febbraio 7, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Troppa la qualità di Rimini per provare a competere per 40 minuti in trasferta. Troppa la fisicità della Riviera Banca per rimanere in scia fino alla fine, sperando di giocarsi tutte le carte negli ultimi possessi. Il pronostico non viene quindi sovvertito e la Rennova Teramo viene sconfitta 86-68 da una delle squadre che, come confermato dalle previsioni di molti, contenderà a Roseto il salto di categoria fino alla fine della stagione. Il punteggio è però impietoso e non rende merito all’impegno profuso dai biancorossi di coach Salvemini sin dalla palla a due. Un’attitudine che ha lanciato sull’8-0 la Teramo a Spicchi dopo due minuti e mezzo di gara. Poi, qualche minuto più in là, il parziale è stato recuperato dai padroni di casa con le triple di Saccaggi e Tassinari, due giocatori da miglior quintetto dell’intero girone C della Serie B per quanto fatto vedere dall’inizio del campionato.
Una volta preso il comando delle operazioni nel secondo quarto (40-25, 15’) i padroni di casa hanno provato a dare la spallata definitiva ma la TaSp ha avuto il merito di non disunirsi, rimanendo sempre in scia e chiudendo il secondo quarto a -6 (42-36). A riaprire la voragine nel terzo periodo ci ha pensato Rinaldi dai 6,75 (54-41, 22’) ma ancora una volta i teramani hanno reagito tornando a -7 (69-62, 32’). A chiudere definitivamente i conti, oltre alla gestione impeccabile dei ritmi da parte di Tassinari, è stata la fisicità di Arrigoni in area, ennesimo protagonista in una formazione profonda, di qualità elevatissima, ben allenata da coach Mattia Ferrari. Alla Rennova resta comunque la consapevolezza di non aver sfigurato, seppur le percentuali al tiro sia da due (16/42) e da 3 (4/22) tornano a sottolineare problematiche già esaminate nelle passate settimane.
Coach Giorgio Salvemini prende il buono dalla prova espressa dai suoi contro una prima della classe e volge subito lo sguardo al prossimo delicato impegno, la gara interna contro la NPC Rieti dell’ex Edoardo Tiberti: “Complimenti a Rimini che ha dimostrato di conoscere quale percorso bisogna seguire per arrivare in fondo ai campionati. Ma per 35 minuti faccio i complimenti anche ai miei ragazzi che hanno giocato una partita solida, rischiando qualcosa contro una formazione granitica e brava a rimanere nel proprio piano gara. La fisicità di Rimini ha alla lunga ricreato difficoltà evidenziatesi anche nel match dell’andata. La loro durezza, i cambi sistematici e la capacità di tenerci lontano dal ferro hanno contribuito a sporcarci le percentuali che in avvio di partita restavano soddisfacenti”.
Più bravi e quotati gli avversari stavolta, ma la TaSp deve ora voltare pagina e guardare al prossimo avversario: “Questo tipo di gare devono darci fiducia nelle cose che stiamo facendo. Ho detto ai ragazzi che usciamo a testa alta dal palasport di Rimini – chiude l’allenatore della Rennova Teramo – e che il gap di 18 punti è fuorviante rispetto a quanto visto in campo. Torniamo quindi a casa con la stessa autostima generatasi dopo le vittorie con Ozzano e Ancona in vista della prossima sfida contro Rieti. Fra noi e Rimini ha vinto la squadra più forte ma per lunghi tratti dell’incontro la differenza sostanziale fra le due squadre siamo riusciti ad assottigliarla. Ora dobbiamo prepararci bene per la gara che ci attende e riprendere a fare punti in classifica”.
Riviera Banca Rimini: Andrea Saccaggi 22 (2/3, 6/11), Andrea Tassinari 19 (2/6, 4/8), Marco Arrigoni 14 (5/8, 0/2) + 5as, Tommaso Rinaldi 9 (1/3, 2/3) + 12r, Francesco Bedetti 8 (1/4, 2/6), Borislav Georgiev Mladenov 5 (1/1, 1/3), Alessandro Scarponi 4 (2/2, 0/0), Stefano Masciadri 3 (1/3, 0/3), Luca Fabiani 2 (1/1, 0/0), Leonardo Amati 0 (0/0, 0/0), Davide Carletti 0 (0/0, 0/0), Eugenio Rivali ne. Tiri da due 16/31, tiri da tre 15/36, tiri liberi 9/10, rimbalzi 41 (7 off + 34 dif), assist 18. All. Mattia Ferrari, ass all Simone Brugè e Larry Middleton.
Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 11 (3/7, 1/5) + 6r, Riccardo Bottioni 11 (4/8, 0/1) + 3as, Marco Cucco 10 (2/6, 2/7), Riccardo Antonelli 9 (2/8, 0/1) + 3as, Alessandro Bonci 7 (1/3, 1/2), Alberto Triassi 7 (1/1, 0/1), Leonardo Cipriani 5 (2/4, 0/2), Emidio Di Donato 4 (0/1, 0/3), Michel Guilavogui 4 (1/4, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 16/42, tiri da tre 4/22, tiri liberi 24/33, rimbalzi 37 (10 off + 27 dif), assist 10. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 16-15, 42-36, 69-58
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 5, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La montagna da scalare si fa sempre più ripida. Dopo aver affrontato, e battuto, due formazioni di alto profilo come Ozzano e Ancona, rispettivamente quinta e quarta in classifica prima di essere incontrate, la Rennova Teramo si trova di fronte un altro cliente scomodo, attualmente al terzo posto in graduatoria. Domenica 6 febbraio (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta la Riviera Banca Rimini, una seria candidata a contendere a Roseto un posto nel campionato di A2 2022/23. I biancorossi arrivano però al match con il pieno dell’entusiasmo nel serbatoio di una macchina che sta ingranando sempre più dall’inizio del 2022. Tre delle ultime quattro gare giocate dai biancorossi sono infatti terminate con le braccia al cielo e con nuove V in classifica. Risultati che hanno da un lato aumentato la consapevolezza nei propri mezzi per la formazione di coach Salvemini e dall’altro sopperito alle assenze verificatesi nelle ultime partite di questo o di quell’altro giocatore. A tal proposito va segnalata la non perfetta condizione di Bottioni, scavigliatosi durante l’ultimo incontro al PalaScapriano, giocato senza Di Donato dalla TaSp, e tenuto precauzionalmente a riposo questa settimana.
Come detto, l’avversario di turno è di quelli decisamente ostici. Rimini è squadra di primissima fascia, capace di accumulare finora un’altissima valutazione (88,6) di media, seconda solo a Roseto nel girone C della Serie B. Un dato che si fonda su una grande pericolosità offensiva (77,7 punti per gara), sul 35% da tre (anche in questo caso seconda solo alla Liofilchem fra tutte le squadre del girone), sul 75% ai liberi (stavolta seconda solo alla Sebastiani Rieti nel girone) e sul predominio a rimbalzo a quota 42,7 per gara (prima in assoluto in questa graduatoria). Numeri da capogiro, che non lasciano spazio a dubbi su chi debba essere il favorito in questa sfida. Ma il basket è bello perché sul parquet può mostrarsi diverso da quanto è dato vedere sul monitor di un pc e questo lo sanno bene i biancorossi, pronti a vendere cara la pelle domani al PalaFlaminio.
Coach Giorgio Salvemini è quindi pronto a spingere i suoi a dare nuovamente il massimo anche nel prossimo match di campionato: “Ci attende una gara dall’elevato quoziente di difficoltà, contro una squadra costruita per arrivare fino in fondo, con l’obiettivo di vincere il campionato. Rimini è una formazione con un’identità molto solida su tutte e due le metà campo, con un roster profondo e di primissima qualità. Da parte nostra c’è bisogno di grande consapevolezza del fatto che per andare a competere fuori casa con un simile avversario dobbiamo offrire una prestazione di grandissimo livello, dare tanta continuità alla nostra performance nell’arco dei 40 minuti, dobbiamo essere solidi in difesa ed efficaci in attacco. Se avremo questo atteggiamento allora potremo competere e tener testa a Rimini in un match che richiederà tantissima attenzione ai dettagli”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 18, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda sconfitta consecutiva per la Rennova Teramo che nonostante una prima metà di gara giocata con grande applicazione ed efficacia sia in attacco che in difesa è costretta alla fine ad arrendersi a un avversario di maggiore caratura. La Teramo a Spicchi perde così 65-77 contro la RivieraBanca Rimini, arrivata al PalaScapriano con i favori del pronostico e confermatasi una vera e propria corazzata per la categoria. Profonda, fisica e talentuosa, la squadra di coach Ferrari ci ha messo un po’ a prendere le misure di una TaSp partita subito alla grande (11-0 dopo 5 minuti e mezzo di gara).
Poi però gli avversari sono stati bravi a rimettere il naso avanti in poco più di 4 minuti (22-23 al termine del primo periodo), a conferma del tremendo potenziale a disposizione: “Complimenti a Rimini – commenta a tal proposito coach Giorgio Salvemini – che ha dimostrato sul campo la sua qualità giocando una partita da grandissima squadra. La gara si può riassumere focalizzandosi sulla prima parte del terzo periodo quando gli avversari hanno alzato in maniera esponenziale la fisicità e la durezza nei contatti difensivi mentre noi non siamo stati capaci di farlo per poter continuare a competere. Li si è scavato il divario e noi abbiamo perso fiducia in attacco con Rimini brava a rompere tutti i nostri giochi. Di conseguenza non abbiamo più trovato bilanciamento difensivo e così abbiamo preso quattro bombe consecutive che hanno indirizzato il match dalla loro parte”.
La voglia di regalare ai tifosi biancorossi un altro sorriso al PalaScapriano, dopo la vittoria all’esordio contro Ozzano, si è così infranta contro una formazione dotata di un arsenale offensivo enorme (5 giocatori in doppia cifra) e una profondità tipica di una squadra costruita chiaramente per il salto di categoria: “Per potersela giocare con questo tipo di squadre – prosegue l’allenatore della Rennova Teramo – non basta essere belli per 20/30 minuti ma bisogna essere duri per 40 minuti, altrimenti si fa molta fatica a portare a casa il risultato. Nei primi due quarti abbiamo fatto le scelte giuste, togliendo a Rimini quello che volevamo togliere e mostrando una pallacanestro di buona qualità. Possiamo sicuramente recriminare sul parziale preso nella seconda metà del primo periodo che ha rimesso in gara definitivamente gli avversari ma all’intervallo eravamo comunque dove volevamo essere e la partita era ancora aperta. Poi siamo stati sorpresi nel terzo quarto dalla fisicità di Rimini e questo non va bene, perché dobbiamo essere presenti su tutti i 40 minuti di un incontro”.
Adesso non resta che proseguire il percorso di crescita del gruppo biancorosso e prepararsi al meglio per la prossima trasferta contro la NPC Rieti dell’ex Edoardo Tiberti, in programma domenica 24 ottobre al PalaSojourner: “Stavolta abbiamo avuto di fronte una squadra più forte di noi. Siamo riusciti a competere con loro finchè le nostre armi ce lo hanno permesso. Poi non abbiamo avuto la durezza mentale necessaria quando si è trattato di rimettersi in carreggiata e la partita ha preso una piega a nostro sfavore. Ci sono stati momenti in cui noi siamo stati meglio di loro ma in quelle occasioni sono stati più bravi gli avversari a reagire. Non dobbiamo però perdere fiducia perché rispetto alle precedenti uscite siamo cresciuti. Si torna quindi a lavorare a testa bassa in palestra perché all’orizzonte c’è una trasferta impegnativa contro Rieti e dobbiamo farci trovare pronti per quel match. Esprimo infine un grande ringraziamento al pubblico che ci ha incitato fino alla fine e che testimonia il grande entusiasmo che si sta creando attorno a noi”.
Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 14 (4/10, 2/8), Marco Cucco 12 (0/1, 4/8), Emidio Di donato 11 (1/2, 2/7), Riccardo Bottioni 10 (3/7, 0/1, 7 ass.), Alessandro Bonci 8 (2/4, 0/0), Riccardo Antonelli 5 (2/5, 0/1), Alberto Triassi 3 (0/0, 1/2), Michel Guilavogui 2 (1/2, 0/0), Nikola Ticic ne, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri da due 13/31, tiri da tre 9/27, tiri liberi 12/17. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
RivieraBanca Basket Rimini: Andrea Saccaggi 17 (3/5, 2/3), Marco Arrigoni 16 (5/9, 1/1), Alessandro Scarponi 13 (2/2, 3/6), Francesco Bedetti 12 (0/1, 4/6), Eugenio Rivali 10 (2/3, 2/4), Tommaso Rinaldi 7 (1/3, 0/1), Stefano Masciadri 2 (1/2, 0/4), Luca Fabiani 0 (0/2, 0/0), Leonardo Amati 0 (0/0, 0/1), Davide Carletti (0/0, 0/0). Tiri da due 14/27, tiri da tre 12/26, tiri liberi 13/18. All. Mattia Ferrari
parziali: 22-23, 38-39, 47-57, 65-77
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 16, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Prosegue il tour de force che contraddistingue l’inizio della seconda stagione consecutiva della Rennova Teramo in Serie B. Domenica 17 ottobre (ore 18 – diretta streaming su http://lnppass.legapallacanestro.com) la Teramo a Spicchi, reduce dalla sfida persa in trasferta contro la Luciana Mosconi Ancona, affronta al PalaScapriano (biglietti disponibili sul circuito ciaotickets.com e alla biglietteria del Palasport di Scapriano a partire dalle 16 di domenica 17 ottobre) una delle favorite per il salto di categoria, la Rinascita Basket Rimini: “Rimini è una di quelle squadre annoverate dagli addetti ai lavori fra le accreditate ad arrivare fino in fondo – commenta coach Giorgio Salvemini – e vincere il campionato. Basta guardare il roster e automaticamente le ambizioni di questa squadra vengono fuori in maniera limpida. E’ una formazione con grandissimo tasso fisico, con tantissime possibilità di fare canestro, con attaccanti di primissimo livello, fatta di giocatori di lunghissima esperienza e siamo consapevoli di tutto ciò. Per questo motivo dovremo essere bravi a giocare al nostro ritmo, bravi a giocare la nostra pallacanestro e a fare una partita solida e importante. Ci saranno tante difficoltà all’interno della partita ma dovremo essere capaci di sbrogliare le matasse che si andranno a presentare davanti a noi rimanendo sempre uniti e lucidi, avendo chiaro in testa il nostro obiettivo”.
I biancorossi sanno bene quanto sia impegnativa questa stagione e seppur il calendario non sia stato benevolo nelle prime 4 partite in programma (per domenica 24 ottobre è prevista la trasferta a Rieti) c’è bisogno di dare tutto in campo per ottenere il massimo possibile: “Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti – prosegue coach Salvemini – dove c’abbiamo dato dentro per migliorare gli aspetti che dovevamo migliorare, coscienti dell’alto profilo dell’avversario che stiamo per affrontare. Ed è stimolante la sfida per la quale dobbiamo farci trovare pronti. Pronti a combattere azione su azione per cercare di imporre la nostra pallacanestro e il nostro ritmo su tutte e due le metà campo, cercando così di togliere Rimini dalle sue situazioni di comfort. Dobbiamo quindi giocare una partita solida, scendere in campo dalla prima palla con grandissima attenzione ai dettagli perchè questo è l’aspetto che può fare la differenza”.
Indispensabile anche stavolta sarà l’apporto del sesto uomo sugli spalti, il pubblico teramano: “Torniamo inoltre a giocare in casa. C’è stato tantissimo calore nella partita di esordio contro Ozzano – chiude il tecnico abruzzese della TaSp – e speriamo di meritarci un’ulteriore iniezione di fiducia da parte dei tifosi che verranno al PalaScapriano a sostenerci contro Rimini, anche perchè nelle difficoltà delle partite avere il sostegno del proprio pubblico diventa sempre un’arma fondamentale a proprio vantaggio.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20