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Pescara vs Teramo 70-86, Eccola Qui la Prima Vittoria del 2024!

Finalmente la Mediterranea Teramo festeggia la prima vittoria del 2024! Dopo aver inanellato 3 sconfitte nelle tre giornate giocate nel nuovo anno i biancorossi hanno battuto 70-86 il Pescara Basket, conquistando così il quarto dei sei derby disputati. Ma aldilà di questo dato, il successo al palasport di Via Elettra permette ora alla Teramo a Spicchi di tornare a fare punti in classifica consolidando il settimo posto, quando mancano 4 gare per chiudere il girone di ritorno. Vanno quindi fatti i complimenti ai giocatori di coach Massimo Gramenzi per come hanno reagito in questo match dopo un primo periodo in cui la difesa biancorossa ha concesso 27 punti agli avversari.

Qualcosa è cambiato però e a un certo punto la Mediterranea Teramo ha capito come girare a suo favore l’inerzia dell’incontro: “Soprattutto nel primo quarto – ha sottolineato coach Gramenzi nel post-partita – l’approccio difensivo non è stato abbastanza duro, né convincente. Però dal secondo periodo in poi ho visto una netta reazione tant’è che in quella frazione abbiamo concesso solo 10 punti agli avversari. Siamo stati bravi a stringere le maglie in difesa anche grazie alla zona. C’è stata maggiore concentrazione, maggiore durezza e siamo stati più presenti a rimbalzo rispetto alle battute iniziali dove ci siamo distratti in più di un’occasione. Siamo soddisfatti per aver centrato la prima vittoria del 2024 e ora diamo tutto nelle gare che restano da qui alla fine della prima fase del campionato”. Fondamentali ai fini della vittoria le prove di Zalalis (28 punti in 27 minuti con un esaltante 12/13 dalla lunetta e un eccellente 8/9 da due punti, oltre a un 37 di valutazione che la dice lunga sulle sue potenzialità), Duranti (anche 6 assist oltre ai 18 punti realizzati) e Zanetti (10 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) ma tutti hanno contribuito al successo. Basti pensare ai 14 rimbalzi presi in tandem dagli esterni Di Febo e Di Paolo oppure ai 10 punti di un Trovarelli sempre più in palla.

Il tecnico teramano ha evidenziato come ora ci sia bisogno di dare tutto per provare a conquistare il prima possibile l’agognata salvezza: “Venivamo da un inizio di 2024 abbastanza difficile soprattutto a livello di risultati – ha commentato ancora coach Gramenzi – e l’ultima sconfitta nel derby contro Roseto sicuramente ci aveva messo giù di morale. L’esito della gara contro Pescara era tutt’altro che scontato. Anche perché abbiamo giocato contro una formazione viva che ha ceduto il derby contro l’Amatori di un solo punto. Era una gara da vincere a tutti i costi e questo dato aumentava la pressione. Ora mancano solo 4 gare alla fine del girone di ritorno e dobbiamo essere consapevoli del fatto che ogni match sarà decisivo”. Dice bene l’allenatore della TaSp, chiamata adesso a raccogliere in massimo dal poker di sfide che bussa alla porta: si parte domenica 28 gennaio al palasport dell’Acquaviva contro Bramante Pesaro, poi domenica 4 febbraio i biancorossi saranno di scena sul campo della Pallacanestro Senigallia di coach Andrea Gabrielli, domenica 11 febbraio si torna a giocare in casa, stavolta contro la Virtus Civitanova per chiudere infine la prima fase della stagione il 18 febbraio al PalaRossini di Ancona).

Pescara Basket: Matera 6, Stefanov 23, Ranitovic 20, Jokanovic, Del Prete 14, Capitanelli 3, Kamate 4, Cicchetti, Cisse, Di Battista. All. Fabio Di Tommaso

Mediterranea Teramo: Gaspari, Zanetti 10, Moretti 1, Trovarelli 10, Massotti 3, Di Gregorio, Prenga 6, Duranti 18, Di Paolo 8, Di Febo 2, Zalalis 28. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 27-23, 37-39, 54-65, 70-86 (27-23, 10-16, 17-26, 16-21)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pescara vs Teramo, coach Gramenzi: “Crocevia Fondamentale!”

Ritmi serrati per il campionato di Serie B Interregionale che domani vedrà di nuovo in campo la Mediterranea Teramo. Sabato 20 gennaio (ore 20:30) i ragazzi di coach Massimo Gramenzi sono infatti attesi in trasferta al PalaElettra per affrontare il Pescara Basket. Di nuovo un derby da giocare col coltello far i denti per la Teramo a Spicchi, desiderosa come non mai di centrare la prima vittoria del 2024 e interrompere di conseguenza la striscia aperta di tre sconfitte. Per centrare l’obiettivo i biancorossi dovranno ritrovare sintonia d’intenti all’interno del gruppo e quella continuità di gioco per tutti i 40 minuti che può permettere loro di esprimere il massimo del proprio potenziale. In caso contrario si tratterà di soffrire dalla palla a due al suono della sirena finale per fronteggiare una formazione che aldilà della classifica si è mostrata tutt’altro che rassegnata nelle ultime uscite in campionato.

Coach Massimo Grazmenzi sta cercando in tutti i modi di stimolare i giovcatori come si percepisce dalle sue dichiarazioni pre-partita: “Sabato affrontiamo Pescara, una formazione che è sotto di noi in classifica ma che nell’ultimo turno, il derby contro l’Amatori, ha perso solo di un punto. E’ quindi una squadra viva, che non si è smarrita anche se la classifica lascerebbe intendere altro. Per noi che veniamo da queste prestazioni d’inizio 2024 che non ci hanno permesso di aggiungere punti in classifica, c’è bisogno di cancellare tutto quello che è successo fino ad ora e di proiettarci con la testa e con tutto quello che abbiamo alla prossima gara. Un incontro che a questo punto rappresenta un crocevia determinante per il nostro campionato. Non sarà un match facile contro un team che non ha nulla da perdere e che è sicuramente in fiducia ma per noi diventa fondamentale giocare la partita con la giusta determinazione e la giusta cattiveria agonistica”.

Ci vorrà quindi la miglior Mediterranea Teramo per competere contro un avversario sulla carta meno competitivo. Ma solo sulla carta, perché i numeri dicono che la formazione allenata da coach Luca Cinquegrana ha una miglior difesa rispetto a quella dei biancorossi, seppur mostra di avere meno punti nelle mani. La gara dell’andata, vinta 75-70 dalla squadra teramana grazie a un ottimo parziale nell’ultimo periodo (18-8), ha messo in mostra il talento del giovane Rubin Stefanov (26 punti con 6/12 da due punti e 4/8 da tre in quel match), figlio del più noto Vrbica Stefanov, visto tanti anni in Serie A con la maglia della Montepaschi Siena. Altri elementi di riferimento nel roster pescarese sono certamente Dusan Ranitovic, primo realizzatore per media punti (18,9) e quarto rimbalzista (8,7 di media) del girone E. In area un ottimo contributo arriva anche dall’esperto Andrea Capitanelli e dall’atletismo del giovane Youssouf Kamate. Al loro fianco minuti importanti se li giocano Alberto Del Prete, Antonio Matera, Oumane Cisse e Zelalem Di Battista. Bisognerà quindi avere il massimo della concentrazione in campo per sconfiggere il Pescara Basket e invertire il trend negativo che gli ultimi risultati hanno generato in casa Teramo a Spicchi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

amatori vs tasp

Amatori Pescara vs Teramo 74-72, Derby Amaro per la Mediterranea

11 secondi al termine. Costruisce una buona azione e un buon tiro dai 6,75 la Mediterranea Teramo ma ila palla lascia le mani di Alessandro Di Febo per finire in quelle di Cocco senza passare dal canestro dell’Amatori ed è così Pescara che gioisce al suono della sirena per aver vinto il derby 74-72. Ma prima di quella conclusione, 14 dei 35 liberi tirati dalla Teramo a Spicchi non sono andati a segno (stessa sorte per 14 delle 19 triple tentate dai biancorossi). Sarebbe ingiusto limitarsi quindi a guardare solo l’ultimo spezzone di partita per giustificare la sconfitta dei biancorossi, ora sempre fra le prime otto in classifica ma costretti a tentare il colpaccio sabato prossimo a Porto Recanati per non farsi risucchiare pericolosamente nelle zone basse della graduatoria del girone E della Serie B Interregionale.

Coach Massimo Gramenzi così ha commentato la sconfitta: “In una partita che finisce con 2 punti di scarto è chiaro che il dato dei tiri liberi sbagliati pesa tanto. I 14 errori dalla lunetta hanno sicuramente condizionato il punteggio però io voglio soffermarmi soprattutto sulla frenesia mostrata in campo per gran parte del match, in particolar modo nel primo tempo. Una frenesia in attacco non giustificata perchè volevamo e dovevamo giocare al nostro ritmo ma troppo spesso abbiamo preso tiri forzati, senza circolazione della palla, esponendoci anche a situazioni difensive in inferiorità numerica. Anche nella nostra metà campo siamo stati poco attenti e poco reattivi se pensiamo che l’Amatori segna più di 60 punti di media e noi ne abbiamo concessi loro 74. Peccato! Perchè nonostante questi dati abbiamo avuto ugualmente il possesso finale per vincere la partita con un tiro pulito da tre punti”.

C’è quindi qualche insegnamento positivo da prendere anche quando si torna a casa senza aver aggiunto punti in classifica: “Una prestazione del genere nei primi mesi di questa stagione sarebbe stata affrontata diversamente – ha sottolineato il tecnico teramano –. Sotto di 6/7 punti avremmo un po’ mollato rischiando di prendere un’imbarcata e invece nonostante la poca attenzione a rimbalzo e la poca lucidità nelle scelte stasera siamo rimasti ampiamente in partita con in mano l’ultimo possesso per provare a vincere. Ci prendiamo inoltre il dato positivo di aver mantenuto la differenza canestri nello scontro diretto a favore nostro seppur non era questo l’obiettivo primario. La nostra intenzione era quella di portare a casa i due punti”.

Ora bisogna guardare avanti però, perchè ci si avvicina sempre più alla fine della prima parte della stagione e i risultati incidono maggiormente sul campionato. Sabato 13 gennaio (ore 21:15) la Mediterranea Teramo è attesa alla difficile trasferta sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati: “La prossima sfida dovrà essere affrontata come fosse l’ultimo match del campionato – non ha usato mezzi termini coach Gramenzi –. Dobbiamo riprendere a lavorare in palestra sin da subito tenendo a mente la troppa foga e le disattenzioni mostrate nel derby contro l’Amatori per essere più lucidi in attacco e più duri in difesa. Anche nei pressi del ferro bisogna essere più concreti. Contro Pescara abbiamo sbagliato tre appoggi da sotto e concesso rimbalzi con troppa leggerezza. C’è bisogno di maggiore determinazione e maggiore cattiveria per preparare al meglio il prossimo impegnativo incontro di campionato”.

Amatori Pescara: Gangale 2, Palmucci, Serafini 14, Cocco 8, Pierucci 14, Mazzarese 5, Gjorgjevikj 4, Di Donato 6, Bergamo 9, Origlia 12. All. Alessio Fioravanti

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 11, Moretti, Trovarelli 4, Massotti 2, Di Gregorio ne, Prenga 3, Duranti 16, Di Paolo 13, Di Febo 7, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 18-18, 34-31, 53-47, 74-72 (18-18, 16-13, 19-16, 21-25). Usciti per 5 falli: Bergamo (Amatori Pescara)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Amatori Pescara vs Mediterrnea Teramo, il 2024 si Apre con un Derby!

Mediterranea Teramo pronta ad aprire il 2024 con una prova convincente, che possa dare continuità allo splendido momento che i biancorossi stanno attraversando. Domenica 7 gennaio 2023 (ore 18 – PalaElettra di Pescara) la Teramo a Spicchi affronta in trasferta l’Amatori Pescara dell’ex capitano TaSp Emidio Di Donato e l’intenzione della formazione di coach Massimo Gramenzi è appunto quella di continuare a crescere, sia nel gioco che nei risultati. 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate hanno infatti rilanciato le quotazioni teramane in classifica. Appaiate al quinto posto in graduatoria ci sono al momento i biancorossi e i ragazzi di coach Alessio Fioravanti ed ecco che la posta in palio in questo match si alza automaticamente.

L’allenatore teramano così introduce il derby: “Quella dell’Amatori – spiega coach Massimo Gramenzi – è una squadra tosta ed equilibrata. Ha nel reparto interni un tasso tecnico e di esperienza molto elevato. Inoltre va sottolineato che ad oggi Pescara resta la miglior difesa del nostro girone (solo 65,2 punti concessi a partita. ndi) e già questo fattore ci deve mettere sull’attenti. All’andata siamo stati bravi a batterli sul nostro campo ma sappiamo che sul loro campo sarà tutta un’altra storia. Ci terranno inoltre a riscattarsi dopo la sconfitta subita contro Recanati nell’ultimo turno. E’ quindi un impegno difficile ma adesso bisogna affrontare le 8 restanti gare come fossero 8 finali perché poi non resta il tempo per recuperare. Come abbiamo visto sulla nostra pelle con un paio di partite vinte si sale tanto in classifica ma con un paio di partite perse ti ritrovi nelle zone basse. Ora siamo padroni del nostro destino e dobbiamo cercare di dare tutto in campo per cercare di arrivare alla fine nella migliore posizione possibile”.

Nelle ultime due settimane la Mediterranea Teramo ha comunque proseguito il suo lavoro per farsi trovare pronta all’appuntamento di domani: “Con il sapiente lavoro del nostro preparatore Marco di Marco – è sempre il tecnico biancorosso a parlare – abbiamo proseguito nel nostro lavoro come da programma durante le vacanze e grazie ai positivi risultati ottenuti in chiusura del 2023 abbiamo lavorato con rinnovato entusiasmo e con una buona dose di serenità. Sostanzialmente il gruppo si è allenato al completo e anche questo aspetto fa piacere sottolinearlo date le sfortune patite quasi sempre finora in stagione. La squadra è cresciuta di mese in mese. Era il nostro auspicio. Lo abbiamo ripetuto più volte che trovare amalgama e sintonia richiedeva tempo. Ma adesso parte un mini campionato di 8 partite per chiudere la prima fase della stagione e di certo non c’è tempo di cullarsi sugli allori pensando troppo a quanto di buono ottenuto nelle ultime uscite. Testa bassa e concentrazione sono necessari perchè il campionato non permette di compiere passi falsi”.

Come sottolineato da coach Gramenzi Pescara può vantare un reparto lunghi di spessore, a partire dal già citato ex Di Donato (8,1 punti e 8 rimbalzi per partita). Al suo fianco va sottolineata la presenza di un’altra ala con tanti campionati di Serie B alle spalle come l’ex Roseto Serafini (8 punti a gara). E già con questa coppia nei pressi del ferro sarà dura catturare rimbalzi o andare al tiro nel pitturato. Se poi ci aggiungiamo la presenza imponente di Bergamo (7,3 punti di media) e l’efficace lavoro che possono svolgere in area Cocco (10,1 punti di media) e Mazzarese ecco che aumentano le quotazioni del team pescarese. Anche sul perimetro c’è qualità. Punti nelle mani li hanno infatti Origlia (7,6 punti per gara), Pierucci (primo realizzatore dei suoi con 10,9 punti a gara) e Palmucci, lo scorso anno compagno di squadra di Gediminas Zalalis con la maglia del Roseto Basket 20.20. Coach Fioravanti può inoltre sfruttare le qualità indubbie del giovane talento macedone Gjorgjeviki.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pescara 76-68, una Splendida Vittoria di Squadra!

Si è fatta attendere un po’ ma alla fine è arrivata lasciando dietro di sè una lunga scia di sorrisi e applausi. La Teramo a Spicchi 2k20 ha battuto 76-68 l’Amatori Pescara 1976 dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato, mettendo in archivio la prima vittoria stagionale. Un successo arrivato al termine di una splendida gara, solida in difesa e condotta dalla fine del primo periodo con autorevolezza. Pescara ha provato a rimanere in scia facendo leva sull’esperienza, sulla maggiore fisicità e su una prova super di Di Donato ma questa volta i biancorossi hanno mostrato l’attitudine giusta non solo per impostare la gara ma anche per giocarla con lucidità per tutti i 40 minuti. E poi quando si è trattato di chiudere i conti nell’ultimo periodo, trascinata da 8 punti consecutivi di Duranti (74-63, 33’), la TaSp ha gasato il pubblico di casa, a sua volta sempre pronto ad incitare a gran voce i propri beniamini.

E’ stata quindi una vittoria fondata sulla difesa, sintomo di applicazione e concentrazione da parte di tutti, e poi concretizzata con attenzione da parte di ogni giocatore sceso in campo. Non è infatti un caso che la produzione offensiva sia stata più distribuita del solito, così come non è un caso che per la prima volta un avversario della Teramo a Spicchi è stato tenuto sotto i 70 punti realizzati. Segnali che lasciano ben sperare in vista del prossimo match della TaSp, in programma domenica 29 ottobre (ore 18) contro Attila Porto Recanati, di nuovo al palasport dell’Acquaviva.

Dopo aver fatto i complimenti anche al proprio staff, dagli assistenti Giorgio Palantrani e Giorgio Antonetti al preparatore atletico Marco Di Marco, fino ad arrivare al DS Davide Piliego, coach Massimo Gramenzi ha così commentato la prova dei suoi al termine dell’incontro: “Siamo molto contenti e soddisfatti. In settimana ai ragazzi avevo detto che dalle difficoltà si esce insieme, con il lavoro in palestra. E’ dalla metà di agosto che i giocatori ci stanno dando dentro e la vittoria contro l’Amatori Pescara premia tutto l’impegno profuso in tutte queste settimane. Ora non dobbiamo cullarci sugli allori perchè il successo contro Pescara deve rappresentare solo un nuovo inizio per noi. Non dobbiamo assolutamente pensare di essere bravi ma dobbiamo continuare a lavorare con durezza. Faccio quindi un plauso a tutti per l’atteggiamento. Contro l’Amatori si è vista una squadra vera, trascinata dal pubblico e capace a sua volta di trascinarlo. E anche questo è un fattore importante”.

Teramo a Spicchi 2K20: Gaspari ne, Zanetti 2 (1/5, 0/2) +6 r, Moretti (c) 6 (3/3, 0/2), Gatta 6 (0/2, 2/4), Massotti 9 (2/2, 2/4, 1/1) + 4 as, Di Gregorio ne, Prenga 13 (1/1, 6/7), Duranti 15 (1/4, 1/3, 4/6), Di Paolo 13 (4/5, 3/4, 1/5) + 5 as, Di Febo 7 (7/8, 0/5 da tre), Zalalis 5 (1/1, 1/1). Tiri liberi 15/20, tiri da due 17/29, tiri da tre 9/26, rimbalzi 34 (29 dif + 5 off), assist 13. Coach Massimo Gramenzi

Amatori Pescara 1976: Palmucci 4 (2/2, 0/5), Serafini 6 (4/5, 1/5, 0/1), Cocco 6 (2/2, 2/2), Cavazzini ne, Pierucci 9 (1/3, 4/7, 0/5) Mazzarese 10 (2/7, 2/2), Gjorgjevikj 4 (1/2, 1/1 da tre) Di Donato 18 (2/2, 2/5, 4/6) + 5 r, Bergamo 8 (4/6 da due), Origlia 3 (0/3, 1/5). Tiri liberi 10/14, tiri da due 17/37, tiri da tre 8/25, rimbalzi 35 (27 dif + 8 off), assist 11. Coach Alessio Fioravanti.

parziali: 17-16, 23-21, 21-16, 15-15

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pescara, Nardi: “E’ un Derby! Giochiamo con gli Occhi della Tigre”

Seconda uscita stagionale in casa della Teramo a Spicchi che domenica 22 ottobre (ore 18) affronta al palasport dell’Acquaviva l’Amatori Pescara dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato. Un match delicato per la TaSp, ancora a corto di punti in classifica dopo aver giocato tre partite di campionato. E non sarà facile invertire il trend contro una delle formazioni più solide del girone E della Serie B Interregionale, già vista all’opera in pre-season all’Acquaviva quando ha affrontato e battuto i biancorossi nella finale del Memorial “Remo Noli“ 2023. La corsa per accaparrarsi il biglietto è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Per quanto riguarda i tifosi ospiti sarà possibile acquistare i biglietti a loro riservati nell’apposito settore solo tramite il circuito ciaotickets poiché i tagliandi d’ingresso per il settore ospiti non saranno acquistabili domenica al botteghino del palasport dell’Acquaviva.

La presenza del pubblico di casa sarà fondamentale per i biancorossi, come testimonia il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi: “Voglio riprendere l’invito lanciato con la campagna abbonamenti “Il Posto Giusto per TE”. Un invito rivolto a tutti gli sportivi teramani per stare vicino alla squadra della propria città. Così come ripeto sempre ai giocatori, indossare la maglia del Teramo deve essere di certo un onore ma anche un onere, perché c’è una responsabilità da sentire addosso ogni volta che si scende in campo e si lotta per difendere i colori di una piazza importante come Teramo. Voglio vedere i giocatori con gli occhi della tigre domenica perché solo se saremo bravi a mettere aggressività e agonismo sul parquet potremo fare nostro il risultato. Pescara è una squadra formata da atleti esperti, e non regalerà nulla perciò il fattore campo deve diventare per noi un elemento imprescindibile per rendere al meglio”.

Grinta e voglia di centrare il primo successo di questa stagione non mancano quindi in casa Teramo a Spicchi. A rompere le uova nel paniere ci sarà però una formazione quadrata ed esperta. Oltre al già citato Di Donato, che per il pubblico teramano non ha di certo bisogno di presentazioni, il roster dell’Amatori presenta un’altra ala con tanti campionati di Serie B alle spalle come Alberto Serafini. E già con questa coppia nei pressi del ferro sarà dura catturare rimbalzi o andare al tiro da vicino. Se poi ci aggiungiamo la presenza imponente di Simone Bergamo, lo scorso anno a Todi (15 punti di media) e l’efficace lavoro che possono svolgere in area Daniele Cocco e Danilo Mazzarese ecco che aumentano le quotazioni del reparto lunghi pescarese. Anche sul perimetro c’è qualità. Punti nelle mani li hanno infatti Origlia, Pierucci e Palmucci, lo scorso anno compagno di squadra di Gediminas Zalalis con la maglia del Roseto Basket 20.20. Coach Fioravanti può inoltre sfruttare le qualità indubbie del giovane talento macedone Miro Gjorgjeviki, esterno del 2003 capace di far male alle difese avversarie sia attaccando il ferro che tirando da fuori. Quello di Pescara è insomma un gruppo compatto ed equilibrato che darà di certo del filo da torcere a una Teramo a Spicchi che in casa è obbligata a costruire gran parte delle sue fortune. A maggior ragione in un percorso che si sta dimostrando duro e impervio come (se non più che) nelle previsioni.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Tasp 23-24

Ecco le Gare di Pre-Season della TaSp! Torna il Memorial “Remo Noli”

A lavoro da lunedì scorso, la Teramo a Spicchi chiude oggi con una doppia seduta la prima settimana di allenamenti. L’abituale ripartenza, che sotto gli occhi vigili dello staff tecnico guidato da coach Massimo Gramenzi e dal preparatore fisico/atletico Marco Di Marco sta proseguendo nel migliore dei modi, ha come protagonisti 16 ragazzi (aggregato anche Luca Ragonici in attesa di trovare sistemazione) a lavoro per farsi trovare pronti all’esordio nel campionato di Serie B Interregionale. Tra poco più di un mese si inizierà infatti a lottare per i punti in classifica, per l’esattezza a partire dal 1° ottobre, quando i biancorossi se la dovranno vedere in trasferta contro la Vigor Matelica. E nell’attesa della prima palla a due stagionale è stato definito il programma delle gare di pre-season 2023-24.

Il primo match amichevole della TaSp è previsto per sabato 2 settembre 2023 alle 18 al Palasport dell’Acquaviva contro il Roseto 20.20, formazione lanciatissima che viene da due campionati vinti consecutivamente nelle ultime due annate sportive (C Silver e C Gold), ben strutturata per avere subito un impatto di qualità anche in Serie B Interregionale. Il secondo impegno pre-stagionale dei biancorossi è invece previsto per sabato 9 settembre 2023 in trasferta al PalaAngeli di L’aquila, dove la squadra di coach Gramenzi se la vedrà con il Nuovo Basket Aquilano, formazione che lo scorso anno ha conquistato meritatamente la promozione in Serie B Interregionale, inserita nella Division F (al contrario della TaSp e delle altre abruzzesi, Roseto 20.20, Pescara Basket e Amatori Pescara, che si affronteranno all’interno della Division E).

Importante sarà il terzo appuntamento programmato nel settembre biancorosso. Sabato 16 e domenica 17 torna per il secondo anno consecutivo un quadrangolare al palasport dell’Acquaviva, il memorial dedicato a Remo Noli, grande appassionato di basket e amico della Teramo a Spicchi prematuramente scomparso nel dicembre del 2020. Si ripropone così un momento di sport e di condivisione del ricordo di un sincero appassionato e tifoso della pallacanestro teramana, dalla personalità solare e dotato di genuina umanità. Una due giorni di sport, che sarà impreziosita dalla partecipazione al torneo di un’altra formazione di Serie B interregionale come l’Amatori Pescara dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato e di due agguerrite realtà che disputeranno il campionato di Serie C come la Farnese Pallacanestro Campli e il Magic Basket Chieti.

L’ultimo appuntamento del pre-campionato della Teramo a Spicchi è schedulato per mercoledì 20 settembre al palasport dell’Acquaviva contro un avversario ancora da definire. Saranno così cinque le occasioni di vedere all’opera la rinnovata formazione biancorossa in vista dell’esordio in Serie B Interregionale, come detto previsto in trasferta a Matelica domenica 1° ottobre alle ore 18.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pescara 89-45, Gabrielli: “Abbiamo Fatto la Differenza in Difesa”

Esaltante. Pare questo l’aggettivo più calzante per commentare la strepitosa prova offerta dalla Teramo a Spicchi nel derby contro Pescara. Dopo 5 minuti di gioco i biancorossi prendono le misure agli avversari e apparecchiano la tavola per una serie di triple a azioni in contropiede che annichiliscono i ragazzi di coach Cova. La TaSp fa suo così il derby 89-45, senza lasciare scampo ai cugini adriatici, apparsi quasi sorpresi dalla veemenza degli anticipi difensivi biancorossi e dall’aggressività mostrata in attacco sia nel prendere le iniziative al ferro che a rimbalzo d’attacco.

Insomma, la Teramo a Spicchi in questa stagione in casa ha sempre fatto incetta di applausi e complimenti per come ha saputo conquistarsi il meritato apprezzamento da parte dei tifosi. E non è un caso che al palasport Tino Pellegrini il record teramano parli di 6 vittorie e 3 sconfitte. Che poi, 1 è arrivata contro Monopoli, dopo un tempo supplementare (e grazie a due triple a fil di sirena, la prima dopo 40 minuti e la seconda al 45’) un’altra, contro Corato, spegnendo la luce negli ultimi 5 minuti dopo aver condotto dalla palla a due, e la terza tirando i tiri liberi che avrebbero potuto regalare una V in classifica, andata poi ad Avellino. Fuori casa invece, dove la TaSp ha vinto solo alla prima di campionato contro Sala Consilina, c’è bisogno di trovare maggiore concretezza, seppur spesso i biancorossi abbiano offerto prove gagliarde lontano dalle mura amiche.

Su questo step di maturità da compiere precisa coach Andrea Gabrielli: “Nelle ultime 5 partite abbiamo registrato 3 vittorie in casa e 2 sconfitte in trasferta. Dobbiamo cercare di avere il piglio e l’attenzione giusta anche quando non giochiamo al palasport di Scapriano. Ormai è un dato di fatto che la squadra gioca bene o benissimo, come accaduto con Sala Consilina, le partite interne. Serve più solidità fuori”. Venendo invece alla vittoria di Pescara precisa l’allenatore teramano: “Contro Pescara siamo stati bravi a non deconcentrarci dopo che il punteggio era sul 6-2, passati appena 5 minuti. Abbiamo sbagliato tiri facili che dobbiamo assolutamente convertire in canestri. Dopo questo inizio la squadra è stata brava a sciogliersi grazie alla difesa perchè nella nostra area non abbiamo concesso praticamente nulla”.

Riguardo l’efficacia e la disciplina che hanno caratterizzato il gioco espresso dai biancorossi sottolinea coach Gabrielli: “Avevamo preparato la partita su Capitanelli e lo abbiamo tenuto a 3/11 dal campo, Del Sole ha segnato qualche canestro a partita praticamente decisa, per cui il piano-gara è stato ampiamente rispettato. Abbiamo tirato bene da tre punti e ora bisogna lavorare prevedendo degli incontri in cui le percentuali dai 6,75 non dovessero essere buone. Una squadra che deve provare a salvarsi deve avere sempre i piani B sia in attacco che in difesa. Ci sono partite dove è giusto navigare su determinati soluzioni offensive e andare da certi giocatori altre gare dove invece bisogna fare cose diverse. Nel complesso sono soddisfatto della qualità del gioco raggiunto perchè se all’andata contro Pescara avevamo perso giocando una brutta partita stavolta abbiamo vinto bene. Tra le due gare ci sono stati 3/4 mesi di lavoro e per un allenatore è un dato importante, che deve far riflettere in positivo, da continuare a cavalcare. Questo gruppo avrà possibilità di salvarsi solo mettendo un mattoncino alla volta, mostrando la voglia di vincere e seguendo con attenzione le regole offensive e difensive. Ora dobbiamo pensare a Bisceglie e a darci una mossa in trasferta”.

Teramo a Spicchi 2K20: Federico Casoni 17 (1/1, 5/9), Luigi Cianci 17 (8/15, 0/0), Lorenzo Calbini 11 (4/7, 1/2) + 10 r, Arcangelo Guastamacchia 11 (1/4, 3/5), Giorgio Galipò 10 (2/7, 2/2) + 6 as, Alessandro Vigori 10 (5/7, 0/3), Sebastiano Perin 7 (1/2, 1/3), Alessandro Di Febo 3 (0/0, 1/1), Mattia Sacchi 3 (0/0, 1/2), Emidio Di Donato 0 (0/2, 0/1), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 3/7; rimbalzi 42 (9 off + 33 dif); assist 25. coach Andrea Gabrielli

Pescara Basket: Domenico Fasciocco 14 (2/4, 3/5), Constantin Maralossou 11 (5/16, 0/2) + 2 as, Alberto Del Prete 8 (2/7, 1/4) + 2 as, Andrea Capitanelli 6 (3/9, 0/2) + 9 r + 2 as, Leonardo Del Sole 4 (2/5, 0/0), Manolo Perella 2 (1/4, 0/1) + 2 as, Loris Masciopinto 0 (0/0, 0/2), Baye Modo Seye 0 (0/0, 0/0), Seraphin Kadijvidi Boussoukna ne), Robert Marian Paliciuc ne. Tiri liberi 3/5; rimbalzi 35 (8 off + 27 dif); assist: 9. Coach Stefano Cova.

parziali: 19-6, 24-15, 23-10, 21-14

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pescara, Gabrielli: “E’ un Derby e Come Tale va Trattato”

Si torna a giocare al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano. E si torna a vivere le emozioni di un derby. Domenica 5 febbraio (ore 18) la Teramo a Spicchi ospita infatti il Pescara Basket nella terza giornata di ritorno del campionato di Serie B. Un incontro che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza e che permetterebbe ai biancorossi di staccare in classifica i cugini adriatici di 8 punti in caso di vittoria. E di vendicare inoltre una delle più cocenti sconfitte sin qui rimediate dal team di coach Gabrielli. Bravi a sfruttare una prova decisamente incolore della TaSp, si imposero all’andata gli uomini di coach Cova 72-69 dopo un tempo supplementare,

E dalle parole dell’allenatore della Teramo a Spicchi si capisce subito quanta voglia ci sia di mettersi definitivamente alle spalle quella gara: “Abbiamo assolutamente bisogno di questi due punti. La partita d’andata ci ha insegnato che Pescara ci ha battuto meritando quella vittoria. Del Sole e Capitanelli sono per loro dei punti di forza – così presenta l’incontro coach Andrea Gabrielli – e lo dimostrano sia le statistiche che il modo in cui vengono coinvolti nel gioco. Però non dobbiamo sottovalutare la squadra intera che si è ulteriormente ringiovanita con ragazzi di buone prospettive. Mi aspetto una gara molto tattica dove vincerà chi riuscirà a commettere meno errori. Fondamentale sarà vincere la lotta a rimbalzo e comprendere come affrontare i vari momenti del match. Dovremo quindi fare molta attenzione, cercando di preparare nel migliore dei modi la gara perchè ci aspettiamo un match combattuto. Non dimentichiamo infatti che è un derby e come tale va trattato”.

I numeri ci dicono che Pescara Basket è la squadra che segna meno in media (62,1) in tutto il girone D, penultima se consideriamo tutti e quattro i raggruppamenti della Serie B (solo Langhe Roero segna meno con 60,2 a partita) ma questo dato non può indurre la TaSp a rilassarsi. Inoltre Pescara ha vinto 2 delle 3 vittorie sin qui collezionate lontano dalle mura amiche (contro Corato e contro Pozzuoli), proprio in scontri diretti per la corsa alla salvezza. Da tenere sotto stretta osservazione i lunghi dei biancazzurri, Del Sole (12,7 punti e 5,5 rimbalzi per partita) e Capitanelli (terzo rimbalzista dell’intero girone a quota 8,7, con 13,1 punti di media da aggiungere ogni gara al suo tabellino). Altra statistica che balza all’occhio è da riferire al reparto offensivo del Pescara Basket, unica squadra del girone D ad avere tre giocatori fra i primi 20 della classifica marcatori. Un dato che si concretizza anche grazie al talento di Maralossou (13,5 punti di media). Dietro questo terzetto di qualità contribuiscono alla causa anche altri atleti. Su tutti Fasciocco, Pucci e Masciopinto, mostratisi pienamente in palla già nella gara d’andata contro i biancorossi. Minuti in campo li avranno infine Campoli, Del Prete, Seye e Perella, in modo da non far andare mai in riserva il serbatoio di energia della formazione di Pescara. Alla TaSp non resta quindi che trovare concretezza di gioco sin dalla palla a due e non sottovalutare mai le risorse e le motivazioni della squadra di coach Cova.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pescara vs Teramo 72-69 (dTS), Brutto Passo Falso per la TaSp!

Ancora una volta una gara punto a punto nel finale, decisa dopo un tempo supplementare. Ancora una volta una partita in cui i biancorossi non sono riusciti a dare la spallata decisiva, e ancora una volta un’amara conclusione, in questo caso la sconfitta (72-69) nel derby contro il Pescara Basket. Una battuta d’arresto resa ancora più difficile da digerire perché la prestazione della squadra biancorossa è stata nel complesso negativa. Poca lucidità nell’attaccare la difesa avversaria e mancanza di fluidità e incisività in fase offensiva hanno infatti condizionato la performance della TaSp, decisamente brutta da vedere dagli spalti. A sprazzi ci ha provato Calbini ad accendere i biancorossi nella seconda metà di gara ma nervosismo e il venir meno della coesione di squadra hanno impedito alla formazione di coach Gabrielli di trovare continuità nel gioco.

Trascinata dall’indemoniato Maralossou (26 punti in totale e canestro del pareggio al termine dei regolamentari) e dall’ottima prova di Leonardo Del Sole (10 punti e 13 rimbalzi), il Pescara Basket ha invece dato fondo a tutte le sue risorse prendendo definitivamente in mano l’inerzia della partita nell’overtime grazie ai canestri pesanti di Fasciocco e di Pucci. Arriviamo così a commentare un passo falso, quello commesso della TaSp, che in chiave salvezza potrà costare tanto nel bilancio conclusivo di fine stagione.

Coach Andrea Gabrielli non accampa scuse e mette i suoi giocatori di fronte alle proprie responsabilità: “Stavolta abbiamo fatto 10 passi indietro, non 1. La sconfitta contro Monopoli è stata frutto di una prestazione chiara, di una squadra giovane che ha perso per episodi. Pensavamo di aver esaminato gli errori in settimana e di averli ben individuati in moda da poter vedere poi sul campo dei risvolti positivi. E invece contro Pescara non ci sono minimamente stati. Sono mancati diversi giocatori, soprattutto i più importanti, perchè chi è uscito dalla panchina ha provato a dare il suo contributo. Bisogna subito cambiare atteggiamento e capire di che pasta siamo fatti. Se siamo questi non andiamo lontano e avremo vita molto difficile. Quella che ci attende da martedì sarà una settimana particolare, dove bisognerà lavorare e resistere a certi richiami”.

Critiche da parte dell’allenatore della Teramo a Spichi arrivano anche sull’atteggiamento dei suoi: “Se una squadra tira 3/21 da tre punti bisogna cercare altre soluzioni. Se una squadra in attacco ferma la palla continuamente palleggiando o andando in difficoltà al primo accorgimento tattico degli avversari non si va lontano. Alla base di tutto ci deve essere coesione in attacco, condivisione della palla e alternanza del gioco interno e perimetrale. Speravo che i ragazzi avessero percepito questi aspetti. In più i tanti rimbalzi concessi dimostrano che abbiamo capito ben poco del modo in cui dobbiamo stare in campo. E non voglio trovare alibi nel dire che siamo una squadra giovane. La verità è che non dobbiamo essere presuntuosi perchè se avessimo approcciato la partita in maniera diversa probabilmente avremmo vinto. Vediamo quindi in settimana di risolvere le cose in palestra”.

Inizia quindi una settimana difficile per gli atleti della Teramo a Spicchi, che devono subito rialzare lòa testa e lanciare segnali opposti rispetto a quelli espressi sul parquet nell’ultima partita giocata. All’orizzonte c’è infatti un doppio turno casalingo, domenica contro un avversario di qualità come i Lions di Bisceglie e il 30 ottobre contro la matricola Corato.

parziali: (15-17, 9-11, 20-16, 17-17, 11-8)

Pescara Bk 2.0: Constantin Maralossou 26 (5/12, 4/10), Leonardo Del Sole 10 (3/7, 0/1) + 13 R, Domenico Fasciocco 10 (2/5, 2/6), Andrea Capitanelli 7 (2/3, 1/5) + 4 As, Andrea Grosso 7 (3/5, 0/2), Davide Pucci 6 (2/7, 0/4), Baye Modo Seye 4 (0/2, 0/1), Loris Masciopinto 2 (1/5, 0/1), Manolo Perella 0 (0/0, 0/0), Robert Marian Paliciuc 0 (0/0, 0/0), Simone Campoli 0 (0/0, 0/0), Alberto Del Prete 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 15/18; rimbalzi 46 (16 + 30); assist 12.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 15 (5/8, 1/2), Sebastiano Perin 14 (3/5, 1/6), Amar Balic 11 (2/11, 1/5) + 4 As, Alessandro Vigori 11 (3/6, 0/2) + 9 R, Luigi Cianci 7 (3/3, 0/1), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/2, 0/1), Mattia Sacchi 4 (1/1, 0/1), Ettore Semprini Cesari 2 (1/4, 0/0), Emidio Di Donato (c) 0 (0/4, 0/3), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi: 22/29, rimbalzi 36 (10 + 26); assist 10.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20