Posts Tagged‘serie b’

rennova imola

Teramo vs Imola 66-68, Rammarico per Salvemini, “Giornata Rosa” ok

Perdere di 2 punti in volata contro la seconda squadra del campionato può starci. Però al termine della sconfitta 66-68, rimediata ieri dalla Rennova Teramo al PalaScapriano contro la Curti Imola, c’è rammarico nell’ambiente biancorosso. Non tanto per la classifica che non varia più di tanto, viste le concomitanti battute d’arresto di quasi tutte le formazioni dietro la Teramo a Spicchi, quanto per l’aver avuto più volte nella gara la possibilità di dare la spallata definitiva a un avversario mai domo senza concretizzare definitivamente. Opportunità mai colte in pieno da una squadra a cui è mancata continuità nei 40 minuti e freddezza in alcuni momenti delicati dell’incontro.

Sicuramente hanno inciso in negativo anche gli infortuni (Bertocco non è potuto scendere in campo per un risentimento muscolare, mentre Guilavogui e Antonelli hanno dovuto gestire problematiche fisiche durante il match) e la situazione falli (accanitasi in particolar modo sul play Bottioni), con conseguente sovraminutaggio per altri giocatori. Inoltre Imola (a sua volta priva di un elemento cardine del quintetto come il talento teramano Emanuele Trapani) ha veramente fatto vedere cosa vuol dire crederci fino alla fine, anche quando l’inerzia del match sembrava essere scivolata via.

A fine partita coach Giorgio Salvemini ha le idee chiare su quali siano state le mancanze della squadra in questa occasione: “Non abbiamo fatto una partita dura e solida come l’avversario richiedeva. E questa cosa – precisa il coach della TaSp – l’abbiamo pagata a caro prezzo. Stando alle cifre (41 di valutazione complessiva per la Rennova contro i 40 dell’avversario. ndi) abbiamo prodotto tanta pallacanestro ma poi abbiamo tirato malissimo i liberi e su una partita punta a punto realizzare col 53% dalla lunetta, sbagliando 8 tiri liberi è un dato decisamente negativo. Sicuramente potevamo essere più cinici, perché ci sono stati dei momenti in cui dovevamo spingere di più su alcuni vantaggi che eravamo riusciti a creare. E invece abbiamo concesso canestri facili contro una squadra che anche questa sera ha dimostrato tutto il suo valore. Complimenti a loro ma questa partita andava gestita diversamente in alcuni momenti della gara”.

Il rammarico aumenta se poi si pensa alla bella presenza di pubblico (circa 600 spettatori sugli spalti) alla quale ha contribuito l’organizzazione della “giornata rosa” indetta dalla società del presidente Fabio Nardi nell’ambito delle iniziative per dire No alla violenza sulle donne, con ingresso libero per il pubblico femminile e presentazione della squadra femminile della Teramo a Spicchi, le TaSp Ladies, a pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie C: “Mi dispiace per la cornice di pubblico che c’era. Tanta gente era presente – conclude l’allenatore della Rennova Teramo – e ci ha incoraggiato. Potevamo regalare loro un’altra gioia. Ma non è andata così visto che in alcuni momenti della partita ci siamo attorcigliati in difficoltà nelle quali non dobbiamo cadere. Potevamo giocare con più cinismo e scaltrezza in alcuni momenti della gara ma non l’abbiamo fatto. Bisogna fare in modo che una volta presa consapevolezza di determinate situazioni della partita riusciamo ad essere più lucidi e cinici.

Rennova Teramo: Marco Cucco 17 (1/3, 5/12), Riccardo Bottioni 13 (4/10, 1/3), Emidio Di Donato 12 (3/4, 2/7, 10 R), Alessandro Bonci 10 (3/6, 0/4), Riccardo Antonelli 8 (4/6, 0/0), Alberto Triassi 6 (0/0, 1/7), Michel Guilavogui 0 (0/2, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne, Nicolò Bertocco ne. Tiri da due 15/31; tiri da tre 9/33; tiri liberi: 9/17; rimbalzi 36 (10 off + 26 dif). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Curti Imola: Tommaso Carnovali 24 (1/3, 6/14), Kevin Cusenza 18 (4/5, 3/6, 9 R), William Luca Wiltshire 9 (3/5, 1/2), Nunzio Corcelli 6 (0/3, 2/6), Nicola Calabrese 4 (1/2, 0/1), Alessandro Vigori 4 (2/5, 0/2), Carlo Trentin 3 (0/3, 1/2), Luca Fazzi 0 (0/0, 0/1), Emanuele Trapani ne, Giacomo Guidi ne, Matteo Fussi ne. Tiri da due 11/26; tiri da tre 13/34; tiri liberi 7/10; rimbalzi 32 (3 off + 29 dif). All. Federico Grandi.

Parziali: 21-17, 30-31, 51-48, 66-68

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

TaSp Ladies

Contro Imola Sarà “Giornata Rosa” al PalaSka! Fari Puntati sulle TaSp Ladies!

Domenica 28 novembre la Teramo a Spicchi indice al PalaScapriano una “Giornata Rosa”. In occasione della partita fra la Rennova Teramo e l’Andrea Costa Imola (inizio ore 18), valida per la nona giornata del campionato di Serie B, sarà quindi concesso l’ingresso libero a tutte le donne che vorranno assistere alla gara. Un gesto che la società biancorossa compie per promuovere nel mondo femminile lo spettacolo che solo uno sport entusiasmante e dinamico come il basket può regalare. Nel dettaglio le appassionate che vorranno aderire all’iniziativa potranno recarsi direttamente domenica dalle 15 in poi al botteghino del palasport di Scapriano e ritirare un tagliando che darà libero accesso all’impianto per poter assistere alla gara. Per le tifose che volessero assicurarsi un biglietto prima di domenica sarà inoltre possibile collegarsi al sito www.ciaotickets.com o recarsi nelle ricevitorie convenzionate col circuito ciaotickets per acquistare al costo simbolico di 1 euro il tagliando d’ingresso.

La giornata rosa sarà utile anche per far conoscere ancor di più una nuova realtà nata all’interno della grande famiglia della Teramo a Spicchi: le TaSp Ladies. Dalla scorsa stagione, e a distanza di 20 anni dall’ultima apparizione di una squadra femminile teramana in un campionato Fip senior, è infatti iscritta al campionato di Serie C femminile una formazione “rosa” creata proprio dalla Teramo a Spicchi. Un team di appassionate di pallacanestro contattate e coordinate dalla giocatrice e allenatrice teramana Nastasia Di Carlo, da anni nel mondo della TaSp prima come tecnico nel settore giovanile della Scuola Pallacanestro TaSp Young e poi come assistant coach di Simone Stirpe nelle 4 stagioni giocate dalla Teramo a Spicchi in Serie C Silver. Ora, a distanza di qualche mese il movimento sta crescendo, creando i presupposti per avvicinare sempre più ragazze alla pallacanestro. L’iniziativa di domenica prossima, rivolta a tutte le tifose e le appassionate di basket della città (e oltre), vuole così rafforzare questo messaggio.

Le componenti della squadra delle TaSp Ladies 2021/22, che giocherà le gare interne del campionato di Serie C femminile il venerdì sera alle 20:30 al Palasport dell’Acquaviva sono: Nastasia Di Carlo (guardia), Roberta Saraullo (ala), Annagrazia Gregori (centro), Erika De Cerchio (guardia), Sara Righi (play), Carolina Ruggeri (ala), Federica Ferri (play/guardia), Cecilia Pettinari (play/guardia), Azzurra Di Giacopo (guardia), Alessia Zansavio (centro), Elena Parisi (ala), Valentina Di Dalmazio (guardia) e Monica Caprioni (ala/centro), Letizia Pezzella (guardia).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Faenza vs Teramo 65-68 (dTS), Salvemini: “Grande Gioia, Avanti Così”

Ancora una volta sofferta e fortemente voluta, ancora una volta dopo un tempo supplementare, ancora una volta una grande gioia per squadra, tifosi e società biancorossa. Dopo 45 minuti di grande intensità la Rennova Teramo ha infatti trovato la vittoria 65-68 al PalaCattani di Faenza contro una formazione di qualità e mai doma. Nemmeno quando sotto di 17 punti nel terzo periodo (33-50, 28′), e con evidenti difficoltà nel trovare la via del canestro, la partita sembrava essere ormai compromessa per i neroverdi.

In quel frangente, complice il calo di lucidità e la stanchezza che ha iniziato a farsi sentire sui giocatori da quintetto della Teramo a Spicchi, Faenza ha così avuto la possibilità di girare definitivamente il match dalla sua. La bomba di Aromando, con un piede molto probabilmente sulla linea dei 6.75, ha dato anche il momentaneo vantaggio alla squadra di casa (58-57 a 36 secondi dal suono della sirena) ma la gara ha deciso di prendere un’altra piega. Pareggio dalla lunetta con Bertocco, poi autore con Cucco di tutti i punti segnati dalla TaSp nel supplementare, e inerzia del match che si volta nuovamente verso il Gran Sasso.

Nell’overtime, come detto, sono stati i punti del duo Bertocco/Cucco a convincere il tabellone a schierarsi definitivamente dalla parte della Teramo a Spicchi ma la vittoria è figlia anche della gestione sagace dei ritmi di gara da parte di Bottioni, della presenza in area di Antonelli, Guilavogui e Di Donato, e soprattutto delle scelte difensive volute dallo staff tecnico che hanno permesso a Bonci e soci di stringere le maglie per larga parte della partita e occupare bene le linee di passaggio, costringendo così spesso gli avversari a rompere i giochi e improvvisare.

Coach Giorgio Salvemini può quindi guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, come trapela dalle dichiarazioni rese a fine gara dall’allenatore della Rennova Teramo: “Complimenti ai ragazzi, sempre avanti tranne nelle fasi finali dei tempi regolamentari con una bomba che ci ha ricacciato a -1. Poi siamo stati bravi a rimetterci in linea e vincere una gara che dedichiamo con tutto il cuore a un elemento troppo importante nel nostro staff come Enrico Di Marcello. Venire a vincere qui a Faenza contro una squadra in palla, reduce da due preziose vittorie in trasferta, non è affatto scontato e il successo deve darci consapevolezza di quello che vogliamo e possiamo essere. Ora guardo però avanti e immagino subito il PalaScapriano domenica prossima perchè la squadra ha bisogno del supporto di tutti i tifosi e di tutte le tifose della città di Teramo. Mi aspetto che questa necessità venga percepita, in modo che si creino i presupposti giusti per provare ad allungare la striscia di due vittorie e dare così soddisfazione a società e tifosi che anche a Faenza non hanno fatto mancare il loro sostegno”.

Raggisolaris Faenza: Marco Petrucci 13 (3/4, 2/6, 6 ass), Sebastian Vico 12 (2/6, 2/8, 6 ass), Giacomo Siberna 12 (0/1, 4/7), Simone Aromando 8 (2/6, 1/1), Giovanni Poggi 6 (2/11, 0/2, 14R), Pietro Ugolini 5 (1/4, 1/4), Marco Morara 5 (1/1, 1/1), Thomas Reale 2 (1/3, 0/3), Riccardo Ballabio 2 (1/3, 0/0), Fabio Cortecchia ne, Roberto Rosetti ne, Alesssandro Bianchi ne. Tiri da due 13/39, tiri da tre 11/32, tiri liberi 6/7; rimbalzi 47 (35 Dif + 12 Off); assist 19. All. Alberto Serra, ass all Simone Lilli e Jacopo Montevento.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 27 (5/8, 3/5), Riccardo Antonelli 13 (6/13, 0/0), Marco Cucco 11 (0/0, 3/8), Emidio Di Donato 8 (0/3, 2/7, 8R), Riccardo Bottioni 7 (1/6, 0/1, 9 ass), Michel Guilavogui 2 (1/2, 0/0), Alessandro Bonci 0 (0/3, 0/2), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Nikola Ticic, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo. Tiri da due 13/35, tiri da tre 8/24, tiri liberi 18/23; rimbalzi 39 (33 Dif + 6 Off), assist 14. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Parziali: 9-15, 27-29, 38-50, 58-58, 65-68

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Faenza vs Teramo, coach Salvemini: “Gara Tosta, ma Ora Serve Continuità”

Non c’è tempo per cullarsi sugli allori visto l’avanzare degli impegni di campionato. La Rennova Teramo ha dovuto dimenticare in fretta la soddisfazione per la vittoria d’orgoglio conquistata una settimana fa contro la Luiss Roma e prepararsi all’impegno di domani. Domenica 21 novembre 2021 (ore 18 con diretta streaming in esclusiva sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com) la Teramo a Spicchi è infatti attesa al Palasport di Faenza per la sfida contro la Raggisolaris, formazione di qualità, salita all’onore delle cronache prima dell’inizio del campionato per aver vinto da outsider la Super Coppa della Serie B. Un risultato di prestigio per un team dotato di un organico profondo, fisico e atletico. Grazie a queste caratteristiche la formazione romagnola che ha avuto un inizio di campionato poco produttivo è però in salute, visto che torna a giocare al PalaCattani di Faenza dopo aver vinto due trasferte consecutive, l’ultima delle quali sul campo della corazzata Real Sebastiani Rieti.

Coach Giorgio Salvemini è conscio della difficoltà della partita: “Faenza è una squadra che ha mostrato il suo valore già dalla pre-stagione, andando a vincere la Super Coppa. E’ quindi una formazione oggettivamente di livello elevato, capace di aggiungere in corsa al roster iniziale anche un atleta del calibro di Aromando, un‘ala che stava giocando a Chieti in A2. La Raggisolaris già competitiva di inizio anno si è quindi ulteriormente rafforzata aumentando il già grande atletismo e la già grande durezza nel modo di giocare. Dispone di atleti di spessore per la categoria, che hanno avuto nelle loro rispettive carriere ruoli importanti in squadre importanti. Faenza viene inoltre da due vittorie consecutive conquistate fuori casa, l’ultima delle quali contro una corazzata come Rieti e con noi vorrà confermare il trend”.

Dal canto suo la TaSp viaggerà verso l’Emilia Romagna con alle spalle l’entusiasmo generato dalla vittoria ottenuta al supplementare contro la Luiss Roma: “Loro sono in fiducia – conferma coach Salvemini – e noi dobbiamo essere pronti ad andare a battagliare su ogni pallone. Dobbiamo imporre il nostro ritmo e a giocare sui nostri punti di forza limitando di conseguenza i loro. Giochiamo nuovamente fuori casa e quindi dobbiamo avere ben chiaro che l’attenzione e la predisposizione a combattere nella partita devono essere massime. Ci saranno momenti di difficoltà e in quei momenti dovremo essere duri e compatti, giocare di squadra e provare tutti insieme a superarli. Dobbiamo trovare la continuità giusta all’interno dei vari momenti della gara. L’impegno è notevole ma bisogna avere la durezza adeguata per far fronte a questo tipo di ostacoli che il campionato pone davanti di settimana in settimana”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

tasp vs luiss

Teramo vs Luiss Roma 74-67 (dTS), Salvemini: “Bella Vittoria di Squadra”

Ci sono voluti 20 minuti di partita per scrollarsi di dosso ansie e pensieri carichi di negatività ma alla fine la scimmia di “burroughsiana” memoria è stata fatta scendere dalla schiena e accompagnata nel dimenticatoio dai biancorossi. La pressione di dover vincere in casa e di doverlo fare senza uno dei primi terminali offensivi come Nicolò Bertocco, e con Riccardo Antonelli a mezzo servizio, si è così fatta sentire non poco all’inizio della sfida che ha visto affrontarsi la Rennova Teramo e la Luiss Roma al PalaScapriano. Un match vinto dopo un tempo supplementare 74-67 dalla Teramo a Spicchi, costretta a rincorrere sin dalla palla a due. Nella prima metà della partita infatti sono sembrati più intenzionati gli “universitari” a impartire una lezione di pallacanestro, approfittando delle distrazioni difensive e della scarsa incisività dei teramani. I 25 punti segnati dalla TaSp (e forse più ancora i 35 punti concessi) sembravano aver apparecchiato la tavola per una disastrosa sconfitta e invece l’energia dalla panchina di Guilavogui e Bonci, la freddezza e la lucidità di Cucco e Bottioni, la presenza a rimbalzo di Di Donato, e il contributo di Antonelli, Triassi e Di Febo si sono diventati un tutt’uno con l’incitamento costante e massiccio del pubblico di casa che ha letteralmente trascinato i beniamini del PalaScapriano nelle fasi calde del match.

Coach Giorgio Salvemini alla fine dell’incontro ha così commentato: “Questa partita, soprattutto nei primi due quarti, è figlia della gara di Senigallia chiusa con tre infortuni, quelli di Antonelli, Bottioni e Bertocco. Un giocatore l’abbiamo recuperato mercoledì scorso, un altro giovedì e l’altro non è rientrato. Nei primi due periodi abbiamo giocato una partita molto brutta perchè sembravamo bloccati anche nelle cose che siamo abituati a fare. All’intervallo avevamo già subito 35 punti e l’atteggiamento che fino a prima della partita ci aveva reso la terza difesa dell’intera Serie B è venuto meno. Va dato però merito ai ragazzi che non si sono disuniti e piano piano siamo riusciti a limare il divario, tornando ad essere più aggressivi soprattutto in difesa e andando ad esplorare i vantaggi più utili in attacco. Delle ingenuità ci hanno poi impedito di chiudere la partita in maniera diversa però la gestione condizionata dagli infortuni ha inciso”.

Agli applausi scroscianti dei tifosi teramani alla Rennova Teramo si aggiungono così i complimenti del tecnico abruzzese: “Questa è una squadra che non molla mai – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi -, con tanta voglia di far bene e vincere. I ragazzi sono stati protagonisti dal terzo quarto in poi ed è molto importante sottolineare questo aspetto. Da un certo momento in avanti abbiamo aumentato intensità, il numero dei nostri rimbalzi e le palle perse degli avversari. E poi il pubblico ci ha dato una grande mano e ci piace quando si crea questa complicità. Sta a noi il capire che per avere questo pubblico dobbiamo giocare le partite come lo abbiamo fatto dal terzo quarto in avanti. Mi ripeto, tantissime cose non sono andate bene nel match ma la durezza mentale, la predisposizione al sacrificio, la voglia di vincere e di giocare di squadra ci hanno consegnato la partita. Non era assolutamente facile perchè la Luiss non è mai stata la vittima sacrificale ed è stata molto brava nella prima parte del match. Noi d’altro canto siamo stati brutti in quel frangente ma poi si è vista la reazione alle difficoltà e alla paura di perdere e questa attitudine ci fa ben sperare per il cammino di avvicinamento ai nostri obiettivi”.

Rennova Teramo: Emidio Di Donato 16 (4/5, 1/9, 14R), Marco Cucco 15 (1/3, 2/11, 4A), Riccardo Bottioni 14 (4/9, 1/2), Michel Guilavogui 12 (4/6, 0/0), Alessandro Bonci 8 (1/4, 1/2), Riccardo Antonelli 7 (3/11, 0/0), Alberto Triassi 2 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne, Nicolò Bertocco ne. Tiri da due 18/39; tiri da tre 5/24, tiri liberi 23/33, 43 R (15+28). All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

LUISS Roma: Marco Pasqualin 20 (3/6, 4/7, 4A), Matija Jovovic 16 (3/6, 2/5, 11R), Daniele Fiorucci 10 (2/3, 2/4), Riccardo Murri 5 (1/3, 1/2), Domenico D’argenzio 5 (1/2, 1/8, 4A), Francesco Buzzi 4 (2/4, 0/0), Giorgio Di Bonaventura 3 (1/2, 0/5), Matteo Converso 2 (1/1, 0/0), Alessandro Van Velsen 2 (1/2, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/2), Davide Tolino 0 (0/0, 0/0), Leonardo Di Francesco 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 15/29; tiri da tre 10/33, tiri liberi 7/12, 38 R (9+29). All Andrea Paccariè.

Parziali: 13-17, 25-35, 43-51, 61-61, 74-67

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Senigallia vs Teramo, Salvemini: “Vogliamo la Prima Gioia in Trasferta”

Provare a centrare il primo successo lontano dalle mura amiche. E’ questo l’obiettivo della Rennova Teramo, impegnata domenica 7 novembre (ore 18) sul campo della Goldengas Senigallia. Un match che può effettivamente aumentare la fiducia nei propri mezzi di una squadra capace nell’ultimo turno di mettersi definitivamente alle spalle una striscia di tre sconfitte grazie alla brillante prova offerta contro la Sutor Montegranaro (vittoria dei biancorossi 70-57, conducendo l’incontro per quasi 40 minuti). Dal canto suo la squadra di coach Andrea Gabrielli viene da una sconfitta 79-71 contro la corazzata Real Sebastiani Rieti, giunta nonostante il vantaggio racimolato dai marchigiani dopo i primi due periodi.

Le premesse per assistere ad un match equilibrato ci sono tutte, come testimoniano anche le dichiarazioni pre-gara di coach Giorgio Salvemini: “Affrontiamo una squadra che ha gli stessi punti nostri in classifica, un avversario che oggettivamente ha un potenziale tecnico e fisico importante per la categoria. Giochiamo inoltre in un campo molto ostico, un palazzetto storicamente molto difficile da violare. Partiamo però con tutte le intenzioni di giocare la partita che serve per portarci a casa la prima vittoria esterna stagionale”.

C’è tanto entusiasmo in casa TaSp dopo l’inizio di campionato che ha visto i biancorossi affrontare sempre avversari di prima fascia. Ora non resta che tramutare questo entusiasmo in energia positiva per provare a fare, al terzo tentativo, il primo colpaccio in esterna della stagione: “Dobbiamo essere consapevoli della forza e della qualità di Senigallia – prosegue il tecnico abruzzese – che nell’ultimo turno sul difficile campo di Rieti è stata in vantaggio anche in doppia cifra in certi momenti della gara. Nel suo roster ci sono giocatori esperti, un quintetto con grandi capacità di attaccare il ferro o di fare male da fuori la linea dei tre punti. Dobbiamo quindi essere bravi a limitare i singoli per esprimerci al meglio e mettere in difficoltà l’avversario in un palazzetto dove non è affatto facile avere successo. Solo in questo modo potremo avere la possibilità di centrare la prima vittoria stagionale in trasferta”.

Sale così l’attesa per una partita che sarà visibile in diretta domani a partire dalle 18 solo sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com e che darà la possibilità alla Rennova Teramo di risalire ulteriormente la classifica di un campionato caratterizzato dal grande equilibrio.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Montegranaro, Salvemini: “Partita Straordinaria dei miei Ragazzi”

La vittoria che ci voleva! Perchè è servita a interrompere la striscia aperta negativa di 3 sconfitte e a muovere la classifica? Certo! Ma anche per come è arrivato il successo 70-57 della Rennova Teramo sulla Sutor Montegranaro. Mantenendo il controllo della gara in ogni momento, quando si è trattato di spingere per allungare i vantaggi oppure quando bisognava ridare efficacia all’attacco nel momento in cui gli avversari mostravano segni di vitalità e voglia di rifarsi sotto. La gara è stata controllata dai teramani praticamente dalla palla a due, se si eccettua l’iniziale vantaggio 0-3 degli avversari. Un vantaggio durato una manciata di azioni e poi divenuto un lontano ricordo per la squadra marchigiana, arrivata a Teramo forte delle positive prestazioni offerte nelle ultime gare di campionato.

I biancorossi si meritano quindi gli applausi scroscianti del pubblico biancorosso al termine della partita. Per la riconfermata solidità difensiva, per l’atteggiamento e l’autorevolezza profusa sul parquet (al 32’ il punteggio segnava un eloquente 63-42 per i padroni di casa) e per aver bilanciato sapientemente (4 i giocatori della Teramo a Spicchi in doppia cifra) un attacco apparso efficace e affidabile per 40 minuti: “Spesso – così ha commentato coach Giorgio Salvemini al temine del match – sono i numeri che dicono la verità su una partita e per me gli indicatori che descrivono chiaramente la gara vinta contro Montegranaro sono due: la valutazione complessiva, che ci vede prevalere 82-46, e il predominio a rimbalzo, 45-25 per noi. Abbiamo concesso 1 solo rimbalzo d’attacco a una squadra che ne prende quasi 11 di media sotto il canestro avversario. Ciò vuol dire che i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria e va dato loro tutto il merito possibile perchè stanno raccogliendo i frutti di tutto quello che stanno facendo quotidianamente da settimane. Sono strafelice per loro e sono estremamente contento di essere riusciti a regalare a pubblico e società questa vittoria perchè abbiamo vinto una gara che al contrario avrebbe potuto minare le nostre certezze. La prestazione dei ragazzi dimostra quindi che qui ci sono persone serie che lavorano costantemente per arrivare ai risultati”.

I segnali di crescita della squadra sono così evidenti, come si intende anche dalle parole dell’allenatore della TaSp: “Voglio sottolineare come sia stata ottima la reazione di squadra quando abbiamo perso per espulsione il nostro miglior rimbalzista, Emidio Di Donato. In quel frangente il gruppo è stato bravo a trovare risorse all’interno del proprio roster, cambiando settaggi in corso d’opera e cambiando le situazioni di gara in cui dovevamo correre o dovevamo giocare a metà campo. E di conseguenza siamo stati lucidi nel trovare i vantaggi che potevamo cavalcare. Stavolta abbiamo fatto un bel passo in avanti nelle scelte fatte in campo, trovando il protagonista giusto per quello che la gara richiedeva nello specifico momento. E lo abbiamo fatto con grande efficacia. Questo è il dato più importante che traggo dalla vittoria contro Montegranaro ma da martedì si torna in palestra a lavorare conquistando sempre più fiducia in quello che stiamo costruendo tutti insieme”.

L’ultima considerazione dei coach Salvemini è invece rivolta alla crescita costante del pubblico di tifosi che assistono dal vivo alle partite della Rennova Teramo: “Voglio infine sottolineare come sia stata ancora una volta bella la cornice di pubblico. Vedere sempre più gente al PalaScapriano e vedere sempre più gente che incita la squadra è una cosa stupenda. E sono certo che anche la società sia soddisfatta di questo aspetto. Alla vittoria di Montegranaro hanno partecipato tutti quanti, ognuno per le sue competenze. E questo elemento rende ancora più gratificante il successo”.

Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 18 (8/11, 0/1), Nicolò Bertocco 18 (4/6, 1/3), Marco Cucco 15 (2/3, 3/9), Riccardo Antonelli 10 (5/11, 0/0), Michel Guilavogui 4 (2/3, 0/0), Emidio Di Donato 3 (0/0, 1/5), Alessandro Bonci 2 (0/2, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio. Tiri da due 21/36, tiri da tre 5/20, tiri liberi: 13/21; Rimbalzi: 40 (Emidio Di donato 11); Assist: 11 (Riccardo Bottioni 4). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Sutor Montegranaro: Marco Murabito 12 (1/3, 2/6), Dario Masciarelli 11 (2/5, 0/3), Kirill Korsunov 10 (2/2, 2/4), Matteo Botteghi 8 (2/8, 1/3), Giorgio Galipò 8 (3/5, 0/0), Alessandro Alberti 4 (1/2, 0/2), Matteo Barbante 4 (2/2, 0/0), Riccardo Crespi 0 (0/4, 0/0), Giuseppe Angellotti 0 (0/0, 0/2), Lorenzo Torrigiani 0 (0/0, 0/0), Alessio Mariani ne, Alessio Ambrogi ne. All. Massimiliano Baldiraghi.

Parziali: 20-9, 36-22, 54-42, 70-57

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Montegranaro, Salvemini: “Giochiamo in Casa, Bisogna Vincere”

Invertire il trend negativo di risultati generatosi nelle ultime tre partite disputate. Con questa ferma intenzione domenica 31 ottobre (ore 18 – diretta streaming sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com) la Rennova Teramo affronta al PalaScapriano la Sutor Montegranaro. Nel remake del turno playout che lo scorso mese di giugno ha permesso ai biancorossi di guadagnare sul campo il diritto a disputare il secondo campionato consecutivo di Serie B, il team di coach Giorgio Salvemini deve trovare il modo per tornare alla vittoria e ridare slancio a una stagione iniziata sotto i migliori auspici. A provare a rompere le uova nel paniere della TaSp sarà invece la formazione marchigiana, che sta attraversando un buon momento in stagione.

A tal proposito commenta l’allenatore teramano: “Torniamo a giocare al PalaScapriano e questo dato è già fonte di responsabilità maggiore per noi, perchè davanti ai tifosi della Teramo a Spicchi dobbiamo fare di tutto per regalare una gioia a loro e alla società. Affrontiamo una squadra che in questo momento è in piena fiducia visto che nelle ultime due partite è cresciuta in maniera esponenziale, dando molti segnali di vitalità. Montegranaro viene infatti dalla vittoria in trasferta, ottenuta sul difficile campo della LUISS Roma, mentre nel turno precedente ha perso solo negli ultimi possessi contro Ancona, che sappiamo tutti essere una formazione di grande qualità. Queste valutazioni ci devono quindi servire per alzare il nostro livello di attenzione sulle cose che dobbiamo fare per competere al meglio per tutta la durata della partita”.

Per arrivare col sorriso al suono della sirena il tecnico della TaSp chiede infine il sostegno del pubblico biancorosso: “Contro la Sutor – chiude coach Salvemini – dobbiamo essere bravi a imporre il nostro ritmo, sia offensivo che difensivo, continuando a fare le cose con estrema fiducia in quello che siamo e in quello che vogliamo diventare. Questo atteggiamento ci deve accompagnare sempre e ci deve aiutare a non perdere identità e ad esaltare le nostre caratteristiche sia difensive che offensive. Contro Montegranaro ci aspetta una battaglia, sportivamente parlando, e da questa battaglia dobbiamo trarre motivazioni, energia positiva e miglioramenti. Col giusto approccio faremo così in modo che questa partita possa rappresentare un ulteriore step di crescita nel percorso che abbiamo iniziato lo scorso 18 agosto. E poi sono sicuro che il nostro pubblico ci sarà vicino e farà sentire la sua presenza, in modo da diventare un corpo unico con la squadra, capace di raggiungere tutti insieme l’obiettivo che ci siamo prefissati”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

npc rieti vs rennova

NPC Rieti vs Teramo 66-59, Coach Salvemini: “Troppe Palle Perse”

Ancora una volta una sfida contro una squadra di prima fascia nel campionato di Serie B e ancora una volta una seconda metà di gara che penalizza i biancorossi. Dopo lo stop interno contro la Rinascita Basket Rimini arriva così la sconfitta 66-59 contro la Kienergia Rieti dell’ex Edoardo Tiberti. Un match mantenutosi in sostanziale equilibrio per 18 minuti e segnato in negativo negli ultimi due minuti del primo tempo da due triple concesse a ottimi tiratori come Testa e Del Testa e una palla persa sanguinosa che hanno dato 9 punti di vantaggio (39-30) ai padroni di casa. Nel terzo periodo le percentuali offensive della Teramo a Spicchi sono scese e il divario è salito a un massimo di 16 punti (54-38, 27’), con la Rennova rimasta a secco in attacco per 5 minuti abbondanti. La reazione dei biancorossi è comunque arrivata (62-56, 37’) ma la cattiva giornata al tiro e una tripla del nuovo +9 (65-56) di Antelli a un minuto e mezzo dalla sirena hanno messo in freezer la gara per la NPC.

Aldilà del risultato, resta quindi in evidenza la mancanza di efficacia sui 40 minuti e continuità della manovra d’attacco della TaSp, come evidenziato anche dalle gare precedenti, alla quale si sommano stavolta 19 palle perse che coach Giorgio Salvemini non ha per nulla digerito: “Nei momenti in cui noi eravamo a contatto con loro – commenta l’allenatore della Rennova Teramo –, e mi riferisco principalmente agli ultimi minuti del secondo quarto, abbiamo perso dei palloni importanti. All’inizio del terzo periodo siamo rientrati a -3 e di nuovo sono arrivate delle palle perse. Venire qui a Rieti per provare a competere fino alla fine, tentando di portare a casa la partita, vuol dire non fare questi errori. Chiudere il match con 19 palle perse, perdipiù in trasferta in un match chiusosi 66-59, è un dato che grida vendetta e che ha il suo peso nell’analisi della gara. Abbiamo fatto una partita accorta per molte cose ma nei momenti importanti, dove potevamo aggredire gli avversari in maniera diversa, ci abbiamo messo del nostro con dei palloni persi che nell’economia del match sono oggettivamente sanguinosi”.

Dalle parole dell’allenatore biancorosso traspare anche amarezza per non aver visto nel gruppo lucidità e adeguata concentrazione nell’affrontare le fasi negative dell’incontro: “Altro aspetto sul quale ragionare in maniera forte – prosegue coach Salvemini – è quello di rimanere sempre all’interno delle idee che ci diamo per affrontare le gare. Quando siamo stai precisi in quello che volevamo fare, riuscendo a togliere a Rieti quello che volevamo toglierle, gli avversari facevano fatica e noi riuscivamo a giocare meglio. Ci eravamo dati delle regole molto chiare da seguire in difesa e invece abbiamo concesso ai loro tiratori Testa e Del Testa diversi tiri con i piedi per terra da tre punti. E questo è un elemento che ha scavato in negativo per noi l’incontro. Quando poi ci abbiamo abbinato un paio di attacchi non costruiti nella maniera corretta, senza bilanciamento dall’altro lato del campo, ecco che Rieti è di nuovo scappata via nel punteggio”.

Il tecnico abruzzese non può quindi che focalizzarsi nuovamente sul lavoro in palestra per dare alla Teramo a Spicchi gli spunti giusti e aiutarla a uscire prima possibile da questa fase negativa di tre sconfitte consecutive: “Quando si gioca contro questo tipo di squadre – conclude l’allenatore della TaSp – bisogna essere attenti a ogni tipo di dettaglio, a ogni singolo possesso. Queste sono le valutazioni che vanno fatte all’istante e che ci devono dare la forza di tornare in palestra e migliorare perchè contro la Kienergia abbiamo creato una buona quantità di pallacanestro che però abbiamo buttato alle ortiche in determinati momenti in cui dovevamo essere più cinici e più precisi. Questa situazione è venuta a galla nelle ultime due partite, e su questo aspetto dobbiamo essere più attenti e precisi. Se non miglioriamo da questo punto di vista si fa fatica a giocare gare come quella contro Rieti”.

Kienergia Rieti: Filippo Testa 15 (2/3, 3/6), Marco Timperi 13 (1/4, 1/4), Michele Antelli 10 (2/8, 2/2), Maurizio Del Testa 9 (1/2, 2/4), Giorgio Broglia 8 (4/7, 0/1), Edoardo Tiberti 6 (3/5, 0/1), Francesco Papa 5 (2/5, 0/2), Milos Vujanac 0 (0/0, 0/0), Godwin Jhon ne, Davide Frizzarin ne, Matteo Franco ne, Eugenio Cortese ne. Tiri da tre 8/20, tiri da due 15/34, tiri liberi 12/17; rimbalzi 29; assist 15 (Michele Antelli 5). All. Gabriele Ceccarelli

Rennova Teramo: Emidio Di Donato 15 (1/1, 3/12), Riccardo Antonelli 12 (6/10, 0/0), Marco Cucco 10 (0/0, 3/7), Nicolò Bertocco 9 (0/5, 2/6), Riccardo Bottioni 7 (2/4, 0/0), Alessandro Bonci 4 (0/3, 1/1), Alberto Triassi 2 (1/2, 0/3), Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 12/18, tiri da tre 9/29, tiri da due 10/26; rimbalzi 34 (Emidio Di Donato, Nicolò Bertocco 8): assist 16 (Riccardo Bottioni 8). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 14-15, 39-30, 58-47, 66-59

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

teramo vs rimini

Teramo vs Rimini 65-77, Salvemini: “Buona Partita ma Loro Più Forti di Noi”

Seconda sconfitta consecutiva per la Rennova Teramo che nonostante una prima metà di gara giocata con grande applicazione ed efficacia sia in attacco che in difesa è costretta alla fine ad arrendersi a un avversario di maggiore caratura. La Teramo a Spicchi perde così 65-77 contro la RivieraBanca Rimini, arrivata al PalaScapriano con i favori del pronostico e confermatasi una vera e propria corazzata per la categoria. Profonda, fisica e talentuosa, la squadra di coach Ferrari ci ha messo un po’ a prendere le misure di una TaSp partita subito alla grande (11-0 dopo 5 minuti e mezzo di gara).

Poi però gli avversari sono stati bravi a rimettere il naso avanti in poco più di 4 minuti (22-23 al termine del primo periodo), a conferma del tremendo potenziale a disposizione: “Complimenti a Rimini – commenta a tal proposito coach Giorgio Salvemini – che ha dimostrato sul campo la sua qualità giocando una partita da grandissima squadra. La gara si può riassumere focalizzandosi sulla prima parte del terzo periodo quando gli avversari hanno alzato in maniera esponenziale la fisicità e la durezza nei contatti difensivi mentre noi non siamo stati capaci di farlo per poter continuare a competere. Li si è scavato il divario e noi abbiamo perso fiducia in attacco con Rimini brava a rompere tutti i nostri giochi. Di conseguenza non abbiamo più trovato bilanciamento difensivo e così abbiamo preso quattro bombe consecutive che hanno indirizzato il match dalla loro parte”.

La voglia di regalare ai tifosi biancorossi un altro sorriso al PalaScapriano, dopo la vittoria all’esordio contro Ozzano, si è così infranta contro una formazione dotata di un arsenale offensivo enorme (5 giocatori in doppia cifra) e una profondità tipica di una squadra costruita chiaramente per il salto di categoria: “Per potersela giocare con questo tipo di squadre – prosegue l’allenatore della Rennova Teramo – non basta essere belli per 20/30 minuti ma bisogna essere duri per 40 minuti, altrimenti si fa molta fatica a portare a casa il risultato. Nei primi due quarti abbiamo fatto le scelte giuste, togliendo a Rimini quello che volevamo togliere e mostrando una pallacanestro di buona qualità. Possiamo sicuramente recriminare sul parziale preso nella seconda metà del primo periodo che ha rimesso in gara definitivamente gli avversari ma all’intervallo eravamo comunque dove volevamo essere e la partita era ancora aperta. Poi siamo stati sorpresi nel terzo quarto dalla fisicità di Rimini e questo non va bene, perché dobbiamo essere presenti su tutti i 40 minuti di un incontro”.

Adesso non resta che proseguire il percorso di crescita del gruppo biancorosso e prepararsi al meglio per la prossima trasferta contro la NPC Rieti dell’ex Edoardo Tiberti, in programma domenica 24 ottobre al PalaSojourner: “Stavolta abbiamo avuto di fronte una squadra più forte di noi. Siamo riusciti a competere con loro finchè le nostre armi ce lo hanno permesso. Poi non abbiamo avuto la durezza mentale necessaria quando si è trattato di rimettersi in carreggiata e la partita ha preso una piega a nostro sfavore. Ci sono stati momenti in cui noi siamo stati meglio di loro ma in quelle occasioni sono stati più bravi gli avversari a reagire. Non dobbiamo però perdere fiducia perché rispetto alle precedenti uscite siamo cresciuti. Si torna quindi a lavorare a testa bassa in palestra perché all’orizzonte c’è una trasferta impegnativa contro Rieti e dobbiamo farci trovare pronti per quel match. Esprimo infine un grande ringraziamento al pubblico che ci ha incitato fino alla fine e che testimonia il grande entusiasmo che si sta creando attorno a noi”.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 14 (4/10, 2/8), Marco Cucco 12 (0/1, 4/8), Emidio Di donato 11 (1/2, 2/7), Riccardo Bottioni 10 (3/7, 0/1, 7 ass.), Alessandro Bonci 8 (2/4, 0/0), Riccardo Antonelli 5 (2/5, 0/1), Alberto Triassi 3 (0/0, 1/2), Michel Guilavogui 2 (1/2, 0/0), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri da due 13/31, tiri da tre 9/27, tiri liberi 12/17. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

RivieraBanca Basket Rimini: Andrea Saccaggi 17 (3/5, 2/3), Marco Arrigoni 16 (5/9, 1/1), Alessandro Scarponi 13 (2/2, 3/6), Francesco Bedetti 12 (0/1, 4/6), Eugenio Rivali 10 (2/3, 2/4), Tommaso Rinaldi 7 (1/3, 0/1), Stefano Masciadri 2 (1/2, 0/4), Luca Fabiani 0 (0/2, 0/0), Leonardo Amati 0 (0/0, 0/1), Davide Carletti (0/0, 0/0). Tiri da due 14/27, tiri da tre 12/26, tiri liberi 13/18. All. Mattia Ferrari

parziali: 22-23, 38-39, 47-57, 65-77

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20