fip abruzzo

Grande Successo per la Festa di Natale della Teramo a Spicchi

festa di natale della taspMetti insieme pallacanestro, divertimento, bimbi, ragazzi e adulti. Mescoli bene per un lungo pomeriggio, aggiungi una partita di Serie C Silver vinta dalla TaSp 57-52 contro il Nova Campli, ed ecco servita una bellissima giornata di sport. Un sabato, quello appena passato, in cui la Teramo a Spicchi ha prima organizzato la Festa di Natale con tutti i circa 200 tesserati della Scuola Pallacanestro TaSp Young (con rispettive famiglie al seguito) e poi lasciato il parquet del PalaScapriano ai giocatori di coach Stirpe. A loro, con la vittoria, è stata così data la possibilità di mettere la classica ciliegina sulla torta a un sabato di festa, pieno di gente e di sorrisi.

festa di natale della tasp

Una giornata in cui gli istruttori della TaSp, guidati da Marco D’Ascenzo (resp. settore minibasket della Scuola Pallacanestro TaSp Young), hanno gestito le operazioni con attenzione, senza che le decine e decine di bambini lasciassero mai l’amato pallone da basket. Ad Emanuele Pompei e Pier Giorgio Rossi, si sono poi affiancati gli altri allenatori Fip della Teramo a Spicchi (Simone Stirpe, Renato Castorina, Federico Forlani, Nastasia Di Carlo e la preparatrice atletica Laura Biancacci) che hanno saputo tenere alta l’intensità del divertimento al PalaScapriano ben spalleggiati dal direttivo biancorosso e dagli altri membri dello staff biancorosso. Un vero successo, insomma!

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

TaSp Silvi

Ernani Comignani, il Bianco e il Rosso della TaSp, l’Azzurro della Nazionale

Anche la Teramo a Spicchi può vantare un giocatore in Nazionale. Non la Nazionale di Gallinari e Belinelli ma pur sempre una rappresentativa italiana di livello, come la Nazionale Italiana dell’Aeronautica Militare. Un biancorosso ha così vestito la maglia Azzurra per qualche giorno scrivendo in Belgio un capitolo interessante nella storia di questa giovane realtà sportiva teramana, al primo campionato in Serie C Silver. Si tratta di Ernani Comignani, punta di diamante dell’attacco teramano e tornato da pochi giorni da una bella esperienza in Belgio: “Faccio parte della Nazionale Italiana dell’Aeronautica Militare da diversi anni – spiega l’ex capitano della We’re Ortona in Serie B – e spesso vengo chiamato per prendere parte a tornei internazionali con la rappresentativa dell’Italia. Dal 27 novembre al 4 dicembre siamo stati infatti a Bruxelles, alla base militare di S.H.A.P.E., la più grande d’Europa, per prendere parte a un Torneo Internazionale Militare di Basket. Fra l’altro, con me in squadra c’erano anche Christian Di Giuliomaria e Francesco Amoroso che qui in zona conosciamo bene per i tanti anni spesi sui parquet di Roseto e Campli. Siamo arrivati 4 perdendo la semifinale con la Lettonia, poi battuta in finale dagli Stati Uniti. Ma aldilà del risultato sportivo voglio sottolineare la valenza umana di questa esperienza”.

ernani comignani

foto di Patrick Ferriol

Deve essere particolare e stimolante giocare in un contesto del genere, con il piacere di difendere sul parquet i colori della propria nazione: “Indossare la maglia dell’Italia e rappresentarla fuori dal tuo paese in un contesto internazionale – prosegue Comignani – è sempre qualcosa che ti riempie di orgoglio. Provi una soddisfazione personale, che premia quello stai facendo nella tua attività di giocatore di pallacanestro, e senti addosso un senso di responsabilità perché stai portando sul campo una maglia dietro la quale ci sono milioni di persone rappresentate. Sono stato contento di partecipare ancora a questo torneo e devo quindi ringraziare la Teramo a Spicchi che mi ha permesso di vivere nuovamente questa gratificante esperienza. Mi spiace solo dover sottolineare come le altre squadre si preparino per tempo per ben figurare al torneo, cosa che non accade per la nostra rappresentativa. L’impressione è che gli altri paesi ci tengano di più e attorno alla squadra si crea l’ambiente giusto per programmare e arrivare pronti all’appuntamento. Se si investisse maggiormente anche sul nostro gruppo, sviluppando un programma preparatorio al Torneo, allora potremmo toglierci belle soddisfazioni”.

TaSp Silvi

foto di Piero Assenti

E chissà se questo appello del top scorer della Teramo a Spicchi verrà recepito da chi di dovere. Nell’attesa, torniamo ad occuparci degli affari di casa TaSp con Comignani: “Siamo molto migliorati in questi ultimi due mesi. Ora possiamo considerarci una squadra con un’identità precisa – conclude l’ala biancorossa – e abbiamo consapevolezza di quello che bisogna fare in campo per giocare bene. Ci cerchiamo di più e con l’innesto di Marzoli abbiamo decisamente alzato il livello qualitativo degli allenamenti e del gruppo. Questi elementi mi rendono molto fiducioso per il girone di ritorno. Stiamo attraversando un bel momento di forma e i risultati ci danno ragione. Il prossimo avversario è il Nuovo Basket Aquilano e dobbiamo affrontarli con la giusta mentalità per ottenere il massimo da questa gara. In questi pochi mesi che sono a Teramo devo infine dire di essermi trovato benissimo. Qui c’è una società giovane e ambiziosa, con un’organizzazione spettacolare. Tutto lascia pensare che la TaSp non sia un fuoco di paglia ma una realtà consolidata e piena di entusiasmo e mi piacerebbe stare qui il più a lungo possibile”.

Paolo Marini
Resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

Riccardo Marzoli

Tutto Riccardo Marzoli dalla A alla… C!

Leggete innanzitutto il titolo senza malizia. Perché non si parla in questo caso della parabola discendente di un giocatore che nel 2009 calcava i parquet della Serie A con il Teramo Basket mentre da qualche settimana veste la maglia della Teramo a Spicchi in Serie C Silver. Il figliol prodigo protagonista di questa parabola è Riccardo Marzoli (foto in alto scattata da Maurizio Anselmi), nato a Chieti nel 1989 e recentemente tornato a giocare nella sua regione dopo esser cresciuto cestisticamente a Teramo, e dopo esser passato per le esperienze sportive a San Severo, Pistoia, Ruvo di Puglia, Giulianova, Roma e Team Solent Southampton. Tanto concreto e determinato in campo, quanto curioso e appassionato nella vita di tutti i giorni, ecco come Riccardo stesso racconta dove nasce la sua passione per la pallacanestro, perché oggi sceglie di tornare in Abruzzo dopo l’esperienza in Inghilterra…e tanto altro ancora!

A come Serie A: la serie A è stata un sogno! Tantissime emozioni che farò fatica a dimenticare e ritengo che aver fatto parte di una squadra di quel livello sia stato fondamentale per la mia formazione, non soltanto cestistica ma anche umana. Dai 17 ai 20 anni vivere in quell’ambiente può insegnarti tantissime cose. L’attenzione al dettaglio, il valore del sacrificio, la programmazione e soprattutto la gestione appropriata del talento, sono tutti concetti che se applicati alla vita da studente, da lavoratore o più in generale nella vita di tutti i giorni, possono sempre darti qualcosa in più. Poi c’è il lato più emotivo generato dalla possibilità di giocare nei campi che hanno fatto la storia della pallacanestro d’Italia e di farlo davanti a migliaia di persone. Quegli anni sono stati bellissimi e cruciali per la mia crescita, come essere umano prima che come giocatore.

A come Alessandro Marzoli (attuale presidente della GIBA, sindacato dei giocatori di basket): con mio fratello ho un rapporto bellissimo, ma più in generale mi sento estremamente fortunato ad avere una famiglia che mi abbia supportato in qualsiasi scelta io abbia fatto. E parlo di un supporto morale prima che economico. Per chi come me ha passato una buona parte della sua vita vivendo lontano da casa, sapere di poter sempre avere qualcuno su cui contare, ovunque essi siano, è importantissimo. Avere sempre un luogo, emotivo prima che fisico, che tu possa chiamare casa, credo sia il pre-requisito più importante per ogni viaggiatore che si ritenga tale.

A come Arte: Ho sempre avuto una grande attrazione per l’arte in tutte le sue forme. Credo sia una passione genuina, che è stata alimentata da tanti meravigliosi incontri che ho avuto nella mia vita. D’altra parte non siamo soltanto lo sport o il lavoro che facciamo e spesso le passioni che hai possono rivelare chi sei molto più di ogni altra cosa. Posso ritenermi fortunato di aver potuto lavorare in un Teatro inglese e aver vissuto a contatto con artisti veri per alcuni mesi. Mi ha aiutato a capire molto di più, soprattutto dal punto di vista tecnico, questa forma d’arte che troppo spesso sembra appartenere ad un’altra era.

vasto tasp

B come Basket: Sinceramente non ricordo di aver mai voluto praticare uno sport diverso dal basket. Magari nel corso degli anni le mie prospettive in quanto a carriera cestistica sono cambiate. Ma la passione non può cambiare e vedo che in ogni angolo del mondo si presenta sotto le stesse forme. Noi appassionati della palla a spicchi siamo un’enorme famiglia, una comunità di eletti che vive per questo sport. Purtroppo in Italia siamo un po’ oscurati dallo strapotere del calcio, ma sono convinto che partendo da una maggiore copertura sulle reti televisive il numero degli appassionati sarà destinato a crescere anche nel breve periodo. A quel punto credo che sia responsabilità di tutti (giocatori, tifosi, addetti ai lavori ecc..), fare in modo che quest’ aumento di popolarità venga capitalizzato e trasformato in maggiori investimenti a partire dai settori giovanili.

B come Basketball England: Esperienza meravigliosa e altamente formativa. In tempi di Brexit e anti-europeismo cerco di andare nella direzione opposta. Mi sento parte di una generazione europea in cui i confini sono solo punti di riferimento. Viaggiare, immergersi in nuove culture, stabilire rapporti con altri popoli può essere un momento fondamentale nella crescita culturale di ogni individuo. In questo senso il basket è stato un incredibile momento di incontro con un’altra cultura. Trovarmi in una squadra di persone fantastiche ha aiutato fortemente la mia integrazione a Southampton. Certamente trovarsi in quel tipo di cultura cestistica non è sempre facile. Essendo uno sport fortemente di nicchia, qualche volta ti rendi conto che c’è molto da fare per migliorare le cose, anche nei livelli più alti. Il tasso fisico e atletico è sorprendente ma dal punto di vista tattico e tecnico bisogna sicuramente cambiare qualcosa soprattutto a livello giovanile.

B come Books: adoro leggere e soprattutto adoro tutto ciò che ruota intorno ai libri. Riscoprire vecchi volumi in qualche biblioteca, vedere la tua piccola libreria crescere mese dopo mese e soprattutto discutere di letteratura con le persone che ti sono vicine, magari davanti a una birra o ad un calice di vino, sono tutti momenti che associo ad emozioni estremamente positive. Nell’epoca della comunicazione istantanea, dei Tweet da 140 caratteri, gustare un libro dall’inizio alla fine, rifletterci su, confrontarsi sulle diverse interpretazioni è quasi un atto di coraggio. I libri ci danno la possibilità di allargare la nostra mente, di conoscere altri mondi, di riconoscerci in emozioni che non abbiamo mai provato. Come nella biblioteca di Babele di Borges, sono infinite le strade che i libri ci possono spalancare.

marzoli tasp

C come C Silver: come dicevo prima le mie prospettive inerenti al basket sono cambiate nel corso degli ultimi anni. La pallacanestro ha smesso di essere un’occupazione (che comunque ho sempre portato avanti di pari passo con i miei studi universitari) per ritornare a essere principalmente una passione. E una passione è molto più bella se la si vive con degli amici e con delle persone a cui vuoi bene. E questo credo sia il motivo principale per cui ho accettato la proposta della TASP. Tornare a Teramo poi è incredibilmente suggestivo. Il PalaScapriano è un luogo magico, uno di quei posti che mi fanno realmente sentire a casa, anche perché per 4 anni ho speso tantissime ore al giorno su quel parquet. Poi, come dicevo qualche giorno fa a coach Di Paolantonio (Emanuele Di Paolantonio, attuale allenatore dei Roseto Sharks in Lega 2. ndi), come fai a non amare una squadra in cui sei allenato da Simone Stirpe e hai Niki Bartolini come capitano?

C come Chieti: Chieti è la città dove ho le mie radici e per questo la sfida di mercoledì prossimo sarà particolarmente sentita. Giocare la prima al PalaScapriano contro la squadra della città in cui sono nato sicuramente può dar luogo ad emozioni forti. Anche se il Magic non è la società in cui sono cresciuto, giocherò contro tanti amici e contro coach Castorina che è una persona a cui devo tanto, dato che è l’allenatore che mi ha portato a Teramo.

C come Cinema: Il cinema è un’altra cosa che amo particolarmente. In tutti i posti in cui ho vissuto una delle costanti che ho sempre trovato interessante è stata la vicinanza di qualche cinema dal posto in cui abitavo, a partire dal cinemino d’autore di Pistoia fino al cinema dentro il campus della Solent University. Questa costante ha sempre contribuito a farmi sentire a casa ovunque io fossi. Una delle persone che ha contribuito ad accrescere questa passione è un teramano, Giustino Danesi (da anni il preparatore fisico dell’EA7 Armani Jeans Milano. ndi). Ogni volta che ci incontriamo, anche se solo per un pomeriggio, cerchiamo sempre di ritagliarci un paio d’ore per vedere un film insieme al cinema. Una volta con lui mi sono persino ritrovato in un cinema d’autore nei sobborghi di Praga a vedere un film ceco dei primi anni ’80 con sottotitoli in inglese, un momento favoloso nella storia della nostra amicizia.

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

Riccardo Marzoli

Colpo di Mercato della Teramo a Spicchi! Ingaggiato Riccardo Marzoli!

La Teramo a Spicchi si completa con l’ingaggio della guardia Riccardo Marzoli. Torna quindi in biancorosso il forte esterno già visto in città nell’allora Teramo Basket di Serie A, allenato da coach Andrea Capobianco. Un elemento di spessore che potrà aiutare non poco la squadra e aumentare il potenziale offensivo e difensivo del reparto degli esterni. Marzoli ha nella sua fisicità l’elemento di spicco del suo gioco ma non è da meno come tiratore dalla distanza. Oltre ai minuti guadagnati in Serie A nel 2009 con l’allora Teramo Basket, all’esperienza acquisita sui parquet italiani e inglesi e alla sua duttilità tattica, la squadra del presidente Nardi avrà quindi la possibilità di aumentare la qualità delle rotazioni in campo.

“Sono proprio contento di giocare nuovamente a Teramo – commenta Riccardo Marzoli –; per me è un pò come tornare a casa, visti i miei trascorsi con la maglia biancorossa. Certo, il contesto sportivo è diverso ma lo spirito e l’entusiasmo che sto già respirando al PalaScapriano mi fa tornare indietro con la memoria a un gran bel momento della mia giovane carriera. Poi, il fatto di conoscere tante delle persone che già fanno parte della TaSp è un elemento che mi aiuterà ad integrarmi. Qui ho trovato dinamismo, voglia di far bene, e uno staff già ben organizzato e non vedo l’ora di aiutare la Teramo a Spicchi a risalire la classifica al più presto”.

Riccardo Marzoli (1989 – 190 cm – guardia)

2006/09 Teramo Basket (Serie A)
2009/10 San Severo Basket (B1)
2010/11 Pistoia Basket (Lega2) + Ruvo di Puglia (B1)
2011/12 San Severo Basket (B1)
2012/13 Giulianova Basket (C1)
2013/14 LUISS Roma (C1)
2014/15 LUISS Roma (B)
2015/16 Team Solent Southampton (Basketball England – Division III)
2016/17 Teramo a Spicchi (Serie C Silver)

Paolo Marini
resp. Comunicazione Teramo a Spicchi

direttivo tasp e simone stirpe

TaSp Pronta all’Esordio in C Silver! Si Parte l’8 Ottobre Contro Chieti

In trasferta contro il Magic Chieti, in casa contro il Nuovo Basket Aquilano, a casa del Nova Campli e poi il derby al PalaScapriano contro il BasketBall Teramo. Ecco l’inizio del primo storico campionato della Teramo a Spicchi in Serie C Silver. Queste sono infatti le prime partite che da sabato 8 ottobre caratterizzeranno la stagione 2016/17 della TaSp. Poi seguiranno tutte le altre partite, fino ad arrivare al 12 febbraio, quando terminerà la fase regolare, per lasciare spazio alla fase a orologio. E sul calendario, pubblicato ieri in tarda serata dall’ufficio gare dalla Fip Abruzzo, ecco le prime considerazioni di coach Simone Stirpe: “Abbiamo subito un impegno difficile a Chieti contro una formazione che lo scorso anno ha raggiunto la semifinale play-off, perdendo con Termoli. Una squadra che ha confermato diversi giocatori di rilievo, con un coach esperto come Renato Castorina, che sa come far rendere al meglio il gruppo. Inoltre arriviamo a questa gara con la squadra che non è al top della condizione, visto che Comignani non si sta allenando costantemente da un paio di settimane e solo ieri ho potuto riavere in palestra i play Di Sante e Del Zoppo“.

La situazione non è quindi quella ideale per il team biancorosso, che dopo questo primo impegnativo match i ritmi incalzanti del torneo non danno molto tempo per riposarsi (cinque sono infatti i turni infrasettimanali della prima fase del campionato): “Dopo l’esordio a Chieti – prosegue l’allenatore della TaSp – ci tocca affrontare il Nuovo Basket Aquilano in casa e il Nova Campli in trasferta per poi giocare il derby infrasettimanale contro il BasketBall Teramo al PalaScapriano. Si tratta di gare da disputare con il giusto approccio e iniziare così senza troppi patemi d’animo una stagione per noi decisamente impegnativa. Rispetto all’anno scorso, quando due squadre erano nettamente favorite, il campionato di C Silver non ha formazioni con roster di maggiore qualità rispetto alle altre. Ora c’è più livellamento e per questo motivo le insidie sono sempre dietro l’angolo. Detto questo, vogliamo però dare il massimo ogni volta per onorare al meglio il primo storico impegno della Teramo a Spicchi in questa realtà”.

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

simone stirpe e fabio nardi

Il Nuovo Allenatore della TaSp è Simone Stirpe: “Pronto alla Sfida”

Il nuovo allenatore della Teramo a Spicchi è Simone Stirpe. La società biancorossa ha infatti deciso di affidare la squadra al 39enne tecnico teramano riuscendo in poche ore a sopperire alla situazione venutasi a creare dopo la separazione consensuale con coach Raimondo Micheli: “Da un lato – queste le prime parole del nuovo allenatore – c’è ovviamente gioia per l’occasione che mi è stata data e dall’altro dispiacere perché subentro a un collega che da ragazzo mi ha allenato e al quale sono rimasto legato. Non posso però nascondere che non vedo l’ora di iniziare a lavorare con i ragazzi e con il valido staff che mi affiancherà, formato dagli assistenti Federico Forlani e Nastasia Di Carlo e dal preparatore atletico Laura Biancacci”.

La TaSp riparte quindi da un tecnico formatosi prima sul campo come giocatore di qualità (tanti i campionati in Serie C disputati con le maglie di Giulianova, Atri, San Benedetto e Ascoli, ai quali aggiungere l’esperienza da giovane in B2 con l’allora Teramo Basket) e poi a bordo campo. Per coach Stirpe l’esperienza è infatti maturata fino ad ora grazie ai 10 anni passati al Teramo Basket di Serie A, come allenatore delle giovanili e come assistente di coach Capobianco in una squadra che ha affrontato play-off, Final Eight di Coppa Italia ed Eurocup.

direttivo tasp e simone stirpe

Un background tecnico-tattico, utilizzato in seguito con il Penta Basket Teramo, sia come responsabile del settore giovanile che come allenatore per due anni in Serie C: “Ovvio che mi porto dietro le preziose esperienze accumulate – spiega coach Stirpe – e le opportunità che mi sono state concesse. E so che questo bagaglio mi aiuterà ad affrontare questa sfida impegnativa. Ho con me un gruppo di ottimi giocatori e non vedo l’ora di iniziare a lavorare in un ambiente ideale e ben organizzato. Conosco tutti i membri del direttivo della società sin dagli anni delle giovanili, e il senso di amicizia che c’è nella TaSp ci darà forza per affrontare al meglio il campionato di Serie C Silver”.

Paolo Marini
resp. Comunicazione Teramo a Spicchi

tasp vs pineto

Si Separano le Stade della Teramo a Spicchi e di Coach Micheli

Cambio in panchina per la Teramo a Spicchi. Coach Raimondo Micheli non è più l’allenatore della TaSp. Ecco il comunicato stampa della società biancorossa:

“L’A.S. Teramo a Spicchi e coach Raimondo Micheli hanno deciso consensualmente di non proseguire il loro rapporto di collaborazione per la stagione 2016/17. Sopraggiunti impegni personali dell’ormai ex allenatore della TaSp, divenuti inconciliabili con la regolare gestione delle attività della squadra, in procinto di disputare per la prima volta il campionato di Serie C Silver, hanno convinto le parti a prendere questa sofferta ma necessaria decisione.

La Teramo a Spicchi ringrazia caldamente coach Raimondo Micheli per l’impegno mostrato nella scorsa stagione, sia come allenatore della squadra U13 della TaSp che come valido condottiero della squadra biancorossa arrivata terza alle Fasi Nazionali del campionato CSI”.

Paolo Marini
resp. Comunicazione Teramo a Spicchi

tasp vs bb

TaSp in Crescita, Coach Micheli: “Siamo in Rodaggio ma l’Approccio è Ottimo”

Le vittorie in amichevole lasciano ovviamente il tempo che trovano. Ma si portano dietro anche sensazioni positive, una notevole iniezione di fiducia e riflessioni sullo stato dell’arte. Anche attraverso partite come quella giocata (e vinta 55-44) mercoledì 14 settembre al PalaScapriano contro il BasketBall Teramo passa quindi un bel pezzo della fase di avvicinamento al primo storico campionato della Teramo a Spicchi in Serie C Silver.

Un traguardo che si fa sempre più vicino, ora che quasi 4 settimane di preparazione sono alle spalle per la formazione di coach Raimondo Micheli: “Sono soddisfatto dello stato di forma dei giocatori e del loro impegno – spiega punto l’allenatore della TaSp – e queste gare amichevoli ci confortano sul buon lavoro svolto col mio staff in questo periodo. In questa partita ho visto tenere il campo bene dagli under e ho avuto le conferme che attendevo dai giocatori più esperti”.

tasp vs bb

Nelle prime due partite di pre-stagione Conti, Wu e Comignani sono sembrati i più pronti a prendersi responsabilità offensive: “Si ma un po’ tutti hanno saputo mostrarsi pronti in attacco – precisa coach Micheli – e questo è un dato positivo. Sappiamo però che dobbiamo lavorare molto per raggiungere un adeguato gioco di squadra e credo che abbiamo intrapreso il giusto percorso per avvicinare sempre più il top della condizione. Insomma, siamo in fase di rodaggio ma l’approccio è quello giusto”.

Ora si torna in palestra per lavorare in vista di un nuovo test sul parquet. La Teramo a Spicchi partecipa infatti nel week-end al torneo città di Pineto – 2’ memorial Fabio De Gabrielis, al quale prendono parte, oltre ai biancorossi e alla locale formazione, le squadre di Airino Basket Termoli e Virtus Porto San Giorgio. L’appuntamento per i tifosi biancorossi è quindi fissato per sabato 17 settembre (ore 18) al palazzetto dello sport di Pineto per la sfida contro i padroni di casa (domenica 18 settembre si svolge alle 17 la finale per il terzo posto e alle 19:15 la finalissima fra le vincenti delle due semifinali).

Paolo Marini
Resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

alessio di sante e fabio nardi

Con l’Ingaggio di Alessio di Sante si Chiude col Botto il Mercato TaSp

Si completa il roster della Teramo a Spicchi! Anche il play Alessio Di Sante sarà un giocatore della TaSp nella stagione d’esordio in Serie C Silver. L’esterno rosetano ha infatti accettato la proposta della società teramana e ha deciso di sposare il progetto biancorosso per la stagione 2016/17. Stiamo parlando di un atleta esperto della categoria, in passato capitano dei Roseto Sharks in B2 e tornato in perfetta forma dopo un infortunio alla caviglia che gli ha impedito di disputare l’ultima stagione. La squadra del presidente Fabio Nardi aggiunge così un play di spessore e ora che può disporre degli under Marco Pallotta, Edoardo Pallotta, Umberto Limoncelli, Gianmarco Di Furia e Alessandro Anselmucci è pronta ad affrontare il primo campionato biancorosso in Serie C Silver.

“Dopo un anno di pausa – commenta Alessio Di Sante – ho cercato le motivazioni giuste per tornare a giocare. Qui alla Teramo a Spicchi ho trovato una società organizzata, con un progetto ambizioso e la voglia di ben figurare in campionato. I presupposti per fare bene ci sono tutti, e poi io in carriera ho sempre disputato i play-off e mi piacerebbe mantenere questa abitudine”.

Alessio Di Sante (1989 – 178 cm – play)
2006/09 Roseto Basket (C2)
2009/10 Pedaso Basket (C2)
2010/11 Roseto Sharks (C1)
2011/12 Roseto Sharks (B2)
2012/13 Roseto Sharks (B2) + Lanciano Basket (C1)
2013/14 Roseto Basket (C2)
2014/15 Roseto Sharks (CSI)
2016/17 Teramo a Spicchi (Serie C Silver)

Paolo Marini
resp. Comunicazione Teramo a Spicchi

Raimondo Micheli, Federico Forlani e Laura Biancacci

La TaSp è a Buon Punto, Coach Micheli: “Con Umiltà Possiamo Fare Bene”

Sono passate due settimane dall’inizio della preparazione atletica della Teramo a Spicchi, versione 2016/17. Una manciata di giorni durante i quali si è lavorato intensamente per porre le basi per un’altra stagione da disputare al meglio delle potenzialità. I giocatori hanno sudato sotto le direttive del preparatore atletico Fip Laura Biancacci, mentre coach Raimondo Micheli, aiutato dal suo assistente Federico Forlani (nella foto i tre componenti dello staff tecnico), ha iniziato a inserire nel programma di allenamento i concetti di base della sua pallacanestro: “Sono contento di come sta procedendo questa fase di avvicinamento al campionato di Serie C Silver – ha spiegato il tecnico della TaSp -, anche perchè ho visto disponibilità e professionalità nei giocatori. La società mi ha affidato un gruppo di qualità, non solo dal punto di vista sportivo ma anche sul piano comportamentale, e io farò di tutto per farlo rendere al meglio. Sappiamo che ci aspetta un impegno non indifferente, e che dobbiamo affrontarlo con umiltà e consapevolezza, visto che per la prima volta la Teramo a Spicchi gioca in un campionato federale. Ma i presupposti per far bene ci sono tutti“.

Conti e Comignani

Francesco Conti ed Ernani Comignani (foto di Piero Assenti)

Come si dice in questi casi, la TaSp potrà togliersi delle soddisfazioni, quindi. A patto però che manterrà la giusta attitudine. A tal proposito, si sono visti segnali positivi in campo lo scorso venerdì in occasione della prima amichevole giocata (e vinta 57-54) contro la Virtus Basket San Benedetto di coach Enzo Romano: “E’ stata la prima occasione utile per vedere in azione i ragazzi. Alcuni di loro hanno giocato insieme per la prima volta – prosegue coach Micheli – e tutti hanno dovuto fare in conti con i carichi di lavoro atletico di queste due settimane. Non mi aspettavo quindi di vederli al 100% della condizione, come è naturale che sia in questo periodo. Ciononostante ho visto giocatori che si passano la palla per cercare un tiro migliore e che sul parquet provano ad occupar le giuste posizioni per permettere al gioco di svilupparsi. I meccanismi giusti arriveranno col tempo. Per ora non posso che ritenermi soddisfatto di quello che stiamo facendo e di come lo stiamo facendo“.

Paolo Marini
resp. Comunicazione Teramo a Spicchi