dicembre 5, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Una grande prova di squadra ci voleva e una grande prova di squadra è stata offerta dalla Teramo a Spicchi davanti al pubblico festante. I biancorossi hanno infatti battuto 81-61 la Virtus Cassino, tornando così alla meritata vittoria dopo il doppio stop collezionato fra Caserta e Sant’Antimo negli ultimi due turni di campionato. Un successo che entusiasma, figlio di una partita giocata in maniera superlativa dalla formazione di coach Gabrielli, in difficoltà solo nella prima frazione. I 10 minuti iniziali hanno infatti visto la squadra ospite dettare legge in area sia in fase di rimbalzo che in fase di orchestrazione del gioco dal post basso, vuoi per un movimento spalle a canestro, vuoi per un servizio su un taglio dal lato debole.
I canestri in transizione degli esterni biancorossi hanno quindi aiutato la TaSp a mantenere il match in equilibrio e quando sono migliorate anche le cose in difesa si è spaccata la partita. Il match ha trovato un padrone e si è indirizzato irrimediabilmente nei binari teramani: “I primi 15 punti dei 18 realizzati da Cassino nel quarto d’apertura sono arrivati in area. Gli avversari entravano con troppa facilità dentro l’area – così ha commentato coach Andrea Gabrielli a fine partita – e la situazione andava sistemata. In quel frangente da parte nostra c’era poca fisicità e disattenzione sui tagli. Dal secondo periodo in poi siamo stati bravissimi a contenere le loro penetrazioni e più in generale a chiudere efficacemente la nostra area. Sapevamo di aver di fronte la terza squadra in tutti e 4 i gironi della Serie B nei rimbalzi e in questo fondamentale avevo chiesto il massimo dell’attenzione ai ragazzi. Abbiamo concesso solo 6 rimbalzi offensivi a fronte dei 15 che abitualmente prendono, 33 in totale mentre di media la Virtus ne conquista 43. In attacco siamo stati molto propositivi, in particolar modo quando siamo riusciti a distenderci a tutto campo. Abbiamo corso bene gli angoli con gli esterni, aprendo il campo per le penetrazioni primarie. Anche i lunghi hanno avuto più spazi in questo modo e i risultati si sono visti ”.
Due punti preziosissimi sono così messi in cascina dalla Teramo a Spicchi. Va infatti ricordato che Cassino è arrivata al PalaScapriano come terza per valutazione (84,6) nel girone D della Serie B, prima per assist di squadra (15,2), prima per percentuale di realizzazione dei tiri liberi (76%) e prima nei rimbalzi (43,2). Ma i biancorossi non hanno abbassato la testa davanti a questo temibile avversario, mostrandosi coraggiosi e determinati nel voler centrare il successo a tutti i costi: “E’ un bel passo in avanti – ha chiuso coach Gabrielli –, un successo che ci deve dare fiducia. Anche stavolta abbiamo infatti dimostrato che possiamo giocarcela con tutti. La differenza in questa partita l’ha fatta proprio il nostro atteggiamento, e mi riferisco a tutti i ragazzi. Questa squadra è viva, ci crede e contro Cassino ha giocato con ferocia agonistica. L’atteggiamento è stato quello giusto e per questo motivo ognuno ha dato il suo meglio”.
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 20 (5/8, 2/3) + 8 R, Sebastiano Perin 15 (2/2, 3/4), Ettore Semprini Cesari 10 (2/3, 2/2), Luigi Cianci 9 (3/5, 1/2), Arcangelo Guastamacchia 8 (4/8, 0/3), Giorgio Galipò 7 (1/2, 1/2) + 5 as, Alessandro Vigori 7 (3/7, 0/2), Mattia Sacchi 5 (1/1, 1/3) + 5 as, Alessandro Di Febo 0 (0/1, 0/3), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0), Simone Mora 0 (0/0, 0/0), Emidio Di Donato (c) ne. Tiri liberi 9/13; rimbalzi 32 (4 off + 28 dif); assist 18.
BPC Virtus Cassino: Jakov Milosevic 13 (4/7, 1/1), Matteo De Leone 12 (4/5, 0/0), David Paunovic 7 (2/4, 0/0) + 4 as, Michael Teghini 7 (3/4, 0/0), Flavio Gay 6 (3/6, 0/7), Alessio Truglio 6 (1/3, 1/3), Kevin Brigato 5 (2/4, 0/4) + 6 R, Davide Frizzarin 4 (2/3, 0/0), Filippo Arrighini 1 (0/0, 0/0), Marco Gambelli 0 (0/0, 0/2), Michele Pacitto 0 (0/0, 0/0), Lazar Kekovic ne. Tiri liberi 13/27; rimbalzi 28 (6 off + 22 dif); assist 11.
parziali: 20-18, 25-12, 21-16, 15-15
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 3, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Inizia un bel tour de force per la Teramo a Spicchi che domenica 4 dicembre (ore 18) torna in campo al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano per giocare contro la Virtus Cassino. La prima di un trittico di gare (dopo Cassino la TaSp affronterà giovedì 8/12 la CJ Taranto lontano dalle mura amiche mentre l’11/12 se la vedrà di nuovo in casa contro la Del Fes Avellino) che in 8 giorni metterà a dura prova i biancorossi è quindi alle porte. E la formazione teramana si avvicina a questo match sapendo di non poter puntare sul capitano Emidio Di Donato, ancora alle prese con la fase di recupero dall’infortunio muscolare patito due settimane fa nella sfida in trasferta contro Caserta. Un dato che però non ha fiaccato l’entusiasmo della squadra di coach Andrea Gabrielli che in settimana si è allenata con la consueta determinazione per farsi trovare pronta all’imminente impegno contro un team terzo in classifica e galvanizzato dalla recente vittoria contro la LUISS Roma.
L’allenatore teramano conferma la voglia di rivalsa dei suoi nelle dichiarazioni pre-gara: “Cassino è una squadra in grande fiducia – commenta coach Andrea Gabrielli -, con un ottimo quintetto, contornato da un paio di giocatori esperti e da giovani che stanno dando una bella mano. Si tratta della formazione in assoluto più pericolosa a rimbalzo con 43 carambole a gara, di cui 15 in attacco. E le statistiche lo confermano. Se infatti andiamo a vedere tutti e 4 i gironi della Serie B sono terzi a rimbalzo su 64 squadre. E’ una squadra fisica, che usa i tagli, si muove con tempismo ed efficacia senza palla ed è ben allenata. E’ un match che ci metterà decisamente alla prova e quindi ci vorrà la massima concentrazione. Pagheremo dazio sul piano della fisicità e il margine di errore sarà molto ridotto ma da parte nostra ci sarà tutta l’intenzione possibile per fare una bella prestazione davanti al nostro pubblico, che sono certo ci inciterà dal primo all’ultimo secondo della partita”.
Di fronte alla TaSp c’è quindi un’impresa ardua da compiere. I numeri lo certificano. Cassino è terza per valutazione (84,6) nel girone D della Serie B, prima per assist di squadra (15,2), prima per percentuale di realizzazione dei tiri liberi (76%) e soprattutto, come già anticipato dal coach della Teramo a Spicchi, è prima nei rimbalzi (43,2). Cifre che accendono i riflettori su un gruppo solido, che gioca una pallacanestro molto efficace in attacco e che sa trovare nel coinvolgimento di più giocatori le maggiori risorse. Punte di diamante dell’attacco del team allenato da coach Roberto Russo sono il play/guardia Flavio Gay e l’ala Lazar Kekovic, entrambi stabili sul portare a casa 16 punti di media a gara, entrambi fra i 5 migliori realizzatori del girone. Nel caso di Gay non passa inoltre inosservato il bottino personale a rimbalzo (7,7 per match, secondo in questa graduatoria fra i suoi), i 4 assist di media (quarto in tutto il girone D) e l’89% dalla lunetta. Ad impensierire le difese avversarie ci pensano anche l’esterno Jakov Milosevic (9,6 punti per gara) e il centro Matteo De Leone (9,3 punti e 8,3 rimbalzi a partita), stabilmente primo nel girone per rimbalzi offensivi catturati fra tutte le 16 formazioni del girone.
Ci sarà quindi da sudare le proverbiali sette camicie per la Teramo a Spicchi ma i biancorossi, a maggior ragione davanti al proprio pubblico, venderanno cara la pelle e faranno di tutto per provare a far gioire i supporters teramani al suono della sirena finale.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
novembre 12, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Si avvicina una nuova sfida per la Teramo a Spicchi 2K20. I biancorossi sono infatti pronti a scendere in campo al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano domenica 13 novembre (ore 18) contro la Virtus Arechi Salerno dell’ex biancorosso Riccardo Bottioni. Una formazione di tutto rispetto, dal grande potenziale offensivo, che la TaSp dovrà affrontare con il massimo dell’attenzione. Solo così i teramani potranno avere speranza di invertire la rotta e tornare a far muovere la classifica biancorossa.
Coach Andrea Gabrielli conosce bene il valore dell’avversario e chiede di nuovo il massimo della determinazione ai suoi: “Salerno è una formazione di grande talento, con tanti punti nelle mani. Se a una squadra così non gli metti i bastoni fra le ruote può comodamente arrivare a segnarne 90, 100 in una gara. Ha giocatori molto esperti, da Bottioni a Donadoni, da Laquintana a Zucca, fino ad arrivare a Rinaldi, a Birindelli, e via dicendo. Sarà una partita tirata molto probabilmente, dove non dovremo commettere gli errori commessi in precedenza. E da questo punto di vista la gara contro la LUISS, seppur persa, ha dato segnali positivi. Dovremo quindi concentrarci su noi stessi, far attenzione ai loro tiratori, perchè anche i lunghi sono capaci di far male dalla distanza. Sicuramente Salerno è una squadra che va fatta faticare e per fare questo dovremo evidenziare il lato positivo di essere giovani, come ad esempio l’essere aggressivi e l’avere predisposizione a correre. Fondamentale sarà infine gestire le scelte di tiro, in particolare modo quando la palla scotta, decidendo con cura da chi andare”.
Decidere da chi andare e dove far male all’avversario nei minuti caldi della sfida sarà quindi fondamentale per provare a portare a casa la vittoria. E in questo ambito gli occhi saranno puntati su Giorgio Galipò, nuovo play biancorosso, arrivato pochi giorni fa in città. A lui andrà anche il compito di mettere pressione sugli esterni di Salerno fra i quali spiccano i nomi del già citato Riccardo Bottioni, lo scorso anno nelle fila della Teramo a Spicchi 2K20, sempre in Serie B, e Giovanni Laquintana, primo marcatore dell’intero girone D della Serie B a quota 19,3 per partita. Fra l’altro, il top scorer di Salerno ha iniziato la sua carriera proprio in città, nelle squadre giovanili dell’allora Teramo Basket di Serie A, assieme ad Achille Polonara. E dal PalaScapriano, dove ha trascorso diversi anni della sua adolescenza sportiva, ha poi spiccato il volo nel basket senior. La lista dei giocatori campani da attenzionare è però lunga e ben fornita. Non è un caso infatti che la Virtus Arechi sia seconda nel girone D per valutazione (83), dietro di un solo punto alla prima, la White Wise Monopoli. Per la squadra di coach Gabrielli ci vorrà quindi tutta la determinazione possibile per provare a regalare una gioia ai propri tifosi.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
maggio 2, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
La Rennova Teramo batte 71-57 la Virtus Civitanova e conquista la salvezza diretta nel suo secondo anno di Serie B a una giornata dal termine della stagione regolare. Un risultato che aiuta a celebrare una bella giornata di sport al PalaScapriano fra gli applausi e i sorrisi dei tifosi che non hanno voluto far mancare la vicinanza alla Teramo a Spicchi nemmeno in un giorno di festa come il 1°maggio. Un obiettivo raggiunto al termine di una gara condotta sin dalla palla a due: “La partita non era assolutamente semplice – ha commentato coach Giorgio Salvemini –, non solo per i noti aspetti emergenziali sui quali non voglio tornare ma per il fatto che avevamo tantissimo da perdere, più di Civitanova. E questa cosa ci ha un pochettino bloccato per quanto riguarda la possibilità di prendere e gestire vantaggi. Però ancora una volta è venuto fuori il DNA di questi ragazzi e così da un certo punto in poi abbiamo ripreso a difendere come sappiamo fare, andando dall’altra parte del campo e prendendo tiri semplici e in transizione. E devo dire che la qualità dei tiri presi contro Civitanova è una delle migliori di questa stagione. Oggi sono contento anche perchè giocatori non in perfette condizioni hanno voluto giocare, altri hanno provato a farlo e altri ancora hanno rifiutato offerte di mercato allettanti arrivate negli scorsi giorni perchè volevano raggiungere un obiettivo importante con questa squadra”.
Il tecnico biancorosso ha inoltre aggiunto sulla stagione che si concluderà domenica prossima con la trasferta sul campo della General Contractor Jesi: “Sono estremamente orgoglioso dei miei giocatori e con loro condivido questa grande gioia. Sono estremamente felice che Teramo l’anno prossimo farà la Serie B e sono estremamente contento che oggi il palazzetto abbia dato un’ulteriore prova di attaccamento alla squadra. E’ il giusto dono nei confronti di una società che sta facendo dei sacrifici incredibili e che sta lavorando tutti i giorni per fare in modo che questa realtà possa migliorare. La salvezza diretta è quindi motivo di grande soddisfazione perchè una società in una fase evolutiva deve fare sempre uno step migliore rispetto a quanto fatto in precedenza. E noi ci siamo riusciti perché abbiamo scongiurato quanto vissuto l’anno scorso facendo meglio, e questo è un dato inconfutabile. La Teramo a Spicchi si sta definendo sempre più come una realtà ambiziosa e affermata nel panorama della Serie B e ciò è frutto anche della qualità delle persone che hanno lavorato e stanno lavorando con grandissima professionalità, dallo staff tecnico, allo staff medico, dai giocatori alla società”.
Trapela infine dalle considerazioni dell’allenatore della TaSp una punta di rammarico per come sarebbe potuta cambiare la stagione teramana con qualche vittoria in più ma questa sensazione non scalfisce la felicità per essere riusciti a mantenere la categoria senza passare dai playout: “La grande capacità delle squadre – ha commentato coach Salvemini – è quella di definire gli obiettivi man mano che le giornate vanno avanti e arrivano quelle variabili che ti possono creare difficoltà. E’ vero che in un momento della stagione potevamo ambire a qualcosa di più e questo ci lascia tanto dispiacere. Potevamo fare uno switch che ci avrebbe potuto portare ad ambire ad altro però questo non deve offuscare quanto abbiamo ottenuto. Fra l’altro a un certo punto sono successe tante di quelle situazioni che avrebbero potuto farci perdere la strada maestra e invece siamo rimasti concentrati, con la testa bassa e abbiamo conseguito il miglior risultato possibile a un certo punto della stagione. E lo abbiamo conquistato con personalità e convinzione, a una giornata dal termine. E basti pensare alla vittoria di Cesena, una gara che porti a casa nella situazione in cui eravamo solo se hai personalità e fiducia in quello che stai facendo. Ci siamo guadagnati questa soddisfazione per quanto fatto in tutta la stagione e ricordiamo che per una sola settimana questa squadra è stata invischiata nella zona playout andando poi a battere fuori casa Cesena che era la nostra competitor. Oggi bisogna quindi essere contenti di questo risultato”.
Rennova Teramo: Alessandro Bonci 17 (5/7, 0/1) + 6r, Nicolò Bertocco 14 (3/5, 1/5), Riccardo Antonelli 13 (5/11, 1/1) + 4 as, Marco Cucco 13 (3/5, 2/10) + 6r, Leonardo Cipriani 3 (0/3, 1/2), Alberto Triassi 3 (0/1, 1/3), Emidio Di Donato 3 (1/3, 0/1) + 6r, Michel Guilavogui 3 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 2 (1/2, 0/5), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Riccardo Bottioni ne. Tiri da due 19/38, tiri da tre 6/28, tiri liberi 15/21; rimbalzi 39 (27 dif + 12 off); assist 16. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Virtus Basket Civitanova: Valerio Costa 15 (3/6, 3/6) + 6r + 3as, Andrea Pedicone 12 (3/4, 1/6), Matteo Felicioni 11 (2/2, 2/5), Gianpaolo Riccio 6 (1/2, 1/2), Nicola Rosettani 6 (0/3, 1/3), Emanuele Musci 4 (1/2, 0/1), Nicholas Dessi’ 3 (0/1, 1/4) + 6r, Marco Vallasciani 0 (0/1, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0), Flavio Seri ne. Tiri da due 10/21, tiri da tre 9/27, tiri liberi 10/17; rimbalzi 29 (4 off + 25 dif); assist 8. All. Marco Schiavi.
parziali: 13-7, 30-16, 54-31
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
aprile 30, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Ultimo impegno casalingo di regular season per la Rennova Teramo attesa domenica 1° maggio alle 18 al PalaScapriano contro la Virtus Civitanova. Un match che, stante la concomitante sconfitta dei Tigers al Carisport di Cesena contro la RivieraBanca Rimini, potrebbe consegnare ai biancorossi la salvezza diretta con un turno d’anticipo sulla fine della stagione regolare. Un obiettivo che la Teramo a Spicchi vuole fortemente raggiungere contro la squadra marchigiana, già condannata a giocare i playout ma tutt’altro che arrendevole nelle ultime uscite. Civitanova viene infatti dalla vittoria casalinga contro Cesena e vuole arrivare alla post season con il morale alto. E si sa, le vittorie in tal senso aiutano.
Coach Giorgio Salvemini è quindi cosciente delle insidie che nasconde la prossima gara e chiede di conseguenza massima attenzione ai suoi: “Civitanova è una squadra con un sistema ben definito e delineato, sia in attacco che in difesa – precisa il tecnico abruzzese -, ed è una formazione in fiducia visto che domenica scorsa ha battuto nettamente Cesena. La chiave della gara sarà il possesso del ritmo perchè in una partita del genere la gestione dei tempi di gioco sarà determinante. Altrettanto determinante sarà la capacità di cavalcare i vantaggi che troveremo nell’arco del match. Allo stesso tempo dovremo inoltre resistere con solidità e grande energia alle criticità che l’incontro potrà porci davanti. Sono infine convinto che il calore e il sostegno dei nostri tifosi, mai mancati per tutta la stagione, sarà un ulteriore punto a nostro vantaggio che inciderà tanto sul rendimento dei miei ragazzi”.
In dubbio le presenze di due elementi fondamentali del quintetto teramano, il play Riccardo Bottioni e il lungo Emidio Di Donato, mentre è parso in ripresa l’esterno Marco Cucco. Ma aldilà delle probabili assenze, e dell’impiego di giocatori non in perfette condizioni, la TaSp dovrà fare di necessità “virtù” (a maggior ragione il 1° maggio a Teramo) perché seppur i numeri relegano Civitanova ai margini delle classifiche di rendimento delle squadre del girone C della Serie B va sottolineato come la Virtus sia riuscita a stupire tutti in qualche occasione (vedi la vittoria 80-57 contro Jesi o la già citata affermazione 74-58 di domenica scorsa contro Cesena). Vietato sottovalutare l’avversario quindi, così da provare a chiudere i conti con la stagione 2021/22 sfruttando il match point casalingo. Allora sì che sarà possibile onorare l’ultimo appuntamento l’8 maggio sul parquet di Jesi con la mente libera da pressioni.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 10, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Dopo la pausa del campionato di Serie B dovuta alle festività, bisognava ripartire con il piede giusto e la Rennova Teramo lo ha fatto! Il 2022 è così iniziato nel migliore dei modi per i biancorossi che hanno battuto 48-73 la Virtus Civitanova al PalaRisorgimento, interrompendo la striscia aperta di 3 sconfitte con la quale la Teramo a Spicchi ha chiuso il 2021. Un innesto di ottimismo, fiducia ed entusiasmo, seppur la concomitante vittoria 67-69 della Luiss Roma in trasferta a Senigallia tiene sempre a soli 2 punti la zona playout.
La gara è stata condotta dalla metà del primo periodo, dopo una partenza 9-2 dei padroni di casa che ha mandato su tutte le furie coach Giorgio Salvemini. Arriva così un provvidenziale time-out, dopo il quale la squadra torna in campo con un piglio differente, accendendo la miccia a una prestazione fruttifera. Trascinata dai canestri, dai rimbalzi e dalla leadership di Antonelli cresce la qualità del gioco di una Rennova Teramo, capace di prendere in mano le redini della partita, di allungare man mano il vantaggio (si sono toccati anche i 30 punti di divario, 43-73 a 1 minuto dalla fine della gara) e portanre a casa un risultato ottimo. Ora bisognerà però completare l’opera facendo bottino pieno nella prossima sfida, quella in programma domenica 16 gennaio (ore 18) al PalaScapriano contro The Supporter Jesi.
Coach Giorgio Salvemini resta quindi da un lato soddisfatto e dall’altro vigile sulla situazione che sta vivendo la TaSp: “Cominciare con una vittoria il nuovo anno, soprattutto fuori casa, è sicuramente di buon auspicio perché non è mai semplice farlo. Non è stata una gara bellissima ma devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati molto bravi. Venivamo da un periodo di grossa difficoltà durante la sosta, già di per sé difficile da gestire, dove si è creata della ruggine e della disabitudine al ritmo della partita. Senza dimenticare le problematiche che ci sono state sia per la pandemia che per i recuperi dagli infortuni”.
L’allenatore teramano ha infine una dedica speciale per la vittoria: “I ragazzi sono stati straordinari – chiude coach Salvemini – dato che dal derby contro Roseto, il 19 dicembre, abbiamo rifatto per la prima volta un 5 contro 5 in allenamento lo scorso giovedì. Venire qui a Civitanova, mettersi davanti per tutta la partita, giocare sugli obiettivi sia offensivi che difensivi che ci eravamo dati dimostra tutta la qualità dei miei giocatori. Infine dedichiamo la vittoria ai tifosi, presenti anche a Civitanova nonostante tutto quello che sta succedendo nelle nostre vite. Un ulteriore stimolo a tornare in palestra con rinnovato entusiasmo”.
Virtus Civitanova: Valerio Costa 15 (3/6, 2/3), Francesco Guerra 12 (0/3, 4/8), Emanuele Musci 6 (2/7, 0/0), Andrea Pedicone 5 (2/3, 0/2), Nicholas Dessi’ 5 (1/2, 1/4), Gianpaolo Riccio 3 (0/4, 1/3, 8r, 3a), Marco Vallasciani 2 (1/2, 0/2), Matteo Felicioni 0 (0/0, 0/2), Tommaso Cognigni 0 (0/0, 0/0), Nicola Rosettani 0 (0/1, 0/1), Giulio Abbate 0 (0/0, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 9/28, tiri da tre 8/25, tiri liberi 6/14, rimbalzi 30 (6 off + 24 dif), assist 9. All. Marco Schiavi, ass all Carlo Cervellini e Gabriele Marini.
Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 20 (10/15, 0/0, 11r), Marco Cucco 15 (3/4, 3/6, 4a), Nicolò Bertocco 11 (2/8, 1/3), Michel Guilavogui 9 (2/5, 0/0), Emidio Di Donato 7 (1/2, 1/5), Alessandro Bonci 6 (3/3, 0/0), Alberto Triassi 3 (0/1, 1/2), Riccardo Bottioni 2 (1/2, 0/0, 4a), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 11/12, tiri da due 22/40, tiri da tre 6/16, rimbalzi 39 (4 off + 35 dif), assist 13. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 15-19, 27-37, 38-52
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 8, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Prima gara ufficiale del 2022 in programma domenica 9 gennaio (ore 18 – diretta sulla piattaforma web LNP Pass) al PalaRisorgimento di Civitanova contro la Virtus di coach Marco Schiavi, nome che non passa inosservato per gli appassionati di pallacanestro biancorossa. Nella panchina opposta a quella di coach Salvemini domani siederà infatti l’allenatore di un Teramo Basket che nella stagione 2000/01 disputava quella che in quel periodo veniva chiamata B d’Eccellenza. Una stagione che anticipò la splendida cavalcata e il doppio salto di categoria (dalla Serie B all’A2 nel 2001/02 e dall’A2 alla Serie A nel 2002/03) da parte della formazione teramana allenata in quegli anni da coach Franco Gramenzi.
Uno sguardo al passato che alla palla a due svanirà del tutto, vista l’importanza della posta in palio in questa gara. Da una parte l’esigenza della Rennova Teramo di mettersi definitivamente alle spalle il periodo avaro di risultati, e la striscia aperta di tre sconfitte, per poter così tornare a far punti in classifica. Dall’altra il bisogno di Civitanova di dare il tutto per tutto per provare ad allontanarsi dai bassifondi della graduatoria del girone C della Serie B, situazione venutasi a creare a seguito dell’unica vittoria sin qui conseguita dai marchigiani su 13 partite giocate.
I numeri inducono a pensare che la partita sarà spigolosa e a punteggio basso, dato che saranno di fronte l’attacco meno prolifico del campionato (quello marchigiano) contro una delle migliori tre difese (quella abruzzese). Rispetto agli avversari i biancorossi hanno anche una maggiore capacità di conquistare rimbalzi, dato che si rivelerà fondamentale in partita, visto che il controllo dei tabelloni agevola di conseguenza la gestione del ritmo delle gare. Aldilà dei numeri conterà anche il modo di stare in campo quando il pronostico ti obbliga a vincere. E come capita spesso in questi casi, l’atteggiamento giusto da mantenere per non correre rischi è quello di non pensare ai valori che la classifica esprime ma concentrarsi e dare il massimo per provare a portare a casa i due punti. Un’attitudine che i biancorossi devono assolutamente far propria per non commettere passi falsi.
Alla vigilia della sfida coach Giorgio Salvemini inquadra in questo modo il momento della sua squadra: “Si torna a giocare dopo un lungo periodo di inattività, diventato ancora più pesante per tutte le vicissitudini legate al Covid e all’inasprirsi della situazione dei contagiati. In questo momento conta quindi riprendere immediatamente il ritmo nel giocato, confidenza con il ritmo partita, completamente diverso rispetto a quello che tu hai durante le sedute di allenamento. Nelle ultime settimane i ragazzi sono stati bravissimi a lavorare in situazione di criticità, sempre con la massima durezza e attenzione. Giochiamo in un campo dove la squadra di casa è sempre riuscita ad offrire prestazioni solide, in particolare modo nell’ultimo periodo. Dobbiamo quindi farci trovare pronti a disputare una partita concreta sul piano mentale che ci permetta di riprendere fiducia nelle nostre cose, togliendoci quella ruggine che l’ultimo periodo ci ha messo addosso”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
settembre 16, 2021 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Torna in attivo il bilancio vinte/perse nella pre-stagione della Rennova Teramo, vittoriosa ieri nell’amichevole casalinga contro il Giulia Basket Giulianova 59-50 (14-15, 16-10, 13-10 e 16-15 i parziali, quarto per quarto). Dopo l’affermazione contro Pescara e la battuta d’arresto in Super Coppa contro Roseto è arrivato un altro successo. Ma questi, in fondo, sono puri dati numerici, che lasciano il tempo che trovano a metà settembre. Dal 3 settembre si inizierà infatti a parlare di V in classifica. Da quella data parte il campionato e conterà innanzitutto battere l’avversario, mentre ora è più corretto parlare di situazioni di gioco da provare e aggiustare.
Sulla gara giocata ieri al PalaScapriano commenta infatti il vice-allenatore della Teramo a Spicchi Massimo Gramenzi: “Come abbiamo sempre detto – le partite di settembre non vanno esaminate in base al semplice risultato della gara. Tutt’altro. L’attenzione dello staff è volta esclusivamente alla valutazione del percorso di crescita del gruppo, sia dal punto di vista tecnico ma anche per quanto riguarda l’intesa fra i ragazzi. Ad esempio nella gara contro Giulianova abbiamo faticato un po’ troppo all’inizio nel prendere ritmo in attacco. Inoltre ci sono i carichi fisici di questo periodo che influiscono nel rendimento globale della squadra. Ci sono tanti spunti sui quali lavorare ed è utile averli in queste gare, aldilà delle vittorie o delle sconfitte, perché così possiamo indirizzare gli allenamenti in maniera più oculata. Si inizia però a intravedere qualcosa di buono in queste prime uscite. C’è tanta determinazione e applicazione da parte di tutti i ragazzi. Vedo tanta energia sul parquet e questi elementi ci fanno sicuramente ben sperare in prospettiva, sia dal punto di vista della fisicità difensiva che dell’efficacia offensiva”.
Prosegue così il percorso di crescita della TaSp mentre si avvicina l’esordio in campionato del 3 ottobre, in casa contro Ozzano. E proprio in quest’ottica ecco all’orizzonte una nuova amichevole, utile per perfezionare ancora l’amalgama di squadra e a far prendere confidenza ai giocatori con il ritmo partita. La quarta uscita pre-stagionale della Rennova Teramo è quindi fissata per domenica 19 settembre (ore 17:30) al PalaRisorgimento contro la Virtus Basket Civitanova.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
maggio 27, 2021 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
A vuoto il primo tentativo, ora si attende miglior epilogo dopo il prossimo impegno. La Rennova Teramo esce sconfitta 77-67 da gara 5 contro la Virtus Civitanova e ora attende la sconfitta della serie Vega Mestre contro Montegranaro per giocarsi l’ultima e decisiva chance di permanenza in Serie B. E ci sarà da attendere un bel po’, visto che la squadra allenata da Piero Coen e quella allenata da Marco Ciarpella alzeranno la prima palla a due il 2 giugno.
Ma prima di tornare a lottare sul campo c’è da metabolizzare la delusione: “Purtroppo – conferma il pres Fabio Nardi – adesso c’è amarezza per il risultato e per l’insperato epilogo ma il campionato non è finito. C’è ancora da lottare e fino all’ultima palla giocabile e fino all’ultimo secondo di un’eventuale gara 5 dovremo lottare perché la serie B deve rimanere a Teramo. Ora il rammarico va subito trasformato in rabbia e voglia di vincere. E’ duro commentare ancora gara 5 perché era una partita alla portata ma sono mancati punti da diversi giocatori e spero che nella prossima serie avremo segnali diversi. Aspettare ora 20 giorni prima di tornare in campo non fa bene ma dobbiamo comunque prepararci al meglio per il prossimo e decisivo impegno”.
Sulla stessa lunghezza d’onda c’è anche coach Giorgio Salvemini: “L’amarezza è tantissima perché volevamo regalarci un finale diverso. Abbiamo combattuto finchè la gara ce lo ha permesso, rimanendo in partita fino a metà del quarto periodo, in situazioni di grande difficoltà. Basti pensare al settore dei lunghi e al fatto che abbiamo chiuso con Tiberti ed Esposito con cinque falli e Guilavogui con 4 penalità. Questo elemento ci ha estremamente penalizzato nell’economia della gara, a maggior ragione in una partita così fisica. Inoltre ci ha portato ad abusare di alcune scelte tattiche, scelte che dovevano essere diverse. I ragazzi hanno comunque combattuto e messo in campo tutto quello che avevano”.
Ora bisogna comunque ritrovare dentro di sé le giuste motivazioni per compiere l’ultimo sforzo: “Adesso – conclude l’allenatore della Rennova Teramo – dobbiamo essere bravi a resettare. Non sarà semplice perché ancora non si conosce l’avversario né si sa quando si giocherà. Non è facile ora metabolizzare il tutto ma va fatto perché ci viene messa davanti una seconda possibilità di salvezza. Ripartiamo da quanto di buono fatto in gara 3 e gara 4, e in certi tratti di gara 1 e gara 5, portandoci dietro il positivo per rielaborarlo nelle settimane che ci aspettano. Avremo tempo per toglierci di dosso qualche tossina negativa che una serie come quella contro Civitanova porta con sé e prepararci per una vera e propria finale senza appello. Ora c’è grande delusione ma bisogna proiettarsi subito all’ultimo capitolo di questo campionato”.
Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 12, Felicioni 3, Vallasciani 2, Amoroso (c) 18, Lusvarghi 3, Casagrande 19, Rocchi 8, Milani 12. Tiri da due 18/29, tiri da tre 8/25, tiri liberi 17/20. All Stefano Foglietti, ass all Carlo Cervellini.
Rennova Teramo: Serroni (c) 2, Wiltshire ne, Faragalli F, Guilavogui 4, Faragalli C ne, Rossi 17, Esposito 6, Tiberti 7, Cucco 20, Molteni ne, Di Bonaventura 11. Tiri da due 13/29, tiri da tre 8/30, tiri liberi 1/4. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli
parziali: 19-16, 40-35, 57-50, 77-67
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
maggio 24, 2021 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Sofferta ma meritata. Cosi è stata la vittoria 67-65 della Rennova Teramo in gara 4 playout contro la Rossella Civitanova. Un successo che pareggia la serie sul 2-2 e rimanda il definitivo verdetto a mercoledì 26 maggio (ore 20:30 – PalaRisorgimento). Solo allora, al suono della sirena di gara 5, sapremo chi fra Teramo e Civitanova potrà già festeggiare la salvezza e chi invece dovrà attendere l’esito della sfida fra Montegranaro e Mestre (quest’altra serie playout dovrebbe iniziare il 2 giugno) per poi giocarsi l’ultima chance di permanenza in Serie B. Ma prima di arrivare all’atto finale di questo capitolo decisivo della stagione biancorossa è giusto soffermarsi sullo scatto d’orgoglio della Rennova Teramo dopo la doppia trasferta nelle Marche.
Sotto 2-0 nella serie, presa a schiaffi dalla Virtus in gara 2 e con le spalle al muro, la formazione allenata da coach Salvemini ha trovato dentro di sé le motivazioni giuste e quell’atteggiamento di rivalsa che hanno posto le basi per due ottime prestazioni offerte al Palasport dell’Acquaviva. Due partite in cui la Teramo a Spicchi, per larghi tratti, ha sempre saputo prendere in mano il controllo delle operazioni resistendo a ogni tentativo di rimonta o di fuga da parte degli avversari. In maniera più autoritaria in gara 3 rispetto a gara 4 ma in entrambi i casi in modo efficace.
Punto cardine di questa svolta, l’alzarsi della qualità difensiva dei biancorossi. Dai 74 punti di media concessi alla Virtus nei primi due match della serie si è passati ai 58 di media nelle gare giocate all’Acquaviva. Il miglioramento del gioco nella propria metà difensiva nelle gare casalinghe ha poi generato un attacco più prolifico per la TaSp, con tiri presi con maggiore convinzione (60 di media al PalaRisorgimento, 72 di media segnati in casa). Tutti elementi che inducono a pensare a quanto sia arduo fare un pronostico su gara 5. Altro dato che suggella l’equilibrio fra le due formazioni è la somma dei punti sin qui segnati in totale: 265 per la Rennova Teramo e 265 per la Virtus Civitanova.
Alla vigilia dell’ultimo atto della serie il presidente Fabio Nardi è ovviamente contento della prestazione dei suoi dopo le due gare interne: “Devo essere sincero – commenta il n. 1 della Rennova Teramo – e dire che dopo gara 2 ero scoraggiato. Non avevo perso fiducia ma ero scoraggiato. La squadra vista in gara 3 e gara 4 mi ha rimesso tanta carica addosso e mi fa avvertire sensazioni positive in vista del quinto match. Ora andiamo a giocare una vera e propria finale, con un risultato aperto a ogni pronostico. Magari le vittorie casalinghe hanno portato l’inerzia dalla nostra parte ma giocando in casa la favorita resta la Virtus Civitanova. Sono certo comunque che i ragazzi daranno tutto mercoledì per chiudere i conti in una stagione tribolata che ci vede ancora in lotta per una salvezza che tutti auspichiamo fortemente di raggiungere”
Rennova Teramo: Serroni (c) 6, Wiltshire ne, Faragalli F 6, Guilavogui 5, Faragalli C, Rossi 7, Esposito 13, Tiberti 7, Cucco 18, Molteni ne, Di Bonaventura 5. Tiri da due 11/21, tiri da tre 11/39, tiri liberi 12/21. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni ne, Andreani 5, Felicioni 9, Vallasciani 5, Amoroso (c) 12, Lusvarghi 5, Casagrande 11, Rocchi 11, Milani 7. Tiri da due 14/30, tiri da tre 6/26, tiri liberi 19/27. All. Stefano Foglietti.
parziali: 17-17, 32-34, 56-48, 67-65
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20