Posts Tagged‘bramante’

medoune

Pesaro vs Teramo, coach Stirpe: “Facciamoci un Bel Regalo di Natale!”

Giro di boa del girone di ritorno che alla quinta giornata rimette nuovamente una di fronte l’altra la Mediterranea Teramo e la formazione del Bramante Pesaro. Domenica 22 dicembre 2024 (ore 18) il PalaMegaBox ospita infatti la sfida fra la Teramo a Spicchi e la squadra allenata da coach Massimiliano Nicolini. Un impegno in trasferta che i biancorossi vorrebbero sfruttare al meglio per chiudere il 2024 in bellezza e per rilanciarsi ulteriormente in classifica. Compito tutt’altro che facile, se pensiamo che appena una decina di giorni fa il Bramante, terza miglior difesa del girone E della Serie B Interregionale, è riuscito nell’impresa di battere una delle squadre più quotate di questa division, la Svethia Recanati.

Nelle fila del team marchigiano spiccano i nomi dell’ala grande d’esperienza Rinaldi (9,7 punti di media) del suo miglior realizzatore, Stefani (12,8 punti a gara) dell’esterno di lungo corso Ferri (9 punti di media) e di Crescenzi (7,7 punti a partita con il 37,2% da tre) che nell’ultima uscita, coincisa però con una sconfitta per i suoi, ne ha messi 23 all’Attila Junior Porto Recanati. Aldilà dei singoli, la forza della squadra pesarese risiede in un collettivo che dopo anni di militanza in Serie C ha ottenuto l’agognata promozione in B Interregionale. Un gruppo che già all’esordio nella scorsa stagione ha mostrato di avere ottime qualità. La perdita in estate di atleti di prima fascia come il cecchino Giampaoli e il centro Delfino hanno pesato nell’economia della squadra ma il Bramante resta un ostacolo duro da superare.

E averlo battuto all’andata non tranquillizza più di tanto coach Simone Stirpe: “Affrontiamo una squadra che sta facendo un ottimo campionato. Bramante si trova a ridosso della zona playoff – commenta il tecnico teramano – dopo aver vinto gare importanti. All’andata centrammo contro Pesaro la nostra prima vittoria ma non fu una passeggiata. Arriviamo a questo appuntamento con un bel po’ di fatica addosso e dopo 4 messi di attività intensa era prevedibile. Dobbiamo però affrontare questa partita consapevoli della sua rilevanza, e continuare a dimostrare di poterci giocare ogni match su ogni campo. Bisogna avere sin dalla palla a due la mentalità del team che vuole vincere ed esprimere la nostra miglior pallacanestro per raggiungere l’obiettivo. Inoltre sarà fondamentale difendere molto meglio rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime uscite. Se subiremo grossi parziali durante la partita, come capitato contro Porto Recanati e Ozzano, ecco che la strada si farà in salita”.

Coach Stirpe vuole quindi il massimo dai suoi nell’ultimo impegno del 2024: “Fare una bella prestazione a Pesaro sarebbe un gradito regalo di Natale, e ci darebbe la possibilità di riposare qualche giorno con una vittoria in più in classifica. Certo, la stessa cosa varrà per Bramante perchè sono in palio punti pesanti per entrambe le squadre. Anche per questo motivo non mi aspetto una gara bellissima da vedere ma prevedo una partita molto intensa e dura. Dovremo quindi farci trovare pronti a giocare un match sporco, a basso punteggio. Come all’andata dovremo essere bravi a trovare il modo per inceppare i loro meccanismi e per provare a portare a casa il massimo risultato”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Pesaro 67-71, Gramenzi: “Tanto Amaro in Bocca per la Sconfitta”

La rimonta strepitosa dell’ultimo periodo, dal -17 (34-51, 27′) alla parità a quota 57 (36′) trainata dalle triple di Zalalis e Duranti, sembrava aver riaperto una prospettiva differente per questa sfida. Un match poco spettacolare nelle prime due frazioni e accesosi dall’intervallo in poi con Bramante Pesaro che ha fatto valere la qualità dei propri giocatori nei momenti cruciali della gara, mostrandosi non solo cinica nel finale ma anche concreta nel voler prendere in mano la partita al rientro dall’intervallo lungo. Il match giocato ieri al palasport dell’Acquaviva se l’aggiudica così la formazione di coach Massimiliano Nicolini 67-71 lasciando delusione nell’ambiante biancorosso, privo per questo delicato impegno di una pedina fondamentale del roster come Francesco Di Paolo (infortunio al gomito).

Coach Massimo Gramenzi ha così commentato il match: “Purtroppo tocca commentare una sconfitta che ci lascia molto amaro in bocca perchè anche stavolta la squadra ha provato in tutti i modi a rimettere in piedi una gara che al terzo quarto sembrava già chiusa dagli avversari. C’è stato un primo quarto abbastanza surreale finito 6-8 e in quel frangente siamo stati poco lucidi e poco determinati, soprattutto in attacco. Magari se avessimo preso dei punti di margine nel primo periodo la partita avrebbe preso un’altra piega. Abbiamo chiuso il primo tempo con 0/15 da tre punti, cosa che a noi di solito non capita. Di sicuro dobbiamo quindi parlare di una serata storta al tiro. Anche in difesa, in particolar modo nel terzo quarto, non abbiamo messo in campo l’attenzione sufficiente visto che siamo andati anche sotto di 14 punti. Però in quel momento c’è stata una reazione che a 4 minuti dalla fine ha rimesso il match in parità. E questo mi fa ben sperare in prospettiva”.

La reazione c’è stata, come sottolinea il tecnico teramano, ma poi è mancato qualcosa ai suoi per concretizzare fino all’ultimo l’avvincente rimonta: “Una volta portata l’inerzia della partita dalla nostra parte – ha terminato così il suo intervento post-gara coach Gramenzi – avremmo dovuto chiudere meglio dopo un notevole sforzo caratterizzato da maggiore intensità in difesa e da una maggiore precisione in fase offensiva. Va detto che 2,3 giocate degli atleti di riferimento del Bramante ci hanno poi condannato, e mi riferisco alle conclusioni da tre punti di Ferri e Giampaoli, ma noi abbiamo contribuito con disattenzioni difensive. E’ un peccato! Subiamo un’altra battuta d’arresto contro una big di questo campionato. Prendo in positivo il fatto che, considerando anche l’assenza di Di Paolo, questo match ha dimostrato per l’ennesima volta che possiamo competere con chiunque nel nostro girone. Ma ormai le gare stanno finendo, perchè mancano tre match alla chiusura del girone di ritorno, Siamo scesi di nuovo nelle zone calde della classifica e a partire dall’impegno di domenica prossima a Senigallia dobbiamo fare di tutto per provare a rialzare la testa”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 20, Moretti 4, Trovarelli 9, Massotti 4, Di Gregorio ne, Prenga 3, Duranti 12, Di Paolo ne, Di Febo 2, Zalalis 13. All. Massimo Gramenzi

Bramante Pesaro: Delfino 12, Scavolini ne, Crescenzi 18, Ricci 5, Sgarzini, Druda ne, Ferri 9, Nicolini E. 3, Centis, Sabbioni, Panzieri 10, Giampaoli 14. All. Massimiliano Nicolini

Parziali: 6-8, 22-25, 42-53, 67-71 (6-8, 16-17, 20-28, 25-18). Usciti per 5 falli: Zanetti (Teramo)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Mediterranea Teramo vs Bramante Pesaro, Pronti per una Nuova Sfida!

Ancora 4 ostacoli da superare. Ancora 4 turni da onorare per poi alzare la testa e vedere se il girone di ritorno ha decretato un verdetto che sorride ai biancorossi oppure no. L’obiettivo è quello di centrare la salvezza e farlo consolidando l’attuale settimo posto fra 4 settimane sarebbe un eccellente esito per questa stagione. C’è ancora tempo per tirare le somme quindi. Ora bisogna concentrarsi sulla sfida contro Bramante Pesaro, in programma domenica 28 gennaio (ore 18) attende la Mediterranea Teramo a palasport dell’Acquaviva. Una gara che da una parte vede una delle prime della classe e dall’altra una coraggiosa Teramo a Spicchi che non può ragionare troppo sul valore avversari ancora da affrontare. Alla TaSp tocca solo guardare al proprio interno e trovare nel gruppo la forza per giocare al meglio le ultime partite del girone di ritorno.

Con nella testa il ricordo della convincente vittoria ottenuta nell’ultima uscita contro Pescara Basket, l’esterno teramano Davide Trovarelli lancia i suoi nella speranza di vedere la squadra giocare al massimo delle proprie potenzialità: “Nell’ultimo turno abbiamo vinto una partita fondamentale a Pescara, sia per la classifica e sia per prendere ulteriore fiducia in noi stessi. Ora ci giochiamo il tutto per tutto nelle ultime 4 gare del girone di ritorno, a partire dalla sfida contro Bramante. Loro sono ai vertici della classifica ma noi dobbiamo pensare che ogni gara è da considerare una finale. Sulla carta affrontiamo una delle formazioni più forti di questo girone ma noi non abbiamo nulla da perdere e ce la metteremo tutta per provare a strappare i due punti davanti al nostro pubblico”.

All’andata il Bramante ha mostrato tutto il suo valore, recuperando lo svantaggio all’intervallo per poi prendere in mano l’inerzia del match nella seconda metà di gara, e andare a vincere 76-64. Anche in quell’occasione Pesaro ha mostrato di essere una squadra composta da atleti esperti, abituati a giocare insieme da anni. Un gruppo solido dove veterani e giovani talenti marchigiani remano tutti verso la stessa direzione in maniera compatta (terza difesa del girone con 66,6 punti subiti a partita). Il nome di riferimento della squadra allenata da coach Massimiliano Nicolini è di certo Lucio Delfino (con 15,7 punti e 10,1 rimbalzi per gara il fratello minore del più famoso Carlos è il sesto realizzatore e il secondo rimbalzista del girone E). Altro giocatore con punti nelle mani, micidiiale dalla distanza nel match d’andata, è Giampaoli (10,4 punti di media). Dietro questo duo formidabile ci sono tanti altri atleti capaci di impensierire le difese avversarie: da Panzieri a Crescenzi, da Ferri a Ricci, fino ad arrivare a Centis e Stefani. Un gruppo compatto, quindi,  da affrontare col massimo della concentrazione.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Pesaro vs Teramo 76-64, un Buon Primo Tempo non Basta!

Si spegne sul 76-64 stampato sul tabellone mentre risuona nel PalaMegaBox il fischio della sirena finale la speranza biancorossa di contendersi fino alla fine la conquista di altri due punti in classifica. La Teramo a Spicchi è infatti sconfitta in trasferta dalla capolista del girone E della Serie B Interregionale, il Bramante Pesaro. Una battuta d’arresto, aggravata dall’infortunio occorso nel secondo periodo al capitano della TaSp, Stefano Moretti, da quel momento in poi parcheggiato in panchina per curare la caviglia sinistra, gonfiatasi dopo un contatto di gioco. Una tegola che cade sul percorso di crescita di un team che non solo fatica a trovare continuità di risultati ma anche di gioco.

Sulla gara ha commentato coach Massimo Gramenzi: “E’ stato un vero peccato! Perchè giocare un primo tempo come abbiamo fatto noi, stare avanti all’intervallo per poi rientrare sul parquet e subire l’aggressività degli avversari dal terzo periodo lascia l’amaro in bocca. Da un certo punto in poi della partita non siamo più riusciti a fare le nostre cose e abbiamo commesso errori clamorosi di disattenzioni in difesa. Magari alla fine avrebbe comunque vinto Pesaro ma avremmo potuto tenere in bilico il match per più tempo e giocarci tutto nel finale. Siamo stati davvero ingenui in diverse circostanze nel concedere tiri aperti a Giampaoli, che sicuramente è un giocatore importante per questa categoria, e lo sapevamo. Queste ingenuità si sono ripetute più volte impedendoci di trovare energie in attacco per mantenere alta la produttività necessaria. A un certo punto abbiamo smesso di passarci la palla come invece eravamo stati bravi a fare nel primo tempo. Inoltre alcuni giocatori hanno iniziato di nuovo a lamentarsi con gli arbitri, con i compagni e con lo staff. Ma con questo tipo di lamentele non si va da nessuna parte. Continuo a ripetere che bisogna stare in campo con il giusto atteggiamento, concentrati per tutti i 40 minuti di una partita”.

L’amarezza del tecnico teramano è giustificata proprio dalla prova a due facce dei biancorossi. Bravi a tenere botta nel primo periodo, a prendere in mano l’inerzia della gara nel secondo quarto, per poi disunirsi con il concomitante salire dell’intensità difensiva del Bramante Pesaro, squadra concreta e fisica come poche in questo girone: “Peccato per l’infortunio del nostro capitano. Ci attende una settimana difficile – così conclude l’allenatore della TaSp – ma cercheremo di fare del nostro meglio. Già durante la scorsa non è stato facile coordinare il lavoro dato che Trovarelli è arrivato da pochi giorni in città ma a causa del lungo stop forzato non ha sicuramente il ritmo e il tempo per stare in campo a lungo. E’ ancora indietro fisicamente e questo si vede. Ma per quanto mostrato contro Pesaro siamo certi che sarà di grande aiuto per la squadra. Sulla capacità di stare in campo stesso discorso vale per Zalalis che è rientrato contro il Bramante dopo essere stato fermo per qualche giorno. Abbiamo quindi avuto problemi in settimana e per i motivi che ho già espresso ne avremo nella prossima. Ma è inutile fasciarsi la testa per cui già da martedì torneremo a lavorare per preparare al meglio il prossimo impegno di campionato”. Sagge parole quelle di coach Gramenzi che ora è atteso a creare le condizioni migliori per affrontare domenica prossima al palasport dell’Acquaviva la Pallacanestro Senigallia dell’ex tecnico biancorosso Andrea Gabrielli, formazione accreditata per stare nelle zone alte della classifica. Di nuovo un impegno non facile per i biancorossi, ma il campionato non concede pause e bisogna essere compatti e tutti sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda per essere competitivi nel girone E della Serie B Interregionale.

Bramante Basket Pesaro: Cavedine, Delfino 11 (1/2, 6/11, 0/1) + 10 r, Crescenzi 2 (1/2, 0/2), Ricci 7 (2/3, 1/6) + 4 as, Sgarzini (0/1 tiri da 2), Ferri 3 (1/2, 1/2, 0/4), Nicolini, Centis 13 (1/2, 3/5, 2/5), Sabbioni ne, Stefani (1/2, 2/3), Panzieri 6 (3/5, 0/3), Giampaoli 27 (4/4, 1/2, 7/11) + 25 val. Tiri liberi 8/12, tiri da due 19/34, tiri da tre 10/32, rimbalzi 32 (8 off + 24 dif), assist 17. All. Nicolini

Teramo a Spicchi 2K20: Trovarelli 7 (3/6, 2/2, 0/1) + 4 as + 14 val, Gaspari ne, Zanetti 13 (5/12, 1/2) + 8 r, Moretti (c) 4 (2/2, 0/1), Massotti 3 (1/4, 1/2, 0/1), Di Gregorio ne, Prenga 7 (3/4, 2/2, 0/1), Duranti 7 (0/1, 2/4, 1/5), Di Paolo 5 (5/5, 0/2 da due) + 4 as, Di Febo 6 (2/5), Zalalis 12 (4/5, 4/9, 0/1). Tiri liberi 16/25, tiri da due 18/35, tiri da tre 4/17, rimbalzi 36 (9 off + 27 dif), assist 15. All. Gramenzi

parziali: 20-18, 14-20, 26-13, 16-13 (20-18, 34-38, 60-51, 76-64)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pesaro vs Teramo, Zanetti: “Siamo Carichi! Non Vediamo l’Ora di Giocare”

Con alle spalle una serie positiva di 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate la Teramo a Spicchi mette nel mirino la capolista Bramante Pesaro, avversario dei biancorossi nell’anticipo di sabato 11 novembre (ore 18) al PalaMegaBox di Pesaro. Un match contro una big del girone che potrà testare ulteriormente il livello raggiunto dalla formazione di coach Gramenzi. Un gruppo in crescita di gioco ma che ancora fatica a trovare continuità nelle prestazioni.

C’è però entusiasmo nel team teramano e anche se il campionato mette di fronte alla TaSp una squadra che ha perso una sola partita fino ad ora (lo stop arrivato dopo una striscia positiva di 6 vittorie è stato registrato in trasferta nell’ultimo turno contro l’Amatori Pescara), nulla viene dato per scontato come si percepisce dalle parole dell’ala biancorossa Matteo Zanetti: “Le ultime vittorie conseguite ci danno certamente fiducia e speranza e ci aiutano a raddrizzare un campionato che non è partito troppo bene. Col tempo e con il lavoro in palestra stiamo trovando una chimica sempre più evidente e grazie alle giuste indicazioni del coach e all’impegno di tutti stiamo migliorando di partita in partita. Ora dobbiamo sfruttare l’onda di energia che ci arriva dalle ultime vittorie e dal pubblico che ci ha sempre sostenuto. Siamo carichissimi e non vediamo l’ora di giocare e di provare a vincere anche sabato contro Pesaro. Affrontare la capolista rappresenta uno stimolo per noi. Dovremo essere bravi ad alzare ulteriormente l’asticella per farci trovare pronti contro un avversario di questa caratura”.

Parole sagge quelle di Matteo Zanetti che conosce bene le insidie del match in programma a Pesaro. Quella del Bramante è una squadra che si conosce a menadito, un gruppo pieno di atleti che giocano insieme da anni, composto da un solido nucleo di veterani e da diversi giovani talenti marchigiani. Il nome di riferimento della formazione di coach Massimiliano Nicolini è di certo Lucio Delfino, fratello minore del più famoso Carlos, già lo scorso anno protagonista in C Gold con la maglia del team pesarese. Un notevole impatto che anche in questa stagione sta trovando continuità. E in tal senso le cifre parlano chiaro: 17 punti (terzo nel girone E), 9,9 rimbalzi (terzo nel girone E), 50,5% dal campo (secondo nel girone E), 19 di valutazione (quinto nel girone E). Ma il Bramante ha un ottimo contributo in attacco anche da Panzieri (9,6 punti di media), Giampaoli (9 punti a gara) e Ferri (8,1 punti per partita). Detto della fase offensiva c’è un dato tutt’altro che secondario da sottolineare: Pesaro è la miglior difesa del girone E (primato condiviso con l’Amatori Pescara a onor del vero) con 63,4 punti concessi a match. Non sarà quindi facile avere la meglio dei temibili avversari seppur i biancorossi partono con la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo contro questo tipo di formazioni. A patto che i ragazzi di coach Gramenzi scendano in campo con la giusta attitudine.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20