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Mediterranea Teramo vs Bramante Pesaro, Pronti per una Nuova Sfida!

Ancora 4 ostacoli da superare. Ancora 4 turni da onorare per poi alzare la testa e vedere se il girone di ritorno ha decretato un verdetto che sorride ai biancorossi oppure no. L’obiettivo è quello di centrare la salvezza e farlo consolidando l’attuale settimo posto fra 4 settimane sarebbe un eccellente esito per questa stagione. C’è ancora tempo per tirare le somme quindi. Ora bisogna concentrarsi sulla sfida contro Bramante Pesaro, in programma domenica 28 gennaio (ore 18) attende la Mediterranea Teramo a palasport dell’Acquaviva. Una gara che da una parte vede una delle prime della classe e dall’altra una coraggiosa Teramo a Spicchi che non può ragionare troppo sul valore avversari ancora da affrontare. Alla TaSp tocca solo guardare al proprio interno e trovare nel gruppo la forza per giocare al meglio le ultime partite del girone di ritorno.

Con nella testa il ricordo della convincente vittoria ottenuta nell’ultima uscita contro Pescara Basket, l’esterno teramano Davide Trovarelli lancia i suoi nella speranza di vedere la squadra giocare al massimo delle proprie potenzialità: “Nell’ultimo turno abbiamo vinto una partita fondamentale a Pescara, sia per la classifica e sia per prendere ulteriore fiducia in noi stessi. Ora ci giochiamo il tutto per tutto nelle ultime 4 gare del girone di ritorno, a partire dalla sfida contro Bramante. Loro sono ai vertici della classifica ma noi dobbiamo pensare che ogni gara è da considerare una finale. Sulla carta affrontiamo una delle formazioni più forti di questo girone ma noi non abbiamo nulla da perdere e ce la metteremo tutta per provare a strappare i due punti davanti al nostro pubblico”.

All’andata il Bramante ha mostrato tutto il suo valore, recuperando lo svantaggio all’intervallo per poi prendere in mano l’inerzia del match nella seconda metà di gara, e andare a vincere 76-64. Anche in quell’occasione Pesaro ha mostrato di essere una squadra composta da atleti esperti, abituati a giocare insieme da anni. Un gruppo solido dove veterani e giovani talenti marchigiani remano tutti verso la stessa direzione in maniera compatta (terza difesa del girone con 66,6 punti subiti a partita). Il nome di riferimento della squadra allenata da coach Massimiliano Nicolini è di certo Lucio Delfino (con 15,7 punti e 10,1 rimbalzi per gara il fratello minore del più famoso Carlos è il sesto realizzatore e il secondo rimbalzista del girone E). Altro giocatore con punti nelle mani, micidiiale dalla distanza nel match d’andata, è Giampaoli (10,4 punti di media). Dietro questo duo formidabile ci sono tanti altri atleti capaci di impensierire le difese avversarie: da Panzieri a Crescenzi, da Ferri a Ricci, fino ad arrivare a Centis e Stefani. Un gruppo compatto, quindi,  da affrontare col massimo della concentrazione.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Teramo vs Corato 69-80, Ancora una Volta la Gioia Sfuma nel Finale

Esce sconfitta 69-80 la Teramo a Spicchi 2K20 dalla sfida contro l’Adriatica Industriale Corato. Un passo falso che ha di nuovo il sapore della beffa. Non lasci infatti ingannare il divario perché i biancorossi sono stati in pieno controllo del match per oltre 37 minuti per poi farsi superare dagli avversari, bravi a piazzare un parziale shock 2-19 negli ultimi 5 minuti del match. E’ pesante quindi accettare questa battuta d’arresto, per una TaSp che ancora una volta, con i suoi alti e bassi, è riuscita comunque ad entusiasmare il pubblico del Palasport Tino Pellegrini per larghi tratti. Poi è venuta fuori la maggiore esperienza degli avversari, che hanno mandato 5 uomini in doppia cifra e mostrato più lucidità e freddezza nei momenti decisivi della gara. Corato ci ha creduto fino alla fine, restando sempre in scia alla TaSp, alzando l’intensità in difesa e facendo affidamento sui suoi senior. E alla fine è uscita vittoriosa da una sfida che riconsegna a coach Andrea Gabrielli una squadra delusa per non aver raccolto il massimo per l’impegno profuso.

L’allenatore della Teramo a Spicchi deve però trovare la chiave giusta per riaccendere l’entusiasmo nel gruppo, ora chiamato ad affrontare con il massimo della concentrazione il prossimo impegno in trasferta a Roma sul campo della LUISS: “Corato ha dimostrato di essere una squadra forte – ha commentato il tecnico teramano nel post-gara –, che non meritava zero punti in classifica dopo le prime quattro giornate. Una squadra che ha nomi e talento. Noi abbiamo fatto una buona partita per 36 minuti poi a un certo punto si sono accesi i loro tiratori e abbiamo fatto diversi errori. Dispiace tantissimo e rimane veramente il rammarico. Al parziale di 19-2 piazzato negli ultimi minuti non siamo riusciti a reagire stavolta mentre con Bisceglie avevamo mostrato una netta reazione. Ho cercato di cambiare molti quintetti per trovare la quadra. Nel momento in cui loro sono andati con quattro piccoli anche noi lo abbiamo fatto ma abbiamo concesso tiri aperti stranamente, visto che in precedenza eravamo stati bravi a togliergli questa opzione. La gara è tornata così in equilibrio e lì ci siamo spenti. Ci siamo impauriti, evidenziando così il brutto di essere una squadra giovane. Dovevamo avere l’apporto di diversi giocatori e ora rimane il rammarico perché la partita è stata interpretata bene, con molta intensità. Sono due punti persi e dovremo cercare di riprenderli subito a Roma”.

Un finale pesante da digerire, che evidenzia ancora una volta (considerazioni simili sono state fatte sia dopo la sconfitta contro Monopoli che contro Pescara) che il livello del campionato richiede alla squadra di lavorare ancora tanto in palestra: “Abbiamo commesso più errori in difesa negli ultimi 5 minuti che in tutti i precedenti 35. Poca comunicazione sui pick’n’roll, ritardi sulle uscite e sui close out, e potrei continuare. In attacco dovevamo andare a prenderci i falli e invece mi pare che hanno chiuso con soli 2 falli commessi. Ma la colpa è nostra dato che siamo noi a non cercare i falli. Abbiamo appoggiato la palla sotto – chiude coach Gabrielli – ma senza risvolti positivi. Dovevamo andare su situazioni primarie di contropiede o tirare negli ultimi 8 secondi dell’azione. Bisognava avere più pazienza. Loro sono stati bravi a chiudere le penetrazioni e li tecnicamente abbiamo sbagliato. Avremmo dovuto chiudere un palleggio prima e scaricare la palla. Invece ci siamo intestarditi a tenere la testa bassa senza cercare buoni scarichi con i tempi giusti. Dispiace quindi per il pubblico, per la società e per i ragazzi perché per 36 minuti la squadra ha prodotto una buona pallacanestro e ora sta a noi recuperare questi punti persi in un campo difficile come quello di Roma”.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 15 (4/6, 1/2), Arcangelo Guastamacchia 13 (2/5, 2/8), Sebastiano Perin 10 (2/6, 2/5), Alessandro Vigori 8 (4/5, 0/2), Luigi Cianci 8 (4/5, 0/1) + 6 R, Mattia Sacchi 6 (0/1, 1/3) + 7 As, Amar Balic 5 (1/4, 1/4), Emidio Di Donato 4 (2/4, 0/1) + 6 R, Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0), Simone Mora ne, Stefano Ferri ne. Tiri liberi 10/12, rimbalzi 35 (10 + 25), assist 17.

Adriatica Industriale Corato: Mauro Stella 19 (3/6, 3/5) + 3 As, Francesco Infante 19 (8/12, 0/0), Efe Idiaru 14 (4/7, 1/4) + 6 R, Pasquale Battaglia 12 (4/10, 1/1), Aldo Gatta 10 (0/0, 1/4), Giorgio Artioli 5 (1/2, 1/3) + 6 R, Daniele Tomasello 1 (0/4, 0/0) + 6 R, Daniel Del Tedesco Alves 0 (0/0, 0/0), Danilo Vukosavljevic 0 (0/0, 0/0), Salvatore Sgarlato ne, Angelo Messina ne. Tiri liberi 19/23, rimbalzi 33 (6 + 27), assist 9.

parziali: 19-17, 19-17, 19-19, 12-27

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

I Valori dello Sport e la Visita della TaSp a Mons. Lorenzo Leuzzi

È con grandissimo piacere che questa mattina la Teramo a Spicchi ha fatto visita al Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi nella curia vescovile di Teramo. Un incontro al quale hanno preso parte il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi, coach Andrea Gabrielli, il suo staff e i giocatori biancorossi, introdotto dal direttore dell’ufficio della pastorale dello sport nonché presidente del CSI Teramo Angelo De Marcellis,

Quest’ultimo ha ricordato le origini della TaSp, tornando indietro fino al 2007 quando un gruppo di amici appassionati di pallacanestro muoveva i primi passi nel mondo del CSI. Un’associazione sportiva cresciuta da allora di anno in anno e arrivata a conquistare il terzo posto alle finali nazionali di Basket CSI svoltesi a Montecatini nel 2016, a fondare una scuola pallacanestro che ora può vantare oltre 200 iscritti e a difendere il nome della città di Teramo nel terzo campionato nazionale FIP di basket.

Curioso riguardo l’attività sociale svolta sul territorio dalla Scuola Pallacanestro TaSp Young e nel campionato di Serie B che la Teramo a Spicchi si appresta a disputare per il terzo anno consecutivo, il Vescovo ha ricordato il ruolo cardine dello sport all’interno di una comunità e la valenza dei sentimenti che i giocatori trasmettono ogni volta che scendono in campo: “Non dimenticate mai il valore dell’esempio che con il vostro impegno sportivo date ai più giovani – ha sottolineato monsignor Leuzzi -. E ricordate sempre che aldilà della vittoria su un campo da basket la cosa più importante è vincere la partita della vita“.

Il pres Nardi ha ascoltato con attenzione e ribadito la rilevanza dell’attività che la TaSp svolge occupandosi di minibasket, di settore giovanile e soprattutto dello special team di ragazzi con disabilità guidato da coach Marco D’Ascenzo. La giornata si è così conclusa con la benedizione del Vescovo, la foto sulla scalinata della curia e l’apprezzato omaggio a Mons. Leuzzi: una maglia da gioco della prima squadra della Teramo a Spicchi.

Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

simone stirpe

ContinuiTaSp in Panchina, Stirpe: “Ambiente Unico, Felice di Restare!”

La Teramo a Spicchi e coach Simone Stirpe estendono il loro rapporto per un altro anno nel segno della continuità. Dopo l’ultimo esaltante campionato, conclusosi con il raggiungimento della finale promozione, la TaSp riparte dalle certezze. A guidare la squadra ci sarà nuovamente l’allenatore delle ultime tre stagioni: “Per il quarto anno consecutivo – commenta il tecnico biancorosso – ho l’onore di risedermi sulla panchina della Teramo a Spicchi in C Silver. Con la società abbiamo subito trovato l’accordo per proseguire la collaborazione e non posso che essere entusiasta e felice. In questo momento è difficile trovare di meglio in regione in termini di organizzazione, voglia di fare, progettualità. Per me stare alla TaSp è come stare in famiglia e l’avere occasioni di confronto continue con amici e persone di sport è veramente stimolante. Mi inorgoglisce anche restare per il quarto anno in una società, dato che oggi non è facile trovare squadre che danno tanta continuità al lavoro di un allenatore. Per me vuol dire tanto perchè rappresenta un riconoscimento a quanto fatto da me e dal mio staff nelle ultime tre stagioni. Ringrazio quindi tantissimo i ragazzi per l’impegno e profuso e l’atteggiamento positivo, le mie collaboratrici più strette Nastasia Di Carlo e Laura Biancacci, il ds Carlo Di Dimenico e i dirigenti TaSp”.

simone stirpe

Un meritato riconoscimento per il lavoro di questo tecnico preparato e ambizioso, al quale viene ora chiesto di alzare ulteriormente l’asticella: “Ogni anno – prosegue coach Stirpe – ci siamo sempre migliorati in Serie C Silver, anche se la fortuna non ci ha sempre assistito. Il primo anno abbiamo perso un elemento fondamentale come Riki Marzoli per motivi di lavoro, il secondo anno Piccinini ha giocato solo una manciata di partite per il grave infortunio al ginocchio e l’ultima stagione l’abbiamo chiusa disputando una finale con Gallerini che addirittura non riusciva a stare in piedi. Ciononostante abbiamo sempre fatto campionati superiori alle aspettative d’inizio stagione, riuscendo sempre a dare qualcosa in più e facendo rendere tutti al massimo delle potenzialità. Per come stavamo andando bene pensavamo di poterci giocare fino in fondo la promozione ma le non perfette condizioni fisiche del gruppo nell’ultimo mese e la solidità degli avversari in finale ci hanno impedito di coronare un sogno”.

E’ quindi lecito attendersi una Teramo a Spicchi agguerrita ai nastri di partenza della stagione 2019/20: “L’idea è sempre quella di continuare a crescere. E’ presto per parlarne – chiude il tecnico biancorosso – ma si proverà ad allestire un roster competitivo. A maggior ragione, visto che il livello della prossima C Silver è destinato ad alzarsi, stando a quello che si sente dire in giro. Silvi è ripartita con ambizioni, Mosciano vorrà mantenersi ad alti livelli, Termoli è sempre un avversario di qualità, Torre Spes ha già riconfermato uomini chiave, L’Aquila vorrà sicuramente fare una grande stagione. Non sarà facile per noi, ma visto l’entusiasmo creatosi attorno alla TaSp non possiamo di certo fare un campionato anonimo. Vogliamo dar vita a un gruppo vincente, capace di esprimere un basket divertente e avvicinare sempre più pubblico al palasport dell’Acquaviva. Poi se tutte queste componenti saranno completate da un buono stato di salute dalla prima all’ultima partita, allora si che potremo levarci delle grosse soddisfazioni”.

Paolo Marini
resp. Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi

bartolini schiavoni del zoppo nardi

TaSp fra Passato e Presente, Nardi: “Chiuso un Ciclo Vincente!”

Scorrendo il roster della Teramo a Spicchi 2018/19 non capita più di leggere nomi che negli ultimi anni sono sempre stati presenti. Nomi sempre associati ai momenti più belli ed emozionanti della storia della società biancorossa. Quest’anno lo staff tecnico ha infatti deciso di dare un nuovo impulso alla squadra e sono così arrivati giocatori di categoria superiore come Danilo Gallerini e Giuseppe Sacripante, atleti di grande esperienza e talento come Giorgio Palantrani e giovani motivati quali Edoardo Magazzeni ed Edoardo Piersanti. Della vecchia guardia è rimasto solo Pierluigi Wu.

Altri nomi nuovi verranno ufficializzati nei prossimi giorni ma per il momento il presidente della TaSp Fabio Nardi sente di dover salutare adeguatamente chi ha contribuito a rendere grande la Teramo a Spicchi: “Il secondo anno di C Silver è andato via – spiega il numero 1 biancorosso -, e per la terza stagione di fila ci siamo iscritti nuovamente al massimo campionato regionale senior. Ma dall’autunno vedremo in campo per la prima volta diversi volti nuovi in squadra perchè c’è stato un cambio radicale. Del quartetto completato da Niki Bartolini, Giancarlo Schiavoni e Diego Del Zoppo solo Pierluigi Wu vestirà la nostra maglia anche per il prossimo campionato, dove altri atleti avranno modo di prendere in mano il testimone e contribuire a farci crescere ancora. Quasi tutto il nucleo storico sta quindi lasciando ma non dimenticherò mai le grandi soddisfazioni nel campionato CSI, con l’indimenticabile cavalcata del 2016 conclusa a Montecatini con il terzo posto alle Fasi nazionali, e la conquista dei playoff per due anni di fila in C Silver”. 

pierluigi wu

Una scelta dolorosa, come traspare dalle parole di Fabio Nardi. Un cambiamento che tutti i tifosi sperano possa portare buoni frutti per una società che prosegue nel suo percorso di crescita: “Si è quindi chiuso un ciclo bellissimo – conclude il presidente Nardi -, dove i protagonisti sono stati appunto Niki, Giancarlo, Diego e Pierluigi. E in questi giorni rivedo con piacere le foto degli ultimi stupendi 4/5 anni passati insieme a loro, tanti momenti in cui sono nate e/o si sono consolidate amicizie vere. Non è mai facile voltare pagina, e lo è ancor di meno in questa occasione perché parliamo di atleti Tasp nel cuore, ma so che in un modo o in un altro rimarranno sempre con noi. Un grandissimo in bocca a lupo voglio quindi farlo a Giancarlo, che si è già accasato con gli amici della Nova Campli. Niki e Diego…. grazie di tutto…. la storia della Tasp siete voi!

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

eye of tiger vs tasp

Rosetani in Tour vs TaSp CSI 88-67: Addio Playoff, E’ Tempo di Coppa CSI

Per la Teramo a Spicchi CSI sfuma la possibilità di agguantare il quarto e ultimo posto disponibile per i playoff. Nello spareggio con Rosetani in Tour per l’accesso alla post-season i biancorossi vengono battuti 88-67 al PalaMaggetti di Roseto cercando comunque di dare il massimo. Arrivati a questo match con mezza squadra a disposizione (6 giocatori a referto per la TaSp CSI), il team biancorosso ha provato lo stesso ad opporre resistenza ai talentuosi tiratori rosetani (andati a segno 10 volte da 3 punti) per poi cedere la vittoria agli avversari, trascinati dai 27 punti di Nantesini.

I padroni di casa sono stati bravi sin da subito a controllare la gara, chiudendola sostanzialmente nel secondo periodo (23-4 il parziale in quei 10 minuti). Nonostante la buona prova offensiva di Marletta e Di Furia, la TaSp CSI non ha mai trovato continuità di gioco mostrando di aver a disposizione più energie mentali che fisiche e porgendo spesso il fianco al contropiede degli avversari. Ora però bisogna mettersi alle spalle questa gara e pensare ai prossimi impegni. C’è infatti la Coppa CSI in palio e i biancorossi vogliono giocarsi le proprie chances fino alla fine.

Teramo a Spicchi CSI: Marletta 24, Di Ventura 5, Marini (c) 4, Di Furia 17, Bucci 9, Taraschi 5. All. Nazzareno Taraschi

parziali: 21-13, 44-17, 67-35

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

eye of tiger vs tasp

TaSp vs Monstars 35-57, più Freschi e Precisi Quelli di Bellante

Quando una squadra che ha giocatori con un’età media di 22 anni affronta una squadra fatta di giocatori con un’età media di 38 anni già un sospetto su chi possa avere la meglio in un contesto sportivo come il CSI ti viene. Se poi aggiungiamo che quelli più giovani hanno a disposizione più del doppio degli atleti utilizzabili in panchina rispetto agli avversari teramani (fra l’altro privi dei due migliori realizzatori, Marletta e Bucci) ecco che anche la gestione dei ritmi e delle rotazioni incide non poco sul risultato. In queste considerazioni si spiega gran parte delle ragioni che hanno permesso ai Monstars di Bellante di battere 35-57 la Teramo a Spicchi.

Un match che i biancorossi hanno tenuto in sostanziale equilibrio per due quarti (20-24 al termine del secondo periodo), per poi crollare dall’intervallo in poi, quando energie e lucidità hanno pian piano abbandonato la TaSp. Nei primi minuti del terzo quarto, quattro bombe consecutive dei Monstars (due di Anselmucci e due di Della Loggia) hanno così spaccato in due la gara e dato sostanza al decisivo parziale 3-20 fatto registrare in quei 10 minuti. La gara è praticamente finita lì. Ma la fase regolare del campionato della Teramo a Spicchi si chiude in positivo, in dubbio fra la quarta e la quinta posizione (in attesa di altri risultati).

Teramo a Spicchi CSI: Melozzi 8, Di Ventura 5, Marini (c), Assenti, Pizzingrilli 7, Di Furia ne, Antonelli 11, Taraschi 4. All. Fabio Nardi

parziali: 10-19, 20-24, 23-44

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

eye of tiger vs tasp

Eye of Tiger vs TaSp CSI 105-62, Cinque Temerari Contro la Capolista Imbattuta

Per battere una capolista che fino ad ora ha stravinto 13 partite su 13 con uno scarto medio di 45 punti, nella quale figurano diversi giocatori che potrebbero tranquillamente giocare in ben altre categorie (De Lutiis, Foschi, Santone, Lamolinara, Giustiniani, Veneri), ci sarebbe voluta un’impresa epocale. Oggettivamente non poteva essere questo l’obiettivo dei 5 valorosi biancorossi che ieri sera si sono comunque presentati al PalaMaggetti di Roseto per giocare il match contro gli Eye of Tiger. La rimaneggiata Teramo a Spicchi ha infatti voluto onorare l’impegno nel miglior modo possibile e nonostante la sconfitta 105-62 è uscita dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto. Forse anche qualcosa di più, visto che l’età media dell’unico quintetto teramano disponibile ieri sera è di 39 anni.

La partita è stata quindi affrontata con la mente libera dalla TaSp che nel primo periodo ha contenuto bene l’impatto offensivo degli avversari, mantenendo il match in sostanziale equilibrio. Nel secondo periodo la formazione di casa ha però dilagato spaccando definitivamente in due il match. I biancorossi hanno comunque cercato di contenere i danni per quanto possibile e nell’ultimo periodo sono tornati a trovare il canestro con un minimo di continuità grazie alla precisione al tiro di un ispirato Melozzi, ben coadiuvato dagli altri compagni di squadra. Ora si volta pagina. La testa è già all’ultimo match della stagione regolare, la sfida di mercoledì prossimo al PalaScapriano contro i Monstars Bellante.

Teramo a Spicchi CSI: Melozzi 16, Di Ventura 8, Marini (c) 13, Assenti 4, Bucci 21. All. Fabio Nardi

parziali: 19-17, 53-29, 80-41

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

teramoaspicchi csi

TaSp CSI vs Rosetani in Tour 43-53, Biancorossi Sconfitti ma Sereni

Lotta con tutte le sue forze la Teramo a Spicchi CSI ma al termine il maggiore tasso di talento dei Rosetani in Tour (nel roster giocatori d’esperienza come Pavia, Stama e Nantesini) viene fuori e permette agli ospiti di vincere. La TaSp viene così sconfitta 43-53 ma ha di certo il merito di averci creduto fino alla fine e di essere rientrata pienamente in partita nei minuti finali. Parte male la squadra di casa che nel primo periodo e gli ospiti prendono subito il comando delle operazioni approfittando della troppa libertà concessa dalla difesa biancorossa. Nella seconda frazione di gioco coach Nardi trova energie positive dalla striminzita panchina e la Teramo a Spicchi si rifà sotto, vincendo 11-8 il parziale.

La bomba di apertura del terzo periodo mandata a segno da Nantesini ridà però vigore ai Rosetani in Tour che restano sempre avanti con un vantaggio in doppia cifra. Nel quarto periodo la TaSp ha un moto d’orgoglio. In attacco arrivano buone conclusioni e a 3 minuti dal termine la formazione teramana è a 5 lunghezze dagli avversari (41-46). In quel frangente a mandare a segno un’altra tripla pesantissima è stavolta Pavia. E su questa conclusione si infrangono le residue speranze biancorosse, anche perché dalla lunetta gli avversari non sbagliano. Matura così la seconda sconfitta consecutiva per la TaSp in campionato ma sul piano del gioco i ragazzi di coach Nardi hanno ben poco da poter recriminare contro un avversario oggettivamente più attrezzato ed esperto.

Teramo a Spicchi CSI: Melozzi 4, Marletta 4, Di Ventura 5, Marini (c) 5, Assenti, Pizzingrilli 10, Di Furia 3, Taraschi 4, Antonelli 8. All. Fabio Nardi

parziali: 4-14, 15-22, 28-40

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

tasp csi timeout

Omnia T. Roseto vs TaSp CSI 62-39, Striscia Interrotta per i Biancorossi

Dopo tre vittorie consecutive arriva una sconfitta 62-39 per la Teramo a Spicchi contro Omnia Turismo Roseto. Una battuta d’arresto in fondo preventivatile, visto che la formazione rosetana è la seconda forza del campionato, con sole tre gare perse su 14 disputate (due delle quali contro la capolista imbattuta, Eye of Tiger Roseto). Ma la squadra teramana ci ha provato lo stesso. E fino alla metà del terzo periodo è stata in scia agli avversari, spendendo però la gran parte delle energie a disposizione.

I ritmi della gara hanno infatti prosciugato a lungo andare la tenuta fisica della TaSp che nella seconda metà del match è lentamente uscita dalla partita lasciando inesorabilmente spazio alla maggiore lucidità e alla più efficace presenza offensiva degli avversari. Meritata quindi la vittoria per l’Omnia Turismo, anche se la Teramo a Spicchi deve ora pensare al prossimo e delicato match contro Rosetani in Tour in programma lunedì 12 marzo (ore 20:30) al PalaScapriano.

parziali: 17-11, 29-21, 45-30.

Teramo a Spicchi CSI: Melozzi 6, Marletta 9, Di Ventura, Marini (c), Pizzingrilli, Di Furia, Bucci 17, Taraschi 4, Antonelli 3. All. Nazzareno Taraschi

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi