Monthly Archives: novembre 2023

Civitanova vs Teramo 80-61, una Sconfitta Pesante da Digerire!

Un parziale devastante di 21-6 nell’ultimo quarto del match chiude definitivamente i conti e così la Virtus Civitanova batte 80-61 la Mediterranea Teramo. I biancorossi bagnano con una sconfitta l’esordio del nuovo main sponsor contribuendo con la poca efficacia della propria difesa alla pioggia di triple che Arienti e Micalich (10/19 in due dalla linea dei 6,75) fanno scendere nel canestro biancorosso. Il PalaRisorgimento vede così terminare la striscia negativa della formazione di casa, sconfitta nelle 4 gare che hanno preceduto la sfida contro la TaSp. Dall’altra parte i biancorossi tornano a casa con l’esigenza di dover trovare all’interno del gruppo le motivazioni giuste per reagire alla brutta prestazione offerta contro la Virtus.

Coach Massimo Gramenzi è deluso ed amareggiato a fine gara: “In questa sconfitta ci sono stati grossi demeriti da parte nostra perchè abbiamo giocato sui nostri livelli in 5/6 minuti del secondo quarto quando abbiamo lasciato per diverso tempo gli avversari a pochissimi punti. Era quello che andava fatto per tutta la partita: cambiare lato alla palla, muoverla, trovare soluzioni d’attacco rapide. Tutte cose che nel corso della gara non si sono verificate. Nell’ultimo quarto poi ci siamo completamente sfaldati e disuniti e questa è la cosa che mi da più fastidio perchè si può perdere su un campo difficile come quello di Civitanova ma non in questa maniera”.

Anche in prospettiva la sconfitta è pesante da digerire: “Perdere di 20 punti in un campionato con una formula particolare – prosegue il tecnico teramano – può diventare un fardello pesante da portarsi dietro, dovessimo arrivare nella seconda fase assieme a Civitanova. Di nuovo devo ribadire un concetto. I ragazzi non hanno capito la durezza del campionato. Molte volte diamo per scontato parecchie situazioni, sia in attacco e soprattutto in difesa. La Virtus che viaggia a meno di 70 punti di media ne ha fatti 80 contro di noi. E questo è un segnale sul quale bisogna riflettere tanto. Molti giocatori non mantengono attenzione nel contenere gli uno contro uno per tutti i 40 minuti. Se non si sta bassi sulle gambe, senza difendere sul proprio avversario tutto si fa più difficile”.

All’amarezza dei due punti lasciati al PalaRisorgimento si aggiunge infine l’aggravarsi della situazione infortuni. Una situazione emergenziale alla quale bisogna reagire perche domenica prossima arriva al palasport dell’Acquaviva il fanalino di coda Ancona e quella gara va affrontata con il coltello fra i denti: “Alle indisponibilità di Moretti e Di Paolo – chiude l’allenatore della Mediterranea Teramo – si aggiunge anche il dolore lamentato al costato da Zalalis durante il, match e quindi aggiungiamo difficoltà alla situazione d’emergenza che stiamo vivendo da diverso tempo. Ma questo dato non deve rappresentare una scusante. A Civitanova mancava ad esempio un giocatore importante come Bini e quindi nel corso della stagione le situazioni si pareggiano sotto questo punto di vista. Siamo stati poco determinati noi, a prescindere dalle assenze. Bisogna parlare poco, produrre di più in palestra ed essere maggiormente attenti. Solo così se ne esce dalle situazioni d’emergenza”.

Virtus Civitanova: Arienti 21 (2/2, 2/5, 5/12), Pellegrini ne, Bini ne, Botteghi 2 (1/4, 0/1) + 10 r + 5 as, Felicioni (c) 3 (0/1, 1/1), Vallasciani 2 (2/2, 0/1 da tre), Cicconi Massi 16 (5/7, 4/10, 1/2), Abbate ne, Bazani 11 (2/2, 3/7, 1/7) + 5 as, Micalich 22 (1/1, 3/4, 5/7) + 26 val, Seri 3 (1/1). Tiri liberi 12/14, tiri da due 13/31, tiri da tre 14/32, rimbalzi 38 (8 off + 30 dif), assist 21. All. Marco Schiavi.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 20 1/2, 8/13, 1/3) + 9 r + 24 val, Moretti (c) ne, Trovarelli 13 (2/5, 1/5, 3/6) + 6 as, Massotti 2 (1/4, 0/1), Di Gregorio, Prenga 6 (2/2, 2/7, 0/1), Duranti 14 (2/4, 3/4, 2/7), Di Paolo ne, Di Febo 1 (1/2, 0/3 da tre), Zalalis 5 (1/1, 2/3, 0/1). Tiri liberi 9/16, tiri da due 17/36, tiri da tre 6/22, rimbalzi 35 (7 off + 28 dif), assist 12. All. Massimo Gramenzi.

Parziali: 22-16, 34-35, 59-55, 80-61 (22-16, 12-19, 25-20, 21-6)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

teramo a spicchi 2023

Civitanova vs Teramo, coach Gramenzi: “Gara Tosta, Diamo Tutto in Campo!”

Dopo la positiva iniezione di fiducia generatasi grazie alla brillante affermazione contro la Pallacanestro Senigallia e a seguito dell’ufficializzazione del nuovo main sponsor della TaSp 2K20, la Mediterranea Surgelati, torna in campo la formazione teramana. Domenica 26 novembre 2023 (ore 18) al PalaRisorgimento di Civitanova la squadra di coach Gramenzi se la vedrà infatti con la Virtus allenata da quel Marco Schiavi, tecnico alla guida dell’allora Teramo Basket in Serie B nella stagione 2000/01. Un match tutt’altro che facile per la Mediterranea Teramo, chiamata a dare continuità al momento positivo che la vede vittoriosa in 4 delle ultime 6 gare disputate.

Coach Massimo Gramenzi dovrà ancora fare di necessità virtù dati gli infortuni che al momento stanno tenendo fermi sia il capitano Stefano Moretti che il talentuoso esterno Francesco Di Paolo. Ma non si fascia la testa il capo allenatore teramano e sulla gara dichiara: “Andremo a giocare su un campo difficile, dove in tutti questi anni passati in Serie B non ricordo di aver mai vinto. E’ un campo ostico dove gioca una squadra non facile da affrontare. La formazione marchigiana vanta ottimi elementi, ci sono giocatori che hanno disputato campionati in Serie B e atleti di categoria. Sarà una partita molto impegnativa per noi. L’obiettivo è quello di replicare la buona prestazione di domenica scorsa contro Senigallia ma per farlo bisognerà eguagliare il livello di energia e intensità messo in quel caso sul parquet, sia in difesa che in attacco. Siamo quindi consapevoli delle insidie di questo match ma partiamo con la forte convinzione di volerci giocare tutte le nostre possibilità fino in fondo”.

Attenzione massima quindi in casa Mediterranea Teramo, perché l’avversario, al momento distante 2 punti in classifica, farà di tutto per riagganciare i biancorossi in un match che in prospettiva potrebbe valere il doppio, data la formula del torneo. Civitanova viene da quattro sconfitte consecutive ma in casa ha perso fino ad ora solo contro Matelica e Loreto Pesaro, ha ceduto di soli 2 punti in trasferta contro Bramante, riuscendo a battere anche Senigallia al PalaRisorgimento. Dati che solo una formazione coriacea e combattiva può far registrare. Ecco perché la TaSp dovrà far attenzione a un team tutt’altro che rassegnato a svolgere un ruolo di secondo piano in questa stagione.

Il faro dell’attacco marchigiano è di certo il giovane play del 2002 Riccardo Arienti, sesto realizzatore di tutto il girone E, capace di viaggiare a 15,9 punti e 4 assist di media. Decimo nella classifica dei maggiori cecchini della division è il lungo Filippo Maria Cicconi Massi (13,6 punti e 5,8 rimbalzi per gara), che dopo le esperienze a Senigallia e Jesi nell’attuale B Nazionale ha deciso di vestire la maglia della Virtus. Occhi puntati dalla difesa biancorossa anche sull’argentino Franco Bazani (12 punti, 5,7 rimbalzi e 3 assist a partita), sul giovane esterno (2004) Enrico Micalich (9 punti di media) e su Alessandro Bini (8,5 punti per lui a gara col 39,4% da tre). A fare da collante del gruppo l’esperienza del capitano Matteo Felicioni e del lungo Marco Vallasciani, entrambi in maglia Virtus da diversi anni ormai. Gli ingredienti per una sfida tosta per la Mediterranea Teramo ci sono tutti per cui non sarà minimamente possibile sottovalutare l’avversario per non sprecare la ghiotta opportunità di allontanarlo ulteriormente in classifica.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Nuovo Main Sponsor Biancorosso, Nasce la Mediterranea Teramo!

Una stretta di mano fra il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi e il titolare della Mediterranea Surgelati Marco Di Marcantonio sancisce pubblicamente una nuova fase della storia della Teramo a Spicchi. Un accordo di main sponsorship della TaSp in Serie B Interregionale, stipulato fra il massimo esponente della società biancorossa e il titolare e amministratore unico di un’idea imprenditoriale tutta teramana sviluppatasi attorno alla visione progettuale del già citato Marco Di Marcantonio e del suo storico partner in affari Biagio Acronzio. Una storia di successo nata nel 1996 e oggi cresciuta e sostenuta da una rete di 7 punti vendita in provincia e da una serie di collaborazioni commerciali a livello nazionale che oggi incontra e sposa un altro bel progetto di sport che dal 2007 promuove la pallacanestro sul territorio.

L’incontro odierno tenutosi proprio nella sede della Mediterranea Surgelati alla presenza dei giocatori della TaSp e dello staff tecnico guidato da coach Massimo Gramenzi, e dagli assistenti Giorgio Palantrani e Giorgio Antonetti ha infatti fatto passare un messaggio chiaro: “Siamo felici oggi di presentare l’accordo con la Mediterranea Surgelati. Dopo un paio di stagioni senza main sponsor – conferma il presidente Fabio Nardi – torniamo quindi a fregiarci della collaborazione di un’importante realtà del territorio. Un’azienda affermata, con al vertice un grande appassionato di pallacanestro come Marco Di Marcantonio, che vuole legarsi a noi e aiutarci ad affrontare al meglio la nostra attività nel campionato di Serie B Interregionale. Speriamo che questa collaborazione possa indurre anche altri imprenditori a vivere con noi questa avventura che da un lato regala soddisfazioni ma che dall’altro rimane molto impegnativa da portare avanti”.

Il trasporto e la convinzione nell’aver concretizzato l’accordo che da oggi in poi vedrà giocare sui parquet la Mediterranea Teramo traspare dalle dichiarazioni di Marco Di Marcantonio: “E’ con grande piacere che annunciamo la nascita di questa nuova fase della nostra azienda. Conosco bene la dirigenza della Teramo a Spicchi e so con quanta passione e determinazione portano avanti l’attività da anni. Legarci alla TaSp è stato un passo quasi dovuto per noi che sin dalla fondazione dell’azienda cerchiamo di promuovere e di intercettare contesti dinamici, che diano immagini positive del nostro territorio. La nostra azienda ha sempre puntato prima di tutto sulle persone perché solo partendo da un contesto in cui vengano valorizzate le risorse umane si possono programmare e concretizzare storie di successo. Con il mio socio Biagio Acronzio e con l’immancabile aiuto di mio fratello Stefano Di Marcantonio, abbiamo sviluppato un percorso imprenditoriale che da un un solo punto vendita ora ci vede presenti in 7 punti vendita distribuiti sulla provincia di Teramo. Inoltre abbiamo preso accordi di produzione su terzi grazie ai quali abbiamo ampliato la nostra rete vendita dandole valenza su tutto il territorio nazionale. Inoltre ho un passato da giocatore di basket qui a Teramo a livello giovanile per cui è stato facile per me riaccendere una passione che spero possa aiutare questa bella realtà cittadina a crescere”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Senigallia 78-76, Conquistati Due Punti Preziosissimi!

3 secondi a disposizione e 2 punti da recuperare per Senigallia. Poco prima un’ingenuità dalla lunetta aveva rischiato di mandare all’aria quanto di buono costruito fino a quel momento dalla Teramo a Spicchi. Palla in mano agli ospiti, bravi comunque a riaprire la gara nonostante fossero sotto di 5 punti (75-70) a 30 secondi dalla sirena finale. Rimessa effettuata, Imsandt riceve, prova a penetrare ma scivola. 3, 2, 1, termina la gara con Trovarelli che lancia la palla in alto mentre il pubblico teramano esplode di gioia. La TaSp batte così la Goldengas Senigallia 78-76 e centra un successo che pesa tanto contro un avversario più quotato ed esperto. In piena emergenza per le assenze di Moretti e Di Paolo dovute a infortunio e le non perfette condizioni di Di Febo, i biancorossi conquistano punti che muovono la classifica alla luce delle ultime due gare del girone d’andata da considerare fondamentali per il campionato dei teramani, la trasferta a Civitanova (domenica 26 novembre) e il match interno contro la Stamura Ancona (domenica 3 dicembre al palasport dell’Acquaviva).

Coach Massimo Gramenzi è strafelice al termine della gara: “Nel finale – ha commentato il tecnico teramano – abbiamo fatto un po’ di tutto per rimettere in discussione la partita. Ma sono stracontento per i ragazzi che contro Senigallia hanno compiuto un’impresa. Purtroppo la settimana che ha preceduto il match è stata tribolata. Abbiamo avuto fuori Moretti per infortunio, Di Paolo si è fatto male giovedì scorso alla spalla ed è tutt’ora fermo. Se venerdì non si fosse allenato il nostro assistant coach Giorgio Palantrani, che in campo ancora sta benissimo, avremmo fatto fatica ad allenarci in 10 effettivi. Date queste condizioni, l’indiscusso valore degli avversari, le rotazioni corte, le problematiche di falli verificatesi durante la partita, la non brillante giornata di Zalalis, abbiamo fatto un miracolo. Per affrontare e per competere contro una big del campionato come Senigallia, avevo chiesto ai ragazzi 40 minuti di enorme sacrificio e per larghi tratti si è visto. Sono orgoglioso della prova dei ragazzi ma non dobbiamo fermarci perchè all’orizzonte ci sono due impegni che per noi diventano fondamentali”.

L’allenatore della TaSp sottolinea quindi la grande prova dei biancorossi, capaci di alzare il rendimento di ogni singolo giocatore nelle difficoltà, seppur ancora lontani dall’esprimere un livello difensivo costante ed efficace per tutti e quattro i periodi: “Abbiamo tanto su cui lavorare – conferma coach Gramenzi – perchè Trovarelli è con noi da un paio di settimane e dobbiamo ancora inserirlo bene. Spesso e volentieri, soprattutto nell’ultimo quarto, la palla è stata troppo ferma. E’ vero pure che eravamo stanchi viste le rotazioni accorciate e l’intensità spesa in difesa ma dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Inoltre l’inizio non è stato adeguato a livello di approccio per trascinare il pubblico ma col passare dei minuti sono cambiati sia l’atteggiamento che l’atmosfera al palasport dell’Acquaviva. Ho visto i miei ragazzi buttarsi per provare a recuperare un pallone e sbucciarsi le ginocchia. Questo è quello che vogliono vedere in campo i nostri tifosi e ora dobbiamo essere bravi a considerare questa prova un ulteriore punto di partenza, senza rilassarsi affatto”.

Teramo a Spicchi: Trovarelli 18 (6/10, 3/6, 2/5), Luponetti ne, Zanetti 18 (1/3, 7/12, 1/1) + 10 r + 24 val, Moretti ne, Gaspari ne, Massotti 12 (1/4, 4/5, 1/7), Di Gregorio, Prenga 6 (3/6, 0/1), Duranti 13 (5/6, 1/5, 2/6), Di Paolo ne, Di Febo 9 (4/6, 1/2, 1/3), Zalalis 2 (1/1, 0/2). Tiri liberi 17/29, tiri da due 20/37, tiri da tre 7/25, rimbalzi 32 (6 off + 26 dif.), assist 12. All. Massimo Gramenzi

Goldengas Senigallia: Benzoni 2 (1/3, 0/1), Bracci 9 (1/2, 4/6, 0/1), Brigato 10 (7/9, 0/3, 1/6), Giacomini 6 (2/4, 2/3, 0/3) + 6 as, Imsandt 9 (2/3, 2/7, 1/3), Sanna 9 (1/2, 1/2, 2/2), Bassi, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 21 (7/7, 4/5, 2/5) + 11 r + 31 val, Landoni 9 (4/5, 1/5, 1/3), Medizza 1 (1/2). Tiri liberi 25/34, tiri da due 15/34, tiri da tre 7/24, rimbalzi 42 (9 off + 33 dif.), assist 12. All. Andrea Gabrielli

Parziali: 21-18, 42-39, 52-55, 78-76 (21-18, 21-21, 10-16, 26-21)

Usciti per 5 falli: Zanetti e Prenga (Teramo); Brigato e Giacomini (Senigallia)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Senigallia, in Cerca di Punti Contro l’ex Coach Andrea Gabrielli!

Domenica 19 novembre 2023 (ore 18) al palasport dell’Acquaviva c’è tutta la voglia di rifarsi per la Teramo a Spicchi. Tutta la voglia di mettersi definitivamente alle spalle la sconfitta rimediata sabato 11/11 al PalaMegaBox contro Bramante Pesaro e di riprendere a muovere la classifica. Rompere le uova nel paniere biancorosso sarà invece l’intenzione dell’avversario di turno, la Pallacanestro Senigallia dell’ex coach teramano Andrea Gabrielli, squadra di prima fascia che vuole dare continuità alla netta affermazione sull’Amatori Pescara, fatta registrare nell’ultimo turno.

Un match difficile, su cui aleggia il dubbio sull’impiego del capitano Stefano Moretti, infortunatosi alla caviglia durante la partita contro Bramante: “Conosciamo bene il valore dell’avversario – taglia corto il play biancorosso Nazzareno Massotti –. Sappiamo che Senigallia è una squadra di prima fascia, che fra l’altro viene da una larga vittoria in campionato ottenuta contro una formazione solida come l’Amatori Pescara. In settimana abbiamo studiato punti di forza e punti deboli dell’avversario e siamo pronti a giocarcela fino in fondo. In più affronteremo Senigallia davanti al nostro pubblico, dal quale dobbiamo trarre energie per esprimerci al massimo del nostro potenziale. Sarà inoltre una gara particolare anche perchè cì sarà il ritorno a Teramo di coach Gabrielli ma dal nostro punto di vista dobbiamo solo pensare a entrare in campo con il giusto atteggiamento, a prescindere dall’avversario che abbiamo di fronte. Solo questo ci permetterà di limitare gli alti e bassi che abbiamo mostrato nelle partite precedenti e di competere fino alla fine contro un team di grande livello come Senigallia”.

Dice bene l’esterno teramano, dato che la Goldengas è una formazione di qualità, completamente rinnovata rispetto alla passata stagione. Il nuovo ciclo ruota attorno al ritorno eccellente, quello di coach Gabrielli, alla nomina di un nuovo DS, David Luconi, e alla conferma di una bandiera del team marchigiano come il play Marco Giacomini, elemento con tanti campionati di B alle spalle che fino ad ora sta portando a casa un bottino di 10,5 punti e 5,5 assist a incontro. Al suo fianco esperienza e talento distribuiti fra più atleti. A partire da quel Kevin Brigato visto lo scorso anno a Cassino che nelle prime otto gare della Serie B Interregionale 2023-24 sta viaggiando a circa 14 punti di media per gara, tirando col 36,4% da tre. Punti nelle mani li hanno anche l’argentino Andres Landoni (12,4 punti per gara col 42,9% da tre), il giovane esterno del 2003 Luca Sanna (proveniente dalle giovanili di Sassari, capocannoniere della C Gold emiliana dell’anno scorso) che ne mette 11 in media ogni volta che scende in campo (col 38,8% da tre punti). C’è poi tanta sostanza nei pressi del ferro grazie alla presenza in area di due pivot di stazza come Devil Medizza (8,5 punti e 5,4 rimbalzi per gara) e Jonas Bracci (6,4 punti e 4,5 rimbalzi a partita), abituati a contribuire ogni volta al rendimento della Pallacanestro Senigallia con rimbalzi e blocchi e punti cercati e trovati fra le pieghe della gara. Minuti importanti li guadagnano a pieno merito anche Lorenzo Neri (6,3 punti di media con il 36,4% da tre punti) e Gustavo Imsandt (6,1 di media col 46,2% da tre punti). Mani piene quindi per la difesa biancorossa.

La corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere alla gara è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica, botteghino aperto al palasport dell’Acquaviva dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pesaro vs Teramo 76-64, un Buon Primo Tempo non Basta!

Si spegne sul 76-64 stampato sul tabellone mentre risuona nel PalaMegaBox il fischio della sirena finale la speranza biancorossa di contendersi fino alla fine la conquista di altri due punti in classifica. La Teramo a Spicchi è infatti sconfitta in trasferta dalla capolista del girone E della Serie B Interregionale, il Bramante Pesaro. Una battuta d’arresto, aggravata dall’infortunio occorso nel secondo periodo al capitano della TaSp, Stefano Moretti, da quel momento in poi parcheggiato in panchina per curare la caviglia sinistra, gonfiatasi dopo un contatto di gioco. Una tegola che cade sul percorso di crescita di un team che non solo fatica a trovare continuità di risultati ma anche di gioco.

Sulla gara ha commentato coach Massimo Gramenzi: “E’ stato un vero peccato! Perchè giocare un primo tempo come abbiamo fatto noi, stare avanti all’intervallo per poi rientrare sul parquet e subire l’aggressività degli avversari dal terzo periodo lascia l’amaro in bocca. Da un certo punto in poi della partita non siamo più riusciti a fare le nostre cose e abbiamo commesso errori clamorosi di disattenzioni in difesa. Magari alla fine avrebbe comunque vinto Pesaro ma avremmo potuto tenere in bilico il match per più tempo e giocarci tutto nel finale. Siamo stati davvero ingenui in diverse circostanze nel concedere tiri aperti a Giampaoli, che sicuramente è un giocatore importante per questa categoria, e lo sapevamo. Queste ingenuità si sono ripetute più volte impedendoci di trovare energie in attacco per mantenere alta la produttività necessaria. A un certo punto abbiamo smesso di passarci la palla come invece eravamo stati bravi a fare nel primo tempo. Inoltre alcuni giocatori hanno iniziato di nuovo a lamentarsi con gli arbitri, con i compagni e con lo staff. Ma con questo tipo di lamentele non si va da nessuna parte. Continuo a ripetere che bisogna stare in campo con il giusto atteggiamento, concentrati per tutti i 40 minuti di una partita”.

L’amarezza del tecnico teramano è giustificata proprio dalla prova a due facce dei biancorossi. Bravi a tenere botta nel primo periodo, a prendere in mano l’inerzia della gara nel secondo quarto, per poi disunirsi con il concomitante salire dell’intensità difensiva del Bramante Pesaro, squadra concreta e fisica come poche in questo girone: “Peccato per l’infortunio del nostro capitano. Ci attende una settimana difficile – così conclude l’allenatore della TaSp – ma cercheremo di fare del nostro meglio. Già durante la scorsa non è stato facile coordinare il lavoro dato che Trovarelli è arrivato da pochi giorni in città ma a causa del lungo stop forzato non ha sicuramente il ritmo e il tempo per stare in campo a lungo. E’ ancora indietro fisicamente e questo si vede. Ma per quanto mostrato contro Pesaro siamo certi che sarà di grande aiuto per la squadra. Sulla capacità di stare in campo stesso discorso vale per Zalalis che è rientrato contro il Bramante dopo essere stato fermo per qualche giorno. Abbiamo quindi avuto problemi in settimana e per i motivi che ho già espresso ne avremo nella prossima. Ma è inutile fasciarsi la testa per cui già da martedì torneremo a lavorare per preparare al meglio il prossimo impegno di campionato”. Sagge parole quelle di coach Gramenzi che ora è atteso a creare le condizioni migliori per affrontare domenica prossima al palasport dell’Acquaviva la Pallacanestro Senigallia dell’ex tecnico biancorosso Andrea Gabrielli, formazione accreditata per stare nelle zone alte della classifica. Di nuovo un impegno non facile per i biancorossi, ma il campionato non concede pause e bisogna essere compatti e tutti sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda per essere competitivi nel girone E della Serie B Interregionale.

Bramante Basket Pesaro: Cavedine, Delfino 11 (1/2, 6/11, 0/1) + 10 r, Crescenzi 2 (1/2, 0/2), Ricci 7 (2/3, 1/6) + 4 as, Sgarzini (0/1 tiri da 2), Ferri 3 (1/2, 1/2, 0/4), Nicolini, Centis 13 (1/2, 3/5, 2/5), Sabbioni ne, Stefani (1/2, 2/3), Panzieri 6 (3/5, 0/3), Giampaoli 27 (4/4, 1/2, 7/11) + 25 val. Tiri liberi 8/12, tiri da due 19/34, tiri da tre 10/32, rimbalzi 32 (8 off + 24 dif), assist 17. All. Nicolini

Teramo a Spicchi 2K20: Trovarelli 7 (3/6, 2/2, 0/1) + 4 as + 14 val, Gaspari ne, Zanetti 13 (5/12, 1/2) + 8 r, Moretti (c) 4 (2/2, 0/1), Massotti 3 (1/4, 1/2, 0/1), Di Gregorio ne, Prenga 7 (3/4, 2/2, 0/1), Duranti 7 (0/1, 2/4, 1/5), Di Paolo 5 (5/5, 0/2 da due) + 4 as, Di Febo 6 (2/5), Zalalis 12 (4/5, 4/9, 0/1). Tiri liberi 16/25, tiri da due 18/35, tiri da tre 4/17, rimbalzi 36 (9 off + 27 dif), assist 15. All. Gramenzi

parziali: 20-18, 14-20, 26-13, 16-13 (20-18, 34-38, 60-51, 76-64)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pesaro vs Teramo, Zanetti: “Siamo Carichi! Non Vediamo l’Ora di Giocare”

Con alle spalle una serie positiva di 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate la Teramo a Spicchi mette nel mirino la capolista Bramante Pesaro, avversario dei biancorossi nell’anticipo di sabato 11 novembre (ore 18) al PalaMegaBox di Pesaro. Un match contro una big del girone che potrà testare ulteriormente il livello raggiunto dalla formazione di coach Gramenzi. Un gruppo in crescita di gioco ma che ancora fatica a trovare continuità nelle prestazioni.

C’è però entusiasmo nel team teramano e anche se il campionato mette di fronte alla TaSp una squadra che ha perso una sola partita fino ad ora (lo stop arrivato dopo una striscia positiva di 6 vittorie è stato registrato in trasferta nell’ultimo turno contro l’Amatori Pescara), nulla viene dato per scontato come si percepisce dalle parole dell’ala biancorossa Matteo Zanetti: “Le ultime vittorie conseguite ci danno certamente fiducia e speranza e ci aiutano a raddrizzare un campionato che non è partito troppo bene. Col tempo e con il lavoro in palestra stiamo trovando una chimica sempre più evidente e grazie alle giuste indicazioni del coach e all’impegno di tutti stiamo migliorando di partita in partita. Ora dobbiamo sfruttare l’onda di energia che ci arriva dalle ultime vittorie e dal pubblico che ci ha sempre sostenuto. Siamo carichissimi e non vediamo l’ora di giocare e di provare a vincere anche sabato contro Pesaro. Affrontare la capolista rappresenta uno stimolo per noi. Dovremo essere bravi ad alzare ulteriormente l’asticella per farci trovare pronti contro un avversario di questa caratura”.

Parole sagge quelle di Matteo Zanetti che conosce bene le insidie del match in programma a Pesaro. Quella del Bramante è una squadra che si conosce a menadito, un gruppo pieno di atleti che giocano insieme da anni, composto da un solido nucleo di veterani e da diversi giovani talenti marchigiani. Il nome di riferimento della formazione di coach Massimiliano Nicolini è di certo Lucio Delfino, fratello minore del più famoso Carlos, già lo scorso anno protagonista in C Gold con la maglia del team pesarese. Un notevole impatto che anche in questa stagione sta trovando continuità. E in tal senso le cifre parlano chiaro: 17 punti (terzo nel girone E), 9,9 rimbalzi (terzo nel girone E), 50,5% dal campo (secondo nel girone E), 19 di valutazione (quinto nel girone E). Ma il Bramante ha un ottimo contributo in attacco anche da Panzieri (9,6 punti di media), Giampaoli (9 punti a gara) e Ferri (8,1 punti per partita). Detto della fase offensiva c’è un dato tutt’altro che secondario da sottolineare: Pesaro è la miglior difesa del girone E (primato condiviso con l’Amatori Pescara a onor del vero) con 63,4 punti concessi a match. Non sarà quindi facile avere la meglio dei temibili avversari seppur i biancorossi partono con la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo contro questo tipo di formazioni. A patto che i ragazzi di coach Gramenzi scendano in campo con la giusta attitudine.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Claudio Gatta Lascia Teramo per Cercare più Spazio Altrove

Il giorno dopo la sofferta vittoria 75-70 ottenuta ieri sera nel derby contro il Pescara Basket, la Teramo a Spicchi si prende un meritato giorno di riposo in vista del prossimo impegnativo match di campionato, in programma sabato 11 novembre (ore 18) in casa della capolista Bramante Pesaro. All’orizzonte c’è quindi un altro test sul livello di crescita del team biancorosso, per il quale la TaSp proverà a recuperare l’influenzato Zalalis e ad integrare il più possibile il talentuoso esterno Davide Trovarelli, prodotto delle giovanili dell’Olimpia Milano, arrivato a Teramo solo nella serata di sabato scorso. In attesa di iniziare la settimana di preparazione alla gara, in casa Teramo a Spicchi c’è da registrare un movimento in uscita. Su richiesta del giocatore pugliese la Teramo a Spicchi ha infatti concesso a Claudio Gatta di lasciare la città, acconsentendo così alla rescissione del contratto voluta direttamente dall’esterno ex Corato.

La decisione di seguire il volere del giocatore è stata così motivata da coach Massimo Gramenzi: “Siamo da un lato dispiaciuti del fatto che Claudio abbia manifestato la volontà di andare via ma siamo anche contenti per lui se riuscirà a trovare più spazio in un’altra squadra. Ci ha fatto piacere conoscere in questi quasi tre mesi di lavoro fatto insieme un giocatore e un’ottima persona. Claudio è un ragazzo venuto a Teramo da una realtà completamente diversa, la C pugliese, ma si è messo comunque in discussione mostrando grande impegno. Ha dovuto ammortizzare i differenti carichi di lavoro rispetto al suo vissuto senza far mancare mai dedizione alla causa. Ci ha manifestato la sua decisione di cercare più spazio e in maniera più continuativa. E per come si è posto nei nostri confronti, per l’impegno mostrato e per la capacità di fare gruppo con tutti anche fuori dal campo, ci è sembrato corretto acconsentire alla sua richiesta di andare via. Ribadisco quindi quanto già detto al ragazzo ieri sera dopo la partita. Gli auguro le migliori fortune sperando che resti per lui un buon ricordo di quest’esperienza. Quando si verificano queste situazioni anche per lo staff tecnico e per l’allenatore è un po’ una sconfitta perchè vuol dire che non siamo riusciti a metterlo nelle condizioni di rendere al meglio. Però ribadisco, auguro a Claudio solo il meglio”.

Sulla rescissione dell’accordo con Claudio Gatta precisa anche il ds biancorosso Davide Piliego: “Claudio ci ha espresso la volontà di voler andare via per giocare più minuti altrove. Ci tengo a ringraziarlo per l’impegno, la serietà e la professionalità che ha sempre messo in campo dal primo giorno di ritiro fino alla partita di ieri e gli auguro le migliori fortune per la sua carriera. Dal canto nostro però, non ci siamo fatti trovare impreparati e in comune accordo con coach Gramenzi abbiamo deciso di virare su Davide Trovarelli. Proprio a questo proposito ci tengo a ringraziare Davide Losi e Michele Catalani dell’Olimpia Milano per la disponibilità dimostrata nel mandare un ragazzo del loro settore giovanile in prestito a Teramo. Davide è un ragazzo che è stato in prova con noi per circa una settimana e quindi abbiamo avuto modo di conoscerlo di persona; non è un play puro ma è un giocatore con punti nelle mani che fa dell’intensità e dell’atletismo le sue caratteristiche principali. Inoltre è capace sia di creare tiri per se che di mettere in ritmo i compagni. Viene da un periodo di inattività e quindi dobbiamo essere bravi a metterlo nelle giuste condizioni fisiche e tecnico-tattiche per inserirlo al meglio nel roster senza forzare i tempi”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pescara 75-70, un altro Derby Vinto per i Biancorossi!

3 su 3. Anche il terzo derby giocato dai biancorossi regala sorrisi e abbracci al suono della sirena. Davanti a un pubblico caloroso e sempre pronto a sospingere i propri beniamini, la Teramo a Spicchi batte infatti 75-70 il Pescara Basket e centra così il terzo successo nelle ultime 4 gare disputate. Perdipiù senza il lungo titolare, Gediminas Zalalis, rimasto a casa per uno stato febbrile che lo ha colto nelle ore precedenti la palla a due. Segno che questo gruppo sta crescendo e sta trovando energie da un rapporto con i propri tifosi che va cementandosi di partita in partita.

E pensare che i primi minuti del match lanciano segnali tutt’altro che positivi perché il Pescara Basket segna ogni tiro che prende, favorito anche dalle amnesie difensive dei biancorossi, troppe volte colpevoli più che vittime dei canestri avversari. I 44 punti concessi all’intervallo sono infatti figli di un’attitudine sbagliata da parte della TaSp, seppur a parziale discolpa va sottolineata la difficoltà lampante nel difendere la maggiore reattività (e altezza) dei lunghi avversari. Col passare dei minuti però la condizione fisica e mentale della squadra di coach Gramenzi sale, trascinata come detto dall’incitamento dei tanti tifosi presenti al palasport dell’Acquaviva, e da quel 12-24 che dopo 7 minuti di gara segna la partita si passa a un più rassicurante 36-35 (17’).

Dall’intervallo in poi la ritrovata cattiveria in difesa, innescata principalmente da un Massotti sempre più incisivo in questo fondamentale, rigira la partita, seppur la mai doma Pescara non molla e conduce ancora a fine del terzo periodo (57-62). Nell’ultimo periodo però si sbucciano le ginocchia anche Duranti e Moretti, Zanetti, Di Paolo e Di Febo trovano punti preziosi e i biancorossi confezionano così un quarto periodo dove gli avversari raccolgono appena 8 punti in 10 minuti. E’ quindi giusto festeggiare la vittoria, tanto sofferta quanto voluta da una squadra ancora lontana dall’esprimere il suo pieno potenziale, incostante, ma che non molla mai, come piace al pubblico teramano.

Coach Massimo Gramenzi ha così commentato al termine dell’incontro: “Abbiamo disputato la terza partita in una settimana, la più importante come ho costantemente ripetuto ai ragazzi negli ultimi giorni. Affrontavamo una squadra della nostra fascia, composta da giovani molto interessanti e da atleti decisamente esperti. Una squadra con una struttura fisica importante e quindi le difficoltà erano tante. Inoltre abbiamo dovuto fare a meno all’ultimo momento di Zalalis, il nostro centro titolare, per un malanno delle ultime ore. E così le difficoltà sono decisamente aumentate. Ma nonostante l’inizio assolutamente soft e rivedibile e nonostante un primo tempo dove sono stati subiti più di 40 punti in casa, per l’ennesima volta questa squadra ha tirato fuori l’orgoglio e gli attributi necessari per ribaltare la partita, assorbendo l’energia che scaturiva dagli spalti e riversandola sul campo. Siamo sicuramente contenti per la classifica e per aver conquistato una vittoria fondamentale per il nostro cammino di crescita però continuiamo a lavorare perchè anche contro Pescara sono stati commessi tanti errori e tante ingenuità”.

Ancora tanto lavoro in palestra, quindi, con l’intento unico di proseguire nel percorso di crescita: “Altre volte – ha concluso il tecnico teramano – abbiamo iniziato in maniera dura per poi perderci nel corso della partita. All’interno di una gara non riusciamo ancora a trarre vantaggio quando l’inerzia va dalla nostra parte. Magari ricuciamo uno strappo, andiamo avanti, per poi risprofondare dopo aver subito un parziale. Questo aspetto, a mio avviso mentale, dipende dal fatto che siamo una squadra completamente nuova e c’è quindi bisogno di tempo per cementare gli automatismi. Ma col lavoro in palestra potremo sicuramente migliorare da questo punto di vista”.

Teramo a Spicchi: Trovarelli ne, Gaspari ne, Zanetti 13 (1/3, 6/12, 0/1), Moretti (c) 3 (1/2, 1/1, 0/3), Gatta (0/1 da tre), Massotti 7 (3/3, 2/5, 0/2) + 3 as, Di Gregorio ne, Prenga 10 (5/9), Duranti 15 (2/2, 2/7, 3/7) + 9 r, Di Paolo 13 (2/2, 4/9, 1/3) + 3 as, Di Febo 14 (4/5, 2/2, 2/3) + 23 val. Tiri liberi 13/17, tiri da due 22/45, tiri da tre 6/20, rimbalzi 35 (13 off + 22 dif), assist 10. All. Massimo Gramenzi

Pescara Basket: Matera 5 (1/1, 1/5) + 3 as, Stefanov 26 (2/2, 6/12, 4/8) + 27 val, Ranitovic 15 (2/3, 5/1, 1/3), Del Prete 4 (2/3, 0/2), Capitanelli 7 (1/1, 3/4, 0/4) + 3 as, Kadjividi (0/1 da due), Kamate 10 (2/2, 4/8) + 10 r, Cicchetti, Cisse ne, Di Battista 3 (1/2, 1/1). Tiri liberi 8/10, tiri da due 22/41, tiri da tre 6/22, rimbalzi 32 (9 off + 23 dif), assist 10. All. Luca Cinquegrana

parziali: 21-24, 17-20, 19-18, 18-8 (21-24, 38-44, 57-62, 75-70)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

teramo a spicchi 2023

Teramo vs Pescara, una Sfida Delicata! La TaSp si Rinforza con Trovarelli!

La Teramo a Spicchi che domenica 5 novembre alle ore 18 scenderà nuovamente in campo al palasport dell’Acquaviva per affrontare il Pescara Basket, a conclusione di un mini tour de force di 3 gare in 8 giorni, è una squadra rinvigorita dalla prova tutta concretezza offerta nel derby vinto con merito mercoledì scorso contro il Roseto Basket 20.20 al PalaMaggetti. Una TaSp che potrà inoltre schierare nel roster un volto nuovo, visto il concretizzarsi nelle ultime ore di un repentino movimento di mercato. I biancorossi sono infatti intervenuti sul pacchetto degli esterni aggiungendo al proprio organico Davide Trovarelli, talento del 2004, proveniente dalle giovanili dell’Olimpia Milano.

Parliamo di un esterno di grandi prospettive, che dopo un periodo forzato di stop a causa di un infortunio alla coscia torna a rimettersi in gioco e sceglie proprio Teramo per farlo: “Davide arriverà in giornata e inizierà ad allenarsi sin da subito con noi – spiega a tal proposito coach Massimo Gramenzi – ma dovremo gestirlo con cautela perchè per lui c’è bisogno di un lavoro specifico da svolgere a livello atletico. La scorsa primavera ha infatti subito un infortunio dal quale sembra completamente recuperato ed essendo stato fermo per parecchi mesi lo inseriremo gradualmente nelle rotazioni. Gli daremo il tempo necessario per riacquistare il feeling con la routine degli allenamenti e con il basket giocato. Avrà così modo di recuperare tutto il suo potenziale e l’ideale forma fisica. Poi come tutti gli altri dovrà guadagnarsi minuti in campo con impegno e dedizione. Avendolo visto in azione dal vivo, sappiamo però che le sue caratteristiche potranno essere molto utili alla squadra”.

Trovarelli, capace di giocare sia guardia che play, è infatti già stato a Teramo un mese fa, come ricorda l’allenatore biancorosso: “Abbiamo già fatto venire Davide in prova per una settimana circa qualche tempo fa – precisa coach Gramenzi –, con l’intento di valutare il suo possibile inserimento in squadra dopo la rescissione dell’accordo con Banin. Abbiamo quindi visto di persona che energia, fisicità e atletismo sono le sue armi principali. Non è un play puro, inteso esclusivamente come costruttore di gioco, ma è lo stesso un esterno capace di creare dal palleggio e di mettere in ritmo i compagni grazie alla sua rapidità. Riesce ad attaccare il ferro con decisione data la spinta notevole delle gambe. Inoltre viene da un settore giovanile come quello dell’Olimpia Milano per cui ha giocato ad alti livelli seppur non ha ancora avuto esperienze fuori casa come senior. A dire il vero lo scorso anno era a Pavia in Serie B ma è stato utilizzato pochissimo”.

Un’addizione di talento quindi, con l’unico intento di dare maggiore qualità e impulso alla crescita dei biancorossi. Alla luce di una gara delicata come quella di domani contro il Pescara Basket: “Delle tre partite programmate negli ultimi otto giorni – conclude il tecnico teramano – quella che ci attende è di certo la più importante. Dobbiamo essere bravi ora a rimanere sul pezzo perchè il match contro Pescara diventa per noi uno scontro diretto, che in prospettiva ha una posta in palio pesante. Avremo di fronte un avversario della stessa nostra fascia e contiamo molto anche sull’aiuto del nostro pubblico per affrontarlo al meglio delle nostre possibilità. La gara contro Pescara la dobbiamo considerare una tappa importante nel cammino che abbiamo intrapreso. Sappiamo di essere un cantiere aperto e abbiamo tanti aspetti del gioco da migliorare ma resta fondamentale in questo percorso lottare e combattere in ogni partita, sin dalla palla a due e fino al suono della sirena finale, come abbiamo fatto egregiamente mercoledì scorso contro Roseto. Se vogliamo competere in questo campionato questo atteggiamento è imprescindibile”.

Come scritto, l’avversario di turno è il Pescara Basket, formazione allenata da coach Luca Cinquegrana, promosso in estate come coach Gramenzi, dal ruolo di vice a quello di capo allenatore. Un team che ha in Dusan Ranitovic (terzo in tutto il girone E sia per punti a quota 17,8 per partita che per valutazione a quota 20,5 per gara) e Andrea Capitanelli i punti fermi del quintetto. Due giocatori esperti e tatticamente utilissimi, che attirano la maggior parte delle attenzioni delle difese avversarie. Al loro fianco, un contributo di qualità arriva da un lungo in rampa di lancio come Seraphin Kadijvidi e dai giovani esterni Alberto Del Prete, Antonio Matera e Rubin Stefanov, figlio di quel Vrbica Stefanov visto giocare tanti anni in Serie A con la maglia dell’allora Montepaschi Siena. Un team giovanissimo quindi, che abbassa ulteriormente la sua età media facendo uscire dalla panchina atleti come Samuel Cicchetti, Zelalem Di Battista e i lunghi, Ousman Cissè e Youssuf Kamate. Giovani vogliosi di mettersi in mostra in un gruppo comunque in crescita, che solo pochi giorni fa ha ceduto nel derby contro l’Amatori Pescara scendendo di rendimento solo nell’ultimo periodo. Per la Teramo a Spicchi, un avversario da non sottovalutare, quindi. Per non gettare all’ortiche l’iniezione di fiducia arrivata dopo il derby e per rilanciarsi ulteriormente in classifica.

La corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere al terzo derby stagionale dei biancorossi è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica, botteghino aperto al palasport dell’Acquaviva dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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