dicembre 18, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Che partita ieri sera al PalaMegabox! E che vittoria per i biancorossi, capaci di battere 73-82 Pisaurum Pesaro, riagganciandola in classifica e ribaltando anche la differenza canestri nello scontro diretto con i marchigiani. Un risultato pesante, arrivato al termine di un match interpretato e giocato con intelligenza e concretezza. Sin dalla palla a due la Mediterranea Teramo è parsa infatti concentrata e decisa nell’andare a prendersi i vantaggi che la difesa avversaria concedeva. Un piano partita che solo nella seconda parte del primo periodo ha trovato difficoltà ad essere applicato sul parquet. Dal secondo periodo in poi i teramani sospinti da un ispiratissimo Alessandro Di Febo, non solo in attacco ma anche in difesa, hanno preso definitivamente in mano il controllo del gioco comandando più di una volta in doppia cifra nel punteggio. E anche quando nell’ultimo periodo la Baseart si è rifatta pericolosamente vicina (71-74 con meno di due minuti da giocare e con il tiro del potenziale pareggio colpevolmente concesso dalla difesa teramana) non c’è stata alcuna inversione di tendenza. Nervi saldi in quel frangente e preziosi tiri liberi mandati a bersaglio da Di Paolo e dal già citato Di Febo hanno chiuso definitivamente i conti.
Affianco ai due esterni biancorossi, contributi importanti sia in attacco che in difesa sono arrivati da ogni giocatore sceso in campo. E infatti al termine dell’incontro coach Massimo Gramenzi ha avuto parole di elogio per tutti: “Abbiamo conquistato una vittoria fondamentale per la nostra classifica e per il nostro campionato. In settimana avevo detto ai ragazzi che per fare risultato a Pesaro era necessaria una prestazione di squadra ed è quello che per larghissimi tratti della partita si è visto. Tutti si sono compattati nei momenti di difficoltà. Abbiamo subito un passaggio a vuoto solo verso la fine del primo quarto e Pesaro ne ha approfittato per rifarsi sotto. il filo conduttore della nostra partita però è stato caratterizzato dalla voglia di battersi e di farlo insieme, dalla voglia di sbattersi in difesa e di passarsi la palla in attacco. Aver fatto risultato al PalaMegaBox, fra l’altro ribaltando la differenza canestri nello scontro diretto contro Pisaurum, è molto importante vista la formula del campionato. Ci era rimasto parecchio amaro in bocca al termine della partita d’andata perchè era un match che avevamo in mano ma che poi abbiamo buttato via nel finale. Complimenti quindi a Pesaro per l’ottimo cammino che sta facendo in questo campionato ma tanti complimenti devo farli stavolta ai miei ragazzi che hanno rimesso i conti in parità in classifica con Pisaurum, con lo scontro diretto a favore”.
Altro dato da sottolineare è stata la precisione dalla lunetta, in particolar modo nei momenti decisivi: “Sono anche contento di come la gara sia stata definitivamente chiusa con dei tiri liberi segnati con grande freddezza – così ha chiuso il suo intervento l’allenatore della Mediterranea Teramo – perchè in settimana avevamo sottolineato l’importanza di questo aspetto. Tante volte abbiano considerato questo dato tecnico in negativo e invece stavolta abbiamo capito quanto conti mettere a segno i tiri liberi in un match. A meno di due minuti dalla gara eravamo avanti di soli tre punti e in quel frangente se non fossimo riusciti a mettere la palla dentro al canestro dalla lunetta le cose si sarebbero complicate. Sono quindi contento perchè i ragazzi sono rimasti concentrati per 40 minuti, avevano ben chiari gli obiettivi del nostro piano partita e hanno fatto di tutto per perseguirli”. Da questo entusiasmo e da questa presa di coscienza delle proprie potenzialità deve ora ripartire la Teramo a Spicchi per affrontare al meglio il prossimo impegno, la sfida contro la Loreto Pesaro degli ex biancorossi Federico Casoni e Leonardo Cipriani, in programma mercoledì 20 dicembre 2023 (ore 20:30) al palasport dell’Acquaviva.
Baseart Pisaurum Pesaro: Maiolatesi 13, Buzzone 7, Amati ne, Benevelli 14, Fabbri, Ridolfi ne, Guidi ne, Giunta 10, Vichi 4, Pipitone 9, Chiorri 10, Rossi 6. All. Maurizio Surico
Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 9, Moretti, Trovarelli 7, Massotti, Di Gregorio ne, Prenga 2, Duranti 15, Di Paolo 19, Di Febo 14, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi
Parziali: 23-24, 39-43, 54-65, 73-82 (23-24, 16-19, 15-22, 19-17). Usciti per 5 falli Giunta e Pipitone (Pesaro)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 15, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
E’ una di quelle sfide che grida vendetta. La gara fra la Mediterranea Teramo e il Pisaurum Baseart Pesaro, in programma domenica 17 dicembre 2023 (ore 20 – PalaMegaBox di Pesaro), è una di quelle partite che ti leghi al dito. Perché all’andata i biancorossi, sconfitti in volata 76-80 al palasport dell’Acquaviva, hanno gettato alle ortiche una preziosa V in classifica per come hanno prima tessuto e poi disfatto una prova meritevole di successo. Errori banali e disattenzioni hanno invece indirizzato il risultato del match irrimediabilmente verso i binari più congeniali alla squadra di coach Maurizio Surico. Una formazione che sta disputando una stagione più che positiva se si torna indietro con la memoria alle previsioni estive.
Nella pre-season Pisaurum non era certo data dagli addetti ai lavori come team capace di competere ad alti livelli nel girone E della Serie B Interregionale. Bravi invece i marchigiani a chiudersi in palestra per lavorare e migliorare la chimica di squadra, e così settimana dopo settimana ecco che i risultati sono arrivati. Mostrando a tutti che i conti si fanno sempre in campo e mai sulla carta: “Dobbiamo approcciare il match – taglia corto il play biancorosso Nazzareno Massotti – in maniera completamente diversa rispetto a quanto fatto vedere domenica scorsa contro Matelica. Contro Pisaurum giochiamo una gara fondamentale per la nostra stagione. Ricordo benissimo come abbiamo lasciato andare via la partita dell’andata, un match condotto per larghi tratti e poi buttato ingenuamente. Adesso ci tocca andare lì per ribaltare lo scontro diretto. Sarà quindi una sfida durissima perché seppur Pesaro a livello di nomi non è considerata fra le formazioni più forti è al contrario un team solido che se l’è giocata con tutte le squadre affrontate finora. Andremo a Pesaro col coltello fra i denti e la ferma intenzione di dare il 100% per provare a strappare i due punti”.
Le parole del giovane play teramano prendono ancora più sostanza se si pone l’attenzione su una classifica a dir poco corta. La Mediterranea Teramo (10 punti) rincorre i pesaresi distanti solo due lunghezze in una division E della Serie B Interregionale in cui il quarto posto (14 punti) dista solo due vittorie. E contando che il girone di ritorno è iniziato da una sola giornata ecco che le possibilità di rilanciare la stagione ci sono tutte. La formula del campionato impone poi di avere ulteriore accortezze verso le sfide contro avversari che sulla carta sono da considerare dello stesso livello perché nella seconda fase conteranno i successi ottenuti nella prima parte di stagione contro le formazioni che andranno a posizionarsi nello stesso raggruppamento. Attenzione massima quindi a una squadra che pur avendo in Ludovico Chiorri (13,5 punti per gara) e Niccolò Buzzone (11,8 punti per partita) i migliori realizzatori fa del gruppo la sua forza. Grattacapi alla difesa biancorossa arriveranno anche da Francesco Benevelli (11,8 punti di media) da Federico Giunta (8,8 punti a gara) e da Tommaso Maiolatesi (6,2 punti per partita). Senza dimenticare che la presenza di un totem d’area come Vincenzo Pipitone all’andata è stata determinante nei momenti in cui la Baseart ha giocato meglio. Non resta quindi che attendere la pala a due e prepararsi ad assistere a un’emozionante sfida fra due formazioni agguerrite e bisognose di mettere benzina nel serbatoio dell’entusiasmo per rilanciare un girone di ritorno iniziato per entrambe con una sconfitta.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 9, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Esordio casalingo amaro per la Teramo a Spicchi 2K20, che perde in volata 76-80 contro Pisaurum Pesaro gettando alle ortiche un match caratterizzato da grosse ingenuità commesse nei momenti decisivi dai teramani. Errori fatti pagare a caro prezzo da una solida e più cinica formazione marchigiana, brava a non scoraggiarsi quando i biancorossi hanno preso in mano l’inerzia della partita nel secondo periodo (45-33, 12’) e più pronti nel giocare con efficacia i possessi determinanti. Più di un giocatore del Pisaurum ha saputo infatti contribuire alla prestazione del team di coach Surico mentre una rimaneggiata TaSp, ancor priva di Zalalis e con Duranti infortunatosi nel secondo periodo, ha mostrato di essere ancora indietro nella costruzione di un’identità di squadra.
Questo processo richiede di certo tempo per un gruppo completamente nuovo ma il campionato non aspetta più di tanto, come traspare dalle dichiarazioni post-gara di coach Massimo Gramenzi: “Sono dispiaciuto e deluso per i tifosi che sono venuti in massa a seguirci nel match d’esordio in casa. Ci tenevamo a vincere questa partita perchè sapevamo che Pisaurum è una squadra della nostra fascia e per questo motivo questi sono due punti persi ancora più pesanti. Ci sono delle attenuanti ed è un dato di fatto, purtroppo. Siamo senza il playmaker titolare, manca il nostro lungo titolare, durante la gara Bruno Duranti si è scavigliato, poi si è fasciato fra il primo e il secondo tempo ma sostanzialmente zoppicava, ha avuto crampi Di Paolo, siamo stati costretti a buttare nella mischia Di Gregorio, un ragazzo del 2007 che sabato scorso ha rimediato un colpo sul sopracciglio e ha giocato più di 3 minuti con i punti sopra l’occhio. Insomma, siamo in emergenza. Quello che dico non va però considerata una scusante, come ho già ribadito ai ragazzi”.
Il tecnico teramano tocca poi due tasti dolenti, la mancanza di solidità in difesa e l’atteggiamento a tratti superficiale di alcuni atleti: “La cosa che proprio non mi scende – chiude l’allenatore della TaSp – è subire 28 punti nel primo periodo, solo 11 nel secondo quarto e poi subirne 41 dall’intervallo in poi. Abbiamo preso 80 punti in casa in una maniera a tratti imbarazzante, per cui mi assumo sicuramente le mie responsabilità. Però sottolineo che qualcuno ancora non si è calato in questa realtà, qualcuno pensa ancora di poter giocare con sufficienza e questo mi dispiace. Alcuni giocatori ci hanno messo il cuore e l’anima, dando quello che potevano dare ma non tutti gli effettivi hanno capito che per poter competere e giocare in questo campionato bisogna prima di tutto difendere con determinazione e cattiveria, senza buttare palloni in attacco come troppo spesso ci capita in momenti determinanti della partita. Ci portiamo dietro il fatto positivo di aver potuto competere per larghi tratti contro una buona squadra, che ruota in 10, con giocatori di grandissima esperienza, con giovani interessanti ma è più grande il rammarico per gli aspetti negativi che ho segnalato. Dobbiamo lavorare tanto in palestra e in settimana mi concentrerò molto sulla mentalità perchè qualcuno ancora non ha capito bene la realtà che sta affrontando”.
Si prospetta quindi un’altra settimana impegnativa per i biancorossi che dovranno preparare la difficile trasferta sul campo di una delle pretendenti dichiarate alla vittoria finale, il Loreto Pesaro dell’ex biancorosso Federico Casoni. Come fatto intendere da coach Gramenzi è lecito attendersi che la squadra mostri maggiore intensità e concentrazione aldilà delle oggettive difficoltà che ne stanno rallentando il processo di crescita.
Teramo a Spicchi 2K20: Zanetti 13 (3/3, 5/11, 0/2) + 9r + 5 as, Moretti 5 (1/2, 2/2, 0/2), Gatta 16 (3/3, 2/3, 3/8), Massotti 2 (1/1, 0/2), Di Gregorio, Prenga 20 (2/4, 9/13, 0/1), Duranti 6 (1/3, 1/2, 1/6), Di Paolo 11 (3/4, 1/6, 2/5), Di Febo 3 (0/1, 1/1), Zalallis ne. Tiri liberi 13/19, tiri da due 21/39, tiri da tre 7/27, rimbalzi 31 (19 dif + 12 off), assist 19. Coach Massimo Gramenzi
Pisaurum Pesaro: Maiolatesi 4 (2/4, 0/2), Buzzone 12 (3/5, 3/6, 1/4) + 6as, Amati 7 (2/3, 1/2), Benevelli 9 (1/2, 1/5, 2/4), Fabbri (0/2 da due), Giunta 24 (2/2, 11/14) + 9r, Vichi (0/1 da due), Pipitone 4 (0/2, 2/4), Chiorri 12 (1/2, 1/2, 3/7), Rossi 8 (2/2, 3/3, 0/1). Tiri liberi 9/15, tiri da due 25/44, tiri da tre 7/20, rimbalzi 32 (19 dif + 13 off), assist 17. Coach Maurizio Surico
parziali: 27-28, 22-11, 17-24, 10-17
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
ottobre 7, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Tutto pronto per il debutto casalingo dei biancorossi! Domenica 8 ottobre (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta al palasport dell’Acquaviva il Pisaurum Pesaro con la seria intenzione di alzare le braccia al cielo assieme ai propri tifosi al termine del match. La biglietteria aprirà al palasport domani alle 17 ma il tagliando d’ingresso (meglio ancora l’abbonamento stagionale) potrà essere fatto proprio andando sul sito www.ciatickets.com o recandosi nelle ricevitorie autorizzate del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Sul pubblico di casa punta forte la TaSp, come esorta lo slogan della campagna abbonamenti “Il Posto Giusto per TE”. Dopotutto il fattore campo potrà tornare a farsi sentire in maniera incisiva in questa stagione, data la conformazione più raccolta dell’impianto sportivo dell’Acquaviva rispetto al più dispersivo palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano, dove la formazione biancorossa ha disputato le sue gare interne fino alla stagione scorsa.
C’è quindi curiosità ed entusiasmo nelle ore che precedono la prima palla a due in casa della stagione. Un po’ per vedere l’impatto che può avere la spinta del tifo teramano sui giocatori e un po’ per testare il valore della Teramo a Spicchi contro un avversario che sulla carta è di certo più alla sua portata rispetto alla Matelica affrontata domenica scorsa in trasferta: “Sono certo che sarà una bella domenica di pallacanestro all’Acquaviva – così commenta il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi – e fremo dalla voglia di vedere i ragazzi in campo. Quest’anno abbiamo inserito diversi teramani in squadra e mi aspetto un’annata divertente. Sono fiducioso perché aver ridato maggiore teramanità alla formazione, a partire dalla scelta di affidare a Massimo Gramenzi la panchina, sarà un valore aggiunto. L’amore che può mettere ogni giorno in palestra chi è nato e vissuto a Teramo è per forza di cose diverso dalla dedizione di chi viene da altre città, senza nulla togliere all’impegno che sto vedendo in queste settimane in ogni ragazzo arrivato da noi. Mi aspetto che ogni giocatore della squadra dia l’anima sul parquet e che stimoli sempre più anche i giovani del nostro settore giovanile e del nostro minibasket. Proprio per loro devono essere d’ispirazione e rappresentare una miccia che accenda ancor di più la passione verso il basket che stiamo inculcando in loro da anni ormai”.
Con l’intenzione di rompere le uova nel paniere arriva però in città la Baseart Pesaro, squadra che nell’ultimo campionato di C Gold ha conquistato sul campo l’accesso alla B Interregionale intervenendo poi pesantemente per ricostruire ex-novo un organico dove l’ala/centro Vincenzo Pipitone (giocatore che ha sempre giocato fra A2 e Serie B) è di certo il punto di riferimento. Ma il team allenato da coach Massimo Gramenzi è consapevole della posta in palio e non vede l’ora di scendere in campo, come testimonia proprio il tecnico biancorosso alla vigilia della partita: “Giochiamo contro una delle tre squadre di Pesaro. Lunga numericamente – così introduce la gara il tecnico teramano – e composta da giocatori esperti e giovani interessanti. E’ un giusto mix, forse un gradino più in basso rispetto alle atre due formazioni pesaresi ma già nella gara disputata contro Pescara domenica scorsa ha accusato solo un passaggio a vuoto nel terzo quarto dove ha avuto difficoltà a segnare per 5/6 minuti. Altrimenti è stata sempre in partita contro una formazione di qualità come l’Amatori. E’ quindi un team pericoloso da affrontare e ne siamo coscienti. Veniamo da una sconfitta e sappiamo inoltre di dover giocare il match in emergenza per la partenza del play Banin e le non perfette condizioni fisiche del lungo Zalalis, ma non c’è tempo per piangersi addosso. Bisogna smuovere la classifica. Vogliamo dare una gioia a noi e ai nostri tifosi quindi cercheremo di mettere in campo tutte le armi a nostra disposizione”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20