Teramo vs Roma 77-66, Gramenzi: “Vittoria che Esalta l’Ottima Stagione”

Non poteva esserci migliore chiusura di questa stagione per la Teramo a Spicchi. Vittoria 77-66 contro Carver Roma e imbattibilità casalinga mantenuta nei play-in Silver. E tutto questo fra gli applausi scroscianti del pubblico teramano ai biancorossi che hanno affrontato l’ultimo ostacolo del campionato senza Davide Trovarelli. Ma questo aspetto non ha scoraggiato affatto la Mediterranea Teramo: “Abbiamo chiuso la stagione con una vittoria prestigiosa – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – che esalta ancor di più il lavoro fatto dai miei ragazzi durante tutto l’anno. Chiudiamo mantenendo inviolato il nostro palasport nei play-in silver ed era un obiettivo che ci eravamo posti in questa seconda fase. Venivamo fra l’altro dalla settimana più complicata da allenare dall’inizio della stagione con 2,3 giocatori influenzati. Inoltre Trovarelli non è potuto scendere in campo contro Roma. Eravamo quindi rimaneggiati ma per l’ennesima volta questa squadra, ancora una volta trascinata dal pubblico, contro la Carver la squadra ha saputo tirar fuori il meglio di se a livello di carattere, di determinazione e di voglia. Il fatto che in campo, per larghi tratti della partita, nel quintetto c’erano 4 ragazzi di Teramo è un elemento da sottolineare, che ci inorgoglisce tutti. Ci prendiamo quindi questa vittoria e chiudiamo con un buon bilancio la seconda fase. E non era scontato affatto questo esito”.

Il successo meritato da parte della TaSp, che spiana la strada ai play-off per il Basket Ferentino di coach Gianluca Lulli, da così l’opportunità al tecnico teramano di partire con i ringraziamenti: “E’ stato un anno intenso e duro e ho tanti ringraziamenti da fare. Il primo va sicuramente rivolto alla mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in tutti questi mesi. Ringrazio il presidente Nardi e i soci del direttivo che hanno avuto l’incoscienza di affidare la squadra a un esordiente come me a questi livelli dopo tanti anni di assistentato. Ringrazio il ds Davide Piliego, con il quale ho condiviso 9 mesi di lavoro difficile ma basato sempre sul massimo rispetto dei ruoli e sulla condivisione totale di quanto fatto. Ringrazio lo staff medico, il dottor De Sanctis ed Enrico Di Marcello, che hanno dato un aiuto importante. Ringrazio anche Federico Colangelo il fisioterapista. Un grande ringraziamento va a Marco Di Marco, il nostro preparatore al quale facciamo un grande augurio affinchè possa risolvere qualche problemino fisico che lo ha infastidito ultimamente. La bontà del suo lavoro è sotto gli occhi di tutti perché i problemi fisici avuti quest’anno sono stati causati da traumi di gioco o malanni e non da altre situazioni. Marco è ormai una certezza in questo ambito”.

C’è tempo infine per il bilancio del campionato da parte di coach Gramenzi: “Ringrazio ovviamente il mio staff con Giorgio Antonetti che alla prima esperienza in questo contesto ha dato una grande mano e con Giorgio Palantrani, una persona insostituibile. Sono anni che stiamo condividendo esperienze e anche in questo campionato è stata la persona a me più vicina di tutte. Un supporto importante dentro e fuori dal campo. Infine ringrazio questi meravigliosi ragazzi. Sia chi non ha preso parte con noi a tutto il campionato, da Andrea Banin a Claudio Gatta, da Bruno Duranti a Matteo Zanetti. Sui ragazzi di Teramo abbiamo fatto una scommessa condivisa con la società e l’abbiamo ampiamente vinta per merito loro. In campo hanno dimostrato di poter competere a questi livelli. La squadra ha sempre saputo trovare stimoli giusti e reinventarsi nonostante le modifiche apportate in corso. Sono contento e orgoglioso del lavoro fatto. Vedremo ora cosa accadrà ma resterà in tutti noi il ricordo di una fantastica stagione, dura ma piena di soddisfazioni!”

Mediterranea Teramo: Gaspari, Moretti 11, Di Francesco, Trovarelli ne, Massotti 12, Di Gregorio, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 20, Di Febo 5, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Carver Roma: Di Bello 13, Ciancaglini, Benincasa 11, Rapini 12, Galli 13, Taurchini, Vitti, Fucek 2, Pizziconi, Pagnanelli ne, Lucarelli 15. All. Marco Tretta

Parziali: 32-21, 47-36, 63-53, 77-66 (32-21, 15-15, 16-17, 14-13)

Note: Usciti per 5 falli Rapini e Galli (Roma)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Roma, Coach Gramenzi: “Chiudiamo Bene in Casa Nostra”

Si apre il sipario sull’ultimo atto della stagione 2023-24. Domenica 21 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo affronta all’Acquaviva la Carver Roma nella gara che chiude il play-in silver e di conseguenza l’ottimo campionato dei biancorossi. Un’annata in cui la Teramo a Spicchi ha smentito i pronostici estivi, che la davano fra le ultime della classe. Una previsione vanificata dal lavoro e dai risultati ottenuti da un gruppo completamente nuovo, pieno di scommesse, con tanti teramani coinvolti da protagonisti, sia fra i giocatori, che nello staff tecnico e dirigenziale. E con la salvezza raggiunta al termine della prima fase, tenendo vita anche la possibilità di raggiungere un posto play-off fino alla penultima gara della seconda fase, c’è solo da applaudire quanto fatto vedere in questi mesi dai ragazzi di coach Massimo Gramenzi. Ma resta ancora un impegno da onorare. Una partita che la Mediterranea Teramo affronta in condizioni rimaneggiate seppur con la consueta voglia di dare tutto in campo, con l’intento convinto di provare a salutare i propri tifosi con un’altra gioia.

Ad evidenziare le problematiche della vigilia e il valore degli avversari ci pensa l’allenatore della Teramo a Spicchi: “Giochiamo l’ultima partita del play-in silver – sottolinea coach Gramenzi – e vogliamo chiudere nel miglior modo possibile la stagione davanti al nostro pubblico. Finora in questa seconda fase del campionato abbiamo un percorso netto al palasport dell’Acquaviva con tre vittorie su tre incontri disputati e vogliamo proseguire su questa linea. Affronteremo una squadra tosta come la Carver Roma, che verrà a Teramo agguerritissima perchè ancora è in lotta per provare ad agguantare il secondo posto in classifica. Dovrà attendere il risultato dell’altra sfida, quella fra Amatori Pescara e Ferentino, ma intanto vorrà giocarsi tutte le residue possibilità provando a batterci”.

Una gara che non sarà affatto scontata quindi: “La Carver è una squadra dura e fisica – prosegue il tecnico teramano –, con esterni pericolosi capaci sia di attaccare il ferro che di tirare da tre punti. Ha inoltre atleti interni di mestiere. All’andata abbiamo perso una partita dove siamo riusciti a competere per larghi tratti. Quello è stato un incontro caratterizzato da tanta fisicità e anche al ritorno mi aspetto un match simile. Si preannuncia una sfida difficile in una settimana che per noi è stata caratterizzata da diverse difficoltà dovute alle defezioni in organico per malattia. Non ci siamo potuti quindi allenare in una situazione ideale ma ciononostante ci siamo preparati come meglio abbiamo potuto a questa partita”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 21 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

cagliari vs teramo

Cagliari vs Teramo 91-63, Gramenzi: “Brutta Sconfitta ma Grande Annata”

Nulla da fare. Priva di Zalalis, fermo ai box per un dolore al polpaccio, la Mediterranea Teramo parte alla grande (14-0) in trasferta contro l’Esperia Cagliari ma dopo l’iniziale furore subisce la rimonta avversaria e lascia la Sardegna con una pesante sconfitta (91-63) sul groppone. Una battuta d’arresto che a una giornata dal termine della stagione evapora tutte le residue speranze di poter agguantare il secondo posto della classifica play-in Silver, e di conseguenza ambire all’ultima piazza disponibile della griglia play-off. Un match ben interpretato nelle battute iniziali, poi lasciato andare nonostante la prova super in attacco di Davide Trovarelli (season high di 30 punti per lui).

Ma è lo stesso coach Massimo Gramenzi a descrivere l’incontro: “A una giornata dal termine, la sconfitta di Cagliari chiude di fatto la nostra stagione dato che matematicamente non abbiamo più la possibilità di agganciare il secondo posto nella classifica play-in silver. Ci spiace tanto non avere più la possibilità di inserirsi nella griglia play-off promozione. Venendo alla gara, devo dire che abbiamo avuto un ottimo approccio con l’iniziale parziale di 14-0 con cui abbiamo aperto la partita. Nei successivi 15 minuti del primo tempo abbiamo però subito un controparziale importante che ci ha condizionato inevitabilmente nel prosieguo del match. Abbiamo chiuso i primi due quarti con solo 4 falli di squadra, uno dei quali commesso proprio alla fine. Questo è sintomo di poca durezza in difesa. Abbiamo preso 91 punti dagli avversari. Sono davvero tanti. Tolti infatti i primi 5/6 minuti della gara dove la nostra zona ha limitato l’attacco dell’Esperia, i loro giocatori sono entrati man mano in ritmo, colpendoci da tre punti e con il contropiede”.

Non aver potuto disporre del lungo Zalalis è stato un altro fattore determinante in negativo per la Teramo a Spicchi: “L’assenza di Zalalis, in una rotazione già compromessa – ha sottolineato ulteriormente l’allenatore teramano –, ci ha condizionato. Come ci ha condizionato il fatto che altri giocatori hanno avuto una serata negativa. Ci dispiace quindi non essere riusciti a dare continuità al parziale iniziale che poteva far presagire una gara totalmente diversa. Lo scarto finale si è poi allargato, complici i nostri demeriti e il non aver mantenuto durezza mentale per 40 minuti. Peccato! Purtroppo chiudiamo questa seconda fase con 4 sconfitte in trasferta ma ora rimane da disputare l’ultima partita di questa stagione, contro la Cover Roma, e lo faremo in casa davanti al nostro pubblico. All’andata non facemmo una grande prestazione e quindi ci sono tutti i presupposti domenica prossima per riscattare la prova contro Cagliari”.

In chiusura il tecnico della TaSp trova anche modo di fare un breve bilancio della stagione, seppur resta tutta la voglia di chiudere nel migliore dei modi domenica prossima al palasport dell’Acquaviva (ore 18) con la sfida contro la Carver Roma: “Penso infine che sia giusto iniziare ad elogiare il percorso fatto da questi ragazzi negli ultimi mesi. E’ doveroso sottolineare il punto dal quale siamo partiti la scorsa estate con un progetto completamente nuovo. Un capo allenatore nuovo ed esordiente nella categoria, un direttore sportivo alla prima esperienza in questo contesto, uno staff tecnico nuovo, molti teramani coinvolti, molte scommesse, tanti giovani. Tutte considerazioni che faccio per evidenziare che i giocatori hanno fatto passi notevoli in avanti durante lo svolgersi del campionato. Il risultato raggiunto della salvezza anticipata e del settimo posto nel play-in silver affrontato in maniera onorevole depone a favore del lavoro svolto dai ragazzi. Sono quindi convinto che i nostri tifosi riconosceranno, come hanno sempre fatto durante la stagione, la bontà del lavoro svolto, tributando ai ragazzi il giusto riconoscimento”.

Esperia Cagliari: Angius, Cabriolu 2, Mercenaro ne, Kucan 17, Floridia 18, Potì 14, Thiam 4, Picciau 18, Locci 9, Tocco 2, Corso ne, Sanna 7. All. Federico Manca

Mediterranea Teramo: Moretti 10, Trovarelli 30, Massotti 4, Di Gregorio, Prenga 10, Guardigli, Di Paolo 2, Di Febo 7, Zalalis ne. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 18-17, 41-34, 68-45, 91-63 (18-17, 23-17, 27-11, 23-18)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Cagliari vs Teramo, coach Gramenzi: “Diamo Tutto Fino alla Fine”

Ancora due partite da disputare e il play-in Silver della Mediterranea Teramo andrà definitivamente in archivio. Il primo dei due impegni è previsto per sabato 13 aprile (ore 17:30) dove alla palestra Esperia si affronteranno la Teramo a Spicchi e la locale formazione del Cagliari, mentre il secondo, la sfida contro la Carver Roma, è in programma domenica 21 aprile (ore 18) al palasport dell’Acquaviva. I biancorossi sono quindi chiamati a tenere in vita tutte le speranze che la matematica ancora permette di avere riguardo la possibilità di conquistare il secondo piazzamento nel girone. Che vorrebbe dire agguantare l’ottavo posto nella griglia play-off per la promozione in Serie B Nazionale. Un obiettivo al quale ambiscono ben cinque formazioni al momento, non facile da acciuffare per una TaSp partita in rincorsa e distante 4 punti dall’attuale seconda, il Basket Ferentino (due punti avanti in classifica alla Mediterranea Teramo sono Stella Azzurra Viterbo, Carver Roma e Amatori Pescara).

Coach Massimo Gramenzi ci tiene quindi a far bene e chiede ai suoi di onorare il campionato fino alla fine: “Ci apprestiamo ad affrontare la penultima partita di questo play-in silver e la matematica non ci da ancora per esclusi dalla corsa al secondo posto in classifica. L’obiettivo è quindi quello di provare a fare bottino pieno nelle ultime due gare. Vedremo poi i risultati di altre squadre. Partiamo dall’impegno contro Cagliari, formazione ottimamente attrezzata, che all’andata ci ha dato grossi grattacapi soprattutto nei primi due quarti. L’Esperia è composta da atleti di grande esperienza per la Serie B come Potì e Thiam. Potì ha vinto il campionato di Serie B con Pescara e ha giocato tanti anni nell’attuale B Nazionale mentre Thiam era a Roseto a inizio stagione proprio in B Nazionale. Oltre a loro ci sono nel roster sardo esterni molto interessanti e giocatori del posto come Cabriolu, Sanna e Picciau che mettono tanta energia in campo. Affrontiamo una squadra che soprattutto in casa gioca con grande agonismo e tanta fisicità davanti a un foltissimo pubblico che incita sempre i propri beniamini”.

L’obiettivo stagionale della salvezza è stato raggiunto già al termine della prima fase ma la Teramo a Spicchi ha continuato a regalare vittorie ed emozioni al suo pubblico. E l’intenzione è quella di mantenere vivo l’interesse sul campionato fino alla fine: “Ci attende una partita difficile – chiude l’allenatore teramano – e dobbiamo anche fare i conti con qualche acciacco fisico per Zalalis che non sappiamo ancora se sarà disponibile per la partita. E in caso lo fosse non sappiamo quanto potrà incidere viste le sue non perfette condizioni. Detto questo, dobbiamo trarre fiducia dalla gara vinta all’andata perchè la prestazione della seconda metà di quella partita è stata esemplare. In quel frangente siamo riusciti a mettere tanta attenzione in difesa alzando il rendimento di squadra. Fondamentale è stato in quel match riuscire a limitare Kucan, straniero dal grande potenziale e tremendo realizzatore che viaggia a quasi 20 punti di media. Dovremo essere bravi inoltre a non farci travolgere da questo loro entusiasmo. Chiudo dicendo che essendo questa l’ultima trasferta della seconda fase e non avendo sin qui brillato nelle tre pretendenti uscite del play-in silver lontano dalle mura amiche, è fermo il nostro obiettivo di provare a tornare a Teramo con altri due punti in tasca. Sarebbe un ulteriore motivo di prestigio per una squadra contenta e orgogliosa per quanto fatto sin qui ma convinta che il lavoro non è ancora finito.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

teramo vs viterbo

Teramo vs Viterbo, coach Gramenzi: “Splendida Prova dei miei Ragazzi!”

Battuta la Stella Azzurra Viterbo e interrotta una striscia di due sconfitte. Non male la domenica biancorossa che ha visto la Mediterranea Teramo avere la meglio (69-59) sulla OrtoEtruria Wecom sfoderando una prova difensiva strepitosa dall’intervallo in poi (solo 23 punti concessi nella seconda metà di partita) contro una formazione fisica e più quotata. Una prestazione molto apprezzata dai tanti tifosi presenti al palasport dell’Acquaviva, che permette alla Teramo a Spicchi di tenere ancora accesa la fiammella della speranza di poter acciuffare il secondo posto del play-in Silver. L’unico rimasto a disposizione (Porto Recanati è ormai certa della prima piazza) per completare la griglia play-off promozione per la B Nazionale. I biancorossi sono stati formidabili nell’alzare l’intensità difensiva e alternando difese a uomo e a zona sono stati bravi a limitare sia la pericolosità in area degli avversari che il gioco in transizione. Due fattori determinanti nella partita d’andata persa dalla Tasp a Viterbo 63-56.

Questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi: “Siamo estremamente contenti del fatto che il palasport dell’Acquaviva resta inviolato in questa seconda fase della stagione. Siamo contenti per i nostri tifosi e per i ragazzi perché si sono meritati un’altra bella serata come questa. E’ tutto merito loro e dell’impegno che ci stanno mettendo. Contro Viterbo era una sfida difficilissima perché avevamo di fronte una squadra ben attrezzata e formata da giocatori esperti, che all’andata ci hanno fatto molto male. Dopo i primi due quarti giocati non all’altezza siamo riusciti nel secondo tempo a calarci appieno nella partita sia a livello di intensità che a livello fisico, tenendo i contatti e non andando sotto contro la fisicità degli avversari. Dall’intervallo in poi è emerso lo spirito guerriero della TaSp, soprattutto in casa. Sottolineo sia voglia di combattere insieme che quella di difendere in cinque. E anche dalla panchina ho visto segnali positivi in tal senso”.

Una serata da applausi quindi, condita anche dalla vittoria delle TaSp Ladies 50-31 nel derby di Serie C Femminile contro le Panthers Roseto, giocato sempre all’Acquaviva subito dopo il match della Teramo a Spicchi. E ora l’entusiasmo in casa Teramo a Spicchi è tale che coach Gramenzi non vede l’ora di giocare il prossimo match: “E’ stata una partita dura e sporca però siamo riusciti a venirne fuori. Siamo riusciti addirittura a ribaltare la differenza canestri con Viterbo, che ripeto, è una formazione di assoluto livello. Questo risultato è motivo di grandissimo orgoglio. I ragazzi stanno continuando a metterci l’anima in campo tutte le domeniche. Continuiamo ora nel nostro percorso. Mancano due partite. La matematica ci lascia ancora una porticina aperta e continueremo a combattere fino alla fine. Ora ci aspetta la trasferta di Cagliari e con lo spirito che ci ha contraddistinto anche contro la Stella Azzurra andremo in Sardegna con l’obiettivo di strappare i nostri primi due punti lontano dalle mura amiche nel play-in silver. Questo ora diventa il nostro principale obiettivo”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Moretti 3, Di Francesco ne, Trovarelli 12, Massotti 14, Di Gregorio ne, Prenga 5, Guardigli 5, Di Paolo 8, Di Febo 5, Zalalis 17. All. Massimo Gramenzi

Stella Azzurra Viterbo: Price 11, Giannini 5, Cittadini, Guiducci 2, Comastri, Vigori 5, Bertini 10, Meroi, Taurchini, Casanova 9, Bantsevich 17. All. Umberto Fanciullo

Parziali: 16-20, 34-36, 53-47, 69-59 (18-20, 18-16, 19-11, 16-12)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Viterbo, coach Gramenzi: “Vendichiamo la Scontitta all’Andata”

Si torna a giocare al palasport dell’Acquaviva, e si torna a farlo di domenica alle 18. Il 7 aprile l’avversario di turno della Teramo a Spicchi sarà l’OrtoEtruria Wecom Viterbo, squadra che annovera nel roster l’ex Alessandro Vigori, affrontata già in trasferta lo scorso 10 marzo, che al momento dista 4 punti dai biancorossi. La Mediterranea Teramo è cosciente del fatto che un risultato positivo manterrebbe accesa la fiammella della speranza di poter ambire a un secondo posto, al momento conteso da 6 squadre racchiuse nel giro di 4 punti. Un secondo posto che varrebbe il piazzamento come ottava nella griglia play-off per tentare di salire in Serie B Nazionale. Una sconfitta invece toglierebbe le residue ambizioni di una squadra che sa bene di aver centrato il suo obiettivo stagionale, la permanenza in Serie B Interregionale, al termine del girone di ritorno, ma che sta affrontando i play-in silver con carattere e voglia di tenere vivo fino alla fine l’interesse sul campionato.

Coach Massimo Gramenzi ha quindi tenuto alta la concentrazione dei suoi anche in questa settimana di allenamenti e così introduce la sfida contro la Stella Azzurra: “Affrontiamo la terzultima partita della seconda fase del campionato, penultima fra le mura amiche. Veniamo da una brutta sconfitta rimediata sul campo di Ferentino che segue lo stop subito in trasferta contro la Carver Roma. Contro Viterbo ci teniamo quindi a far bene e a interrompere la striscia negativa di due gare. Tornare a giocare davanti ai nostri tifosi è motivo di grande spinta, così come trarremo motivazioni dalla voglia di rivalsa dopo la sconfitta della gara d’andata. Quella prestazione contro la Stella Azzurra non l’abbiamo ancora digerita. Vogliamo vendicare quella partita dove abbiamo avuto un brutto passaggio a vuoto nel secondo quarto, che ha poi condizionato l’incontro. In quel periodo abbiamo lasciato agli avversari tanti canestri in contropiede e su questo aspetto domenica dovremo essere bravi domenica a porre rimedi. Dovremo inoltre limitare il loro penetra e scarica e il gioco interno dei lunghi dell’OrtoEtruria”.

Non sarà facile contenere il più fisico avversario, come sottolinea il tecnico teramano: “Giannini è di certo l’esterno più pericoloso di Viterbo ma non è l’unico giocatore da tenere sott’occhio. E torno a citare il match dell’andata dove anche altre guardie laziali ci hanno fatto decisamente male. Inoltre in area sappiamo bene quanto sia importante contenere lunghi della stazza di Vigori, Cittadini e Price, giocatori che fanno della fisicità e della tecnica i propri punti di forza. Siamo insomma consapevoli della forza dell’avversario ma ci teniamo a cancellare il ricordo di quanto fatto vedere all’andata. La matematica ci permette ancora di ambire al secondo posto e fino a quando avremo la possibilità di lottare per quella posizione lo faremo. Faccio infine l’appello ai tifosi affinché possano riempire il palasport dell’Acquaviva come hanno sempre fatto in questa stagione per cercare tutti insieme di conquistare altri punti fondamentali nella classifica play-in silver”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 7 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Ferentino vs Teramo, coach Gramenzi: “Stavolta Ferentino Troppo Forte”

Torna a casa a mani vuote la Mediterranea Teramo dalla trasferta laziale sul campo del Basket Ferentino. I biancorossi non sono infatti riusciti a bissare la splendida prova dell’andata, valsa una larga vittoria contro la formazione di coach Lulli e sono stati sconfitti 83-59 nel quinto turno della fase play-in del campionato di Serie B Interregionale. Ci hanno provato i teramani ad impensierire gli avversari ma in questo caso il match si è subito indirizzato nei binari più congeniali aglio avversari.

Coach Massimo Gramenzi è stato chiaro al termine della partita:“Stavolta – questo il commento dell’allenatore della Teramo a Spicchi – Ferentino ha mostrato tutta la sua forza. Quella forza che avevo già avuto modo di evidenziare in fase di presentazione del match. Gli abbiamo concesso troppo, dando loro vita agevole sotto diversi punti di vista. Siamo stati carenti sotto l’aspetto difensivo, subendo soprattutto nei primi due quarti troppe situazioni che all’andata eravamo stati molto bravi e decisi a contrastare. Già nel primo tempo Ferentino ha tirato con il 50% da tre punti, realizzando un perentorio 8/16. Ma molti di questi tiri non li abbiamo resi difficili da prendere. Abbiamo concesso canestri in contropiede, cosa che all’andata non era successa. Anche per quanto riguarda i rimbalzi d’attacco degli avversari e i secondi tiri che hanno potuto gestire c’e da recriminare. Bisconti in area ha fatto la differenza, bissando l’ottima prestazione avuta nel turno precedente contro Pescara. Bravi loro quindi ad aver tenuto fede alle aspettative della vigilia”. La prova opaca della TaSp è però giustificata in parte dal tecnico teramano: “Per quanto ci riguarda, a parziale attenuante, sottolineo l’assenza del nostro capitano, Stefano Moretti. Assenza ancora più pesante se pensiamo alle rotazioni accorciate con le quali abbiamo a che fare da un po’. Anche il viaggio è stato un po’ travagliato perché a causa di lunghe code e di un incidente stradale siamo arrivati al palasport di Ferentino circa 40 minuti prima della palla a due del match. Questo non ci ha aiutato a calarci subito nella partita. Paziena. Ora si guarda avanti perché aldilà dello scarto finale per diversi tratti della partita i ragazzi ci hanno provato per cui non recrimino sull’impegno”.

Coach Gramenzi pone l’attenzione anche su altri aspetti importanti: “Voglio infine sottolineare la prestazione di Alessandro Di Gregorio che è stato coinvolto in maniera importante stasera. Si è fatto trovare pronto a testimonianza che procede bene il percorso di crescita del ragazzo. E si rafforza di conseguenza la connessione fra settore giovanile TaSp Young e prima squadra. Sono molto contento per Alessandro e sono sicuro che da questa prestazione potrà trarre beneficio e ulteriore motivazione per lavorare in maniera forte. Ora ci riposiamo qualche giorno per festeggiare la Pasqua e riprendiamo la prossima settimana con l’attenzione che si sposta alla gara casalinga contro Viterbo. Vista la prestazione dell’andata ci teniamo a vendicare quella sconfitta, perdipiù perché giochiamo in casa dove il nostro pubblico potrà aiutarci a disputare la miglior prestazione possibile”. 

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Ferentino vs Teramo, coach Gramenzi: “Non Inganni l’Andata, Sarà Tosta”

A distanza di soli 4 giorni dall’ultimo match giocato in campionato torna in campo la Mediterranea Teramo. Giovedì 28 marzo alle 20 i biancorossi saranno di nuovo impegnati in trasferta, stavolta al palasport di Ferentino, per affrontare il team allenato da coach Gianluca Lulli. Inizia infatti il girone di ritorno e la Teramo a Spicchi è decisa nel cercare di conquistare il primo successo in esterna della fase play-in silver. Non sarà facile perché di fronte i biancorossi avranno un avversario temibile come il Basket Ferentino, una squadra di qualità, che fa della fisicità e dell’esperienza le basi per impostare un basket solido. E non inganni il 94-67 con cui i biancorossi hanno battuto i laziali all’andata. Una vittoria così larga non deve portare con sé l’ingannevole convinzione che ci sia una tale superiorità da parte della TaSp.

Consapevole della difficoltà dell’impegno è coach Massimo Gramenzi: “Andiamo ad affrontare la prima partita di ritorno del play-in silver dopo aver chiuso l’andata con un bilancio di due vittorie casalinghe e due larghe sconfitte subite in trasferta. Segno che questa fase del campionato ci vede molto più pronti e attenti su quello che c’è da fare nelle gare disputate all’Acquaviva, dove ci troviamo maggiore concretezza nella nostra comfort zone. Dobbiamo migliorare quindi da questo punto di vista dato che torniamo a giocare lontano dalle mura amiche. Affrontiamo Ferentino che secondo me è una delle formazioni più accreditate per conquistare una delle prime due piazze del nostro girone. E’ una squadra completa ed esperta, che ha delle personalità molto importanti all’interno come Bisconti, come Rossi, come Rullo. Parliamo di giocatori che hanno giocato in Serie A, in Nazionale. Li abbiamo già affrontati all’andata che definirei fuorviante, soprattutto per il risultato finale. Non c’è assolutamente questo divario fra noi e loro, perchè Ferentino è un team ben più completo e attrezzato del nostro. E’ inoltre ben allenato da coach Gianluca Lulli, che a Teramo non abbiamo mai dimenticato per i suoi splendidi trascorsi con la maglia dell’allora Teramo Basket, sia nella doppia promozione dalla Serie B che nei tanti campionati di Serie A visti in città”.

Ci tiene quindi a non abbassare la guardia il tecnico teramano, anche perché l’intenzione della Mediterranea Teramo è quella di tenere alto l’interesse per la parte finale della stagione: “Ci saranno tante difficoltà quindi da superare – ribadisce l’allenatore della Teramo a Spicchi – ma andremo a Ferentino con la tranquillità di aver già conquistato il nostro obiettivo ma con l’ambizione di poterci giocare tutte le nostre carte per agganciare uno dei due posti che valgono i play-off. Almeno fino a quando la matematica ce lo permetterà. Siamo consapevoli della forza dell’avversario e del fatto che avremo di fronte una squadra con il dente avvelenato per le proporzioni della sconfitta dell’andata. Gli avversari vorranno dimostrare il proprio valore in un campo caldo, che conosco bene personalmente per averci visto parecchie partite di una Ferentino di qualche anno fa, allenata da mio cugino Franco Gramenzi. Conosco quindi il calore e il trasporto di questa piazza per la pallacanestro e so che impatto può avere nelle partite. Detto questo faremo di tutto per scendere in campo e dare il massimo come sempre”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Carver Roma vs Teramo 84-69, Trasferta Amara per i Biancorossi!

Torna a mani vuote la Mediterranea Teramo dalla trasferta nella capitale. Al PalaFonte è infatti la Carver Roma ad aggiudicarsi 84-69 un match che ha visto i biancorossi giocarsela alla pari per 2 quarti, tenendo ancora in bilico il risultato nel terzo periodo, senza però riuscire a competere fino alla fine. D’altro canto gli avversari hanno saputo prendere in mano l’inerzia della partita dall’intervallo in poi, gestendo egregiamente i ritmi di gara e fiaccando ogni tentativo della Teramo a Spicchi di rientrare. La fisicità dei giocatori della Carver ha fatto la differenza sia sotto il proprio tabellone che in attacco. La capacità di chiudere la propria area da una parte e di andare al ferro dall’altra ha così convinto la sfida a indirizzarsi nei binari preferiti dalla formazione laziale.

I biancorossi ci hanno provato a dare fastidio alla Carver ma non hanno mai trovato continuità sia in attacco che in difesa e anche le scelte di tiro nel tentativo di recuperare sono state dettate più dall’istinto che da lucide letture: “Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato nel match contro la Carver Roma – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – per il tipo di squadra che è e per il suo modo di giocare, soprattutto sul proprio campo. Faccio quindi i complimenti agli avversari per come hanno interpretato e vinto la partita. Hanno messo sul parquet il quadruplo dell’energia, della voglia, della cattiveria agonistica, della determinazione rispetto a noi. Dopo il primo tempo, sotto di 1 punto, la gara era sostanzialmente in equilibrio e invece dall’intervallo in poi siamo gradualmente scomparsi dal campo, soprattutto per quanto riguarda l’intensità e la voglia di sacrificarsi in difesa. Abbiamo concesso troppi canestri facili e contro una squadra che abitualmente segna meno di 70 punti di media abbiamo subito 84 punti”.

Restano ancora 4 gare da disputare e la classifica non condanna ancora nessuno ma il tecnico biancorosso ribadisce come queste gare necessitino di una maggiore solidità mentale per essere affrontate al meglio: “Su questi campi – ribadisce coach Gramenzi – e contro giocatori che mettono tantissima energia, che mettono le mani addosso in difesa, bisogna sacrificarsi e sbattersi di più. Un’altra cosa che non mi è piaciuta è stato il nervosismo che abbiamo generato. Ce la siamo presa per il metro arbitrale andando fuori giri. In altre occasioni siamo stati bravi a interpretare meglio il metro arbitrale comprendendo il tipo di partita che va giocata e calandosi di più nella parte. Esserci innervositi ci ha fatto uscire dalla partita e questo non deve accadere. Meritati quindi i complimenti per gli avversari ma dal nostro canto c’è da analizzare bene cosa non è andato per il verso giusto nella gara, in particolar modo nel secondo tempo”. E’ già pronto a tornare in palestra a lavorare coach Gramenzi, anche perché il prossimo incontro ci sarà giovedì (ore 20) sul campo del Ferentino Basket. E in quel caso la TaSp dovrà farsi trovare più pronta per provare a centrare il primo successo in esterna nei play-in silver.

Carver Roma: Di Bello 12, Stramandino ne, Ciancaglini 9, Benincasa 15, Rapini 25, Galli 3, Taurchini 2, Vitti 3, Fucek 6, Pizziconi, Gheorghiu, Lucarelli 9. All. Marco Tretta

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Moretti 3, Trovarelli 7, Massotti, Di Gregorio ne, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 11, Di Febo 13, Zalalis 22. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 19-21, 45-44, 58-53, 84-69 (19-21, 26-23, 13-9, 26-16)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Roma vs Teramo, Massotti: “Gara Difficile ma Siamo Pronti a Dare Tutto!”

Quarto e ultimo match del girone d’andata del play-in silver all’orizzonte. Sabato 23 marzo alle 19 la Mediterranea Teramo giocherà infatti al PalaFiera di Roma contro la Carver e proverà a dare continuità alla brillante affermazione conquistata nell’ultimo turno dai biancorossi contro l’Esperia Cagliari. La Teramo a Spicchi incrocerà la strada con un avversario tosto che ha chiuso la prima fase al settimo posto nel girone F e attualmente dista solo 2 punti in classifica dalla TaSp. Un’occasione ghiotta si presenta così ai giocatori di coach Massimo Gramenzi che tutto sembrano meno che appagati e sazi per aver conquistato la salvezza gia da qualche settimana.

Sulla determinazione e la voglia dei biancorossi di fare bene nella prossima uscita è il play Nazzareno Massotti ad esprimersi: “La gara contro la Carver Roma sarà molto difficile prima di tutto perchè è in trasferta e stiamo vedendo in questa fase del campionato che fare risultato lontano dalle mura amiche è quasi sempre un’impresa. Roma è una squadra molto fisica, soprattutto fra gli esterni. Ha nel roster guardie sopra il metro e novanta e in difesa è in grado di chiudere l’area molto bene. I giocatori hanno spesso buone percentuali dai tre punti e sanno attaccare il ferro con efficacia. E’ un avversario molto difficile da affrontare ma per noi sarà fondamentale avere l’approccio giusto, opposto a quello mostrato nell’ultima trasferta giocata a Viterbo. Già dal momento in cui entriamo negli spogliatoi, già dal riscaldamento pre-partita dobbiamo avere ben chiaro il focus riguardo la gara che ci attende. Sono quindi sicuro che anche stavolta daremo il massimo e faremo il possibile per provare a portare a casa il match. Sappiamo bene che un eventuale successo significherebbe molto, perchè vincere in trasferta date le poche gare rimaste ci rilancerebbe ulteriormente fra le prime posizioni in classifica”.

Come spiegato dall’esterno teramano, la formazione di coach Marco Tretta, che predilige ritmi controllati e gioca un basket basato molto sull’uno contro uno, ha tutte le carte in tavola per impensierire il team biancorosso. Diversi i giocatori che possono impensierire la difesa della Mediterranea Teramo, sia in area che sul perimetro. Grande attenzione andrà riposta su Edoardo Lucarelli, esterno titolare della squadra romana e micidiale tiratore (10,1 punti per partita). I numeri ci confermano inoltre la pericolosità di altri atleti della Carver Roma. Su tutti Francesco Rapini, l’altro esterno titolare del team capitolino, capace di mandare a referto 14,3 punti di media. Sott’occhio vanno tenuti anche Leonardo Galli (11,6 punti in ogni gara), lungo capace di far male sia vicino al canestro che sul perimetro, e PierClaudio Di Bello (10,7 punti con 6,9 rimbalzi a partita), play alto di statura che può creare problemi no solo fronte a canestro ma anche in area. A dare un ottimo contributo alla causa riomana ci sono poi Andrea Benincasa (8,2 punti per gara con il 47,5% dal campo), lungo che esce dalla panchina, Federico Taurchini (2,9 punti per partita con il 41,2% da tre punti) capace di dare riposo e minuti di qualità alle guardie, ed Emiliano Fucek (3,2 punti e 5 rimbalzi per partita), lungo di grande esperienza. Un organico che vuole mettersi alle spalle la recente battuta d’arresto rimediata sul campo del Pisaurum Basket e che al PalaFonte si esprime al massimo delle potenzialità. Un altro arduo ostacolo da superare ma la Teramo a Spicchi vuole farsi trovare pronta all’appuntamento.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo