aprile 15, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Basta guardare la classifica per comprendere quanto elevata sia la posta in palio nella sfida che sabato 16 aprile (ore 20:30) vedrà la Rennova Teramo affrontare in trasferta i Tigers Cesena. Le due squadre occupano infatti la quintultima posizione, entrambe a quota 22 (la squadra di coach Davide Tassinari ha però lo scontro diretto a favore, avendo battuto i biancorossi all’andata 61-66). Vincere questa partita può quindi voler dire tanto. E nel caso della Teramo a Spicchi, vincere e ribaltare la differenza canestri permetterebbe di affrontare le ultime tre gare (le trasferte a Roseto e Jesi, e il match interno contro Civitanova) con maggiore serenità.
Nonostante l’ultimo stop casalingo, subito contro la squadra più in forma del campionato (domenica scorsa la Real Sebastiani Rieti ha centrato al PalaScapriano la nona vittoria consecutiva), la Rennova Teramo, ancora priva di una pedina fondamentale come l’ala grande Emidio Di Donato, sa bene di non poter sbagliare questo appuntamento. E i biancorossi hanno le carte in regola per non deludere le aspettative. Fra l’altro, se il campionato ha sin qui mostrato una squadra che fatica in attacco a trovare continuità giocando per larghi tratti contro la difesa schierata, è vero anche che i segnali lanciati dall’ultima prestazione offerta hanno ribadito come alzare i ritmi più spesso in partita possa servire a trovare non solo punti ma anche energie positive da spendere in fase difensiva.
A mettere i bastoni fra le ruote nel percorso della TaSp ci proverà invece Cesena, team che arriva alla palla a due con una striscia aperta di 3 sconfitte. Ma c’è poco da fidarsi della squadra romagnola che seppur protagonista di una stagione altalenante è riuscita negli scorsi mesi a battere due volte la Real Sebastiani Rieti e una volta l’NPC Rieti. E dopotutto non manca la qualità ai Tigers. A guidare la squadra in fase realizzativa c’è il trio formato da Fabio Bugatti, Giulio Mascherpa e Simon Anumba, che produce 34,2 punti per partita (poco meno della metà dei punti segnati in media dalla squadra). Da tenere sott’occhio anche la fisicità a rimbalzo di Obinna Nwokoye, la pericolosità dai 6,75 di Gioele Moretti (44% da 3 per lui) e il killer instinct di Ezio Gallizzi, play mancino di grande efficacia offensiva sia quando prende iniziative sul perimetro che in penetrazione.
Coach Giorgio Salvemini sa benissimo quali insidie nasconde il match e chiede quindi la massima attenzione ai suoi giocatori: “Giochiamo contro una squadra che ha talento fisico e tecnico, spalmato sia sul perimetro che nei pressi del canestro, un gruppo che fa dell’atletismo e del dinamismo il suo punto di forza. Per questo motivo c’è bisogno di avere piena consapevolezza dell’importanza della gara e trasformare questo atteggiamento in energia positiva e in durezza mentale, anche perché questo tipo di partite si giocano e si affrontano con solidità. Solo in questo modo potremo esaltare e sfruttare al meglio le nostre caratteristiche”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 13, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Rennova Teramo che dopo la sconfitta subita mercoledì scorso a Rieti cede il passo anche ai Tigers Cesena, usciti vincitori 61-66 dal match giocato ieri al PalaScapriano. Una gara fisica (dopo 7 minuti di gioco si era ancora sul 7 pari), dominata dalla presenza in area delle due difese, che i romagnoli sono stati bravi a portare dalla loro parte distribuendo su più giocatori il peso delle responsabilità offensive e vincendo la battaglia a rimbalzo. Caratteristiche che nel terzo periodo hanno dato il la ad un parziale concretizzatosi all’inizio del quarto periodo con 14 punti di vantaggio ai Tigers (40-54, 30’). In quel momento è arrivata la reazione dei biancorossi, trascinati dai canestri di Riccardo Bottioni e dalla ritrovata capacità difensiva di contenere la squadra di coach Tassinari. 5 minuti di fuoco “biancorosso” che sono valsi il sorpasso (57-56, 35’). E’ mancata però in quel momento alla Teramo a Spicchi la capacità di concretizzare una volta per tutte e mettersi Cesena definitivamente alle spalle.
Le giocate vincenti nelle fasi decisive della gara le hanno così fatte gli avversari (in particolar modo i rimbalzi di Nwokoye e i canestri di Anumba e Gallizzi), che tornano in Romagna con rinnovata consapevolezza di poter continuare a lottare per un posto nei playoff. Dal canto suo la TaSp guarda ora una classifica pur sempre in linea con l’obiettivo della salvezza da raggiungere quanto prima ma dall’ultima partita esce al tempo stesso ridimensionata nelle ambizioni di post season. Non resta così ai teramani di considerare il prossimo match, il derby contro Roseto, in programma domenica 19 dicembre (ore 18) al PalaScapriano, come una ghiotta occasione per sovvertire il pronostico e provare a fare il pieno nel serbatoio d’entusiasmo.
Nel post gara questo è stato il commento dell’allenatore della Rennova Teramo, Giorgio Salvemini: “Al termine di un match del genere non c’è molto da analizzare. Dobbiamo prenderci le responsabilità di aver fatto una bruttissima partita in casa, di non essere stati in grado di giocare una gara dura e solida. In alcuni momenti siamo stati distratti ma mi prendo io la responsabilità perché se la squadra gioca in questo modo in casa contro una formazione che prima della palla a due aveva i nostri stessi punti in classifica è giusto che sia l’allenatore a farlo. Una prova del genere non può che essere presa e portata a casa con la testa bassa. Ogni riflessione in questo momento sulla partita ha un senso sbagliato. Va quindi chiesto scusa ai tifosi e alla società, e mi dispiace che ultimamente lo stiamo facendo un po’ troppo spesso. Ora devo e dobbiamo fare mea culpa e provare a risollevarci tornando a lavorare forte in palestra”.
Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 17 (6/9, 0/3, 3 ass), Marco Cucco 11 (1/2, 3/7), Emidio Di Donato 10 (3/4, 1/4, 11 r), Nicolò Bertocco 9 (3/10, 1/3), Riccardo Antonelli 6 (2/7, 0/0), Alessandro Bonci 4 (1/3, 0/1), Michel Guilavogui 2 (1/1, 0/0), Alberto Triassi 2 (0/0, 0/2), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri da due 17/40, tiri da tre 5/20, tiri liberi 12/16, rimbalzi 28 (6 off + 22 dif), assist 8. All Giorgio Salvemini. Ass. all. Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Tigers Cesena: Fabio Bugatti 18 (7/9, 0/3), Simon Anumba 15 (3/7, 3/6), Obinna Nwokoye 12 (4/7, 0/0, 6 r), Ezio Gallizzi 8 (1/7, 2/5), Salvatore Genovese 7 (2/4, 1/3), Gioele Moretti 3 (1/3, 0/0, 6 as), Antonio Brighi 3 (0/0, 1/1), Giulio Mascherpa 0 (0/1, 0/1), Rene’ Maurice Ndour 0 (0/1, 0/0), Vladan Arnaut ne. Tiri da due 18/39, tiri da tre 7/19, tiri liberi 9/10, rimbalzi 38 (8 off + 30 dif), assist 13. All. Davide Tassinari.
parziali: 15-14, 29-32, 40-52, 61-66
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 11, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Terza gara in 8 giorni per una Rennova Teramo, che dopo due trasferte torna a giocare in casa. Domani alle 18 al PalaScapriano la squadra biancorossa affronta i Tigers Cesena, formazione che al momento vanta gli stessi punti in classifica della Teramo a Spicchi (bottino figlio di 5 vittorie e 6 sconfitte). L’intento della TaSp è quindi quello di mettersi dietro un avversario alla portata e allontanare il ricordo della battuta d’arresto subita mercoledì scorso al PalaSojourner contro la Real Sebastiani Rieti. Per ottenere l’obiettivo vorrà sfruttare al massimo la spinta che le viene dal pubblico di casa, per poi presentarsi con rinnovato entusiasmo al derby contro la Pallacanestro Roseto, in programma domenica 19 dicembre. La società del presidente Nardi, già da domani, ha così deciso di ritoccare al ribasso i tagliandi d’ingresso ridotto al PalaScapriano (valido per tifose e tifosi dai 12 anni ai 18 anni e per gli over 70), portandoli da 8 euro a 5 euro. Inoltre verrà consentito ingresso libero fino a 11 anni (diretta streaming dell’incontro in esclusiva sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com).
L’occasione di tornare a far muovere la classifica è quindi ghiotta, anche se nulla lascia intendere che i Tigers Cesena possano accettare il ruolo di vittima sacrificale senza battere ciglio. Anzi, sarà certamente un match dove l’agonismo sarà alto, dato che si affrontano le formazioni che non solo subiscono più falli ma anche due delle squadre che prendono il maggior numero di rimbalzi in tutto il girone C della Serie B. E poi, oltre alla diffusa fisicità nel roster, la squadra romagnola mette sul piatto anche la pericolosità dall’arco dei 6,75 (seconda squadra del girone per percentuale nel tiro da tre punti a quota 35%). Numeri che danno molte indicazioni sul tipo di incontro che si prospetta ma che non spiegano tutto, come sempre capita nelle partite di basket. L’atteggiamento e la capacità di interpretare il match sia in fase di preparazione che durante il suo svolgimento saranno infatti elementi determinanti.
E lo sa bene coach Giorgio Salvemini che così introduce la partita: “Cesena è una formazione con una struttura fisica di livello soprattutto in determinati ruoli. Ha molto talento tecnico e questo dato assicura ai Tigers la possibilità di avere un impatto importante durate le partite. Da parte nostra dovremo essere bravi a incanalare subito l’energia giusta in mezzo al campo trasformando la nostra motivazione e la nostra voglia di riscatto in attitudine positiva. Sarà ovviamente determinante la gestione del ritmo del match e la gestione dei rimbalzi. E sarà inoltre importante fare una partita solida su tutte e due le metà campo. Prendere il pallino del gioco vorrà dire indirizzare l’inerzia del match a nostro favore, contro una formazione da affrontare col massimo della concentrazione. Infine, voglio sottolineare che rientriamo al PalaScapriano dopo due trasferte e dobbiamo quindi contribuire a creare i presupposti per una prova solida e convincente davanti al nostro pubblico”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20