Monthly Archives: dicembre 2022

Ruvo vs Teramo 73-54, Assenze Pesanti ma Avversario Troppo Forte

Senza poter far scendere in campo il capitano Emidio Di Donato per infortunio, con Sebastiano Perin e Federico Casoni fermi al palo, e con Giorgio Galipò a mezzo servizio per un attacco influenzale che in settimana gli ha impedito di allenarsi regolarmente, la Teramo a Spicchi ha provato a competere con la squadra più solida fino ad ora del girone D della Serie B. Tentativo vano che si è schiantato contro i muscoli e la cattiveria agonistica degli avversari. La Tecnoswitch Ruvo di Puglia ha così battuto 73-54 la Teramo a Spicchi, confermando sia quanto di buono fatto vedere fino ad ora in fase offensiva che l’indiscussa qualità della sua difesa. Aspetti tecnici sui qualei la formazione di coach Federico Campanella ha costruito il primato in classifica (11 vittorie e 1 sconfitta, con un turno da recuperare contro la LUISS Roma).

I biancorossi sono riusciti a restare in scia alla Tecnoswitch con una rotazione risicata e non riuscendo mai a trovare efficacia offensiva dentro l’area avversaria. Anche quando gli esterni riuscivano a battere il marcatore diretto il sistema di aiuti e rotazioni dei padroni di casa entrava in funzione e per i giocatori teramani è stata dura trovare continuità. Coach Andrea Gabrielli è stato chiaro in tal senso a fine partita: “Faccio un plauso alla squadra – ha commentato l’allenatore della TaSp – perchè nonostante le assenze non ha mai mollato. All’inizio del quarto periodo eravamo rientrati a -9 ma poi Ruvo di Puglia ha accelerato di nuovo insegnandoci cosa vuol dire avere fisicità in difesa. Ruvo è una squadra estremamente fisica, che ci ha concesso pochissimo in attacco, ci ha rotto le giocate, mettendo sempre il corpo. Siamo dovuti andare anche su situazioni di pick’n’roll un po’ fuori dai giochi e non mi sorprende in fin dei conti perchè la Tecnoswitch ha confermato di meritare la prima posizione in classifica”.

Si chiude così con una sconfitta il 2022 della Teramo a Spicchi ma la formazione biancorossa proseguirà ad allenarsi in questi giorni per preparare al meglio il primo appuntamento del 2023 e recuperare gli infortunati: “Ci mettiamo alle spalle una settimana difficile – chiude l’allenatore teramano – perchè aldilà delle pesanti assenze di Di Donato, Perin e Casoni in partita per una squadra come la nostra è importante potersi allenare regolarmente ed essere andati in palestra in 7 nell’ultima settimana non ci ha aiutati. Questa situazione l’abbiamo pagata. Lo stesso Giorgio Galipò ha fatto solo un po’ di tiro sabato e durante la partita era debilitato ma ha stretto lo stesso i denti ed è sceso in campo. Questa gara ci deve quindi servire come spunto per lavorare di più in allenamento. Guardando la classifica diciamo che se ci fossero 4 punti in più per noi non avremmo rubato nulla. Ci siamo giocati praticamente tutte le partite. E’ vero che contro Ruvo non abbiamo mai dato l’impressione di poterla portare a casa ma non ci siamo mai arresi nemmeno stavolta. Rimane quindi il rammarico per un paio di sconfitte che potevamo evitare ma confido in un buon lavoro prima del ritorno in campo l’8 gennaio contro Pozzuoli perchè da quella gara in poi dovrà iniziare un nuovo campionato”.

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Luca Toniato 17 (2/6, 2/4), Marco Ammannato 16 (4/5, 1/3), Edoardo Fontana 11 (0/1, 3/9) + 7 R, Tommaso Gatto 10 (2/3, 2/4) + 7 R, Manuel Diomede 8 (4/7, 0/3), Federico Burini 6 (0/2, 2/4) + 4 as, Federico Pirani 2 (1/4, 0/0), Gian Marco Sbaragli 2 (1/1, 0/1), Gianlorenzo Sbaragli 1 (0/0, 0/0), Nicola Di Terlizzi 0 (0/0, 0/0), Mario Jose Ghersetti ne. Tiri liberi 15/22; rimbalzi 32 (8 off + 24 dif); assist 11.

Teramo a Spicchi 2K20: Arcangelo Guastamacchia 16 (2/4, 4/6), Alessandro Vigori 7 (2/4, 1/2), Luigi Cianci 6 (3/8, 0/1) + 8 R, Mattia Sacchi 6 (3/5, 0/0), Ettore Semprini Cesari 6 (3/4, 0/0), Lorenzo Calbini 5 (1/5, 1/4) + 8 R + 3 as, Alessandro Di Febo 5 (0/0, 0/4), Giorgio Galipò 3 (1/6, 0/1) + 3 as, Sebastiano Perin ne, Simone Mora ne, Emidio Di Donato (c) ne. Tiri liberi 6/8; rimbalzi 33 (8 off + 25 dif); assist 10.

parziali: 25-16, 18-14, 11-15, 19-9

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Ruvo di Puglia vs Teramo, coach Gabrielli: “Daremo del Filo da Torcere!”

L’ultimo appuntamento del 2022 vede la Teramo a Spicchi affrontare in trasferta la capolista del girone D della Serie B, la Tecnoswitch Ruvo di Puglia. Un impegno proibitivo che segue la battuta d’arresto (71-74) patita dai biancorossi domenica scorsa al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano contro Avellino. La squadra di coach Andrea Gabrielli vuole comunque scuotersi e riprendersi dalla delusione dell’ultimo turno e darà il massimo anche al PalaColombo, dove appunto la gara verrà disputata. Non ci sarà il capitano biancorosso Emidio Di Donato, ancora alle prese con il recupero dall’infortunio che lo ha costretto ai box un mese fa circa in occasione della sfida contro Caserta.

Ma non è solo l’assenza di un punto cardine del quintetto a preoccupare l’ambiente teramano, perché anche le condizioni generali della squadra non sono al 100%, come lascia intendere l’allenatore della TaSp in sede di presentazione della partita: “Affrontiamo la prima della classe e quindi non c’è tanto di cui parlare. Quella di Ruvo di Puglia – prosegue coach Andrea Gabrielli – è una squadra attrezzata, una squadra fisica, con contenuti tecnici elevati, dotata di grande esperienza. Purtroppo la nostra settimana di allenamenti è stata un po’ particolare perchè abbiamo dovuto gestire qualche acciacco fisico per alcuni giocatori mentre altri hanno dovuto vedersela con attacchi influenzali. Nelle ultime ore stiamo comunque cercando di recuperare gli effettivi per la partita in modo da poter essere nella miglior condizione possibile alla palla a due e provare a dare del filo da torcere a un avversario così competitivo. Siamo infatti consapevoli del valore della formazione che andiamo ad affrontare ma non vogliamo giocare a Ruvo e fare una semplice comparsata sul campo”.

L’allenatore della Teramo a Spicchi chiede quindi ai suoi tutto l’impegno possibile per tentare l’impresa. Contro una formazione che pur dovendo recuperare ancora la sfida interna contro la LUISS Roma, domina ugualmente la classifica (10 vittorie e 1 sola sconfitta, subita fuori casa contro Sant’Antimo). La vera forza della squadra di coach Federico Campanella è sicuramente la difesa, la migliore del girone, con soli 62,8 punti concessi di media agli avversari e 7,3 recuperi a partita (solo Bisceglie riesce a tenere il passo alla Tecnoswitch in questa specifica graduatoria). Ma in attacco la musica non cambia, nel senso che la presenza in area di elementi di qualità ed esperienza come Ghersetti (11,1 punti a gara con il 65% da due e il 40% da tre), Gatto e Ammannato assicura sia un’ottima percentuale di realizzazione di squadra (54% da due) che una presenza di peso a rimbalzo (Ruvo è terza nel girone D della Serie B per rimbalzi offensivi a quota 10,2). I numeri ci dicono anche che il pericolo pubblico numero 1 nella formazione pugliese è l’esperta guardia Diomede (13,2 punti di media) ma un occhio di riguardo la difesa biancorossa dovrà averlo anche per il play Burini (11,6 punti e 3,6 assist a gara) e per l’esterno Toniato (11,4 punti di media con il 58% da due). Servirà quindi una prova al limite della perfezione per la Teramo a Spicchi, anche per lasciare un bel ricordo del 2022 ai tifosi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Avellino 71-74, una Gioia Negata dalla Linea della Carità

Il cuore e l’impegno che hanno guidato la Teramo a Spicchi negli ultimi minuti della sfida contro la Del Fes Avellino non sono stati premiati. I biancorossi hanno inseguito gli avversari dal secondo periodo in poi e a 4 secondi dal suono della sirena, sotto 71-72, hanno avuto anche 2 tiri liberi con Federico Casoni per chiudere definitivamente i conti. Il ferro ha però negato la gioia all’ultimo arrivato in casa TaSp e ai tanti tifosi biancorossi intervenuti al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Sono stati così gli irpini a tornarsene casa con una preziosa vittoria 71-74 in tasca. Lo 0/2 dalla linea della carità (in una serata in cui la squadra di coach Gabrielli ha tirato 18/31 dalla lunetta) ha impedito ai teramani di poter suggellare una rimonta costruita sulla grinta e sulla voglia di vincere.

E’ mancata insomma la capacità di saper chiudere una partita quando serve. Detto dei liberi, ci sarebbe da parlare anche del predominio degli avversari in area e della lotta a rimbalzo che è stata vinta da una Del Fes Avellino arrivata al PalaScapriano tutt’altro che demoralizzata nonostante la striscia di tre sconfitte consecutive sul groppone (gare perse però contro formazioni di primissima fascia come LUISS Roma, Roseto e Sant’Antimo).

La Del Fes è arrivata a Teramo con le idee chiare, chiudendo l’area e sfidando spesso al tiro da fuori una TaSp che è stata troppo discontinua sui 40 minuti e imprecisa dalla linea dei 3 punti. Trovare spazi in area per gli esterni biancorossi a difesa schierata si è rivelata spesso un’impresa, in particolar modo nella prima metà del match. E su questi presupposti la squadra di coach Benedetto ha costruito un successo meritato se andiamo a valutare tutti e 4 i periodi di gioco. Dal canto suo la Teramo a Spicchi ha avuto il merito di crederci fino alla fine, riaprendo l’incontro anche quando le cose sembravano girare sempre dal verso sbagliato e il ferro tutto sembrava meno che intenzionato a farsi bucare dai padroni di casa.

Un atteggiamento che ormai caratterizza il team di coach Andrea Gabrielli, apparso comprensibilmente deluso e scoraggiato in sala stampa, dopo la gara: “Siamo partiti molto bene – ha commentato il tecnico pesarese – e poi abbiamo iniziato a prendere tiri nel pitturato che solitamente non concediamo. In più, Avellino ha giocato sempre con due numeri 5 e il suo tonnellaggio in area ci ha messo in difficoltà. A rimbalzo abbiamo quindi pagato. Va detto che Avellino ha vinto meritatamente, anche se noi c’abbiamo creduto fino alla fine, come ormai è nostra prerogativa”.

Pur riconoscendo i meriti all’avversario è marcato il rammarico del tecnico della TaSp per una sconfitta che sarà difficile da digerire: “La partita l’ha decisa la nostra percentuale ai tiri liberi – ha proseguito coach Andrea Gabrielli –, che è stata ancora una volta deficitaria. A 4 secondi dalla fine, con Avellino avanti di 1 ma senza più time-out, avremmo potuto vincere la partita ma quei due errori dalla lunetta c’hanno condannato. Detto questo, è però il 18/31 ai liberi complessivo che fa più male. Dall’intervallo in poi ci siamo espressi meglio in difesa, pur commettendo dei falli incredibili a 15 metri dal canestro. E quando perdi per un possesso queste ingenuità si pagano. Purtroppo abbiamo concesso troppo nei primi due quarti, e alla fine la reazione d’orgoglio non è bastata”.

Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 22 (7/10, 2/10), Luigi Cianci 10 (5/7, 0/1) + 6 R, Lorenzo Calbini 9 (1/4, 1/4) + 6 R, Federico Casoni 9 (0/0, 1/5), Arcangelo Guastamacchia 7 (2/4, 1/2), Mattia Sacchi 7 (2/2, 0/0), Alessandro Vigori 4 (2/2, 0/0), Giorgio Galipò 3 (0/4, 0/1) + 7 As, Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0), Stefano Ferri ne, Alessandro Di Febo ne, Emidio Di Donato (c) ne. Tiri liberi 18/31; rimbalzi 32 (7 off + 25 dif); assist 15.

IVPC Del Fes Avellino: Giacomo Eliantonio 18 (6/11, 1/1), Andrea Valentini 12 (3/4, 0/0) + 9 R, Alessandro Marra 11 (3/6, 1/2), Marco Venga 11 (5/6, 0/0), Riccardo Arienti 8 (1/4, 1/4) + 3 As, Matteo Caridà 7 (0/1, 2/3) + 3 As, Andrea Bianco 5 (1/3, 1/2), Niccolò Petrucci 2 (1/2, 0/2), Donato Vitale 0 (0/1, 0/1), Giovanni Carenza ne. Tiri liberi 16/29; rimbalzi 34 (7 off + 27 dif); assist 9.

Parziali: 19-19, 17-23, 21-19, 14-13

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Avellino, Gabrielli: “Voglio Cura nei Dettagli e Lucidità nel Finale”

Si riaprono le porte del palasport Tino Pellegrini di Scapriano. La dodicesima giornata di campionato vede infatti la Teramo a Spicchi affrontare la Del Fes Avellino domenica 11 dicembre (ore 18). Un match che metterà di fronte due deluse dal recente turno infrasettimanale, per entrambe caratterizzato da una sconfitta. La battuta d’arresto della TaSp sul campo di Taranto è andata a braccetto con lo stop interno della formazione avellinese contro Sant’Antimo. Motivazioni che covano in due team che hanno avuto a disposizione pochissimo tempo per preparare la partita. Più teoria quindi che pratica. Seppur la voglia di mostrare i muscoli e sbiadire così il ricordo dell’incontro disputato due giorni fa a Taranto è tanta.

Basta leggere le dichiarazioni pre-partita di coach Andrea Gabrielli per rendersene conto: “Affrontiamo una squadra che in questo momento viene da una sconfitta ma la considero lo stesso una formazione molto temibile e lunga, con nomi importanti nel suo roster. Per contrastare Avellino nel migliore dei modi dovremo partire dal concetto che come noi anche loro vorranno riprendersi i due punti persi nell’ultima giornata del campionato. E per avere la meglio bisognerà far attenzione a tanti giocatori, usare con più intensità le nostre regole difensive. Saranno i dettagli e la capacità di gestire con accuratezza i possessi decisivi a fare la differenza. In attacco dovremo trovare fluidità e mostrare capacità di interpretare la gara. Ogni partita va infatti letta e codificata, comprendendo strada facendo quali sono i giocatori che stanno rendendo meglio quarto dopo quarto. E servirli nella maniera adeguata e con i tempi giusti. Dobbiamo giocare la nostra pallacanestro, fatta di condivisione della palla e di energia”.

L’allenatore della Teramo a Spicchi fa affidamento sulla maturità dei suoi, che dall’ultimo scivolone devono mostrare di aver recepito la lezione sul come stare in campo, in particolar modo nel quarto e decisivo periodo. Sarà importante, a maggior ragione contro un team bilanciato e di qualità come Avellino. La squadra di coach Giovanni Benedetto ha nell’ala/centro Giacomo Eliantonio (11,9 punti di media con il 55% da due e il 39% da tre) e nel play Donato Vitale (11,4 punti e 4,9 rimbalzi per partita) le punte di diamante di un attacco al quale danno un grande contributo anche gli esterni Niccolò Petrucci (9 punti per gara) e Matteo Caridà (9 punti di media), senza dimenticare che il lungo Andrea Valentini e la guardia Alessandro Marra producono più di 16 punti di media in due. E’ il gioco corale però a dare quel qualcosa in più alla squadra campana, precisa da due punti (51%) in fase offensiva e grintosa in difesa (con 7,2 recuperi la Del Fes è seconda in questa graduatoria nel girone D della Serie B). Insomma, ci sarà bisogno del massimo della concentrazione per far felici i tifosi teramani e concretizzare l’aggancio in classifica ad Avellino, distante solo due punti dai biancorossi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Taranto-Teramo

Taranto vs Teramo 77-65, la TaSp si Scioglie sul Più Bello

7 minuti dell’ultimo periodo senza segnare sono stati fatali alla Teramo a Spicchi, costretta ad arrendersi 77-65 alla CJ Taranto dopo aver subito un parziale 16-6 nell’ultima e decisiva frazione. In quel frangente poca lucidità e la tendenza ad accontentarsi di tirare da fuori senza aver mosso la difesa avversaria hanno incanalato la partita irrimediabilmente verso i binari della formazione pugliese. Numeri impietosi che ci riconsegnano una formazione apparsa nelle fasi calde prevedibile e frettolosa nelle scelte.

Coach Andrea Gabrielli è pienamente consapevole di aver visto andare via la partita senza una reazione efficace: “Per i primi due quarti abbiamo alternato tiri da vicino e tiri da lontano – così ha commentato il tecnico della Teramo a Spicchi – e abbiamo fatto qualche contropiede. Nel terzo e nel quarto periodo Taranto ha avuto una buonissima transizione difensiva e ha occupato molto bene l’area. Noi ci siamo fidati troppo del tiro da tre punti. E’ vero che sull’uscita iniziale dei giochi se si è liberi si deve tirare ma è vero anche che gli avversari hanno scelto tatticamente di non difendere per 24 secondi inducendoci ad andare subito alla conclusione. Una scelta dettata dalla volontà di stancarsi di meno date le rotazioni limitate. I loro giovani hanno dato un grande contribuito e faccio quindi i complimenti alla squadra di Taranto. Dall’intervallo in poi avremmo dovuto fare più o meno le stesse cose fatte nei primi due periodi. Durante l’ultimo quarto ci siamo praticamente sciolti e questa cosa non deve accadere”.

Una battuta d’arresto che lascia l’amaro in bocca per il modo in cui è arrivata. Ma il campionato non ammette soste e domenica 11 dicembre la TaSp torna a giocare al PalaScapriano, con la ferma intenzione di far capitolare la Del Fes Avellino, avversario di turno: “Ora abbiamo solo due giorni per preparare la sfida contro Avellino. Con gare così ravvicinate – chiude il tecnico della Teramo a Spicchi – c’è solo tempo di fare video e lavorare per quel che si può sul campo. Non dovremo ripetere gli errori commessi contro Taranto, che ha fatto la differenza con i giocatori più esperti, come Villa, Bruno, Corral e Cena. Giocatori che hanno vinto campionati, che quando c’è bisogno di chiudere le partite sanno da chi e dove andare. Ora rimbocchiamoci le maniche e facciamo di tutto per andarci a prendere due punti in classifica domenica contro Avellino“.

parziali: 23-22, 20-18, 18-19, 16-6

CJ Basket Taranto: Santiago Bruno 15 (0/2, 5/9), Diego Corral 15 (4/7, 1/1) + 9 R, Francesco Villa 14 (2/2, 3/7) + 9 as, Enzo Damian Cena 11 (3/7, 1/3), Luca Sampieri 11 (4/6, 1/1), Marcello Piccoli 6 (2/7, 0/1), Mattia Graziano 3 (0/0, 1/1), Francesco D’agnano 2 (1/2, 0/4), Andrea Francesco Liace 0 (0/0, 0/0), Lamberto Napolitano 0 (0/0, 0/0), Francesco Gaeta 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Conte 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 9/18; rimbalzi 40 (8 off + 32 dif); assist 21.

Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 15 (3/7, 3/9), Lorenzo Calbini 12 (4/7, 0/4), Luigi Cianci 11 (3/7, 1/1) + 10 R, Federico Casoni 9 (0/1, 3/9), Arcangelo Guastamacchia 9 (3/5, 1/1), Giorgio Galipò 4 (2/5, 0/3) + 7 as, Mattia Sacchi 3 (1/1, 0/4), Alessandro Vigori 2 (1/5, 0/1), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 7/11; rimbalzi 36 (9 off + 27 dif); assist: 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Taranto vs Teramo, coach Gabrielli: “Imponiamo la Nostra Pallacanestro!”

Continuità è la parola che più gira in queste ore nell’ambiente biancorosso. Dopo l’arrivo di Federico Casoni e la conseguente ventata di ulteriore entusiasmo fra i tifosi della TaSp, ma soprattutto dopo la splendida prestazione di domenica scorsa tradottasi in due preziosissimi punti in classica, è lecito attendersi continuità di gioco e risultati. La Teramo a Spicchi è attesa infatti giovedì 8 dicembre dalla sfida in esterna contro la CJ Taranto, un match che mette sul piatto la possibilità di agganciare proprio gli avversari a quota 10 in classifica. Obiettivo diametralmente opposto da quello della formazione pugliese, che dispone nel suo roster di atleti di prima fascia.

Lo sa bene coach Andrea Gabrielli che così introduce la partita: “I turni infrasettimanali sono sempre gare molto particolari perché costringono ogni squadra a giocare in maniera ravvicinata fra un match e l’altro. Mi auguro che l’aver deciso di ruotare tanto i giocatori nell’ultima partita possa rivelarsi un vantaggio. Taranto sta un po’ patendo l’assenza di Conte e di Graziano, un giocatore da quintetto e un altro atleta importante nelle rotazioni. Non sappiamo se saranno recuperati per la sfida contro di noi ma aldilà di questo aspetto noi vogliamo di certo dare il massimo. Affrontiamo una squadra molto fisica, con un quintetto grandissimo, di notevole prestanza fisica e di ottimo tonnellaggio. Dovremo fare molta attenzione al loro gioco in post basso perché in quella zona del campo Taranto ha giocatori che potrebbero farci molto male se non controllati nella giusta maniera. Avremo di fronte atleti di grande esperienza come Santiago Bruno, Diego Corral, Enzo Cena, Marcello Piccoli, Francesco Villa. Il loro quintetto è effettivamente di altissimo livello a mio giudizio. Sarà una sfida impegnativa fra due squadre che interpretano la pallacanestro in modo totalmente differente”.

Una gara che vedrà anche l’esordio in biancorosso di Federico Casoni, ultimo arrivato in casa TaSp, con solo un paio di allenamenti nelle gambe con i suoi nuovi compagni. E ci sarà proprio bisogno di sfruttare ulteriori motivazioni in campo perché la CJ Taranto è formazione di tutto rispetto. Il primo nome da mettere nel mirino è quello di Diego Corral, centro di grande fisicità, al momento miglior rimbalzista (9,8 di media), terzo per stoppate (0,7 a gara) e terzo per valutazione (17,6) nel girone D della Serie B. Senza dimenticare i 14,7 punti messi a segno sin qui per partita. Numeri che fotografano un rendimento di primissima fascia per un atleta che crea anche gioco per gli altri. In particolar modo per Enzo Damian Cena (13,6 punti a gara) e Santiago Bruno (10,5 punti di media). Altro atleta da attenzionare è Francesco Villa, terzo negli assist (4,1) in tutto il girone e autore di 11,4 punti per match. Come detto da coach Gabrielli la TaSp avrà di fronte anche stavolta un avversario di qualità con un quintetto di giocatori esperti e vogliosi di muovere la classifica. Stessa intenzione per i biancorossi. Vedremo chi la spunterà.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Federico Casoni

Energia e Solidità per la Teramo a Spicchi! Arriva l’Ala Federico Casoni!

Nuovo rinforzo per la Teramo a Spicchi che torna sul mercato e approfitta subito della volontà di Federico Casoni di lasciare Montecatini. Si concretizza quindi il passaggio in biancorosso dell’ala romana di 201 centimetri, uno dei protagonisti della vittoria del campionato di C Gold della scorsa stagione da parte della Fabo Herons, poi riconfermato nel campionato di Serie B 2022-23. A questo atleta 25enne, individuato dallo staff tecnico della Teramo a Spicchi per aiutare i biancorossi ad avere più solidità nel reparto lunghi, spetta così il compito di portare punti, rimbalzi e difesa alla causa teramana: “Ho deciso di lasciare Montecatini dopo la decisione della società di aggiungere un senior alle rotazioni. A quel punto – queste le prime parole del neo biancorosso Federico Casoni – si è venuta a creare un turnover e ho ritenuto fosse più giusto per me un contesto dove potessi giocare di più. Teramo è stata l’offerta che più mi ha allettato da questo punto di vista. Decisiva per la mia scelta è stata di certo la chiacchierata che ho avuto con l’allenatore, coach Gabrielli. Mi è subito piaciuto il suo modo di intendere il basket e le sue parole e la chiarezza sul ruolo che intende darmi mi hanno convinto immediatamente”.

Casoni, che ha deciso di giocare in maglia biancorossa con il numero 23, arriva a Teramo con le migliori intenzioni: “Posso definirmi un lungo atipico e moderno, capace di tirare da tre punti e di giocare sia fronte che spalle a canestro. Ma non sono certo un giocatore statico e a rimbalzo sono abituato a dare sempre un buon contributo. Questo perché sono uno che mette energia e volontà in campo. Voglio fare bene e aiutare la squadra a vincere il maggior numero possibile di partite. Sono sincero. Non conosco nessuno dei miei nuovi compagni, eccezion fatta per il capitano, Emidio Di Donato, contro il quale ho avuto modo di giocare qualche anno fa quando lui era a San Severo. Però – prosegue il giocatore nato nel 1997 – ho visto l’ultima partita giocata dalla Teramo a Spicchi e mi è piaciuta moltissimo come attitudine. Ognuno ha messo grinta ed energia in campo e queste sono caratteristiche che mi vanno molto a genio. Teramo è una squadra tosta, che sa correre bene il campo e coinvolgere tutti i giocatori. Penso di potermi adattare molto bene a questo modo di giocare”.

Espletate tutte le formalità del caso, l’ala biancorossa è già in città per sostenere in giornata il primo allenamento con i suoi nuovi compagni: “Mi auguro veramente di poter aiutare la Teramo a Spicchi a crescere. Anche per la piazza, che non solo ha un glorioso passato ma anche un presente fatto di grande passione. Non vedo quindi l’ora di poter contribuire ad entusiasmare il pubblico teramano”.

Federico Casoni (1997, ala, 201 cm, 90 kg)
2010-2016 Simply Vis Nova Roma – giovanili
2016-2017 Simply Vis Nova Roma – Serie B
2017-2018 Basket Scauri – Serie B
2018-2019 Basket Scauri – Serie B/Virtus Siena – Serie B
2019-2020 Virtus Siena – Serie C Gold
2020-2021 Spezia Basket Club – Serie C Gold
2021-2022 Fabo Herons Montecatini – Serie C Gold (promozione in Serie B)
2022-2023 Fabo Herons Montecatini – Serie B/Teramo a Spicchi 2K20 Serie B

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Cassino 81-61, una Vittoria Convincente e Meritata

Una grande prova di squadra ci voleva e una grande prova di squadra è stata offerta dalla Teramo a Spicchi davanti al pubblico festante. I biancorossi hanno infatti battuto 81-61 la Virtus Cassino, tornando così alla meritata vittoria dopo il doppio stop collezionato fra Caserta e Sant’Antimo negli ultimi due turni di campionato. Un successo che entusiasma, figlio di una partita giocata in maniera superlativa dalla formazione di coach Gabrielli, in difficoltà solo nella prima frazione. I 10 minuti iniziali hanno infatti visto la squadra ospite dettare legge in area sia in fase di rimbalzo che in fase di orchestrazione del gioco dal post basso, vuoi per un movimento spalle a canestro, vuoi per un servizio su un taglio dal lato debole.

I canestri in transizione degli esterni biancorossi hanno quindi aiutato la TaSp a mantenere il match in equilibrio e quando sono migliorate anche le cose in difesa si è spaccata la partita. Il match ha trovato un padrone e si è indirizzato irrimediabilmente nei binari teramani: “I primi 15 punti dei 18 realizzati da Cassino nel quarto d’apertura sono arrivati in area. Gli avversari entravano con troppa facilità dentro l’area – così ha commentato coach Andrea Gabrielli a fine partita – e la situazione andava sistemata. In quel frangente da parte nostra c’era poca fisicità e disattenzione sui tagli. Dal secondo periodo in poi siamo stati bravissimi a contenere le loro penetrazioni e più in generale a chiudere efficacemente la nostra area. Sapevamo di aver di fronte la terza squadra in tutti e 4 i gironi della Serie B nei rimbalzi e in questo fondamentale avevo chiesto il massimo dell’attenzione ai ragazzi. Abbiamo concesso solo 6 rimbalzi offensivi a fronte dei 15 che abitualmente prendono, 33 in totale mentre di media la Virtus ne conquista 43. In attacco siamo stati molto propositivi, in particolar modo quando siamo riusciti a distenderci a tutto campo. Abbiamo corso bene gli angoli con gli esterni, aprendo il campo per le penetrazioni primarie. Anche i lunghi hanno avuto più spazi in questo modo e i risultati si sono visti ”.

Due punti preziosissimi sono così messi in cascina dalla Teramo a Spicchi. Va infatti ricordato che Cassino è arrivata al PalaScapriano come terza per valutazione (84,6) nel girone D della Serie B, prima per assist di squadra (15,2), prima per percentuale di realizzazione dei tiri liberi (76%) e prima nei rimbalzi (43,2). Ma i biancorossi non hanno abbassato la testa davanti a questo temibile avversario, mostrandosi coraggiosi e determinati nel voler centrare il successo a tutti i costi: “E’ un bel passo in avanti – ha chiuso coach Gabrielli –, un successo che ci deve dare fiducia. Anche stavolta abbiamo infatti dimostrato che possiamo giocarcela con tutti. La differenza in questa partita l’ha fatta proprio il nostro atteggiamento, e mi riferisco a tutti i ragazzi. Questa squadra è viva, ci crede e contro Cassino ha giocato con ferocia agonistica. L’atteggiamento è stato quello giusto e per questo motivo ognuno ha dato il suo meglio”.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 20 (5/8, 2/3) + 8 R, Sebastiano Perin 15 (2/2, 3/4), Ettore Semprini Cesari 10 (2/3, 2/2), Luigi Cianci 9 (3/5, 1/2), Arcangelo Guastamacchia 8 (4/8, 0/3), Giorgio Galipò 7 (1/2, 1/2) + 5 as, Alessandro Vigori 7 (3/7, 0/2), Mattia Sacchi 5 (1/1, 1/3) + 5 as, Alessandro Di Febo 0 (0/1, 0/3), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/0, 0/0), Emidio Di Donato (c) ne. Tiri liberi 9/13; rimbalzi 32 (4 off + 28 dif); assist 18.

BPC Virtus Cassino: Jakov Milosevic 13 (4/7, 1/1), Matteo De Leone 12 (4/5, 0/0), David Paunovic 7 (2/4, 0/0) + 4 as, Michael Teghini 7 (3/4, 0/0), Flavio Gay 6 (3/6, 0/7), Alessio Truglio 6 (1/3, 1/3), Kevin Brigato 5 (2/4, 0/4) + 6 R, Davide Frizzarin 4 (2/3, 0/0), Filippo Arrighini 1 (0/0, 0/0), Marco Gambelli 0 (0/0, 0/2), Michele Pacitto 0 (0/0, 0/0), Lazar Kekovic ne. Tiri liberi 13/27; rimbalzi 28 (6 off + 22 dif); assist 11.

parziali: 20-18, 25-12, 21-16, 15-15

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Cassino, Gabrielli: “Massima Concentrazione, Gara Durissima”

Inizia un bel tour de force per la Teramo a Spicchi che domenica 4 dicembre (ore 18) torna in campo al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano per giocare contro la Virtus Cassino. La prima di un trittico di gare (dopo Cassino la TaSp affronterà giovedì 8/12 la CJ Taranto lontano dalle mura amiche mentre l’11/12 se la vedrà di nuovo in casa contro la Del Fes Avellino) che in 8 giorni metterà a dura prova i biancorossi è quindi alle porte. E la formazione teramana si avvicina a questo match sapendo di non poter puntare sul capitano Emidio Di Donato, ancora alle prese con la fase di recupero dall’infortunio muscolare patito due settimane fa nella sfida in trasferta contro Caserta. Un dato che però non ha fiaccato l’entusiasmo della squadra di coach Andrea Gabrielli che in settimana si è allenata con la consueta determinazione per farsi trovare pronta all’imminente impegno contro un team terzo in classifica e galvanizzato dalla recente vittoria contro la LUISS Roma.

L’allenatore teramano conferma la voglia di rivalsa dei suoi nelle dichiarazioni pre-gara: “Cassino è una squadra in grande fiducia – commenta coach Andrea Gabrielli -, con un ottimo quintetto, contornato da un paio di giocatori esperti e da giovani che stanno dando una bella mano. Si tratta della formazione in assoluto più pericolosa a rimbalzo con 43 carambole a gara, di cui 15 in attacco. E le statistiche lo confermano. Se infatti andiamo a vedere tutti e 4 i gironi della Serie B sono terzi a rimbalzo su 64 squadre. E’ una squadra fisica, che usa i tagli, si muove con tempismo ed efficacia senza palla ed è ben allenata. E’ un match che ci metterà decisamente alla prova e quindi ci vorrà la massima concentrazione. Pagheremo dazio sul piano della fisicità e il margine di errore sarà molto ridotto ma da parte nostra ci sarà tutta l’intenzione possibile per fare una bella prestazione davanti al nostro pubblico, che sono certo ci inciterà dal primo all’ultimo secondo della partita”.

Di fronte alla TaSp c’è quindi un’impresa ardua da compiere. I numeri lo certificano. Cassino è terza per valutazione (84,6) nel girone D della Serie B, prima per assist di squadra (15,2), prima per percentuale di realizzazione dei tiri liberi (76%) e soprattutto, come già anticipato dal coach della Teramo a Spicchi, è prima nei rimbalzi (43,2). Cifre che accendono i riflettori su un gruppo solido, che gioca una pallacanestro molto efficace in attacco e che sa trovare nel coinvolgimento di più giocatori le maggiori risorse. Punte di diamante dell’attacco del team allenato da coach Roberto Russo sono il play/guardia Flavio Gay e l’ala Lazar Kekovic, entrambi stabili sul portare a casa 16 punti di media a gara, entrambi fra i 5 migliori realizzatori del girone. Nel caso di Gay non passa inoltre inosservato il bottino personale a rimbalzo (7,7 per match, secondo in questa graduatoria fra i suoi), i 4 assist di media (quarto in tutto il girone D) e l’89% dalla lunetta. Ad impensierire le difese avversarie ci pensano anche l’esterno Jakov Milosevic (9,6 punti per gara) e il centro Matteo De Leone (9,3 punti e 8,3 rimbalzi a partita), stabilmente primo nel girone per rimbalzi offensivi catturati fra tutte le 16 formazioni del girone.

Ci sarà quindi da sudare le proverbiali sette camicie per la Teramo a Spicchi ma i biancorossi, a maggior ragione davanti al proprio pubblico, venderanno cara la pelle e faranno di tutto per provare a far gioire i supporters teramani al suono della sirena finale.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20