marzo 21, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
20 minuti per esaltarsi, altri 20 per abbattersi. La sconfitta 61-68 subita in casa dalla Rennova Teramo contro la Raggisolaris Faenza è infatti arrivata al termine di una prestazione da dottor Jeckyll e Mr HIde, con i primi due quarti giocati con attenzione e determinazione. E 37 punti segnati. Un buon bottino per una squadra che ne segna di media 62. Dall’intervallo in poi però, sono tornati a galla i soliti problemi a trovare continuità ed efficacia in fase offensiva, ai quali si sono aggiunte falle anche nel sistema difensivo, al contrario un vero e proprio punto di forza del gioco della Teramo a Spicchi. Complice la prestazione concreta e sapiente da parte di Faenza, trascinata dalla prova superlativa di Aromando (25 punti e 19 rimbalzi per l’ex giocatore biancorosso), il match ha quindi cambiato padrone nella seconda metà, mandando nello sconforto i tifosi al suono della sirena finale.
Salgono ora a tre le battute d’arresto consecutive della TaSp. Punti persi in classifica che hanno complicato non poco i piani biancorossi di raggiungere la salvezza il prima possibile per poi cercare di raggiungere altro. Ora che in classifica sia Faenza che la Luiss hanno ripreso a quota 20 (ossia, zona playout) la Teramo a Spicchi, la squadra di coach Salvemini esce così ridimensionata al termine della partita persa ieri malamente al PalaScapriano, facendo sembrare un ricordo sempre più lontano la prima parte del girone di ritorno. Ma proprio per quanto fatto vedere in alcune fasi della stagione e per la qualità degli interpreti in ballo è lecito attendersi una reazione. Il campionato mette ancora a disposizione 7 gare per ridare vigore alla stagione e la formazione teramana deve dare tutto per concretizzare gli attuali auspici dell’ambiente sportivo teramano.
Aldilà dell’amarezza per la sconfitta coach Giorgio Salvemini cerca allora di indicare la strada per affrontare al meglio la parte restante della regular season: “Complimenti a Faenza che ha dimostrato il proprio valore – questo il commento post-gara dell’allenatore biancorosso – mentre noi dobbiamo solo guardarci dentro. Non si può approcciare la gara nel terzo quarto in maniera così soft. Abbiamo perso la sfida a rimbalzo 46 a 36 e in una partita di questo livello, soprattutto in casa non si possono concedere certe situazioni. Siamo stati pasticcioni e arruffoni in attacco e anche in difesa abbiamo concesso qualcosa di troppo. Ma più che guardare agli aspetti singoli della gara, che hanno avuto purtroppo il loro impatto, dobbiamo guardarci dentro e capire come fare le cose, che livello di durezza fisica e mentale mettere sul parquet, e come far fronte a determinati momenti della partita”.
“Nei primi due quarti – prosegue il tecnico della TaSp – abbiamo fatto le cose giuste, seppur avevamo subito dei rimbalzi offensivi che avevano indirizzato la partita sul filo dell’equilibrio. Nel momento in cui gli abbiamo tolto quegli extra possessi a Faenza siamo volati a +7. A quel punto non abbiamo avuto la giusta attitudine e nel terzo quarto siamo andati sotto. Questo non va bene assolutamente, perchè con alle spalle tre quarti di campionato non è più accettabile sbagliare queste cose. C’è quindi tanta amarezza e tanta frustrazione ed è ora compito mio provare a invertire questo trend che al momento ci sta creando difficoltà. Siamo stati bruttissimi nel terzo e quarto periodo e sia io che la squadra dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Però non dobbiamo perdere autostima e fiducia perchè ci sono ancora tanti punti a disposizione. Chiediamo quindi scusa per la prestazione del terzo e quarto periodo perchè questo ambiente e questa piazza si meritano di vincerle queste partite e non di perderle in questo modo”.
Rennova Teramo: Marco Cucco 14 (1/4, 4/9) + 3as, Emidio Di Donato 12 (1/3, 3/6) + 11r, Riccardo Antonelli 12 (5/13, 0/2), Riccardo Bottioni 8 (4/9, 0/1), Leonardo Cipriani 6 (1/2, 1/3) + 3as, Nicolò Bertocco 3 (0/1, 1/9), Michel Guilavogui 3 (1/3, 0/0), Alessandro Bonci 3 (1/2, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 14/37, tiri da tre 9/31, tiri liberi 6/10, rimbalzi 34 (10 off + 24 dif), assist 12. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Raggisolaris Faenza: Simone Aromando 25 (8/11, 2/4) + 19r, Sebastian Vico 9 (2/7, 1/5) + 7as, Giovanni Poggi 9 (3/4, 0/3), Marco Petrucci 7 (2/4, 1/1), Giacomo Siberna 6 (3/5, 0/2), Riccardo Ballabio 6 (1/3, 1/2), Lorenzo Molinaro 4 (2/5, 0/0), Thomas Reale 2 (1/2, 0/2), Gianluca Mazzagatti 0 (0/0, 0/0), Fabio Cortecchia 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 22/41, tiri da tre 5/19, tiri liberi 9/14, rimbalzi 42 (9 off + 33 dif), assist 15. All. Luigi Garelli
parziali: 16-15, 37-30, 46-51
Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
marzo 19, 2022 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Dopo poco meno di un mese di lontananza dal basket giocato il PalaScapriano torna ad ospitare un match casalingo della Rennova Teramo. Lo scorso 27 febbraio i biancorossi perdevano disgraziatamente una gara interna contro Senigallia per poi bissare la delusione in trasferta contro la Luiss Roma e ora il team di coach Salvemini ha di nuovo una possibilità di aggiungere una V in classifica davanti al pubblico amico. Avversario di turno della TaSp domenica 20 marzo (ore 18) è la Raggisolaris Faenza, formazione che in questo campionato ha una sola vittoria in meno rispetto alla Teramo a Spicchi, seppur dotata di un roster da tutti accreditato a inizio stagione per stare nelle zone alte della classifica. Ma fra i pronostici e la realtà non è possibile scendere a compromessi nello sport perché è sempre la seconda che detta legge e ora Teramo e Faenza giocano così un match che ha un peso specifico notevole in chiave salvezza, due punti che pesano per allontanare non poco la zona playout.
All’andata le due squadre hanno dato vita ad un incontro decisamente equilibrato, con la Rennova che è tornata a casa con il sorriso per aver centrato il successo al termine di una partita chiusasi dopo un tempo supplementare. In quella gara fu Bertocco a farsi carico di un bel po’ di responsabilità offensive mandando in archivio una prestazione da 27 punti (ad oggi il suo season high). Chiaro che non basterà il contributo di un solo elemento per avere la meglio sugli avversari ma trovare punti di riferimento affidabili in fase offensiva per una formazione che proprio in questo aspetto del gioco ha sempre mostrato difficoltà resta un fattore da non sottovalutare. Al contempo dovrà mantenersi alta la qualità difensiva della TaSp, uno standard ormai per una delle squadre più impattanti nella Serie B da questo punto di vista. Fondamentale sarà inoltre la vittoria della lotta a rimbalzo e la capacità di non soffrire contro un team che ha nell’esterno Sebastian Vico il maggiore terminale offensivo (12,3 punti di media) pur disponendo di 8 atleti che segnano fra gli 8 e i 12 punti per gara.
Coach Giorgio Salvemini è quindi consapevole della posta in palio e della difficoltà dell’impegno: “Giochiamo contro una squadra in grande fiducia in questo periodo – spiega l’allenatore della Teramo a Spicchi – visto che è arrivata vicino a battere formazioni di prima fascia per poi riuscire a conquistare una grande vittoria pochi giorni fa sul campo di Cesena. Quello di Faenza è un gruppo che si è allungato nell’ultimo periodo, soprattutto nel reparto dei lunghi, prendendo un giocatore di categoria superiore e dotato di grande atletismo come Molinaro. Mantiene quindi quel format di grande struttura e fisicità, oltre ad essere un organico dove il talento non manca di certo. Ci sarà bisogno di imporre il nostro ritmo e la nostra pallacanestro, di mettere tanta solidità e molta fiducia nelle cose che andremo a fare sul campo. Dobbiamo inoltre lavorare bene per togliere efficacia ai tanti terminali offensivi a disposizione di Faenza, sfruttando al meglio i vantaggi che la partita ci concederà. Adesso mancano sempre meno partite ed è quindi fondamentale riprendere subito a marciare in classifica. In un certo senso inizia un campionato nuovo dove tutte le squadre stanno vicine ed è proprio con queste gare che si deciderà il futuro di ogni squadra. Ecco perchè è necessaria tanta solidità per andarsi a conquistare gli obiettivi prefissati”.
Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
novembre 22, 2021 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Ancora una volta sofferta e fortemente voluta, ancora una volta dopo un tempo supplementare, ancora una volta una grande gioia per squadra, tifosi e società biancorossa. Dopo 45 minuti di grande intensità la Rennova Teramo ha infatti trovato la vittoria 65-68 al PalaCattani di Faenza contro una formazione di qualità e mai doma. Nemmeno quando sotto di 17 punti nel terzo periodo (33-50, 28′), e con evidenti difficoltà nel trovare la via del canestro, la partita sembrava essere ormai compromessa per i neroverdi.
In quel frangente, complice il calo di lucidità e la stanchezza che ha iniziato a farsi sentire sui giocatori da quintetto della Teramo a Spicchi, Faenza ha così avuto la possibilità di girare definitivamente il match dalla sua. La bomba di Aromando, con un piede molto probabilmente sulla linea dei 6.75, ha dato anche il momentaneo vantaggio alla squadra di casa (58-57 a 36 secondi dal suono della sirena) ma la gara ha deciso di prendere un’altra piega. Pareggio dalla lunetta con Bertocco, poi autore con Cucco di tutti i punti segnati dalla TaSp nel supplementare, e inerzia del match che si volta nuovamente verso il Gran Sasso.
Nell’overtime, come detto, sono stati i punti del duo Bertocco/Cucco a convincere il tabellone a schierarsi definitivamente dalla parte della Teramo a Spicchi ma la vittoria è figlia anche della gestione sagace dei ritmi di gara da parte di Bottioni, della presenza in area di Antonelli, Guilavogui e Di Donato, e soprattutto delle scelte difensive volute dallo staff tecnico che hanno permesso a Bonci e soci di stringere le maglie per larga parte della partita e occupare bene le linee di passaggio, costringendo così spesso gli avversari a rompere i giochi e improvvisare.
Coach Giorgio Salvemini può quindi guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, come trapela dalle dichiarazioni rese a fine gara dall’allenatore della Rennova Teramo: “Complimenti ai ragazzi, sempre avanti tranne nelle fasi finali dei tempi regolamentari con una bomba che ci ha ricacciato a -1. Poi siamo stati bravi a rimetterci in linea e vincere una gara che dedichiamo con tutto il cuore a un elemento troppo importante nel nostro staff come Enrico Di Marcello. Venire a vincere qui a Faenza contro una squadra in palla, reduce da due preziose vittorie in trasferta, non è affatto scontato e il successo deve darci consapevolezza di quello che vogliamo e possiamo essere. Ora guardo però avanti e immagino subito il PalaScapriano domenica prossima perchè la squadra ha bisogno del supporto di tutti i tifosi e di tutte le tifose della città di Teramo. Mi aspetto che questa necessità venga percepita, in modo che si creino i presupposti giusti per provare ad allungare la striscia di due vittorie e dare così soddisfazione a società e tifosi che anche a Faenza non hanno fatto mancare il loro sostegno”.
Raggisolaris Faenza: Marco Petrucci 13 (3/4, 2/6, 6 ass), Sebastian Vico 12 (2/6, 2/8, 6 ass), Giacomo Siberna 12 (0/1, 4/7), Simone Aromando 8 (2/6, 1/1), Giovanni Poggi 6 (2/11, 0/2, 14R), Pietro Ugolini 5 (1/4, 1/4), Marco Morara 5 (1/1, 1/1), Thomas Reale 2 (1/3, 0/3), Riccardo Ballabio 2 (1/3, 0/0), Fabio Cortecchia ne, Roberto Rosetti ne, Alesssandro Bianchi ne. Tiri da due 13/39, tiri da tre 11/32, tiri liberi 6/7; rimbalzi 47 (35 Dif + 12 Off); assist 19. All. Alberto Serra, ass all Simone Lilli e Jacopo Montevento.
Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 27 (5/8, 3/5), Riccardo Antonelli 13 (6/13, 0/0), Marco Cucco 11 (0/0, 3/8), Emidio Di Donato 8 (0/3, 2/7, 8R), Riccardo Bottioni 7 (1/6, 0/1, 9 ass), Michel Guilavogui 2 (1/2, 0/0), Alessandro Bonci 0 (0/3, 0/2), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Nikola Ticic, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo. Tiri da due 13/35, tiri da tre 8/24, tiri liberi 18/23; rimbalzi 39 (33 Dif + 6 Off), assist 14. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
Parziali: 9-15, 27-29, 38-50, 58-58, 65-68
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
novembre 20, 2021 ·
TaSpAdmin
·
fip abruzzo, pallacanestro
Non c’è tempo per cullarsi sugli allori visto l’avanzare degli impegni di campionato. La Rennova Teramo ha dovuto dimenticare in fretta la soddisfazione per la vittoria d’orgoglio conquistata una settimana fa contro la Luiss Roma e prepararsi all’impegno di domani. Domenica 21 novembre 2021 (ore 18 con diretta streaming in esclusiva sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com) la Teramo a Spicchi è infatti attesa al Palasport di Faenza per la sfida contro la Raggisolaris, formazione di qualità, salita all’onore delle cronache prima dell’inizio del campionato per aver vinto da outsider la Super Coppa della Serie B. Un risultato di prestigio per un team dotato di un organico profondo, fisico e atletico. Grazie a queste caratteristiche la formazione romagnola che ha avuto un inizio di campionato poco produttivo è però in salute, visto che torna a giocare al PalaCattani di Faenza dopo aver vinto due trasferte consecutive, l’ultima delle quali sul campo della corazzata Real Sebastiani Rieti.
Coach Giorgio Salvemini è conscio della difficoltà della partita: “Faenza è una squadra che ha mostrato il suo valore già dalla pre-stagione, andando a vincere la Super Coppa. E’ quindi una formazione oggettivamente di livello elevato, capace di aggiungere in corsa al roster iniziale anche un atleta del calibro di Aromando, un‘ala che stava giocando a Chieti in A2. La Raggisolaris già competitiva di inizio anno si è quindi ulteriormente rafforzata aumentando il già grande atletismo e la già grande durezza nel modo di giocare. Dispone di atleti di spessore per la categoria, che hanno avuto nelle loro rispettive carriere ruoli importanti in squadre importanti. Faenza viene inoltre da due vittorie consecutive conquistate fuori casa, l’ultima delle quali contro una corazzata come Rieti e con noi vorrà confermare il trend”.
Dal canto suo la TaSp viaggerà verso l’Emilia Romagna con alle spalle l’entusiasmo generato dalla vittoria ottenuta al supplementare contro la Luiss Roma: “Loro sono in fiducia – conferma coach Salvemini – e noi dobbiamo essere pronti ad andare a battagliare su ogni pallone. Dobbiamo imporre il nostro ritmo e a giocare sui nostri punti di forza limitando di conseguenza i loro. Giochiamo nuovamente fuori casa e quindi dobbiamo avere ben chiaro che l’attenzione e la predisposizione a combattere nella partita devono essere massime. Ci saranno momenti di difficoltà e in quei momenti dovremo essere duri e compatti, giocare di squadra e provare tutti insieme a superarli. Dobbiamo trovare la continuità giusta all’interno dei vari momenti della gara. L’impegno è notevole ma bisogna avere la durezza adeguata per far fronte a questo tipo di ostacoli che il campionato pone davanti di settimana in settimana”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20