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Teramo vs Matelica, il 2025 si Apre con la Sfida alla Capolista

Si apre il 2025 con la gara più impegnativa dell’anno. Domenica 5 gennaio 2025 (ore 18) il palasport dell’Acquaviva ospita infatti la sfida fra la Teramo a Spicchi e la Vigor Matelica. Di fronte ai biancorossi si presenta la capolista del girone E della Serie b Interregionale, una formazione allenata da coach Toni Trullo assieme agli assistenti teramani di nascita, Giorgio Palantrani (per lui un indimenticabile passato sia da giocatore che da allenatore alla Teramo a Spicchi) e Luca D’Angelo.

Di certo non il modo più agevole di iniziare il nuovo anno, come sottolinea coach Simone Stirpe: “La gara inaugurale del nuovo anno ci mette di fronte la prima della classe. Affrontiamo una squadra fortissima, coperta in tutti i ruoli, profondissima sia nel reparto degli esterni che in quello dei lunghi. Matelica ha avuto problemi a inizio campionato a causa degli infortuni ma li ha risolti rimpiazzando due giocatori con atleti ancora più forti e ora merita ampiamente il primato in classifica. La società marchigiana ha allestito un organico fatto di giocatori di categoria superiore con il chiaro intento di provare a vincere il campionato e conquistare la B Nazionale”.

Una montagna da scalare per i biancorossi, che vivono la viglia della partita coscienti di non essere al 100%: “Noi non stiamo attraversando un grande momento – conferma l’allenatore della TaSp – e arriviamo a questa partita rimaneggiati. Ciononostante dobbiamo lottare, mettere in campo tutta la nostra voglia di combattere e provare a metterli in difficoltà. Dovremo difendere forte e mettere loro pressione, con l’intento di togliere certezze in attacco. Affrontare avversari così quotati ci serve per crescere, in particolar modo in questo ultimo spezzone di regular season caratterizzato da diversi scontri diretti. Anche contro Matelica mi aspetto quindi una prova di carattere da parte dei miei ragazzi”.

La lista dei giocatori da attenzionare è lunga, quando si parla di Matelica. Da Morgillo a Dieng, da Riccio a Panzini, da Zanzottera a Eliantonio, passando per Arnaldo e Mentonelli, senza contare l’infortunato Musci. Una lista di atleti con talento, fisicità ed esperienza di categoria superiore. E il bilancio di 12 vinte e sole 4 perse, ottenuto con una media di 79 punti segnati (miglior attacco del girone), mostra chiaramente quanta sintonia ci sia fra teoria e pratica. Per la Mediterranea Teramo ci sarà bisogno di una partita giocata ai limiti della perfezione per provare a competere con avversari di questa portata.

La prevendita online per fare proprio il biglietto d’ingresso alla gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

mediterranea Teramo

Matelica vs Teramo 83-71, Il Cuore Biancorosso non Basta Stavolta

Bicchiere mezzo pieno per la trasferta della Mediterranea Teramo sul campo della Vigor Matelica. Al termine del match festeggia appunto la Halley Informatica mentre il tabellone illumina l’83-71 che aggiunge 2 punti in classifica ai marchigiani. Fatta la tara dei tanti errori commessi dovuti a inesperienza e al poco giocato di un gruppo completamente nuovo, la Teramo a Spicchi può registrare passi avanti nel suo percorso di crescita. Innanzitutto balza all’occhio la performance offensiva di Federico Caroè, autore di 24 punti con diversi tiri presi con convinzione e mandati a segno. In difesa, anche se gli 83 punti subiti lascerebbero pensare il contrario, si è vista una notevole capacità di recuperare palloni che purtroppo non sempre ha fatto da prologo a un canestro. Più di un giocatore biancorosso è comunque riuscito ad andare in doppia cifra contro la formazione, a detta di molti, favorita per il primato nel girone a fine stagione.

Tutti elementi sui quali si è soffermato coach Simone Stirpe al termine della gara: “Secondo me abbiamo fatto una grandissima partita, forse la migliore dell’anno. Segnare 71 punti contro Matelica non è affatto facile. Siamo stati lì fino alla fine, cercando di alternare le difese. Certo, qualche ingenuità di troppo l’abbiamo pagata ma nel complesso faccio i complimenti ai ragazzi. E faccio i complimenti a Federico Caroè che venendo da un periodo non tanto esaltante offensivamente, contro Matelica ha fatto un gran partita. C’è da migliorare in difesa ma in attacco ha mostrato grandi cose”.

Tanta buona volontà quindi da parte della TaSp, infrantasi però sul muro eretto dalla maggiore consistenza dell’avversario: “Faccio i complimenti a Matelica – ha ulteriormente precisato l’allenatore della Mediterranea Teramo – perchè è una squadra molto forte, formata da tantissimi giocatori con grande talento. E purtroppo contro di noi li abbiamo trovati in una giornata in cui avevano le mani calde. Noi abbiamo difeso bene, mettendoli in difficoltà e alternando uomo e diversi tipi di zona. Abbiamo inoltre recuperato tanti palloni. Poi loro sono stati bravi a turno a trovare canestri importanti in momenti importanti, soprattutto da tre punti. A un certo punto tiravano con il 50% dalla linea dei 6,75”.

Il commento del tecnico della Teramo a Spicchi si chiude con una buona dose di positività verso il futuro: “C’è rammarico perchè il break decisivo l’abbiamo preso nell’ultimo minuto e mezzo del secondo quarto dove abbiamo sbagliato tre difese. In quel frangente siamo stati puniti con 8 punti e questo ha creato il solco. Eravamo sostanzialmente pari fino a quel momento lì. Non dimentichiamoci inoltre che oggi non avevamo a disposizione Fabris e le rotazioni si sono accorciate di conseguenza. Un esterno con le sue qualità sia in attacco che in difesa ci avrebbe potuto dare una grande mano contro le guardie degli avversari. Ma ripeto. Venire qui e perdere ci può stare. Venire qui e giocarsi la partita per 40 minuti è meno scontato eppure noi lo abbiamo fatto. Ora continuiamo a crescere, a fare passi in avanti. Sono convinto che se proseguiremo su questa strada vinceremo le partite che dobbiamo vincere”.

E in attesa che venerdì torni nel gruppo anche Alessio Fabris, non a caso si guarda con attenzione al prossimo impegno in casa TaSp. Domani si aprirà un’altra settimana di intenso lavoro per la Mediterranea Teramo in vista del prossimo e delicato match, in programma domenica 3 novembre (ore 18) al palasport dell’Acquaviva contro Olimpia Castello. L’occasione è infatti ghiotta per i biancorossi visto che ci sarà la possibilità di agganciare una formazione distante in classifica solo due punti.

Halley Matelica: Arnaldo 20, Rolli 7, Panzini 9, Mentonelli 5, Mazzolini ne, Dieng 15, Morgillo 11, Ferretti, Riccio 13, Gaeta, Musci ne, Eliantonio 3. All. Trullo

Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro, Marinelli 14, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari ne, Massotti 9, Laraia ne, Di Francesco ne, Benzoni 7, Gueye 3, Luponetti ne. All. Stirpe

parziali: 22-19, 44-36, 65-50, 83-71 (22-19, 22-17, 21-14, 18-21)

Note: uscito per 5 falli Mentonelli (Matelica)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Matelica 75-90, Nulla da Fare Contro la Capolista!

Un primo quarto in cui Matelica ha subito fatto vedere di che pasta è fatta ha compromesso irrimediabilmente la partita della Mediterranea Teramo conclusasi 75-90 per l’Halley Informatica. In un match inaugurato con un netto parziale 13-0 per la Vigor piazzato dopo poco più di due minuti di gioco, i biancorossi hanno comunque rialzato la testa, provando a competere con gli avversari. Nonostante l’assenza dell’ultima ora del capitano Stefano Moretti, tenuto a casa per uno stato febbrile, nonostante l’espulsione comminata a Duranti per somma di un fallo tecnico e di un fallo antisportivo e nonostante il riacutizzarsi del dolore alla spalla che ha già tenuto fermo Francesco Di Paolo per un paio di gare, la Teramo a Spicchi ha avuto più di una volta la forza di riavvicinarsi a 7 oppure 8 punti di distacco per provare a giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo quarto ma Matelica, trascinata dalle prove superlative di Mariani e Provvidenza, ha giocato veramente da squadra concreta e solida come solo chi è costruito per vincere sa essere.

Coach Massimo Gramenzi non ha potuto quindi che arrendersi all’evidenza dei fatti: “Onore ai vincitori che hanno strameritato la vittoria, come testimonia il punteggio finale. Di negativo devo sottolineare l’approccio catastrofico con uno 0-13 dovuto alla poca voglia di combattere, poca voglia di provare a contrastare fisicamente l’avversario, Abbiamo praticamente regalato il primo quarto come purtroppo spesso capita. Mi prendo delle responsabilità ovviamente, perché per l’ennesima volta non ho fatto capire ai ragazzi l’importanza della posta in palio e la forza della squadra che andavamo ad affrontare. Di positivo ci portiamo dietro quanto accaduto dal secondo quarto in poi perché la squadra ha saputo combattere. Al netto delle assenze e dal fatto che Duranti è stato escluso dalla partita, dati i problemi di falli si è vista voglia, determinazione e convinzione di volerci provare a tutti i costi. Siamo rientrati in partita più di una volta però contro squadre di questo tipo fai tanta fatica a recuperare e poi basta una palla persa in attacco o un errore in difesa e vieni subito punito pesantemente. Le squadre forti sono così. Ti fanno pagare tutto”.

Ora la Mediterranea Teramo deve essere brava a voltare pagina e a concentrarsi sul prossimo impegno, in programma domenica 17 dicembre in trasferta sul campo del Pisaurum Basket Pesaro: “Con tranquillità e attenzione – ha concluso l’allenatore della TaSp – continuiamo a lavorare perché domenica prossima ci aspetta una partita molto importante contro Pisaurum. Sappiamo che il nostro focus deve essere completamente indirizzato verso quella gara e già da martedì lavoreremo per quel match. Ci portiamo dietro quanto di buono fatto dal secondo quarto in poi e dobbiamo assolutamente lavorare anche sui tiri liberi, che ormai è purtroppo una costante in negativo, e sul fatto di entrare in campo cattivi e duri sin dalla palla a due”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 27 (6/11, 5/8) + 9 r, Luponetti ne, Trovarelli 5 (1/2, 1/5), Massotti (c) 1 (1/4, 0/3 da due), Di Gregorio ne, Prenga 8 (0/2, 4/7), Duranti 5 (1/6, 1/3) + 3 as, Di Paolo 17 (2/3, 6/8, 1/5), Di Febo (0/1 da due, 0/4 da tre), Zalalis 12 (6/7, 3/4, 0/1). Tiri liberi 9/16, tiri da due 21/42, tiri da tre 8/26, rimbalzi 27 (7 off, 20 dif), assist 15. All. Massimo Gramenzi.

Vigor Matelica: Provvidenza 17 (7/10, 1/1), Verri ne, Pelucchini ne, Mentonelli 7 (2/2, 1/2, 1/2), Carone ne, Mazzotti 9 (3/3, 1/4), Ciampaglia (0/1 da tre), Riccio 20 (5/8, 3/6, 3/6) + 5 as, Mariani 24 (0/1, 3/5, 6/11) + 10 r, Sulina 4 (2/2, 0/3), Musci 9 (5/8, 2/7). Tiri liberi 12/19, tiri da due 21/35, tiri da tre 12/28, rimbalzi 40 (8 off, 32 dif), assist 14. All. Tony Trullo

Parziali: 13-29, 28-42, 50-64, 75-90 (13-29, 15-13, 22-22, 25-26)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Matelica vs Teramo 90-71, la Voglia Biancorossa si Infrange contro la Vigor

La Teramo a Spicchi inizia la sua avventura in Serie B Interregionale con una sconfitta 90-71 in trasferta sul campo della Vigor Basket Matelica. In fondo, che sarebbe stato un primo test proibitivo lo si sapeva. La gara ha infatti confermato che il team di coach Trullo potrà fare un campionato di vertice fino al termine della stagione, mentre i biancorossi dovranno invece lottare su ogni pallone, partita dopo partita, per giocarsi tutte le proprie carte. Dopo il sostanziale equilibrio del primo quarto il match è stato condotto con autorevolezza dalla Halley Informatica, seppur la squadra di coach Gramenzi ha avuto il coraggio e la capacità di restare in scia agli avversari fino all’inizio del quarto periodo. In quel frangente, due triple consecutive, una di Mentonelli e l’altra di Provvidenza (76-57, 32’), hanno costretto lo staff della TaSp all’obbligato timeout con l’inerzia della partita ormai saldamente in mano a una squadra superiore ai biancorossi in fisicità, esperienza e talento.

Coach Massimo Gramenzi ha così visto perdere i suoi, ma sa che contro ha trovato un avversario capace di far male da tre punti (13/28 al termine), cinico dentro l’area (20/32 da 2 punti) e che ha in Mariani (17 punti e 8 assist) un vero maestro nel creare comodi tiri per se e per gli altri: “Sapevamo di dover affrontare una squadra di livello assoluto – ha commentato l’allenatore della Teramo a Spicchi a fine gara – e il campo ce ne ha dato conferma. Ogni minimo errore è stato puntualmente punito da una formazione che ha fisicità, ha talento, atletismo e corsa. Poi, se Matelica tira con il 48% da tre punti e copre il capo in transizione in pochissimi secondi ecco che diventa veramente difficile affrontare un tale avversario. Ho fatto però i complimenti ai ragazzi perchè prima della gara avevo chiesto una prova di carattere, volevo che i ragazzi mettessero in campo tutta l’energia possibile”.

Altro aspetto da evidenziare è l’assenza nelle fila biancorosse di Gediminas Zalalis, in fase di recupero dal fastidio al piede che lo ha tenuto fermo per parte della pre-season, e dell’esterno Andrea Banin. Con quest’ultimo si è giunti alla decisione di rescindere consensualmente il rapporto con l’augurio che il play nativo di Broni possa trovare quanto prima una nuova sistemazione e proseguire nel miglior modo possibile la sua carriera: “A onor del vero – ha infatti aggiunto l’allenatore della TaSp nel post-partita – va detto che non avevamo la possibilità di utilizzare tutto il nostro potenziale per la mancanza del play e del lungo titolare di riferimento. Le rotazioni erano ampiamente ridotte e per questo motivo ho voluto puntare l’attenzione sulla grinta da mettere in campo dal primo all’ultimo minuto. Siamo stati bravi più di una volta a recuperare i break di Matelica pur avendo minore fisicità per cui mi porto a casa di positivo il fatto che i ragazzi ci hanno provato aldilà di queste difficoltà oggettive”.

Detto del bicchiere mezzo pieno, il tecnico teramano pone l’attenzione sulle distrazioni difensive che sono costati punti dai tagli dal lato debole, canestri nati da passaggi back door e facili canestri concessi in transizione: “Di negativo – ha sottolineato ulteriormente coach Gramenzi – sottolineo che c’è da proseguire il percorso di crescita con maggiore incisività, bisogna migliorare sulle disattenzioni prima di tutto. Poi c’è da migliorare sui tiri liberi perchè ne abbiamo sbagliati 10. In difesa concediamo troppo e ci dimentichiamo alle volte che bisogna rispettare il piano partita e porre attenzione sul rispettare le scelte che decidiamo di prendere. Altro aspetto sul quale fare attenzione è la cattiveria agonistica perchè contro Matelica ho visto troppe azioni in contropiede degli avversari scaturite da morbidezza, con palloni strappati dalle mani. Da questo punto di vista il campionato è veramente duro e i risultati della prima giornata sono li a dimostrarlo. Ogni domenica ci sarà da lottare intensamente e si farà una fatica incredibile per conquistare i due punti e per questo motivo dobbiamo crescere sotto questi aspetti”.

Halley Informatica Matelica: Provvidenza 22 (5/7, 4/6), Verri ne, Pecchia 1, Mentonelli 9 (0/1, 3/3), Carone (0/1), Mazzotti 7 (2/4, 0/1), Ciampaglia ne, Porcarelli, Riccio 13 (4/6, 1/5), Mariani 17 (2/3, 4/9), Sulina 5 (1/1, ¼), Musci 16 (6/9). Tiri da due 20/32, tiri da tre 13/28, tiri liberi 11/16, rimbalzi 28 (5 off, 23 dif), assist 27. Coach Tony Trullo.

Teramo a Spicchi 2K20: Zanetti 13 (5/12, 0/1), Moretti 6 (2/3, 0/3), Gatta 5 (1/4 3p), 2 (0/1), Di Gregorio, Prenga 7 (3/4), Duranti 18 (3/7, 2/6), Di Paolo 20 (3/7, 4/7), Di Febo (0/1, 0/3), Zalalis ne. Tiri da due 16/35, tiri da tre 7/25, tiri liberi 18/28, rimbalzi 28 (10 off + 18 dif), assist 9. Coach Massimo Gramenzi.

parziali quarto per quarto: 25-20, 21-15, 24-22, 20-14

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20