marzo 31, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Prosegue nel migliore dei modi la marcia biancorossa. Di nuovo una vittoria (la settima nelle ultime 8 gare) per la Mediterranea Teramo che esce con le braccia al cielo dal match giocato sul campo del Pescara Basket mentre il tabellone segna 65-75 a favore della Teramo a Spicchi. Continua così a stupire la TaSp seppur la classifica prosegua nel non dare le meritate soddisfazioni al grande lavoro svolto da staff tecnico e giocatori. Sono tutte lì. Tre squadre in prima posizione a quota 24, tre squadre a quota 22 (fra cui la Mediterranea Teramo) e due squadre a quota 20. In 4 punti ci sono 8 formazioni e con 4 partite ancora da giocare prevedere chi si salverà già al termine del girone di ritorno della fase Play-in Silver (le prime tre) e chi potrà avere il vantaggio del campo nel primo turno playout (dalla quarta alla settima classificata) metterebbe in difficoltà anche un emulo di Nostradamus.
Sulla classifica ha commentato coach Simone Stirpe al termine della gara contro Pescara: “In questa seconda fase stiamo portando un ottimo ruolino di marcia. Abbiamo vinto 7 gare su 8 ma sembra che non perda nessuno, perchè siamo sempre lì in classifica, lontani dalla meta, sempre nel gruppone. La vittoria di 3 punti conquistata da Civitanova a Mondragone non ci ha favorito. Siamo condannati a vincere ogni volta senza sapere se basterà per salvarsi al termine del girone di ritorno. Dobbiamo comunque vincere tutte le 4 gare rimaste sia che valga un buon piazzamento playout che la salvezza diretta, perchè lo sport va onorato e solo per questo motivo dobbiamo avere un solo obiettivo: vincere tutte le gare rimaste. Poi alla fine alzeremo la testa e vedremo dove siamo arrivati”.
Sulla gara condotta dall’inizio alla fine ha invece commentato il tecnico biancorosso: “Sapevamo di avere davanti una partita complicata perchè in casa Pescara ha giocato tutte le gare fino alla fine. Ha giocatori di talento, che possono far canestro in ogni momento. Ero quindi preoccupato per l’approccio al match da parte dei miei ragazzi e invece abbiamo avuto un ottimo approccio prendendo subito un vantaggio. Siamo riusciti a scappare un paio di volte per poi staccare la spina, prendere piccoli parziali e dare a Pescara la possibilità di restare a contatto. Abbiamo così dovuto giocare fino alla fine e non mi sono piaciuti gli ultimi 4 minuti di gara dove abbiamo buttato troppi palloni, fatto troppe scelte sbagliate, staccato la spina troppo presto. Mi dispiace anche perchè avrei voluto far giocare qualche minuto ai nostri giovani che meriterebbero sicuramente di giocare di più”.
In vista della trasferta sul campo del Basket Palestrina, in programma domenica 6 aprile (ore 18) alla Tensostruttura di Valmontone, la Mediterranea Teramo si gode anche una prova stratosferica del centro Medoune Gueye, che contro Pescara ha realizzato 9 punti, catturato 17 rimbalzi e dato 4 stoppate: “Medoune è partito molto forte – ha sottolineato a tal proposito coach Stirpe – e ci ha dato grande copertura dietro. Ha iniziato stoppando tiri e ha giganteggiato a rimbalzo. Però il ragazzo ancora non ha realizzato quanto possa essere devastante in questo campionato. Ancora non ha capito bene quello che deve fare per 40 minuti perchè in attacco i 9 punti realizzati non rendono giustizia al suo talento, alle sue potenzialità e anche a come lo mettiamo alle volte in condizione di poter fare canestro. Sappiamo però che stiamo parlando di un giocatore unico, siamo ben contenti di averlo scelto e integrato nel gruppo”.
Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro, Marinelli 2, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 13, Gaspari ne, Massotti 13, Di Francesco ne, Benzoni 8, Gueye 9 + 17r + 4st, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Pescara Basket: Sarr 10, Stefanov 24, Cambria 4, Di Battista ne, Rower, Bortoli 9, Del Prete, Facciorusso, Serrapica, Kamate 13, Vehovec 5. All. Domenico Canzano.
parziali: 18-25, 33-46, 48-63, 65-75 (18-25, 15-21, 15-17, 17-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 29, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 30 marzo (ore 20:30) la Mediterranea Teramo è pronta a tornare in campo per affrontare in trasferta il Pescara Basket. Avversario dei biancorossi nell’ottava giornata del girone Play-in Silver è infatti la formazione allenata da Domenico Canzano, attualmente ultima in classifica. La proverbiale sfida da non sottovalutare, perché prendere sotto gamba questo impegno è l’errore più grave che la Teramo a Spicchi potrebbe commettere. La squadra teramana sta attraversando un periodo d’oro, che è valso la conquista di 6 delle ultime 7 gare giocate. Un risultato che fa strabuzzare gli occhi se si considera in maniera oggettiva da dove è partito il percorso della TaSp. Il giovane team allenato da coach Simone Stirpe sta affrontando la seconda fase del campionato stupendo tutti per la concretezza del gioco e per essere riusciti ad alzare l’asticella nel momento più difficile della stagione.
Per fare in modo che gli sforzi e il lavoro alla base di un tale cambio di passo non vadano vanificati, bisognerà mantenere alta la concentrazione aldilà dell’avversario che si deve affrontare: “Torniamo a giocare in trasferta – sottolinea a tal proposito l’allenatore della Mediterranea Teramo – per affrontare un’altra partita insidiosa. Giochiamo a Pescara contro una squadra ricca di talento che può metterci in difficoltà, così come è capitato all’andata. Ricordo bene quella partita e nel primo tempo c’è stato un sostanziale equilibrio. Solo nel secondo tempo siamo riusciti a prendere il margine di vantaggio che ci ha permesso poi di portare la gara a casa”.
Il tecnico teramano ha le idee chiare su come approcciare la partita: “Pescara ha giocatori pericolosi in attacco come Stefanov, Del Prete, Bortoli, Cambria, Sarr, e quindi dobbiamo stare molto attenti, perchè se facciamo prendere loro fiducia ecco che i giocatori di Pescara iniziano a far canestro con continuità. Poi diventa difficile limitarli in un contesto simile. Per questo motivo bisogna andare a Pescara concentrati, sapendo che questo match si vince in difesa, tenendo gli uno contro uno, senza permettere agli avversari di trovare le conclusioni a loro più congeniali, sia quelle in transizione che dalla linea dei tre punti. Dobbiamo essere bravi in questo, sfruttando dall’altra parte del campo i vantaggi a nostra disposizione”.
Obiettivo principale sarà quindi il non abbassare la guardia: “Siamo a 5 giornate dalla fine – conclude coach Stirpe – e non c’è più tempo per recuperare qualche passo falso per cui bisogna giocare sostanzialmente cinque finali. Per questo motivo andiamo a Pescara sapendo di dover vincere e per farlo in questo campionato devi giocare sempre al 100% delle tue possibilità, altrimenti le prendi da qualunque squadra. Chiedo per questa ragione ai ragazzi l’ennesima prova di maturità. Voglio una prestazione di una squadra che comprende l’importanza di questi due punti, che approccia l’incontro in maniera giusta e che mostra sul campo con i fatti di volere a tutti i costi la vittoria”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 24, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Mediterranea Teramo batte 92-70 il Pescara Basket, centra per la prima volta in stagione il secondo successo consecutivo e allontana di 8 punti l’ultimo posto in classifica. Una domenica da incorniciare per i biancorossi che sfruttano al meglio l’inizio del Play-in Silver e si proiettano alla prossima sfida, quella contro il Basket Palestrina dell’ex biancorosso Gianmarco Rossi, con il vento in poppa. Grazie a una prova di grande concretezza, che dall’intervallo in poi è salita di rendimento, fiaccando ogni velleità degli avversari.
E’ stata proprio brava la Teramo a Spicchi a crescere, non solo in attacco ma anche in difesa, man mano che la gara andava avanti, come sottolinea coach Simone Stirpe al termine del match: “Sinceramente speravo in un miglior approccio alla gara. Avevamo parlato in settimana delle caratteristiche di Pescara, che come tutte le squadre giovani e dotate di talento può vivere di fiammate e di entusiasmo. Per questo motivo non dovevamo metterli in ritmo. Invece all’inizio li abbiamo fatti giocare come volevano, lasciando loro la possibilità di trovare le proprie conclusioni, in particolare modo dalla linea dei 3 punti. Abbiamo così subito 25 punti nel primo periodo, un dato che non può essere accettato. Poi le cose non sono migliorate tanto, visto che fino a due minuti dalla fine del secondo quarto li abbiamo tenuti vivi. Almeno fino alla piccola spallata che ci ha permesso di andare all’intervallo sul +8. Questo approccio non mi è quindi piaciuto, perchè partite come queste vanno indirizzate sin dalla palla a due nei propri binari, difendendo forte. In attacco abbiamo invece segnato sin da subito, facendo anche buone scelte, cercando di condividere la palla”.
Il rientro lungo negli spogliatoi è stato quindi propizio: “Nel secondo tempo – ha continuato l’allenatore della TaSp – siamo rientrati in campo più determinati. Abbiamo stretto le maglie in difesa, tenendo gli uno contro uno e controllato meglio i rimbalzi. Medoune Gueye ci ha dato più presenza in area, facendo diverse stoppate o aiutando sulle penetrazioni degli esterni di Pescara. A quel punto le percentuali degli avversari sono scese mentre noi in fase offensiva abbiamo continuato a fare canestro, ritrovando fra l’altro il tiro da tre punti con Mazzagatti, Caroè, Fabris. Siamo riusciti anche ad allungare il vantaggio a 30 punti per poi avere un’altra piccola flessione, magari fisiologica, grazie alla quale Pescara ha recuperato punti. Aldilà di tutto ci godiamo un’altra vittoria, e ci prendiamo la soddisfazione di aver dato minuti a tutti i 12 giocatori a referto, con qualche ragazzo del settore giovanile TaSp Young che ha avuto il suo momento per mettersi in mostra”.
L’imperativo adesso è quello di estendere il più possibile questo momento positivo, mostrando la faccia giusta anche nel prossimo match, in programma domenica 2 marzo (ore 18) nuovamente al Palasport dell’Acquaviva: “Siamo stati bravi – conclude il tecnico teramano – a sfruttare al meglio un inizio di calendario che ci dava due gare sulla carta abbordabili. Stiamo cercando di risalire una classifica che rappresenta sempre lo specchio di quello che fai. Se noi ci crediamo, se stiamo sul pezzo e curiamo azione dopo azione, partita dopo partita, facciamo bene. Se invece pensiamo ad altro facciamo fatica a portare a casa delle vittorie. I ragazzi hanno ripreso ad allenarsi bene, li vedo presenti, partecipi. Sanno dove vogliamo arrivare e quello che dobbiamo fare. Andiamo avanti quindi e affrontiamo le prossime partite con la fiducia che queste vittorie ci hanno ridato. Abbiamo allontanato l’ultimo posto e ora pensiamo a un impegno alla volta, tornando a giocare al meglio delle nostre potenzialità. La strada intrapresa è quella giusta”.
Mediterranea Teramo: Caroè 21, Moro 2, Marinelli 7, Fabris 3, Tommarelli, Mazzagatti 19, Gaspari, Massotti 14, Di Francesco 2, Benzoni 7, Gueye 17, Luponetti. All. Simone Stirpe
Pescara Basket: Sarr 5, Marcucci, Stefanov 17, Cambria 16, Di Battista 5, Bortoli 2, Fesik, Del Prete 6, Facciorusso, Serrapica 5, Kamate 14. All. Domenico Canzano
parziali: 25-25, 47-39, 77-50, 92-70 (25-25, 22-14, 30-11, 15-20)
note: usciti per 5 falli Kamate e Di Battista (Pescara)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 22, 2025 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 23 febbraio 2025 (ore 18) la Mediterranea Teramo torna a giocare davanti al suo pubblico per affrontare il Pescara Basket. Prosegue infatti il cammino biancorosso nel raggruppamento Play-in Silver dopo la vittoria della Teramo a Spicchi sul campo del Centro Basket Mondragone e l’imperativo resta quello di allontanare sempre più i bassifondi della classifica. Come in questo caso, dato che la formazione pescarese dista al momento 6 punti dalla TaSp. Bisogna quindi non commettere passi falsi, contando che al termine delle 12 gare di questa seconda parte di stagione verrà stilata una nuova graduatoria che condannerà l’ultima squadra alla retrocessione e salverà le prime tre. Fra le restanti squadre verranno disputati due turni playout, al termine dei quali altre due formazioni andranno nella Serie C unica 2025/26.
Coach Simone Stirpe vuole quindi il massimo dai suoi per quanto concerne l’impegno di domani all’Acquaviva: “Contro Pescara faremo l’esordio in casa per quanto riguarda la seconda fase del campionato. Si tratta di un derby, il secondo stagionale dopo quello contro il Roseto 20.20 e per questo motivo ci attende una partita particolare. Aldilà di questo aspetto è fondamentale proseguire nel migliore dei modi il nostro cammino e vincere in casa. Dobbiamo dare continuità al successo contro Mondragone sia per la classifica che per il morale. Abbiamo bisogno di iniezioni di fiducia per uscire definitivamente da una fase non brillante della nostra stagione. Veniamo da un’ottima settimana di allenamenti e ciò deve darci forza”.
L’esperienza dell’allenatore biancorosso porta però a non farsi abbindolare da facili pronostici sul match: “Affrontiamo una formazione giovane ma con tanto talento. Su tutti – chiarisce il tecnico teramano – cito Stefanov, Del Prete e Sarr, giocatori con diversi punti nelle mani. Atleti che ci potranno creare tante difficoltà e quindi il nostro compito sarà quello di non farli esaltare difendendo forte nella nostra metà campo e sfruttando vantaggi in attacco. E’ quindi necessaria una prestazione solida e questo potrà avvenire solo se entreremo in campo concentrati e se giocheremo insieme, divertendoci a condividere il pallone. Solo con questi presupposti potremo fare una grande partita davanti al nostro pubblico, che mi auguro sarà numeroso sugli spalti!”.
La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 21, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Finalmente la Mediterranea Teramo festeggia la prima vittoria del 2024! Dopo aver inanellato 3 sconfitte nelle tre giornate giocate nel nuovo anno i biancorossi hanno battuto 70-86 il Pescara Basket, conquistando così il quarto dei sei derby disputati. Ma aldilà di questo dato, il successo al palasport di Via Elettra permette ora alla Teramo a Spicchi di tornare a fare punti in classifica consolidando il settimo posto, quando mancano 4 gare per chiudere il girone di ritorno. Vanno quindi fatti i complimenti ai giocatori di coach Massimo Gramenzi per come hanno reagito in questo match dopo un primo periodo in cui la difesa biancorossa ha concesso 27 punti agli avversari.
Qualcosa è cambiato però e a un certo punto la Mediterranea Teramo ha capito come girare a suo favore l’inerzia dell’incontro: “Soprattutto nel primo quarto – ha sottolineato coach Gramenzi nel post-partita – l’approccio difensivo non è stato abbastanza duro, né convincente. Però dal secondo periodo in poi ho visto una netta reazione tant’è che in quella frazione abbiamo concesso solo 10 punti agli avversari. Siamo stati bravi a stringere le maglie in difesa anche grazie alla zona. C’è stata maggiore concentrazione, maggiore durezza e siamo stati più presenti a rimbalzo rispetto alle battute iniziali dove ci siamo distratti in più di un’occasione. Siamo soddisfatti per aver centrato la prima vittoria del 2024 e ora diamo tutto nelle gare che restano da qui alla fine della prima fase del campionato”. Fondamentali ai fini della vittoria le prove di Zalalis (28 punti in 27 minuti con un esaltante 12/13 dalla lunetta e un eccellente 8/9 da due punti, oltre a un 37 di valutazione che la dice lunga sulle sue potenzialità), Duranti (anche 6 assist oltre ai 18 punti realizzati) e Zanetti (10 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) ma tutti hanno contribuito al successo. Basti pensare ai 14 rimbalzi presi in tandem dagli esterni Di Febo e Di Paolo oppure ai 10 punti di un Trovarelli sempre più in palla.
Il tecnico teramano ha evidenziato come ora ci sia bisogno di dare tutto per provare a conquistare il prima possibile l’agognata salvezza: “Venivamo da un inizio di 2024 abbastanza difficile soprattutto a livello di risultati – ha commentato ancora coach Gramenzi – e l’ultima sconfitta nel derby contro Roseto sicuramente ci aveva messo giù di morale. L’esito della gara contro Pescara era tutt’altro che scontato. Anche perché abbiamo giocato contro una formazione viva che ha ceduto il derby contro l’Amatori di un solo punto. Era una gara da vincere a tutti i costi e questo dato aumentava la pressione. Ora mancano solo 4 gare alla fine del girone di ritorno e dobbiamo essere consapevoli del fatto che ogni match sarà decisivo”. Dice bene l’allenatore della TaSp, chiamata adesso a raccogliere in massimo dal poker di sfide che bussa alla porta: si parte domenica 28 gennaio al palasport dell’Acquaviva contro Bramante Pesaro, poi domenica 4 febbraio i biancorossi saranno di scena sul campo della Pallacanestro Senigallia di coach Andrea Gabrielli, domenica 11 febbraio si torna a giocare in casa, stavolta contro la Virtus Civitanova per chiudere infine la prima fase della stagione il 18 febbraio al PalaRossini di Ancona).
Pescara Basket: Matera 6, Stefanov 23, Ranitovic 20, Jokanovic, Del Prete 14, Capitanelli 3, Kamate 4, Cicchetti, Cisse, Di Battista. All. Fabio Di Tommaso
Mediterranea Teramo: Gaspari, Zanetti 10, Moretti 1, Trovarelli 10, Massotti 3, Di Gregorio, Prenga 6, Duranti 18, Di Paolo 8, Di Febo 2, Zalalis 28. All. Massimo Gramenzi
Parziali: 27-23, 37-39, 54-65, 70-86 (27-23, 10-16, 17-26, 16-21)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 19, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Ritmi serrati per il campionato di Serie B Interregionale che domani vedrà di nuovo in campo la Mediterranea Teramo. Sabato 20 gennaio (ore 20:30) i ragazzi di coach Massimo Gramenzi sono infatti attesi in trasferta al PalaElettra per affrontare il Pescara Basket. Di nuovo un derby da giocare col coltello far i denti per la Teramo a Spicchi, desiderosa come non mai di centrare la prima vittoria del 2024 e interrompere di conseguenza la striscia aperta di tre sconfitte. Per centrare l’obiettivo i biancorossi dovranno ritrovare sintonia d’intenti all’interno del gruppo e quella continuità di gioco per tutti i 40 minuti che può permettere loro di esprimere il massimo del proprio potenziale. In caso contrario si tratterà di soffrire dalla palla a due al suono della sirena finale per fronteggiare una formazione che aldilà della classifica si è mostrata tutt’altro che rassegnata nelle ultime uscite in campionato.
Coach Massimo Grazmenzi sta cercando in tutti i modi di stimolare i giovcatori come si percepisce dalle sue dichiarazioni pre-partita: “Sabato affrontiamo Pescara, una formazione che è sotto di noi in classifica ma che nell’ultimo turno, il derby contro l’Amatori, ha perso solo di un punto. E’ quindi una squadra viva, che non si è smarrita anche se la classifica lascerebbe intendere altro. Per noi che veniamo da queste prestazioni d’inizio 2024 che non ci hanno permesso di aggiungere punti in classifica, c’è bisogno di cancellare tutto quello che è successo fino ad ora e di proiettarci con la testa e con tutto quello che abbiamo alla prossima gara. Un incontro che a questo punto rappresenta un crocevia determinante per il nostro campionato. Non sarà un match facile contro un team che non ha nulla da perdere e che è sicuramente in fiducia ma per noi diventa fondamentale giocare la partita con la giusta determinazione e la giusta cattiveria agonistica”.
Ci vorrà quindi la miglior Mediterranea Teramo per competere contro un avversario sulla carta meno competitivo. Ma solo sulla carta, perché i numeri dicono che la formazione allenata da coach Luca Cinquegrana ha una miglior difesa rispetto a quella dei biancorossi, seppur mostra di avere meno punti nelle mani. La gara dell’andata, vinta 75-70 dalla squadra teramana grazie a un ottimo parziale nell’ultimo periodo (18-8), ha messo in mostra il talento del giovane Rubin Stefanov (26 punti con 6/12 da due punti e 4/8 da tre in quel match), figlio del più noto Vrbica Stefanov, visto tanti anni in Serie A con la maglia della Montepaschi Siena. Altri elementi di riferimento nel roster pescarese sono certamente Dusan Ranitovic, primo realizzatore per media punti (18,9) e quarto rimbalzista (8,7 di media) del girone E. In area un ottimo contributo arriva anche dall’esperto Andrea Capitanelli e dall’atletismo del giovane Youssouf Kamate. Al loro fianco minuti importanti se li giocano Alberto Del Prete, Antonio Matera, Oumane Cisse e Zelalem Di Battista. Bisognerà quindi avere il massimo della concentrazione in campo per sconfiggere il Pescara Basket e invertire il trend negativo che gli ultimi risultati hanno generato in casa Teramo a Spicchi.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo
gennaio 8, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
11 secondi al termine. Costruisce una buona azione e un buon tiro dai 6,75 la Mediterranea Teramo ma ila palla lascia le mani di Alessandro Di Febo per finire in quelle di Cocco senza passare dal canestro dell’Amatori ed è così Pescara che gioisce al suono della sirena per aver vinto il derby 74-72. Ma prima di quella conclusione, 14 dei 35 liberi tirati dalla Teramo a Spicchi non sono andati a segno (stessa sorte per 14 delle 19 triple tentate dai biancorossi). Sarebbe ingiusto limitarsi quindi a guardare solo l’ultimo spezzone di partita per giustificare la sconfitta dei biancorossi, ora sempre fra le prime otto in classifica ma costretti a tentare il colpaccio sabato prossimo a Porto Recanati per non farsi risucchiare pericolosamente nelle zone basse della graduatoria del girone E della Serie B Interregionale.
Coach Massimo Gramenzi così ha commentato la sconfitta: “In una partita che finisce con 2 punti di scarto è chiaro che il dato dei tiri liberi sbagliati pesa tanto. I 14 errori dalla lunetta hanno sicuramente condizionato il punteggio però io voglio soffermarmi soprattutto sulla frenesia mostrata in campo per gran parte del match, in particolar modo nel primo tempo. Una frenesia in attacco non giustificata perchè volevamo e dovevamo giocare al nostro ritmo ma troppo spesso abbiamo preso tiri forzati, senza circolazione della palla, esponendoci anche a situazioni difensive in inferiorità numerica. Anche nella nostra metà campo siamo stati poco attenti e poco reattivi se pensiamo che l’Amatori segna più di 60 punti di media e noi ne abbiamo concessi loro 74. Peccato! Perchè nonostante questi dati abbiamo avuto ugualmente il possesso finale per vincere la partita con un tiro pulito da tre punti”.
C’è quindi qualche insegnamento positivo da prendere anche quando si torna a casa senza aver aggiunto punti in classifica: “Una prestazione del genere nei primi mesi di questa stagione sarebbe stata affrontata diversamente – ha sottolineato il tecnico teramano –. Sotto di 6/7 punti avremmo un po’ mollato rischiando di prendere un’imbarcata e invece nonostante la poca attenzione a rimbalzo e la poca lucidità nelle scelte stasera siamo rimasti ampiamente in partita con in mano l’ultimo possesso per provare a vincere. Ci prendiamo inoltre il dato positivo di aver mantenuto la differenza canestri nello scontro diretto a favore nostro seppur non era questo l’obiettivo primario. La nostra intenzione era quella di portare a casa i due punti”.
Ora bisogna guardare avanti però, perchè ci si avvicina sempre più alla fine della prima parte della stagione e i risultati incidono maggiormente sul campionato. Sabato 13 gennaio (ore 21:15) la Mediterranea Teramo è attesa alla difficile trasferta sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati: “La prossima sfida dovrà essere affrontata come fosse l’ultimo match del campionato – non ha usato mezzi termini coach Gramenzi –. Dobbiamo riprendere a lavorare in palestra sin da subito tenendo a mente la troppa foga e le disattenzioni mostrate nel derby contro l’Amatori per essere più lucidi in attacco e più duri in difesa. Anche nei pressi del ferro bisogna essere più concreti. Contro Pescara abbiamo sbagliato tre appoggi da sotto e concesso rimbalzi con troppa leggerezza. C’è bisogno di maggiore determinazione e maggiore cattiveria per preparare al meglio il prossimo impegnativo incontro di campionato”.
Amatori Pescara: Gangale 2, Palmucci, Serafini 14, Cocco 8, Pierucci 14, Mazzarese 5, Gjorgjevikj 4, Di Donato 6, Bergamo 9, Origlia 12. All. Alessio Fioravanti
Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 11, Moretti, Trovarelli 4, Massotti 2, Di Gregorio ne, Prenga 3, Duranti 16, Di Paolo 13, Di Febo 7, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi
Parziali: 18-18, 34-31, 53-47, 74-72 (18-18, 16-13, 19-16, 21-25). Usciti per 5 falli: Bergamo (Amatori Pescara)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 6, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Mediterranea Teramo pronta ad aprire il 2024 con una prova convincente, che possa dare continuità allo splendido momento che i biancorossi stanno attraversando. Domenica 7 gennaio 2023 (ore 18 – PalaElettra di Pescara) la Teramo a Spicchi affronta in trasferta l’Amatori Pescara dell’ex capitano TaSp Emidio Di Donato e l’intenzione della formazione di coach Massimo Gramenzi è appunto quella di continuare a crescere, sia nel gioco che nei risultati. 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate hanno infatti rilanciato le quotazioni teramane in classifica. Appaiate al quinto posto in graduatoria ci sono al momento i biancorossi e i ragazzi di coach Alessio Fioravanti ed ecco che la posta in palio in questo match si alza automaticamente.
L’allenatore teramano così introduce il derby: “Quella dell’Amatori – spiega coach Massimo Gramenzi – è una squadra tosta ed equilibrata. Ha nel reparto interni un tasso tecnico e di esperienza molto elevato. Inoltre va sottolineato che ad oggi Pescara resta la miglior difesa del nostro girone (solo 65,2 punti concessi a partita. ndi) e già questo fattore ci deve mettere sull’attenti. All’andata siamo stati bravi a batterli sul nostro campo ma sappiamo che sul loro campo sarà tutta un’altra storia. Ci terranno inoltre a riscattarsi dopo la sconfitta subita contro Recanati nell’ultimo turno. E’ quindi un impegno difficile ma adesso bisogna affrontare le 8 restanti gare come fossero 8 finali perché poi non resta il tempo per recuperare. Come abbiamo visto sulla nostra pelle con un paio di partite vinte si sale tanto in classifica ma con un paio di partite perse ti ritrovi nelle zone basse. Ora siamo padroni del nostro destino e dobbiamo cercare di dare tutto in campo per cercare di arrivare alla fine nella migliore posizione possibile”.
Nelle ultime due settimane la Mediterranea Teramo ha comunque proseguito il suo lavoro per farsi trovare pronta all’appuntamento di domani: “Con il sapiente lavoro del nostro preparatore Marco di Marco – è sempre il tecnico biancorosso a parlare – abbiamo proseguito nel nostro lavoro come da programma durante le vacanze e grazie ai positivi risultati ottenuti in chiusura del 2023 abbiamo lavorato con rinnovato entusiasmo e con una buona dose di serenità. Sostanzialmente il gruppo si è allenato al completo e anche questo aspetto fa piacere sottolinearlo date le sfortune patite quasi sempre finora in stagione. La squadra è cresciuta di mese in mese. Era il nostro auspicio. Lo abbiamo ripetuto più volte che trovare amalgama e sintonia richiedeva tempo. Ma adesso parte un mini campionato di 8 partite per chiudere la prima fase della stagione e di certo non c’è tempo di cullarsi sugli allori pensando troppo a quanto di buono ottenuto nelle ultime uscite. Testa bassa e concentrazione sono necessari perchè il campionato non permette di compiere passi falsi”.
Come sottolineato da coach Gramenzi Pescara può vantare un reparto lunghi di spessore, a partire dal già citato ex Di Donato (8,1 punti e 8 rimbalzi per partita). Al suo fianco va sottolineata la presenza di un’altra ala con tanti campionati di Serie B alle spalle come l’ex Roseto Serafini (8 punti a gara). E già con questa coppia nei pressi del ferro sarà dura catturare rimbalzi o andare al tiro nel pitturato. Se poi ci aggiungiamo la presenza imponente di Bergamo (7,3 punti di media) e l’efficace lavoro che possono svolgere in area Cocco (10,1 punti di media) e Mazzarese ecco che aumentano le quotazioni del team pescarese. Anche sul perimetro c’è qualità. Punti nelle mani li hanno infatti Origlia (7,6 punti per gara), Pierucci (primo realizzatore dei suoi con 10,9 punti a gara) e Palmucci, lo scorso anno compagno di squadra di Gediminas Zalalis con la maglia del Roseto Basket 20.20. Coach Fioravanti può inoltre sfruttare le qualità indubbie del giovane talento macedone Gjorgjeviki.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 23, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si è fatta attendere un po’ ma alla fine è arrivata lasciando dietro di sè una lunga scia di sorrisi e applausi. La Teramo a Spicchi 2k20 ha battuto 76-68 l’Amatori Pescara 1976 dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato, mettendo in archivio la prima vittoria stagionale. Un successo arrivato al termine di una splendida gara, solida in difesa e condotta dalla fine del primo periodo con autorevolezza. Pescara ha provato a rimanere in scia facendo leva sull’esperienza, sulla maggiore fisicità e su una prova super di Di Donato ma questa volta i biancorossi hanno mostrato l’attitudine giusta non solo per impostare la gara ma anche per giocarla con lucidità per tutti i 40 minuti. E poi quando si è trattato di chiudere i conti nell’ultimo periodo, trascinata da 8 punti consecutivi di Duranti (74-63, 33’), la TaSp ha gasato il pubblico di casa, a sua volta sempre pronto ad incitare a gran voce i propri beniamini.
E’ stata quindi una vittoria fondata sulla difesa, sintomo di applicazione e concentrazione da parte di tutti, e poi concretizzata con attenzione da parte di ogni giocatore sceso in campo. Non è infatti un caso che la produzione offensiva sia stata più distribuita del solito, così come non è un caso che per la prima volta un avversario della Teramo a Spicchi è stato tenuto sotto i 70 punti realizzati. Segnali che lasciano ben sperare in vista del prossimo match della TaSp, in programma domenica 29 ottobre (ore 18) contro Attila Porto Recanati, di nuovo al palasport dell’Acquaviva.
Dopo aver fatto i complimenti anche al proprio staff, dagli assistenti Giorgio Palantrani e Giorgio Antonetti al preparatore atletico Marco Di Marco, fino ad arrivare al DS Davide Piliego, coach Massimo Gramenzi ha così commentato la prova dei suoi al termine dell’incontro: “Siamo molto contenti e soddisfatti. In settimana ai ragazzi avevo detto che dalle difficoltà si esce insieme, con il lavoro in palestra. E’ dalla metà di agosto che i giocatori ci stanno dando dentro e la vittoria contro l’Amatori Pescara premia tutto l’impegno profuso in tutte queste settimane. Ora non dobbiamo cullarci sugli allori perchè il successo contro Pescara deve rappresentare solo un nuovo inizio per noi. Non dobbiamo assolutamente pensare di essere bravi ma dobbiamo continuare a lavorare con durezza. Faccio quindi un plauso a tutti per l’atteggiamento. Contro l’Amatori si è vista una squadra vera, trascinata dal pubblico e capace a sua volta di trascinarlo. E anche questo è un fattore importante”.
Teramo a Spicchi 2K20: Gaspari ne, Zanetti 2 (1/5, 0/2) +6 r, Moretti (c) 6 (3/3, 0/2), Gatta 6 (0/2, 2/4), Massotti 9 (2/2, 2/4, 1/1) + 4 as, Di Gregorio ne, Prenga 13 (1/1, 6/7), Duranti 15 (1/4, 1/3, 4/6), Di Paolo 13 (4/5, 3/4, 1/5) + 5 as, Di Febo 7 (7/8, 0/5 da tre), Zalalis 5 (1/1, 1/1). Tiri liberi 15/20, tiri da due 17/29, tiri da tre 9/26, rimbalzi 34 (29 dif + 5 off), assist 13. Coach Massimo Gramenzi
Amatori Pescara 1976: Palmucci 4 (2/2, 0/5), Serafini 6 (4/5, 1/5, 0/1), Cocco 6 (2/2, 2/2), Cavazzini ne, Pierucci 9 (1/3, 4/7, 0/5) Mazzarese 10 (2/7, 2/2), Gjorgjevikj 4 (1/2, 1/1 da tre) Di Donato 18 (2/2, 2/5, 4/6) + 5 r, Bergamo 8 (4/6 da due), Origlia 3 (0/3, 1/5). Tiri liberi 10/14, tiri da due 17/37, tiri da tre 8/25, rimbalzi 35 (27 dif + 8 off), assist 11. Coach Alessio Fioravanti.
parziali: 17-16, 23-21, 21-16, 15-15
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 21, 2023 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Seconda uscita stagionale in casa della Teramo a Spicchi che domenica 22 ottobre (ore 18) affronta al palasport dell’Acquaviva l’Amatori Pescara dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato. Un match delicato per la TaSp, ancora a corto di punti in classifica dopo aver giocato tre partite di campionato. E non sarà facile invertire il trend contro una delle formazioni più solide del girone E della Serie B Interregionale, già vista all’opera in pre-season all’Acquaviva quando ha affrontato e battuto i biancorossi nella finale del Memorial “Remo Noli“ 2023. La corsa per accaparrarsi il biglietto è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Per quanto riguarda i tifosi ospiti sarà possibile acquistare i biglietti a loro riservati nell’apposito settore solo tramite il circuito ciaotickets poiché i tagliandi d’ingresso per il settore ospiti non saranno acquistabili domenica al botteghino del palasport dell’Acquaviva.
La presenza del pubblico di casa sarà fondamentale per i biancorossi, come testimonia il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi: “Voglio riprendere l’invito lanciato con la campagna abbonamenti “Il Posto Giusto per TE”. Un invito rivolto a tutti gli sportivi teramani per stare vicino alla squadra della propria città. Così come ripeto sempre ai giocatori, indossare la maglia del Teramo deve essere di certo un onore ma anche un onere, perché c’è una responsabilità da sentire addosso ogni volta che si scende in campo e si lotta per difendere i colori di una piazza importante come Teramo. Voglio vedere i giocatori con gli occhi della tigre domenica perché solo se saremo bravi a mettere aggressività e agonismo sul parquet potremo fare nostro il risultato. Pescara è una squadra formata da atleti esperti, e non regalerà nulla perciò il fattore campo deve diventare per noi un elemento imprescindibile per rendere al meglio”.
Grinta e voglia di centrare il primo successo di questa stagione non mancano quindi in casa Teramo a Spicchi. A rompere le uova nel paniere ci sarà però una formazione quadrata ed esperta. Oltre al già citato Di Donato, che per il pubblico teramano non ha di certo bisogno di presentazioni, il roster dell’Amatori presenta un’altra ala con tanti campionati di Serie B alle spalle come Alberto Serafini. E già con questa coppia nei pressi del ferro sarà dura catturare rimbalzi o andare al tiro da vicino. Se poi ci aggiungiamo la presenza imponente di Simone Bergamo, lo scorso anno a Todi (15 punti di media) e l’efficace lavoro che possono svolgere in area Daniele Cocco e Danilo Mazzarese ecco che aumentano le quotazioni del reparto lunghi pescarese. Anche sul perimetro c’è qualità. Punti nelle mani li hanno infatti Origlia, Pierucci e Palmucci, lo scorso anno compagno di squadra di Gediminas Zalalis con la maglia del Roseto Basket 20.20. Coach Fioravanti può inoltre sfruttare le qualità indubbie del giovane talento macedone Miro Gjorgjeviki, esterno del 2003 capace di far male alle difese avversarie sia attaccando il ferro che tirando da fuori. Quello di Pescara è insomma un gruppo compatto ed equilibrato che darà di certo del filo da torcere a una Teramo a Spicchi che in casa è obbligata a costruire gran parte delle sue fortune. A maggior ragione in un percorso che si sta dimostrando duro e impervio come (se non più che) nelle previsioni.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20