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Teramo vs Roma 77-66, Gramenzi: “Vittoria che Esalta l’Ottima Stagione”

Non poteva esserci migliore chiusura di questa stagione per la Teramo a Spicchi. Vittoria 77-66 contro Carver Roma e imbattibilità casalinga mantenuta nei play-in Silver. E tutto questo fra gli applausi scroscianti del pubblico teramano ai biancorossi che hanno affrontato l’ultimo ostacolo del campionato senza Davide Trovarelli. Ma questo aspetto non ha scoraggiato affatto la Mediterranea Teramo: “Abbiamo chiuso la stagione con una vittoria prestigiosa – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – che esalta ancor di più il lavoro fatto dai miei ragazzi durante tutto l’anno. Chiudiamo mantenendo inviolato il nostro palasport nei play-in silver ed era un obiettivo che ci eravamo posti in questa seconda fase. Venivamo fra l’altro dalla settimana più complicata da allenare dall’inizio della stagione con 2,3 giocatori influenzati. Inoltre Trovarelli non è potuto scendere in campo contro Roma. Eravamo quindi rimaneggiati ma per l’ennesima volta questa squadra, ancora una volta trascinata dal pubblico, contro la Carver la squadra ha saputo tirar fuori il meglio di se a livello di carattere, di determinazione e di voglia. Il fatto che in campo, per larghi tratti della partita, nel quintetto c’erano 4 ragazzi di Teramo è un elemento da sottolineare, che ci inorgoglisce tutti. Ci prendiamo quindi questa vittoria e chiudiamo con un buon bilancio la seconda fase. E non era scontato affatto questo esito”.

Il successo meritato da parte della TaSp, che spiana la strada ai play-off per il Basket Ferentino di coach Gianluca Lulli, da così l’opportunità al tecnico teramano di partire con i ringraziamenti: “E’ stato un anno intenso e duro e ho tanti ringraziamenti da fare. Il primo va sicuramente rivolto alla mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in tutti questi mesi. Ringrazio il presidente Nardi e i soci del direttivo che hanno avuto l’incoscienza di affidare la squadra a un esordiente come me a questi livelli dopo tanti anni di assistentato. Ringrazio il ds Davide Piliego, con il quale ho condiviso 9 mesi di lavoro difficile ma basato sempre sul massimo rispetto dei ruoli e sulla condivisione totale di quanto fatto. Ringrazio lo staff medico, il dottor De Sanctis ed Enrico Di Marcello, che hanno dato un aiuto importante. Ringrazio anche Federico Colangelo il fisioterapista. Un grande ringraziamento va a Marco Di Marco, il nostro preparatore al quale facciamo un grande augurio affinchè possa risolvere qualche problemino fisico che lo ha infastidito ultimamente. La bontà del suo lavoro è sotto gli occhi di tutti perché i problemi fisici avuti quest’anno sono stati causati da traumi di gioco o malanni e non da altre situazioni. Marco è ormai una certezza in questo ambito”.

C’è tempo infine per il bilancio del campionato da parte di coach Gramenzi: “Ringrazio ovviamente il mio staff con Giorgio Antonetti che alla prima esperienza in questo contesto ha dato una grande mano e con Giorgio Palantrani, una persona insostituibile. Sono anni che stiamo condividendo esperienze e anche in questo campionato è stata la persona a me più vicina di tutte. Un supporto importante dentro e fuori dal campo. Infine ringrazio questi meravigliosi ragazzi. Sia chi non ha preso parte con noi a tutto il campionato, da Andrea Banin a Claudio Gatta, da Bruno Duranti a Matteo Zanetti. Sui ragazzi di Teramo abbiamo fatto una scommessa condivisa con la società e l’abbiamo ampiamente vinta per merito loro. In campo hanno dimostrato di poter competere a questi livelli. La squadra ha sempre saputo trovare stimoli giusti e reinventarsi nonostante le modifiche apportate in corso. Sono contento e orgoglioso del lavoro fatto. Vedremo ora cosa accadrà ma resterà in tutti noi il ricordo di una fantastica stagione, dura ma piena di soddisfazioni!”

Mediterranea Teramo: Gaspari, Moretti 11, Di Francesco, Trovarelli ne, Massotti 12, Di Gregorio, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 20, Di Febo 5, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Carver Roma: Di Bello 13, Ciancaglini, Benincasa 11, Rapini 12, Galli 13, Taurchini, Vitti, Fucek 2, Pizziconi, Pagnanelli ne, Lucarelli 15. All. Marco Tretta

Parziali: 32-21, 47-36, 63-53, 77-66 (32-21, 15-15, 16-17, 14-13)

Note: Usciti per 5 falli Rapini e Galli (Roma)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Roma, Coach Gramenzi: “Chiudiamo Bene in Casa Nostra”

Si apre il sipario sull’ultimo atto della stagione 2023-24. Domenica 21 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo affronta all’Acquaviva la Carver Roma nella gara che chiude il play-in silver e di conseguenza l’ottimo campionato dei biancorossi. Un’annata in cui la Teramo a Spicchi ha smentito i pronostici estivi, che la davano fra le ultime della classe. Una previsione vanificata dal lavoro e dai risultati ottenuti da un gruppo completamente nuovo, pieno di scommesse, con tanti teramani coinvolti da protagonisti, sia fra i giocatori, che nello staff tecnico e dirigenziale. E con la salvezza raggiunta al termine della prima fase, tenendo vita anche la possibilità di raggiungere un posto play-off fino alla penultima gara della seconda fase, c’è solo da applaudire quanto fatto vedere in questi mesi dai ragazzi di coach Massimo Gramenzi. Ma resta ancora un impegno da onorare. Una partita che la Mediterranea Teramo affronta in condizioni rimaneggiate seppur con la consueta voglia di dare tutto in campo, con l’intento convinto di provare a salutare i propri tifosi con un’altra gioia.

Ad evidenziare le problematiche della vigilia e il valore degli avversari ci pensa l’allenatore della Teramo a Spicchi: “Giochiamo l’ultima partita del play-in silver – sottolinea coach Gramenzi – e vogliamo chiudere nel miglior modo possibile la stagione davanti al nostro pubblico. Finora in questa seconda fase del campionato abbiamo un percorso netto al palasport dell’Acquaviva con tre vittorie su tre incontri disputati e vogliamo proseguire su questa linea. Affronteremo una squadra tosta come la Carver Roma, che verrà a Teramo agguerritissima perchè ancora è in lotta per provare ad agguantare il secondo posto in classifica. Dovrà attendere il risultato dell’altra sfida, quella fra Amatori Pescara e Ferentino, ma intanto vorrà giocarsi tutte le residue possibilità provando a batterci”.

Una gara che non sarà affatto scontata quindi: “La Carver è una squadra dura e fisica – prosegue il tecnico teramano –, con esterni pericolosi capaci sia di attaccare il ferro che di tirare da tre punti. Ha inoltre atleti interni di mestiere. All’andata abbiamo perso una partita dove siamo riusciti a competere per larghi tratti. Quello è stato un incontro caratterizzato da tanta fisicità e anche al ritorno mi aspetto un match simile. Si preannuncia una sfida difficile in una settimana che per noi è stata caratterizzata da diverse difficoltà dovute alle defezioni in organico per malattia. Non ci siamo potuti quindi allenare in una situazione ideale ma ciononostante ci siamo preparati come meglio abbiamo potuto a questa partita”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 21 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Carver Roma vs Teramo 84-69, Trasferta Amara per i Biancorossi!

Torna a mani vuote la Mediterranea Teramo dalla trasferta nella capitale. Al PalaFonte è infatti la Carver Roma ad aggiudicarsi 84-69 un match che ha visto i biancorossi giocarsela alla pari per 2 quarti, tenendo ancora in bilico il risultato nel terzo periodo, senza però riuscire a competere fino alla fine. D’altro canto gli avversari hanno saputo prendere in mano l’inerzia della partita dall’intervallo in poi, gestendo egregiamente i ritmi di gara e fiaccando ogni tentativo della Teramo a Spicchi di rientrare. La fisicità dei giocatori della Carver ha fatto la differenza sia sotto il proprio tabellone che in attacco. La capacità di chiudere la propria area da una parte e di andare al ferro dall’altra ha così convinto la sfida a indirizzarsi nei binari preferiti dalla formazione laziale.

I biancorossi ci hanno provato a dare fastidio alla Carver ma non hanno mai trovato continuità sia in attacco che in difesa e anche le scelte di tiro nel tentativo di recuperare sono state dettate più dall’istinto che da lucide letture: “Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato nel match contro la Carver Roma – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – per il tipo di squadra che è e per il suo modo di giocare, soprattutto sul proprio campo. Faccio quindi i complimenti agli avversari per come hanno interpretato e vinto la partita. Hanno messo sul parquet il quadruplo dell’energia, della voglia, della cattiveria agonistica, della determinazione rispetto a noi. Dopo il primo tempo, sotto di 1 punto, la gara era sostanzialmente in equilibrio e invece dall’intervallo in poi siamo gradualmente scomparsi dal campo, soprattutto per quanto riguarda l’intensità e la voglia di sacrificarsi in difesa. Abbiamo concesso troppi canestri facili e contro una squadra che abitualmente segna meno di 70 punti di media abbiamo subito 84 punti”.

Restano ancora 4 gare da disputare e la classifica non condanna ancora nessuno ma il tecnico biancorosso ribadisce come queste gare necessitino di una maggiore solidità mentale per essere affrontate al meglio: “Su questi campi – ribadisce coach Gramenzi – e contro giocatori che mettono tantissima energia, che mettono le mani addosso in difesa, bisogna sacrificarsi e sbattersi di più. Un’altra cosa che non mi è piaciuta è stato il nervosismo che abbiamo generato. Ce la siamo presa per il metro arbitrale andando fuori giri. In altre occasioni siamo stati bravi a interpretare meglio il metro arbitrale comprendendo il tipo di partita che va giocata e calandosi di più nella parte. Esserci innervositi ci ha fatto uscire dalla partita e questo non deve accadere. Meritati quindi i complimenti per gli avversari ma dal nostro canto c’è da analizzare bene cosa non è andato per il verso giusto nella gara, in particolar modo nel secondo tempo”. E’ già pronto a tornare in palestra a lavorare coach Gramenzi, anche perché il prossimo incontro ci sarà giovedì (ore 20) sul campo del Ferentino Basket. E in quel caso la TaSp dovrà farsi trovare più pronta per provare a centrare il primo successo in esterna nei play-in silver.

Carver Roma: Di Bello 12, Stramandino ne, Ciancaglini 9, Benincasa 15, Rapini 25, Galli 3, Taurchini 2, Vitti 3, Fucek 6, Pizziconi, Gheorghiu, Lucarelli 9. All. Marco Tretta

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Moretti 3, Trovarelli 7, Massotti, Di Gregorio ne, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 11, Di Febo 13, Zalalis 22. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 19-21, 45-44, 58-53, 84-69 (19-21, 26-23, 13-9, 26-16)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Roma vs Teramo, Massotti: “Gara Difficile ma Siamo Pronti a Dare Tutto!”

Quarto e ultimo match del girone d’andata del play-in silver all’orizzonte. Sabato 23 marzo alle 19 la Mediterranea Teramo giocherà infatti al PalaFiera di Roma contro la Carver e proverà a dare continuità alla brillante affermazione conquistata nell’ultimo turno dai biancorossi contro l’Esperia Cagliari. La Teramo a Spicchi incrocerà la strada con un avversario tosto che ha chiuso la prima fase al settimo posto nel girone F e attualmente dista solo 2 punti in classifica dalla TaSp. Un’occasione ghiotta si presenta così ai giocatori di coach Massimo Gramenzi che tutto sembrano meno che appagati e sazi per aver conquistato la salvezza gia da qualche settimana.

Sulla determinazione e la voglia dei biancorossi di fare bene nella prossima uscita è il play Nazzareno Massotti ad esprimersi: “La gara contro la Carver Roma sarà molto difficile prima di tutto perchè è in trasferta e stiamo vedendo in questa fase del campionato che fare risultato lontano dalle mura amiche è quasi sempre un’impresa. Roma è una squadra molto fisica, soprattutto fra gli esterni. Ha nel roster guardie sopra il metro e novanta e in difesa è in grado di chiudere l’area molto bene. I giocatori hanno spesso buone percentuali dai tre punti e sanno attaccare il ferro con efficacia. E’ un avversario molto difficile da affrontare ma per noi sarà fondamentale avere l’approccio giusto, opposto a quello mostrato nell’ultima trasferta giocata a Viterbo. Già dal momento in cui entriamo negli spogliatoi, già dal riscaldamento pre-partita dobbiamo avere ben chiaro il focus riguardo la gara che ci attende. Sono quindi sicuro che anche stavolta daremo il massimo e faremo il possibile per provare a portare a casa il match. Sappiamo bene che un eventuale successo significherebbe molto, perchè vincere in trasferta date le poche gare rimaste ci rilancerebbe ulteriormente fra le prime posizioni in classifica”.

Come spiegato dall’esterno teramano, la formazione di coach Marco Tretta, che predilige ritmi controllati e gioca un basket basato molto sull’uno contro uno, ha tutte le carte in tavola per impensierire il team biancorosso. Diversi i giocatori che possono impensierire la difesa della Mediterranea Teramo, sia in area che sul perimetro. Grande attenzione andrà riposta su Edoardo Lucarelli, esterno titolare della squadra romana e micidiale tiratore (10,1 punti per partita). I numeri ci confermano inoltre la pericolosità di altri atleti della Carver Roma. Su tutti Francesco Rapini, l’altro esterno titolare del team capitolino, capace di mandare a referto 14,3 punti di media. Sott’occhio vanno tenuti anche Leonardo Galli (11,6 punti in ogni gara), lungo capace di far male sia vicino al canestro che sul perimetro, e PierClaudio Di Bello (10,7 punti con 6,9 rimbalzi a partita), play alto di statura che può creare problemi no solo fronte a canestro ma anche in area. A dare un ottimo contributo alla causa riomana ci sono poi Andrea Benincasa (8,2 punti per gara con il 47,5% dal campo), lungo che esce dalla panchina, Federico Taurchini (2,9 punti per partita con il 41,2% da tre punti) capace di dare riposo e minuti di qualità alle guardie, ed Emiliano Fucek (3,2 punti e 5 rimbalzi per partita), lungo di grande esperienza. Un organico che vuole mettersi alle spalle la recente battuta d’arresto rimediata sul campo del Pisaurum Basket e che al PalaFonte si esprime al massimo delle potenzialità. Un altro arduo ostacolo da superare ma la Teramo a Spicchi vuole farsi trovare pronta all’appuntamento.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Teramo vs Roma 54-82, Conosciamo Meglio Mattia Melchiorri

Il giorno dopo la sconfitta 54-82 contro la LUISS Roma la Teramo a Spicchi deve voltare pagina quanto prima. C’è amarezza per il margine con cui l’attuale capolista del girone D della Serie B ha conquistato i due punti in classifica (l’11esimo successo sulle ultime 12 gare giocate dai capitolini è valso infatti l’aggancio a Ruvo di Puglia, sconfitto ieri al PalaMaggetti dalla Liofilchem Roseto) ma al contempo c’è anche la consapevolezza della forza dell’avversario. Una superiorità espressa in centimetri, lunghezza del roster, talento e obiettivi, che il campo ha però evidenziato con troppa severità se consideriamo l’impegno profuso dai biancorossi e le attenuanti del caso. Con Calbini a secco di allenamenti per una distorsione alla caviglia rimediata nel turno precedente contro Corato e l’avvicendamento fra Alessandro Vigori e Mattia Melchiorri avvenuto a meno di 24 ore dall’inizio della partita lo staff tecnico biancorosso ha dovuto riscrivere in parte il sistema di gioco senza poterlo testare prima in palestra.

Restando sul match, va detto che dall’intervallo in poi la partita è inesorabilmente scivolata in direzione Luiss Roma, ampliando sempre più la distanza fra una squadra che ambisce chiaramente al salto di categoria e una formazione che sa di doversi sudare l’auspicata salvezza lottando fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Un esordio decisamente arduo per l’ultimo arrivato in casa TaSp, la guardia/ala Mattia Melchiorri: “Non ci meritavamo quel divario così ampio contro una LUISS – commenta l’esterno nato a Rieti nel 1997 – brava a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche. Mi piace però la squadra e sono convinto che possiamo dare fastidio e giocarcela con tutte. Io arrivo a Teramo con la ferma intenzione di mettermi al servizio del gruppo, dando impatto agonistico sia in difesa che in attacco. So di poter dare solidità alla squadra aiutandola a trovare un certo equilibrio fra la voglia e l’entusiasmo dei tanti ragazzi nel roster e l’esperienza che spesso serve per poter essere concreti e portare a casa il maggior numero possibile di risultati utili a raggiungere la salvezza”.

Arrivato a Teramo sabato in serata e senza allenamenti nelle gambe con i nuovi compagni, Melchiorri ha cercato in poche ore di apprendere il più possibile a livello teorico sul sistema di gioco della TaSp mostrando in campo grande voglia e spirito di sacrificio contro una formazione di primissima fascia come la Luiss: “E’ stato tutto molto veloce – commenta oggi la nuova ala biancorossa – ma so che devo accelerare il mio processo di inserimento per conoscere i ragazzi e i giochi prima possibile. La mia intenzione è quella di aiutare con tutto me stesso la società a raggiungere l’obiettivo stagionale. Voglio dare un impatto sia in fase difensiva che offensiva. E’ vero che ho una buona propensione in difesa ma anche in attacco so far male sia da 3 punti che in penetrazione al ferro. Spero quindi di contribuire ad aumentare la solidità del gruppo. In particolar modo qui dove ho percepito dal coach che c’è bisogno di un giocatore come me. L’accelerazione nella trattativa è stata voluta infatti dall’allenatore che mi ha cercato fortemente e io farò di tutto per ripagare questa fiducia. Credo che venire a Teramo in questo momento della stagione sia per me un’ottima scelta. Ho tanta voglia di fare bene qui e di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di squadra”.

Teramo a Spicchi 2K20: Federico Casoni 15 (4/5, 2/6) + 4 r, Sebastiano Perin 8 (1/5, 2/8) + 4 r, Arcangelo Guastamacchia 8 (1/3, 2/4), Luigi Cianci 6 (1/6, 1/2), Giorgio Galipò 5 (2/3, 0/1) + 4 r + 3 as, Mattia Melchiorri 5 (1/1, 1/2), Mattia Sacchi 4 (1/1, 0/1), Lorenzo Calbini 2 (1/5, 0/2), Emidio Di Donato 1 (0/3, 0/2), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/1), Simone Mora ne, Stefano Ferri ne. Tiri liberi 6/14; rimbalzi 22 (5 off + 17 dif); assist 10. Coach Andrea Gabrielli

Luiss Roma: Matija Jovovic 16 (6/8, 0/0), Giovanni Allodi 11 (4/4, 0/0), Matteo Fallucca 10 (2/4, 2/8) + 8 r, Cesare Barbon 9 (1/2, 2/6), Giorgio Di Bonaventura 9 (2/2, 1/2), Riccardo Murri 8 (4/7, 0/1), Marco Pasqualin 6 (2/2, 0/3) + 6 as, Alessandro Perotti 4 (1/2, 0/0), Giuseppe Invernizzi 4 (2/3, 0/0), Marco Legnini 3 (0/3, 1/2), Davide Tolino 1 (0/0, 0/0), Sean Busca 1 (0/0, 0/1). Tiri liberi 16/23; rimbalzi 36 (6 off + 30 dif); assist 14. Coach Andrea Paccariè.

parziali: 17-19, 14-20, 13-20, 10-23

Mattia Melchiorri (1997, guardia/ala, 193 cm, 85 kg)
2014/2015 Sicoma Valdiceppo (Serie B) 2 anni
2015/2016 Novipiù Casale Monferrato (Serie A2)
2016/2017 Il Globo Isernia (Serie B)
2017/2018 Zeus Energy Group Rieti (Serie A2)
2018-2019 Virtus Arechi Salerno/Basket Scauri (Serie B)
2019-2020 Adriatica Press Teramo/Meta Formia (Serie B)
2020-2021 Fortitudo Roma (Serie C Gold) – vittoria del campionato
2021-2022 Sangiorgese Basket (Serie B)
2022/2023 Super Coppa Serie A2 con NPC Rieti/Pallacanestro Gardonese (C Gold)/Teramo a Spicchi (Serie B)

Paolo Marini

resp. Area Comunicazione

Teramo a Spicchi 2K20

LUISS Roma vs Teramo 82-75, ora Testa alla Delicata Sfida contro Salerno

Ancora una volta una partita ben interpretata. Ancora una volta grinta e determinazione in quantità. Ancora una volta una prova convincente dei biancorossi, ma ancora una volta errori nel momento clou del match e classifica che non si muove. Gioca bene la Teramo a Spicchi sul difficile campo della LUISS Roma ma negli ultimi 3 minuti la V decide di vestirsi del colore bianco della formazione capitolina (82-75). Ebbene sì, se le gare di basket durassero 37 minuti la TaSp sarebbe a punteggio pieno ora ma la vittoria nella pallacanestro arriva solo al volgere del 40esimo minuto e il “what if” sbiadisce subito nella realtà. Resta però la consapevolezza di avere di fronte una squadra di qualità, capace di affrontare a viso aperto il miglior attacco del girone D di Serie B, formazione di una fisicità notevole, che viaggerà in prima classe per tutta la stagione. D’altro canto resta anche il dispiacere di dover commentare una sconfitta che la Teramo a Spicchi non avrebbe meritato per l’impegno con cui prepara le partite in settimana e la voglia profusa in ogni gara.

Al termine della sconfitta coach Andrea Gabrielli è stato chiaro: “Io voglio fare i complimenti alla mia squadra perchè giocare al PalaLUISS non è affatto facile. Abbiamo comandato il gioco per larghi tratti, la partita è stata portata fino alla fine, punto a punto, e infine è stata decisa da un paio di episodi. Abbiamo sofferto la loro fisicità, in particolare modo a rimbalzo d’attacco, e concesso un paio di tiri aperti nelle fasi finali sui quali dovevamo fare più attenzione. Sapevamo dopotutto che la LUISS è brava ad andare in area senza la palla e non sempre siamo riusciti a contenerla in quella parte del campo. Però tutto sommato sono contento della prestazione dei ragazzi. Abbiamo giocato una partita gagliarda, di grande energia”.

Da queste considerazioni bisogna quindi ripartire per tornare in palestra con le giuste motivazioni: “Ricominciamo ad allenarci partendo dall’approccio avuto per questa gara – prosegue l’allenatore della TaSp –, seppur sia arrivata una sconfitta. Non abbiamo mollato mai, anche nei momenti più difficili. Nel finale siamo andati a -6 e siamo riusciti anche a metterci sul +1. In particolar modo nei primi due quarti abbiamo eseguito bene in attacco. poi alla fine, complice un po’ di stanchezza degli esterni, abbiamo forzato qualche tiro ma non posso che fare i complimenti alla squadra”.

Incoraggiamento e fiducia non mancano quindi nell’ambiente biancorosso, ora chiamato a mettere nel mirino un altro avversario di qualità, la Virtus Arechi Salerno dell’ex biancorosso Riccardo Bottioni e di quel Vanni Laquintana che proprio a Teramo ha mosso i primi decisivi passi decisi verso una carriera che lo sta confermando come attaccante d’élite per la Serie B: “Sul campo della LUISS – chiude il tecnico biancorosso – saranno poche le squadre che riusciranno a prendersi i due punti. Noi siamo riusciti a concedere solo tre azioni di contropiede su nostri errori. Di tiri aperti che solitamente mettono in contropiede non ne ricordo uno segnato. Ritorneremo quindi in palestra puntando sull’attenzione maggiore che si è vista nella partita e cercando di limare ancora di più i nostri errori. Dobbiamo andare ad attaccare più dentro l’area con i nostri lunghi attraverso più penetrazioni. Per caratteristiche ci affidiamo molto al tiro da tre punti e su questi aspetti dobbiamo ancora lavorare. Non sono arrivati due punti in classifica a Roma ma la strada è quella giusta. Sapevamo che bisognava lottare, bisognava soffrire e bisognava resistere e sotto questi aspetti la squadra ha reagito come piace a me”.

Luiss Roma: Matteo Fallucca 22 (3/5, 4/9) + 10 R, Marco Pasqualin 18 (3/3, 3/9), Giorgio Di Bonaventura 13 (3/5, 1/4), Matija Jovovic 9 (3/4, 0/3) + 7 As, Davide Tolino 8 (4/7, 0/0), Riccardo Murri 5 (1/4, 0/3), Marco Legnini 4 (2/3, 0/0), Cesare Barbon 2 (1/2, 0/1), Alessandro Perotti 1 (0/0, 0/0), Giuseppe Invernizzi 0 (0/0, 0/0), Sean Busca ne, Andrea Zini ne. Tiri liberi 18/31; rimbalzi 45 (13 + 32); assist 14.

Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 20 (2/3, 5/11), Amar Balic 17 (3/3, 2/10) + 7 R + 4 As, Lorenzo Calbini 12 (4/9, 1/3), Luigi Cianci 10 (5/8, 0/1) + 7 R, Emidio Di donato 8 (1/1, 1/6), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/2, 1/3), Mattia Sacchi 2 (1/1, 0/1), Alessandro Di febo 1 (0/0, 0/2), Alessandro Vigori 0 (0/2, 0/0), Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi 11/17: rimbalzi 32 (8 + 24); assist 10.

parziali: 18-20, 21-19, 23-22, 20-14

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

LUISS Roma vs Teramo, coach Gabrielli: “Voglio una Gara Quasi Perfetta!”

Si gioca di sabato e non di domenica. Cambia leggermente la routine settimanale della Teramo a Spicchi 2K20 attesa il 5 novembre alle 18 in trasferta a Roma contro la LUISS dell’ex biancorosso Giorgio Di Bonaventura. Un match che deve dare ai teramani le motivazioni giuste per tentare il secondo colpo esterno della stagione dopo la brillante affermazione dell’esordio in campionato contro la Diesel Tecnica Sala Consilina. Un confronto che potrebbe dare la possibilità alla squadra allenata da coach Andrea Gabrielli di tornare a muovere la classifica dopo l’amaro epilogo della gara giocata al palasport Tino Pellegrini di Scapriano domenica scorsa (la sconfitta 69-80 contro l’Adriatica Industriale Corato).

L’allenatore della TaSp ha le idee chiare su come affrontare l’imminente impegno di campionato: “La LUISS è una squadra pericolosissima, particolarmente in casa, che ruota tanti giocatori. E’ vero che ha un paio di assenze importanti ma il roster della formazione romana è lunghissimo. Sono partiti bene e hanno battuto anche una squadra di prima fascia come Roseto. Contro di loro bisognerà fare una partita quasi perfetta, stare concentrati per quaranta minuti perché è un team che vive di fiammate, che gioca molto bene in campo aperto, che sfrutta le prime soluzioni. Tutti prendono così fiducia e tutti hanno raggio di tiro. Per provare a portare a casa il risultato sarà fondamentale evitare i passaggi a vuoto che abbiamo avuto negli ultimi minuti nelle gare sin qui giocate”.

Una miglior gestione dei possessi chiave sarà quindi determinante contro un avversario che si sta dimostrando fra i più difficili da battere nel girone D della Serie B. La LUISS Roma è attualmente l’attacco più prolifico nel raggruppamento della Teramo a Spicchi, a quota 81,4 di media per gara. Un dato che dice tanto sulle potenzialità offensive di una formazione molto atletica, brava ad alzare i ritmi e a distribuire le responsabilità sia in fase offensiva che sotto il proprio tabellone. Quattro (fra questi va segnalato però l’infortunato D’Argenzio) sono gli atleti che viaggiano in doppia cifra nel team universitario per punti realizzati con Murri fermo a quota 9,4.

Un potenziale notevole in un gruppo che gioca insieme già da diverso tempo. Sempre nello stesso campo e con lo stesso allenatore, Andrea Paccariè. Sarà quindi tosta per i biancorossi tornare a casa con un’altra V in classifica ma l’obbligo di fare di tutto per riuscirci è da non mettere minimamente in discussione. Anche perchè, guardando il calendario, il team teramano va incontro a un tour de force di notevole difficoltà nel mese di novembre. Dopo la gara a Roma, ci sarà infatti la sfida interna contro Salerno, seguita da due trasferte campane, la prima contro Caserta e la seconda sul campo di Sant’Antimo. Aldilà dell’avversario c’è quindi necessità al PalaLUISS di una prova di qualità da parte dei biancorossi, come si augurano tutti i tifosi teramani.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Roma vs Teramo 64-59, Salvemini: “Troppi Secondi Tiri e Palle Perse”

Ancora una volta una gara fisica e piena di contatti. Ancora una volta una partita caratterizzata da basse percentuali offensive e ancora una volta un match punto a punto che scivola via ai biancorossi nelle battute finali. Complice una deludente seconda metà di partita i cui la Rennova Teramo segna 21 punti in 20 minuti (dopo averne messi a referto 25 nel solo primo periodo) arriva così la sconfitta 64-59 contro la Luiss Roma. Il secondo stop consecutivo della Teramo a Spicchi, fermata nel turno precedente in casa dalla Goldengas Senigallia, che ora deve sfruttare al meglio la pausa del campionato, dovuta allo svolgimento delle Final Eight di Coppa Italia. Un “pit-stop” da utilizzare per ritrovare energie e motivazioni e rialzare subito la testa in quello che alla luce degli ultimi due scivoloni è diventato un delicatissimo appuntamento per la classifica, la sfida interna contro Faenza in programma al PalaScapriano domenica 20 marzo.

Ma restiamo ancora sulla gara giocata dai teramani al PalaLuiss. Ecco le considerazioni di coach Giorgio Salvemini al termine della partita persa: “Siamo partiti bene ma all’inizio del terzo periodo abbiamo ricominciato la gara con troppa sufficienza e supponenza. E questa cosa non possiamo assolutamente permettercela, perché prima capiamo che da adesso alla fine della stagione ogni canestro va sudato e meglio è. Non si possono concedere alla Luiss 14 rimbalzi offensivi, né perdere 16 palloni perché così diventa tutto più complicato, a maggior ragione in trasferta. Con quei 14 rimbalzi offensivi gli avversari hanno prodotto 18 punti e si capisce bene che in un match che termina 64-59 stiamo parlando di indicatori importanti nella valutazione dell’incontro. Ciò si è verificato per la non massima attenzione posta sul campo dai miei giocatori. Emblematica è la parte finale del secondo quarto quando avevamo la palla noi con 21 secondi e abbiamo sbagliato in attacco prendendo poi due tiri da tre punti da parte loro che hanno spostato l’inerzia del match”.

Unico dato positivo per i biancorossi è l’aver mantenuto la differenza canestri a favore nello scontro diretto contro la LUISS (all’andata finì 74-67 dTS) ma questo aspetto mitiga appena l’amarezza per aver mancato un’altra opportunità per issarsi più in alto in classifica, allontanare sempre più la zona playout e tenere accesa la speranza di poter conquistare un posto nella griglia playoff: “Proprio perché lo stiamo pagando a caro prezzo sulla nostra pelle – prosegue l’allenatore della Teramo a Spicchi -, dobbiamo capire che le partite nella parte finale della stagione sono caratterizzate da una durezza e da una solidità diversa da quella che c’era precedentemente. Un possesso in più o una palla persa in meno diventano quindi di vitale importanza nell’economia delle gare e dei campionati. La qualità delle squadre si valuta anche dalla capacità di percepire le difficoltà e le cose che non vanno migliorandole in palestra di settimana in settimana. Infine c’è molto rammarico per le tante persone di Teramo venute a sostenerci pure a Roma. Anche da questo calore dobbiamo trarre energie positive per farci trovare più pronti al rush finale del campionato”.

LUISS Roma: Giorgio Di Bonaventura 17 (4/8, 3/7), Matija Jovovic 14 (4/8, 2/7), Marco Legnini 13 (2/4, 2/6) + 8 r, Domenico D’argenzio 7 (1/2, 1/2) + 3 as, Marco Pasqualin 5 (1/4, 0/4) + 3 as, Riccardo Murri 3 (0/2, 0/2), Cesare Barbon 3 (0/0, 1/7), Francesco Buzzi 2 (1/3, 0/0) + 8 r, Leonardo Di Francesco 0 (0/0, 0/0), Matteo Converso 0 (0/1, 0/0), Davide Tolino ne, Alessandro Van Velsen ne. Tiri liberi 11/22, tiri da due 13/32, tiri da tre 9/35, rimbalzi 38 (12 off + 26 dif), assist 13. All. Andrea Paccariè, ass all Riccardo Esposito e Giuseppe Delia.

Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 13 (5/9, 0/0), Nicolò Bertocco 11 (0/3, 2/5), Leonardo Cipriani 8 (2/3, 1/3), Alessandro Bonci 8 (2/4, 0/2), Riccardo Antonelli 6 (3/10, 0/1), Emidio Di Donato 5 (1/6, 1/1) + 11 r + 2 as, Marco Cucco 5 (1/2, 1/4), Michel Guilavogui 3 (1/1, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/2), Alessandro Di Febo ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri liberi 14/22, tiri da due 15/38, tiri da tre 5/18, rimbalzi 42 (8 off + 34 dif), assist 4. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 12-25, 36-38, 56-46

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

LUISS Roma vs Teramo, Salvemini: “Massima Attenzione e Fisicità!”

Di sabato e non di domenica. In questa settimana l’ormai abituale sfida della Rennova Teramo nel girone C del campionato di Serie B si gioca infatti il 5 marzo 2022 (ore 18 – diretta sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com) sul campo della LUISS Roma dell’ex biancorosso Giorgio Di Bonaventura. Una ghiotta occasione per la Teramo a Spicchi che da un lato sa di dover riprendere a muovere la classifica dopo lo stop interno subito domenica scorsa contro la Goldengas Senigallia e dall’altro ha l’opportunità di allontanare a 6 punti la squadra di coach Paccariè. Non sarà facile però, visto che di fronte alla TaSp ci sarà un avversario che all’andata ha fatto sudare le proverbiali sette camicie ai teramani prima di dare loro la possibilità di festeggiare il successo 74-67 (arrivato dopo un tempo supplementare).

Domani si affronteranno a Roma due formazioni che hanno bisogno di tenere alta l’intensità e la fisicità in campo per esprimersi al meglio e questo aspetto lascia presagire un’altra partita dura e piena di contatti. E a proposito di questo argomento, va sottolineato anche che i biancorossi dovranno gestire il centro Riccardo Antonelli, uscito malconcio dall’ultima partita persa domenica contro Senigallia per un colpo subito a un ginocchio già infortunatosi nelle settimane precedenti. Importante sarà inoltre il controllo dei tabelloni e la gestione del ritmo, visto che la LUISS è prima nel girone per rimbalzi offensivi (12,6 a gara) e seconda per recuperi a quota 9. Dati che hanno indotto lo staff tecnico biancorosso a preparare con grande attenzione la partita.

Coach Giorgio Salvemini è infatti cosciente dell’impegno che dovrà richiedere ai suoi per ottenere il massimo risultato in questa sfida: “Giochiamo contro una squadra con un’identità marcata e uno spirito di squadra evidente. Non manca infatti a Roma il talento tecnico e fisico, ha giocatori importanti per la categoria e sa come mettere in difficoltà gli avversari. La LUISS ha inoltre un sistema di gioco ben collaudato che in casa sua si eleva alla massima potenza perché davanti al suo pubblico riesce ad aumentare il proprio impatto sulle partite, innalzando la propria produttività sia in difesa che in attacco. Per questo motivo dobbiamo essere preparati per giocare una partita solida, facendo tesoro dell’esperienza vissuta nall’ultima gara giocata. Si dovrà mettere sul campo sin dalla palla a due fisicità e sostanza, oltre a mantenere una gestione adeguata del ritmo. Ormai le gare di campionato hanno costretto tuti ad alzare il proprio rendimento e da parte nostra c’è bisogno di tanta consapevolezza. Chiedo quindi massima attenzione ai miei giocatori!”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs LUISS Roma, Salvemini: “Punti Pesanti, Niente Passi Falsi”

Dopo la brutta prestazione offerta nell’ultimo turno di campionato sul parquet di Senigallia, la Rennova Teramo torna al PalaScapriano con l’unico obiettivo di centrare un successo e riprendere a muovere la classifica. Con questo spirito, domenica 14 novembre (ore 18) la Teramo affronta in casa la LUISS Roma dell’ex di turno Giorgio Di Bonaventura. Una partita solo all’apparenza in discesa, che nasconde invece diverse insidie. La formazione capitolina è al momento ultima in classifica (pur avendo solo due punti di distacco dalla TaSp) ma come i biancorossi nelle ultime 5 gare ha collezionato 4 sconfitte e 1 vittoria. Inoltre la squadra di coach Andrea Paccariè ha stupito tutti un mese fa circa battendo 93-80 la Liofilchem Roseto, miglior attacco del girone C della Serie B.

Il campionato inizia così ad entrare nel vivo e l’esigenza dei biancorossi è quella di mantenere il più possibile inviolato il PalaScapriano per poi tentare di guadagnare il massimo possibile in trasferta: “Torniamo a giocare in casa – taglia corto coach Giorgio Salvemini – e dobbiamo offrire una prestazione importante perché il momento ci richiede massima attenzione nel giocare una gara solida, dura e caratterizzata da grande concentrazione. Dobbiamo fare una partita di spessore perché giochiamo nel nostro PalaScapriano e perché abbiamo bisogno di prendere due punti pesanti per la classifica. Non penso ci sia altro da aggiungere. Come detto pubblicamente dopo la sconfitta di Senigallia, questo è il momento per noi di aumentare sempre più impegno e compattezza di squadra, facendo parlare di conseguenza il campo. Serve quindi prestare cura ai dettagli che possono e devono fare la differenza a nostro favore contro un avversario da non sottovalutare affatto. Contro Roma voglio vedere una squadra capace di mostrare unità e qualità nel gioco. Questo conta adesso più di ogni dettaglio tecnico”.

Per poter spargere sorrisi al termine della partita la TaSp dovrà quindi far leva su quello che fino ad ora è stato il suo punto di forza, la difesa. La seconda di tutto il girone C per punti concessi in media agli avversari (62,8), la terza in graduatoria se consideriamo tutti e 4 i gironi dell’intera Serie B. Un biglietto da visita che contro formazioni con punti nelle mani aggiunge una bella dose di entusiasmo. Al contempo bisognerà però dare molta più efficacia e continuità di rendimento alla fase offensiva, rispetto a quanto fatto vedere fino ad ora. E su questi aspetti si è lavorato bene in settimana, seppur due pedine cardine del quintetto come Riccardo Antonelli e Nicolò Bertocco, entrambi alle prese con la gestione di infortuni, hanno svolto lavoro differenziato per provare a tornare disponibili per il match contro la Luiss Roma. La gara sarà infine trasmessa in diretta (ore 18) esclusivamente sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com mentre i biglietti sono acquistabili sia online su www.ciaotickets.com, che nelle ricevitorie teramane convenzionate o direttamente domenica al botteghino del PalaScapriano (che aprirà alle ore 16).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20