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Teramo vs Roma 77-66, Gramenzi: “Vittoria che Esalta l’Ottima Stagione”

Non poteva esserci migliore chiusura di questa stagione per la Teramo a Spicchi. Vittoria 77-66 contro Carver Roma e imbattibilità casalinga mantenuta nei play-in Silver. E tutto questo fra gli applausi scroscianti del pubblico teramano ai biancorossi che hanno affrontato l’ultimo ostacolo del campionato senza Davide Trovarelli. Ma questo aspetto non ha scoraggiato affatto la Mediterranea Teramo: “Abbiamo chiuso la stagione con una vittoria prestigiosa – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – che esalta ancor di più il lavoro fatto dai miei ragazzi durante tutto l’anno. Chiudiamo mantenendo inviolato il nostro palasport nei play-in silver ed era un obiettivo che ci eravamo posti in questa seconda fase. Venivamo fra l’altro dalla settimana più complicata da allenare dall’inizio della stagione con 2,3 giocatori influenzati. Inoltre Trovarelli non è potuto scendere in campo contro Roma. Eravamo quindi rimaneggiati ma per l’ennesima volta questa squadra, ancora una volta trascinata dal pubblico, contro la Carver la squadra ha saputo tirar fuori il meglio di se a livello di carattere, di determinazione e di voglia. Il fatto che in campo, per larghi tratti della partita, nel quintetto c’erano 4 ragazzi di Teramo è un elemento da sottolineare, che ci inorgoglisce tutti. Ci prendiamo quindi questa vittoria e chiudiamo con un buon bilancio la seconda fase. E non era scontato affatto questo esito”.

Il successo meritato da parte della TaSp, che spiana la strada ai play-off per il Basket Ferentino di coach Gianluca Lulli, da così l’opportunità al tecnico teramano di partire con i ringraziamenti: “E’ stato un anno intenso e duro e ho tanti ringraziamenti da fare. Il primo va sicuramente rivolto alla mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in tutti questi mesi. Ringrazio il presidente Nardi e i soci del direttivo che hanno avuto l’incoscienza di affidare la squadra a un esordiente come me a questi livelli dopo tanti anni di assistentato. Ringrazio il ds Davide Piliego, con il quale ho condiviso 9 mesi di lavoro difficile ma basato sempre sul massimo rispetto dei ruoli e sulla condivisione totale di quanto fatto. Ringrazio lo staff medico, il dottor De Sanctis ed Enrico Di Marcello, che hanno dato un aiuto importante. Ringrazio anche Federico Colangelo il fisioterapista. Un grande ringraziamento va a Marco Di Marco, il nostro preparatore al quale facciamo un grande augurio affinchè possa risolvere qualche problemino fisico che lo ha infastidito ultimamente. La bontà del suo lavoro è sotto gli occhi di tutti perché i problemi fisici avuti quest’anno sono stati causati da traumi di gioco o malanni e non da altre situazioni. Marco è ormai una certezza in questo ambito”.

C’è tempo infine per il bilancio del campionato da parte di coach Gramenzi: “Ringrazio ovviamente il mio staff con Giorgio Antonetti che alla prima esperienza in questo contesto ha dato una grande mano e con Giorgio Palantrani, una persona insostituibile. Sono anni che stiamo condividendo esperienze e anche in questo campionato è stata la persona a me più vicina di tutte. Un supporto importante dentro e fuori dal campo. Infine ringrazio questi meravigliosi ragazzi. Sia chi non ha preso parte con noi a tutto il campionato, da Andrea Banin a Claudio Gatta, da Bruno Duranti a Matteo Zanetti. Sui ragazzi di Teramo abbiamo fatto una scommessa condivisa con la società e l’abbiamo ampiamente vinta per merito loro. In campo hanno dimostrato di poter competere a questi livelli. La squadra ha sempre saputo trovare stimoli giusti e reinventarsi nonostante le modifiche apportate in corso. Sono contento e orgoglioso del lavoro fatto. Vedremo ora cosa accadrà ma resterà in tutti noi il ricordo di una fantastica stagione, dura ma piena di soddisfazioni!”

Mediterranea Teramo: Gaspari, Moretti 11, Di Francesco, Trovarelli ne, Massotti 12, Di Gregorio, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 20, Di Febo 5, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi

Carver Roma: Di Bello 13, Ciancaglini, Benincasa 11, Rapini 12, Galli 13, Taurchini, Vitti, Fucek 2, Pizziconi, Pagnanelli ne, Lucarelli 15. All. Marco Tretta

Parziali: 32-21, 47-36, 63-53, 77-66 (32-21, 15-15, 16-17, 14-13)

Note: Usciti per 5 falli Rapini e Galli (Roma)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Roma, Coach Gramenzi: “Chiudiamo Bene in Casa Nostra”

Si apre il sipario sull’ultimo atto della stagione 2023-24. Domenica 21 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo affronta all’Acquaviva la Carver Roma nella gara che chiude il play-in silver e di conseguenza l’ottimo campionato dei biancorossi. Un’annata in cui la Teramo a Spicchi ha smentito i pronostici estivi, che la davano fra le ultime della classe. Una previsione vanificata dal lavoro e dai risultati ottenuti da un gruppo completamente nuovo, pieno di scommesse, con tanti teramani coinvolti da protagonisti, sia fra i giocatori, che nello staff tecnico e dirigenziale. E con la salvezza raggiunta al termine della prima fase, tenendo vita anche la possibilità di raggiungere un posto play-off fino alla penultima gara della seconda fase, c’è solo da applaudire quanto fatto vedere in questi mesi dai ragazzi di coach Massimo Gramenzi. Ma resta ancora un impegno da onorare. Una partita che la Mediterranea Teramo affronta in condizioni rimaneggiate seppur con la consueta voglia di dare tutto in campo, con l’intento convinto di provare a salutare i propri tifosi con un’altra gioia.

Ad evidenziare le problematiche della vigilia e il valore degli avversari ci pensa l’allenatore della Teramo a Spicchi: “Giochiamo l’ultima partita del play-in silver – sottolinea coach Gramenzi – e vogliamo chiudere nel miglior modo possibile la stagione davanti al nostro pubblico. Finora in questa seconda fase del campionato abbiamo un percorso netto al palasport dell’Acquaviva con tre vittorie su tre incontri disputati e vogliamo proseguire su questa linea. Affronteremo una squadra tosta come la Carver Roma, che verrà a Teramo agguerritissima perchè ancora è in lotta per provare ad agguantare il secondo posto in classifica. Dovrà attendere il risultato dell’altra sfida, quella fra Amatori Pescara e Ferentino, ma intanto vorrà giocarsi tutte le residue possibilità provando a batterci”.

Una gara che non sarà affatto scontata quindi: “La Carver è una squadra dura e fisica – prosegue il tecnico teramano –, con esterni pericolosi capaci sia di attaccare il ferro che di tirare da tre punti. Ha inoltre atleti interni di mestiere. All’andata abbiamo perso una partita dove siamo riusciti a competere per larghi tratti. Quello è stato un incontro caratterizzato da tanta fisicità e anche al ritorno mi aspetto un match simile. Si preannuncia una sfida difficile in una settimana che per noi è stata caratterizzata da diverse difficoltà dovute alle defezioni in organico per malattia. Non ci siamo potuti quindi allenare in una situazione ideale ma ciononostante ci siamo preparati come meglio abbiamo potuto a questa partita”.

Per il match è previsto un biglietto unico del costo di 5 euro (+ 1 euro di prevendita in caso di acquisto online del tagliando su www.ciaotickets.com) e varranno tutte le tipologie di abbonamento e l’abituale riduzione per i nati dal 2014 (i tesserati della Scuola Pallacanestro TASP YOUNG avranno ingresso libero alla partita come d’abitudine). Le ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica 21 aprile il botteghino del palasport dell’Acquaviva sarà aperto dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Carver Roma vs Teramo 84-69, Trasferta Amara per i Biancorossi!

Torna a mani vuote la Mediterranea Teramo dalla trasferta nella capitale. Al PalaFonte è infatti la Carver Roma ad aggiudicarsi 84-69 un match che ha visto i biancorossi giocarsela alla pari per 2 quarti, tenendo ancora in bilico il risultato nel terzo periodo, senza però riuscire a competere fino alla fine. D’altro canto gli avversari hanno saputo prendere in mano l’inerzia della partita dall’intervallo in poi, gestendo egregiamente i ritmi di gara e fiaccando ogni tentativo della Teramo a Spicchi di rientrare. La fisicità dei giocatori della Carver ha fatto la differenza sia sotto il proprio tabellone che in attacco. La capacità di chiudere la propria area da una parte e di andare al ferro dall’altra ha così convinto la sfida a indirizzarsi nei binari preferiti dalla formazione laziale.

I biancorossi ci hanno provato a dare fastidio alla Carver ma non hanno mai trovato continuità sia in attacco che in difesa e anche le scelte di tiro nel tentativo di recuperare sono state dettate più dall’istinto che da lucide letture: “Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato nel match contro la Carver Roma – questo il commento a fine gara di coach Massimo Gramenzi – per il tipo di squadra che è e per il suo modo di giocare, soprattutto sul proprio campo. Faccio quindi i complimenti agli avversari per come hanno interpretato e vinto la partita. Hanno messo sul parquet il quadruplo dell’energia, della voglia, della cattiveria agonistica, della determinazione rispetto a noi. Dopo il primo tempo, sotto di 1 punto, la gara era sostanzialmente in equilibrio e invece dall’intervallo in poi siamo gradualmente scomparsi dal campo, soprattutto per quanto riguarda l’intensità e la voglia di sacrificarsi in difesa. Abbiamo concesso troppi canestri facili e contro una squadra che abitualmente segna meno di 70 punti di media abbiamo subito 84 punti”.

Restano ancora 4 gare da disputare e la classifica non condanna ancora nessuno ma il tecnico biancorosso ribadisce come queste gare necessitino di una maggiore solidità mentale per essere affrontate al meglio: “Su questi campi – ribadisce coach Gramenzi – e contro giocatori che mettono tantissima energia, che mettono le mani addosso in difesa, bisogna sacrificarsi e sbattersi di più. Un’altra cosa che non mi è piaciuta è stato il nervosismo che abbiamo generato. Ce la siamo presa per il metro arbitrale andando fuori giri. In altre occasioni siamo stati bravi a interpretare meglio il metro arbitrale comprendendo il tipo di partita che va giocata e calandosi di più nella parte. Esserci innervositi ci ha fatto uscire dalla partita e questo non deve accadere. Meritati quindi i complimenti per gli avversari ma dal nostro canto c’è da analizzare bene cosa non è andato per il verso giusto nella gara, in particolar modo nel secondo tempo”. E’ già pronto a tornare in palestra a lavorare coach Gramenzi, anche perché il prossimo incontro ci sarà giovedì (ore 20) sul campo del Ferentino Basket. E in quel caso la TaSp dovrà farsi trovare più pronta per provare a centrare il primo successo in esterna nei play-in silver.

Carver Roma: Di Bello 12, Stramandino ne, Ciancaglini 9, Benincasa 15, Rapini 25, Galli 3, Taurchini 2, Vitti 3, Fucek 6, Pizziconi, Gheorghiu, Lucarelli 9. All. Marco Tretta

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Moretti 3, Trovarelli 7, Massotti, Di Gregorio ne, Prenga 13, Guardigli, Di Paolo 11, Di Febo 13, Zalalis 22. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 19-21, 45-44, 58-53, 84-69 (19-21, 26-23, 13-9, 26-16)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Roma vs Teramo, Massotti: “Gara Difficile ma Siamo Pronti a Dare Tutto!”

Quarto e ultimo match del girone d’andata del play-in silver all’orizzonte. Sabato 23 marzo alle 19 la Mediterranea Teramo giocherà infatti al PalaFiera di Roma contro la Carver e proverà a dare continuità alla brillante affermazione conquistata nell’ultimo turno dai biancorossi contro l’Esperia Cagliari. La Teramo a Spicchi incrocerà la strada con un avversario tosto che ha chiuso la prima fase al settimo posto nel girone F e attualmente dista solo 2 punti in classifica dalla TaSp. Un’occasione ghiotta si presenta così ai giocatori di coach Massimo Gramenzi che tutto sembrano meno che appagati e sazi per aver conquistato la salvezza gia da qualche settimana.

Sulla determinazione e la voglia dei biancorossi di fare bene nella prossima uscita è il play Nazzareno Massotti ad esprimersi: “La gara contro la Carver Roma sarà molto difficile prima di tutto perchè è in trasferta e stiamo vedendo in questa fase del campionato che fare risultato lontano dalle mura amiche è quasi sempre un’impresa. Roma è una squadra molto fisica, soprattutto fra gli esterni. Ha nel roster guardie sopra il metro e novanta e in difesa è in grado di chiudere l’area molto bene. I giocatori hanno spesso buone percentuali dai tre punti e sanno attaccare il ferro con efficacia. E’ un avversario molto difficile da affrontare ma per noi sarà fondamentale avere l’approccio giusto, opposto a quello mostrato nell’ultima trasferta giocata a Viterbo. Già dal momento in cui entriamo negli spogliatoi, già dal riscaldamento pre-partita dobbiamo avere ben chiaro il focus riguardo la gara che ci attende. Sono quindi sicuro che anche stavolta daremo il massimo e faremo il possibile per provare a portare a casa il match. Sappiamo bene che un eventuale successo significherebbe molto, perchè vincere in trasferta date le poche gare rimaste ci rilancerebbe ulteriormente fra le prime posizioni in classifica”.

Come spiegato dall’esterno teramano, la formazione di coach Marco Tretta, che predilige ritmi controllati e gioca un basket basato molto sull’uno contro uno, ha tutte le carte in tavola per impensierire il team biancorosso. Diversi i giocatori che possono impensierire la difesa della Mediterranea Teramo, sia in area che sul perimetro. Grande attenzione andrà riposta su Edoardo Lucarelli, esterno titolare della squadra romana e micidiale tiratore (10,1 punti per partita). I numeri ci confermano inoltre la pericolosità di altri atleti della Carver Roma. Su tutti Francesco Rapini, l’altro esterno titolare del team capitolino, capace di mandare a referto 14,3 punti di media. Sott’occhio vanno tenuti anche Leonardo Galli (11,6 punti in ogni gara), lungo capace di far male sia vicino al canestro che sul perimetro, e PierClaudio Di Bello (10,7 punti con 6,9 rimbalzi a partita), play alto di statura che può creare problemi no solo fronte a canestro ma anche in area. A dare un ottimo contributo alla causa riomana ci sono poi Andrea Benincasa (8,2 punti per gara con il 47,5% dal campo), lungo che esce dalla panchina, Federico Taurchini (2,9 punti per partita con il 41,2% da tre punti) capace di dare riposo e minuti di qualità alle guardie, ed Emiliano Fucek (3,2 punti e 5 rimbalzi per partita), lungo di grande esperienza. Un organico che vuole mettersi alle spalle la recente battuta d’arresto rimediata sul campo del Pisaurum Basket e che al PalaFonte si esprime al massimo delle potenzialità. Un altro arduo ostacolo da superare ma la Teramo a Spicchi vuole farsi trovare pronta all’appuntamento.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo