aprile 24, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Una vera e propria impresa quella confezionata dalla Teramo a Spicchi ieri al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano. Meritata e messa in atto con la giusta dose di determinazione e caparbietà. Nessuno avrebbe scommesso prima della palla a due sulla vittoria 66-50 ottenuta dai biancorossi contro un avversario della qualità di Ruvo di Puglia. E invece l’obiettivo è stato centrato grazie a una prova superlativa dei biancorossi. Bravi a chiudere l’area con efficacia, senza andare sotto nel confronto con la maggiore fisicità degli avversari. Bravi a controllare i rimbalzi, nonostante i tanti centimetri e chili in più a disposizione dei lunghi della Tecnoswitch. Bravi ad alzare l’asticella del gioco nell’ultimo e decisivo quarto, con un parziale 22-5 che ha permesso di chiudere la gara con sorprendente autorevolezza. Bravi a vincere una sfida proibitiva quando mancano due giornate al termine della stagione regolare, mettendo così in cascina due punti fondamentali in classifica.
Complimenti e applausi per la Teramo a Spicchi, condivisi anche da tutti i tanti tifosi presenti al PalaScapriano per sostenere i giocatori della TaSp. E condivisi anche da coach Andrea Gabrielli al termine della gara: “Non posso che ringraziare i ragazzi per la prova offerta contro Ruvo di Puglia, una squadra che fa della difesa il suo punto di forza. Anche contro di noi ha infatti subito 66 punti. Sapevamo che sarebbe stata una partita a punteggio basso. Per contrastare la loro superiorità nella fisicità dovevamo essere superiori nella reattività. E da parte nostra c’è stata tanta attenzione sui cambi, sul lato debole. Abbiamo fatto una grande prova difensiva, eravamo sempre pronti a chiudere l’area con tempismo e nei punti giusti. Abbiamo tenuto inoltre molta pressione sul perimetro. E’ stata difensivamente una partita perfetta”.
Una vittoria eccezionale quella ottenuta dai biancorossi che fa ben sperare per il futuro, perché mostra una crescita sia nel gioco che nella consapevolezza dei propri mezzi: “La nostra è una squadra che prende fiducia da sprazzi di bel gioco. Contro Ruvo – cosi ha concluso il suo commento post-gara l’allenatore della Teramo a Spicchi – non abbiamo avuto cali particolari perchè dietro abbiamo tenuto. Altre volte non è successo e abbiamo pagato tanto dei parziali presi per delle disattenzioni. Ora mancano 80 minuti alla fine della regular season e la partita più difficile è sempre la prossima. Per questo motivo dobbiamo subito tornare con i piedi per terra. Abbiamo vinto una partita che vale 2 punti, non 4. Da martedì bisogna resettare, tornare in palestra. Sul video vedremo cosa è andato bene e cosa no, mantenendo alta la concentrazione”.
Un monito quindi per i giocatori della TaSp che non devono adesso cedere alla voglia di guardarsi allo specchio. Sarebbe un peccato mortale infatti sottovalutare il prossimo impegno, la gara in trasferta di domenica 30 aprile sul campo della Pozzuoli dell’ex capitano biancorosso Marco Cucco, squadra ultima in classifica e già retrocessa in serie B Interregionale ma tutt’altro che rassegnata a fare la semplice comparsa sul campo.
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 21 (6/8, 2/6), Sebastiano Perin 18 (1/1, 5/8), Federico Casoni 8 (1/5, 1/5) + 11 r, Mattia Melchiorri 6 (1/2, 1/2), Emidio Di Donato 5 (0/5, 1/3) + 4 as, Luigi Cianci 4 (2/6, 0/0), Giorgio Galipò 2 (1/3, 0/1), Alessandro Di Febo 2 (1/1, 0/0), Arcangelo Guastamacchia 0 (0/1, 0/1), Mattia Sacchi 0 (0/1, 0/2); tiri liberi 10/18; rimbalzi 42 (13 off. + 29 dif.); assist 14. Coach Andrea Gabrielli.
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Marco Ammannato 14 (3/6, 2/7) + 6 r, Federico Burini 9 (2/4, 1/7), Federico Pirani 9 (3/5, 0/0), Leonardo Valesin 7 (1/2, 1/3) + 6 r + 2 as, Manuel Diomede 3 (1/4, 0/2), Andrea Arnaldo 3 (0/0, 1/4), Gian Marco Sbaragli 3 (0/0, 1/1), Mario Jose Ghersetti 2 (1/2, 0/2), Tommaso Gatto 0 (0/3, 0/0), Gianlorenzo Sbaragli 0 (0/0, 0/0); tiri liberi 10/14; rimbalzi 29 (5 off + 24 dif); assist 8. Coach Federico Campanella.
parziali: 21-12, 9-15, 14-18, 22-5
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
aprile 22, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Nuova partita in casa per la Teramo a Spicchi. Ed è proprio il caso di ribadire che la gara in programma domenica 23 aprile (ore 18) verrà disputata in casa, perché a seguito dell’accoglimento del ricorso presentato dalla società biancorossa contro i provvedimenti disciplinari presi dopo la gara giocata il 5 aprile contro Taranto, gli ultimi due match casalinghi della TaSp si svolgeranno al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Il luogo ideale per provare una nuova impresa, col calore del pubblico amico a sostenere i ragazzi di coach Gabrielli, chiamati a competere questa volta contro la Tecnoswitch Ruvo di Puglia. Un incontro fra i più ardui della stagione, visto che l’avversario di turno è una delle formazioni più attrezzate nel girone D della Serie B, in vista dei playoff.
Una squadra che coach Andrea Gabrielli conosce benissimo: “Ci aspettano i primi 40 di 120 minuti decisivi per accedere agli spareggi. Soprattutto in casa – ribadisce il tecnico teramano – abbiamo sempre dimostrato di essere una mina vagante e di essere pericolosi per tutti. Certo, abbiamo grande rispetto di Ruvo di Puglia, una squadra attrezzata, ben allenata, esperta, una squadra che non ha punti deboli evidenti. Spetterà comunque a noi cercare di contrastare la Tecnoswitch ed evidenziare difetti nel suo gioco. Per fare questo dovremo usare le nostre regole, con qualche adattamento del caso. Confido inoltre nell’appoggio del nostro pubblico, anche perchè la società si è impegnata molto per riuscire a tornare a giocare in casa al Palasport di Scapriano dopo la squalifica. E poi i miei ragazzi, che affronteranno giocatori esperti e con anni e anni di carriera, promozioni e campionati di vertice alle spalle, meritano il sostegno del nostro pubblico”.
Eh si, sarà necessario il supporto dei tifosi teramani dato che stavolta i biancorossi avranno di fronte un team dalla grande fisicità. Partiamo col dire che Ruvo di Puglia dispone della miglior difesa della Serie B (solo 63,5 punti concessi agli avversari di media), considerando quindi tutti e quattro i gironi. E già questo dato evidenzia il livello di difficoltà della prova che attende la Teramo a Spicchi. Ma i motivi di preoccupazione per i biancorossi aumentano se consideriamo anche la fase offensiva. Quantomeno per la presenza nel roster pugliese di giocatori di grande esperienza ed efficacia. Partiamo dagli esterni, fra i quali troviamo Toniato (11,8 punti con il 58% da due e il 38% da tre), Diomede (12,5 punti di media col 50% da due, il 36% da tre e l’80% dalla lunetta), Burini (9,8 punti e 3,8 assist per partita) e Valesin, uno dei ragazzi del 2006 più interessanti d’Italia, già da un po’ stabile nel giro delle Nazionali giovanili. Anche fra i lunghi non manca qualità ed esperienza con l’evergreen Ghersetti (11 punti col 58% da due e 5,4 rimbalzi di media), Gatto (9,2 punti col 52% da due e 5,3 rimbalzi per gara), Ammannato (9 punti col 58% da due e 6,7 rimbalzi per partita). Un contributo di sostanza arriva anche dalla talentuosa ala Fontana (6,4 punti e 4,1 rimbalzi di media a incontro), a completare un organico contro il quale servirà offrire una prova superlativa da parte della formazione teramana per sperare nell’impresa.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
aprile 17, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Non riesce il colpaccio alla Teramo a Spicchi. Fino alla fine i biancorossi cercano di tenere il risultato in bilico per poi arrendersi sostanzialmente nell’ultimo minuto quando le giocate di Eliantonio e Traini mettono definitivamente in ghiaccio la V in classifica per la Del Fes Avellino. Vincono così i biancoverdi 67-59 contro una vogliosa e mai doma TaSp, brava a competere in trasferta contro una delle squadre più in forma del momento. Se non la più in forma, dato che ora si porta dietro un bottino di 6 vittorie nelle ultime 8 partite disputate (con due sconfitte arrivate contro LUISS Roma e Roseto, rispettivamente prima e terza in classifica).
A pesare sulla prestazione dei biancorossi sono state di certo le percentuali di tiro (sia 36,1 % da due che il 22,6 % da tre e il 60% dalla lunetta). Numeri che difficilmente riescono a fare da apripista per una vittoria. Perdipiù in trasferta. Resta però sul piatto una prestazione di voglia che solo una squadra viva e vogliosa di dare tutto per provare a centrare l’obiettivo stagionale può portare a casa: “Rispetto alla gara giocata contro Taranto – ha confermato a tal riguardo coach Andrea Gabrielli al termine del match – abbiamo attaccato meglio la zona, e Avellino è una formazione che usa molto questo tipo di difesa. Potevamo fare qualcosina in più però sinceramente la squadra ha reagito alla grande ed è stata sempre in partita”.
Sull’incontro ha inoltre aggiunto l’allenatore della Teramo a Spicchi: “E’ stata una partita equilibrata per larghi tratti, magari non bella dal punto di vista tecnico ma con molti cambi di difesa da una parte e dall’altra. Una gara a punteggio basso ed è quello che ci eravamo riproposti per provare a battere una squadra che appena qualche giorno fa è riuscita a sconfiggere Sant’Antimo di quasi 30 punti. Avellino ha dimostrato di essere una squadra in grande fiducia, che ha caratteristiche decisive negli ultimi minuti delle partite. Basti pensare ai tiri difficilissimi messi a segno nei momenti caldi del match da parte di Eliantonio o alle scelte fatte da Traini che nei possessi decisivi sapeva sempre da chi andare. Il talento di questi giocatori ha quindi deciso il match, mentre noi abbiamo sbagliato troppi tiri, troppe conclusioni da sotto, anche facili. Dovevamo andare con più energia al ferro”.
Non c’è però tempo per recriminare troppo perché il campionato incalza e negli ultimi tre impegni, a maggior ragione dopo la vittoria 78-82 conquistata da Monopoli sul campo di Sala Consilina, bisognerà dare il 100% e poi attendere i verdetti. Mentre aleggia ancora nell’aria l’attesa per il responso della Giustizia Sportiva sul ricorso presentato dalla società del presidente Nardi avverso ai provvedimenti disciplinari post Teramo vs Taranto (2 turni di squalifica del campo di gioco). Ricorso che verrà esaminato giovedì 20 aprile: “E’ un peccato – così ha commentato infine coach Gabrielli –, perché la vittoria di Monopoli riapre completamente tutto il discorso relativo al quart’ultimo posto perché Sala Consilina avrà Pescara e Corato, due gare alla loro portata. Ma ci sono ancora tre turni di campionato prima della fine della regular season, abbiamo 2 punti di vantaggio in classifica e dobbiamo cercare a tutti i costi di mantenerli”.
IVPC Del Fes Avellino: Giacomo Eliantonio 16 (5/8, 2/5), Daniele Sandri 13 (3/7, 2/3), Andrea Valentini 12 (6/11, 0/0) + 15 r, Armando Verazzo 9 (1/2, 1/1), Andrea Traini 8 (1/6, 1/3) + 6 as, Riccardo Arienti 5 (1/2, 1/9), Marco Venga 2 (1/1, 0/1), Giovanni Carenza 2 (1/1, 0/0), Matteo Caridà 0 (0/2, 0/5), Andrea Bianco 0 (0/0, 0/1), Boris Vukobrat ne, Gabriele Signorino ne. Tiri liberi 8/13; rimbalzi 51 (11 off + 40 dif); assist 14. Coach Andrea Crosariol.
Teramo a Spicchi 2K20: Federico Casoni 15 (4/9, 2/8) + 8 r, Emidio Di Donato 12 (1/2, 2/9), Sebastiano Perin 11 (4/10, 1/3), Lorenzo Calbini 7 (2/4, 1/2), Giorgio Galipò 6 (0/5, 1/2) + 6 as, Mattia Sacchi 3 (0/0, 0/1), Alessandro Di Febo 2 (1/1, 0/1), Mattia Melchiorri 2 (1/2, 0/2), Arcangelo Guastamacchia 1 (0/0, 0/2), Luigi Cianci 0 (0/3, 0/1), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi 12/20; rimbalzi 35 (9 off + 26 dif); assist 14. Coach Andrea Gabrielli.
parziali: 16-16, 14-13, 16-17, 21-13
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
aprile 15, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Un nuovo (e ingombrante) ostacolo fa capolino sul percorso biancorosso verso la conquista del diritto a partecipare agli spareggi/salvezza in Serie B, obiettivo stagionale della Teramo a Spicchi. Domenica 16 aprile (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta infatti la Del Fes Avellino al Pala Del Mauro. Che scritto così, fa tornare la memoria indietro nel tempo agli anni zero, quando per 9 anni in Serie A c’è stata sia una squadra di Teramo che di Avellino ad affrontarsi in campo. Fa tornare in mente i coach Andrea Capobianco, Matteo Boniciolli e Cesare Pancotto, e i giocatori Drake Diener, Brandon Brown, Dimitri Lauwers, Dee Brown e Valerio Spinelli, beniamini del pubblico del Palasport di Scapriano ma distintisi anche in giro per l’Italia con la maglia biancoverde.
Un passato sul quale coach Andrea Gabrielli non può minimamente soffermarsi, perché sa bene quale sia la posta in palio della prossima sfida: “Avellino è una squadra che se consideriamo solo il girone di ritorno sarebbe fra le prime 3 formazioni in classifica. Ha cambiato ossatura strada facendo – commenta il tecnico dela TaSp –dopo essere partita per stare nelle prime 8 posizioni. Nella prima parte della stagione ha perso diverse partite ma da qualche settimana ha trovato la quadra e lo dimostra l’ultima netta vittoria contro Sant’Antimo di 26 punti. E’ un team dal roster molto lungo e competitivo, ha talento in abbondanza sia sugli esterni che sui giocatori interni. Cercheremo di mischiare le carte in tavola e soprattutto di fare meglio in attacco rispetto a quanto fatto vedere contro Taranto. Arriva una delle prime quattro finali da giocare da qui al termine della regular season e mi aspetto una reazione da parte dei miei dopo la sconfitta subita nell’ultimo turno. Questa battuta d’arresto poteva portare con se ripercussioni ma ho visto i ragazzi allenarsi molto bene in settimana e andremo ad Avellino per provare a centrare un colpo che potrebbe rivelarsi decisivo”.
Concentrazione massima su come affrontare la formazione allenata da coach Andrea Crosariol, ex giocatore di Serie A, anche in quella Avellino nominata qualche rigo fa, ed entrato a far parte del giro della Nazionale Italiana (67 presenze in Azzurro). Un giovane tecnico in ascesa che ha ridato energia e sostanza al gioco della Del Fes Avellino, permettendole di vincere 5 delle ultime 7 gare disputate (le uniche due sconfitte sono arrivate contro Roseto e la LUISS Roma). Un’iniezione di qualità favorita anche dall’inserimento nel roster di due atleti di livello assoluto per la Serie B come il play Traini e l’ala Sandri. 4 sono i giocatori campani ad andare in doppia cifra di media con altri due che sfiorano i 10 punti per gara: Eliantonio (12,3 punti col 50%da due e il 40% da tre e l’84% dalla lunetta), Caridà (11,1 punti con il 41% da tre), il già citato Traini (10,9 punti e 3,4 assist), Verazzo (10,3 punti e 4,7 rimbalzi), Vitale (10,7 punti, 3,3 assist e 3,7 rimbalzi) e Sandri (9,6 punti col 40% da tre). Un contributo di sostanza arriva poi da Arienti, Carenza e Valentini, a completare un gruppo compatto che predilige far valere la fisicità in area e creare così spazi e opportunità da tramutare in canestri grazie al diffuso talento sul perimetro.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
aprile 6, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Teramo a Spicchi esce sconfitta 71-75 dopo un tempo supplementare dalla sfida interna contro la CJ Basket Taranto. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Mancano 5 minuti alla fine del quarto periodo e gli ospiti conducono 51-59 al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Fino a quel momento la gara è stata in sostanziale equilibrio, se si eccettua il 43-37 che al 27’ la Teramo a Spicchi è riuscita ad accumulare. Siamo quindi negli ultimi 5 minuti della gara, quando si concretizza la rimonta biancorossa trascinata da un netto parziale 10-2 che porta la partita sul 61 pari al suono dell’ultima sirena dei tempi regolamentari. Si va quindi al supplementare. Un affare se pensiamo alle basse percentuali che hanno caratterizzato la prova comunque arrembante e coraggiosa ma poco efficace in attacco della squadra di coach Andrea Gabrielli. Una prova sulla quale ha inciso una difesa zona match up attaccata male dalla TaSp.
Ma dicevamo dell’overtime, in cui la TaSp non trova pazienza ed efficacia in attacco pur rimanendo attaccata al match con grinta, voglia, mettendo sul parquet più cuore che testa. A 11 secondi dalla fine viene anche negato a Calbini il potenziale gioco da tre punti dagli arbitri che prima convalidano e poi tornano sui propri passi concedendo 2 tiri liberi al posto dell’and 1 del possibile pareggio: “Durante il supplementare – ha commentato l’allenatore biancorosso a fine gara – hanno tirato giocatori che non dovevano tirare. Avevamo fatto delle scelte speculative. Cena non doveva tirare e invece ha tirato. Dovevamo concedere tiri ad altri giocatori e invece su un paio di situazioni abbiamo proprio sbagliato marcatura e quindi è giusto perdere. Se non si capisce nemmeno su chi bisogna uscire è difficile vincere. Rimane il rammarico per i due punti non presi ma questa è una sconfitta meritata secondo me perchè a differenza delle ultime apparizioni non ho visto la solita Teramo a Spicchi in attacco. In difesa abbiamo tenuto nel complesso, tenendo Taranto a 61 nei 40 minuti”.
E’ palese la delusione del tecnico teramano: “Sapevamo che la loro coppia di lunghi, Corral e Cena, poteva essere pericolosa – ha proseguito coach Gabrielli – e sia l’uno che l’altro hanno fatto una buona partita. Sui tiri di Cena però non abbiamo comunicato bene in difesa. Parliamo di tiri aperti in contropiede dove stranamente non ci siamo accoppiati. La mia squadra non mi è piaciuta in certe situazioni difensive a tutto campo e nemmeno in attacco. E’ vero che le percentuali non ci hanno aiutato ma c’è modo e modo di avere brutte percentuali. Si possono avere brutte percentuali giocando in modo fluido e si possono avere brutte percentuali fermando la palla. Ci ha messo in difficoltà la loro zona, una situazione tattica che ci ha costretto a pensare e a tenere la palla ferma. Ci siamo quindi affidati a semplici ribaltamenti senza che nessuno attaccasse e spesso ci siamo ritrovati a 4/5 secondi senza aver preso e mantenuto vantaggio. E’ stata una partita negativa in attacco, stranamente dove riusciamo ad esprimerci bene. Poi chiaramente quando non si gioca bene in attacco ci si affida a dei tiri un po’ contestati e un po’ no. Abbiamo tirato 8/30 da tre punti e col 33% dal campo. Merito della difesa fisica e tattica di Taranto, abbastanza speculativa. Però oggi la squadra non mi è piaciuta”.
Bisogna ora voltare pagina. Oggi e domani la Teramo a Spicchi resta in palestra a lavorare prima dei 3 giorni di pausa concessi ai biancorossi per le festività pasquali. Da martedì prossimo ci si concentrerà sull’imminente sfida che attende i biancorossi alla ripresa del campionato (domenica 16 aprile si gioca ad Avellino, contro quella che può essere considerata la squadra più in forma del momento nel girone D della Serie B).
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 14 (3/7, 1/5), Federico Casoni 12 (3/3, 1/5), Sebastiano Perin 10 (3/7, 0/9), Mattia Sacchi 9 (0/2, 3/4), Giorgio Galipò 7 (3/7, 0/0) + 4 as, Arcangelo Guastamacchia 6 (2/7, 0/2), Mattia Melchiorri 5 (1/2, 1/1), Emidio Di Donato 3 (0/2, 1/3) + 16 r, Alessandro Di Febo 3 (0/0, 1/1), Luigi Cianci 2 (1/5, 0/0), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 15/24; rimbalzi 41 (10 off + 31 dif); assist 12. All. Andrea Gabrielli
CJ Basket Taranto: Diego Corral 17 (6/11, 1/3) + 18 r, Enzo Damian Cena 17 (1/3, 5/6), Santiago Bruno 16 (4/6, 2/5) + 5 as, Simone Rocchi 13 (1/4, 2/5), Francesco Villa 5 (1/2, 1/4), Gianmarco Conte 5 (1/4, 0/5), Mattia Graziano 2 (1/1, 0/1), Luca Sampieri 0 (0/0, 0/0), Francesco D’agnano 0 (0/1, 0/1), Marcello Piccoli ne, Andrea Francesco Liace ne. Tiri liberi 12/23, rimbalzi 44 (5 off + 39 dif), assist 16. All. Davide Olive.
parziali: 13-16, 15-14, 15-15, 18-16, 10-14
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
luglio 15, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Il Consiglio Federale ha da poco ratificato struttura e regole del campionato di Serie B 2022-23. Dopo due annate passate ad affrontare squadre del girone C, la Rennova Teramo è stata ufficialmente inserita nel girone D con Del.Fes Avellino, Nuova Cestistica Lions Bisceglie, AG Sport Caserta, Virtus TSB 2012 Cassino, Basket Corato, Action Now 2019 Monopoli, Pescara Bk 2.0, Virtus Pozzuoli, Luiss Roma, Pallacanestro Roseto, Pallacanestro Ruvo di Puglia, Pall. Trinità Sala Consilina, Virtus Arechi Salerno, Pall. Partenope Sant’Antimo, CJ Basket Taranto.
Si apre così il sipario su una stagione che inizierà domenica 2 ottobre e che vedrà concludere la stagione regolare domenica 7 maggio 2023. Un’annata in cui ben otto squadre retrocederanno per ognuno dei 4 gironi della Serie B (scendono in Interregionale la 13esima, la 14esima, la 15esima e la 16esima al termine della regular season oltre alle 4 perdenti di un unico turno al meglio delle cinque gare che vedrà coinvolte le formazioni qualificatesi fra la quinta e la dodicesima posizione).
Coach Andrea Gabrielli, in queste settimane impegnato nella definizione del roster biancorosso assieme al ds della Teramo a Spicchi Carlo Di Domenico, ha le idee chiare sulla squadra che andrà messa in piedi per affrontare al meglio la prossima stagione: “Siamo stati inseriti in un girone particolare, con squadre di talento e dei roster dove figurano nomi importanti. Andremo inoltre a giocare in campi difficili e sappiamo quindi che ogni partita andrà affrontata al massimo delle proprie potenzialità. L’idea nostra è quella di arrivare nella migliore condizione possibile nel momento clou della stagione. E per farci trovare pronti stiamo allestendo una squadra che sarà molto probabilmente fra le più giovani del girone. Ripeto, l’obiettivo è quello di avere freschezza, energia e rotazioni lunghe, proprio per arrivare al top della condizione quando si tireranno le somme di quest’annata”.
Un percorso impervio si para così davanti alla TaSp ma c’è tutto l’entusiasmo possibile e la ferma intenzione di voler far bene da parte dell’allenatore della Rennova Teramo: “Abbiamo davanti una fase di transizione dovuta a una riforma che già dalla prossima stagione renderà ancora più ardua la permanenza in Serie B, dato l’ampio numero di retrocessioni. Basti pensare che la quinta classificata potrebbe perdere il turno unico contro la 12esima in classifica, per una serie di variabili che sempre incidono sulla post-season, ritrovandosi così a scendere di categoria. Le squadre che arrivano quinte o seste al termine della regular season avrebbero meritato maggiore considerazione dal mio punto di vista – conclude coach Ganrielli – ma ora bisogna guardare avanti. Adesso tocca solo lavorare duro in palestra per prepararsi ad affrontare nel migliore dei modi il prossimo campionato”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
giugno 11, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si chiude l’avventura sportiva di coach Giorgio Salvemini a Teramo. Dopo due stagioni passate sulla panchina biancorossa, conclusesi con il raggiungimento della salvezza in entrambe le occasioni, si separano infatti le strade fra la Teramo a Spicchi e il tecnico abruzzese.
Al preparato allenatore, con il quale tutta la TaSp ha condiviso un proficuo periodo di crescita nel campionato nazionale di basket di Serie B, vanno i più sinceri auguri, affinchè possa trovare al più presto la possibilità di sposare un nuovo progetto sportivo.
Al contempo la società biancorossa ringrazia coach Salvemini per la professionalità, la dedizione e l’impegno mai fatti mancare nelle ultime due annate in palestra in qualità di head coach della Teramo a Spicchi.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
settembre 26, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si chiude la pre-stagione della Rennova Teramo con un bilancio di una sola sconfitta e 4 vittorie, l’ultima delle quali arrivata sabato scorso contro la Giulia Basket Giulianova. Cinque gare che hanno detto finora che la difesa biancorossa è decisamente efficace (solo 57 punti di media concessi agli avversari), mentre in attacco si inizia a vedere il potenziale a disposizione in attesa di oliare i meccanismi, di allontanare la fase in cui i carichi fisici hanno appesantito maggiormente gambe e braccia e di vedere sempre più amalgamati giocatori senior e under. Ma siamo a settembre e il percorso per trovare la massima condizione possibile è ancora lungo.
Intanto è arrivato un altro positivo test contro Giulianova, che ha mostrato come il trend in crescita del rendimento di squadra sia salito ulteriormente. E’ arrivata una netta vittoria 58-85 (15-22, 14-22, 20-22, 9-19) che fornisce dati positivi a coach Giorgio Salvemini: “Abbiamo chiuso un percorso iniziato il 18 agosto con una prestazione solida – commenta l’allenatore della TaSp a fine gara -, soprattutto in alcuni aspetti difensivi. E’ accaduto anche nelle precedenti uscite pre-stagionali e questo aspetto deve diventare per noi un punto di partenza. Dobbiamo sempre tenere a mente che bisogna avere durezza nelle situazioni difensive per poi prendere vantaggi nell’arco della gara, partendo appunto dall’intensità messa nella nostra metà campo”.
Concetti chiari e mentalità forte per una squadra che da martedì inizierà a preparare partite con l’intento di centrare il maggior numero possibile di vittorie in campionato: “La vittoria contro Giulianova ci da ulteriori feedback importanti – chiude il tecnico abruzzese – però indirizzo la mia attenzione sul tragitto sin qui percorso insieme a staff e squadra. Una prima parte di campionato che ci vede lavorare dal 18 agosto. A tal proposito faccio grandi complimenti ai ragazzi per la totale disponibilità in palestra, faccio grandissimi complimenti a Domenico Faragalli per il meticoloso lavoro sulla parte atletica e ai miei assistenti perchè hanno contribuito in maniera decisa nell’intento di portare sempre la squadra a migliorare. Dall’inizio della pre-stagione a oggi abbiamo avuto una curva in crescendo per quanto riguarda il lavoro fatto e ora dobbiamo proseguire nello sviluppo di quello che dobbiamo diventare, perchè siamo ancora molto lontani dalla compattezza che vogliamo raggiungere. Dal 3 ottobre si inizia a fare sul serio e dobbiamo farci trovare pronti”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
luglio 10, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo
Primo raggio di sole che illumina il mercato di una Teramo a Spicchi, impegnata nella costruzione del team che affronterà la seconda stagione in Serie B. Si tratta di un piacevole e atteso ritorno, quello dell’esterno Marco Cucco. Dopo aver dato un contribuito determinante alla salvezza raggiunta qualche settimana fa dalla TaSp, il 27enne campano ha infatti accettato in queste ore l’offerta della Rennova Teramo, legandosi per un altro anno alla squadra di coach Salvemini.
Raggiunto al telefono, Cucco mostra tutta la sua soddisfazione per la scelta effettuata: “Sono più che contento per la decisione presa. Appena ricevuta la proposta della società ho subito accettato, visto che nel mese e mezzo già passato a Teramo mi sono trovato molto bene. E’ stata quindi una scelta semplice, favorita anche dalla conferma di uno staff di primo piano, dove spiccano le eccellenze di coach Salvemini e del preparatore Domenico Faragalli”.
Idee chiare per un giocatore di qualità, arrivato in città nel momento del bisogno e calatosi ottimamente nella parte: “Come quando sono arrivato a Teramo lo scorso maggio – commenta ancora Cucco – ho messo a disposizione del gruppo la mia esperienza e le mie capacità tecniche e umane. Ho già avuto modo di parlare al telefono con Giorgio Salvemini e ho confermato la mia disponibilità ad apportare nuovamente questo atteggiamento alla causa teramana. Ho percepito fiducia in me qui a Teramo sin da quando sono arrivato e voglio ripagarla facendo quello che serve alla squadra, senza stare a pensare se parto dalla panchina o in quintetto”.
Un Cucco pieno di entusiasmo è quindi pronto a tornare sul parquet con indosso la maglia biancorossa: “Sono super motivato – chiude l’esterno biancorosso – perché dentro di me ci sono ancora le emozioni di una salvezza conquistata a Teramo col sudore e il lavoro in palestra. E’ quello di cui avevo bisogno per ritrovare energie positive dopo l’esperienza di Catanzaro. E poi ho scoperto un ambiente super, una società splendida, uno staff molto preparato e una realtà dove tante persone vivono il basket con grande trasporto dalla mattina alla sera. Qui ci sono tutte le condizioni per far bene e io voglio dare il massimo per contribuire a dar vita a una stagione piena di soddisfazioni”.
Marco Cucco (1994, play/guardia, 188 cm)
2006/10 giovanili Pepsi Caserta
2010/13 giovanili + Serie B Virtus Siena
2013/14 A2 Silver Enegan Firenze Basket
2014/15 A2 Silver Olimpia Basket Matera + Basket Agropoli (vittoria campionato Serie B)
2015/16 Serie B Scafati Basket
2016/17 Serie B Alpha Farma Bisceglie Basket
2017/18 Serie B Virtus Arechi Salerno Basket
2018/19 Serie B Virtus Arechi Salerno Basket + Serie B Porto Sant’Elpidio
2019/20 Serie B Fidelia Torrenova Basket
2020/21 Serie B Mastria Sport Academy Catanzaro + Serie B Rennova Teramo a Spicchi
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 7, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Torna senza punti in classifica la Rennova Teramo dalla trasferta al PalaGuerrieri. La Ristopro Fabriano batte la Teramo a Spicchi 80-60 al termine di una partita condotta e controllata praticamente dalla palla a due. I pronostici della vigilia, che da un lato vedevano (e confermano dopo il match) la formazione di coach Pansa candidata alla vittoria finale del torneo e dall’altro la squadra di coach Simone Stirpe come matricola arrembante sono stati rispettati. Almeno per quanto riguarda la Janus Basket, dato che la TaSp ha giocato proprio male la gara: “Sapevamo che Fabriano è una squadra molto forte, con giocatori di primissima fascia e con l’obiettivo dichiarato di provare a vincere il campionato – conferma l’allenatore teramano – ma questo non può giustificare il nostro approccio troppo soft alla partita. Quando vai a giocare questo genere di partite, soprattutto in trasferta, sai che non ti verrà regalato nulla e quindi devi metterci del tuo”.
La delusione trapela chiaramente dalle parole del tecnico della Rennova Teramo: “Purtroppo abbiamo completamente sbagliato approccio alla partita, eravamo troppo tesi, in attacco non siamo riusciti a trovare due canestri in fila per poterci mettere in ritmo, e in difesa abbiamo subito troppi 1 contro 1, concesso rimbalzi in attacco, eravamo in ritardo nelle rotazioni. Segnare 11 punti nel primo periodo è un dato eloquente, che dimostra che abbiamo fatto veramente poco per entrare in partita con la giusta attitudine”.
Un passo falso che va metabolizzato quanto prima per riprendere il corretto percorso di crescita: “Non ci sono alibi – prosegue coach Stirpe -, colpevoli siamo tutti, io per primo. Mi assumo le mie responsabilità sull’atteggiamento sbagliato della squadra e su come abbiamo giocato. Adesso però, bisogna guardarsi negli occhi e capire che se non giochiamo di squadra, se non facciamo in modo che tutti possano dare il proprio contributo alla causa ogni volta soffriamo. Non possiamo fare a meno di nessuno in ogni partita. Mi aspetto quindi una pronta reazione già dalla prossima sfida. Se esaminiamo questa sconfitta con razionalità possiamo sperare che sia d’insegnamento. E’ da settembre che stiamo ricevendo tanti complimenti e forse avevamo bisogno di una sveglia e di ricordare che tipo di campionato dobbiamo fare e che tipo di atteggiamento dobbiamo avere sempre”.
Ristopro Fabriano: Cola 2, Papa 6, Pacini, Di Paolo, Merletto (c) 8, Di Giuliomaria 9, Garri 15, Scanzi 9, Gulini 8, Marulli 10, Radonjic 13, Caloia. All. Lorenzo Pansa, ass. all. Daniele Aniello.
Rennova Teramo: Serroni (c) 2, Gatti 2, Wiltshire, Faragalli F. 5, Guilavogui 3, Faragalli C. 2, Rossi 16, Massotti 1, Esposito 10, Tiberti 9, Di Febo, Di Bonaventura 10. All. Simone Stirpe, ass. all. Massimo Gramenzi.
parziali: 22-11, 40-18, 62-40, 80-60
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20