aprile 23, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Per la seconda e ultima volta in campionato si affrontano la Rennova Teramo e la Liofilchem Roseto. Domenica 24 aprile è infatti in programma alle 18 al PalaMaggetti il derby fra due squadre che a tre giornate dal termine della regular season sono pronte a lottare per continuare a dare vigore ai rispettivi obiettivi. Due formazioni che arrivano a questa delicata partita in condizioni di forma differenti. Da una parte Roseto che viene dalla miglior gara giocata nel girone di ritorno, al termine della quale sono usciti vittoriosi dal campo di Ozzano, segnando 102 punti. Un successo che ha permesso ai biancazzurri di tenere il passo dell’altra capolista, Rimini. Dall’altra parte la Teramo a Spicchi, reduce dalla preziosissima affermazione sul campo dei Tigers Cesena, che ha si permesso ai biancorossi di uscire momentaneamente dalla zona playout ma ha visto andare ai box per infortunio un giocatore fondamentale per la TaSp come Riccardo Bottioni. Una pessima notizia se si pensa che un altro elemento cardine del quintetto teramano come Emidio Di Donato è fermo dallo scorso 27 marzo per una brutta distorsione alla caviglia.
Coach Giorgio Salvemini è cosciente quindi della difficoltà della gara: “Un derby è sempre una partita che racchiude un grande fascino – commenta l’allenatore della Rennova Teramo – e noi dobbiamo subito essere bravi a incanalare quelle emozioni e quell’adrenalina in energia positiva, in fiducia e in autostima. Avremo di fronte un avversario di primissimo livello, una squadra con una precisa struttura tecnica e fisica, con giocatori di talento e dalla grande conoscenza del gioco. Non dimentichiamoci che Roseto è costruita per vincere il campionato, ha conquistato di recente la Coppa Italia e dall’inizio della stagione viaggia ai vertici della classifica. Sta tuttora lottando per arrivare prima nel girone e sarà motivatissima, ne siamo certi. Noi di contro arriviamo in piena emergenza al match perchè non saranno della partita Bottioni e Di Donato ma come abbiamo fatto in altre occasioni, sono certo che i ragazzi saranno bravi a raddoppiare le energie e le forze per riuscire a competere contro una formazione di livello elevatissimo”.
Detto della deficitaria situazione per quanto riguarda l’organico biancorosso, non parte però arresa la Teramo a Spicchi, vogliosa di fare una bella gara contro un avversario di primissima fascia: aldilà delle indiscusse qualità dei giocatori (Amoroso su tutti), Roseto è il miglior attacco del girone C della Serie B con quasi 80 punti di media, la squadra che tira meglio da tre punti (36%), la prima per assist di squadra con oltre 17 per gara e la prima per valutazione complessiva con un 91,8 che la dice tutta sul valore del team allenato da coach Danilo Quaglia. Ma come sempre nel basket i numeri aiutano a fare pronostici, non sanno però svelare il risultato delle partite prima della palla a due. Alla TaSp non resta quindi che mettere da parte classifica e statistiche e fare una partita ben al di sopra delle sue abituali prestazioni se vorrà prendersi il palcoscenico in questo derby.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 17, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Nel mondo della Teramo a Spicchi è arrivata una Pasqua di certo più serena dopo la brillante vittoria 76-79 centrata in trasferta dalla Rennova contro i Tigers Cesena. Due punti in classifica che permettono ai biancorossi di togliersi dalla zona play-out, proprio a discapito della formazione di coach Tassinari, riportando il sorriso fra giocatori, staff e società e supporters presenti al Carisport ad incitare i teramani anche alla vigilia della festività pasquale. E’ arrivata con merito la seconda affermazione nelle ultime tre gare giocate dalla TaSp. Una V in classifica apparsa lontana nel primo periodo, con Di Donato sulle tribune ad assistere da spettatore, Bottioni in campo per circa tre minuti (infortunio alla caviglia per lui che andrà valutato nei prossimi giorni per determinarne l’entità) e in particolar modo con avversari capaci di segnare 34 punti nei primi 10 minuti della gara.
Un contesto che avrebbe potuto fiaccare le intenzioni di molte squadre. Non della Rennova Teramo, però. I biancorossi, sospinti da un Antonelli magistrale (oltre ai 29 punti messi a segno anche 7 preziosi rimbalzi e una performance da 31 di valutazione complessiva) hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, restando sempre in scia agli avversari per 35 minuti (anche sul -12 d’inizio terzo periodo, con Cesena avanti 53-41). I teramani hanno trovato abnegazione in Triassi, Di Febo e Cipriani, tutti pronti a portare palla nel momento del bisogno, hanno avuto in Bonci il solito leone sotto i tabelloni, Bertocco è stato un punto di riferimento insostituibile in attacco per tutto il match, mentre Cucco ha fatto saltare di gioia tutti i supporters ospiti con la tripla del sorpasso (67-69, 35’).
Di nuovo una vittoria di squadra, quindi, che rende orgoglioso del suo gruppo coach Giorgio Salvemini: “Abbiamo giocato una partita dura e solida in grande emergenza e centrato una vittoria importante, di cui avevamo tanta necessità. Un successo voluto fortemente dai ragazzi. E questo secondo me è l’aspetto da sottolineare maggiormente. Già domenica scorsa dopo la partita contro Rieti ero sicuro che eravamo riusciti a rimetterci in carreggiata, ritrovando la nostra identità di squadra. E contro i Tigers si è visto. Emidio Di Donato sulle tribune, Bottioni si gira la caviglia dopo tre minuti dalla palla a due, e poi durante la gara arriva Bertocco in panchina con un dito da rimettere a posto. Sono tutte situazioni che avrebbero potuto abbatterci e invece i ragazzi sono stati straordinari. E sono contentissimo per loro, per la società e per i tifosi che sono venuti ad invitarci anche nel giorno che precede la Pasqua, perchè se lo meritavano tutti questo successo. Abbiamo anche tirato per ribaltare la differenza canestri e questo dato la dice lunga sulla voglia messa in campo dai miei giocatori”.
Una soddisfazione palpabile per un risultato che riporta in acqua più sicure la nave biancorossa, seppur ci sono ancora tre partite da giocare prima di chiudere la regular season: “Ora – conclude il tecnico della TaSp – non dobbiamo distrarci. Bisogna stare con le mani sul volante, senza commettere errori di disattenzione o deconcentrazione visto che siamo nella fase in cui si vanno delineando tutte le varie posizioni di classifica. A Cesena abbiamo centrato un risultato importante ma ci sono ancora punti in palio e dobbiamo essere bravi a conquistarne altri. Contro i Tigers abbiamo subito 51 punti nei primi due quarti e questa cosa non va bene. Abbiamo concesso troppa libertà dalla linea da tre punti, soprattutto nel primo periodo mentre il nostro intento era quello di togliere questa loro caratteristica. Però, ripeto, i ragazzi sono stati straordinari. Abbiamo cambiato qualcosa a livello strategico e sono stati bravissimi a non disunirsi durante la partita. Questi ragazzi stanno facendo tanti sacrifici, ci sono giocatori giovani che stanno emergendo e altri costretti a giocare in ruoli diversi da quelli che ricoprono normalmente perchè la squadra ne ha bisogno. Ecco perchè abbiamo ottenuto una vittoria che ci da’ tanta gioia e soddisfazione. Adesso passiamo una serena Pasqua e torniamo ad allenarci già da martedì per il prossimo impegno in campionato.
Tigers Cesena: Giulio Mascherpa 20 (6/10, 2/5) + 6as, Simon Anumba 16 (4/4, 2/6), Antonio Brighi 10 (1/2, 2/5), Gioele Moretti 8 (2/2, 1/5), Fabio Bugatti 8 (2/5, 1/5), Ezio Gallizzi 7 (0/4, 2/7), Obinna Nwokoye 5 (2/2, 0/0), Rene’ Maurice Ndour 2 (1/2, 0/0) + 11r, Vladan Arnaut 0 (0/0, 0/0), Tommaso Giorgini ne, Lorenzo Bertini ne. Tiri da due 18/31, tiri da tre 10/33, tiri liberi 10/20. Rimbalzi 40 (5 off + 35 dif), assist 13. All. Davide Tassinari, ass all Federico Baroncini.
Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 29 (10/16, 2/3), Nicolò Bertocco 19 (4/10, 3/6), Leonardo Cipriani 14 (3/4, 1/2) + 4as, Marco Cucco 8 (1/4, 2/8) + 4as, Alessandro Bonci 7 (3/5, 0/4) +9r, Riccardo Bottioni 2 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/2), Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 22/41, tiri da tre 8/25, tiri liberi 11/16. Rimbalzi 37 (4 off + 33 dif), assist 15. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 34-24, 51-41, 62-58
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 15, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Basta guardare la classifica per comprendere quanto elevata sia la posta in palio nella sfida che sabato 16 aprile (ore 20:30) vedrà la Rennova Teramo affrontare in trasferta i Tigers Cesena. Le due squadre occupano infatti la quintultima posizione, entrambe a quota 22 (la squadra di coach Davide Tassinari ha però lo scontro diretto a favore, avendo battuto i biancorossi all’andata 61-66). Vincere questa partita può quindi voler dire tanto. E nel caso della Teramo a Spicchi, vincere e ribaltare la differenza canestri permetterebbe di affrontare le ultime tre gare (le trasferte a Roseto e Jesi, e il match interno contro Civitanova) con maggiore serenità.
Nonostante l’ultimo stop casalingo, subito contro la squadra più in forma del campionato (domenica scorsa la Real Sebastiani Rieti ha centrato al PalaScapriano la nona vittoria consecutiva), la Rennova Teramo, ancora priva di una pedina fondamentale come l’ala grande Emidio Di Donato, sa bene di non poter sbagliare questo appuntamento. E i biancorossi hanno le carte in regola per non deludere le aspettative. Fra l’altro, se il campionato ha sin qui mostrato una squadra che fatica in attacco a trovare continuità giocando per larghi tratti contro la difesa schierata, è vero anche che i segnali lanciati dall’ultima prestazione offerta hanno ribadito come alzare i ritmi più spesso in partita possa servire a trovare non solo punti ma anche energie positive da spendere in fase difensiva.
A mettere i bastoni fra le ruote nel percorso della TaSp ci proverà invece Cesena, team che arriva alla palla a due con una striscia aperta di 3 sconfitte. Ma c’è poco da fidarsi della squadra romagnola che seppur protagonista di una stagione altalenante è riuscita negli scorsi mesi a battere due volte la Real Sebastiani Rieti e una volta l’NPC Rieti. E dopotutto non manca la qualità ai Tigers. A guidare la squadra in fase realizzativa c’è il trio formato da Fabio Bugatti, Giulio Mascherpa e Simon Anumba, che produce 34,2 punti per partita (poco meno della metà dei punti segnati in media dalla squadra). Da tenere sott’occhio anche la fisicità a rimbalzo di Obinna Nwokoye, la pericolosità dai 6,75 di Gioele Moretti (44% da 3 per lui) e il killer instinct di Ezio Gallizzi, play mancino di grande efficacia offensiva sia quando prende iniziative sul perimetro che in penetrazione.
Coach Giorgio Salvemini sa benissimo quali insidie nasconde il match e chiede quindi la massima attenzione ai suoi giocatori: “Giochiamo contro una squadra che ha talento fisico e tecnico, spalmato sia sul perimetro che nei pressi del canestro, un gruppo che fa dell’atletismo e del dinamismo il suo punto di forza. Per questo motivo c’è bisogno di avere piena consapevolezza dell’importanza della gara e trasformare questo atteggiamento in energia positiva e in durezza mentale, anche perché questo tipo di partite si giocano e si affrontano con solidità. Solo in questo modo potremo esaltare e sfruttare al meglio le nostre caratteristiche”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 11, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
35 minuti davanti, e con vantaggio massimo di 13 punti in avvio di terzo periodo. 35 minuti in cui la Rennova Teramo ha fatto sognare i tifosi biancorossi, desiderosi come non mai di poter festeggiare un risultato alla vigilia considerato improbabile dai più. Ma alla fine è la Real Sebastiani Rieti a conquistare i due punti in classifica per la vittoria ottenuta (50-54). Dopotutto, senza Emidio Di Donato, ancora ai box per l’infortunio alla caviglia patito un paio di turni fa nella sfida persa a Imola dalla Teramo a Spicchi, e contro una corazzata arrivata alla palla a due con in dote un bottino di 8 gare vinte nelle ultime 8 partite giocate, i pronostici pendevano tutti dalla parte del team di coach Alessandro Finelli.
Pronostico rispettato quindi. In particolar modo grazie alle iniziative offensive di Contento e Ndoja (se aggiungiamo anche i 10 punti di Stanic, questi tre giocatori hanno segnato 44 dei 54 punti totali della squadra laziale). Eppure viene da guardare il bicchiere mezzo pieno per la TaSp, seppur la classifica ora costringe i biancorossi a rimettere tutti e due i piedi nella zona playout (la quintultima posizione è al momento condivisa con i Tigers Cesena, contro i quali la TaSp ha perso in casa, tornando però ad affrontarli proprio sabato prossimo). Bicchiere mezzo pieno perché si è visto un primo periodo in cui l’attacco ha giocato con ritmi alti e scelte efficaci, come raramente accaduto in stagione.
Inoltre, nonostante l’assenza di Di Donato, a rimbalzo difensivo i biancorossi sono stati tremendamente produttivi, non andando mai sotto contro i più fisici avversari e costringendo Rieti a segnare solo 4 punti nel secondo periodo. Anche sui cambi difensivi i lunghi biancorossi più dinamici (in particolar modo Guilavogui e Bonci) hanno tenuto bene sui piccoli avversari. Così come i raddoppi in post basso hanno ben occupato le linee di passaggio imbrigliando per larghi tratti la manovra offensiva di Rieti. L’impietoso 1/18 da tre punti non ha permesso però di capitalizzare al massimo nell’altra metà campo. E poi, la Real Sebastiani è la Real Sebastiani, formazione costruita per il salto di categoria. E sono così venute fuori nel finale le differenze di roster. Anche se la Rennova, pur in debito di energie e lucidità nell’ultimo quarto, ha voluto provarci fino alla fine sospinta da un mai domo Bottioni.
Coach Giorgio Salvemini ha così parlato di amarezza da una parte e di ritrovata consapevolezza nelle proprie potenzialità dall’altra: “Da questa partita – ha commentato il coach della TaSp – ci portiamo dietro frustrazione e dispiacere nei confronti dei ragazzi e del pubblico perchè oggi eravamo riusciti a sovvertire i pronostici della vigilia visto che avevamo di fronte una squadra in una fiducia incredibile e tantissimo talento. Eravamo inoltre in difficoltà per l’assenza di Emidio Di Donato, che per i nostri equilibri pesa tanto. Abbiamo poi dovuto gestire situazioni di falli e situazioni tecniche durante la partita e quindi abbiamo fatto una gara di grande solidità e durezza, atteggiamento imprescindibile se si vuole competere con questo tipo di squadre. Adesso dobbiamo prendere tanta fiducia da questa prestazione, sapendo di aver tenuto testa a una formazione di grandissima qualità, stando avanti per 35 minuti meritatamente. Tutta l’energia messa in campo ha sporcato la percentuale al tiro, soprattutto dalla linea dei tre punti, anche se tantissimi tiri dai 6,75 sono stati ben costruiti e presi con i piedi per terra. Tiri che purtroppo non sono entrati seppur torno a sottolineare la grandissima prova difensiva, dove siamo riusciti a tenere sui cambi e aiutare efficacemente”.
Sabato 16 aprile (ore 20:30) si torna quindi in campo a Cesena per dare continuità di rendimento con l’auspicio però di accompagnare questa prospettiva con punti in classifica: “Ora – chiude il tecnico della Teramo a Spicchi – dobbiamo mettere nel mirino la prossima partita, gara importantissima per noi. Ma arriviamo all’incontro con Cesena con grande fiducia e ritrovata consapevolezza nelle nostre potenzialità. Abbiamo ritrovato quello che è stato per larghi tratti il nostro DNA, caratteristiche che ci hanno portato a vincere gare difficili fuori casa. Ci siamo rimessi in carreggiata quindi, nonostante il rammarico per non aver centrato un risultato che ci poteva dare tantissimo. Ma torno a fare i complimenti ai ragazzi, protagonisti di una prova straordinaria aldilà della sconfitta”.
Rennova Teramo: Ticic ne, Guilavogui 3 (1/2, 0/0), Di Giorgio ne, Bottioni 13 4/10, 1/2) + 5 as, Bertocco 7 (2/5, 0/5), Antonelli 15 (6/10, 0/0), Bonci 8 (4/4, 0/0) + 8 r, Ragonici ne, Cipriani (0/4, 0/5), Triassi (0/0, 0/0), Cucco (c) 4 (0/3, 0/5) + 5 as, Di Febo (0/0, 0/1). Tiri da due 17/38, tiri da tre 1/18, tiri liberi 13/19, rimbalzi 38 (9 off + 29 dif), as 11. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Real Sebastiani Rieti: Marco Contento 17 (5/8, 2/7), Klaudio Ndoja 17 (5/6, 2/8), Nicolas manuel Stanic 10 (5/9, 0/2), Lorenzo Piccin 4 (0/0, 1/2), Mario jose Ghersetti 4 (2/4, 0/1), Federico Loschi 2 (0/1, 0/2), Marco Maganza 0 (0/0, 0/1), Omar Dieng 0 (0/0, 0/1), Alessandro Piazza 0 (0/1, 0/1), Zdravko Okiljevic 0 (0/0, 0/0), Roman Tchintcharauli ne. Tiri da due 17/29, tiri da tre 5/25, tiri liberi 5/9, rimbalzi 30 (5 off + 30 dif), as 9. All. Alessandro Finelli.
parziali: 17-13, 28-17, 40-32
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 9, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda gara casalinga consecutiva per la Rennova Teramo. Seconda opportunità per far tornare a gioire i tifosi biancorossi, anche se stavolta, classifica alla mano, l’impegno è decisamente più proibitivo del precedente. Dopo aver vinto il derby contro la Giulia Basket Giulianova, domenica 10 aprile (ore 18) al PalaScapriano (i biglietti sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domani) la Teramo a Spicchi torna sul parquet per affrontare la Real Sebastiani Rieti. Un team che ha svoltato da qualche settimana il proprio campionato, vincendo le ultime 8 gare.
La squadra di coach Finelli ha infatti messo alle spalle la fase più negativa della stagione trovando una quadratura nel proprio gioco che ha dato la possibilità alla formazione reatina di recuoerare l terreno perso e rilanciarsi a pieno titolo fra le big. Anche i numeri sono lì a confermare quanto di buono sta facendo la Real Sebastiani. Oltre ad essere il quarto attacco del girone C della Serie B, Rieti è anche la squadra che perde meno palloni, a dimostrazione di un’invidiabile solidità e di una marcata affidabilità del gioco offensivo. Poi si può entrare nel dettaglio dei singoli ed elencare i tanti nomi di qualità presenti nell’organico, dai realizzatori Federico Loschi (secondo marcatore del girone a quota 16,5) e Marco Contento, ai lunghi Klaudio Ndoja, Mario Ghersetti, Marco Maganza e Omar Dieng, fino ad arrivare alla leadership di Nicolas Stanic e Alessandro Piazza o al talento di Andrea Traini. Da sottolineare infine che 8 di questi 9 giocatori segnano fra gli 8,5 e i 16,5 punti di media.
Una “mission impossible” sulla carta ma in casa TaSp non manca di certo la voglia di provare a fare il colpaccio, come trapela dalle parole di coach Giorgio Salvemini: “Giochiamo contro una squadra costruita per vincere il campionato, profondissima, lunghissima e con grande talento sia dal punto di vista tecnico che fisico. E’ una formazione dove la conoscenza del gioco e l’esperienza sono elevatissime, vuoi per lo staff e vuoi per i singoli giocatori a disposizione. Avendo di fronte un avversario di primissimo livello ci sarà bisogno di mettere dentro grandissima energia e tantissima intensità per poter competere. Ogni possesso andrà giocato con estrema durezza, che sia in attacco o in difesa. Secondo me questa sarà la chiave del match. Dovremo essere bravi a mettere granelli di sabbia nel loro ingranaggio, a evidenziare quelli che possono essere loro punti deboli, esaltando di contro i nostri punti di forza. Avremo bisogno del contributo da parte di tutte le componenti del mondo Teramo a Spicchi vista l’importanza della gara e la rilevanza dell’avversario. Sarà necessario il massimo impegno da parte dei giocatori ma anche il maggior sostegno possibile dai tifosi per provare a giocare una partita di grande livello, che ci potrebbe dare tantissimo in questo momento”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 4, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Doveva vincere e lo ha fatto! Con lo staff tecnico tornato a disposizione ieri mattina, Bertocco recuperato in extremis seppur senza allenamenti nelle gambe da un paio di settimane (ancora out invece Di Donato arrivato in stampelle al PalaScapriano), bisognava mettere da parte ogni problematica e pensare solo a interrompere la striscia aperta di 4 sconfitte consecutive. E con merito, stringendo le maglie in difesa dall’intervallo in poi, la Rennova Teramo ci è riuscita, battendo 90-80 una mai doma Giulia Basket Giulianova e tornando così a muovere la classifica. Fra l’altro in una 25esima giornata di campionato in cui sono arrivate altre vittorie nelle zone basse della classifica (vedi l’affermazione della LUISS sul campo di Civitanova e il successo di Jesi in trasferta a Cesena). Resta quindi delicata la situazione della Teramo a Spicchi ma dopo questa gioia regalata all’ambiente biancorosso, a distanza di quasi due mesi dall’ultima gara conclusasi al PalaScapriano con una nuova V in classifica (era il 13 febbraio e i biancorossi trionfavano contro la NPC Rieti al termine di un’altra partita molto equilibrata), viene immessa una nuova dose d’entusiasmo nel serbatoio teramano.
Un successo che arriva dopo aver preso le misure a un avversario che al PalaScapriano ha offerto una prova gagliarda, sospinta dai canestri di Caverni (già 21 punti mandati a referto dal mancino di coach Domizioli dopo appena 14 minuti di gioco) e da un approccio libertino che ha fruttato diversi canestri segnati nei primi secondi dell’azione. Un ritmo alto che nella prima metà di partita ha favorito i giallorossi, arrivati anche a un vantaggio di 15 punti (24-39, 13’) prima di cedere lentamente l’iniziativa alla TaSp. Dall’intervallo in poi la Rennova ha perso meno palloni, ha trovato una maggiore efficacia in fase difensiva e ha coperto meglio l’area, controllando i tabelloni con Bonci e Guilavogui (15 rimbalzi catturati dal primo e 8 dal secondo). Al contempo le ottime iniziative e i canestri di Bottioni, Cipriani e Cucco hanno dato punti di riferimento imprescindibili nei momenti chiave del match. Senza dimenticare i contributi offerti da Triassi e Di Febo in uscita dalla panchina.
Tutti elementi che hanno contribuito a suggellare una brillante vittoria, che coach Giorgio Salvemini ha commentato così: “Complimenti a tutte e due le squadre per aver reso avvincente questo derby. Noi eravamo in una situazione di estrema emergenza che negli ultimi 12 giorni ci ha creato delle difficoltà. Inoltre venivamo da 4 sconfitte e nei primi due quarti si è visto benissimo perchè non ci riuscivano nemmeno le cose più semplici in difesa. Giulianova ci ha quindi messo in difficoltà nei primi 13/14 minuti. Poi abbiamo giocato anche noi la zona per abbassare i ritmi della partita e cercare migliori accoppiamenti difensivi. All’intervallo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo così cambiato marcia, facendo un terzo periodo caratterizzato da soli 11 punti subiti. Questo è stato il motivo che ci ha permesso di mettere il naso avanti e condurre in porto la gara”.
Le ultime considerazioni dell’allenatore della Teramo a Spicchi sono tutte per il suo assistente: “Io sono rientrato in palestra praticamente oggi (ieri per chi legge. ndi) e ho chiesto alla squadra di pensare solo a centrare il risultato. Il merito della vittoria è però da dividere fra giocatori e il mio assistente Angelo Vitelli che in questi ultimi 12 giorni si è dovuto sobbarcare una mole importante di situazioni da gestire ed è stato bravissimo nel farlo, mostrando grandi capacità e maturità. La partita l’ha preparata lui e gli va quindi dato merito, così come ringrazio per l’aiuto dato gli allenatori Nazzareno Taraschi e Giorgio Palantrani. Non è una vittoria scontata ma ci sono dietro tanti sacrifici e voglio sottolineare questo aspetto”.
Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 22 (8/16, 0/0) + 7as, Leonardo Cipriani 22 (3/3, 5/7), Marco Cucco 19 (2/5, 4/9), Michel Guilavogui 9 (3/7, 0/0), Alberto Triassi 6 (1/1, 1/3), Alessandro Bonci 5 (2/4, 0/2) + 15r, Riccardo Antonelli 4 (2/4, 0/0), Alessandro Di Febo 3 (0/1, 1/2), Nicolò Bertocco 0 (0/4, 0/3), Andrea Di Giorgio ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 21/45, tiri da tre 11/26, tiri liberi: 15/18, rimbalzi 41 (9 off + 32 dif), assist 18. All. Giorgi Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Giulia Basket Giulianova: Michele Caverni 27 (4/7, 5/10) + 6as, Francesco Buscaroli 20 (5/7, 2/4), Tommaso Milani 19 (6/11, 1/7) + 7r, Gianluca Pierucci 11 (2/8, 2/6), Stefano Scarpone 2 (1/1, 0/2), Federico Bischetti 1 (0/0, 0/1), Fabio Scarpone 0 (0/0, 0/0), Giovanni Giansante 0 (0/1, 0/0), Matteo Motta ne, Pierpaolo Barlafante ne, Luigi Cianci ne. Tiri da due 18/35, tiri da tre 10/30, tiri liberi 14/21, rimbalzi 30 (2 off + 28 dif), assist 11. All. Massimiliano Domizioli, ass all Giovanni Montuori.
parziali: 20-23, 42-49, 65-60
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 2, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Rialzare la testa e tornare alla vittoria! E’ questo l’imperativo che aleggia nell’ambiente biancorosso alla vigilia del derby fra la Rennova Teramo e la Giulia Basket Giulianova in programma domenica 3 aprile (ore 18) al PalaScapriano (i biglietti sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domani). Una sfida che vede da un lato una Teramo a Spicchi a secco di vittorie da 4 turni e dall’altra una squadra che di sconfitte consecutive ne ha accumulate addirittura 12. Ci sono quindi due punti in palio, utili non solo per la classifica ma anche per iniettare vitali dosi di entusiasmo e proseguire al meglio la strada che porta alla conclusione della regular season. La TaSp è ancora alle prese con gli strascichi legati al covid che ha tenuto (e continua a tenere) lontano dal parquet quasi tutto lo staff tecnico. Bisognerà quindi attendere ancora il responso dei tamponi per sapere chi siederà domani sulla panchina di casa. Altamente improbabile la presenza di Emidio Di Donato in campo, si proverà a recuperare almeno Nicolò Bertocco per poter schierare sul parquet la formazione più competitiva possibile. Aldilà di queste problematiche che continuano a rendere travagliata la preparazione delle gare biancorosse c’è sempre l’obiettivo della salvezza diretta da raggiungere al più presto da parte della Rennova e tutti sono consapevoli che ciò dipende innanzitutto dai risultati ottenuti sul campo della squadra di coach Salvemini.
“Veniamo sicuramente da un periodo complicato – ha commentato il capitano biancorosso Marco Cucco in sede di presentazione del match – però, così come non ci siamo esaltati nei momenti positivi della stagione coincisi con i mesi di gennaio e febbraio, allo stesso modo ora dobbiamo stare concentrati e capire che bisogna continuare a lavorare e giocarci tutte le nostre carte fino alla fine. Mancano ancora 6 partite, ci sono ancora tanti punti da poter conquistare e di conseguenza bisogna farsi trovare pronti per affrontare al meglio questo mese di aprile che sarà di certo molto impegnativo. Ora abbiamo il derby contro Giulianova, una partita molto importante, sulla quale ci siamo focalizzati molto in settimana. Non siamo nella condizione di poterci permettere alcun tipo di rilassamento. Giulianova è una squadra che pur avendo smantellato parte del roster ha comunque a disposizione giocatori che questa categoria la conoscono bene, tra cui Caverni e Milani sia tutti. Noi dobbiamo essere sin da subito più agguerriti e avere un atteggiamento migliore, fare di tutto per ottenere i due punti. Non esiste pensare che questa possa essere una partita semplice a maggior ragione perchè veniamo da un periodo complicato e dobbiamo assolutamente cambiare marcia“.
In occasione della partita la Teramo a Spicchi aderisce alla Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo e avrà come ospiti al PalaScapriano ragazzi, genitori e operatori dell’associazione Autismo Abruzzo onlus.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
marzo 28, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Rennova Teramo non riesce ad interrompere il trend negativo e con la cocente battuta d’arresto (87-58) rimediata in trasferta sul campo della Curti Imola sale ora a 4 la striscia delle sconfitte subite dai biancorossi. Seppur privi in panchina di coach Giorgio Salvemini, del vice allenatore Massimo Gramenzi, del preparatore fisico/atletico Domenico Faragalli, senza poter schierare il miglior realizzatore della squadra Bertocco e con Di Donato infortunatosi alla caviglia all’inizio del secondo periodo (le sue condizioni andranno valutate nei prossimi giorni), la Teramo a Spicchi non ha dato mai la sensazione di poter competere con la formazione dell’ex William Wiltshire (anche lui assente alla gara).
Sin dalla palla a due si è infatti vista la differente dose di agonismo messa sul parquet dalle due squadre. Da un lato Imola ha fatto la sua gara confermando che il PalaRuggi (9 vittorie e 3 sconfitte in casa il bottino sin qui accumulato) è un campo difficile da espugnare mentre dall’altra è sceso in campo un gruppo che ancora una volta ha mostrato incapacità di dare efficacia e continuità al gioco offensivo, facendo venire a mancare inoltre quelle certezze difensive sulle quali si è basato gran parte del gioco teramano sin qui espresso.
E con il campionato che si avvicina a decretare i verdetti di fine regular serason, con la zona playout pronta a risucchiare la TaSp, è un segnale di certo poco rassicurante quello lanciato ieri dalla formazione di coach Salvemini: “Siamo stati surclassati dal primo all’ultimo minuto – è questo il commento di coach Angelo Vitelli, per l’occasione head coach data l’assenza forzata degli altri membri dello staff – a livello di energia. Da questo punto di vista gli avversari hanno avuto un impatto nettamente superiore al nostro. I giocatori di Imola arrivavano sempre prima sulle palle vaganti e questo dato è evidenziato dalle nostre 21 palle perse a fronte del notevole numero di recuperi da loro effettuati. Non è possibile giocare a sprazzi su ciò che avevamo preparato durante la settimana e quindi bisogna essere consapevoli degli errori commessi e ripartire da lì”.
Il giovane allenatore teramano chiede quindi un cambio di passo alla squadra per giocare i prossimi incontri della stagione regolare con maggiore incisività, senza pensare troppo alle assenze forzate e alle oggettive difficoltà incontrate sin qui dalla Teramo a Spicchi: “Contro Imola – chiude coach Vitelli – siamo sembrati scarichi sin dalla palla a due e questo non può accadere. E’ chiaro che siamo in una situazione di emergenza vista la mancanza del capo allenatore, del vice allenatore, del preparatore, del nostro miglior realizzatore, ci sono stati infortuni in corsa, però un atteggiamento del genere non è accettabile. Ora, il campionato è ancora lungo, nulla è perduto ma bisogna cambiare marcia, bisogna avere una marcia in più da mettere in campo dal primo all’ultimo minuto della partita. C’è da dare di più quindi, perchè ora siamo al rush finale ed è questo il momento in cui si decidono le sorti della stagione”.
Curti Imola: Tommaso Carnovali 18 (1/3, 5/13), Carlo Trentin 18 (3/7, 3/3), Kevin Cusenza 11 (4/8, 1/3), Nicola Calabrese 11 (4/7, 0/3), Emanuele Trapani 10 (3/5, 1/4) + 7as, Nunzio Corcelli 8 (1/1, 2/4) + 10r, Luca Fazzi 6 (1/1, 1/3), Alessandro Vigori 5 (1/4, 1/2), Giacomo Guidi 0 (0/0, 0/2), Matteo Fussi 0 (0/1, 0/1). Tiri da due 18/37, tiri da tre 14/38, tiri liberi 9/14, rimbalzi 42 (11 off + 31 dif), assist 17. All. Federico Grandi.
Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 19 (7/12, 0/2) + 6as, Leonardo Cipriani 14 (3/3, 2/5), Riccardo Antonelli 8 (3/7, 0/1) + 7r, Michel Guilavogui 6 (2/2, 0/0), Marco Cucco 4 (0/1, 0/6), Alessandro Bonci 4 (1/4, 0/4), Emidio Di Donato 3 (0/1, 1/2), Alberto Triassi 0 (0/1, 0/2), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/2), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio 0 (0/0, 0/0), Alessandro Di Febo ne. Tiri da due 16/31, tiri da tre 3/24, tiri liberi 17/22, rimbalzi 39 (7 off + 32 dif), assist 9. All. Angelo Vitelli.
parziali: 26-16, 44-26, 68-44
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Rennova Teramo a Spicchi 2K20
marzo 26, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Rennova Teramo a Spicchi 2K20 comunica che sono state riscontrate delle positività al Covid all’interno del gruppo squadra della Serie B. Alcuni membri dello staff tecnico e un giocatore della TaSp hanno così dovuto interrompere l’attività per isolarsi prontamente e affidarsi alle competenti autorità sanitarie.
Tutto il gruppo squadra si è di conseguenza sottoposto a giri di tamponi che non hanno evidenziato ulteriori positività al Covid per cui seguendo quanto previsto dai protocolli sanitari Fip la Rennova Teramo ha proseguito regolarmente l’attività con gli effettivi, monitorando giorno per giorno la situazione.
Resta quindi confermata al momento la sfida in programma domenica 27 marzo (ore 18 – diretta sulla piattaforma web LNP Pass) al PalaRuggi di Imola contro la formazione dell’ex biancorosso William Wiltshire. Una trasferta che vede gli avversari nettamente favoriti, vuoi per quanto fatto vedere in campionato fino ad ora (Imola è sempre stata nelle prime 8 posizioni di classifica sin dalla prima giornata) e vuoi per le più recenti problematiche insorte per la Teramo a Spicchi.
Inoltre, è proprio in casa che la Curti Imola ha costruito gran parte del suo bottino in classifica, avendo trionfato in 8 delle 11 partite giocate sin qui davanti al proprio pubblico. Ciononostante la Rennova dovrà dare il massimo in campo per mettersi definitivamente alle spalle il momento negativo che l’ha vista soccombere nelle ultime 3 uscite. Un ruolino di marcia che ha pericolosamente risucchiato i biancorossi ai bordi della zona playout e che va interrotto quanto prima, in modo da immettere una nuova dose di entusiasmo e fiducia in tutto l’ambiente.
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Rennova Teramo a Spicchi 2K20
marzo 21, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
20 minuti per esaltarsi, altri 20 per abbattersi. La sconfitta 61-68 subita in casa dalla Rennova Teramo contro la Raggisolaris Faenza è infatti arrivata al termine di una prestazione da dottor Jeckyll e Mr HIde, con i primi due quarti giocati con attenzione e determinazione. E 37 punti segnati. Un buon bottino per una squadra che ne segna di media 62. Dall’intervallo in poi però, sono tornati a galla i soliti problemi a trovare continuità ed efficacia in fase offensiva, ai quali si sono aggiunte falle anche nel sistema difensivo, al contrario un vero e proprio punto di forza del gioco della Teramo a Spicchi. Complice la prestazione concreta e sapiente da parte di Faenza, trascinata dalla prova superlativa di Aromando (25 punti e 19 rimbalzi per l’ex giocatore biancorosso), il match ha quindi cambiato padrone nella seconda metà, mandando nello sconforto i tifosi al suono della sirena finale.
Salgono ora a tre le battute d’arresto consecutive della TaSp. Punti persi in classifica che hanno complicato non poco i piani biancorossi di raggiungere la salvezza il prima possibile per poi cercare di raggiungere altro. Ora che in classifica sia Faenza che la Luiss hanno ripreso a quota 20 (ossia, zona playout) la Teramo a Spicchi, la squadra di coach Salvemini esce così ridimensionata al termine della partita persa ieri malamente al PalaScapriano, facendo sembrare un ricordo sempre più lontano la prima parte del girone di ritorno. Ma proprio per quanto fatto vedere in alcune fasi della stagione e per la qualità degli interpreti in ballo è lecito attendersi una reazione. Il campionato mette ancora a disposizione 7 gare per ridare vigore alla stagione e la formazione teramana deve dare tutto per concretizzare gli attuali auspici dell’ambiente sportivo teramano.
Aldilà dell’amarezza per la sconfitta coach Giorgio Salvemini cerca allora di indicare la strada per affrontare al meglio la parte restante della regular season: “Complimenti a Faenza che ha dimostrato il proprio valore – questo il commento post-gara dell’allenatore biancorosso – mentre noi dobbiamo solo guardarci dentro. Non si può approcciare la gara nel terzo quarto in maniera così soft. Abbiamo perso la sfida a rimbalzo 46 a 36 e in una partita di questo livello, soprattutto in casa non si possono concedere certe situazioni. Siamo stati pasticcioni e arruffoni in attacco e anche in difesa abbiamo concesso qualcosa di troppo. Ma più che guardare agli aspetti singoli della gara, che hanno avuto purtroppo il loro impatto, dobbiamo guardarci dentro e capire come fare le cose, che livello di durezza fisica e mentale mettere sul parquet, e come far fronte a determinati momenti della partita”.
“Nei primi due quarti – prosegue il tecnico della TaSp – abbiamo fatto le cose giuste, seppur avevamo subito dei rimbalzi offensivi che avevano indirizzato la partita sul filo dell’equilibrio. Nel momento in cui gli abbiamo tolto quegli extra possessi a Faenza siamo volati a +7. A quel punto non abbiamo avuto la giusta attitudine e nel terzo quarto siamo andati sotto. Questo non va bene assolutamente, perchè con alle spalle tre quarti di campionato non è più accettabile sbagliare queste cose. C’è quindi tanta amarezza e tanta frustrazione ed è ora compito mio provare a invertire questo trend che al momento ci sta creando difficoltà. Siamo stati bruttissimi nel terzo e quarto periodo e sia io che la squadra dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Però non dobbiamo perdere autostima e fiducia perchè ci sono ancora tanti punti a disposizione. Chiediamo quindi scusa per la prestazione del terzo e quarto periodo perchè questo ambiente e questa piazza si meritano di vincerle queste partite e non di perderle in questo modo”.
Rennova Teramo: Marco Cucco 14 (1/4, 4/9) + 3as, Emidio Di Donato 12 (1/3, 3/6) + 11r, Riccardo Antonelli 12 (5/13, 0/2), Riccardo Bottioni 8 (4/9, 0/1), Leonardo Cipriani 6 (1/2, 1/3) + 3as, Nicolò Bertocco 3 (0/1, 1/9), Michel Guilavogui 3 (1/3, 0/0), Alessandro Bonci 3 (1/2, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 14/37, tiri da tre 9/31, tiri liberi 6/10, rimbalzi 34 (10 off + 24 dif), assist 12. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Raggisolaris Faenza: Simone Aromando 25 (8/11, 2/4) + 19r, Sebastian Vico 9 (2/7, 1/5) + 7as, Giovanni Poggi 9 (3/4, 0/3), Marco Petrucci 7 (2/4, 1/1), Giacomo Siberna 6 (3/5, 0/2), Riccardo Ballabio 6 (1/3, 1/2), Lorenzo Molinaro 4 (2/5, 0/0), Thomas Reale 2 (1/2, 0/2), Gianluca Mazzagatti 0 (0/0, 0/0), Fabio Cortecchia 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 22/41, tiri da tre 5/19, tiri liberi 9/14, rimbalzi 42 (9 off + 33 dif), assist 15. All. Luigi Garelli
parziali: 16-15, 37-30, 46-51
Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20