luglio 24, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Nuovo innesto nel roster della Mediterranea Teramo. Coach Simone Stirpe ha infatti individuato l’atleta che avrà il compito di dettare i ritmi di gioco della Teramo a Spicchi 2024/25. E’ quindi da considerare un nuovo giocatore della TaSp Leonardo Marinelli, play romano del 2004, con sangue biancorosso nelle vene, dato che i nonni erano originari di Civitella del Tronto. L’esterno cresciuto prima nella Team Up Roma e poi nel Basket Roma è praticamente nato con la palla da basket in mano dato che già all’età di 4 anni ha scelto di praticare pallacanestro e di seguire fino in fondo questa sua grande passione. Un viaggio che fino ad ora lo ha portato a giocare diversi anni in Serie C nel Lazio, mentre l’ultima stagione lo ha visto protagonista con la maglia della Fortitudo Messina nel girone siciliano della Serie B Interregionale (poi incrociatosi con quello pugliese nella seconda fase del campionato).
Terminata quest’ultima esperienza mandando a segno 14 punti di media (con diverse partite oltre i 20) l’esterno capitolino ha fatto in tempo a giocare anche le ultime 7 gare della Serie C con la maglia del Basket Roma (18 di media in queste partite) per poi cercare in estate nuovi stimoli: “Dopo aver fatto la prima esperienza fuori casa in Sicilia – racconta Leonardo Marinelli – ho cercato di proseguire e cercare un’altra occasione. E’ arrivata l’opportunità di firmare a Teramo e l’ho colta al volo. Qui sono sicuro che potrò continuare a crescere e come primo obiettivo ho quello di contribuire al massimo per dare la possibilità alla squadra di mantenere la categoria. Sono cosciente del fatto che sarà molto difficile la stagione che ci attende ma sono pronto a dare tutto per raggiungere la salvezza. Sono stimolato da questa esperienza ancor di più dopo aver parlato con coach Stirpe, di cui mi aveva detto molto bene Danilo Gallerini, che mi ha allenato al Basket Roma. Sono un play a cui piace realizzare ma so anche leggere le situazioni e mettere in ritmo i compagni. Grazie alla mia velocità posso attaccare il ferro o battere gli avversari con un palleggio, arresto e tiro. Anche in difesa non faccio mancare mai intensità e pressione sulla palla”.
Tutte caratteristiche che hanno conquistato l’allenatore della Mediterranea Teramo: “Considero quello di Leonardo Marinelli – conferma coach Stirpe – un grande acquisto. Parliamo di un ragazzo che seppur giovane ha già maturato diverse esperienze in campionati senior sia in Serie C che in Serie B Interregionale. Non inganni la sua altezza non eccelsa perchè con la grinta, l’energia e la sfrontatezza riesce ad impattare sempre in maniera positiva il gioco della sua squadra. Non ha paura di niente e di nessuno e dalle partite che ho visionato è la cosa che mi ha colpito maggiormente, assieme alla sua naturale facilità nell’arrivare al ferro. Ha un buon tiro dal perimetro e anche dai tre punti. Mette grossa pressione sulla palla. E’ un grande difensore e anche a discapito della giovane età si è già mostrato in grado di fare ottime letture e di collezionare grandi bottini in fase realizzativa contro avversari molto competitivi”.
Il tecnico teramano ha quindi trovato un atleta con grandi motivazioni, fra l’altro con un “endorsement” di spessore. Il buon consiglio è arrivato infatti da uno dei giocatori di maggior talento che abbia mai vestito la maglia biancorossa come Danilo Gallerini, indimenticato protagonista in maglia TaSp della stagione 2018/19, conclusasi solo in finale promozione C Gold persa contro il Basket Assisi: “Mi ha fatto molto piacere percepire la gran voglia del ragazzo di venire a Teramo – commenta ancora coach Stirpe –, e di voler giocare un campionato da protagonista. Leonardo vuole rimettersi in gioco dopo l’esperienza dello scorso in Serie B Interregionale fra Sicilia e Puglia e lotterà di certo per guadagnarsi minuti e spazio. Ha mostrato subito tanta voglia di far parte del nostro progetto e ringrazio a tal proposito il procuratore di Marinelli, Francesco Foroni, per aver contribuito a mandare in porto l’operazione. Ho parlato già con Leonardo e l’ho visto molto carico. Non vede l’ora di iniziare. E’ un atteggiamento giusto il suo ed è l’approccio che voglio vedere da tutti. Chi viene da noi lo deve fare portando con sé grandi motivazioni. Come Leonardo, che sia sul piano tecnico che umano sarà un giocatore che farà di certo al caso nostro. Ottime referenze su di lui ci sono arrivate anche da un personaggio che qui alla TaSp ha lasciato un segno indelebile come Danilo Gallerini che lo conosce bene per averlo visto crescere nelle giovanili del Basket Roma e per averlo allenato in passato. Parlando con lui ho avuto conferme sulle impressioni che Leonardo aveva suscitato in me vedendolo giocare e quindi ci auguriamo tutti che a Teramo si creino le condizioni per farlo rendere al meglio nel nostro sistema di gioco”.
Leonardo Marinelli (2004, play, 175 cm)
2016 – 2023 Basket Roma (giovanili + Serie C Silver e C Gold)
2023 – 2024 Fortitudo Messina (Serie B Interregionale) + Basket Roma (Serie C)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
luglio 13, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Mediterranea Teramo trova il suo totem d’area nell’intrigante futuribilità di un ottimo prospetto come Medoune Gueye. Il secondo tassello del roster 2024-25 è infatti un ragazzo nato in Senegal nel 2001, lo scorso anno protagonista con la maglia del Basket Giovane Pesaro, formazione arrivata vicina a giocare i playoff nel difficile campionato di C Unica, per poi salvarsi agevolmente nel primo turno playout. Una prima esperienza in Italia per un gigante di circa 216 centimetri, giunto a 17 anni in Europa dopo essersi innamorato della pallacanestro nel suo paese d’origine.
Così racconta la sua storia Medoune: “Sin da piccolo sono stato appassionato di calcio ma poi a 16 anni ero già molto alto e ho deciso di provare con il basket. All’inizio non mi piaceva tanto ma poi piano piano è diventata la mia passione. Ho giocato così con la nazionale U18 del Senegal e sono stato visto in Spagna dagli allenatori del Torrelodones, vicino Madrid. Lì sono rimasto per quasi 4 anni e poi ho deciso di venire in Italia a Pesaro. Ho giocato quindi l’ultima stagione con il Basket Giovane Pesaro e mi sono trovato molto bene. Voglio ringraziare tutti li in società per come mi hanno accolto e aiutato. In particolar modo ringrazio l’allenatore Francesco Donati e i dirigenti Roberto Patapello e Rudy Ricci”.
E dopo l’esperienza nelle Marche, il lungo 23enne ha deciso di accettare la proposta di coach Simone Stirpe e di venire a Teramo per misurarsi in Serie B Interregionale: “Coach Simone era a Termoli dove ho giocato la Summer League – continua a raccontare Medoune – e ha visto qualcosa in me. Grazie al mio procuratore Paolo Palucci ho potuto parlare con lui e quello che ha detto mi ha convinto. Ha in mente una squadra fatta da giocatori giovani, che vogliono correre e giocare a ritmi alti. Questo è il basket che fa per me. Sono molto alto ma mi diverto a giocare in velocità. E poi voglio migliorare e a Teramo sento che potrò farlo. Il mio sogno è quello di giocare a basket al livello più alto possibile ma so che per realizzarlo dovrò impegnarmi molto ogni giorno”.
Sul giovane talento del Senegal ha commentato coach Simone Stirpe: “Siamo felici e soddisfatti per aver preso Medoune. Siamo stati convinti dalla sua voglia di mettersi in gioco in un contesto competitivo come quello della Serie B Interregionale. Il ragazzo sa bene che sposare il nostro progetto presuppone per lui fare dei sacrifici ma parlandoci ho capito che è pronto a sostenerli. E’ un lungo con molti centimetri, ma nonostante l’altezza considerevole ha buona mobilità e controllo del corpo. Ha ottimi margini di miglioramento, è umile, ha voglia di imparare e di mettersi al servizio della squadra. Vuole e merita quindi questa occasione. Lavoreremo tanto con Medoune perché ha il potenziale per ritagliarsi uno spazio considerevole in questa categoria. Inoltre, per il tipo di squadra che faremo, dobbiamo mettere grossa pressione in campo e sapere di avere un lungo come lui dietro a copertura dell’area ci permetterà di essere ancora più aggressivi. Infine voglio ringraziare Paolo Palucci perché ci ha dato una grossa mano per mandare in porto quest’operazione”.
Detto delle novità di mercato in casa TaSp, non possiamo tralasciare in conclusione una considerazione che farà tornare indietro nel tempo tanti tifosi teramani. In questo articolo sono stati infatti nominati Paolo Palucci, Francesco Donati e Simone Stirpe, che ora ricoprono ruoli di comando, chi in panchina e chi dietro una scrivania, ma che in una precedente vita sportiva davano spettacolo in campo. In particolare nella stagione 1994-1995, quando tutti e tre indossavano la maglia dell’allora Teramo Basket in un campionato di B2 dove i biancorossi tentarono la scalata a una Serie B1 sfumata solo agli spareggi.
Medoune Gueye (2001, centro, 216 cm)
2023-2024 Basket Giovane Pesaro – Serie C Unica
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
luglio 11, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Non perde tempo il nuovo allenatore della Mediterranea Teramo, Simone Stirpe, e individua subito il primo tassello della Teramo a Spicchi 2024/25. Arriva così in città uno strepitoso realizzatore come Federico Caroè, guardia siciliana di 195 centimetri col vizio di fare canestro. Giovane ma attenzionato da varie squadre di Serie B, l’esterno 21enne ha già collezionato diverse annate a livello senior, con campionati chiusi a 29 o addirittura 31 punti segnati in media. Non è stato quindi facile sbaragliare la concorrenza e portare in Abruzzo questo prodigioso marcatore, fattosi notare giovanissimo con la maglia del Lions Basket Messina, nel quale, affiancato dal papà/allenatore, ha mosso i primi passi nel mondo della pallacanestro.
Una sorta di predestinato, che a soli 14 anni si è meritato il titolo di Mvp in Sicilia del Trofeo delle Regioni, competizione Fip di riferimento a livello nazionale per quella categoria. Un primo traguardo che è valso a Caroè la successiva chiamata da parte del Treviso Basket. Ma questi sono solo alcuni passaggi in un percorso che adesso farà tappa a Teramo: “All’inizio volevo continuare a giocare in zona – racconta Federico Caroè raggiunto telefonicamente – ma poi, consultandomi sia con il mio procuratore che con i miei genitori, la decisione migliore è stata quella di andare via dalla Sicilia per misurarmi in altri contesti. In questo momento della mia carriera è giusto fare questo tipo di esperienze. Ho quindi ricevuto diverse proposte in varie regioni d’Italia ma quella arrivatami da Teramo è stata la più convincente. Determinante è stata la chiacchierata fatta con l’allenatore. Dopo la telefonata che ho avuto con coach Stirpe ho infatti capito subito che il progetto messomi davanti è perfetto per me. Giocherò in una squadra dove l’intento è quello di valorizzare i giovani e di dare loro spazio e sono pronto a fare di tutto per meritarmi la fiducia che lo staff ha riposto in me. Ringrazio la società e l’allenatore per aver puntato su di me e farò di tutto per non deludere nessuno. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura a Teramo, una piazza storica per il basket”.
Le motivazioni non mancano di certo a questo esterno in grado di fare tante cose sul parquet: “Sono una guardia – racconta ancora Federico – ma cerco di rendermi utile alla squadra in molti modi. Ho una naturale propensione all’uno contro uno. Sono conosciuto maggiormente come un realizzatore ma so fare tante cose in campo. Mi piace usare il fisico e andare al ferro, so prendermi un tiro alla distanza quando serve e posso far canestro sia dal perimetro che da oltre la linea dei tre punti. Inoltre so che a Teramo la società gestisce la palestra e quindi avrò modo di allenarmi tanto, che sia la mattina o il pomeriggio. Sono entusiasta per la scelta effettuata e sono certo che quella teramana sarà un’esperienza che mi farà crescere tanto”.
Sull’arrivo in città del formidabile marcatore siciliano, fra l’altro iscritto alla Facoltà di Scienze Informatiche dell’Università di Messina, commenta coach Simone Stirpe: “Federico è un ragazzo dalle indubbie capacità realizzative. Ha una facilità innata nel fare canestro in diversi modi, sia in avvicinamento che da lontano. Ha sempre segnato tanto sin da giovanissimo. A soli 16 anni è stato il miglior marcatore della serie D siciliana a 29 punti di media. L’anno successivo ha ulteriormente alzato la media portandola a 31 punti, sempre in Serie D, per poi confermarsi a soli 18 anni miglior marcatore della Serie C siciliana, mettendo di nuovo a segno 31 punti a partita. Numeri impressionanti che mostrano quanta facilità abbia Federico nell’esprimersi come realizzatore. L’obiettivo è quindi quello di metterlo nelle condizioni di proseguire su questa linea. E’ un professionista serio e parlandoci al telefono mi ha colpito la sua voglia di mettersi alla prova qui da noi. Per lui è il primo anno vero lontano da casa e sono contento che abbia accettato la nostra proposta con grande entusiasmo e voglia di lavorare e migliorarsi. La sua disponibilità a sposare il nostro progetto mi ha fatto capire di avere davanti un bravissimo ragazzo, con le idee chiare, che cerca sfide per crescere continuamente. Ringrazio inoltre il prof Perazzetti per averci aiutato a mandare in porto la trattativa e siamo convinti che Federico emergerà anche in Serie B Interregionale, una categoria che ha già avito modo di conoscere lo scorso anno in Sicilia. Sono molto soddisfatto del primo acquisto della squadra perché Caroè è proprio il tipo di esterno che cercavamo”.
Federico Caroè (2003, guardia, 195 cm, 90 kg)
2015-2021 giovanili Lions Basket Messina
2019-2020 Savio Messina – Serie D
2020-2021 Savio Messina – Serie D
2021-2022 Lions Basket Messina – C Silver
2022-2023 Orsa Barcellona – C Gold (vittoria del campionato)
2023-2024 Castanea Messina – Serie B Interregionale/Bk Barcellona 4.0 – Serie B Interregionale
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
luglio 10, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Inizia a prendere forma la Mediterranea Teramo, versione 2024/25. E come capita in questi casi è naturale che si parta dalla pedina principale, dall’individuazione dell’allenatore cui toccherà il compito di guidare la squadra nella seconda annata consecutiva in Serie B Interregionale. La società biancorossa è quindi lieta di annunciare che coach Simone Stirpe sarà il tecnico della TaSp nel prossimo campionato. Un ritorno in questa veste per l’allenatore teramano di lungo corso, già rientrato in piena attività lo scorso anno nel mondo del basket con il ruolo di capo allenatore della Teramo a Spicchi U17 Eccellenza.
Coach Simone Stirpe, formatosi nel tempo prima sul campo come giocatore di qualità (in Serie C con le maglie di Giulianova, Atri, San Benedetto e Ascoli, e da under in B2 con l’allora Teramo Basket) e poi in panchina (10 anni passati nell’allora Teramo Basket di Serie A sia come allenatore delle giovanili che come assistente di coach Capobianco in una squadra che ha affrontato play-off scudetto, Final Eight di Coppa Italia ed Eurocup ai campionati; capo allenatore in C Silver e in Serie B con la TaSp e in C Gold con il Nuovo Basket Aquilano), mostra tutta la soddisfazione per aver ricevuto e accettato la proposta del pres Fabio Nardi: “Sono innanzitutto contento e motivato al massimo – spiega il tecnico 47enne – perchè torno ad allenare in Serie B la prima squadra della TaSp. Mi è stato proposto un progetto fondato sui giovani e sulla sostenibilità sotto tutti i punti di vista e ho deciso di accettare con entusiasmo. Siamo già attivi per intercettare dei ragazzi di talento che vogliano sfruttare un’occasione di mettersi in mostra in B Interregionale e provare ad affermarsi in questo campionato. Al contempo daremo spazio agli atleti più pronti del nostro settore giovanile, e più in generale del territorio. Sappiamo che sarà un campionato molto difficile da sostenere, pieno di squadre attrezzate e caratterizzate da roster importanti. Ma noi ce la metteremo tutta e partiremo subito con la ferma intenzione di creare un gruppo coeso, che abbia voglia di lavorare con dedizione per raggiungere l’obiettivo stagionale, che è quello della salvezza”.
Idee chiare per il nuovo condottiero della Mediterranea che già nell’ultima stagione ha puntato sulla linea giovane per regalare soddisfazioni e spettacolo agli appassionati di pallacanestro della città di Teramo: “Non sarà facile ottenere il nostro obiettivo – prosegue coach Stirpe –. Dovremo formare una squadra votata al sacrificio, con una forte presenza di under e un numero limitato di over. In queste ore stiamo comunque arrivando alla conclusione delle prime trattative e nei prossimi giorni penso proprio che potremo annunciare già qualche nome. La speranza è che società e tifosi si stringano attorno alla squadra che andremo a formare. Una squadra che sicuramente avrà difficoltà all’inizio e commetterà errori data l’età media molto bassa degli atleti. Ancora di più ci sarà quindi bisogno del sostegno e del calore dei tifosi e della vicinanza della società. Perchè se si vuole raggiungere un obiettivo così difficile e importante come quello della salvezza è imprescindibile l’esigenza di remare tutti nella stessa direzione. Fare oggi un campionato come la Serie B non è infatti così scontato e non è affatto facile dati i costi da sostenere. C’è bisogno dell’apporto di tutti per creare un movimento unico che coinvolga i giocatori, lo staff, la società e i tifosi”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
agosto 8, 2023 ·
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E’ con grande piacere che comunichiamo l’ingresso di coach Simone Stirpe nello staff tecnico che si occuperà delle formazioni giovanili della Scuola Pallacanestro TaSp Young! A distanza di tre anni, torna con grande entusiasmo a far parte del mondo Teramo a Spicchi il 46enne tecnico teramano formatosi prima sul campo come giocatore di qualità (in Serie C con le maglie di Giulianova, Atri, San Benedetto e Ascoli, e da under in B2 con l’allora Teramo Basket) e poi in panchina (dai 10 anni passati nell’allora Teramo Basket di Serie A sia come allenatore delle giovanili che come assistente di coach Capobianco in una squadra che ha affrontato play-off scudetto, Final Eight di Coppa Italia ed Eurocup ai campionati da capo allenatore in C Silver e in Serie B con la TaSp e in C Gold con il Nuovo Basket Aquilano).
Ecco le dichiarazioni di coach Simone Stirpe: “Mi fa molto piacere affrontare questa nuova avventura in biancorosso e in particolar modo mi fa molto piacere tornare a farlo per lavorare con i giovani. In fondo è in quel contesto che ho iniziato la mia attività di allenatore e sono felice di poterci rientrare in questo momento della mia vita. Il progetto che mi è stato prospettato lo ritengo decisamente valido e stimolante e voglio quindi dare il mio contributo per aiutare a crescere la scuola pallacanestro TaSp Young”.
Il settore giovanile della Teramo a Spicchi si arricchisce quindi di una personalità di spessore che con la sua grande esperienza e la sua competenza aiuterà a migliorare di certo la qualità di tutto lo staff tecnico biancorosso… bentornato coach!!
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi
dicembre 26, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si separano le strade della Rennova Teramo e di coach Simone Stirpe. Dopo 4 esaltanti stagioni in C Silver e 4 mesi circa di condivisione della prima e storica avventura nel terzo campionato nazionale di basket, la Teramo a Spicchi ha infatti deciso di sollevare il tecnico biancorosso dall’incarico di capo allenatore della formazione di Serie B. Il rapporto d’amicizia fra l’allenatore e la società del presidente Nardi ha reso particolarmente tormentata e sofferta la decisione, ma ora si volta pagina e viene aperto un nuovo capitolo nella storia della TaSp.
Queste le considerazioni del pres Fabio Nardi riguardo la decisione presa: “Simone Stirpe fa parte della famiglia della Teramo a Spicchi da quando abbiamo intrapreso il percorso nei campionati senior della Federazione Italiana Pallacanestro. Abbiamo condiviso gioie e dolori nelle ultime 4 stagioni e confesso che non è stato facile affatto dover effettuare una scelta così dolorosa ma a nostro giudizio inevitabile”.
Il numero 1 biancorosso entra poi nel dettaglio delle motivazioni che hanno portato alla scelta: “Da qualche mese abbiamo intrapreso un nuovo percorso in un contesto di livello, che richiede un impegno a tempo pieno, e condizionato anche dall’emergenza Covid. La Serie B non è un campionato professionistico sulla carta ma nella sostanza lo diventa. E purtroppo la situazione lavorativa personale di Simone non crea i presupposti affinchè si possa colmare questo tipo di gap con gli altri staff tecnici, dato il tempo che quotidianamente può dedicare alla pallacanestro. Ci auguriamo però che Simone resti in società seppur con un ruolo diverso perché non vogliamo perdere una persona di grande spessore umano e professionale che ha sempre messo dedizione e passione nel lavoro quotidiano in palestra”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 14, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda sconfitta consecutiva per la Teramo a Spicchi che perde il derby 55-69 contro la Giulia Basket Giulianova e incrina il castello di certezze sin qui costruito con un incoraggiante pre-campionato. Un inizio pessimo (6-18 al termine del primo periodo) compromette subito una partita sostanzialmente controllata sin dalla palla a due dalla squadra di coach Zanchi con pazienza in attacco e fisicità in difesa. Una reazione i biancorossi l’hanno pure mostrata, riuscendo ad arrivare in parità nel terzo periodo, ma poi non è arrivata la spallata decisiva per girare definitivamente il match. Anzi, la voglia della TaSp è stata contenuta, imbrigliata e annullata dai giallorossi che a loro volta hanno mostrato maturità e lucidità maggiore nelle fasi calde dell’incontro.
Al termine della partita il presidente Fabio Nardi ha mostrato tutta la sua amarezza per la prestazione offerta dai biancorossi: “Abbiamo giocato una brutta partita – ha commentato il numero 1 della Rennova Teramo – e sono molto amareggiato. La nostra deve essere una squadra che lotta su ogni pallone. E la partita contro Giulianova non ha rispecchiato affatto questo spirito, non ha rispecchiato quello che ho chiesto ai giocatori a inizio anno, non ha rispecchiato affatto quello che dobbiamo essere. Il campionato è duro e competitivo e le partite in casa non le puoi sbagliare. Invece noi nel derby abbiamo proprio sbagliato approccio e modo di stare in campo per tutti i 40 minuti. Ci sono momenti in cui si fanno i complimenti per una bella prestazione e altri momenti in cui non si possono fare complimenti, come in questa occasione”.
Stessa delusione trapela dalle parole di coach Simone Stirpe: “Anche stavolta – queste le considerazioni post-partita dell’allenatore teramano –, come contro Fabriano, abbiamo sbagliato approccio. Abbiamo subito la loro intensità sin dall’inizio, pur avendo lavorato in settimana per prepararci a questo tipo di avversario. Nonostante la partenza pessima siamo comunque stati bravi a recuperare e rientrare in partita giocando insieme. Siamo riusciti a tornare in parità ma poi abbiamo preso un altro break che non siamo riusciti più a colmare. Brava Giulianova perché in tutti i momenti importanti ha trovato i canestri anche difficili con giocatori di qualità come Panzini, Di Carmine e Cacace, per non parlare dell’atletismo di Thiam che sotto canestro ci ha messo in grossa difficoltà”.
Rennova Teramo: Serroni (c) 7 (1/7 3p, 2/2 2p, 0/2 1p), Gatti ne, Wiltshire 3 (0/1 3p, 1/1 2p, 1/1 1p), Faragalli F (0/3 3p), Guilavogui (0/1 2p), Faragalli C. 3 (1/3 3p), Rossi 5 (0/6 3p, 2/3 2p, 1/3 1p), Massotti ne, Esposito 4 (0/1 3p, 2/6 2p, 7r), Tiberti 21 (1/3 3p, 5/13 2p, 8/8 1p, 11r), Di Febo ne, Di Bonaventura 12 (1/4 3p, 2/9 2p, 5/7 1p, 7fs). All. Simone Stirpe, ass. all. Massimo Gramenzi.
Giulia Basket Giulianova: Scarpone S. ne, Di Carmine (c) 6 (0/1 3p, 2/5 2p, 2/2 1p), Spera 14 (1/1 3p, 4/6 2p, 3/5 1p, 8r), Tersillo 8 (1/3 3p, 2/3 2p, 1/2 1p), Tognacci 1 (0/2 2p, 1/2 1p), Panzini 5 (1/5 3p, 1/2 2p), Cacace 7 (1/4 3p, 1/3 2p, 2/4 1p), Malatesta ne, Thiam 14 (5/8 2p, 4/8 1p, 7r), Dron 14 (2/3 3p, 3/3 2p, 2/4 1p) Cantarini, Scarpone F. ne. All. Andrea Zanchi, ass. all. Giovanni Montuori.
Parziali: 6-18; 29-33; 43-51; 55-69
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 7, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Torna senza punti in classifica la Rennova Teramo dalla trasferta al PalaGuerrieri. La Ristopro Fabriano batte la Teramo a Spicchi 80-60 al termine di una partita condotta e controllata praticamente dalla palla a due. I pronostici della vigilia, che da un lato vedevano (e confermano dopo il match) la formazione di coach Pansa candidata alla vittoria finale del torneo e dall’altro la squadra di coach Simone Stirpe come matricola arrembante sono stati rispettati. Almeno per quanto riguarda la Janus Basket, dato che la TaSp ha giocato proprio male la gara: “Sapevamo che Fabriano è una squadra molto forte, con giocatori di primissima fascia e con l’obiettivo dichiarato di provare a vincere il campionato – conferma l’allenatore teramano – ma questo non può giustificare il nostro approccio troppo soft alla partita. Quando vai a giocare questo genere di partite, soprattutto in trasferta, sai che non ti verrà regalato nulla e quindi devi metterci del tuo”.
La delusione trapela chiaramente dalle parole del tecnico della Rennova Teramo: “Purtroppo abbiamo completamente sbagliato approccio alla partita, eravamo troppo tesi, in attacco non siamo riusciti a trovare due canestri in fila per poterci mettere in ritmo, e in difesa abbiamo subito troppi 1 contro 1, concesso rimbalzi in attacco, eravamo in ritardo nelle rotazioni. Segnare 11 punti nel primo periodo è un dato eloquente, che dimostra che abbiamo fatto veramente poco per entrare in partita con la giusta attitudine”.
Un passo falso che va metabolizzato quanto prima per riprendere il corretto percorso di crescita: “Non ci sono alibi – prosegue coach Stirpe -, colpevoli siamo tutti, io per primo. Mi assumo le mie responsabilità sull’atteggiamento sbagliato della squadra e su come abbiamo giocato. Adesso però, bisogna guardarsi negli occhi e capire che se non giochiamo di squadra, se non facciamo in modo che tutti possano dare il proprio contributo alla causa ogni volta soffriamo. Non possiamo fare a meno di nessuno in ogni partita. Mi aspetto quindi una pronta reazione già dalla prossima sfida. Se esaminiamo questa sconfitta con razionalità possiamo sperare che sia d’insegnamento. E’ da settembre che stiamo ricevendo tanti complimenti e forse avevamo bisogno di una sveglia e di ricordare che tipo di campionato dobbiamo fare e che tipo di atteggiamento dobbiamo avere sempre”.
Ristopro Fabriano: Cola 2, Papa 6, Pacini, Di Paolo, Merletto (c) 8, Di Giuliomaria 9, Garri 15, Scanzi 9, Gulini 8, Marulli 10, Radonjic 13, Caloia. All. Lorenzo Pansa, ass. all. Daniele Aniello.
Rennova Teramo: Serroni (c) 2, Gatti 2, Wiltshire, Faragalli F. 5, Guilavogui 3, Faragalli C. 2, Rossi 16, Massotti 1, Esposito 10, Tiberti 9, Di Febo, Di Bonaventura 10. All. Simone Stirpe, ass. all. Massimo Gramenzi.
parziali: 22-11, 40-18, 62-40, 80-60
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 4, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Dopo il primo storico match in Serie B arriva la prima storica trasferta in Serie B. La Rennova Teramo ha da pochi giorni affrontato e battuto la Virtus Civitanova e ora mette nel mirino un altro avversario di qualità. Anzi, sulla carta, di maggiore qualità, visto che la Ristopro Janus Fabriano è considerata da tutti gli addetti ai lavori una seria pretendente al salto di categoria. Un test impegnativo attende quindi i biancorossi domenica 6 dicembre (ore 18) al PalaGuerrieri di Fabriano. L’incontro verrà disputato a porte chiuse e sarà visibile gratuitamente su https://lnppass.legapallacanestro.com (dalla terza giornata il servizio streaming in esclusiva sulla piattaforma LNP Pass sarà invece a pagamento). La trasmissione in differita della partita sarà invece assicurata dall’emittente televisiva Super J.
La squadra è comunque pronta alla sfida, come si percepisce dalle dichiarazioni di Edoardo Tiberti: “Fabriano è una vera e propria corazzata, con giocatori che arrivano da campionati più alti. E’ una squadra costruita per vincere con giocatori forti, che giocano insieme da diverso tempo. Per loro l’idea di salire di categoria c’era già lo scorso anno e in questo campionato ci riproveranno. Noi però dobbiamo entrare in campo e mostrarci uniti e concentrati, vogliosi di dare tutto perché solo così avremo la possibilità di portare a casa il match”.
La Teramo a Spicchi arriva così col vento in poppa al match, e con la chiara intenzione di proseguire nel suo percorso di crescita: “Messa alle spalle la soddisfazione per i due punti conquistati nel debutto contro Civitanova – commenta coach Simone Stirpe –, abbiamo passato la settimana a preparare con l’abituale attenzione il prossimo incontro. L’avversario stavolta è una squadra di prima fascia, per tanti addetti ai lavori la più accreditata per la vittoria del campionato. Giocatori del calibro di Garri, Marulli, Radonjic e Scanzi non hanno bisogno di presentazioni in Serie B. Ma la lista sarebbe più lunga, perchè Merletto, Papa, Paolin e Alibegovic sono atleti ottimi in questa categoria. Aldilà del valore degli avversari mi interessa comunque l’atteggiamento e la prestazione dei miei. Mi aspetto quindi dai ragazzi una prova convincente!”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
novembre 30, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La sirena finale è suonata da una manciata di minuti e il tabellone della sfida fra la Rennova Teramo e la Virtus Civitanova segna 77-71 per i padroni di casa. Il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi sprizza gioia da tutti i pori: “E’ una bellissima sensazione. Già debuttare in Serie B è una sensazione stupenda, poi vincere la gara ha reso proprio indimenticabile questa giornata. C’è grande soddisfazione e grande gioia fra noi soci della Teramo a Spicchi e immagino per tutti i nostri tifosi. Torno indietro con la memoria ad altri due fondamentali debutti, quelli del 17 gennaio 2008 nel campionato CSI e quello in C Silver dell’8 ottobre 2016. Ora aggiungo volentieri il 29 novembre 2020 fra le date storiche da ricordare. Il debutto nel terzo campionato nazionale ha però un effetto ancora più ridondante se ripenso a 13/14 anni fa quando ha avuto inizio il nostro percorso senza sapere dove ci avrebbe portato e dove ci potrà portare in futuro”.
La soddisfazione è tanta proprio perché parliamo di una prima volta in Serie B, non solo per la TaSp ma anche per coach Simone Stirpe: “Grande emozione per me – commenta a tal proposito l’allenatore biancorosso – e per tutta la Teramo a Spicchi. Fino ad ora avevo già assaporato il piacere di vincere una partita in Serie B da esordiente grazie alla Super Coppa, ma raggiungere questo obiettivo in campionato rappresenta una sensazione ancora più forte. Ora ci sono i due punti in classifica e la pressione alla vigilia è diversa, anche perché un’eventuale sconfitta in casa all’esordio sarebbe stata problematica. E’ andata bene, però. E’ stata una vittoria sofferta e per questo motivo ancora più bella”.
Un successo che nella prima metà del match è sembrato in forte discussione, non solo per l’equilibrio nel punteggio (45-45 all’intervallo) ma anche per la pericolosità della manovra offensiva di Civitanova. Poi nella seconda metà della partita le cose sono andate decisamente meglio: “Nel primo quarto – conclude coach Stirpe – abbiamo preso 27 punti ma da lì in poi abbiamo aggiustato le cose nella nostra metà campo. Da questo punto di vista siamo stati bravi a invertire la rotta. Infatti, la difesa, l’agonismo e l’intensità non devono mai mancare nel nostro gioco. Inoltre, avere una panchina profonda è una fortuna e magari quando qualche giocatore non sta rendendo al meglio ho la possibilità di pescare fra i cambi e trovare buone alchimie. In tal senso Cristiano Faragalli è stato super nell’interpretare questo spirito nell’ultimo periodo”.
Ora si torna in palestra per preparare il prossimo appuntamento, la sfida in esterna di domenica 6 dicembre contro la corazzata Fabriano. Ma per qualche ora resta ancora forte il piacere di vivere in pieno l’emozione di uno splendido esordio della Teramo a Spicchi nel terzo campionato nazionale.
Rennova Teramo: Serroni 13, Gatti 4, Wiltshire 2, Faragalli F. 11, Guilavogui ne, Faragalli C., Rossi 10, Massotti ne, Esposito 4, Tiberti 25, Di Febo ne, Di Bonaventura 8. All. Simone Stirpe, ass. all. Massimo Gramenzi.
Rossella Civitanova: Montanari ne, Cognigni 2, Andreani 17, Felicioni 5, Vallasciani 8, Amoroso 16, Lusvarghi 9, Casagrande 10, Rocchi 4. All. Emanuele Mazzalupi, ass. all. Carlo Cervellini.
Parziali: 17-27; 45-45; 61-58; 77-71.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20