Monthly Archives: dicembre 2023

Teramo vs Pesaro 87-80, una Super Vittoria che Vale il Quinto Posto!

Suona la sirena e scatta la festa biancorossa! Il tabellone segna 87-80 e la Mediterranea Teramo può finalmente esultare assieme ai suoi tifosi al palasport dell’Acquaviva dopo aver battuto l’Infoservice Loreto Pesaro degli ex Federico Casoni e Leonardo Cipriani conducendo dal primo all’ultimo minuto. Un successo (il terzo nelle ultime quattro partite, sesto nelle ultime nove) che può sorprendere, data la caratura dell’avversario, ma che non fa altro che esaltare giustamente un’altra prova spettacolare della Teramo a Spicchi. Trascinati dalla doppia doppia da incorniciare messa a referto da Gediminas Zalalis i teramani hanno infatti imposto il proprio ritmo al match sin dalla palla a due, fiaccando la reazione dei marchigiani arrivata prima sul finire nel terzo quarto e poi nel quarto periodo. Ancora una volta è la squadra ad aver vinto, ancora una volta sono state le giocate di lucidità di Di Paolo e Trovarelli negli ultimi minuti, l’energia difensiva di Massotti e Di Febo, il talento di Duranti e Zanetti a fare la differenza. Anche Prenga e Moretti, reduci da problematiche che non hanno permesso loro di allenarsi regolarmente nelle ultime settimane, sono stati comunque in campo a lottare con i compagni.

Loreto Pesaro è stata così sorpresa dalla foga dei biancorossi, che almeno per qualche ora si godono un meritatissimo quinto posto in classifica che solo poche settimane fa sarebbe stato impensabile: “Questa vittoria è figlia del lavoro che stiamo riuscendo a fare da qualche settimana con la squadra al completo – cosi ha commentato coach Massimo Gramenzi al termine della gara –. Quel lavoro che avremmo voluto fare dall’inizio dell’anno ma che purtroppo non abbiamo potuto fare per diversi motivi, dalle problematiche fisiche di alcuni giocatori ai cambi fatti in corsa. Questo successo nasce dalla voglia, dalla cattiveria agonistica, dalla determinazione. I ragazzi hanno recepito perfettamente questi concetti e spinti dalla fiducia arrivata dopo la vittoria di domenica scorsa contro Pisaurum hanno offerto un’altra grande prova. Ora però non dobbiamo fermare questo percorso di crescita”.

Dalle parole dell’allenatore della TaSp traspare la giusta consapevolezza delle proprie forze: “Partita dopo partita inizia a vedersi un’amalgama che prima stentava ad arrivare. I ragazzi si conoscono meglio, sanno in determinate situazioni cosa fa il compagno di squadra ed ecco che arrivano prestazioni da applausi come questa contro Loreto Pesaro. Non dobbiamo porci limiti adesso perchè sarebbe riduttivo. Certo, balza all’occhio l’ottima prova di Zalalis ma anche chi ha giocato meno ha dato un enorme contributo alla vittoria. La nostra forza deve essere data dal giocare in 9 elementi, dall’essere completi in tutti i ruoli, dall’avere nel roster giocatori intercambiabili. Poi ognuno a seconda delle esigenze diventa protagonista. Questo è un nostro punto di forza perchè di gara in gara toglie punti di riferimento agli avversari. Questa è l’idea che abbiamo voluto mettere in primo piano in fase di costruzione della squadra e ora dobbiamo proseguire a lavorare per accentuare questi pregi”.

Sulle ali dell’entusiasmo si chiude quindi il 2023: “Sono molto contento di questo percorso – conclude il tecnico teramano – sia personalmente come capo allenatore che per la squadra. Dedico questa vittoria e questo positivo finale di 2023 a tutto il mondo TaSp. Sono in questa realtà ormai da 4 anni e assieme agli allenatori ai quali ho fatto da assistente, da Simone Stirpe a Giorgio Salvemini, fino ad arrivare ad Andrea Gabrielli si è sempre lavorato per contribuire alla crescita di questa società. Oggi realizziamo che quelle della Teramo a Spicchi è una realtà affermata e importante. Ha un settore giovanile ampio con tante squadre che disputano 9 campionati, ha messo in bacheca lo scorso anno un titolo giovanile U13 élite a livello regionale, le TaSp Ladies stanno giocando un’ottima annata sin qui nella Serie C femminile, il minibasket aumenta i numeri di settimana in settimana. Mi sento un po’ la punta dell’iceberg di una splendida realtà e per questo faccio un caro augurio di passare un sereno Natale e un entusiasmante inizio di 2024 a tutte le componenti del mondo TaSp”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 19, Moretti 1, Trovarelli 13, Massotti 3, Di Gregorio ne, Prenga 5, Duranti 13, Di Paolo 9, Di Febo 3, Zalalis 21. All. Massimo Gramenzi

Loreto Pesaro: Rupil ne, Lovisotto, Cevolini ne, Battisti 7, Cipriani 9, Maruca 12, Obiekwe 9, Tombari ne, Tognacci 11, Foglietti D., Broglia 16, Casoni 16. All. Stefano Foglietti

Parziali: 24-22, 45-40, 66-57, 87-80 (24-22, 21-18, 21-17, 21-13)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Pesaro, Biancorossi Chiamati all’Impresa Contro Loreto!

Dopo lo splendido successo conseguito domenica scorsa in trasferta contro Pisaurum Pesaro torna a giocare in casa la Mediterranea Teramo impegnata contro Loreto Pesaro in un turno infrasettimanale in programma mercoledì 20 dicembre 2023 (ore 20:30) al palasport dell’Acquaviva. Una gara difficile che costringerà i biancorossi a dare tutto quello che hanno per competere contro una delle big del girone E della Serie B Interregionale. La formazione dove giocano gli ex teramani Federico Casoni e Leonardo Cipriani è attualmente terza in classifica ma ha l’organico con il maggior numero di nomi altisonanti per la categoria e in estate era destinata a doversi giocare con Matelica il primato in classifica al termine della stagione. Ma aldilà del suo avversario la Teramo a Spicchi deve fare di tutto per estendere il buon momento in campionato. Un momento che l’ha vista trionfare in due delle ultime tre gare giocate.

Della difficoltà dell’incontro ci parla il vice-allenatore della TaSp Giorgio Palantrani: “Loreto Pesaro è uno squadrone per la categoria. Ha nel suo roster giocatori di grande talento che hanno calcato parquet importanti e vinto da protagonisti campionati di Serie B come Giorgio Broglia. Da parte nostra c’è quindi consapevolezza di chi abbiamo di fronte ma al contempo cerchiamo continuità di risultati e giocheremo con l’intenzione di provare a dare una gioia ai nostri tifosi. Perdipiù al palasport dell’Acquaviva dove i nostri supporter non fanno mai mancare la loro presenza e il loro sostegno. Faremo di tutto per provare a rendere più dolce il Natale a tutto il mondo TaSp”.

A rompere le uova nel paniere biancorosso, provando quindi a vanificare i buoni propositi espressi dal numero 2 dello staff tecnico teramano ci sarà l’ItalService Loreto Pesaro, squadra reduce da 5 vittorie nelle ultime 6 gare giocate. I nomi più roboanti del roster pesarese sono di certo quelli di Matteo Maruca, guardia del 1997 che lo scorso anno nel girone A della Serie B era ad Oleggio e viaggiava ad una media di 17,5 punti per gara (salita a quota 19,4 nei playout) e Giorgio Broglia, ala di 2 metri tornato a casa dopo una carriera che lo ha visto vincere la Serie B con la maglia di Montegranaro, di Rimini e di Vigevano. La squadra allenata da coach Stefano Foglietti può inoltre disporre del play Matteo Battisti, del totem d’area Marco Lovisotto e di due ex biancorossi di qualità come l’ala Federico Casoni (uno dei protagonisti dell’emozionante campionato giocato lo scorso anno dalla Teramo a Spicchi) e l’esterno Leonardo Cipriani (visto in maglia TaSp nella seconda parte della stagione 2021-22). Senza contare che nel match dell’andata vinto dai marchigiani 82-63 le giocate decisive arrivarono dalla guardia Marco Rupil (lo scorso anno in A2 con Trapani) e soprattutto dalla talentuosa ala di nazionalità spagnola/equatoguineana Sam Kingsley-Obiekwe (32 punti per lui in quel match), vincitore degli ultimi due campionati di C Gold prima a Montecatini e poi a Fidenza.

Una gara che promette spettacolo attende quindi i tifosi biancorossi. E a tal proposito la corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere dal vivo alla partita è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domani il botteghino del palasport dell’Acquaviva sara inoltre aperto dalle ore 19:30.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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pisaurum tasp

Pesaro vs Teramo 73-82, una Splendida Vittoria di Squadra!

Che partita ieri sera al PalaMegabox! E che vittoria per i biancorossi, capaci di battere 73-82 Pisaurum Pesaro, riagganciandola in classifica e ribaltando anche la differenza canestri nello scontro diretto con i marchigiani. Un risultato pesante, arrivato al termine di un match interpretato e giocato con intelligenza e concretezza. Sin dalla palla a due la Mediterranea Teramo è parsa infatti concentrata e decisa nell’andare a prendersi i vantaggi che la difesa avversaria concedeva. Un piano partita che solo nella seconda parte del primo periodo ha trovato difficoltà ad essere applicato sul parquet. Dal secondo periodo in poi i teramani sospinti da un ispiratissimo Alessandro Di Febo, non solo in attacco ma anche in difesa, hanno preso definitivamente in mano il controllo del gioco comandando più di una volta in doppia cifra nel punteggio. E anche quando nell’ultimo periodo la Baseart si è rifatta pericolosamente vicina (71-74 con meno di due minuti da giocare e con il tiro del potenziale pareggio colpevolmente concesso dalla difesa teramana) non c’è stata alcuna inversione di tendenza. Nervi saldi in quel frangente e preziosi tiri liberi mandati a bersaglio da Di Paolo e dal già citato Di Febo hanno chiuso definitivamente i conti.

Affianco ai due esterni biancorossi, contributi importanti sia in attacco che in difesa sono arrivati da ogni giocatore sceso in campo. E infatti al termine dell’incontro coach Massimo Gramenzi ha avuto parole di elogio per tutti: “Abbiamo conquistato una vittoria fondamentale per la nostra classifica e per il nostro campionato. In settimana avevo detto ai ragazzi che per fare risultato a Pesaro era necessaria una prestazione di squadra ed è quello che per larghissimi tratti della partita si è visto. Tutti si sono compattati nei momenti di difficoltà. Abbiamo subito un passaggio a vuoto solo verso la fine del primo quarto e Pesaro ne ha approfittato per rifarsi sotto. il filo conduttore della nostra partita però è stato caratterizzato dalla voglia di battersi e di farlo insieme, dalla voglia di sbattersi in difesa e di passarsi la palla in attacco. Aver fatto risultato al PalaMegaBox, fra l’altro ribaltando la differenza canestri nello scontro diretto contro Pisaurum, è molto importante vista la formula del campionato. Ci era rimasto parecchio amaro in bocca al termine della partita d’andata perchè era un match che avevamo in mano ma che poi abbiamo buttato via nel finale. Complimenti quindi a Pesaro per l’ottimo cammino che sta facendo in questo campionato ma tanti complimenti devo farli stavolta ai miei ragazzi che hanno rimesso i conti in parità in classifica con Pisaurum, con lo scontro diretto a favore”.

Altro dato da sottolineare è stata la precisione dalla lunetta, in particolar modo nei momenti decisivi: “Sono anche contento di come la gara sia stata definitivamente chiusa con dei tiri liberi segnati con grande freddezza – così ha chiuso il suo intervento l’allenatore della Mediterranea Teramo – perchè in settimana avevamo sottolineato l’importanza di questo aspetto. Tante volte abbiano considerato questo dato tecnico in negativo e invece stavolta abbiamo capito quanto conti mettere a segno i tiri liberi in un match. A meno di due minuti dalla gara eravamo avanti di soli tre punti e in quel frangente se non fossimo riusciti a mettere la palla dentro al canestro dalla lunetta le cose si sarebbero complicate. Sono quindi contento perchè i ragazzi sono rimasti concentrati per 40 minuti, avevano ben chiari gli obiettivi del nostro piano partita e hanno fatto di tutto per perseguirli”. Da questo entusiasmo e da questa presa di coscienza delle proprie potenzialità deve ora ripartire la Teramo a Spicchi per affrontare al meglio il prossimo impegno, la sfida contro la Loreto Pesaro degli ex biancorossi Federico Casoni e Leonardo Cipriani, in programma mercoledì 20 dicembre 2023 (ore 20:30) al palasport dell’Acquaviva.

Baseart Pisaurum Pesaro: Maiolatesi 13, Buzzone 7, Amati ne, Benevelli 14, Fabbri, Ridolfi ne, Guidi ne, Giunta 10, Vichi 4, Pipitone 9, Chiorri 10, Rossi 6. All. Maurizio Surico

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 9, Moretti, Trovarelli 7, Massotti, Di Gregorio ne, Prenga 2, Duranti 15, Di Paolo 19, Di Febo 14, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 23-24, 39-43, 54-65, 73-82 (23-24, 16-19, 15-22, 19-17). Usciti per 5 falli Giunta e Pipitone (Pesaro)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Pesaro vs Teramo, Massotti: “Match da Affrontare col Coltello fra i Denti”

E’ una di quelle sfide che grida vendetta. La gara fra la Mediterranea Teramo e il Pisaurum Baseart Pesaro, in programma domenica 17 dicembre 2023 (ore 20 – PalaMegaBox di Pesaro), è una di quelle partite che ti leghi al dito. Perché all’andata i biancorossi, sconfitti in volata 76-80 al palasport dell’Acquaviva, hanno gettato alle ortiche una preziosa V in classifica per come hanno prima tessuto e poi disfatto una prova meritevole di successo. Errori banali e disattenzioni hanno invece indirizzato il risultato del match irrimediabilmente verso i binari più congeniali alla squadra di coach Maurizio Surico. Una formazione che sta disputando una stagione più che positiva se si torna indietro con la memoria alle previsioni estive.

Nella pre-season Pisaurum non era certo data dagli addetti ai lavori come team capace di competere ad alti livelli nel girone E della Serie B Interregionale. Bravi invece i marchigiani a chiudersi in palestra per lavorare e migliorare la chimica di squadra, e così settimana dopo settimana ecco che i risultati sono arrivati. Mostrando a tutti che i conti si fanno sempre in campo e mai sulla carta: “Dobbiamo approcciare il match – taglia corto il play biancorosso Nazzareno Massotti – in maniera completamente diversa rispetto a quanto fatto vedere domenica scorsa contro Matelica. Contro Pisaurum giochiamo una gara fondamentale per la nostra stagione. Ricordo benissimo come abbiamo lasciato andare via la partita dell’andata, un match condotto per larghi tratti e poi buttato ingenuamente. Adesso ci tocca andare lì per ribaltare lo scontro diretto. Sarà quindi una sfida durissima perché seppur Pesaro a livello di nomi non è considerata fra le formazioni più forti è al contrario un team solido che se l’è giocata con tutte le squadre affrontate finora. Andremo a Pesaro col coltello fra i denti e la ferma intenzione di dare il 100% per provare a strappare i due punti”.

Le parole del giovane play teramano prendono ancora più sostanza se si pone l’attenzione su una classifica a dir poco corta. La Mediterranea Teramo (10 punti) rincorre i pesaresi distanti solo due lunghezze in una division E della Serie B Interregionale in cui il quarto posto (14 punti) dista solo due vittorie. E contando che il girone di ritorno è iniziato da una sola giornata ecco che le possibilità di rilanciare la stagione ci sono tutte. La formula del campionato impone poi di avere ulteriore accortezze verso le sfide contro avversari che sulla carta sono da considerare dello stesso livello perché nella seconda fase conteranno i successi ottenuti nella prima parte di stagione contro le formazioni che andranno a posizionarsi nello stesso raggruppamento. Attenzione massima quindi a una squadra che pur avendo in Ludovico Chiorri (13,5 punti per gara) e Niccolò Buzzone (11,8 punti per partita) i migliori realizzatori fa del gruppo la sua forza. Grattacapi alla difesa biancorossa arriveranno anche da Francesco Benevelli (11,8 punti di media) da Federico Giunta (8,8 punti a gara) e da Tommaso Maiolatesi (6,2 punti per partita). Senza dimenticare che la presenza di un totem d’area come Vincenzo Pipitone all’andata è stata determinante nei momenti in cui la Baseart ha giocato meglio. Non resta quindi che attendere la pala a due e prepararsi ad assistere a un’emozionante sfida fra due formazioni agguerrite e bisognose di mettere benzina nel serbatoio dell’entusiasmo per rilanciare un girone di ritorno iniziato per entrambe con una sconfitta.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Matelica 75-90, Nulla da Fare Contro la Capolista!

Un primo quarto in cui Matelica ha subito fatto vedere di che pasta è fatta ha compromesso irrimediabilmente la partita della Mediterranea Teramo conclusasi 75-90 per l’Halley Informatica. In un match inaugurato con un netto parziale 13-0 per la Vigor piazzato dopo poco più di due minuti di gioco, i biancorossi hanno comunque rialzato la testa, provando a competere con gli avversari. Nonostante l’assenza dell’ultima ora del capitano Stefano Moretti, tenuto a casa per uno stato febbrile, nonostante l’espulsione comminata a Duranti per somma di un fallo tecnico e di un fallo antisportivo e nonostante il riacutizzarsi del dolore alla spalla che ha già tenuto fermo Francesco Di Paolo per un paio di gare, la Teramo a Spicchi ha avuto più di una volta la forza di riavvicinarsi a 7 oppure 8 punti di distacco per provare a giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo quarto ma Matelica, trascinata dalle prove superlative di Mariani e Provvidenza, ha giocato veramente da squadra concreta e solida come solo chi è costruito per vincere sa essere.

Coach Massimo Gramenzi non ha potuto quindi che arrendersi all’evidenza dei fatti: “Onore ai vincitori che hanno strameritato la vittoria, come testimonia il punteggio finale. Di negativo devo sottolineare l’approccio catastrofico con uno 0-13 dovuto alla poca voglia di combattere, poca voglia di provare a contrastare fisicamente l’avversario, Abbiamo praticamente regalato il primo quarto come purtroppo spesso capita. Mi prendo delle responsabilità ovviamente, perché per l’ennesima volta non ho fatto capire ai ragazzi l’importanza della posta in palio e la forza della squadra che andavamo ad affrontare. Di positivo ci portiamo dietro quanto accaduto dal secondo quarto in poi perché la squadra ha saputo combattere. Al netto delle assenze e dal fatto che Duranti è stato escluso dalla partita, dati i problemi di falli si è vista voglia, determinazione e convinzione di volerci provare a tutti i costi. Siamo rientrati in partita più di una volta però contro squadre di questo tipo fai tanta fatica a recuperare e poi basta una palla persa in attacco o un errore in difesa e vieni subito punito pesantemente. Le squadre forti sono così. Ti fanno pagare tutto”.

Ora la Mediterranea Teramo deve essere brava a voltare pagina e a concentrarsi sul prossimo impegno, in programma domenica 17 dicembre in trasferta sul campo del Pisaurum Basket Pesaro: “Con tranquillità e attenzione – ha concluso l’allenatore della TaSp – continuiamo a lavorare perché domenica prossima ci aspetta una partita molto importante contro Pisaurum. Sappiamo che il nostro focus deve essere completamente indirizzato verso quella gara e già da martedì lavoreremo per quel match. Ci portiamo dietro quanto di buono fatto dal secondo quarto in poi e dobbiamo assolutamente lavorare anche sui tiri liberi, che ormai è purtroppo una costante in negativo, e sul fatto di entrare in campo cattivi e duri sin dalla palla a due”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 27 (6/11, 5/8) + 9 r, Luponetti ne, Trovarelli 5 (1/2, 1/5), Massotti (c) 1 (1/4, 0/3 da due), Di Gregorio ne, Prenga 8 (0/2, 4/7), Duranti 5 (1/6, 1/3) + 3 as, Di Paolo 17 (2/3, 6/8, 1/5), Di Febo (0/1 da due, 0/4 da tre), Zalalis 12 (6/7, 3/4, 0/1). Tiri liberi 9/16, tiri da due 21/42, tiri da tre 8/26, rimbalzi 27 (7 off, 20 dif), assist 15. All. Massimo Gramenzi.

Vigor Matelica: Provvidenza 17 (7/10, 1/1), Verri ne, Pelucchini ne, Mentonelli 7 (2/2, 1/2, 1/2), Carone ne, Mazzotti 9 (3/3, 1/4), Ciampaglia (0/1 da tre), Riccio 20 (5/8, 3/6, 3/6) + 5 as, Mariani 24 (0/1, 3/5, 6/11) + 10 r, Sulina 4 (2/2, 0/3), Musci 9 (5/8, 2/7). Tiri liberi 12/19, tiri da due 21/35, tiri da tre 12/28, rimbalzi 40 (8 off, 32 dif), assist 14. All. Tony Trullo

Parziali: 13-29, 28-42, 50-64, 75-90 (13-29, 15-13, 22-22, 25-26)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Matelica, Coach Gramenzi: “Contro la Capolista Diamo il 110%!”

Al via il girone di ritorno. Domenica 10 dicembre 2023 (ore 18) torna infatti in campo la Mediterranea Teramo, stavolta impegnata contro la capolista Vigor Matelica. All’andata i biancorossi furono battuti 90-71 in un match che vide la formazione di coach Gramenzi soffrire molto contro una delle big del girone E della Serie B Interregionale. Un team che punta al salto di categoria e che sta mostrando con i fatti di poter ambire a un simile traguardo. La TaSp dovrà quindi compattarsi e trovare nel gruppo le forze per competere con un simile avversario, restando attaccato al match fino ali minuti finali e giocandosi il tutto per tutto nei possessi decisivi. Inoltre c’è il positivo che l’ultima vittoria, quella contro Ancona, ha portato con sé. Al netto di tutte le difficoltà affrontate la formazione teramana è in classifica dove si pensava potesse essere, con un bilancio di 5 vittorie e 6 sconfitte che con un pizzico di lucidità e fortuna in più poteva anche essere ulteriormente migliorato.

Come testimonia coach Massimo Gramenzi al termine dell’ultimo allenamento della settimana, c’è quindi voglia di far bene: “Già avere di fronte la prima in classifica – queste le parole del tecnico teramano – basterebbe per presentare le difficoltà del match. Matelica ha la terza miglior difesa del campionato, ha tanta fisicità, è completa in ogni reparto, e dispone di diverse frecce nel suo arco. E’ allenata da un coach come Toni Trullo, che soprattutto qui in zona non ha bisogno di presentazioni, con alle spalle vittorie di campionati di Serie B e stagioni da capo allenatore in Serie A. E’ un tecnico di primissima fascia per questa categoria e può gestire un ottimo mix ti talento e fisicità. Negli esterni spicca il nome del faro della squadra, Mariani, proveniente dalla serie a argentina, dotato di un bagaglio infinito di soluzioni di gioco e bravissimo a leggere le difese avversarie. A mio parere uno dei giocatori più forti del campionato, se non il più forte. Al suo fianco c’è Sulina, play molto veloce Il trio di ali formato da Provvidenza, Mazzotti e dal rientrante Verri assicura tantissima qualità, Sotto canestro c’è un totem d’area come Musci, atleta con grande stazza che si fa sempre valere nel pitturato. Il salto di qualità definitivo lo fa fare alla squadra un giocatore di cui si parla poco ma molto efficace come Mentonelli, soprattutto in attacco, dove tira con oltre il 50% da tre punti. E’ una squadra costruita per vincere e i risultati stanno dando ragione al lavoro svolto da Matelica”.

Pur essendo proibitivo l’impegno, coach Gramenzi è comunque fiducioso: “Noi veniamo da due settimane di lavoro intenso in palestra, svolto al completo e speriamo di esserci definitivamente messi alle spalle i guai patiti in precedenza per gli infortuni. Tutti i nostri guai fisici sono dovuto a cosiddette problematiche meccaniche, non a problemi muscolari. E lo chiarisco per dare merito al lavoro del nostro preparatore atletico Marco Di Marco. L’assenza di Moretti è stata causata da una scavigliata, quella di Francesco Di Paolo è stata causata da un forte colpo subito alla spalla in allenamento. Stessa cosa per Di Febo, Zalalis e Massotti infortunatisi a seguito di situazioni di gioco in allenamento o in partita. Negli ultimi giorni abbiamo tirato le somme sui nostri limiti, anche perché è terminato il girone di andata ed è possibile ora avere un’idea più chiara. Abbiamo parlato e chiarito situazioni in spogliatoio con l’intento di crescere come gruppo. Penso quindi che veniamo da una settimana di lavoro intenso e duro. Giochiamo sul nostro campo e cerchiamo di trascinare il pubblico e di farci trascinare in una gara che speriamo possa lasciare un segno positivo nel campionato. Non lasceremo nulla di intentato e chiedo ai ragazzi di dare il 110% in campo. Poi alzeremo la testa e vedremo se sarà bastato oppure se saranno stati più bravi gli avversari”.

La corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere alla gara è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica, botteghino aperto al palasport dell’Acquaviva dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Ancona 65-52, Conquistati Due Punti Fondamentali!

Quando si gioca contro l’ultima in classifica non è facile mantenere il focus su come battere una squadra che ha sbalordito tutti all’esordio vincendo contro Roseto, per inanellare una striscia di 9 sconfitte consecutive. E nella prima metà della gara giocata ieri al palasport dell’Acquaviva la Mediterranea Teramo non ha mostrato il suo lato migliore, pur avendo recuperato tutti gli effettivi per il match. La vittoria 65-52 dei biancorossi sulla Stamura Ancona è quindi maturata principalmente dall’intervallo in poi, quando la formazione di coach Massimo Gramenzi ha cambiato letteralmente marcia. Il giorno dopo la partita è proprio l’allenatore della Teramo a Spicchi a giudicare la prova agrodolce dei suoi: “Era una partita da vincere contro una buona squadra ma abbordabile e abbiamo fatto il nostro dovere. Come bilancio sottolineo quindi l’importanza del risultato conseguito, che ci permette di chiudere il girone d’andata con 5 vittorie. Un bottino che può essere visto in maniera positiva perché siamo una squadra nuova che ha attraversato tante problematiche legate agli infortuni. Sostanzialmente solo sul finire della scorsa settimana ho potuto riavere a disposizione tutti gli effettivi, alcuni dei quali non al 100%. Siamo però coscienti del fatto che si potevano conquistare altri punti contro squadre alla nostra portata. Sappiamo che durante una stagione questo tipo di situazioni si vanno a bilanciare ma la formula non ci permette di fare tanti passi falsi e purtroppo ne abbiamo commessi fino a qui. Alla luce di queste considerazioni il risultato di ieri è da considerare positivo”.

Ma seguendo il filo del discorso di coach Gramenzi ecco che dopo le luci arrivano le ombre: “In negativo la partita contro Ancona ha mostrato una prima parte poco efficace. E’ vero che dall’intervallo in poi abbiamo aggiustato le cose soprattutto in difesa ma continuo a vedere un atteggiamento che a me non piace perché molti giocatori sono troppo attenti al personalismo, chiamamolo così, mettendo in secondo piano gli interessi della squadra e ciò che bisogna fare in campo per la squadra. Bisogna quindi capire che ora che abbiamo riottenuto una rotazione ampia ognuno deve fare un passo indietro per il bene della squadra. E questo non è chiaro a tutti perché continuo a vedere e a sopportare atteggiamenti al limite dell’isteria, con falli tecnici, antisportivi e quant’altro. E sono anche stufo di doverlo rimarcare. Mi prendo anche la mia dose di demerito per non aver fatto capire appieno certi concetti. Questo isterismo è totalmente fuori luogo. Me ne assumo la responsabilità per questa negatività e continuerò a insistere con i ragazzi su come devono stare in campo, anche alla luce del girone di ritorno. Andarsi a limitare, dover passare più tempo per curare questi aspetti mentali rispetto agli aspetti tecnici e tattici alla lunga logora. Sottolineerei in rosso anche il dato dei tiri lberi, che sta diventando un’altra costante in negativo. Anche qui dei giocatori non hanno capito l’importanza di questo aspetto. Ci lavoriamo dall’inizio della stagione e continueremo a farlo con maggiore durezza. Va fatto uno scatto in avanti da parte dei ragazzi perché non si possono regalare 7, 10, 12 punti a partita. A maggior ragione nei finali punto a punto dove è un dato che incide”.

Il richiamo del tecnico teramano assume maggiore rilevanza se si va a guardare il calendario che attende la Mediterranea Teramo: “Ora inizia il girone di ritorno – conclude l’allenatore della TaSp – e così come è stato all’andata avremo di fronte avversari di prima fascia, a partire già da domenica prossima quando arriverà Matelica all’Acquaviva. All’andata siamo usciti sconfitti sul loro campo. E’ una formazione struttura, non a caso prima in classifica. Ci vorrà una prima parte di partita diversa da quella vista ieri contro Ancona e ci sarà bisogno che il pubblico ci trascini. Contro Ancona s’è vista superficialità nei primi due quarti, con nella testa magari l’idea di avere già acquisito il risultato prima ancora della palla a due. Dal martedì prima del match ho ribadito di non cadere in questa trappola. Purtroppo è successo e il pubblico non ha percepito gli stimoli giusti per accendersi e far esaltare di conseguenza la squadra. Nel secondo tempo sono cambiate voglia e determinazione, disponibilità a sbucciarsi le ginocchia su ogni pallone e il nostro pubblico ci ha trasportato verso la vittoria. Domenica ci sarà bisogno di questo feeling e da questo punto di vista dovremo fare tesoro di questa esperienza. Solo così lavoreremo al meglio per preparare come si deve la gara e per avvantaggiarci del fattore campo”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 11, Moretti 2, Luponetti ne, Trovarelli 6, Massotti 6, Di Gregorio ne, Prenga 10, Duranti 4, Di Paolo 12, Di Febo 2, Zalalis 12. All. Gramenzi

Stamura Ancona: Bora 2, Virgili 6, Filippetti 7, Piccionne 21, D’Agnano 6, Kumer, Barletta 4, Zanotto 4, Paoletti 2, Diop, Balducci ne. All. Petitto

Parziali: 15-16, 19-13, 16-11, 15-12 (15-16, 34-29, 50-40, 65-52)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Ancona, Bisogna Rialzare Subito la Testa!

Mettersi definitivamente alle spalle il brutto ricordo dell’ultima sconfitta casalinga e riprendere subito a far punti in classifica. E’ questo l’obiettivo della Mediterranea Teramo impegnata domenica 3 dicembre (ore 18) al palasport dell’Acquaviva per affrontare la CAB Stamura Ancona, che dopo aver battuto il Roseto 20.20 nella prima giornata di campionato ha inanellato una striscia di 9 sconfitte che l’ha relegata all’ultimo posto in classifica. Si può quindi pensare al classico appuntamento dal pronostico scontato, un tipo di partite che nasconde una marea di insidie. Giocare contro l’ultima in classifica induce infatti a credere che il risultato della gara sia scritto prima ancora di alzare la palla a due. E quest’ottica di ragionamento rappresenta spesso l’anticamera di una prova sottotono, che potrebbe pesare in negativo sul prosieguo del campionato.

La Mediterranea dovrà quindi porre molta attenzione all’incontro che l’attende e a tal proposito sono calzanti le parole del lungo biancorosso Leonardo Prenga su come approcciare il match: “Dobbiamo innanzitutto riscattare la sconfitta subita domenica scorsa a Civitanova. Il fatto che la Stamura sia ultima in classifica e che sia una formazione composta da ragazzi under non deve portarci a sottovalutare l’avversario. Anche perché loro avranno dalla propria parte entusiasmo ed intensità. Ci aspettiamo quindi una gara dal ritmo alto e dovremo essere bravi a indirizzare subito il match nei nostri binari. Questo è un campionato particolare dove ogni squadra può battere chiunque. Dovremo affrontare il match a testa alta e tornare subito a far punti dopo la brutta battuta d’arresto patita a Civitanova nell’ultimo turno”.

Dopo le vicissitudini dell’ultima estate nel basket anconetano, caratterizzata dalla scelta della società Il Campetto Ancona di lasciare la Serie B e ripartire dalla Prima Divisione, si è riaffacciata in un contesto senior la CAB Stamura con l’intenzione di far disputare la Serie B Interregionale al gruppo giovanile che gioca il campionato U19 Eccellenza. Un’esperienza da vivere sotto la guida tecnica di Gian Marco Petitto, affiancato da Gabriele Ruini (con alle spalle una lunga carriera da giocatore iniziata nelle giovanili della Virtus Bologna e passata attraverso varie squadre fra cui Campli e Roseto). Ma se in panchina abbiamo professionalità navigate ed esperte, in campo c’è registrare poco vissuto cestistico. Un elemento che va però a pareggiarsi con l’entusiasmo e l’intensità che i giovani anconetani mettono sul parquet ogni domenica. A partire dai tre migliori realizzatori della squadra: Niccolò Piccione che viaggia in doppia cifra di media (11,7 punti), Andrea Paoletti (11,3 a gara per lui) e Francesco D’Agnano (9,7 di media). Ma aldilà dei singoli è ovvio che questo tipo di squadra trae forza ed energia proprio dal gruppo. Alla Mediterranea Teramo non resta quindi che affrontare l’impegno al massimo della concentrazione.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo