Posts Tagged‘rieti’

Teramo vs RS Rieti 50-54, TaSp Avanti per 35 Minuti Poi Rieti Sorpassa

35 minuti davanti, e con vantaggio massimo di 13 punti in avvio di terzo periodo. 35 minuti in cui la Rennova Teramo ha fatto sognare i tifosi biancorossi, desiderosi come non mai di poter festeggiare un risultato alla vigilia considerato improbabile dai più. Ma alla fine è la Real Sebastiani Rieti a conquistare i due punti in classifica per la vittoria ottenuta (50-54). Dopotutto, senza Emidio Di Donato, ancora ai box per l’infortunio alla caviglia patito un paio di turni fa nella sfida persa a Imola dalla Teramo a Spicchi, e contro una corazzata arrivata alla palla a due con in dote un bottino di 8 gare vinte nelle ultime 8 partite giocate, i pronostici pendevano tutti dalla parte del team di coach Alessandro Finelli.

Pronostico rispettato quindi. In particolar modo grazie alle iniziative offensive di Contento e Ndoja (se aggiungiamo anche i 10 punti di Stanic, questi tre giocatori hanno segnato 44 dei 54 punti totali della squadra laziale). Eppure viene da guardare il bicchiere mezzo pieno per la TaSp, seppur la classifica ora costringe i biancorossi a rimettere tutti e due i piedi nella zona playout (la quintultima posizione è al momento condivisa con i Tigers Cesena, contro i quali la TaSp ha perso in casa, tornando però ad affrontarli proprio sabato prossimo). Bicchiere mezzo pieno perché si è visto un primo periodo in cui l’attacco ha giocato con ritmi alti e scelte efficaci, come raramente accaduto in stagione.

Inoltre, nonostante l’assenza di Di Donato, a rimbalzo difensivo i biancorossi sono stati tremendamente produttivi, non andando mai sotto contro i più fisici avversari e costringendo Rieti a segnare solo 4 punti nel secondo periodo. Anche sui cambi difensivi i lunghi biancorossi più dinamici (in particolar modo Guilavogui e Bonci) hanno tenuto bene sui piccoli avversari. Così come i raddoppi in post basso hanno ben occupato le linee di passaggio imbrigliando per larghi tratti la manovra offensiva di Rieti. L’impietoso 1/18 da tre punti non ha permesso però di capitalizzare al massimo nell’altra metà campo. E poi, la Real Sebastiani è la Real Sebastiani, formazione costruita per il salto di categoria. E sono così venute fuori nel finale le differenze di roster. Anche se la Rennova, pur in debito di energie e lucidità nell’ultimo quarto, ha voluto provarci fino alla fine sospinta da un mai domo Bottioni.

Coach Giorgio Salvemini ha così parlato di amarezza da una parte e di ritrovata consapevolezza nelle proprie potenzialità dall’altra: “Da questa partita – ha commentato il coach della TaSp – ci portiamo dietro frustrazione e dispiacere nei confronti dei ragazzi e del pubblico perchè oggi eravamo riusciti a sovvertire i pronostici della vigilia visto che avevamo di fronte una squadra in una fiducia incredibile e tantissimo talento. Eravamo inoltre in difficoltà per l’assenza di Emidio Di Donato, che per i nostri equilibri pesa tanto. Abbiamo poi dovuto gestire situazioni di falli e situazioni tecniche durante la partita e quindi abbiamo fatto una gara di grande solidità e durezza, atteggiamento imprescindibile se si vuole competere con questo tipo di squadre. Adesso dobbiamo prendere tanta fiducia da questa prestazione, sapendo di aver tenuto testa a una formazione di grandissima qualità, stando avanti per 35 minuti meritatamente. Tutta l’energia messa in campo ha sporcato la percentuale al tiro, soprattutto dalla linea dei tre punti, anche se tantissimi tiri dai 6,75 sono stati ben costruiti e presi con i piedi per terra. Tiri che purtroppo non sono entrati seppur torno a sottolineare la grandissima prova difensiva, dove siamo riusciti a tenere sui cambi e aiutare efficacemente”.

Sabato 16 aprile (ore 20:30) si torna quindi in campo a Cesena per dare continuità di rendimento con l’auspicio però di accompagnare questa prospettiva con punti in classifica: “Ora – chiude il tecnico della Teramo a Spicchi – dobbiamo mettere nel mirino la prossima partita, gara importantissima per noi. Ma arriviamo all’incontro con Cesena con grande fiducia e ritrovata consapevolezza nelle nostre potenzialità. Abbiamo ritrovato quello che è stato per larghi tratti il nostro DNA, caratteristiche che ci hanno portato a vincere gare difficili fuori casa. Ci siamo rimessi in carreggiata quindi, nonostante il rammarico per non aver centrato un risultato che ci poteva dare tantissimo. Ma torno a fare i complimenti ai ragazzi, protagonisti di una prova straordinaria aldilà della sconfitta”.

Rennova Teramo: Ticic ne, Guilavogui 3 (1/2, 0/0), Di Giorgio ne, Bottioni 13 4/10, 1/2) + 5 as, Bertocco 7 (2/5, 0/5), Antonelli 15 (6/10, 0/0), Bonci 8 (4/4, 0/0) + 8 r, Ragonici ne, Cipriani (0/4, 0/5), Triassi (0/0, 0/0), Cucco (c) 4 (0/3, 0/5) + 5 as, Di Febo (0/0, 0/1). Tiri da due 17/38, tiri da tre 1/18, tiri liberi 13/19, rimbalzi 38 (9 off + 29 dif), as 11. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Real Sebastiani Rieti: Marco Contento 17 (5/8, 2/7), Klaudio Ndoja 17 (5/6, 2/8), Nicolas manuel Stanic 10 (5/9, 0/2), Lorenzo Piccin 4 (0/0, 1/2), Mario jose Ghersetti 4 (2/4, 0/1), Federico Loschi 2 (0/1, 0/2), Marco Maganza 0 (0/0, 0/1), Omar Dieng 0 (0/0, 0/1), Alessandro Piazza 0 (0/1, 0/1), Zdravko Okiljevic 0 (0/0, 0/0), Roman Tchintcharauli ne. Tiri da due 17/29, tiri da tre 5/25, tiri liberi 5/9, rimbalzi 30 (5 off + 30 dif), as 9. All. Alessandro Finelli.

parziali: 17-13, 28-17, 40-32

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs RS Rieti, Salvemini: “Energia e Intensità le Chiavi del Match”

Seconda gara casalinga consecutiva per la Rennova Teramo. Seconda opportunità per far tornare a gioire i tifosi biancorossi, anche se stavolta, classifica alla mano, l’impegno è decisamente più proibitivo del precedente. Dopo aver vinto il derby contro la Giulia Basket Giulianova, domenica 10 aprile (ore 18) al PalaScapriano (i biglietti sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domani) la Teramo a Spicchi torna sul parquet per affrontare la Real Sebastiani Rieti. Un team che ha svoltato da qualche settimana il proprio campionato, vincendo le ultime 8 gare.

La squadra di coach Finelli ha infatti messo alle spalle la fase più negativa della stagione trovando una quadratura nel proprio gioco che ha dato la possibilità alla formazione reatina di recuoerare l terreno perso e rilanciarsi a pieno titolo fra le big. Anche i numeri sono lì a confermare quanto di buono sta facendo la Real Sebastiani. Oltre ad essere il quarto attacco del girone C della Serie B, Rieti è anche la squadra che perde meno palloni, a dimostrazione di un’invidiabile solidità e di una marcata affidabilità del gioco offensivo. Poi si può entrare nel dettaglio dei singoli ed elencare i tanti nomi di qualità presenti nell’organico, dai realizzatori Federico Loschi (secondo marcatore del girone a quota 16,5) e Marco Contento, ai lunghi Klaudio Ndoja, Mario Ghersetti, Marco Maganza e Omar Dieng, fino ad arrivare alla leadership di Nicolas Stanic e Alessandro Piazza o al talento di Andrea Traini. Da sottolineare infine che 8 di questi 9 giocatori segnano fra gli 8,5 e i 16,5 punti di media.

Una “mission impossible” sulla carta ma in casa TaSp non manca di certo la voglia di provare a fare il colpaccio, come trapela dalle parole di coach Giorgio Salvemini: “Giochiamo contro una squadra costruita per vincere il campionato, profondissima, lunghissima e con grande talento sia dal punto di vista tecnico che fisico. E’ una formazione dove la conoscenza del gioco e l’esperienza sono elevatissime, vuoi per lo staff e vuoi per i singoli giocatori a disposizione. Avendo di fronte un avversario di primissimo livello ci sarà bisogno di mettere dentro grandissima energia e tantissima intensità per poter competere. Ogni possesso andrà giocato con estrema durezza, che sia in attacco o in difesa. Secondo me questa sarà la chiave del match. Dovremo essere bravi a mettere granelli di sabbia nel loro ingranaggio, a evidenziare quelli che possono essere loro punti deboli, esaltando di contro i nostri punti di forza. Avremo bisogno del contributo da parte di tutte le componenti del mondo Teramo a Spicchi vista l’importanza della gara e la rilevanza dell’avversario. Sarà necessario il massimo impegno da parte dei giocatori ma anche il maggior sostegno possibile dai tifosi per provare a giocare una partita di grande livello, che ci potrebbe dare tantissimo in questo momento”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs NPC Rieti 56-54, Salvemini: “Gara Straordinaria dei miei Ragazzi”

Tirata come una corda di violino la gara giocata ieri al PalaScapriano dalla Rennova Teramo e dalla Kienergia Rieti, elettrizzante come la corda di una Telecaster il finale del match vinto 56-54 dai biancorossi. Una partita spigolosa, con tante palle perse (15 per la TaSp e 18 per la NPC) e con le difese a recitare il ruolo da protagonista, in particolar modo dall’intervallo in poi. La Teramo a Spicchi ci ha però creduto fino alla fine. Ha messo in campo grinta e caparbietà, acciuffando la vittoria con un rimbalzo offensivo con canestro di Bertocco a 5 secondi dalla fine. E’ andata oltre gli infortuni a giocatori determinanti come Antonelli (sul parquet meno di tre minuti per poi chiedere il cambio a causa di un dolore al ginocchio da valutare in maniera più approfondita nei prossimi giorni), e Di Donato (nelle fasi conclusive dell’incontro è ricaduto sul gomito già infortunatosi qualche settimane fa). Ha insistito a giocare nonostante le percentuali poco incoraggianti dall’arco. E più di tutto ha difeso con una solidità granitica che le ha permesso di restare in gara anche quando in attacco la manovra non dava frutti.

Inoltre il team biancorosso ha trovato forze fresche dalla panchina con un Guilavogui protagonista come non lo si è visto mai in questa stagione. Il numero 2 della Rennova si è sempre fatto trovare pronto sugli scarichi, in particolar modo nell’ultimo periodo quando è stato maggiormente coinvolto, facendo valere il fisico e prendendo iniziativa in area. L’unico dei suoi a farlo con efficacia e continuità. Prova di sostanza anche da parte di Bottioni mentre una bella mano a rimbalzo l’hanno data Di Donato e Bonci contribuendo così a porre le basi per una vittoria fondamentale. Una vittoria che dà morale, entusiasmo e che cambia anche la percezione dei teramani aldilà della classifica. Se il girone d’andata è infatti iniziato con 1 vittoria e 3 sconfitte, il girone di ritorno parte con 3 vittorie e 1 sconfitta. Punti conquistati contro formazioni che alla palla a due ricoprivano il quinto (Ozzano), il quarto (Ancona), il terzo (Rimini) e il secondo posto in classifica (Rieti).

Coach Giorgio Salvemini si augura ora che i ragazzi prendano ulteriore consapevolezza dei propri mezzi e siano in grado di alzare l’asticella del rendimento: “Ci mancava battere una squadra dei vertici altissimi della classifica, dando fondo a tutte le energie a disposizione. Stavolta è uscita la personalità di questa squadra e dei ragazzi che sono stati encomiabili. Hanno fatto una partita straordinaria. Abbiamo segnato 56 punti ma avevamo davanti la miglior difesa del girone, capace di mettere in campo un’energia pazzesca e bravi a rompere i giochi in attacco. Abbiamo tirato tante volte con i piedi per terra e questo deve darci tantissima fiducia e autostima. E poi tenere Rieti a 54 punti è qualcosa che deve rendere merito alla qualità della nostra difesa e al lavoro straordinario dei miei giocatori”.

Applausi quindi dallo staff tecnico biancorosso per la prestazione di squadra della Teramo a Spicchi: “C’è tantissima soddisfazione per i ragazzi – chiude l’allenatore della Rennova Teramo – perché non era affatto semplice giocare contro una squadra che veniva da 7 vittorie nelle ultime 8 gare giocate, compresa la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Inoltre abbiamo perso Antonelli dopo 3 minuti di gioco, abbiamo dovuto mettere sul parquet quintetti con Di Donato da 5 e questo a sottolineare ancora una volta la splendida prova dei miei ragazzi. Se la sono sudata e se la sono conquistata meritatamente questa vittoria, la seconda consecutiva davanti al nostro pubblico. E ci tenevamo proprio a regalare questa gioia ai tifosi e alla società che ci sta mettendo ogni giorno nelle migliori condizioni per poter crescere”.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 7 (2/4, 1/8), Riccardo Bottioni 11 (3/6, 0/1) + 4as, Marco Cucco (c) 4 (0/0, 1/7), Riccardo Antonelli (0/0, 0/1), Alessandro Bonci 8 (3/7, 0/2), Alberto Triassi 5 (1/2, 1/3), Leonardo Cipriani 8 (1/4, 2/5), Emidio Di Donato 5 (1/4, 0/4), Michel Guilavogui 8 (3/5, 0/0) + 8r, Alessandro Di Febo ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 13/32, tiri da tre 6/31, tiri liberi 12/19, rimbalzi 42 (11 off + 31 dif), assist 9. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Kienergia Rieti: Filippo Testa 4 (1/4, 0/6), Francesco Papa 13 (6/8, 0/2) + 8r, Gabriele Buccini ne, Milos Vujanac ne, Maurizio Del Testa 7 (0/1, 2/5), Davide Frizzarin (0/0, 0/0), Edoardo Tiberti 4 (2/4, 0/0), Manuel Saladini 3 (0/3, 1/3), Giorgio Broglia (c) 10 (2/3, 2/3) + 3as, Michele Antelli 5 (2/4, 0/3), Marco Timperi 8 (3/5, 0/3), Godwin John ne. Tiri da due 16/32, tiri da tre 5/25, tiri liberi 7/10, rimbalzi 42 (6 off + 36 dif), assist 9. All. Gabriele Ceccarelli, ass all Andrea Ruggieri e Andrea Auletta.

parziali: 18-19, 31-34, 41-44

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

RS Rieti vs Teramo 68-44, Sconfitta Pesante ma Ora Testa a Cesena

Per la Rennova Teramo è proprio una gara da dimenticare quanto prima quella giocata ieri al PalaSojourner. Una sonora sconfitta 64-48 rimediata contro una corazzata come Rieti, arrivata alla palla a due con tanta rabbia per la precedente battuta d’arresto rimediata a Roseto, e scesa in campo con la ferma intenzione di non dare alcuna speranza alla Teramo a Spicchi. I biancorossi sono stati così travolti dalla fisicità e dalla solidità difensiva degli avversari, riusciti a prendere il comando del match dalla fine del primo periodo, complice un’invidiabile performance dalla linea dei 6,75 (5/6 alla fine del primo periodo, 7/10 all’intervallo). Complice anche la prestazione incolore, e per niente incisiva in attacco, di una Teramo a Spicchi arrivata a Rieti col vento in poppa dopo le 3 vittorie conquistate nelle precedenti 4 gare disputate.

A fine partita coach Giorgio Salvemini è stato chiaro: “L’approccio alla gara è certamente da condannare. E mi riferisco a quello che avevamo preparato, eseguito sempre con un secondo di ritardo e senza aggressività. Concedere a una squadra con questa quantità di pericolosità offensiva la visuale dalla linea dei tre punti in maniera così chiara, cosa che ci eravamo ripromessi più e più volte di non fare, non ha fatto che mettere in ritmo una formazione con un talento enorme e una fisicità. Una formazione che ci ha sovrastato nei primi due quarti. Questo atteggiamento non mi è piaciuto affatto perché nella nostra testa non c’era la giusta dose di aggressività nelle cose che andavano fatte e che avevamo preparato. Ovvio che non possiamo permetterci una tale attitudine se vogliamo competere. Noi dobbiamo essere sempre duri in tutto quello che facciamo e oggi nella prima metà della gara non lo siamo stati affatto”.

L’occasione per rifarsi arriva già domenica prossima, quando la TaSp affronterà alle 18 al PalaScapriano i Tigers Cesena: “Adesso – chiude l’allenatore della Rennova Teramo – bisogna subito proiettarsi al prossimo impegno, levandoci quanto prima le scorie negative accumulate a causa della sconfitta contro Rieti. Bisogna trasformare la rabbia in adrenalina positiva e prendere esempio da come la Real Sebastiani ha interpretato e giocato il match contro di noi. Anche loro venivano da una brutta sconfitta a Roseto e ci hanno affrontato mettendo in campo tutto quello che avevano dentro. Dobbiamo quindi fare tesoro di questa esperienza e prepararci nel migliore dei modi alla partita di domenica prossima contro Cesena, quando torneremo sul nostro campo e davanti al nostro pubblico. A tal proposito, con i nostri sostenitori, che anche l’8 dicembre sono venuti a vederci giocare in trasferta, mi scuso per non essere riusciti a fornire una prova degna del loro affetto e del loro incitamento”.

Real Sebastiani Rieti: Federico Loschi 27 (2/5, 6/8), Klaudio Ndoja 15 (3/6, 3/6, 9R), Marco Contento 11 (1/5, 1/4), Omar Dieng 6 (2/5, 0/2), Roman Tchintcharauli 4 (2/6, 0/0), Alessandro Piazza 3 (0/2, 1/1, 5A), Lorenzo Piccin 2 (1/3, 0/1), Nicolas Manuel Stanic 0 (0/4, 0/1), Andrea Traini ne, Alberto Chiumenti ne. All. Alessandro Finelli. Tiri da due 11/36, tiri da tre 11/23, tiri liberi 13/14, rimbalzi 35 (6 off + 29 dif), assist 11. All. Alessandro Finelli

Rennova Teramo: Marco Cucco 8 (0/2, 2/5), Emidio Di Donato 8 (1/3, 2/8, 5R), Riccardo Bottioni 7 (3/6, 0/2, 5R), Nicolò Bertocco 6 (3/5, 0/4, 2A), Alberto Triassi 6 (0/0, 2/4), Michel Guilavogui 5 (1/2, 0/0, 5R), Riccardo Antonelli 4 (1/7, 0/0, 5R), Alessandro Bonci 0 (0/2, 0/1, 5R, 2A), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri da due 9/27, tiri da tre 6/25, tiri liberi 8/15, rimbalzi 33 (5 off + 28 dif), assist 7. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 21-12, 42-21, 54-32, 68-44

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Rieti vs Teramo, Coach Salvemini: “C’è Bisogno di Una Prova Super!”

Ritmi serrati per il campionato di Serie B. E’ ancora vivido il ricordo delle emozioni generate appena due giorni fa dopo la splendida vittoria 56-69 della Rennova Teramo nel derby contro la Giulia Basket Giulianova che domani (ore 18) la Teramo a Spicchi torna di nuovo a giocare. Stavolta sul campo della Real Sebastiani Rieti, una delle primissime della classe in questo girone (e non solo), reduce dal brusco stop (91-68) infertole dalla Liofilchem Roseto al PalaMaggetti. I biancorossi si stanno quindi preparando al meglio per il match che si giocherà al PalaSojourner, coscienti del fatto che si troveranno di fronte una formazione costretta al pronto riscatto in casa se vuole mantenere il passo dei team che occupano il vertice della classifica.

Ci si attende così una gara a punteggio basso, visto che saranno una di fronte l’altra le due migliori difese del girone C della Serie B, con la TaSp prima in questa specifica graduatoria (63,3 i punti concessi in media) e Rieti seconda (64,5 i punti concessi per gara). Non mancherà però lo spettacolo, visto che diversi protagonisti del match, da una parte e dall’altra, possono vantare esperienze anche in campionati di A2 o Serie A. Un test di qualità quindi per i biancorossi anche per valutare fino a che punto la formazione teramana può competere in questa fase della stagione con una delle candidate alla vittoria del campionato.

Coach Giorgio Salvemini così presenta il match: “Basta scorrere il roster di Rieti per capire che giochiamo contro una delle candidate alla vittoria finale del campionato. Si tratta di una formazione con tantissimo talento sia tecnico che fisico e noi dobbiamo avere piena consapevolezza del fatto che la partita richiede una prova veramente importante. Di sicuro bisogna giocare una gara migliore di quella messa in campo domenica scorsa e mostrare di poter compiere un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda la durezza mentale, anche perchè andiamo a giocare in un campo storico, con una tifoseria calda, e contro un team di primissimo livello. Il ricordo della vittoria nel derby contro Giulianova va messo quindi alle spalle per affrontare al meglio questo match che ci vede fronteggiare un avversario di grandissimo spessore”.

La società di casa ha messo a disposizione 68 biglietti per gli ospiti ma per chi non potesse assistere in presenza alla sfida ricordiamo che la diretta streaming dell’incontro sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

npc rieti vs rennova

NPC Rieti vs Teramo 66-59, Coach Salvemini: “Troppe Palle Perse”

Ancora una volta una sfida contro una squadra di prima fascia nel campionato di Serie B e ancora una volta una seconda metà di gara che penalizza i biancorossi. Dopo lo stop interno contro la Rinascita Basket Rimini arriva così la sconfitta 66-59 contro la Kienergia Rieti dell’ex Edoardo Tiberti. Un match mantenutosi in sostanziale equilibrio per 18 minuti e segnato in negativo negli ultimi due minuti del primo tempo da due triple concesse a ottimi tiratori come Testa e Del Testa e una palla persa sanguinosa che hanno dato 9 punti di vantaggio (39-30) ai padroni di casa. Nel terzo periodo le percentuali offensive della Teramo a Spicchi sono scese e il divario è salito a un massimo di 16 punti (54-38, 27’), con la Rennova rimasta a secco in attacco per 5 minuti abbondanti. La reazione dei biancorossi è comunque arrivata (62-56, 37’) ma la cattiva giornata al tiro e una tripla del nuovo +9 (65-56) di Antelli a un minuto e mezzo dalla sirena hanno messo in freezer la gara per la NPC.

Aldilà del risultato, resta quindi in evidenza la mancanza di efficacia sui 40 minuti e continuità della manovra d’attacco della TaSp, come evidenziato anche dalle gare precedenti, alla quale si sommano stavolta 19 palle perse che coach Giorgio Salvemini non ha per nulla digerito: “Nei momenti in cui noi eravamo a contatto con loro – commenta l’allenatore della Rennova Teramo –, e mi riferisco principalmente agli ultimi minuti del secondo quarto, abbiamo perso dei palloni importanti. All’inizio del terzo periodo siamo rientrati a -3 e di nuovo sono arrivate delle palle perse. Venire qui a Rieti per provare a competere fino alla fine, tentando di portare a casa la partita, vuol dire non fare questi errori. Chiudere il match con 19 palle perse, perdipiù in trasferta in un match chiusosi 66-59, è un dato che grida vendetta e che ha il suo peso nell’analisi della gara. Abbiamo fatto una partita accorta per molte cose ma nei momenti importanti, dove potevamo aggredire gli avversari in maniera diversa, ci abbiamo messo del nostro con dei palloni persi che nell’economia del match sono oggettivamente sanguinosi”.

Dalle parole dell’allenatore biancorosso traspare anche amarezza per non aver visto nel gruppo lucidità e adeguata concentrazione nell’affrontare le fasi negative dell’incontro: “Altro aspetto sul quale ragionare in maniera forte – prosegue coach Salvemini – è quello di rimanere sempre all’interno delle idee che ci diamo per affrontare le gare. Quando siamo stai precisi in quello che volevamo fare, riuscendo a togliere a Rieti quello che volevamo toglierle, gli avversari facevano fatica e noi riuscivamo a giocare meglio. Ci eravamo dati delle regole molto chiare da seguire in difesa e invece abbiamo concesso ai loro tiratori Testa e Del Testa diversi tiri con i piedi per terra da tre punti. E questo è un elemento che ha scavato in negativo per noi l’incontro. Quando poi ci abbiamo abbinato un paio di attacchi non costruiti nella maniera corretta, senza bilanciamento dall’altro lato del campo, ecco che Rieti è di nuovo scappata via nel punteggio”.

Il tecnico abruzzese non può quindi che focalizzarsi nuovamente sul lavoro in palestra per dare alla Teramo a Spicchi gli spunti giusti e aiutarla a uscire prima possibile da questa fase negativa di tre sconfitte consecutive: “Quando si gioca contro questo tipo di squadre – conclude l’allenatore della TaSp – bisogna essere attenti a ogni tipo di dettaglio, a ogni singolo possesso. Queste sono le valutazioni che vanno fatte all’istante e che ci devono dare la forza di tornare in palestra e migliorare perchè contro la Kienergia abbiamo creato una buona quantità di pallacanestro che però abbiamo buttato alle ortiche in determinati momenti in cui dovevamo essere più cinici e più precisi. Questa situazione è venuta a galla nelle ultime due partite, e su questo aspetto dobbiamo essere più attenti e precisi. Se non miglioriamo da questo punto di vista si fa fatica a giocare gare come quella contro Rieti”.

Kienergia Rieti: Filippo Testa 15 (2/3, 3/6), Marco Timperi 13 (1/4, 1/4), Michele Antelli 10 (2/8, 2/2), Maurizio Del Testa 9 (1/2, 2/4), Giorgio Broglia 8 (4/7, 0/1), Edoardo Tiberti 6 (3/5, 0/1), Francesco Papa 5 (2/5, 0/2), Milos Vujanac 0 (0/0, 0/0), Godwin Jhon ne, Davide Frizzarin ne, Matteo Franco ne, Eugenio Cortese ne. Tiri da tre 8/20, tiri da due 15/34, tiri liberi 12/17; rimbalzi 29; assist 15 (Michele Antelli 5). All. Gabriele Ceccarelli

Rennova Teramo: Emidio Di Donato 15 (1/1, 3/12), Riccardo Antonelli 12 (6/10, 0/0), Marco Cucco 10 (0/0, 3/7), Nicolò Bertocco 9 (0/5, 2/6), Riccardo Bottioni 7 (2/4, 0/0), Alessandro Bonci 4 (0/3, 1/1), Alberto Triassi 2 (1/2, 0/3), Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 12/18, tiri da tre 9/29, tiri da due 10/26; rimbalzi 34 (Emidio Di Donato, Nicolò Bertocco 8): assist 16 (Riccardo Bottioni 8). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 14-15, 39-30, 58-47, 66-59

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Rieti vs Teramo, Salvemini: “Di Nuovo una Big ma Siamo Pronti alla Sfida”

Domenica 24 ottobre (ore 18) torna in campo la Rennova Teramo. Avversario di turno è la Kienergia Rieti dell’ex biancorosso Edoardo Tiberti, uno dei protagonisti della salvezza conquistata lo scorso anno dalla Teramo a Spicchi. Di nuovo una delle squadre di primissima fascia della Serie B incrocia la formazione biancorossa, vogliosa di interrompere la striscia negativa di due sconfitte, rimediate in trasferta contro Ancona e in casa contro Rimini. Anche stavolta non sarà facile, dato che di fronte la TaSp avrà uno dei 5 migliori attacchi del campionato (77 punti segna di media Rieti, mentre 57 a gara ne segna il team biancorosso). Ma c’è tanta fiducia fra i giocatori di coach Giorgio Salvemini, come traspare dalle parole dell’allenatore teramano in sede di presentazione del match in programma domani al PalaSojourner di Rieti: “Chiudiamo un micro-ciclo di quattro partite con l’ennesima squadra che ha ambizioni per provare a salire di categoria, con caratteristiche ben marcate. Rieti è una formazione di qualità e lo dimostra il fatto che è arrivata in semifinale in Super Coppa, quindi fra le prime quattro di tutta la Serie B. Il valore del team laziale è sotto gli occhi di tutti. Detto questo, proseguiamo nel nostro percorso, abbiamo fatto una settimana di allenamenti caratterizzata da lavoro intenso e vogliamo provare a fare una partita importante a Rieti”.

Le migliori intenzioni caratterizzano le considerazioni del tecnico abruzzese e tale fiducia è supportata dalla buona settimana di lavoro in palestra messa alle spalle: “Per rendere al massimo, a maggior ragione fuori casa – prosegue coach Salvemini –, bisogna avere gli allarmi rossi sempre accesi perché affrontiamo una squadra con giocatori di grande talento tecnico, con grande fisicità, con un ritmo di gioco elevato. Dovremo essere bravi a fare in modo che il nostro ritmo possa prevalere rispetto al loro. Aldilà degli aspetti prettamente tecnici, non dovrà mai mancare nel nostro gioco la determinazione mostrata sin qui e la consapevolezza del nostro valore per giocare in maniera adeguata in un campo storico come il PalaSojourner. Sappiamo altrettanto consapevoli dell’importanza del nome che portiamo sulle nostre maglie e sappiamo cosa c’è bisogno di fare sul campo per giocare una gara degna dell’impegno che il calendario ci pone davanti”.

Fari puntati allora sull’incontro che sarà visibile in diretta a partire dalle 18 solo sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com e che darà la possibilità alla Rennova Teramo di rialzare la testa in una classifica cortissima di un girone C caratterizzato dal grande equilibrio.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

gianmarco rossi

Super TaSp in Super Coppa, Rossi: “Sulla Strada Giusta per Far Bene!”

L’attenzione degli appassionati di basket sarà indirizzata nel weekend verso le Final Eight di Super Coppa, traguardo sfiorato dalla Teramo a Spicchi. La Rennova Teramo ha infatti vinto a sorpresa il girone inaugurale della manifestazione grazie a tre brillanti successi, contro Roseto, Giulianova e Civitanova. Lo spareggio contro la più quotata Rieti, affrontato senza i lunghi Tiberti e Guilavogui, ha così interrotto il percorso della TaSp nella prima competizione stagionale lasciando comunque dietro di sé tanta consapevolezza sulla bontà del lavoro svolto e sulla qualità del gioco di squadra.

“La Super Coppa è stata un’esperienza molto utile – commenta a tal proposito uno dei più talentuosi giocatori biancorossi, Gianmarco Rossi –, perché una squadra nuova come la nostra ha bisogno di giocare gare competitive sin da subito per trovare l’amalgama giusta. Le risposte arrivate sono state di certo positive, aldilà dell’avversario, delle assenze e delle condizioni generali. Le indicazioni sono buone e vedo disponibilità da parte di tutti a buttarsi su una palla vagante o ad aiutarsi in difesa. Elementi importanti per costruire una squadra di livello, visibili in tutte le gare sin qui giocate. Certo, c’è dispiacere per la sconfitta contro Rieti ma avevamo di fronte una corazzata, che deve addirittura mandare in turnover i giocatori senior. Noi avevamo fuori due lunghi importanti come Tiberti e Guilavogui e pur andando sotto fino a -15 nel terzo periodo siamo riusciti a rientrare in partita e a giocarcela fino alla fine”.

In vista dell’esordio in campionato, fissato per domenica 22 novembre in casa (ore 18 – partita a porte chiuse) contro Mestre i segnali che si sta procedendo verso la strada giusta sono quindi innegabili per la guardia teramana: “Secondo me – chiude Rossi  – siamo una buonissima squadra, composta dal giusto mix di caratteristiche per fare bene. Su questa base dobbiamo costruire il giusto percorso di crescita. Ci manca il campo, il campionato vero, le partite che danno punti in classifica. Però stiamo lavorando nel modo giusto e continuando così possiamo toglierci sicuramente delle belle soddisfazioni”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

simone stirpe

TaSp vs Rieti 64-72, Stirpe: “Usciamo a Testa Alta, Ragazzi Grandiosi!”

Al termine della partita il tabellone segna 64-72 per la Real Sebastiani Rieti. La Rennova Teramo esce quindi agli ottavi di Super Coppa ma non c’è tristezza nei volti biancorossi dopo il suono della sirena finale. C’è un pizzico di amarezza invece, perché contro una delle migliori formazioni di tutti i gironi della Serie B la Teramo a Spicchi ha sfoderato una prima metà di gara da grande squadra, cedendo però nel terzo periodo (8-22 il parziale di quel quarto) e rialzando orgogliosamente la testa nell’ultima frazione.

E c’è anche soddisfazione per quanto fatto vedere sul parquet: “Solo complimenti per i ragazzi – commenta infatti coach Simone Stirpe – per come hanno tenuto botta nella prima metà di gara e per la reazione nell’ultimo periodo. Non si sono arresi mai, lottando fino all’ultimo e ringrazio quei giocatori che si sono dovuti sacrificare giocando fuori ruolo. Ma tutti sono stati grandiosi. Sono veramente contento della loro prova, hanno fatto una partita mostruosa”.

Si sapeva alla vigilia che l’ostacolo sarebbe stato arduo da superare, non solo per la forza di Rieti ma anche per le assenze di Tiberti e Guilavogui: “Non solo abbiamo giocato senza due lunghi, accorciando le rotazioni in partita e dovendo cercare nuove soluzioni tattiche in pochi giorni, ma ci siamo dovuti allenare in settimana senza due lunghi importanti per noi come Tiberti e Guilavogui. Dal canto suo Rieti magari pensava di venire a Teramo e avere vita facile potendo scegliere chi tenere fuori dei 9 over a disposizione. Noi, ripeto, siamo stati bravi a metterli in difficoltà grazie a un primo tempo clamoroso. Qualche fischio poi non mi è piaciuto, in particolar modo in momenti importanti della partita, ma consideriamo queste partite di rodaggio anche per gli arbitri”.

La Rennova lascia quindi la Super Coppa con un bilancio di 3 travolgenti vittorie e 1 sconfitta arrivata dopo aver lottato e giocato al massimo delle potenzialità del momento: “Ora testa al campionato – conclude l’allenatore biancorosso – sapendo che ogni giorno potrebbe arrivare uno stop temporaneo o prolungato. Ma tutto lascia presagire che sarà un’annata particolare per vari motivi. Si vive un po’ alla giornata. Speriamo di utilizzare queste due settimane che ci separano dalla prima giornata di campionato per recuperare tutti gli effettivi. Esordiremo in casa contro Mestre e non potremo sbagliare quella gara. Saranno due punti fondamentali per partire col piede giusto in questa stagione. Sappiamo che avremo di fronte test difficili come quello contro Rieti per tutto l’anno e a maggior ragione dobbiamo lottare e giocare sempre con tanta grinta e agonismo. Solo in questo modo possiamo toglierci belle soddisfazioni”.

Rennova Teramo: Serroni (c) 2, Gatti 11, Ragonici ne, Wiltshire 2, Faragalli Serroni F. 9 (+ 6 assist), Faragalli Serroni C., Rossi 13, Massotti ne, Esposito 6 (+ 10 rimbalzi), Lanzillotto ne, Di Febo ne, Di Bonaventura 21 (+ 13 rimbalzi). Coach Simone Stirpe, ass. all, Massimo Gramenzi.

Real Sebastiani Rieti: Diomede 19, Loschi 13, Ndoja 12 (+ 10 rimbalzi), Cena 9, Bottioni 7, Casini 5, Traini 4, Di Pizzo 3, Mahmart ne, Provenzani. Coach Alex Righetti, ass. all. Antonio Carone.

parziali: 21-20, 36-35, 44-57, 64-72

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

tasp vs roseto

TaSp vs Rieti, Stirpe: “Impegno Molto Difficile ma Daremo il Massimo”

Si torna sul parquet del Palasport dell’Acquaviva per affrontare una partita di grande interesse per tutti i tifosi della TaSp, seppur a porte chiuse. Domenica 8 novembre (ore 18 – diretta streaming sul canale YouTube della Lega Nazionale Pallacanestro) la Rennova Teramo ospita infatti la Real Sebastiani Rieti in una sfida secca che aggiudica un posto per le Final Eight della Super Coppa di Serie B. Un traguardo prestigioso che rappresenta uno stimolo per tutte le persone coinvolte: “La partita di domenica – commenta coach Simone Stirpe al termine dell’ultimo allenamento prima della palla a due – è il giusto premio per questi due mesi e più di allenamento fatto dai ragazzi. Si sono guadagnati la possibilità di giocarsi fino in fondo l’accesso alle Final Eight disputando tre grandi partite contro Roseto, Giulianova e Civitanova. La squadra ha anche la chance di tentare il tutto per tutto giocando in casa lo spareggio, seppur è cosciente di avere davanti un avversario fortissimo, che ambisce a vincere il campionato nel girone D della Serie B”.

C’è quindi una montagna da scalare per i biancorossi, ma l’atteggiamento sin qui mostrato dalla Rennova Teramo dentro e fuori dal campo lascia spazio alla speranza: “Rieti ha costruito un roster con l’intento di andare in Serie A – prosegue l’allenatore biancorosso –, inserendo diversi giocatori di categoria superiore come Ndoja, Bottioni, Casini, Bagnoli. Ora ha aggiunto anche Traini per cui dovrà andare in rotazione fra i senior perché ne ha più a disposizione rispetto a quelli consentiti dal regolamento. La pressione è quindi tutta dalla parte loro mentre noi abbiamo la possibilità di goderci l’impegno senza troppe ansie ma con tanta voglia di dare il massimo per tentare un accesso alle Final Eight, qualcosa di incredibile e impensabile”.

In attesa della palla a due del match la Teramo a Spicchi è pronta a dare tutto: “In settimana abbiamo cercato di recuperare tutti i giocatori visto che al momento non sappiamo ancora se avremo il roster al completo. Tutti si sono impegnati però perché partite come questa servono tantissimo e saranno utilissime nella costruzione della nostra identità dandoci la possibilità di acquisire consapevolezza dei propri mezzi, fiducia ed esperienza. Resta infine il rammarico di dover giocare gare di questo tipo a porte chiuse”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20