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Teramo vs Roma 77-66, Gramenzi: “Vittoria che Esalta l’Ottima Stagione”

Non poteva esserci migliore chiusura di questa stagione per la Teramo a Spicchi. Vittoria 77-66 contro Carver Roma e imbattibilità casalinga mantenuta nei play-in Silver. E tutto questo fra gli applausi scroscianti del pubblico teramano ai biancorossi che hanno affrontato l’ultimo ostacolo del campionato senza Davide Trovarelli. Ma questo aspetto non ha scoraggiato affatto la Mediterranea Teramo: “Abbiamo chiuso la stagione con una vittoria prestigiosa – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – che esalta ancor di più il lavoro fatto dai miei ragazzi durante tutto l’anno. Chiudiamo mantenendo inviolato il nostro palasport nei play-in silver ed era un obiettivo che ci eravamo posti in questa seconda fase. Venivamo fra l’altro dalla settimana più complicata da allenare dall’inizio della stagione con 2,3 giocatori influenzati. Inoltre Trovarelli non è potuto scendere in campo contro Roma. Eravamo quindi rimaneggiati ma per l’ennesima volta questa squadra, ancora una volta trascinata dal pubblico, contro la Carver la squadra ha saputo tirar fuori il meglio di se a livello di carattere, di determinazione e di voglia. Il fatto che in campo, per larghi tratti della partita, nel quintetto c’erano 4 ragazzi di Teramo è un elemento da sottolineare, che ci inorgoglisce tutti. Ci prendiamo quindi questa vittoria e chiudiamo con un buon bilancio la seconda fase. E non era scontato affatto questo esito”.

Il successo meritato da parte della TaSp, che spiana la strada ai play-off per il Basket Ferentino di coach Gianluca Lulli, da così l’opportunità al tecnico teramano di partire con i ringraziamenti: “E’ stato un anno intenso e duro e ho tanti ringraziamenti da fare. Il primo va sicuramente rivolto alla mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in tutti questi mesi. Ringrazio il presidente Nardi e i soci del direttivo che hanno avuto l’incoscienza di affidare la squadra a un esordiente come me a questi livelli dopo tanti anni di assistentato. Ringrazio il ds Davide Piliego, con il quale ho condiviso 9 mesi di lavoro difficile ma basato sempre sul massimo rispetto dei ruoli e sulla condivisione totale di quanto fatto. Ringrazio lo staff medico, il dottor De Sanctis ed Enrico Di Marcello, che hanno dato un aiuto importante. Ringrazio anche Federico Colangelo il fisioterapista. Un grande ringraziamento va a Marco Di Marco, il nostro preparatore al quale facciamo un grande augurio affinchè possa risolvere qualche problemino fisico che lo ha infastidito ultimamente. La bontà del suo lavoro è sotto gli occhi di tutti perché i problemi fisici avuti quest’anno sono stati causati da traumi di gioco o malanni e non da altre situazioni. Marco è ormai una certezza in questo ambito”.

C’è tempo infine per il bilancio del campionato da parte di coach Gramenzi: “Ringrazio ovviamente il mio staff con Giorgio Antonetti che alla prima esperienza in questo contesto ha dato una grande mano e con Giorgio Palantrani, una persona insostituibile. Sono anni che stiamo condividendo esperienze e anche in questo campionato è stata la persona a me più vicina di tutte. Un supporto importante dentro e fuori dal campo. Infine ringrazio questi meravigliosi ragazzi. Sia chi non ha preso parte con noi a tutto il campionato, da Andrea Banin a Claudio Gatta, da Bruno Duranti a Matteo Zanetti. Sui ragazzi di Teramo abbiamo fatto una scommessa condivisa con la società e l’abbiamo ampiamente vinta per merito loro. In campo hanno dimostrato di poter competere a questi livelli. La squadra ha sempre saputo trovare stimoli giusti e reinventarsi nonostante le modifiche apportate in corso. Sono contento e orgoglioso del lavoro fatto. Vedremo ora cosa accadrà ma resterà in tutti noi il ricordo di una fantastica stagione, dura ma piena di soddisfazioni!”

Mediterranea Teramo: Gaspari, Moretti 11, Di Francesco, Trovarelli ne, Massotti 12, Di Gregorio, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 20, Di Febo 5, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Carver Roma: Di Bello 13, Ciancaglini, Benincasa 11, Rapini 12, Galli 13, Taurchini, Vitti, Fucek 2, Pizziconi, Pagnanelli ne, Lucarelli 15. All. Marco Tretta

Parziali: 32-21, 47-36, 63-53, 77-66 (32-21, 15-15, 16-17, 14-13)

Note: Usciti per 5 falli Rapini e Galli (Roma)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Roma, Coach Gramenzi: “Chiudiamo Bene in Casa Nostra”

Si apre il sipario sull’ultimo atto della stagione 2023-24. Domenica 21 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo affronta all’Acquaviva la Carver Roma nella gara che chiude il play-in silver e di conseguenza l’ottimo campionato dei biancorossi. Un’annata in cui la Teramo a Spicchi ha smentito i pronostici estivi, che la davano fra le ultime della classe. Una previsione vanificata dal lavoro e dai risultati ottenuti da un gruppo completamente nuovo, pieno di scommesse, con tanti teramani coinvolti da protagonisti, sia fra i giocatori, che nello staff tecnico e dirigenziale. E con la salvezza raggiunta al termine della prima fase, tenendo vita anche la possibilità di raggiungere un posto play-off fino alla penultima gara della seconda fase, c’è solo da applaudire quanto fatto vedere in questi mesi dai ragazzi di coach Massimo Gramenzi. Ma resta ancora un impegno da onorare. Una partita che la Mediterranea Teramo affronta in condizioni rimaneggiate seppur con la consueta voglia di dare tutto in campo, con l’intento convinto di provare a salutare i propri tifosi con un’altra gioia.

Ad evidenziare le problematiche della vigilia e il valore degli avversari ci pensa l’allenatore della Teramo a Spicchi: “Giochiamo l’ultima partita del play-in silver – sottolinea coach Gramenzi – e vogliamo chiudere nel miglior modo possibile la stagione davanti al nostro pubblico. Finora in questa seconda fase del campionato abbiamo un percorso netto al palasport dell’Acquaviva con tre vittorie su tre incontri disputati e vogliamo proseguire su questa linea. Affronteremo una squadra tosta come la Carver Roma, che verrà a Teramo agguerritissima perchè ancora è in lotta per provare ad agguantare il secondo posto in classifica. Dovrà attendere il risultato dell’altra sfida, quella fra Amatori Pescara e Ferentino, ma intanto vorrà giocarsi tutte le residue possibilità provando a batterci”.

Una gara che non sarà affatto scontata quindi: “La Carver è una squadra dura e fisica – prosegue il tecnico teramano –, con esterni pericolosi capaci sia di attaccare il ferro che di tirare da tre punti. Ha inoltre atleti interni di mestiere. All’andata abbiamo perso una partita dove siamo riusciti a competere per larghi tratti. Quello è stato un incontro caratterizzato da tanta fisicità e anche al ritorno mi aspetto un match simile. Si preannuncia una sfida difficile in una settimana che per noi è stata caratterizzata da diverse difficoltà dovute alle defezioni in organico per malattia. Non ci siamo potuti quindi allenare in una situazione ideale ma ciononostante ci siamo preparati come meglio abbiamo potuto a questa partita”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 21 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

cagliari vs teramo

Cagliari vs Teramo 91-63, Gramenzi: “Brutta Sconfitta ma Grande Annata”

Nulla da fare. Priva di Zalalis, fermo ai box per un dolore al polpaccio, la Mediterranea Teramo parte alla grande (14-0) in trasferta contro l’Esperia Cagliari ma dopo l’iniziale furore subisce la rimonta avversaria e lascia la Sardegna con una pesante sconfitta (91-63) sul groppone. Una battuta d’arresto che a una giornata dal termine della stagione evapora tutte le residue speranze di poter agguantare il secondo posto della classifica play-in Silver, e di conseguenza ambire all’ultima piazza disponibile della griglia play-off. Un match ben interpretato nelle battute iniziali, poi lasciato andare nonostante la prova super in attacco di Davide Trovarelli (season high di 30 punti per lui).

Ma è lo stesso coach Massimo Gramenzi a descrivere l’incontro: “A una giornata dal termine, la sconfitta di Cagliari chiude di fatto la nostra stagione dato che matematicamente non abbiamo più la possibilità di agganciare il secondo posto nella classifica play-in silver. Ci spiace tanto non avere più la possibilità di inserirsi nella griglia play-off promozione. Venendo alla gara, devo dire che abbiamo avuto un ottimo approccio con l’iniziale parziale di 14-0 con cui abbiamo aperto la partita. Nei successivi 15 minuti del primo tempo abbiamo però subito un controparziale importante che ci ha condizionato inevitabilmente nel prosieguo del match. Abbiamo chiuso i primi due quarti con solo 4 falli di squadra, uno dei quali commesso proprio alla fine. Questo è sintomo di poca durezza in difesa. Abbiamo preso 91 punti dagli avversari. Sono davvero tanti. Tolti infatti i primi 5/6 minuti della gara dove la nostra zona ha limitato l’attacco dell’Esperia, i loro giocatori sono entrati man mano in ritmo, colpendoci da tre punti e con il contropiede”.

Non aver potuto disporre del lungo Zalalis è stato un altro fattore determinante in negativo per la Teramo a Spicchi: “L’assenza di Zalalis, in una rotazione già compromessa – ha sottolineato ulteriormente l’allenatore teramano –, ci ha condizionato. Come ci ha condizionato il fatto che altri giocatori hanno avuto una serata negativa. Ci dispiace quindi non essere riusciti a dare continuità al parziale iniziale che poteva far presagire una gara totalmente diversa. Lo scarto finale si è poi allargato, complici i nostri demeriti e il non aver mantenuto durezza mentale per 40 minuti. Peccato! Purtroppo chiudiamo questa seconda fase con 4 sconfitte in trasferta ma ora rimane da disputare l’ultima partita di questa stagione, contro la Cover Roma, e lo faremo in casa davanti al nostro pubblico. All’andata non facemmo una grande prestazione e quindi ci sono tutti i presupposti domenica prossima per riscattare la prova contro Cagliari”.

In chiusura il tecnico della TaSp trova anche modo di fare un breve bilancio della stagione, seppur resta tutta la voglia di chiudere nel migliore dei modi domenica prossima al palasport dell’Acquaviva (ore 18) con la sfida contro la Carver Roma: “Penso infine che sia giusto iniziare ad elogiare il percorso fatto da questi ragazzi negli ultimi mesi. E’ doveroso sottolineare il punto dal quale siamo partiti la scorsa estate con un progetto completamente nuovo. Un capo allenatore nuovo ed esordiente nella categoria, un direttore sportivo alla prima esperienza in questo contesto, uno staff tecnico nuovo, molti teramani coinvolti, molte scommesse, tanti giovani. Tutte considerazioni che faccio per evidenziare che i giocatori hanno fatto passi notevoli in avanti durante lo svolgersi del campionato. Il risultato raggiunto della salvezza anticipata e del settimo posto nel play-in silver affrontato in maniera onorevole depone a favore del lavoro svolto dai ragazzi. Sono quindi convinto che i nostri tifosi riconosceranno, come hanno sempre fatto durante la stagione, la bontà del lavoro svolto, tributando ai ragazzi il giusto riconoscimento”.

Esperia Cagliari: Angius, Cabriolu 2, Mercenaro ne, Kucan 17, Floridia 18, Potì 14, Thiam 4, Picciau 18, Locci 9, Tocco 2, Corso ne, Sanna 7. All. Federico Manca

Mediterranea Teramo: Moretti 10, Trovarelli 30, Massotti 4, Di Gregorio, Prenga 10, Guardigli, Di Paolo 2, Di Febo 7, Zalalis ne. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 18-17, 41-34, 68-45, 91-63 (18-17, 23-17, 27-11, 23-18)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Cagliari vs Teramo, coach Gramenzi: “Diamo Tutto Fino alla Fine”

Ancora due partite da disputare e il play-in Silver della Mediterranea Teramo andrà definitivamente in archivio. Il primo dei due impegni è previsto per sabato 13 aprile (ore 17:30) dove alla palestra Esperia si affronteranno la Teramo a Spicchi e la locale formazione del Cagliari, mentre il secondo, la sfida contro la Carver Roma, è in programma domenica 21 aprile (ore 18) al palasport dell’Acquaviva. I biancorossi sono quindi chiamati a tenere in vita tutte le speranze che la matematica ancora permette di avere riguardo la possibilità di conquistare il secondo piazzamento nel girone. Che vorrebbe dire agguantare l’ottavo posto nella griglia play-off per la promozione in Serie B Nazionale. Un obiettivo al quale ambiscono ben cinque formazioni al momento, non facile da acciuffare per una TaSp partita in rincorsa e distante 4 punti dall’attuale seconda, il Basket Ferentino (due punti avanti in classifica alla Mediterranea Teramo sono Stella Azzurra Viterbo, Carver Roma e Amatori Pescara).

Coach Massimo Gramenzi ci tiene quindi a far bene e chiede ai suoi di onorare il campionato fino alla fine: “Ci apprestiamo ad affrontare la penultima partita di questo play-in silver e la matematica non ci da ancora per esclusi dalla corsa al secondo posto in classifica. L’obiettivo è quindi quello di provare a fare bottino pieno nelle ultime due gare. Vedremo poi i risultati di altre squadre. Partiamo dall’impegno contro Cagliari, formazione ottimamente attrezzata, che all’andata ci ha dato grossi grattacapi soprattutto nei primi due quarti. L’Esperia è composta da atleti di grande esperienza per la Serie B come Potì e Thiam. Potì ha vinto il campionato di Serie B con Pescara e ha giocato tanti anni nell’attuale B Nazionale mentre Thiam era a Roseto a inizio stagione proprio in B Nazionale. Oltre a loro ci sono nel roster sardo esterni molto interessanti e giocatori del posto come Cabriolu, Sanna e Picciau che mettono tanta energia in campo. Affrontiamo una squadra che soprattutto in casa gioca con grande agonismo e tanta fisicità davanti a un foltissimo pubblico che incita sempre i propri beniamini”.

L’obiettivo stagionale della salvezza è stato raggiunto già al termine della prima fase ma la Teramo a Spicchi ha continuato a regalare vittorie ed emozioni al suo pubblico. E l’intenzione è quella di mantenere vivo l’interesse sul campionato fino alla fine: “Ci attende una partita difficile – chiude l’allenatore teramano – e dobbiamo anche fare i conti con qualche acciacco fisico per Zalalis che non sappiamo ancora se sarà disponibile per la partita. E in caso lo fosse non sappiamo quanto potrà incidere viste le sue non perfette condizioni. Detto questo, dobbiamo trarre fiducia dalla gara vinta all’andata perchè la prestazione della seconda metà di quella partita è stata esemplare. In quel frangente siamo riusciti a mettere tanta attenzione in difesa alzando il rendimento di squadra. Fondamentale è stato in quel match riuscire a limitare Kucan, straniero dal grande potenziale e tremendo realizzatore che viaggia a quasi 20 punti di media. Dovremo essere bravi inoltre a non farci travolgere da questo loro entusiasmo. Chiudo dicendo che essendo questa l’ultima trasferta della seconda fase e non avendo sin qui brillato nelle tre pretendenti uscite del play-in silver lontano dalle mura amiche, è fermo il nostro obiettivo di provare a tornare a Teramo con altri due punti in tasca. Sarebbe un ulteriore motivo di prestigio per una squadra contenta e orgogliosa per quanto fatto sin qui ma convinta che il lavoro non è ancora finito.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Teramo vs Viterbo, coach Gramenzi: “Vendichiamo la Scontitta all’Andata”

Si torna a giocare al palasport dell’Acquaviva, e si torna a farlo di domenica alle 18. Il 7 aprile l’avversario di turno della Teramo a Spicchi sarà l’OrtoEtruria Wecom Viterbo, squadra che annovera nel roster l’ex Alessandro Vigori, affrontata già in trasferta lo scorso 10 marzo, che al momento dista 4 punti dai biancorossi. La Mediterranea Teramo è cosciente del fatto che un risultato positivo manterrebbe accesa la fiammella della speranza di poter ambire a un secondo posto, al momento conteso da 6 squadre racchiuse nel giro di 4 punti. Un secondo posto che varrebbe il piazzamento come ottava nella griglia play-off per tentare di salire in Serie B Nazionale. Una sconfitta invece toglierebbe le residue ambizioni di una squadra che sa bene di aver centrato il suo obiettivo stagionale, la permanenza in Serie B Interregionale, al termine del girone di ritorno, ma che sta affrontando i play-in silver con carattere e voglia di tenere vivo fino alla fine l’interesse sul campionato.

Coach Massimo Gramenzi ha quindi tenuto alta la concentrazione dei suoi anche in questa settimana di allenamenti e così introduce la sfida contro la Stella Azzurra: “Affrontiamo la terzultima partita della seconda fase del campionato, penultima fra le mura amiche. Veniamo da una brutta sconfitta rimediata sul campo di Ferentino che segue lo stop subito in trasferta contro la Carver Roma. Contro Viterbo ci teniamo quindi a far bene e a interrompere la striscia negativa di due gare. Tornare a giocare davanti ai nostri tifosi è motivo di grande spinta, così come trarremo motivazioni dalla voglia di rivalsa dopo la sconfitta della gara d’andata. Quella prestazione contro la Stella Azzurra non l’abbiamo ancora digerita. Vogliamo vendicare quella partita dove abbiamo avuto un brutto passaggio a vuoto nel secondo quarto, che ha poi condizionato l’incontro. In quel periodo abbiamo lasciato agli avversari tanti canestri in contropiede e su questo aspetto domenica dovremo essere bravi domenica a porre rimedi. Dovremo inoltre limitare il loro penetra e scarica e il gioco interno dei lunghi dell’OrtoEtruria”.

Non sarà facile contenere il più fisico avversario, come sottolinea il tecnico teramano: “Giannini è di certo l’esterno più pericoloso di Viterbo ma non è l’unico giocatore da tenere sott’occhio. E torno a citare il match dell’andata dove anche altre guardie laziali ci hanno fatto decisamente male. Inoltre in area sappiamo bene quanto sia importante contenere lunghi della stazza di Vigori, Cittadini e Price, giocatori che fanno della fisicità e della tecnica i propri punti di forza. Siamo insomma consapevoli della forza dell’avversario ma ci teniamo a cancellare il ricordo di quanto fatto vedere all’andata. La matematica ci permette ancora di ambire al secondo posto e fino a quando avremo la possibilità di lottare per quella posizione lo faremo. Faccio infine l’appello ai tifosi affinché possano riempire il palasport dell’Acquaviva come hanno sempre fatto in questa stagione per cercare tutti insieme di conquistare altri punti fondamentali nella classifica play-in silver”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 7 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Ferentino vs Teramo, coach Gramenzi: “Stavolta Ferentino Troppo Forte”

Torna a casa a mani vuote la Mediterranea Teramo dalla trasferta laziale sul campo del Basket Ferentino. I biancorossi non sono infatti riusciti a bissare la splendida prova dell’andata, valsa una larga vittoria contro la formazione di coach Lulli e sono stati sconfitti 83-59 nel quinto turno della fase play-in del campionato di Serie B Interregionale. Ci hanno provato i teramani ad impensierire gli avversari ma in questo caso il match si è subito indirizzato nei binari più congeniali aglio avversari.

Coach Massimo Gramenzi è stato chiaro al termine della partita:“Stavolta – questo il commento dell’allenatore della Teramo a Spicchi – Ferentino ha mostrato tutta la sua forza. Quella forza che avevo già avuto modo di evidenziare in fase di presentazione del match. Gli abbiamo concesso troppo, dando loro vita agevole sotto diversi punti di vista. Siamo stati carenti sotto l’aspetto difensivo, subendo soprattutto nei primi due quarti troppe situazioni che all’andata eravamo stati molto bravi e decisi a contrastare. Già nel primo tempo Ferentino ha tirato con il 50% da tre punti, realizzando un perentorio 8/16. Ma molti di questi tiri non li abbiamo resi difficili da prendere. Abbiamo concesso canestri in contropiede, cosa che all’andata non era successa. Anche per quanto riguarda i rimbalzi d’attacco degli avversari e i secondi tiri che hanno potuto gestire c’e da recriminare. Bisconti in area ha fatto la differenza, bissando l’ottima prestazione avuta nel turno precedente contro Pescara. Bravi loro quindi ad aver tenuto fede alle aspettative della vigilia”. La prova opaca della TaSp è però giustificata in parte dal tecnico teramano: “Per quanto ci riguarda, a parziale attenuante, sottolineo l’assenza del nostro capitano, Stefano Moretti. Assenza ancora più pesante se pensiamo alle rotazioni accorciate con le quali abbiamo a che fare da un po’. Anche il viaggio è stato un po’ travagliato perché a causa di lunghe code e di un incidente stradale siamo arrivati al palasport di Ferentino circa 40 minuti prima della palla a due del match. Questo non ci ha aiutato a calarci subito nella partita. Paziena. Ora si guarda avanti perché aldilà dello scarto finale per diversi tratti della partita i ragazzi ci hanno provato per cui non recrimino sull’impegno”.

Coach Gramenzi pone l’attenzione anche su altri aspetti importanti: “Voglio infine sottolineare la prestazione di Alessandro Di Gregorio che è stato coinvolto in maniera importante stasera. Si è fatto trovare pronto a testimonianza che procede bene il percorso di crescita del ragazzo. E si rafforza di conseguenza la connessione fra settore giovanile TaSp Young e prima squadra. Sono molto contento per Alessandro e sono sicuro che da questa prestazione potrà trarre beneficio e ulteriore motivazione per lavorare in maniera forte. Ora ci riposiamo qualche giorno per festeggiare la Pasqua e riprendiamo la prossima settimana con l’attenzione che si sposta alla gara casalinga contro Viterbo. Vista la prestazione dell’andata ci teniamo a vendicare quella sconfitta, perdipiù perché giochiamo in casa dove il nostro pubblico potrà aiutarci a disputare la miglior prestazione possibile”. 

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Ferentino vs Teramo, coach Gramenzi: “Non Inganni l’Andata, Sarà Tosta”

A distanza di soli 4 giorni dall’ultimo match giocato in campionato torna in campo la Mediterranea Teramo. Giovedì 28 marzo alle 20 i biancorossi saranno di nuovo impegnati in trasferta, stavolta al palasport di Ferentino, per affrontare il team allenato da coach Gianluca Lulli. Inizia infatti il girone di ritorno e la Teramo a Spicchi è decisa nel cercare di conquistare il primo successo in esterna della fase play-in silver. Non sarà facile perché di fronte i biancorossi avranno un avversario temibile come il Basket Ferentino, una squadra di qualità, che fa della fisicità e dell’esperienza le basi per impostare un basket solido. E non inganni il 94-67 con cui i biancorossi hanno battuto i laziali all’andata. Una vittoria così larga non deve portare con sé l’ingannevole convinzione che ci sia una tale superiorità da parte della TaSp.

Consapevole della difficoltà dell’impegno è coach Massimo Gramenzi: “Andiamo ad affrontare la prima partita di ritorno del play-in silver dopo aver chiuso l’andata con un bilancio di due vittorie casalinghe e due larghe sconfitte subite in trasferta. Segno che questa fase del campionato ci vede molto più pronti e attenti su quello che c’è da fare nelle gare disputate all’Acquaviva, dove ci troviamo maggiore concretezza nella nostra comfort zone. Dobbiamo migliorare quindi da questo punto di vista dato che torniamo a giocare lontano dalle mura amiche. Affrontiamo Ferentino che secondo me è una delle formazioni più accreditate per conquistare una delle prime due piazze del nostro girone. E’ una squadra completa ed esperta, che ha delle personalità molto importanti all’interno come Bisconti, come Rossi, come Rullo. Parliamo di giocatori che hanno giocato in Serie A, in Nazionale. Li abbiamo già affrontati all’andata che definirei fuorviante, soprattutto per il risultato finale. Non c’è assolutamente questo divario fra noi e loro, perchè Ferentino è un team ben più completo e attrezzato del nostro. E’ inoltre ben allenato da coach Gianluca Lulli, che a Teramo non abbiamo mai dimenticato per i suoi splendidi trascorsi con la maglia dell’allora Teramo Basket, sia nella doppia promozione dalla Serie B che nei tanti campionati di Serie A visti in città”.

Ci tiene quindi a non abbassare la guardia il tecnico teramano, anche perché l’intenzione della Mediterranea Teramo è quella di tenere alto l’interesse per la parte finale della stagione: “Ci saranno tante difficoltà quindi da superare – ribadisce l’allenatore della Teramo a Spicchi – ma andremo a Ferentino con la tranquillità di aver già conquistato il nostro obiettivo ma con l’ambizione di poterci giocare tutte le nostre carte per agganciare uno dei due posti che valgono i play-off. Almeno fino a quando la matematica ce lo permetterà. Siamo consapevoli della forza dell’avversario e del fatto che avremo di fronte una squadra con il dente avvelenato per le proporzioni della sconfitta dell’andata. Gli avversari vorranno dimostrare il proprio valore in un campo caldo, che conosco bene personalmente per averci visto parecchie partite di una Ferentino di qualche anno fa, allenata da mio cugino Franco Gramenzi. Conosco quindi il calore e il trasporto di questa piazza per la pallacanestro e so che impatto può avere nelle partite. Detto questo faremo di tutto per scendere in campo e dare il massimo come sempre”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Teramo vs Cagliari 81-65, Grande Vittoria di Squadra per la TaSp!

Può gioire e può farlo a ragion veduta la Mediterranea Teramo al termine della sfida giocata e vinta 81-65 contro l’Esperia Cagliari. Al suono della sirena, fra gli applausi scroscianti del proprio pubblico, i biancorossi alzano infatti le braccia al cielo per il meritato successo suggellato da un micidiale parziale (25-9) mandato a segno nell’ultimo e decisivo quarto. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Con il punteggio in parità a quota 56, dopo 30 minuti di gioco, la partita ancora non decideva da che parte incanalarsi seppur la Teramo a Spicchi era riuscita a cambiare letteralmente faccia e attitudine difensiva dopo un primo periodo condotto magistralmente dagli avversari (17-25). Sospinta dai tifosi la TaSp ha così trovato contributi in attacco da più giocatori, mantenendo alta l’intensità difensiva. E su questi presupposti ha impostato un meritato ed entusiasmante successo.

La reazione della Mediterranea Teramo è quindi elogiata da coach Massimo Gramenzi al termine del match: “L’inizio di gara non è stato molto buono da parte nostra. Siamo entrati sul parquet abbastanza contratti, tant’è che nel primo quarto abbiamo subito 25 punti. E questo la dice lunga sulla facilità con la quale gli esterni di Cagliari sono riusciti a colpirci da tre punti e in transizione. Tutte cose che volevamo togliere assolutamente agli avversari. Col passare dei minuti, dal secondo quarto in poi siamo riusciti a entrare meglio in partita, abbiamo iniziato a fare le cose che andavano fatte in difesa mettendo il corpo addosso agli attaccanti dell’Esperia. Da quel momento in poi abbiamo quindi alzato il livello di agonismo e attenzione nella nostra metà campo. I ragazzi sono stati bravi anche a calarsi nel metro arbitrale e col passare dei minuti è emersa l’energia tratta in particolare modo dall’incitamento continuo del nostro pubblico”.

Una nuova iniezione di fiducia che permetterà alla TaSp di continuare a divertire e divertirsi in questo finale di stagione: “Anche se abbiamo ruotato in 8 – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi – si è trattato di una vittoria di squadra perchè tutti i ragazzi scesi in campo hanno portato un mattone alla causa. E’ venuto fuori il vero spirito di squadra, in particolare modo dal secondo periodo in poi. Anche quando qualcuno veniva battuto c’era subito pronto un aiuto e tutti erano disposti a chiudersi in area per andare a rimbalzo con voglia. Questo fattore si è così dimostrato determinante. Complimenti anche ad Alessandro Di Febo che nel finale ha servito ottimi palloni e si è preso falli utili per cercare di addormentare la partita e gestire meglio il vantaggio. Sottolineo anche che Matteo Guardigli ci ha dato una grossissima mano, riuscendo a dimostrare quello che è il suo valore effettivo. Sono molto contento per lui. Venivamo dalla sfida di Viterbo dove non siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro per 40 minuti ma contro l’Esperia Cagliari, tolti i primi 10 minuti, abbiamo mostrato il nostro lato migliore”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Moretti 3, Di Francesco ne, Trovarelli 7, Massotti 6, Di Gregorio ne, Prenga 15, Guardigli 12, Di Paolo 11, Di Febo 7, Zalalis 19. All. Massimo Gramenzi

Esperia Cagliari: Cabriolu, Kucan 15, Floridia 5, Potì 15, Thiam 13, Picciau 2, Locci 11, Tocco ne, Sanna 4. All. Federico Manca

Parziali: 17-25, 38-36, 56-56, 81-65 (17-25, 21-11, 18-20, 25-9)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Cagliari, coach Gramenzi: “Fondamentale l’Aiuto dei Tifosi!”

Dimenticare Viterbo. Non è il titolo di un film ma l’intento della Mediterranea Teramo che sabato 16 marzo alle 20 affronta l’Esperia Cagliari al palasport dell’Acquaviva. Prosegue infatti la fase play-in silver e i biancorossi hanno la possibilità di mettersi definitivamente alle spalle l’amara sconfitta rimediata domenica scorsa sul campo dell’OrtoEtruria WeCom e di riprendere a far punti in classifica. Di differente avviso la formazione sarda che arriva in città forte del successo conquistato nell’ultimo turno contro l’Amatori Pescara. Coach Massimo Gramenzi ha lavorato in settimana per mantenere alta l’attenzione dei suoi e introduce così la sfida: “Cagliari è una squadra difficile da affrontare perchè e una formazione completa in tutti i reparti, con diverse soluzioni a disposizione all’interno del suo gioco. Non più tardi di un mese fa, in un roster già competitivo, ha inserito da Roseto un giocatore molto importante per questa categoria come Thiam (11,1 punti e 7,1 rimbalzi a gara. ndi), facendo un grande investimento. Un atleta che fa della verticalità e della fisicità il suo marchio di fabbrica, che abbiamo visto all’opera nell’attuale B Nazionale sia a Giulianova che a Pozzuoli. Attorno a lui, un gruppo competitivo dove spicca il nome di Locci, un giocatore con alle spalle tanti anni di Serie B. Cagliari ha esterni molto bravi ad attaccare il ferro e ad aprire il campo con penetrazioni oppure a trovare canestri nei primi secondi dell’azione anche in contropiede. Ci sono pericolosi tiratori da tenere sott’occhio. Su tutti lo straniero, Kucan (16,9 punti a partita. ndi), atleta con grossa stazza fisica che fa dell’uno contro uno e del tiro da tre punti la sua arma principale. Lui andrà di certo limitato il più possibile”.

Il valore di Cagliari è quindi evidente, ma il tecnico teramano ha ben chiaro quali sono gli aspetti del gioco sardo da contenere: “Quella di Cagliari è una squadra completa perchè può giocare sia vicino a canestro con giocatori importanti ma anche sul perimetro è pericolosa. Come non citare Potì (10 punti di media. ndi), elemento di grande esperienza, vincitore anche di campionati in B. Un tiratore mancino, bravo nell’uno contro uno. Tanti minuti vengono dati anche ad atleti sardi che giocano in fiducia e mostrano di tenere benissimo il campo come Sanna, Cabriolu, Floridia e Picciau. Grazie al loro apporto Cagliari può giocare un basket molto aggressivo, fatto di punti conquistati in velocità. Sarà quindi difficile contrastarli. Una buona prova contro di loro può solo passare dal tenere l’uno contro uno, dal contrastare il tiro da tre punti, e dal limitare il gioco interno di Thiam. Queste sono le chiavi di lettura per porre le basi per una prestazione di qualità”.

E per vedere in campo la miglior Mediterranea Teramo sarà indispensabile l’apporto del pubblico che coach Gramenzi non esita a invitare a stare vicino ai propri beniamini: “In settimana – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi – ho chiesto ai ragazzi di tenere alta l’attenzione ed evitare così il rischio di dover rincorrere nel punteggio, così come è accaduto domenica scorsa a Viterbo. In quel caso abbiamo pagato un lungo passaggio a vuoto nel secondo quarto che ci è costato la partita. Sabato torniamo a giocare sul nostro campo e bisogna entrare in campo con la testa giusta. Dopo Ferentino abbiamo pensato inconsciamente che un po’ tutte le gare potessero andare in quella direzione e invece affrontiamo squadre forti ed esperte che giocano con tanta voglia di provare a centrare i primi due posti in classifica. Sono certo che la nostra prestazione sarà condizionata in positivo dal pubblico sugli spalti e trarremo energia dal tifo come sempre accade. La nostra intenzione è quella di cancellare la sconfitta di Viterbo e per raggiungere l’obiettivo serve una partita di totale applicazione.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Viterbo vs Teramo, coach Gramenzi: “Match Tosto ma Vogliamo Provarci!”

Con nella testa ancora il piacevole ricordo della splendida gara d’esordio nel Play-in Silver giocata e vinta brillantemente 94-67 dai biancorossi una settimana fa contro il Basket Ferentino, la Mediterranea Teramo è pronta domenica 10 marzo (ore 18) a tornare in campo per la sfida che la vedrà impegnata stavolta al PalaMalè di Viterbo contro la Stella Azzurra WeCOM OrtoEtruria. Un avversario distante due punti in classifica, che ha in organico volti molto noti in zona, come quello dell’ex Teramo a Spicchi Alessandro Vigori (10,1 punti per gara) e come quello dell’ex giocatore del Teramo Basket in Serie A (stagione 2004/05) Alessandro Cittadini (9,3 punti a partita). Ma questi sono solo due dei tanti atleti a disposizione della formazione laziale, vogliosa dal canto suo di mettersi alle spalle la sconfitta rimediata sul campo del Pisaurum Pesaro nel primo match del play-in Silver.

Coach Massimo Gramenzi conosce bene la pericolosità dell’avversario: “Viterbo è una squadra che nel suo girone ha navigato sempre nelle zone alte della classifica, oscillando fra il terzo e il quinto posto. Solo a causa dei risultati delle ultime partite si è vista inserita nel play-in Silver. Va quindi rispettata come formazione perchè vanta atleti di grandissima esperienza. Su tutti cito Alessandro Cittadini, indimenticato protagonista sia con la maglia della Nazionale che in Serie A, anche a Teramo in una stagione. Gli interni sono decisamente i punti di forza della squadra. Al fianco del già citato Cittadini ci sono Alessandro Vigori, che lo scorso anno abbiamo avuto in maglia Teramo a Spicchi. Un lungo dotato di tecnica e di un gran fisico con i suoi 212 centimetri d’altezza. Non a caso è il miglior tiratore di Viterbo per percentuale da tre punti. Altro atleta di qualità è lo straniero Marcus Price (9,1 punti per gara. ndi), che fa dell’uno contro uno la sua arma principale. Non è molto esplosivo ma sfrutta bene la sua stazza e il tiro dal perimetro”.

Non sarà facile contrastare le torri di Viterbo ma la Mediterranea Teramo si è comunque preparata al meglio per dare il massimo anche in questa partita. E proverà di certo a sfruttare la maggiore freschezza dato che da un lato c’è una formazione, quella abruzzese, che ha una delle età medie più basse considerando tutti i gironi della Serie B Interregionale e dall’altra c’è una Viterbo che fa dei ritmi lenti e dell’esperienza degli elementi fondanti della propria pallacanestro: “Il gioco di Viterbo è finalizzato spesso ad innescare i propri interni – ribadisce coach Massimo Gramenzi – per poi creare anche per gli esterni. In quel reparto spicca il nome di Giannini (11,9 punti di media), guardia affrontata un paio d’anni fa nell’attuale B Nazionale quando era in maglia Senigallia. Un mancino esperto e dotato di un ottimo palleggio, arresto e tiro, anche dalla linea dei tre punti. Una guardia che sa giocare ottimamente il pick’n’roll per cui dobbiamo tenerlo d’occhio. Va detto inoltre che la Stella Azzurra ruota in 10/11 giocatori, con buoni innesti dalla panchina. Molto interessante è anche Bertini, un 2006 che poggia il suo gioco sull’uno contro uno, sull’energia e sulla spensieratezza. Anche lui terremo in considerazione insieme ai vari Meroi e Bantsevich (10,3 punti a partita), giocatore visto un paio d’anni fa nella finale del campionato U19 che i nostri ragazzi persero contro la formazione di Termoli. Viterbo è quindi una squadra completa in tutti i ruoli, che gioca in un campo difficile ma proveremo in tutti i modi a replicare la prestazione di sabato scorso, soprattutto a livello di energia. Solo in questo modo potremo giocarci tutte le nostre chances”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo