novembre 2, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Una gara di notevole rilevanza attende la Mediterranea Teramo. Domenica 3 novembre 2024 (ore 18) i biancorossi affrontano al palasport dell’Acquaviva l’Olimpia Castello, con la ghiotta occasione di poter riagganciare un’avversaria e abbandonare di conseguenza l’ultimo posto in classifica. Potenzialmente ci sono anche in palio punti vitali per la seconda fase del campionato e la Teramo a Spicchi sa bene che per ottenere l’agognato risultato dovrà mettere in campo tutto il suo potenziale. Nota positiva in casa TaSp è il ritorno ieri a Teramo di Alessio Fabris, che ha conquistato il titolo di vicecampione del Mondo alla Gymnasiade 2024, campionato studentesco di basket 3×3 tenutosi in Bahrain.
Coach Simone Stirpe è pienamente cosciente dell’importanza di questa partita e chiede ai suoi massima attenzione: “Ci aspetta una sfida molto importante per diversi motivi. In primis per la classifica, perché giochiamo contro una squadra che ha 4 punti e un’eventuale vittoria ci permetterebbe di riprenderla. Secondo motivo, vedere il nostro stato di forma. Veniamo da una bella vittoria contro Bramante, da una bella gara giocata contro Matelica seppur segnata da una sconfitta, e ora dobbiamo vedere se siamo in grado di dare continuità al nostro gioco e alle nostre prestazioni. Vediamo se riusciamo a fare una terza gara in fila di livello e se riusciamo a diminuire le pause sui 40 minuti. Quest’ultimo è un po’ il nostro limite. Nelle ultime due domeniche siamo stati sul pezzo sin dall’inizio. Vediamo insomma di dare continuità alle nostre prestazionI”.
Domani la Teramo a Spicchi dovrà quindi mostrare il meglio di sé, come chiede il tecnico biancorosso: “L’Olimpia Castello ha quattro punti in classifica, come detto, ottenuti con merito e riuscendo a battere avversari di qualità come Roseto 20.20 e Bramante Pesaro. È una squadra ostica, con degli esterni molto forti. C’è qualità anche negli interni con D’Ambrosio, che abbiamo già visto all’opera con il Nuovo Basket Aquilano. Un centro di statura con mano educatissima, capace di far male anche dal perimetro e da oltre la linea dei 6,75. Ci aspetta una gara dura e spigolosa e dovremo farci trovare pronti sia fisicamente che mentalmente per affrontare una partita così tosta”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 28, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Bicchiere mezzo pieno per la trasferta della Mediterranea Teramo sul campo della Vigor Matelica. Al termine del match festeggia appunto la Halley Informatica mentre il tabellone illumina l’83-71 che aggiunge 2 punti in classifica ai marchigiani. Fatta la tara dei tanti errori commessi dovuti a inesperienza e al poco giocato di un gruppo completamente nuovo, la Teramo a Spicchi può registrare passi avanti nel suo percorso di crescita. Innanzitutto balza all’occhio la performance offensiva di Federico Caroè, autore di 24 punti con diversi tiri presi con convinzione e mandati a segno. In difesa, anche se gli 83 punti subiti lascerebbero pensare il contrario, si è vista una notevole capacità di recuperare palloni che purtroppo non sempre ha fatto da prologo a un canestro. Più di un giocatore biancorosso è comunque riuscito ad andare in doppia cifra contro la formazione, a detta di molti, favorita per il primato nel girone a fine stagione.
Tutti elementi sui quali si è soffermato coach Simone Stirpe al termine della gara: “Secondo me abbiamo fatto una grandissima partita, forse la migliore dell’anno. Segnare 71 punti contro Matelica non è affatto facile. Siamo stati lì fino alla fine, cercando di alternare le difese. Certo, qualche ingenuità di troppo l’abbiamo pagata ma nel complesso faccio i complimenti ai ragazzi. E faccio i complimenti a Federico Caroè che venendo da un periodo non tanto esaltante offensivamente, contro Matelica ha fatto un gran partita. C’è da migliorare in difesa ma in attacco ha mostrato grandi cose”.
Tanta buona volontà quindi da parte della TaSp, infrantasi però sul muro eretto dalla maggiore consistenza dell’avversario: “Faccio i complimenti a Matelica – ha ulteriormente precisato l’allenatore della Mediterranea Teramo – perchè è una squadra molto forte, formata da tantissimi giocatori con grande talento. E purtroppo contro di noi li abbiamo trovati in una giornata in cui avevano le mani calde. Noi abbiamo difeso bene, mettendoli in difficoltà e alternando uomo e diversi tipi di zona. Abbiamo inoltre recuperato tanti palloni. Poi loro sono stati bravi a turno a trovare canestri importanti in momenti importanti, soprattutto da tre punti. A un certo punto tiravano con il 50% dalla linea dei 6,75”.
Il commento del tecnico della Teramo a Spicchi si chiude con una buona dose di positività verso il futuro: “C’è rammarico perchè il break decisivo l’abbiamo preso nell’ultimo minuto e mezzo del secondo quarto dove abbiamo sbagliato tre difese. In quel frangente siamo stati puniti con 8 punti e questo ha creato il solco. Eravamo sostanzialmente pari fino a quel momento lì. Non dimentichiamoci inoltre che oggi non avevamo a disposizione Fabris e le rotazioni si sono accorciate di conseguenza. Un esterno con le sue qualità sia in attacco che in difesa ci avrebbe potuto dare una grande mano contro le guardie degli avversari. Ma ripeto. Venire qui e perdere ci può stare. Venire qui e giocarsi la partita per 40 minuti è meno scontato eppure noi lo abbiamo fatto. Ora continuiamo a crescere, a fare passi in avanti. Sono convinto che se proseguiremo su questa strada vinceremo le partite che dobbiamo vincere”.
E in attesa che venerdì torni nel gruppo anche Alessio Fabris, non a caso si guarda con attenzione al prossimo impegno in casa TaSp. Domani si aprirà un’altra settimana di intenso lavoro per la Mediterranea Teramo in vista del prossimo e delicato match, in programma domenica 3 novembre (ore 18) al palasport dell’Acquaviva contro Olimpia Castello. L’occasione è infatti ghiotta per i biancorossi visto che ci sarà la possibilità di agganciare una formazione distante in classifica solo due punti.
Halley Matelica: Arnaldo 20, Rolli 7, Panzini 9, Mentonelli 5, Mazzolini ne, Dieng 15, Morgillo 11, Ferretti, Riccio 13, Gaeta, Musci ne, Eliantonio 3. All. Trullo
Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro, Marinelli 14, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari ne, Massotti 9, Laraia ne, Di Francesco ne, Benzoni 7, Gueye 3, Luponetti ne. All. Stirpe
parziali: 22-19, 44-36, 65-50, 83-71 (22-19, 22-17, 21-14, 18-21)
Note: uscito per 5 falli Mentonelli (Matelica)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 26, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Mediterranea Teramo col vento in poppa dopo la brillante e convincente vittoria dei biancorossi contro Bramante Pesaro. Ma all’orizzonte si profila già un “iceberg” che la truppa biancorossa dovrà evitare e circumnavigare per passare indenne la sesta giornata del campionato di Serie B Interregionale. E’ infatti prevista per domenica 27 ottobre 2024 (ore 18) la sfida in esterna fra la Teramo a Spicchi e la Vigor Matelica. Un ostacolo fra i più difficili da superare per la giovane TaSp chiamata a incrociare la strada di una delle formazioni più competitive del girone E. Una squadra caratterizzata da uno staff tecnico composto dall’allenatore Tony Trullo, noto in zona per i suoi trascorsi a Roseto, dagli assistenti Giorgio Palantrani (ex membro sia dello staff TaSp Young che dello staff che nelle ultime due stagioni ha guidato prima in B Nazionale e poi in B Interregionale la Teramo a Spicchi) e Luca D’Angelo (un tecnico nato e formatosi a Teramo prima di trasferirsi nelle Marche, così come il riconfermato preparatore della Halley Matelica, Tommaso Marcone).
A preoccupare coach Simone Stirpe, oltre ai colleghi in panchina, c’è però un gruppo di atleti esperti, di categoria superiore e dotati di talento, chili e centimetri in grande quantità: “Domani – così l’allenatore biancorosso introduce la gara – andremo in casa di una delle pretendenti alla vittoria finale. Matelica è una squadra che già lo scorso ha tentato un netto salto di qualità mantenendo le ambizioni alte. Non è partita bene ma solo per sfortuna e problemi fisici con giocatori importanti come Musci. A fronte di questa situazione, dopo solo due settimane dall’inizio della stagione la Vigor è subito tornata sul mercato aggiungendo atleti del calibro di Arnaldo ed Eliantonio. Basterebbe solo questo dato per capire la differenza di obiettivi e la differenza di aspettative che c’è fra noi e loro. Ma questa considerazione non va però presa come un alibi o una scusante”.
La Mediterranea Teramo non si vuole quindi accontentare del ruolo della vittima sacrificale ma ha tutta l’intenzione a vendere cara la pelle domani al palasport di Matelica: “Veniamo da una vittoria convincente contro Bramante Pesaro – commenta ancora coach Stirpe –, abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti e abbiamo l’obbligo di provare a complicare loro la vita il più possibile, mettendo in campo le nostre qualità. Dobbiamo affrontare questa sfida con la testa giusta, cercando di applicare in campo quanto provato per tutta la settimana. Solo con questa attitudine potremo provare a portare la partita il più lontano possibile. Ripeterò all’infinito che tanto della nostra prestazione passa dall’approccio al primo quarto. Fondamentale sarà infine aumentare le percentuali al tiro”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 21, 2024 ·
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Tanto atteso quanto meritato il primo successo della stagione. La Mediterranea Teramo batte Bramante Pesaro 54-43 al termine di una gara giocata con energia e mettendo in campo una difesa strepitosa. E così i biancorossi possono finalmente gioire assieme ai propri tifosi per una vittoria convincente, che fa morale, che aggiunge maggiore consapevolezza del proprio potenziale e, cosa molto importante, che dopo quattro sconfitte in quattro gare muove finalmente la classifica. Fra l’altro, sono arrivati i primi due punti del campionato contro un avversario giunto all’Acquaviva col favore del pronostico e voglioso di dare continuità a un’ottima partenza mandata in archivio a spese di Matelica e Ozzano, entrambe battute in due delle 4 gare inaugurali dell’annata sportiva in Serie B Interregionale.
Coach Simone Stirpe è parso comprensibilmente raggiante al termine della gara: “Anche stavolta non siamo partiti benissimo con soli 7 punti nel primo quarto, e soli 2 punti a referto nei primi 7 minuti di gioco. Abbiamo quindi faticato ma siamo stati bravi in quest’occasione a tenere in difesa concedendo solo 11 punti in 10 minuti agli avversari. Uno scenario differente rispetto alle gare precedenti dove siamo andati sempre sotto di molti punti già nel periodo iniziale. Partire soft nel secondo periodo ci è costato tanto e Pesaro ha preso un bel vantaggio di 10 punti ma da lì in poi siamo stati grandi, abbiamo fatto un break notevole, toccando anche il +18 con giocate spettacolari. Inoltre siamo stati bravi a coinvolgere il pubblico, anche stasera fantastico. I nostri tifosi ci hanno dato una mano pazzesca in questa partita”.
Un successo che pesa tanto in una stagione che domenica dopo domenica ci riserva risultati inaspettati: “Il campionato si sta mostrando molto più equilibrato del previsto – conferma l’allenatore della Teramo a Spicchi –. Si può vincere o perdere ovunque. Bramante nel turno precedente ha superato di oltre 30 punti Porto Recanati mentre contro di noi, anche per suoi demeriti a dirla tutta, è stata sconfitta. Ogni domenica ci sono risultati a sorpresa, il che può essere buono perchè turno dopo turno si resetta e si riparte con la convinzione di poter vincere contro chiunque. Per noi era fondamentale portare a casa questo match e sono felice per i ragazzi. Ci tenevo quindi a ringraziarli. Non è facile venire da 4 sconfitte pesanti e allenarsi, a maggior ragione per dei giovani a cui manca un grande bagaglio d’esperienza. Si potevano abbattere e demoralizzare e invece contro Pesaro hanno dimostrato di essere presenti e di aver capito cosa devono fare. Stanno sul pezzo”
L’ultima pensiero del tecnico teramano è rivolto a una persona speciale nella sua vita: “Era tanto che speravo di vincere una partita e voglio dedicare questa vittoria sia ai ragazzi che a mio padre che purtroppo a giugno è venuto a mancare. Ci tenevo a farlo. Questa è il primo successo che vivo senza di lui. Il basket ci ha sempre unito e mi fa piacere dedicargli la vittoria. Certo, speravo arrivasse prima ma l’importante è che è arrivata”. Una nuova iniezione di fiducia nell’ambiente biancorosso apre così un’altra intensa settimana di lavoro in vista del prossimo match, la trasferta proibitiva di domenica 27 ottobre (ore 18) al palasport di Castelraimondo (MC) contro la corazzata Vigor Matelica dell’ex coach biancorosso Giorgio Palantrani (attuale vice allenatore di coach Tony Trullo).
Mediterranea Teramo: Caroè 2, Moro, Marinelli 7, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 17, Massotti 11, Laraia, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti. All. Stirpe
Bramante Pesaro: Crescenzi 11, Ricci, Sgarzini 6, Ferretti ne, Ferri 2, Nicolini E. 6, Centis 3, Rinaldi 7, Stefani, Panzieri 8, Lanci. All. Nicolini M.
parziali: 7-11, 30-22, 49-34, 54-43 (7-11, 23-11, 19-12, 5-9). Usciti per 5 falli: Stefani (Pesaro)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 19, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Un nuovo ostacolo si profila all’orizzonte. Domenica 20 ottobre la Mediterranea Teramo affronta infatti il Bramante Pesaro alle 18 al palasport dell’Acquaviva con l’unico obiettivo di cancellare lo zero in classifica che fino ad ora sta caratterizzando il campionato dei biancorossi. Ancora una volta sarà però un avversario di qualità a testare il livello di gioco raggiunto dalla Teramo a Spicchi. Un avversario che solo pochi giorni fa ha ampiamente battuto (83-54) una big del girone E della Serie B Interregionale come Porto Recanati.
Coach Simone Stirpe è cosciente quindi delle insidie nascoste dietro la gara di domenica: “Affrontiamo un’altra squadra importante per questo campionato. Bramante Pesaro viene da un’ottima stagione disputata sempre in serie B Interregionale ed è una società ormai consolidata in questo contesto. Diversi sono i giocatori di esperienza che fanno parte della squadra marchigiana. Ottimi giocatori come Rinaldi, Panzieri e Stefani. E’ una formazione in salute, che sta crescendo partita dopo partita. Basti pensare che solo pochi giorni fa è stata capace di dare oltre 30 punti a un team di prima fascia come Porto Recanati. Stiamo quindi parlando di un avversario dal grosso potenziale, molto pericoloso”.
Il tecnico biancorosso sa che per competere con una formazione di spessore come Pesaro ci sarà bisogno di alzare non poco l’asticella: “Noi siamo arrivati a un punto in cui non possiamo tanto guardare a chi affrontiamo – sottolinea coach Stirpe – ma dobbiamo cominciare a muovere la classifica, a fare meglio le nostre cose. Dobbiamo essere più attenti nei momenti importanti della gara, limitare le palle perse e avere un approccio alla partita totalmente diverso rispetto a quello degli ultimi incontri, dove abbiamo accumulato un gap pesante sempre nel primo periodo. Questo aspetto sarà importantissimo nell’economia del match. Giocando in casa ci auguriamo inoltre che il pubblico ci dia nuovamente una grande mano ad esprimerci al meglio. L’obiettivo sarà quello di coinvolgerlo con le nostre azioni in campo già dalla palla a due e non dall’intervallo in poi come abbiamo fatto nell’ultimo match”.
La prevendita online della gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare il biglietto per assistere domani alla sfida contro Pesaro potrà farlo direttamente al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 16, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Si avvicina la prima palla a due del campionato di Serie C Femminile 2024/25 e le TaSp Ladies sono pronte a tornare a divertirsi sul parquet. Domenica 20 ottobre (ore 18) la formazione “rosa” della Teramo a Spicchi affronta infatti il primo impegno stagionale, un’impegnativa trasferta sul campo del Basket Umbertide. Per il quinto anno consecutivo si aprono così le porte di un campionato decisamente difficile da affrontare per un gruppo di ragazze spinte da una passione enorme per la pallacanestro ma costrette a dover conciliare attività lavorative e impegni universitari con una stagione che vedrà le Ladies giocare di nuovo fra Abruzzo, Marche e Umbria. Queste le 11 squadre partecipanti al campionato: TaSp Ladies Teramo, Yellow Wave Pescara, Azzurra Lanciano, Basket Umbertide, BluBasket Spoleto, Salus Basket Gualdo, CUS Ancona, GS Dilettanti Adriatico Ancona, Unione Basket 2010 Ancona, Olimpia Basket Pesaro, Pink Basket Macerata. Avversarie che a partire da domenica (e fino al 13 aprile 2025) verranno affrontate sia fuori che in casa (le gare interne delle TaSp Ladies si disputano domenica alle 18 in alternanza con le partite della Mediterranea Teramo in Serie B Interregionale).
A dirigere le operazioni dalla panchina è stato coinvolto quest’anno Giosuè Passacquale, un allenatore di spessore, nato e cresciuto in città, con tantissimi anni di esperienza nelle minors abruzzesi fra Penta Basket, Basket Ball Teramo e Teramo Basket 1960, per la prima volta in carriera avvicinatosi al basket femminile. Un esordio quindi, ma alla base della scelta presa da coach Passacquale c’è una forte motivazione alimentata da un entusiasmo innato: “E’ un mondo completamente nuovo per me quello della pallacanestro femminile ma mi sono sempre piaciute le sfide e ho così deciso di dare il mio contributo affinchè questa realtà importante della nostra città possa avere continuità e possa consolidarsi sempre più nel tempo. A dirla tutta avevo deciso di fermarmi un po’ con l’attività da allenatore ma non ho resistito quando si è presentata questa possibilità. Sono proprio contento dell’opportunità arrivata dalla Teramo a Spicchi e farò di tutto per tener fede alla fiducia riposta in me. Bisognerà fare in modo che le ragazze abbiano continuità di allenamento e di partite nonostante i tanti impegni personali di ognuna di loro. Siamo però coscienti di questa situazione e abbiamo deciso insieme di vivere questa avventura con lo spirito giusto, quello di voler affrontare le difficoltà e provare a risolverle, divertendoci in campo. Io ce la metterò tutta per contribuire a sviluppare lo spirito di squadra che è fondamentale per iniziare col piede giusto e portare fino in fondo la stagione”.
Giosuè Passacquale (Teramo – 26/01/1972)
2008-2018 Penta Basket Teramo – Serie D/C2
2018-2021 Basket Ball Teramo – Serie D
2021-2023 Teramo Basket 1960 – C Silver
2023-2024 Teramo Basket 1960 – Serie C Unica
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 14, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Un secondo tempo giocato con grande energia da parte della Mediterranea non basta per regalare ai propri tifosi la prima gioia della stagione. I primi 7 minuti di gara senza segnare, Ozzano che prende il sopravvento sin dalla palla a due, il -19 all’intervallo e una brillante reazione nel secondo tempo fanno da prologo alla vittoria 78-71 della più cinica e talentuosa Logimatic Group Ozzano. Una sconfitta che fa male e che lascia ancora a secco i biancorossi che però continuano a mostrare segnali di crescita nel proprio gioco. Ma il livello del campionato di Serie B Interregionale richiede tutt’altra continuità di rendimento e tutt’altra attitudine ai giovani atleti della Teramo a Spicchi.
Coach Simone Stirpe è parso quindi amareggiato al termine della gara: “E’ chiaro che negli occhi dei tifosi rimane in mente il secondo tempo dei ragazzi. Un secondo tempo di certo importante. Però noi da settimane lavoriamo sull’approccio alle partite dove ci capita purtroppo di prendere dei break notevoli. Perchè poi è complicato recuperare contro squadre che hanno questo tipo di giocatori. Facciamo fatica a trovare ritmo in attacco all’inizio della partita e anche se prendiamo buoni tiri non li segnamo. Nelle prime 6 azioni del match noi abbiamo sbagliato sempre e loro hanno fatto 4 canestri. Iniziare così rende tutto complicato. Nel secondo quarto siamo rientrati ma prima dell’intervallo ci ha pensato Cortese a sparigliare la partita segnando diverse triple. Bravo lui per carità ma abbiamo lavorato tutta la settimana con l’idea di non farlo tirare e invece ci siamo scordati di difendere su di lui più di una volta. Rientrati negli spogliatoi con 19 punti da recuperare potevamo prendere una grossa imbarcata e invece c’è stata una grandissima reazione. Abbiamo vinto terzo e quarto periodo arrivando anche a -5 con la palla in mano. Ma in quel contesto ci vuole quel pizzico di fortuna ed esperienza per rigirare completamente il match”.
Aldilà del risultato, il tecnico biancorosso pone l’attenzione su altri aspetti. Alla vigilia del match infatti l’allenatore biancorosso aveva chiesto risposte ai propri ragazzi in termini di atteggiamento e voglia di fare gruppo, giungendo a queste conclusioni: “Facciamo che il campionato riparte dal 21esimo minuto di questo incontro. Qualcuno ha capito come si deve giocare – precisa coach Stirpe –, qualcun altro ancora non lo ha capito ma lo capirà. Di questo sono sicuro. Altrimenti non avrò nessun problema a giocare in 6/7 per tutto l’anno o a far giocare i nostri ragazzi. Qui si deve soffrire, combattere, sudare per il bene della squadra e della società, non per il bene personale. Chi lo capisce, gioca. Chi non lo capisce, guarda la partita. Per il resto, andiamo avanti. Domenica prossima affrontiamo Bramante. Giochiamo di nuovo in casa e abbiamo una settimana di lavoro per prepararci. Qualche ora per leccarci le ferite e poi si torna testa bassa a lavorare già da martedì”.
Si apre quindi un’altra settimana di intenso lavoro per la Mediterranea Teramo in vista del prossimo match, in programma domenica 20 ottobre (ore 18) di nuovo al palasport dell’Acquaviva contro Bramante Pesaro.
Mediterranea Teramo: Caroè, Moro ne, Marinelli 14, Fabris 17, Tommarelli, Mazzagatti 7, Gaspari ne, Massotti 15, Laraia ne, Benzoni 10, Gueye 8, Luponetti ne. All. Stirpe
Logimatic Group Ozzano: Myers 12, Torreggiani 5, Zani 2, Ranitovic 11, Domenichelli, Ranuzzi 12, Tibs 12, Cortese 16, Balducci, Piazza 8, Baggi ne. All. Lolli
parziali: 13-26, 28-47, 50-59, 71-78 (13-26, 15-21, 22-12, 21-19)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 12, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Quarta opportunità concessa alla Mediterranea Teramo per provare a muovere la classifica. Domenica 13 ottobre 2024 (ore 18) la Teramo a Spicchi torna a giocare al palasport dell’Acquaviva per affrontare la New Flying Balls Ozzano. Di nuovo una delle formazioni più quotate del girone E della Serie B Interregionale incrocia la strada dei biancorossi, vogliosi di offrire una prova che sia da un lato convincente per 40 minuti e dall’altra vincente.
La situazione alla vigilia di questo match, per una TaSp battuta in tutte e tre le prime uscite stagionali nonostante l’impego e la voglia di far bene, è ben delineata da coach Simone Stirpe: “Domenica affrontiamo un’altra grande squadra come Ozzano. Sapevamo che l’inizio del campionato sarebbe stato in salita e sulla nostra pelle abbiamo visto e stiamo vedendo che affrontare Recanati, Porto Recanati e Ozzano non è affatto facile. La New Flying Balls ha avuto un inizio di campionato difficile fra infortuni, influenzati e quant’altro. Ha rimediato subito una larga sconfitta a Roseto dove si sono presentati con un organico largamente rimaneggiato. Ora sembra siano rientrati tutti”.
L’allenatore della Mediterranea Teramo sa bene che tipo di atteggiamento devono avere i propri giocatori per provare ad avere la meglio di un avversario di questo calibro: “Ozzano è una squadra forte, con diversi giocatori che hanno già giocato non solo in B ma anche in Serie A come Piazza, Cortese e Ranuzzi. Sappiamo che tipo di avversari avremo di fronte. Una caratteristica della formazione emiliana è quella di voler andare spesso vicino a canestro anche con un grandissimo attaccante come Ranitovic, altra conoscenza in questo tipo di campionati, avendo giocato a Lanciano, a Pescara e prima a ancora a L’Aquila. Detto questo per la prima volta cerco delle risposte dai miei ragazzi, non come risultati ma come atteggiamento, come unione di squadra. Da tutti mi aspetto delle risposte perché il nostro obiettivo per questa partita deve essere la vittoria!”
La prevendita online della gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare il biglietto per assistere domani alla sfida contro Ozzano potrà farlo direttamente al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
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Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 10, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Terza sfida di campionato e terza sconfitta per la Mediterranea Teramo, battuta 80-60 al PalaMedi di Porto Recanati dalla Si con Te. Ancora una volta una formazione di alto livello, contro cui i biancorossi giocano a tratti alla pari, fa valere alla lunga il maggiore tasso di qualità ed esperienza. E ancora una volta tanti errori commessi, in primis dalla lunetta (19/32) e poi nella cattiva gestione in fase offensiva di palloni pesanti e decisivi per provare ad estendere i momenti positivi della squadra. Tutti fattori negativi che coach Simone Stirpe ha sottolineato con lucidità e senza fronzoli a fine partita, mostrando non poca amarezza fra una dichiarazione e l’altra.
“Delle tre gare sin qui disputate e quindi delle tre sconfitte subite oggi per la prima volta torno a casa arrabbiato perchè nelle prime due partite abbiamo fatto il nostro. Stavolta sono invece arrabbiato perchè abbiamo preso ancora 20 punti in un match in cui per diversi motivi non c’era tutta questa differenza fra noi e loro. All’inizio siamo stati bravi a caricare di falli i loro lunghi, sia Cicconi Massi che Gamazo, costringendoli a giocare tanto con quintetti piccoli dove avremmo dovuto sfruttare meglio i vantaggi. Siamo rimasti in scia per diverso tempo avendo la possibilità di accorciare a -3 più di una volta, vanificando tutto con errori clamorosi, tirando i liberi con percentuali disastrose e mollando nella parte finale del match, facendoci battere uno contro uno da chiunque”.
La delusione dell’allenatore teramano traspare in maniera evidente dalle sue dichiarazioni: “Ci abbiamo provato anche oggi ma non abbastanza. Contro queste squadre poi, con giocatori esperti e di qualità come Montanari, Gamazo, Ciribeni e via dicendo prima o poi la partita te la vincono se tu non riesci a trovare qualità per tanti minuti. Stavolta torno quindi arrabbiato a casa. Giovani si ma non usiamo questo dato come alibi. Per difendere non bisogna avere trent’anni, lo si può fare a qualunque età. Dispiace per diversi motivi perchè una partita gioca bene uno, in un’altra gioca bene qualcun’altro e così ancora non giochiamo una gara dove tutti riescono a dare il proprio contributo. Ed è chiaro che in una formazione come la nostra per vincere c’è bisogno che tutti giochino bene”.
Però, la voglia di rivalsa non manca. L’occasione per rialzare la testa si presenta già domenica 13 ottobre (ore 18 – palasport dell’Acquaviva) nel match contro la New Flying Balls Ozzano. I ritmi serrati di questo inizio di stagione costringono infatti i biancorossi a scendere di nuovo in campo fra tre giorni “Ora dobbiamo essere bravi a tornare in palestra con nuove motivazioni. Il calendario purtroppo non ci sta dando affatto una mano. Domenica ci attende una gara complicatissima contro un’altra formazione di qualità come Ozzano. Ovviamente – così chiude coach Stirpe – sono rientrati tutti gli effettivi e quindi dovremo affrontare una squadra forte e al completo ma giochiamo in casa e dopo tre sconfitte dobbiamo assolutamente vincere”.
Si con Te Pallacanestro Recanati: Mancini 12, Buffarini, Gamazo 21, Rapini 10, Cingolani, Caverni 7, Cicconi Massi 6, Falaschini ne, Montanari 17, Ciribeni 7, Sichetti, Filippetti. All. Scalabroni
Mediterranea Teramo: Caroè 12, Moro, Marinelli 6, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 8, Massotti 10, Bosico 2, Laraia, Benzoni 4, Gueye 13, Luponetti. All. Stirpe
parziali: 21-10, 43-32, 62-48, 80-60 (21-10, 22-22, 19-16, 18-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 7, 2024 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Bandiera bianca alzata e pronostico rispettato. La Svethia Recanati batte 65-86 la Mediterranea Teramo e conferma al palasport dell’Acquaviva tutto il suo valore. I biancorossi invece proseguono nel proprio percorso di crescita cercando di limitare il più possibile errori e distrazioni. E’ naturale dopotutto che sia così dopo due gare di campionato per una formazione giovane, vogliosa di trovare una propria identità in un contesto in cui l’asticella è fissata decisamente in alto. Con questi presupposti, sin dall’inizio Recanati ha saputo imporre la propria pallacanestro, trovando con Urbutis, Clementoni e Zomero canestri pesanti. La Mediterranea Teramo, dal canto suo, ha dato più concretezza alla propria difesa nel secondo e nel terzo quarto, mostrando segnali di grande vitalità. Troppo forte però l’avversario per poterci competere in questo momento della stagione.
Lucido il commento a fine gara di coach Simone Stirpe: “Sapevamo e sappiamo chi siamo e quali sono i nostri limiti. Abbiamo giocato contro una squadra di alto livello, per esperienza, talento e tasso tecnico. Abbiamo visto come i giocatori di Recanati si passavano la palla, come costruivano i tiri e come concretizzavano le azioni d’attacco. Recanati ha inoltre avuto percentuali altissime con 4 o 5 giocatori. Per noi è diventato di conseguenza difficile chiudere sui tiratori quando hai diverse bocche da fuoco da tenere a bada. Sicuramente dobbiamo ancora capire che stiamo in Serie B. Dobbiamo capirne la fisicità, la pressione, la forza. Ma i nostri competitor non possono essere né Recanati e né Porto Recanati che andremo ad affrontare mercoledì”.
L’allenatore della TaSp sottolinea inoltre: “Il nostro percorso è lungo e tra qualche mese dobbiamo vedere se l’attuale gap si è colmato. Perdere di 20, di 10, di 5, o se perdiamo anche mercoledì non deve rappresentare una preoccupazione. La nostra preoccupazione deve essere il lavorare duro, il giocare ancor più duramente e il crescere di partita in partita. Le gare che conteranno veramente per noi saranno altre e il campionato è lunghissimo. E’ chiaro che vedere così tanta differenza fra noi e loro nel punteggio spiace perchè pur essendo stati a rincorrere siamo stati in partita per larghi tratti, abbiamo vinto un quarto e ne abbiamo perso uno di 3 punti. Mi è dispiaciuto aver dilatato il divario nel finale ma adesso voltiamo pagina. Mercoledì affrontiamo Porto Recanati, una squadra ancora più forte, e poi domenica si torna all’Acquaviva per affrontare Ozzano. Una partita alla volta proveremo a fare il massimo e alla fine tireremo le somme”.
Un’ultima considerazione del tecnico teramano è giustamente rivolta al pubblico visto ieri perché aldilà del risultato l’atmosfera al palasport dell’Acquaviva è stata calda, entusiasmante e corretta sugli spalti sia per merito dei tanti tifosi teramani presenti che della 60ina di sostenitori venuti dalle Marche per incitare la Svethia: “Bello infine giocare sentendo i cori – commenta infine coach Stirpe –, sentendo i tifosi di tutte e due le squadre incitare con correttezza i propri beniamini. Sicuramente questo ambiente ti fa stare più carico. Sarebbe bello che sempre più gente in città capisse che a Teramo c’è una società che fa sacrifici enormi dietro a una squadra di giovani che sta provando a compiere un’impresa titanica. Sarebbe bello vedere ogni domenica il numero di tifosi che aumenta, indipendentemente dai risultati. Sapevamo sin dall’inizio che quest’annata sarà difficilissima per cui dobbiamo essere bravi tutti a non leggere la classifica, a non leggere i risultati ma a venire ad incitare dei ragazzi che ogni giorno si sbattono in palestra per migliorare”.
L’occasione per rivedere all’opera i biancorossi si presenta già mercoledì 9 ottobre (ore 21:15) quando la Mediterranea Teramo affronterà in trasferta un’altra big del girone E della Serie B Interregionale come l’Attila Junior Porto Recanati.
Mediterranea Teramo: Caroè 8, Moro ne, Marinelli 18, Fabris 3, Tommarelli, Mazzagatti 11, Massotti 19, Laraia ne, Di Francesco ne, Benzoni 4, Gueye 2, Luponetti. All. Stirpe
Pallacanestro Recanati: Marcone 2, Clementoni 16, Andreani 2, Semprini Cesari 4, Zomero 19, Sabbatini, Urbutis 19, Pozzetti 9, Ndzie, Crucianelli, Magrini 15. All. Di Chiara
parziali: 12-26, 29-39, 47-60, 65-86 (12-26, 17-13, 18-21, 18-26). Note: Uscito per 5 falli Andreani (Recanati)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20