Monthly Archives: febbraio 2022

Teramo vs Senigallia 57-61, Sfuma nel Finale la Rimonta Biancorossa

Che sarebbe stata una sfida fisica e spigolosa, piena di contatti a rimbalzo, sui blocchi e sulle uscite, lo si sapeva sin dalla vigilia della gara fra la Rennova Teramo e la Goldengas Senigallia. Che il match si sarebbe deciso nelle fasi conclusive era al contempo preventivabile. E tale si è mostrata la partita, vinta poi dalla squadra marchigiana 57-61. Tutt’altro che auspicabile era invece il clima di tensione che si è generato durante la gara, al quale hanno contribuito diversi fattori fra cui la gestione del match da parte degli arbitri (3 falli antisportivi e 2 tecnici fischiati ai biancorossi) e l’incapacità da parte di ogni giocatore della Teramo a Spicchi (tranne Emidio Di Donato, autore di una grande prova in termini di energia e grinta espressa perfettamente dai 14 rimbalzi conquistati) di adattarsi al metro permissivo, visto in particolar modo sul campo nei primi due periodi. E’ infatti in questa fase dell’incontro, i primi due quarti, che la TaSp ha mostrato più difficoltà a esprimere il proprio gioco, subendo eccessivamente gli avversari e andando sotto nel punteggio (27-37, 20’).

Dall’intervallo in poi è cambiata invece la gara. Dopo essere andata sotto di 13 lunghezze (33-45, 25’) la Rennova Teramo ha infatti ritrovato la solidità difensiva che l’ha contraddistinta dall’inizio del campionato, cominciando a limare sempre più il gap con Senigallia (45-46, 31’). A questo punto, complice anche l’infortunio che ha tolto Antonelli dalla gara e l’assenza del già espulso Cipriani per doppio fallo antisportivo, è mancata la lucidità necessaria per concretizzare la rimonta e gli avversari hanno così allungato di nuovo (50-58, 37’). La già citata solidità in area di Di Donato e le triple di Bertocco hanno tenuto in vita fino alla fine le speranze biancorosse di mettere il naso avanti (57-58, 39’), poi il mancato tagliafuori negli ultimi e decisivi viaggi in lunetta di Senigallia negli ultimi 10 secondi della partita hanno fatto scorrere i titoli di coda di un film caratterizzato da un finale nuovamente indigesto per i tifosi teramani.

Coach Giorgio Salvemini a fine gara ha così esaminato l’incontro: “Complimenti a Senigallia che ha fatto un’ottima partita. Sapevamo che si sarebbero affrontate due squadre simili per alcuni punti di vista e quindi pensavamo che il match si sarebbe deciso nelle battute finali. E così è stato. Detto questo, dobbiamo però guardarci dentro perchè sul -1 a una decina di secondi dalla fine lasciamo due rimbalzi offensivi sui loro errori ai tiri liberi perdendo la possibilità di avere la palla per vincere. Poi, nei primi due quarti abbiamo preso sberle e calci, andavamo per terra solo noi. Colpa nostra per non essere stati bravi ad adeguarci al livello di una partita che nel terzo e quarto periodo abbiamo riportato nei binari dell’equilibrio. Inoltre abbiamo fatto 72 tiri dal campo, preso 51 rimbalzi, abbiamo tirato 28 volte dentro l’area e abbiamo tirato solo 14 tiri liberi, molti dei quali vengono dal bonus per falli fischiati sul palleggio. Qualcosina la vorrei quindi rivedere, considerando che ci sono stati fischiati anche due tecnici e due antisportivi. Non voglio soffermarmi troppo sugli arbitri però credo che questa partita andrebbe riguardata. Ribadisco che la colpa della sconfitta è nostra perchè abbiamo fatto due quarti in cui non abbiamo messo la stessa fisicità messa dall’intervallo in poi e per aver mancato il tagliafuori per prendere due fondamentali rimbalzi nel finale però c’è stato qualcos’altro che non mi è andato giù nelle pieghe della partita”.

L’analisi del tecnico della Rennova Teramo prosegue: “Ora bisogna subito rimettersi a lavorare, continuare ad avere la tranquillità di quello che stavamo facendo prima della sfida contro Senigallia. Ci sono ancora tanti punti in palio per quanto riguarda la classifica per cui dobbiamo essere bravi ad andare avanti senza perdere lucidità. Ripeto, nei primi due quarti non siamo stati pronti a giocare con la durezza e la fisicità che l’impegno richiedeva. Questa è una mia responsabilità e me la prendo tutta. Tra terzo e quarto periodo la squadra ha comunque percepito che doveva cambiare il modo di stare in campo e lo ha fatto. Ci dispiace tanto aver perso una partita contro una squadra del nostro livello e probabilmente l’andamento della gara sarebbe stato diverso se avessimo approcciato il match con adeguata durezza anche nei primi due periodi”.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 23 (2/11, 5/9), Riccardo Bottioni 11 (3/10, 1/3) + 3 ass, Emidio Di Donato 7 (3/9, 0/2) + 14 r, Marco Cucco 6 (1/5, 1/6), Alessandro Bonci 4 (1/3, 0/2), Riccardo Antonelli 2 (1/5, 0/0), Michel Guilavogui 2 (1/3, 0/0), Leonardo Cipriani 2 (1/2, 0/1), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Alessandro Di Febo ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri liberi 10/14, tiri da due 13/48, tiri da tre 7/24, rimbalzi 43 (12 off + 31 dif), assist 10. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Goldengas Senigallia: Filippo Giannini 15 (2/7, 3/8) + 3 ass, Marco Giacomini 11 (0/0, 3/8) + 3 ass, Luca Bedetti 9 (2/7, 1/2) + 3 ass, Francesco Gnecchi 7 (0/1, 1/5), Lorenzo Varaschin 6 (3/7, 0/2) + 14 r, Alberto Bedin 5 (2/3, 0/0), Filippo Cicconi Massi 4 (2/4, 0/1), Lorenzo Calbini 4 (1/4, 0/1), Giammarco Giuliani ne, Davide Rossini ne, Davide Terenzi 0 (0/0, 0/0), Gioele Figueras Oberto ne. Tiri liberi 13/20, tiri da due 12/33, tiri da tre 8/27, rimbalzi 40 (7 off + 33 dif), assist 14. All. Andrea Gabrielli.

parziali: 15-20, 27-37, 40-46

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Senigallia, Coach Salvemini: “Gara Dura ma Siamo Pronti alla Sfida”

Poche partite sono rimaste indigeste alla Rennova Teramo come la trasferta a Senigallia dello scorso 7 novembre. Una gara iniziata male, con Bertocco out dopo circa 6 minuti di gioco, e Antonelli a seguirlo in infermeria qualche azione più in là. Una sconfitta che, come leggerete in seguito, coach Salvemini, così come tutta la Teramo a Spicchi, vuole vendicare quanto prima. Ora l’opportunità è arrivata. Domenica 27 febbraio (ore 18) i biancorossi tornano infatti a giocare al PalaScapriano e l’avversario di turno è proprio quella Goldengas brava ad approfittare delle debolezze nel roster teramano e ad uscire vittoriosa 65-48 dal confronto dell’andata.

Adesso però lo scenario è differente. Differente anche la classifica, che vede la TaSp a 4 punti dal team marchigiano (e dalla zona play-off), grazie all’ottimo rendimento offerto dai biancorossi nei primi due mesi del 2022 con la Teramo a Spicchi capace di vincere 5 delle ultime 7 gare disputate. Ciononostante Senigallia resta una contender temibile vista la presenza nel roster di lunghi più che affidabili come Lorenzo Varaschin (13,7 punti e 8,6 rimbalzi di media) e Alberto Bedin (10 punti e 7,5 rimbalzi di media) o degli esperti esterni Filippo Giannini (12,6 punti per gara) e Marco Giacomini (9,5 punti e 3,8 assist per gara), punti di riferimento imprescindibili per il gioco di coach Andrea Gabrielli. Le armi tattiche a disposizione di Senigallia sono inoltre la compattezza di squadra e la fisicità che in particolar modo in casa riescono a utilizzare come perno del proprio gioco.

Coach Giorgio Salvemini è quindi cosciente dell’impegno che andrà profuso dai suoi per ottenere il massimo risultato in questa nuova e impegnativa sfida: “Senigallia è una squadra che ha un’identità ben definita nel proprio sistema, sia offensivo che difensivo. Una formazione solida, di grande impatto, ben bilanciata fra gioco interno ed esterno, ha grandissima qualità a rimbalzo d’attacco e ha tiratori che devono essere continuamente disinnescati. Noi dobbiamo essere bravi a imporre il nostro ritmo anche in questa gara e ad offrire una prestazione di livello, viste le caratteristiche dell’avversario. Brucia ancora la partita bruttissima giocata all’andata, non solo per le difficoltà presentatesi durante il match per gli infortuni di Bertocco e Antonelli, ma anche per l’atteggiamento. Infine torniamo a giocare in casa nostra e questo fattore dobbiamo farlo pesare con l’aiuto del nostro pubblico. Solo in questo modo daremo concretezza alle nostre intenzioni e al nostro voler offrire una prestazione di qualità”.

I biglietti per assistere alla gara sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domani.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

montegranaro vs rennova

Montegranaro vs Teramo 59-60, Salvemini: “Vittoria di Personalità!”

A 8 mesi esatti di distanza dalla gioia di poter festeggiare la salvezza nel primo e storico campionato in Serie B della Teramo a Spicchi, la Rennova Teramo espugna nuovamente la “Bombonera” di Montegranaro. I biancorossi battono infatti 59-60 i ragazzi di coach Cagnazzo grazie a un tiro libero mandato a segno da Bottioni a meno di un secondo dalla fine della gara, dopo che la squadra di coach Salvemini era stata capace di recuperare 4 punti di svantaggio (59-55, a un minuto e 18 secondi dalla fine della partita), sempre dalla lunetta, tornando a mostrare quella determinazione vista in maniera marcata nel primo periodo. La partenza dei teramani è stata infatti convinta ed efficace (10-17, 5’) ma col passare delle azioni la squadra di casa ha fatto vedere come mai tante formazioni hanno dovuto sudare fino all’ultimo i 2 punti presi sul campo della Sutor.

Tanto equilibrio si è quindi visto dal secondo periodo in poi, con la TaSp che ha tentato un allungo (31-39, 22’) dopo l’intervallo. E anche stavolta, grazie alla fisicità di Crespi e alla gestione efficace della palla da parte del play marchigiano Galipò la partita è tornata a bilanciarsi. I biancorossi sono stati bravi però a restare concentrati, a sapersi districare nonostante la partita fosse diventata ruvida e piena di contatti. Inoltre, tornando a controllare il gioco sotto il proprio tabellone nell’ultima frazione la Teramo a Spicchi ha aggiunto freddezza e lucidità nel finale, qualità che invece nel girone di andata non hanno accompagnato la Teramo a Spicchi contribuendo a lasciare per strada qualche punto di troppo.

Ora la situazione in classifica è decisamente migliorata da quella fase della stagione. Il bilancio di 10 vittorie (5 in casa e 5 fuori) sulle 20 partite sin qui disputate cambia la percezione del campionato biancorosso. Un campionato che sta vedendo allontanarsi sempre più la zona playout (distante 7 punti a 10 giornate dalla fine della regular season) e che lascia ancora aperta la porta alla possibilità di conquistare uno dei posti disponibili per i playoff. Prospettiva quest’ultima che passa attraverso un rush finale che migliori il già invidiabile traguardo di aver conquistato 5 delle ultime 7 partite disputate.

Coach Giorgio Salvemini lo sa bene ma vuole prima di tutto sottolineare l’importanza di essere tornati vittoriosi a Teramo dalla trasferta a Montegranaro: “Innanzitutto faccio i complimenti a tutte e due le squadre perchè se una partita si decide negli ultimi 15 secondi vuol dire che entrambe le squadre hanno fatto di tutto per provare a portarsi a casa la gara. Montegranaro nelle ultime settimane piange una classifica che non rispecchia il valore espresso negli incontri disputati. Venendo a noi, dico che non abbiamo fatto una partita qualitativamente elevata sotto alcuni punti di vista offensivi e difensivi ma per vincere su un campo del genere servivano altre caratteristiche, non la tecnica, la tattica o la strategia ma l’energia, la durezza e la solidità. Noi le abbiamo messe in campo soprattutto a fine terzo quarto e poi all’inizio dell’ultimo periodo Montegranaro ha proposto una zona 3-2 adeguata che ci ha fatto perdere fiducia nonostante tiri aperti e presi con i piedi per terra. Quegli errori potevano scalfire le nostre certezze e invece è venuta di nuovo fuori la nostra grande personalità e la nostra grande durezza mentale. Abbiamo fatto una prestazione solida e vinto una partita di squadra”.

Le ultime considerazioni dell’allenatore biancorosso sono infine rivolte al prossimo impegno della Rennova Teramo, la sfida casalinga di domenica 27 febbraio contro la Goldengas Senigallia: “Non penso ora alla classifica – chiude il tecnico abruzzese – ma al prossimo avversario che andremo ad affrontare. Ci godiamo ancora un po’ la soddisfazione di aver centrato un’altra bella vittoria davanti a tifosi e società, che anche in questa occasione non hanno fatto mai mancare vicinanza e incitamento. Bello quindi festeggiare con loro una vittoria, a maggior ragione in un campo ostico come questo di Montegranaro. Riprendiamo però gli allenamenti con la testa già a Senigallia. Dobbiamo di certo offrire una prestazione migliore rispetto a quella messa in campo all’andata, una bruttissima gara da parte nostra, seppur condizionata dalle problematiche fisiche che avevamo alla palla a due e che si sono presentate durante il match. Dobbiamo quindi cancellare quel ricordo con una prova di qualità e per fare questo dobbiamo prepararci al meglio. Lasciamo da parte la classifica. I conti li facciamo alla fine. Adesso continuiamo a percorrere la nostra strada, a migliorare gli aspetti del gioco e a rialzare la qualità delle nostre percentuali di tiro”.

Sutor Montegranaro: Riccardo Crespi 14 (7/17, 0/0) + 9r, Dario Masciarelli 12 (4/7, 0/4), Fabio Montanari 11 (4/4, 1/3), Marco Antonio Re 7 (3/3, 0/3), Giorgio Galipò 4 (2/6, 0/5) + 8ass, Kirill Korsunov 4 (2/2, 0/6) + 9r, Matteo Botteghi 4 (2/2, 0/1), Alessandro Alberti 3 (1/2, 0/2), Alessio Mariani ne, Matteo Barbante ne, Alessio Ambrogi ne, Leonardo Verdecchia ne. Tiri da due 26/67, tiri da tre 1/24, tiri liberi 6/10; rimbalzi 43 (8 off + 35 dif); assist 13. All. Damiano Cagnazzo, ass all Emanuele Mazzalupi.

Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 14 (6/10, 0/0), Nicolò Bertocco 12 (2/5, 1/7), Marco Cucco 11 (1/2, 3/10), Riccardo Bottioni 10 (2/8, 1/1) + 4ass, Leonardo Cipriani 6 (3/6, 0/1), Alessandro Bonci 4 (1/4, 0/0), Emidio Di Donato 3 (0/2, 1/4) + 11r, Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/4), Alessandro Di Febo ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 21/65, tiri da tre 6/27, tiri liberi 12/16; rimbalzi 37 (8 off + 29 dif); assist 12. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 16-19, 31-33, 47-50

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Montegranaro vs Teramo, Salvemini: “Voglio Una Gara Solida dai Miei!”

E’ pronta a tornare in pista la Rennova Teramo. Pronta ad affrontare un nuovo avversario e a mantenere la tanto agognata continuità di rendimento che nelle ultime settimane ha rialzato le quotazioni biancorosse. Domenica 20 febbraio la Teramo a Spicchi è attesa al palazzetto dello sport di Montegranaro per affrontare la Sutor (diretta a partire dalle ore 18 sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com). E la memoria torna così allo scorso 18 giugno quando i biancorossi conquistarono la più gratificante vittoria della stagione 2020/21, il successo in gara 4 playout che ha consegnato la sofferta e meritata salvezza a una Teramo a Spicchi, allora esordiente in Serie B. Ricordi che 8 mesi dopo sono ancora vivi fra tutti i tifosi della squadra teramana, fra società e staff biancorossi e anche nella testa di Leonardo Cipriani, in quel periodo giocatore della squadra marchigiana.

Il numero 15 biancorosso è quindi l’ex di turno. E avrà motivazioni particolari in vista della prossima partita da giocare. Ma le motivazioni non mancheranno di certo a tutti i componenti del roster di una TaSp che viene da un periodo brillante (4 vittorie nelle ultime 6 partite giocate). Una TaSp che deve continuare a mostrare maturità e voglia di sacrificarsi per andare oltre le avversità del momento. Anche questa settimana infatti i biancorossi hanno dovuto gestire Riccardo Antonelli, fermatosi domenica scorsa dopo poco meno di tre minuti dall’inizio della sfida contro Rieti per un problema al ginocchio. Questi ultimi giorni sono stati quindi caratterizzati da lavoro differenziato e scampoli di allenamento 5vs5 per il lungo della Rennova, nella speranza di vederlo in campo, seppur a mezzo servizio, nella gara contro la Sutor.

Coach Giorgio Salvemini vuole comunque guardare oltre le avversità e chiede ai suoi di dare nuovamente il massimo anche nel prossimo match di campionato: “La partita contro Montegranaro va interpretata con una durezza incredibile perché avremo di fronte una squadra che ha un’estrema necessità di punti e che ha sfiorato diverse vittorie nelle ultime settimane contro squadre molto quotate. Sappiamo quanta voglia ha di vincere la Sutor e sappiamo quanto in quel palazzetto non sia semplice giocarci. Inoltre a Montegranaro non manca di certo taglia fisica e talento. Per questi motivi dovremo farci trovare pronti alla palla a due, senza sentirci belli in questa fase perché abbiamo vinto 3 partite delle prime 4 del girone di ritorno. Ho chiesto ai ragazzi attenzione massima ai dettagli. Siamo in un momento del campionato in cui le squadre scendono in campo col coltello fra i denti visto l’avvicinarsi della fase finale della regular season e il bisogno impellente di muovere la classifica. Mi aspetto una prestazione solida e importante da parte nostra”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs NPC Rieti 56-54, Salvemini: “Gara Straordinaria dei miei Ragazzi”

Tirata come una corda di violino la gara giocata ieri al PalaScapriano dalla Rennova Teramo e dalla Kienergia Rieti, elettrizzante come la corda di una Telecaster il finale del match vinto 56-54 dai biancorossi. Una partita spigolosa, con tante palle perse (15 per la TaSp e 18 per la NPC) e con le difese a recitare il ruolo da protagonista, in particolar modo dall’intervallo in poi. La Teramo a Spicchi ci ha però creduto fino alla fine. Ha messo in campo grinta e caparbietà, acciuffando la vittoria con un rimbalzo offensivo con canestro di Bertocco a 5 secondi dalla fine. E’ andata oltre gli infortuni a giocatori determinanti come Antonelli (sul parquet meno di tre minuti per poi chiedere il cambio a causa di un dolore al ginocchio da valutare in maniera più approfondita nei prossimi giorni), e Di Donato (nelle fasi conclusive dell’incontro è ricaduto sul gomito già infortunatosi qualche settimane fa). Ha insistito a giocare nonostante le percentuali poco incoraggianti dall’arco. E più di tutto ha difeso con una solidità granitica che le ha permesso di restare in gara anche quando in attacco la manovra non dava frutti.

Inoltre il team biancorosso ha trovato forze fresche dalla panchina con un Guilavogui protagonista come non lo si è visto mai in questa stagione. Il numero 2 della Rennova si è sempre fatto trovare pronto sugli scarichi, in particolar modo nell’ultimo periodo quando è stato maggiormente coinvolto, facendo valere il fisico e prendendo iniziativa in area. L’unico dei suoi a farlo con efficacia e continuità. Prova di sostanza anche da parte di Bottioni mentre una bella mano a rimbalzo l’hanno data Di Donato e Bonci contribuendo così a porre le basi per una vittoria fondamentale. Una vittoria che dà morale, entusiasmo e che cambia anche la percezione dei teramani aldilà della classifica. Se il girone d’andata è infatti iniziato con 1 vittoria e 3 sconfitte, il girone di ritorno parte con 3 vittorie e 1 sconfitta. Punti conquistati contro formazioni che alla palla a due ricoprivano il quinto (Ozzano), il quarto (Ancona), il terzo (Rimini) e il secondo posto in classifica (Rieti).

Coach Giorgio Salvemini si augura ora che i ragazzi prendano ulteriore consapevolezza dei propri mezzi e siano in grado di alzare l’asticella del rendimento: “Ci mancava battere una squadra dei vertici altissimi della classifica, dando fondo a tutte le energie a disposizione. Stavolta è uscita la personalità di questa squadra e dei ragazzi che sono stati encomiabili. Hanno fatto una partita straordinaria. Abbiamo segnato 56 punti ma avevamo davanti la miglior difesa del girone, capace di mettere in campo un’energia pazzesca e bravi a rompere i giochi in attacco. Abbiamo tirato tante volte con i piedi per terra e questo deve darci tantissima fiducia e autostima. E poi tenere Rieti a 54 punti è qualcosa che deve rendere merito alla qualità della nostra difesa e al lavoro straordinario dei miei giocatori”.

Applausi quindi dallo staff tecnico biancorosso per la prestazione di squadra della Teramo a Spicchi: “C’è tantissima soddisfazione per i ragazzi – chiude l’allenatore della Rennova Teramo – perché non era affatto semplice giocare contro una squadra che veniva da 7 vittorie nelle ultime 8 gare giocate, compresa la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Inoltre abbiamo perso Antonelli dopo 3 minuti di gioco, abbiamo dovuto mettere sul parquet quintetti con Di Donato da 5 e questo a sottolineare ancora una volta la splendida prova dei miei ragazzi. Se la sono sudata e se la sono conquistata meritatamente questa vittoria, la seconda consecutiva davanti al nostro pubblico. E ci tenevamo proprio a regalare questa gioia ai tifosi e alla società che ci sta mettendo ogni giorno nelle migliori condizioni per poter crescere”.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 7 (2/4, 1/8), Riccardo Bottioni 11 (3/6, 0/1) + 4as, Marco Cucco (c) 4 (0/0, 1/7), Riccardo Antonelli (0/0, 0/1), Alessandro Bonci 8 (3/7, 0/2), Alberto Triassi 5 (1/2, 1/3), Leonardo Cipriani 8 (1/4, 2/5), Emidio Di Donato 5 (1/4, 0/4), Michel Guilavogui 8 (3/5, 0/0) + 8r, Alessandro Di Febo ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 13/32, tiri da tre 6/31, tiri liberi 12/19, rimbalzi 42 (11 off + 31 dif), assist 9. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Kienergia Rieti: Filippo Testa 4 (1/4, 0/6), Francesco Papa 13 (6/8, 0/2) + 8r, Gabriele Buccini ne, Milos Vujanac ne, Maurizio Del Testa 7 (0/1, 2/5), Davide Frizzarin (0/0, 0/0), Edoardo Tiberti 4 (2/4, 0/0), Manuel Saladini 3 (0/3, 1/3), Giorgio Broglia (c) 10 (2/3, 2/3) + 3as, Michele Antelli 5 (2/4, 0/3), Marco Timperi 8 (3/5, 0/3), Godwin John ne. Tiri da due 16/32, tiri da tre 5/25, tiri liberi 7/10, rimbalzi 42 (6 off + 36 dif), assist 9. All. Gabriele Ceccarelli, ass all Andrea Ruggieri e Andrea Auletta.

parziali: 18-19, 31-34, 41-44

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs NPC Rieti, Salvemini: “Decisivo Controllo Ritmo Gara”

Dopo la quinta (Ozzano), la quarta (Ancona) e la terza (Rimini) la Rennova Teramo affronta la seconda in classifica, la NPC Rieti. Queste sono infatti le posizioni degli ultimi avversari della Teramo a Spicchi nella graduatoria del girone C di Serie B prima della palla a due. Il girone di ritorno dei biancorossi, che domenica 13 febbraio (ore 18) tornano a giocare al PalaScapriano contro la temibile Kienergia dell’ex lungo TaSp Edoardo Tiberti, è così iniziato in salita. Ma la formazione teramana non si è fatta cogliere impreparata riuscendo a battere già un paio delle squadre sopra citate. E ora cercherà di tenere fede al detto “Non c’è 2 senza 3”. Non sarà facile però, perché domani la Teramo a Spicchi affronta uno dei team più in forma del momento, capace di vincere 7 delle ultime 8 gare disputate.

Da tenere sott’occhio nelle fila dei reatini il realizzatore Marco Timperi, esterno abruzzese proveniente dalle giovanili dell’Amatori Pescara, ad oggi l’ottavo realizzatore (14,3 punti di media) del girone C della Serie B. Altro elemento da tenere a bada nelle file della NPC sarà il lungo Edoardo Tiberti (10 punti e 6 rimbalzi circa per gara), uno dei protagonisti della sofferta ma meritata salvezza conquistata lo scorso anno dalla TaSp nella sua prima storica stagione in Serie B. Ma la forza della Kienergia è nel gruppo, visto che il settimo realizzatore del team laziale segna quasi 8 punti a partita, a conferma di un’ottima distribuzione di responsabilità offensive che poggia anche sulle indubbie qualità di giocatori di categoria come Papa, Broglia, Antelli, Testa e Del Testa.

Coach Giorgio Salvemini è cosciente dell’arduo compito che attende i suoi ma al tempo stesso sa di aver preparato la squadra al meglio per affrontare l’impegno: “Il campionato ci pone di fronte di nuovo una sfida contro una formazione di alta classifica, una squadra che qualificandosi di recente per le Final Eight di Coppa Italia ha dimostrato tutto il suo valore. La NPC Rieti esprime tantissima energia in entrambe le metà campo, ha grandissima fisicità e ottima capacità nello sfruttare gli uno contro uno. Sarà quindi importantissimo per noi fare una gara di grande durezza mentale, dando tutto per provare a rimanere nel match per 40 minuti. Inoltre, dovremo fare di tutto per prendere in mano il ritmo della partita, perchè soprattutto contro un avversario simile questo elemento rappresenterà una chiave determinante ai fini della vittoria. Per fare ciò dovremo essere bravi a giocare la nostra pallacanestro, accumulando fiducia e solidità nell’arco di tutta la gara. Solo in questo modo potremo limitare il grande talento di Rieti. Infine, torniamo a giocare a casa nostra e vogliamo dare continuità alla bella vittoria ottenuta due settimane fa al PalaScapriano contro Ancona”. I biglietti per assistere alla gara sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domani.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

rimini vs teramo

Rimini vs Teramo 86-68, Salvemini: “Loro più Forti, Noi Bene per 35 Minuti”

Troppa la qualità di Rimini per provare a competere per 40 minuti in trasferta. Troppa la fisicità della Riviera Banca per rimanere in scia fino alla fine, sperando di giocarsi tutte le carte negli ultimi possessi. Il pronostico non viene quindi sovvertito e la Rennova Teramo viene sconfitta 86-68 da una delle squadre che, come confermato dalle previsioni di molti, contenderà a Roseto il salto di categoria fino alla fine della stagione. Il punteggio è però impietoso e non rende merito all’impegno profuso dai biancorossi di coach Salvemini sin dalla palla a due. Un’attitudine che ha lanciato sull’8-0 la Teramo a Spicchi dopo due minuti e mezzo di gara. Poi, qualche minuto più in là, il parziale è stato recuperato dai padroni di casa con le triple di Saccaggi e Tassinari, due giocatori da miglior quintetto dell’intero girone C della Serie B per quanto fatto vedere dall’inizio del campionato.

Una volta preso il comando delle operazioni nel secondo quarto (40-25, 15’) i padroni di casa hanno provato a dare la spallata definitiva ma la TaSp ha avuto il merito di non disunirsi, rimanendo sempre in scia e chiudendo il secondo quarto a -6 (42-36). A riaprire la voragine nel terzo periodo ci ha pensato Rinaldi dai 6,75 (54-41, 22’) ma ancora una volta i teramani hanno reagito tornando a -7 (69-62, 32’). A chiudere definitivamente i conti, oltre alla gestione impeccabile dei ritmi da parte di Tassinari, è stata la fisicità di Arrigoni in area, ennesimo protagonista in una formazione profonda, di qualità elevatissima, ben allenata da coach Mattia Ferrari. Alla Rennova resta comunque la consapevolezza di non aver sfigurato, seppur le percentuali al tiro sia da due (16/42) e da 3 (4/22) tornano a sottolineare problematiche già esaminate nelle passate settimane.

Coach Giorgio Salvemini prende il buono dalla prova espressa dai suoi contro una prima della classe e volge subito lo sguardo al prossimo delicato impegno, la gara interna contro la NPC Rieti dell’ex Edoardo Tiberti: “Complimenti a Rimini che ha dimostrato di conoscere quale percorso bisogna seguire per arrivare in fondo ai campionati. Ma per 35 minuti faccio i complimenti anche ai miei ragazzi che hanno giocato una partita solida, rischiando qualcosa contro una formazione granitica e brava a rimanere nel proprio piano gara. La fisicità di Rimini ha alla lunga ricreato difficoltà evidenziatesi anche nel match dell’andata. La loro durezza, i cambi sistematici e la capacità di tenerci lontano dal ferro hanno contribuito a sporcarci le percentuali che in avvio di partita restavano soddisfacenti”.

Più bravi e quotati gli avversari stavolta, ma la TaSp deve ora voltare pagina e guardare al prossimo avversario: “Questo tipo di gare devono darci fiducia nelle cose che stiamo facendo. Ho detto ai ragazzi che usciamo a testa alta dal palasport di Rimini – chiude l’allenatore della Rennova Teramo – e che il gap di 18 punti è fuorviante rispetto a quanto visto in campo. Torniamo quindi a casa con la stessa autostima generatasi dopo le vittorie con Ozzano e Ancona in vista della prossima sfida contro Rieti. Fra noi e Rimini ha vinto la squadra più forte ma per lunghi tratti dell’incontro la differenza sostanziale fra le due squadre siamo riusciti ad assottigliarla. Ora dobbiamo prepararci bene per la gara che ci attende e riprendere a fare punti in classifica”.

Riviera Banca Rimini: Andrea Saccaggi 22 (2/3, 6/11), Andrea Tassinari 19 (2/6, 4/8), Marco Arrigoni 14 (5/8, 0/2) + 5as, Tommaso Rinaldi 9 (1/3, 2/3) + 12r, Francesco Bedetti 8 (1/4, 2/6), Borislav Georgiev Mladenov 5 (1/1, 1/3), Alessandro Scarponi 4 (2/2, 0/0), Stefano Masciadri 3 (1/3, 0/3), Luca Fabiani 2 (1/1, 0/0), Leonardo Amati 0 (0/0, 0/0), Davide Carletti 0 (0/0, 0/0), Eugenio Rivali ne. Tiri da due 16/31, tiri da tre 15/36, tiri liberi 9/10, rimbalzi 41 (7 off + 34 dif), assist 18. All. Mattia Ferrari, ass all Simone Brugè e Larry Middleton.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 11 (3/7, 1/5) + 6r, Riccardo Bottioni 11 (4/8, 0/1) + 3as, Marco Cucco 10 (2/6, 2/7), Riccardo Antonelli 9 (2/8, 0/1) + 3as, Alessandro Bonci 7 (1/3, 1/2), Alberto Triassi 7 (1/1, 0/1), Leonardo Cipriani 5 (2/4, 0/2), Emidio Di Donato 4 (0/1, 0/3), Michel Guilavogui 4 (1/4, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 16/42, tiri da tre 4/22, tiri liberi 24/33, rimbalzi 37 (10 off + 27 dif), assist 10. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 16-15, 42-36, 69-58

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Rimini vs Teramo, Coach Salvemini: “Massima Attenzione ai Dettagli!”

La montagna da scalare si fa sempre più ripida. Dopo aver affrontato, e battuto, due formazioni di alto profilo come Ozzano e Ancona, rispettivamente quinta e quarta in classifica prima di essere incontrate, la Rennova Teramo si trova di fronte un altro cliente scomodo, attualmente al terzo posto in graduatoria. Domenica 6 febbraio (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta la Riviera Banca Rimini, una seria candidata a contendere a Roseto un posto nel campionato di A2 2022/23. I biancorossi arrivano però al match con il pieno dell’entusiasmo nel serbatoio di una macchina che sta ingranando sempre più dall’inizio del 2022. Tre delle ultime quattro gare giocate dai biancorossi sono infatti terminate con le braccia al cielo e con nuove V in classifica. Risultati che hanno da un lato aumentato la consapevolezza nei propri mezzi per la formazione di coach Salvemini e dall’altro sopperito alle assenze verificatesi nelle ultime partite di questo o di quell’altro giocatore. A tal proposito va segnalata la non perfetta condizione di Bottioni, scavigliatosi durante l’ultimo incontro al PalaScapriano, giocato senza Di Donato dalla TaSp, e tenuto precauzionalmente a riposo questa settimana.

Come detto, l’avversario di turno è di quelli decisamente ostici. Rimini è squadra di primissima fascia, capace di accumulare finora un’altissima valutazione (88,6) di media, seconda solo a Roseto nel girone C della Serie B. Un dato che si fonda su una grande pericolosità offensiva (77,7 punti per gara), sul 35% da tre (anche in questo caso seconda solo alla Liofilchem fra tutte le squadre del girone), sul 75% ai liberi (stavolta seconda solo alla Sebastiani Rieti nel girone) e sul predominio a rimbalzo a quota 42,7 per gara (prima in assoluto in questa graduatoria). Numeri da capogiro, che non lasciano spazio a dubbi su chi debba essere il favorito in questa sfida. Ma il basket è bello perché sul parquet può mostrarsi diverso da quanto è dato vedere sul monitor di un pc e questo lo sanno bene i biancorossi, pronti a vendere cara la pelle domani al PalaFlaminio.

Coach Giorgio Salvemini è quindi pronto a spingere i suoi a dare nuovamente il massimo anche nel prossimo match di campionato: “Ci attende una gara dall’elevato quoziente di difficoltà, contro una squadra costruita per arrivare fino in fondo, con l’obiettivo di vincere il campionato. Rimini è una formazione con un’identità molto solida su tutte e due le metà campo, con un roster profondo e di primissima qualità. Da parte nostra c’è bisogno di grande consapevolezza del fatto che per andare a competere fuori casa con un simile avversario dobbiamo offrire una prestazione di grandissimo livello, dare tanta continuità alla nostra performance nell’arco dei 40 minuti, dobbiamo essere solidi in difesa ed efficaci in attacco. Se avremo questo atteggiamento allora potremo competere e tener testa a Rimini in un match che richiederà tantissima attenzione ai dettagli”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20