aprile 6, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Teramo a Spicchi esce sconfitta 71-75 dopo un tempo supplementare dalla sfida interna contro la CJ Basket Taranto. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Mancano 5 minuti alla fine del quarto periodo e gli ospiti conducono 51-59 al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Fino a quel momento la gara è stata in sostanziale equilibrio, se si eccettua il 43-37 che al 27’ la Teramo a Spicchi è riuscita ad accumulare. Siamo quindi negli ultimi 5 minuti della gara, quando si concretizza la rimonta biancorossa trascinata da un netto parziale 10-2 che porta la partita sul 61 pari al suono dell’ultima sirena dei tempi regolamentari. Si va quindi al supplementare. Un affare se pensiamo alle basse percentuali che hanno caratterizzato la prova comunque arrembante e coraggiosa ma poco efficace in attacco della squadra di coach Andrea Gabrielli. Una prova sulla quale ha inciso una difesa zona match up attaccata male dalla TaSp.
Ma dicevamo dell’overtime, in cui la TaSp non trova pazienza ed efficacia in attacco pur rimanendo attaccata al match con grinta, voglia, mettendo sul parquet più cuore che testa. A 11 secondi dalla fine viene anche negato a Calbini il potenziale gioco da tre punti dagli arbitri che prima convalidano e poi tornano sui propri passi concedendo 2 tiri liberi al posto dell’and 1 del possibile pareggio: “Durante il supplementare – ha commentato l’allenatore biancorosso a fine gara – hanno tirato giocatori che non dovevano tirare. Avevamo fatto delle scelte speculative. Cena non doveva tirare e invece ha tirato. Dovevamo concedere tiri ad altri giocatori e invece su un paio di situazioni abbiamo proprio sbagliato marcatura e quindi è giusto perdere. Se non si capisce nemmeno su chi bisogna uscire è difficile vincere. Rimane il rammarico per i due punti non presi ma questa è una sconfitta meritata secondo me perchè a differenza delle ultime apparizioni non ho visto la solita Teramo a Spicchi in attacco. In difesa abbiamo tenuto nel complesso, tenendo Taranto a 61 nei 40 minuti”.
E’ palese la delusione del tecnico teramano: “Sapevamo che la loro coppia di lunghi, Corral e Cena, poteva essere pericolosa – ha proseguito coach Gabrielli – e sia l’uno che l’altro hanno fatto una buona partita. Sui tiri di Cena però non abbiamo comunicato bene in difesa. Parliamo di tiri aperti in contropiede dove stranamente non ci siamo accoppiati. La mia squadra non mi è piaciuta in certe situazioni difensive a tutto campo e nemmeno in attacco. E’ vero che le percentuali non ci hanno aiutato ma c’è modo e modo di avere brutte percentuali. Si possono avere brutte percentuali giocando in modo fluido e si possono avere brutte percentuali fermando la palla. Ci ha messo in difficoltà la loro zona, una situazione tattica che ci ha costretto a pensare e a tenere la palla ferma. Ci siamo quindi affidati a semplici ribaltamenti senza che nessuno attaccasse e spesso ci siamo ritrovati a 4/5 secondi senza aver preso e mantenuto vantaggio. E’ stata una partita negativa in attacco, stranamente dove riusciamo ad esprimerci bene. Poi chiaramente quando non si gioca bene in attacco ci si affida a dei tiri un po’ contestati e un po’ no. Abbiamo tirato 8/30 da tre punti e col 33% dal campo. Merito della difesa fisica e tattica di Taranto, abbastanza speculativa. Però oggi la squadra non mi è piaciuta”.
Bisogna ora voltare pagina. Oggi e domani la Teramo a Spicchi resta in palestra a lavorare prima dei 3 giorni di pausa concessi ai biancorossi per le festività pasquali. Da martedì prossimo ci si concentrerà sull’imminente sfida che attende i biancorossi alla ripresa del campionato (domenica 16 aprile si gioca ad Avellino, contro quella che può essere considerata la squadra più in forma del momento nel girone D della Serie B).
Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 14 (3/7, 1/5), Federico Casoni 12 (3/3, 1/5), Sebastiano Perin 10 (3/7, 0/9), Mattia Sacchi 9 (0/2, 3/4), Giorgio Galipò 7 (3/7, 0/0) + 4 as, Arcangelo Guastamacchia 6 (2/7, 0/2), Mattia Melchiorri 5 (1/2, 1/1), Emidio Di Donato 3 (0/2, 1/3) + 16 r, Alessandro Di Febo 3 (0/0, 1/1), Luigi Cianci 2 (1/5, 0/0), Stefano Ferri 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 15/24; rimbalzi 41 (10 off + 31 dif); assist 12. All. Andrea Gabrielli
CJ Basket Taranto: Diego Corral 17 (6/11, 1/3) + 18 r, Enzo Damian Cena 17 (1/3, 5/6), Santiago Bruno 16 (4/6, 2/5) + 5 as, Simone Rocchi 13 (1/4, 2/5), Francesco Villa 5 (1/2, 1/4), Gianmarco Conte 5 (1/4, 0/5), Mattia Graziano 2 (1/1, 0/1), Luca Sampieri 0 (0/0, 0/0), Francesco D’agnano 0 (0/1, 0/1), Marcello Piccoli ne, Andrea Francesco Liace ne. Tiri liberi 12/23, rimbalzi 44 (5 off + 39 dif), assist 16. All. Davide Olive.
parziali: 13-16, 15-14, 15-15, 18-16, 10-14
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
aprile 4, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Mercoledì 5 aprile alle 20:30 la Teramo a Spicchi torna al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano per affrontare il Basket Taranto, che all’andata ha battuto 77-65 i biancorossi. Un avversario che dista 4 punti in classifica e che la TaSp dovrà provare in tutti i modi a mettere in difficoltà per guadagnarsi quei punti che consoliderebbero la sua posizione in classifica e avvicinerebbero la tanto agognata post-season. La formazione teramana è infatti vicinissima al raggiungimento dell’obiettivo stagionale, la possibilità di giocarsi la permanenza in Serie B attraverso gli spareggi in una stagione spietata, al termine della quale 8 squadre su 16 verranno ricollocate nella futura B Interregionale.
Coach Andrea Gabrielli chiede un’altra prova di qualità ai suoi per mettersi alle spalle l’amarezza dell’ultima sfida persa in volata contro Cassino: “Innanzitutto – commenta il tecnico della Teramo a Spicchi – si tratta di un turno infrasettimanale con poco tempo per preparare la gara. Abbiamo quindi concentrato il lavoro sul campo e abbiamo curato molto i video. Taranto è una squadra che dispone di un quintetto di altissima qualità e viene da un’ottima vittoria conquistata contro Corato. Dopo aver quindi ritrovato la vittoria a seguito di un periodo caratterizzato da qualche sconfitta, verrà a Teramo convinta delle proprie possibilità. Bisognerà fare attenzione ai loro giocatori di riferimento perchè dispongono di talento, di lunghi importanti come Corral e Cena, di esterni con punti nelle mani come Bruno e Rocchi, arrivato in Calabria da 4 partite e già molto incisivo. Non dimentichiamoci poi della qualità di Villa e Conte. Per quanto ci riguarda, dovremo costringerli a giocare in modo diverso da quello che prediligono. Il loro sistema è molto lineare e con la nostra difesa dovremo cercare di mettergli i bastoni fra le ruote mantenendo alta l’aggressività. In attacco dovremo al contempo sviluppare la nostra pallacanestro, ovviamente con gli adattamenti da mettere in campo a seconda delle scelte difensive che farà Taranto”.
Attenzione massima quindi, con l’idea in testa di far tornare a gioire i propri tifosi. Non sarà facile però contro un team che pur venendo da un periodo “grigio” (4 sconfitte nelle ultime 5 partite) ha tutte le carte in tavola per mettere in difficoltà i biancorossi. A partire dalla presenza in area (Taranto è terza nel girone D per rimbalzi difensivi a quota 29.7 per gara). Inoltre, il fatto di essere la squadra che colleziona più assist di tutti (15.2 di media) è un indicatore della qualità della manovra offensiva. Una manovra che andrà resa meno efficace. E per ottenere ciò, bisognerà limitare la pericolosità di Corral (terzo fra tutti i giocatori del girone nella classifica generale della Valutazione, sesto nella classifica marcatori con 15.2 di media e quinto per rimbalzi con 7.9 a gara). E limitare la pericolosità offensiva dell’ultimo arrivato Rocchi, un esterno che in 4 gare sin qui disputate con la sua nuova maglia viaggia a una media di 15.3 punti per partita, di Cena (12.7 punti e 5.4 rimbalzi a gara), Villa (10.7 punti e 4.1 assist), Bruno (9.9 punti e 3.7 assist), Conte (9.7 punti e 4.6 rimbalzi) e Piccoli (7.1 punti e 5.3 rimbalzi).
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 8, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
7 minuti dell’ultimo periodo senza segnare sono stati fatali alla Teramo a Spicchi, costretta ad arrendersi 77-65 alla CJ Taranto dopo aver subito un parziale 16-6 nell’ultima e decisiva frazione. In quel frangente poca lucidità e la tendenza ad accontentarsi di tirare da fuori senza aver mosso la difesa avversaria hanno incanalato la partita irrimediabilmente verso i binari della formazione pugliese. Numeri impietosi che ci riconsegnano una formazione apparsa nelle fasi calde prevedibile e frettolosa nelle scelte.
Coach Andrea Gabrielli è pienamente consapevole di aver visto andare via la partita senza una reazione efficace: “Per i primi due quarti abbiamo alternato tiri da vicino e tiri da lontano – così ha commentato il tecnico della Teramo a Spicchi – e abbiamo fatto qualche contropiede. Nel terzo e nel quarto periodo Taranto ha avuto una buonissima transizione difensiva e ha occupato molto bene l’area. Noi ci siamo fidati troppo del tiro da tre punti. E’ vero che sull’uscita iniziale dei giochi se si è liberi si deve tirare ma è vero anche che gli avversari hanno scelto tatticamente di non difendere per 24 secondi inducendoci ad andare subito alla conclusione. Una scelta dettata dalla volontà di stancarsi di meno date le rotazioni limitate. I loro giovani hanno dato un grande contribuito e faccio quindi i complimenti alla squadra di Taranto. Dall’intervallo in poi avremmo dovuto fare più o meno le stesse cose fatte nei primi due periodi. Durante l’ultimo quarto ci siamo praticamente sciolti e questa cosa non deve accadere”.
Una battuta d’arresto che lascia l’amaro in bocca per il modo in cui è arrivata. Ma il campionato non ammette soste e domenica 11 dicembre la TaSp torna a giocare al PalaScapriano, con la ferma intenzione di far capitolare la Del Fes Avellino, avversario di turno: “Ora abbiamo solo due giorni per preparare la sfida contro Avellino. Con gare così ravvicinate – chiude il tecnico della Teramo a Spicchi – c’è solo tempo di fare video e lavorare per quel che si può sul campo. Non dovremo ripetere gli errori commessi contro Taranto, che ha fatto la differenza con i giocatori più esperti, come Villa, Bruno, Corral e Cena. Giocatori che hanno vinto campionati, che quando c’è bisogno di chiudere le partite sanno da chi e dove andare. Ora rimbocchiamoci le maniche e facciamo di tutto per andarci a prendere due punti in classifica domenica contro Avellino“.
parziali: 23-22, 20-18, 18-19, 16-6
CJ Basket Taranto: Santiago Bruno 15 (0/2, 5/9), Diego Corral 15 (4/7, 1/1) + 9 R, Francesco Villa 14 (2/2, 3/7) + 9 as, Enzo Damian Cena 11 (3/7, 1/3), Luca Sampieri 11 (4/6, 1/1), Marcello Piccoli 6 (2/7, 0/1), Mattia Graziano 3 (0/0, 1/1), Francesco D’agnano 2 (1/2, 0/4), Andrea Francesco Liace 0 (0/0, 0/0), Lamberto Napolitano 0 (0/0, 0/0), Francesco Gaeta 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Conte 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 9/18; rimbalzi 40 (8 off + 32 dif); assist 21.
Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 15 (3/7, 3/9), Lorenzo Calbini 12 (4/7, 0/4), Luigi Cianci 11 (3/7, 1/1) + 10 R, Federico Casoni 9 (0/1, 3/9), Arcangelo Guastamacchia 9 (3/5, 1/1), Giorgio Galipò 4 (2/5, 0/3) + 7 as, Mattia Sacchi 3 (1/1, 0/4), Alessandro Vigori 2 (1/5, 0/1), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Ettore Semprini Cesari 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 7/11; rimbalzi 36 (9 off + 27 dif); assist: 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 7, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Continuità è la parola che più gira in queste ore nell’ambiente biancorosso. Dopo l’arrivo di Federico Casoni e la conseguente ventata di ulteriore entusiasmo fra i tifosi della TaSp, ma soprattutto dopo la splendida prestazione di domenica scorsa tradottasi in due preziosissimi punti in classica, è lecito attendersi continuità di gioco e risultati. La Teramo a Spicchi è attesa infatti giovedì 8 dicembre dalla sfida in esterna contro la CJ Taranto, un match che mette sul piatto la possibilità di agganciare proprio gli avversari a quota 10 in classifica. Obiettivo diametralmente opposto da quello della formazione pugliese, che dispone nel suo roster di atleti di prima fascia.
Lo sa bene coach Andrea Gabrielli che così introduce la partita: “I turni infrasettimanali sono sempre gare molto particolari perché costringono ogni squadra a giocare in maniera ravvicinata fra un match e l’altro. Mi auguro che l’aver deciso di ruotare tanto i giocatori nell’ultima partita possa rivelarsi un vantaggio. Taranto sta un po’ patendo l’assenza di Conte e di Graziano, un giocatore da quintetto e un altro atleta importante nelle rotazioni. Non sappiamo se saranno recuperati per la sfida contro di noi ma aldilà di questo aspetto noi vogliamo di certo dare il massimo. Affrontiamo una squadra molto fisica, con un quintetto grandissimo, di notevole prestanza fisica e di ottimo tonnellaggio. Dovremo fare molta attenzione al loro gioco in post basso perché in quella zona del campo Taranto ha giocatori che potrebbero farci molto male se non controllati nella giusta maniera. Avremo di fronte atleti di grande esperienza come Santiago Bruno, Diego Corral, Enzo Cena, Marcello Piccoli, Francesco Villa. Il loro quintetto è effettivamente di altissimo livello a mio giudizio. Sarà una sfida impegnativa fra due squadre che interpretano la pallacanestro in modo totalmente differente”.
Una gara che vedrà anche l’esordio in biancorosso di Federico Casoni, ultimo arrivato in casa TaSp, con solo un paio di allenamenti nelle gambe con i suoi nuovi compagni. E ci sarà proprio bisogno di sfruttare ulteriori motivazioni in campo perché la CJ Taranto è formazione di tutto rispetto. Il primo nome da mettere nel mirino è quello di Diego Corral, centro di grande fisicità, al momento miglior rimbalzista (9,8 di media), terzo per stoppate (0,7 a gara) e terzo per valutazione (17,6) nel girone D della Serie B. Senza dimenticare i 14,7 punti messi a segno sin qui per partita. Numeri che fotografano un rendimento di primissima fascia per un atleta che crea anche gioco per gli altri. In particolar modo per Enzo Damian Cena (13,6 punti a gara) e Santiago Bruno (10,5 punti di media). Altro atleta da attenzionare è Francesco Villa, terzo negli assist (4,1) in tutto il girone e autore di 11,4 punti per match. Come detto da coach Gabrielli la TaSp avrà di fronte anche stavolta un avversario di qualità con un quintetto di giocatori esperti e vogliosi di muovere la classifica. Stessa intenzione per i biancorossi. Vedremo chi la spunterà.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20