marzo 19, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Ancora attiva la quarantena fiduciaria disposta dalla Asl di Teramo per la Rennova, che attende di effettuare una nuova sessione di tamponi, la quarta nelle ultime due settimane, lunedì 22 marzo. Se tutto andrà per il verso giusto, da martedì riprenderanno così gli allenamenti in palestra per i giocatori di coach Salvemini, in vista dell’esordio biancorosso nella seconda fase, sabato 27 marzo (ore 19) sul campo della Gesteco Cividale. Il nuovo capitolo della stagione della TaSp si sarebbe dovuto aprire domenica 21 a Vicenza, ma questa gara è stata posticipata a data da destinarsi per le orami note vicissitudini venutesi a creare a seguito delle due positività riscontrate la scorsa settimana nel gruppo squadra di Roseto, contro cui la TaSp ha giocato il 7 marzo.
In questi giorni i giocatori della Teramo a Spicchi sono comunque tenuti in forma grazie agli allenamenti online coordinati sempre dallo staff tecnico biancorosso seppur il pallino del gioco è maggiormente in mano al preparatore fisico/atletico Domenico Faragalli per ovvie ragioni: “Non potendo allenarci in palestra – commenta proprio il prof Faragalli – stiamo lavorando da lunedì scorso su una piattaforma web. Tutte le mattine svolgiamo dei workout cardio individuali mentre ogni pomeriggio abbiamo in programma una seduta online di gruppo in cui l’obiettivo principale è quello di mantenere il tono muscolare e lavorare su prevenzione e mobilità. Il feedback che arriva dai giocatori è decisamente soddisfacente. Sono attivi e non vedono l’ora di riprendere il lavoro in palestra. La situazione non è facile da affrontare per ovvi motivi ma i ragazzi stanno dimostrando grande senso di responsabilità e applicazione. Non è semplice in questo contesto mantenere alta la resa del lavoro ma grazie alla loro disponibilità e alla loro voglia di mantenersi in forma nonostante lo stop forzato stiamo procedendo bene”.
Fra i giocatori sotto osservazione ci soffermiamo infine sulle condizioni di Francesco Faragalli e Antonio Serroni, sorvegliati speciali per via degli infortuni patiti nelle scorse settimane: “Per Francesco e per il capitano – chiude Domenico Faragalli – sottolineo due aspetti, uno positivo e l’altro negativo. Da un lato abbiamo tempo per aiutare il corpo a recuperare dai differenti infortuni che i due giocatori hanno subito, dall’altro però manca il lavoro fisico di gruppo per rimetterli in condizione gara, visto che gli impegni di campionato incombono. Speriamo lunedì di avere le risposte che cerchiamo dai tamponi in modo da poter tornare in palestra già da martedì prossimo e preparaci al meglio per la trasferta di Cividale”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
marzo 14, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
A seguito della comunicazione ufficiale diramata in data sabato 13 marzo da parte della Pallacanestro Roseto riguardo l’individuazione della positività al Covid 19 di due componenti del proprio gruppo squadra (uno dei quali è un atleta del team), la Asl ha preso contatti con il nostro staff sanitario coordinato dalla dott.ssa Chiara Ferri.
Essendosi disputata domenica 7 marzo al PalaMaggetti la gara Liofilchem Roseto vs Rennova Teramo, la Asl di Teramo ha predisposto in via del tutto precauzionale un periodo di quarantena fiduciaria per il gruppo squadra della Teramo a Spicchi, che ha comunque sostenuto due abituali sessioni di tamponi negli ultimi giorni (una in data mercoledì 10 marzo e l’altra in data sabato 13 marzo) con tutti esiti negativi.
Giocatori e staff sono quindi monitorati dalla competente azienda sanitaria locale (già prevista una nuova sessione di tamponi per lunedì 15 marzo) e alla vigilia della seconda fase del campionato di Serie B sono al contempo costretti ad interrompere l’attività, come predisposto dalla Asl di Teramo, in attesa di poterla riprendere quanto prima.
marzo 8, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Ancora una volta una sconfitta caratterizza la domenica dei biancorossi ma anche stavolta la Rennova Teramo ha mostrato voglia di lottare e caparbietà per larghi tratti del match. Sono mancati i due punti in classifica però, visto che il derby se l’è aggiudicato la pià esperta e quotata Liofilchem Roseto 76-68, mentre la Teramo a Spicchi può solo recriminare sul non aver saputo concretizzare la prodigiosa rimonta che dal -14 dell’intervallo (44-30) l’ha portata a -1 (48-47) a metà del terzo periodo. In quel frangente un canestro prodigioso e un assist illuminante di Amoroso per la tripla dell’ex di turno Fabio Sebastianelli, misti agli errori offensivi dei biancorossi, hanno riportato l’inerzia del match verso i padroni di casa.
Coach Giorgio Salvemini guarda comunque avanti e sottolinea quanto di buono prodotto dai suoi giocatori: “Abbiamo fatto un primo quarto nella maniera giusta come attenzione strategica. Dovevamo togliere agli avversari delle situazioni codificate e tutto sommato siamo finiti a -6 con la gara ancora tutta da giocare. Nel secondo quarto invece abbiamo sbagliato cose semplici e in questa fase questo tipo di errore ci pesa di più. Roseto è stata brava in quel momento a scavare il gap mentre noi ci siamo invece demoralizzati. Siamo così andati all’intervallo a -14. Abbiamo però avuto un impatto notevole al rientro dagli spogliatoi sia nel terzo che nel quarto periodo e siamo arrivati a un passo dal sorpasso nonostante Roseto abbia tirato 31 tiri liberi e noi 15. Poi, nel momento in cui la partita stava cambiando padrone abbiamo costruito 4 tiri aperti con 2 dei nostri tiratori e se fosse entrato anche uno di quei tiri avremmo messo la testa avanti con l’inerzia completamente a nostro favore”. Effettivamente il volto dei giocatori della TaSp, la difesa e l’intensità di gioco sono decisamente cambiati dal terzo periodo in poi mentre l’attacco rosetano è risultato meno efficace rispetto alla prima metà di partita (15 dei 19 punti di Roseto nell’ultimo periodo sono arrivati grazie a tiri liberi).
Aldilà del risultato penalizzante, l’allenatore della Rennova Teramo resta comunque soddisfatto dell’attitudine dei suoi in vista di una seconda fase da 8 gare che decreterà il destino dei biancorossi in questo campionato: “Siamo stati in grado di competere contro Roseto – conclude coach Salvemini –, costruita per arrivare ad altri obiettivi rispetto ai nostri, e faccio i complimenti ai miei ragazzi. Sono stati straordinari nel rientrare con veemenza ed intensità in partita. Poi, torno a ripetere, gli episodi non ci hanno permesso di concretizzare la rimonta. Peccato ma sono certo che quei tiri, costruiti nella maniera giusta e presi dalle persone giuste, non entrati contro Roseto, entreranno nelle gare da dentro o fuori. Nel derby ho visto una squadra viva e dura nella testa che se non gioca così contro un avversario grosso ed esperto come Roseto ne prende parecchi. Onore quindi agli avversari ma noi stiamo lavorando per raggiungere determinati obiettivi e questa partita deve rappresentare un altro step di consapevolezza. Mi dispiace tantissimo per società, per i tifosi, per i ragazzi ma ora pensiamo a recuperare dagli infortuni e a prepararci al meglio alla seconda fase giocandola con il coltello fra i denti”.
Liofilchem Roseto: Pedicone, Gaeta ne, Valentino ne, Di Emidio 12, Cocciaretto ne, Sebastianelli 3, Ruggiero (c) 9, Pastore 12, Amoroso 11, Nikolic 14, Serafini 15, Lucarelli ne. Tiri da tre 6/22, tiri da due 15/27, tiri liberi 28/31. All. Tony Trullo.
Rennova Teramo: Serroni ne, Wiltshire, Faragalli F 3, Guilavogui, Faragalli C 3, Rossi 19, D’Andrea 4, Massotti ne, Esposito 9, Tiberti 17, Molteni 2, Di Bonaventura 11. Tiri da tre 7/30, tiri da due 18/33, tiri liberi 11/15. All. Giorgio Salvemini
parziali: 24-19, 44-30, 57-53, 76-68
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
marzo 6, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 7 marzo 2021 (palla a due alle ore ore 18 con diretta sul canale 634 dell’emittente televisiva Super J e sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com) tornano ad affrontarsi sul parquet la Rennova Teramo e la Liofilchem Roseto. Un derby, stavolta in programma al PalaMaggetti, che vedrà nuovamente una di fronte l’altra le due formazioni già affrontatesi il 12 ottobre 2020 in Super Coppa (vittoria 71-61 della TaSp) e il 17 gennaio 2021 nella gara d’andata del campionato (78-85 per Roseto). Due gare con storie diverse, giocate in periodi differenti, da squadre che di settimana in settimana sono passate attraverso varie vicissitudini.
Al momento la Rennova continua a fare i conti con gli infortuni (il play Faragalli e il capitano Antonio Serroni restano in cima alla lista degli atleti da tenere sotto stretta osservazione ma anche Di Bonaventura ha dovuto gestirsi in settimana) e necessita di punti per abbandonare quanto prima l’ultimo posto nel girone. Alla vigilia della gara coach Giorgio Salvemini esamina così il match: “L’idea di fare una partita solida e piena di energie per regalare alla società, ai tifosi e a noi squadra una gioia importante, come la gara che ci attende può diventare, è figlia della percezione da parte di ogni componente del mondo Teramo a Spicchi che i risultati si ottengono tutti insieme. Tutti devono essere proiettati verso gli obiettivi da raggiungere. Obiettivi che per noi restano differenti da quelli di Roseto, squadra nata e impostata per stare fra le prime. Noi abbiamo le potenzialità per vincere la partita solo se squadra, staff, società e tifosi sono tutti connessi e indirizzati verso un solo obiettivo, che è nelle nostre corde. C’è tanto lavoro dietro la volontà di raggiungerlo ma il risultato atteso può derivare solo dall’unità d’intenti di tutte le sfere che compongono la famiglia TaSp”.
Sovvertire quindi il pronostico che vede in netto vantaggio la Liofilchem Roseto può rappresentare una spinta decisa nel percorso di crescita del gruppo: “Il coefficiente di difficoltà del match è alto – prosegue coach Salvemini – perché sappiamo bene quale sia il valore dell’avversario. Roseto è una squadra esperta, di prima fascia, con talento tecnico e fisico diffuso in tutti i ruoli. Ha giocatori importantissimi sia vicino a canestro che sul perimetro e non potrà che attenderci una partita dall’alto quoziente di difficoltà. C’è quindi bisogno di una prestazione di livello, adeguata al contesto e abbiamo lavorato in settimana per porre le condizioni giuste in tal senso. Bisognerà essere perfetti in tutto quello che proveremo a fare. La gara dell’andata ci è servita in tal senso. Andremo a Roseto con la consapevolezza di chi siamo e di chi affrontiamo, sapendo che ci attende una partita dura, che richiede solidità, fisicità ed energia nell’approccio e nell’atteggiamento da mantenere per tutto il match”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
marzo 1, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Alla viglia, la sfida contro Jesi doveva rappresentare la partita del definitivo rilancio in classifica della Rennova Teramo dopo la bella prestazione di Ancona che aveva interrotto la striscia di 5 sconfitte. Ma poi c’è sempre da tener conto del verdetto del campo, che stavolta parla di un’altra sconfitta (82-87), la settima nelle nove gare sin qui allenate da coach Salvemini. Riaffiorano così incertezze in casa Teramo a Spicchi, seppur va detto che le ultime settimane sono state sempre caratterizzate da assenze pesanti dovute a diversi infortuni sia nelle partite che durante gli allenamenti. Non ultimi lo stiramento al polpaccio che ha impedito al capitano Antonio Serroni di scendere in campo contro Jesi (concedendogli di giocare solo spiccioli di partita contro Ancona), e la microfrattura alla caviglia che ha costretto Francesco Faragalli a rimanere ai box per 5 gare e a doversi gestire negli ultimi due incontri.
Dati che però non hanno alleviato affatto la delusione del presidente Fabio Nardi a fine gara: “Sono molto deluso. Una decina di giorni fa avevo chiesto ai giocatori tre vittorie indispensabili per il prosieguo del nostro cammino. E’ arrivato il primo successo contro Ancona ma contro Jesi abbiamo sbagliato la prova del 9. E’ inaccettabile concedere 30 punti in casa nel solo primo quarto in una gara di tale importanza e poi rincorrere per tutta la partita, arrivare lì per vincere per poi non riuscire nell’intento. Non bisogna arrivare a quel punto per vincere una partita così rilevante. Mi aspetto un’altra squadra. Una squadra che sin dall’inizio giochi in un certo modo e mostri voglia di vincere sin dalla palla a due. I ragazzi in settimana si preparano e si allenano ma mi chiedo se hanno voglia di vincere nel modo in cui la intendo io. Io purtroppo non vedo la cattiveria agonistica che vorrei vedere”.
Nella prima parte di gara (33-47) la Rennova ha sempre subito le iniziative di Jesi, andando sotto anche di 23 punti nel terzo periodo (40-63). Poi c’è stata la reazione dei biancorossi, guidata dai canestri di Rossi e Di Bonaventura (48 punti in due), ma non si è poi concretizzata la rimonta nell’ultimo quarto: “Questa sconfitta mi rammarica moltissimo – chiude il pres Nardi –. Sembrava che ci fossimo messi alle spalle il periodo negativo fatto di infortuni e di allenamenti rimaneggiati ma a quanto pare questa fase ancora non termina. La vittoria di Ancona ci ha illuso di aver cambiato rotta e invece ci ritroviamo ancora a parlare di sconfitte. Stiamo meritando l’ultimo posto in classifica perchè non stiamo dimostrando di valere di più e questo è il dato che mi rammarica maggiormente e mi crea dispiacere. Anche perchè l’impegnò della società è continuo e cerchiamo sempre di mettere sia lo staff che la squadra in condizione di giocare al massimo e di dare il massimo. Ora la palla torna a loro e voglio vedere tutt’altra squadra a partire già da domenica prossima nel derby contro Roseto”.
Rennova Teramo: Serroni ne, Wiltshire ne, Faragalli F, Guilavogui 2, Faragalli C., Rossi 22, D’Andrea 4, Massotti ne, Esposito 6, Tiberti 17, Molteni 5, Di Bonaventura 26. Allenatore Giorgio Salvemini, ass. all. Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Aurora Jesi: Ferraro 10, Mentonelli G. ne, Mentonelli S. 3, Memed ne, Quarisa 14, Giacchè 8, Valentini 3, Montanari ne, Cocco 7, Giampieri 19, Magrini 23. Allenatore Marcello Ghizzinardi, ass. all. Salvatore Cagnazzo.
parziali: 15-30; 33-47; 51-66; 82-87
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 27, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda gara consecutiva in casa per la Rennova Teramo che domenica 28 febbraio affronta l’Aurora Jesi alle 18 al Palasport dell’Acquaviva. Il match, che verrà trasmesso in diretta sia sulla piattaforma web della Lega Italiana Pallacanestro (http://lnppass.legapallacanestro.com) che sull’emittente televisiva Super J (can 634), segue la vittoria interna ottenuta domenica scorsa contro la Mosconi Ancona e darà la possibilità ai biancorossi di lasciare l’ultimo posto in classifica rilanciando di conseguenza le proprie quotazioni. Purtroppo la Teramo a Spicchi non avrà al top della condizione due giocatori fondamentali come il play Francesco Faragalli e il capitano Antonio Serroni dato che entrambi stanno stringendo i denti da diverso tempo per recuperare dai rispettivi infortuni, ma coach Giorgio Salvemini deve comunque guardare avanti e trovare le giuste contromosse per un avversario tutt’altro che facile da affrontare.
E’ vero che all’andata i biancorossi si sono imposti al PalaTriccoli 47-55 ma ogni gara è diversa e questo l’allenatore teramano lo sa bene: “Giochiamo contro una squadra – commenta proprio il tecnico della TaSp – che oggettivamente sta facendo molto bene in campionato, con un ritmo di gioco importante e grande aggressività, e ancora una volta torno quindi a sottolineare la rilevanza di gestire l’impatto a questo tipo di sfide. Nelle ultime gare siamo andati decisamente male nelle battute iniziali e su questo aspetto abbiamo lavorato per riuscire a mantenere alte attenzione e concentrazione sin dalla palla a due. A maggior ragione contro una formazione che prova sempre ad alzare il ritmo”.
Si prospetta quindi una gara molto intensa sul piano fisico, contro un avversario che vanta una vittoria in più rispetto alla Rennova: “Jesi ha dei marcati punti di forza – prosegue coach Salvemini – sia vicino a canestro che sul perimetro. Nel roster conta la presenza di giocatori importanti come Giacchè, Giampieri e Magrini, tutti atleti capaci di spaccare le partite in qualsiasi momento. In area dispone di un lungo di grande importanza per la serie B come Quarisa e c’è un 4 da tenere d’occhio come Ferraro. E’ una squadra che allarga bene il campo, con tanti punti nelle mani e noi dovremo essere bravi a togliere loro certezze e determinate caratteristiche. Inoltre sottolineo il grande impatto di Jesi sul piano difensivo, una squadra capace di mettere pressione e di alternare difese a uomo, difese match up, difese allungate su tutti i 28 metri. Anche in questo caso bisogna essere bravi a non subire il loro mettere le mani addosso”.
Ancora una volta la cura dell’aspetto emotivo e il giusto atteggiamento in campo dovranno quindi aiutare il team biancorosso ad esprimersi al meglio: “Dobbiamo imprimere il nostro ritmo alla gara – chiude l’allenatore della Rennova –, limitando il talento di terminali offensivi che si possono accendere in qualunque momento. Giochiamo di nuovo in casa ed è la prima volta che questo ci capita per cui dobbiamo fare di tutto per dare continuità alla bella prestazione contro Ancona e capitalizzare al massimo l’opportunità. Chiedo ai ragazzi un atteggiamento duro, deciso, tipico di una squadra che ha tutta l’intenzione di recuperare il terreno perso in classifica. Abbiamo a tal proposito la chance di riagganciare una squadra che ci precede di due punti in graduatoria e non dobbiamo farci sfuggire l’occasione. Più andiamo avanti nella stagione e più diventano importanti i punti in palio, gara dopo gara, e per questo motivo vogliamo sfruttare al meglio la tappa di Jesi per continuare il nostro processo di crescita”.
Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 22, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Torna ad assaporare il gusto della vittoria la Rennova Teramo che batte la Mosconi Ancona 66-57 al termine di una solida e convincente prova difensiva, mettendosi alle spalle una pesante striscia negativa di 5 sconfitte. Un successo che i biancorossi hanno ottenuto tenendo sotto i 60 punti una formazione che abitualmente ne segna 74. Colpisce inoltre il fatto che tutti i giocatori della TaSp chiamati sul parquet hanno messo a segno almeno un punto. Segno che anche la ritrovata rotazione a nove uomini e la distribuzione di responsabilità in attacco hanno avuto il loro peso. Nella prima settimana dal suo arrivo a Teramo in cui coach Salvemini ha potuto finalmente avere il gruppo al completo in palestra (seppur Francesco Faragalli e Antonio Serroni non in perfetta forma) i risultati si sono finalmente visti sul parquet.
Altro elemento da sottolineare è il ritorno sul parquet di Francesco Faragalli, rientrato in campo dopo aver perso 5 gare, assenza coincisa non tanto casualmente col momento negativo della squadra: “Sono contento di essere rientrato – commenta proprio il diretto interessato – dopo questa lunga assenza dovuta all’infortunio e di aver aiutato la squadra a vincere. E’ vero che la mia mancanza è coincisa con un periodo in cui non sono arrivati punti in classifica ma ce la siamo sempre giocata con tutti fino alla fine. E poi io sono un giocatore di una squadra ed è la squadra che conta. Si vince e si perde tutti insieme”.
Il contributo del play titolare della Rennova Teramo però è stato determinante per dare sostanza alla difesa teramana e ordine in fase offensiva: “Queste sono le mie caratteristiche – continua Faragalli –. Il mio apporto magari non lo vedi nelle statistiche e nei numeri ma nella determinazione in difesa, nel mettere ordine in attacco, nel prendermi responsabilità togliendo pressione ai compagni, nel mettere in ritmo tutti gli attaccanti della squadra. Sono e resto però un componente di un gruppo e le vittorie arrivano solo se il gruppo rende al meglio”.
La bella prestazione di squadra permette ora alla Teramo a Spicchi di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo: “Ci mancava una vittoria convincente contro una squadra forte. Contro Ancona – chiude il play 25enne – abbiamo giocato la partita solida e convincente che da settimane volevamo fare e che invece gli infortuni ci hanno impedito di preparare. Le sconfitte, seppur arrivate dopo prestazioni buone, ci avevano tolto un po’ di fiducia in noi stessi e avevamo bisogno di una scossa per tornare a rendere al meglio. Prima del match contro Ancona avevamo accumulato troppa frustrazione ma sapevamo che bisognava mettere grinta e rabbia per uscire dal momento difficile. Anche quando ho preso tecnico durante la gara perché non lasciavo quel pallone dopo il fischio della contesa volevo lanciare un messaggio chiaro ai miei compagni. Lottare su ogni pallone e farlo nostro. Ora che siamo tornati tutti disponibili per il coach dobbiamo proseguire su questa strada e sono certo che il lavoro in palestra pagherà e ci farà risalire la china anche in classifica”.
Rennova Teramo: Serroni 3, Wiltshire ne, Faragalli F 1, Guilavogui 7, Faragalli C. ne, Rossi 19, D’Andrea 6, Massotti ne, Esposito 3, Tiberti 8, Molteni 7, Di Bonaventura 12. Allenatore Giorgio Salvemini, ass. all. Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Mosconi Ancona: Aguzzoli ne, Centanni (c) 10, Alibegovic 6, Oboe 4, Caverni 16, Colombo 8, Paesano 8, Rossi ne, Leggio 5, Carboni ne, Anibaldi. Allenatore Stefano Rajola, ass. all. Emanuele Pancotto e Vincenzo Mele.
parziali: 17-20; 33-31; 47-44; 66-57
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 20, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
La Rennova Teramo torna sul parquet amico del palasport dell’Acquaviva domenica 21 febbraio (ore 18 – diretta su http://lnppass.legapalacanestro.com e su Super J, al canale 634 del digitale terrestre) con la ferma intenzione di voler interrompere la striscia di 5 sconfitte che ha relegato la Teramo a Spicchi all’ultimo posto in classifica. Il match contro la Mosconi Ancona, formazione reduce dalla vittoria a Roseto raggiunta al secondo posto nel girone C2, riveste quindi un ruolo importante in questa fase della stagione: “Stop alle chiacchiere – taglia corto coach Giorgio Salvemini –. Ora bisogna solo essere bravi a dimostrare sul campo i nostri valori. Per questo motivo la partita contro Ancona dobbiamo affrontarla con la giusta determinazione e con la giusta cattiveria agonistica. Dobbiamo pensare a noi stessi e alle nostre qualità, che sono e restano importanti. E’ vero, la classifica non sembra confermare quanto sto dicendo. E’ inutile girarci attorno, perché poi è sempre il campo che giudica il reale valore di una squadra. Però credo che le gare disputate ci abbiano dato anche feedback che alimentano la nostra fiducia e la nostra positività”.
Sulla strada biancorossa si presenta una formazione in grande forma, allenata da Stefano Rajola, un alfiere del basket teramano in passato: “Affrontiamo una squadra di prima fascia – conferma coach Salvemini –. Basti pensare alla recente vittoria ottenuta a Roseto, che non mi sorprende perché il valore di Ancona è sotto gli occhi di tutti. E si è fra l’altro rinforzata in settimana con l’aggiunta di Alibegovic. Però oggi qualunque sia l’avversario dobbiamo fare una partita tosta, solida, facendo confluire elementi emotivi, tecnici e strategici verso la giusta attitudine. Bisogna tramutare quanto provato e affinato durante gli allenamenti in buona pallacanestro. C’è bisogno di fiducia, di energia positiva, di sgombrare la mente da pensieri negativi, di far diventare la rabbia uno stimolo in più per mantenere alti intensità e impatto nel gioco sia offensivo che difensivo. Se mettiamo sul parquet queste caratteristiche e poniamo attenzione ai dettagli tecnici diventiamo una squadra di qualità”.
Fiducia e positività non mancano quindi nell’ambiente biancorosso, chiamato nuovamente a una reazione di carattere: “L’attuale momento richiede a tutti di impegnarsi maggiormente. C’è necessità di mettere sul parquet ancor di più di quanto già fatto vedere perché dobbiamo raccogliere i frutti del lavoro svolto – chiude il tecnico teramano -. Dobbiamo proseguire nel nostro processo di crescita per arrivare pronti a vincere le partite perché giocatori, società e i nostri tifosi meritano di avere più soddisfazioni di quante ne abbiano avute sin qui”.
Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 15, 2021 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Non si arresta l’emorragia biancorossa. La Rennova Teramo torna dalla trasferta di Montegranaro con un’altra sconfitta (75-71), la quinta consecutiva, complicando sempre più la situazione in classifica. Contro la squadra di coach Ciarpella la Teramo a Spicchi ha pagato una prima metà di gara disastrosa (43-27 all’intervallo) e la poca lucidità nelle fasi finali, quando si trattava invece di concretizzare la rimonta. A fare da zavorra alla qualità del gioco biancorosso ci sono poi state 21 palle perse, affiancate da 7 errori dalla lunetta. A poco sono quindi valsi i 36 punti mandati a segno in totale da Di Bonaventura e Rossi, l’ennesima doppia doppia di Tiberti (14 punti e 11 rimbalzi), e la buona prova di D’Andrea (6 punti, 9 rimbalzi e 16 di valutazione).
Coach Giorgio Salvemini è stato duro con i suoi giocatori a fine partita: “Complimenti a Montegranaro per la vittoria – questo il commento dell’allenatore della TaSp – ma di contro noi non possiamo cominciare le partite come abbiano fatto. Per una partita del genere è inaccettabile l’approccio mostrato! Se confrontiamo i numeri del primo e del secondo periodo con quelli del terzo e dl quarto le differenze sono imbarazzanti. Dall’intervallo in poi abbiamo tirato più degli avversari, abbiamo preso più rimbalzi di loro e pareggiato il numero degli assist. Il sistema di gioco della prima metà di gara è uguale al sistema di gioco della seconda metà di gara. E’ cambiato semplicemente l’approccio, è cambiato l’atteggiamento, è cambiato il linguaggio del corpo dei giocatori. Nei primi due quarti abbiamo fatto la partita contro gli arbitri mentre poi abbiamo iniziato a giocare a pallacanestro, mettendo intensità sul campo, trovando qualità in attacco e difendendo con maggiore incisività”.
I parziali dei quattro tempi (primo periodo 17-11, secondo periodo 26-16, terzo periodo 13-22 e quarto periodo 19-22) parlano chiaro in tal senso: “Non si può approcciare una partita del genere – prosegue l’allenatore teramano – in questa maniera. Cipriani nei primi due quarti ha realizzato 18 punti, mentre nel terzo e quarto periodo ne ha messi a segno zero. Bonfiglio nei primi due quarti ha realizzato 14 punti, mentre nel terzo e quarto periodo ne ha messi a segno 4, con dei tiri liberi nelle fasi finali della gara. Cosa è cambiato? L’atteggiamento. Prima i loro tiri erano liberi e dopo sono stati contestati. Non abbiamo cambiato scelte difensive. Ho solo chiesto e ottenuto di difendere mettendo il corpo davanti all’avversario, scivolando sulle gambe, uscendo con la mano tesa, facendo close out”.
La situazione di classifica resta così preoccupante per la Rennova Teramo, chiamato domenica 21 febbraio al palasport dell’Acquaviva a una reazione contro una formazione in forma come la Mosconi Ancona del coach teramano Stefano Rajola: “Dal primo giorno che sono a Teramo – chiude coach Salvemini – dico e ripeto che le cose vanno fatte con aggressività, durezza, cattiveria e con la consapevolezza di essere ultimi e di volersi salvare. Nella prima metà di gara contro Montegranaro siamo sembrati la squadra prima in classifica con 12 giornate di anticipo che veniva a giocare sul campo dell’ultima. Invece siamo noi gli ultimi! Per cui bisogna cambiare atteggiamento e mettersi a lavorare tutti i giorni con la massima consapevolezza di quello che siamo. E allora sono sicuro che riusciamo a centrare il nostro obiettivo. Bisogna capire che dobbiamo avere un approccio da ultimi in classifica, il che significa che tutti i palloni vaganti devono essere nostri, come non è accaduto nella prima metà della partita contro la Sutor. E’ fondamentale avere questa consapevolezza perché se andiamo a giocare con la presunzione mostrata contro Montegranaro prendiamo schiaffi ovunque”.
Rennova Teramo: Serroni 8, Wiltshire ne, Faragalli F ne, Guilavogui, Faragalli C., Rossi 17, D’Andrea 6, Massotti ne, Esposito 3, Tiberti 14, Molteni 4, Di Bonaventura 19. Allenatore Giorgio Salvemini, ass. all. Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Sutor Montegranaro: Edraoui ne, Minoli (c) 3, Riva 6, Torresi ne, Ancelotti ne, Ciarpella 4, Gallizzi 11, Stanzani 2, Tibs 11, Cipriani 18, Romanó 2, Bonfiglio 18. Allenatore Marco Ciarpella, ass. all. Nicola Scalabroni.
parziali: 17-11; 43-27; 56-49; 75-71
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 13, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Seconda trasferta consecutiva per la Rennova Teramo che domenica 14 febbraio (ore 17) affronta in esterna la Sutor Montegranaro (diretta a pagamento sulla piattaforma della Lega Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com). Una sfida che i biancorossi vogliono portare a casa per interrompere la striscia di 4 sconfitte consecutive rimediata dalla formazione di coach Salvemini, sempre alle prese con il problema infortuni.
E a tal proposito, sono da considerare provvidenziali gli ultimi movimenti di mercato della TaSp, gli arrivi del centro Daniele D’Andrea e del play Tommaso Molteni: “Devo di nuovo esprimere un grande ringraziamento alla società – commenta coach Giorgio Salvemini – che ha fatto un ulteriore sforzo per alzare il livello di competitività della squadra. Dopo D’Andrea ha permesso anche l’aggiunta di Molteni, giocatore che può darci una grande mano. Tommaso può infatti ricoprire due ruoli e ha caratteristiche che si vanno a integrare con quelle degli altri nostri giocatori perimetrali. Inoltre è stato accolto con grande entusiasmo da parte del gruppo, bravo a metterlo nelle migliori condizioni per entrare il prima possibile nel nostro sistema, anche se è ovvio che in due giorni è oggettivamente difficile chiedere di più”.
Quindi, se da un lato i recenti arrivi del centro Daniele D’Andrea e del play Tommaso Molteni rendono più sereno l’ambiente biancorosso, dall’altro continuano a preoccupare le condizioni fisiche non perfette di Francesco Faragalli e Alessandro Esposito: “Abbiamo fatto una settimana di lavoro in cui piano piano stanno rientrando le emergenze che sono state per settimane sotto gli occhi di tutti – prosegue coach Salvemini – e quindi stiamo ritrovando sia il numero legale per allenarci che l’intensità necessaria per poi ritrovarsi pronti durante le partite quando c’è bisogno. La capacità di riequilibrarsi sotto questi aspetti è di certo migliorata negli ultimi giorni anche se non siamo ancora al completo. Detto questo, così come abbiamo fatto nelle occasioni precedenti, quando siamo scesi in campo con l’ascia di guerra in mano per provare a vincere le gare, voglio vedere lo stesso atteggiamento contro Montegranaro”.
Il match contro i marchigiani, battuti all’andata 86-73, permetterebbe alla Teramo a Spicchi di mettersi in buona posizione negli scontri diretti contro Montegranaro, riagganciando in classifica gli avversari a quota 8: “Sappiamo che si tratta di un match non decisivo – precisa il tecnico teramano –, perché non è ancora il momento delle gare decisive, però ci rendiamo conto benissimo che questi incontri sono importanti. Ciò significa che dobbiamo approcciare la partita con determinazione e grande solidità mentale perché andiamo per l’ennesima volta fuori casa, seconda trasferta di fila, in un campo dove non è semplice giocare. Contro una squadra in fiducia e in grandissima forma dovremo essere bravi a imporre la nostra pallacanestro e la nostra solidità, restando concentrati per tutto l’arco della gara, perché in questo momento i passaggi a vuoto li paghiamo a carissimo prezzo. I complimenti ricevuti per quello che in emergenza abbiamo mostrato sul campo devono necessariamente tramutarsi in punti in classifica dato che solo le vittorie danno linfa, energia e positività per lavorare al meglio”.
Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20