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Giulianova Teramo

Giulia Basket vs Rennova Teramo 56-69, il Derby è Biancorosso!

Al suo secondo anno in Serie B la Teramo a Spicchi può finalmente festeggiare la prima vittoria in un derby giocato nel terzo campionato nazionale di pallacanestro. Battuta la Giulia Basket 56-69 al PalaCastrum con una strepitosa prova difensiva, la squadra di coach Giorgio Salvemini regala un’altra gioia ai tifosi, la terza nelle ultime quattro partite giocate. Un ruolino di marcia che mostra come la crescita dei biancorossi, seppur complicata da diverse situazioni di infortuni, sia comunque costante. La gara vinta contro i giallorossi, che in settimana avevano tentato di dare una scossa all’ambiente con l’avvicendamento in panchina fra coach Domizioli e coach Foglietti, riconsegna così alle cronache una Rennova Teramo con ulteriori consapevolezze.

La partenza imperiosa 11-0 in 5 minuti, la capacità di leggere e attaccare meglio la zona della Giulia Basket dal secondo al terzo periodo, la solidità difensiva che ha fatto la differenza dall’intervallo in poi. Queste sono certezze che aiutano non poco a sviluppare le potenzialità di un gruppo in fondo assieme solo da poco più di 3 mesi. E poi bisogna sottolineare la capacità di imporre e gestire un ritmo più congeniale alle partite nel momento in cui tutti gli effettivi sono a disposizione. Col roster al completo i minutaggi ai giocatori vengono distribuiti in maniera più uniforme, aiutandoli a non andare fuori giri, come invece è accaduto fin qui quando alcuni biancorossi sono stati costretti a giocare più del dovuto per assenze o infortuni dei compagni.

Un successo, quello nel derby, che va quindi oltre i due punti in classifica: “Abbiamo giocato un’ottima partita – ha commentato coach Giorgio Salvemini al termine del match –, interpretata molto bene nelle fasi iniziali, così come avevamo chiesto. Siamo stati bravi ad adeguare il nostro livello di durezza all’impegno che la gara ci richiedeva. Avevamo incanalato bene la partita ma come spesso ci capita, e su questo aspetto dovremo continuare a lavorare, il non essere cinici e il non capire cosa serve fare in alcuni momenti ha fatto si che il match nel secondo periodo prendesse una piega che non era quella che volevamo. Dall’intervallo in poi i ragazzi sono stati straordinariamente bravi a lavorare sulle caratteristiche individuali di Giulianova e a non subire più la zona, attaccandola con le giuste spaziature. Grandi complimenti quindi a loro ma ora testa a mercoledì e all’impegnativa sfida che ci attende, quella contro una squadra molto forte come Rieti”.

Va infine sottolineata la presenza di una bella presenza di tifosi teramani in un PalaCastrum, per la prima volta in questa stagione testimone della presenza del pubblico. A dimostrazione che l’amore verso la Teramo a Spicchi in città aumenta sempre più. Un dato che è percepito positivamente dallo staff tecnico e dalla squadra, come ha lasciato intendere coach Salvemini al termine del match: “La vittoria contro Giulianova la dedichiamo volentieri a società e tifosi, presenti e numerosi anche al PalaCastrum. La vicinanza del pubblico teramano ci aiuta tantissimo nel processo di crescita perché ci sentiamo all’interno di una famiglia, in un clima positivo nel quale lavorare. Però ci dobbiamo meritare questo affetto e questo calore. E’ quindi importante che il pubblico sia esigente con noi. Lo dobbiamo volere. E al tempo stesso dobbiamo essere esigenti con noi stessi per alzare sempre di più la qualità del nostro gioco. Aldilà del vincere o perdere, il tifoso vuole vedere giocatori che lottano, che si buttano per terra per recuperare un pallone, che difendono come assatanati, che saltano a rimbalzo con energia. E questo contesto non può che far bene al nostro percorso di crescita”.

Giulia Basket Giulianova: Matteo Motta 16 (2/2, 3/5), Michele Caverni 10 (3/5, 1/4, 6ass, 6r), Gianluca Di Carmine 9 (3/5, 1/3, 6r), Luigi Cianci 8 (4/8, 0/1), Olivier Giacomelli 7 (0/2, 2/5), Giovanni Fattori 6 (0/4, 2/4), Francesco Buscaroli 0 (0/1, 0/0), Federico Bischetti 0 (0/0, 0/1), Giovanni Giansante ne, Shadi Nafea ne, Fabio Scarpone ne, Stefano Scarpone ne. Tiri da due 12/27, tiri da tre 9/23, tiri liberi 5/10, rimbalzi 25 (2 off + 23 dif). All. Stefano Foglietti, ass all Giovanni Montuori.

Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 19 (7/10, 0/1, 10r), Marco Cucco 17 (2/2, 3/9), Nicolò Bertocco 10 (0/4, 2/5), Alessandro Bonci 9 (1/3, 1/2), Riccardo Bottioni 8 (2/10, 0/3, 4ass), Michel Guilavogui 5 (2/3, 0/0), Alberto Triassi 1 (0/0, 0/1), Emidio Di Donato 0 (0/2, 0/2), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 23/32, tiri da due 14/34, tiri da tre 6/24, rimbalzi 42 (13 off + 29 dif). All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 16-20, 34-34, 41-53, 56-69

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Giulia Basket vs Rennova Teramo, in Palio Punti Pesanti in Classifica

Siamo alle porte della decima giornata di campionato e la Rennova Teramo è pronta per un’altra battaglia sportiva. Il girone C della Serie B si continua a dimostrare equilibrato e pieno di insidie e il prossimo ostacolo da superare non è da meno. Si gioca domani alle 18 al PalaCastrum di Giulianova contro la Giulia Basket, una formazione che ha vissuto una settimana segnata da due importanti cambiamenti: l’avvicendamento in panchina fra coach Massimiliano Domizioli e coach Stefano Foglietti, a cui si è aggiunta la decisione di aprire al pubblico le porte del palasport giuliese per la prima volta in questa annata (biglietto unico a 10 euro). Per chi non potesse assistere in presenza alla sfida ricordiamo che la diretta streaming dell’incontro sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com.

I numeri ci dicono che la Teramo a Spicchi ha due vittorie in più in campionato rispetto agli avversari, seppur la Giulia Basket ha un attacco più prolifico e una notevole precisione nell’esecuzione dei giochi da 2 punti (col 52% ottenuto sin qui in questa categoria è addirittura terza nel girone). Se però proviamo a fare una comparazione nell’altra metà campo vediamo che la TaSp è la seconda difesa del girone (solo la Real Sebastiani Rieti concede meno dei 64 di media per partita lasciati agli avversari dai biancorossi) mentre i giallorossi sono ultimi per efficacia difensiva a quota 76 punti concessi. Ma i numeri raccontano la pallacanestro fino a un certo punto. Poi, intervengono altri fattori, che attengono più alla sfera delle motivazioni e della capacità di gestire emozioni e atteggiamenti in contesti intensi come quelli che caratterizzano le gare di Serie B, a maggior ragione se parliamo di derby.

Coach Giorgio Salvemini ha comunque le idee chiare sul match che i suoi dovranno giocare: “Quella contro Giulianova sarà una sfida dove dovremo dimostrare maturità. Dovremo essere bravi a non farci trarre in inganno dalla serie di sconfitte consecutive che la Giulia Basket ha inanellato perché affronteremo una squadra dove non mancano di certo talento tecnico e stazza fisica. Ci sono giocatori che in passato hanno anche vinto questo campionato o che sono stati comunque protagonisti in Serie B. Il roster giallorosso si basa sulla creazione di un mix di esperienza e gioventù e noi dovremo andare sul loro campo avendo bene in mente che la nostra gara dovrà essere solida e aggressiva per tutti e 40 i minuti. Bisognerà avere bene in testa che tipo di ritmo imporre alla gara e realizzare che per giocare una partita di un certo livello fuori casa ci vuole personalità e durezza mentale”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

rennova imola

Teramo vs Imola 66-68, Rammarico per Salvemini, “Giornata Rosa” ok

Perdere di 2 punti in volata contro la seconda squadra del campionato può starci. Però al termine della sconfitta 66-68, rimediata ieri dalla Rennova Teramo al PalaScapriano contro la Curti Imola, c’è rammarico nell’ambiente biancorosso. Non tanto per la classifica che non varia più di tanto, viste le concomitanti battute d’arresto di quasi tutte le formazioni dietro la Teramo a Spicchi, quanto per l’aver avuto più volte nella gara la possibilità di dare la spallata definitiva a un avversario mai domo senza concretizzare definitivamente. Opportunità mai colte in pieno da una squadra a cui è mancata continuità nei 40 minuti e freddezza in alcuni momenti delicati dell’incontro.

Sicuramente hanno inciso in negativo anche gli infortuni (Bertocco non è potuto scendere in campo per un risentimento muscolare, mentre Guilavogui e Antonelli hanno dovuto gestire problematiche fisiche durante il match) e la situazione falli (accanitasi in particolar modo sul play Bottioni), con conseguente sovraminutaggio per altri giocatori. Inoltre Imola (a sua volta priva di un elemento cardine del quintetto come il talento teramano Emanuele Trapani) ha veramente fatto vedere cosa vuol dire crederci fino alla fine, anche quando l’inerzia del match sembrava essere scivolata via.

A fine partita coach Giorgio Salvemini ha le idee chiare su quali siano state le mancanze della squadra in questa occasione: “Non abbiamo fatto una partita dura e solida come l’avversario richiedeva. E questa cosa – precisa il coach della TaSp – l’abbiamo pagata a caro prezzo. Stando alle cifre (41 di valutazione complessiva per la Rennova contro i 40 dell’avversario. ndi) abbiamo prodotto tanta pallacanestro ma poi abbiamo tirato malissimo i liberi e su una partita punta a punto realizzare col 53% dalla lunetta, sbagliando 8 tiri liberi è un dato decisamente negativo. Sicuramente potevamo essere più cinici, perché ci sono stati dei momenti in cui dovevamo spingere di più su alcuni vantaggi che eravamo riusciti a creare. E invece abbiamo concesso canestri facili contro una squadra che anche questa sera ha dimostrato tutto il suo valore. Complimenti a loro ma questa partita andava gestita diversamente in alcuni momenti della gara”.

Il rammarico aumenta se poi si pensa alla bella presenza di pubblico (circa 600 spettatori sugli spalti) alla quale ha contribuito l’organizzazione della “giornata rosa” indetta dalla società del presidente Fabio Nardi nell’ambito delle iniziative per dire No alla violenza sulle donne, con ingresso libero per il pubblico femminile e presentazione della squadra femminile della Teramo a Spicchi, le TaSp Ladies, a pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie C: “Mi dispiace per la cornice di pubblico che c’era. Tanta gente era presente – conclude l’allenatore della Rennova Teramo – e ci ha incoraggiato. Potevamo regalare loro un’altra gioia. Ma non è andata così visto che in alcuni momenti della partita ci siamo attorcigliati in difficoltà nelle quali non dobbiamo cadere. Potevamo giocare con più cinismo e scaltrezza in alcuni momenti della gara ma non l’abbiamo fatto. Bisogna fare in modo che una volta presa consapevolezza di determinate situazioni della partita riusciamo ad essere più lucidi e cinici.

Rennova Teramo: Marco Cucco 17 (1/3, 5/12), Riccardo Bottioni 13 (4/10, 1/3), Emidio Di Donato 12 (3/4, 2/7, 10 R), Alessandro Bonci 10 (3/6, 0/4), Riccardo Antonelli 8 (4/6, 0/0), Alberto Triassi 6 (0/0, 1/7), Michel Guilavogui 0 (0/2, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo ne, Nicolò Bertocco ne. Tiri da due 15/31; tiri da tre 9/33; tiri liberi: 9/17; rimbalzi 36 (10 off + 26 dif). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Curti Imola: Tommaso Carnovali 24 (1/3, 6/14), Kevin Cusenza 18 (4/5, 3/6, 9 R), William Luca Wiltshire 9 (3/5, 1/2), Nunzio Corcelli 6 (0/3, 2/6), Nicola Calabrese 4 (1/2, 0/1), Alessandro Vigori 4 (2/5, 0/2), Carlo Trentin 3 (0/3, 1/2), Luca Fazzi 0 (0/0, 0/1), Emanuele Trapani ne, Giacomo Guidi ne, Matteo Fussi ne. Tiri da due 11/26; tiri da tre 13/34; tiri liberi 7/10; rimbalzi 32 (3 off + 29 dif). All. Federico Grandi.

Parziali: 21-17, 30-31, 51-48, 66-68

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Faenza vs Teramo 65-68 (dTS), Salvemini: “Grande Gioia, Avanti Così”

Ancora una volta sofferta e fortemente voluta, ancora una volta dopo un tempo supplementare, ancora una volta una grande gioia per squadra, tifosi e società biancorossa. Dopo 45 minuti di grande intensità la Rennova Teramo ha infatti trovato la vittoria 65-68 al PalaCattani di Faenza contro una formazione di qualità e mai doma. Nemmeno quando sotto di 17 punti nel terzo periodo (33-50, 28′), e con evidenti difficoltà nel trovare la via del canestro, la partita sembrava essere ormai compromessa per i neroverdi.

In quel frangente, complice il calo di lucidità e la stanchezza che ha iniziato a farsi sentire sui giocatori da quintetto della Teramo a Spicchi, Faenza ha così avuto la possibilità di girare definitivamente il match dalla sua. La bomba di Aromando, con un piede molto probabilmente sulla linea dei 6.75, ha dato anche il momentaneo vantaggio alla squadra di casa (58-57 a 36 secondi dal suono della sirena) ma la gara ha deciso di prendere un’altra piega. Pareggio dalla lunetta con Bertocco, poi autore con Cucco di tutti i punti segnati dalla TaSp nel supplementare, e inerzia del match che si volta nuovamente verso il Gran Sasso.

Nell’overtime, come detto, sono stati i punti del duo Bertocco/Cucco a convincere il tabellone a schierarsi definitivamente dalla parte della Teramo a Spicchi ma la vittoria è figlia anche della gestione sagace dei ritmi di gara da parte di Bottioni, della presenza in area di Antonelli, Guilavogui e Di Donato, e soprattutto delle scelte difensive volute dallo staff tecnico che hanno permesso a Bonci e soci di stringere le maglie per larga parte della partita e occupare bene le linee di passaggio, costringendo così spesso gli avversari a rompere i giochi e improvvisare.

Coach Giorgio Salvemini può quindi guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, come trapela dalle dichiarazioni rese a fine gara dall’allenatore della Rennova Teramo: “Complimenti ai ragazzi, sempre avanti tranne nelle fasi finali dei tempi regolamentari con una bomba che ci ha ricacciato a -1. Poi siamo stati bravi a rimetterci in linea e vincere una gara che dedichiamo con tutto il cuore a un elemento troppo importante nel nostro staff come Enrico Di Marcello. Venire a vincere qui a Faenza contro una squadra in palla, reduce da due preziose vittorie in trasferta, non è affatto scontato e il successo deve darci consapevolezza di quello che vogliamo e possiamo essere. Ora guardo però avanti e immagino subito il PalaScapriano domenica prossima perchè la squadra ha bisogno del supporto di tutti i tifosi e di tutte le tifose della città di Teramo. Mi aspetto che questa necessità venga percepita, in modo che si creino i presupposti giusti per provare ad allungare la striscia di due vittorie e dare così soddisfazione a società e tifosi che anche a Faenza non hanno fatto mancare il loro sostegno”.

Raggisolaris Faenza: Marco Petrucci 13 (3/4, 2/6, 6 ass), Sebastian Vico 12 (2/6, 2/8, 6 ass), Giacomo Siberna 12 (0/1, 4/7), Simone Aromando 8 (2/6, 1/1), Giovanni Poggi 6 (2/11, 0/2, 14R), Pietro Ugolini 5 (1/4, 1/4), Marco Morara 5 (1/1, 1/1), Thomas Reale 2 (1/3, 0/3), Riccardo Ballabio 2 (1/3, 0/0), Fabio Cortecchia ne, Roberto Rosetti ne, Alesssandro Bianchi ne. Tiri da due 13/39, tiri da tre 11/32, tiri liberi 6/7; rimbalzi 47 (35 Dif + 12 Off); assist 19. All. Alberto Serra, ass all Simone Lilli e Jacopo Montevento.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 27 (5/8, 3/5), Riccardo Antonelli 13 (6/13, 0/0), Marco Cucco 11 (0/0, 3/8), Emidio Di Donato 8 (0/3, 2/7, 8R), Riccardo Bottioni 7 (1/6, 0/1, 9 ass), Michel Guilavogui 2 (1/2, 0/0), Alessandro Bonci 0 (0/3, 0/2), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Nikola Ticic, Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio ne, Alessandro Di Febo. Tiri da due 13/35, tiri da tre 8/24, tiri liberi 18/23; rimbalzi 39 (33 Dif + 6 Off), assist 14. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Parziali: 9-15, 27-29, 38-50, 58-58, 65-68

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Faenza vs Teramo, coach Salvemini: “Gara Tosta, ma Ora Serve Continuità”

Non c’è tempo per cullarsi sugli allori visto l’avanzare degli impegni di campionato. La Rennova Teramo ha dovuto dimenticare in fretta la soddisfazione per la vittoria d’orgoglio conquistata una settimana fa contro la Luiss Roma e prepararsi all’impegno di domani. Domenica 21 novembre 2021 (ore 18 con diretta streaming in esclusiva sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com) la Teramo a Spicchi è infatti attesa al Palasport di Faenza per la sfida contro la Raggisolaris, formazione di qualità, salita all’onore delle cronache prima dell’inizio del campionato per aver vinto da outsider la Super Coppa della Serie B. Un risultato di prestigio per un team dotato di un organico profondo, fisico e atletico. Grazie a queste caratteristiche la formazione romagnola che ha avuto un inizio di campionato poco produttivo è però in salute, visto che torna a giocare al PalaCattani di Faenza dopo aver vinto due trasferte consecutive, l’ultima delle quali sul campo della corazzata Real Sebastiani Rieti.

Coach Giorgio Salvemini è conscio della difficoltà della partita: “Faenza è una squadra che ha mostrato il suo valore già dalla pre-stagione, andando a vincere la Super Coppa. E’ quindi una formazione oggettivamente di livello elevato, capace di aggiungere in corsa al roster iniziale anche un atleta del calibro di Aromando, un‘ala che stava giocando a Chieti in A2. La Raggisolaris già competitiva di inizio anno si è quindi ulteriormente rafforzata aumentando il già grande atletismo e la già grande durezza nel modo di giocare. Dispone di atleti di spessore per la categoria, che hanno avuto nelle loro rispettive carriere ruoli importanti in squadre importanti. Faenza viene inoltre da due vittorie consecutive conquistate fuori casa, l’ultima delle quali contro una corazzata come Rieti e con noi vorrà confermare il trend”.

Dal canto suo la TaSp viaggerà verso l’Emilia Romagna con alle spalle l’entusiasmo generato dalla vittoria ottenuta al supplementare contro la Luiss Roma: “Loro sono in fiducia – conferma coach Salvemini – e noi dobbiamo essere pronti ad andare a battagliare su ogni pallone. Dobbiamo imporre il nostro ritmo e a giocare sui nostri punti di forza limitando di conseguenza i loro. Giochiamo nuovamente fuori casa e quindi dobbiamo avere ben chiaro che l’attenzione e la predisposizione a combattere nella partita devono essere massime. Ci saranno momenti di difficoltà e in quei momenti dovremo essere duri e compatti, giocare di squadra e provare tutti insieme a superarli. Dobbiamo trovare la continuità giusta all’interno dei vari momenti della gara. L’impegno è notevole ma bisogna avere la durezza adeguata per far fronte a questo tipo di ostacoli che il campionato pone davanti di settimana in settimana”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

tasp vs luiss

Teramo vs Luiss Roma 74-67 (dTS), Salvemini: “Bella Vittoria di Squadra”

Ci sono voluti 20 minuti di partita per scrollarsi di dosso ansie e pensieri carichi di negatività ma alla fine la scimmia di “burroughsiana” memoria è stata fatta scendere dalla schiena e accompagnata nel dimenticatoio dai biancorossi. La pressione di dover vincere in casa e di doverlo fare senza uno dei primi terminali offensivi come Nicolò Bertocco, e con Riccardo Antonelli a mezzo servizio, si è così fatta sentire non poco all’inizio della sfida che ha visto affrontarsi la Rennova Teramo e la Luiss Roma al PalaScapriano. Un match vinto dopo un tempo supplementare 74-67 dalla Teramo a Spicchi, costretta a rincorrere sin dalla palla a due. Nella prima metà della partita infatti sono sembrati più intenzionati gli “universitari” a impartire una lezione di pallacanestro, approfittando delle distrazioni difensive e della scarsa incisività dei teramani. I 25 punti segnati dalla TaSp (e forse più ancora i 35 punti concessi) sembravano aver apparecchiato la tavola per una disastrosa sconfitta e invece l’energia dalla panchina di Guilavogui e Bonci, la freddezza e la lucidità di Cucco e Bottioni, la presenza a rimbalzo di Di Donato, e il contributo di Antonelli, Triassi e Di Febo si sono diventati un tutt’uno con l’incitamento costante e massiccio del pubblico di casa che ha letteralmente trascinato i beniamini del PalaScapriano nelle fasi calde del match.

Coach Giorgio Salvemini alla fine dell’incontro ha così commentato: “Questa partita, soprattutto nei primi due quarti, è figlia della gara di Senigallia chiusa con tre infortuni, quelli di Antonelli, Bottioni e Bertocco. Un giocatore l’abbiamo recuperato mercoledì scorso, un altro giovedì e l’altro non è rientrato. Nei primi due periodi abbiamo giocato una partita molto brutta perchè sembravamo bloccati anche nelle cose che siamo abituati a fare. All’intervallo avevamo già subito 35 punti e l’atteggiamento che fino a prima della partita ci aveva reso la terza difesa dell’intera Serie B è venuto meno. Va dato però merito ai ragazzi che non si sono disuniti e piano piano siamo riusciti a limare il divario, tornando ad essere più aggressivi soprattutto in difesa e andando ad esplorare i vantaggi più utili in attacco. Delle ingenuità ci hanno poi impedito di chiudere la partita in maniera diversa però la gestione condizionata dagli infortuni ha inciso”.

Agli applausi scroscianti dei tifosi teramani alla Rennova Teramo si aggiungono così i complimenti del tecnico abruzzese: “Questa è una squadra che non molla mai – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi -, con tanta voglia di far bene e vincere. I ragazzi sono stati protagonisti dal terzo quarto in poi ed è molto importante sottolineare questo aspetto. Da un certo momento in avanti abbiamo aumentato intensità, il numero dei nostri rimbalzi e le palle perse degli avversari. E poi il pubblico ci ha dato una grande mano e ci piace quando si crea questa complicità. Sta a noi il capire che per avere questo pubblico dobbiamo giocare le partite come lo abbiamo fatto dal terzo quarto in avanti. Mi ripeto, tantissime cose non sono andate bene nel match ma la durezza mentale, la predisposizione al sacrificio, la voglia di vincere e di giocare di squadra ci hanno consegnato la partita. Non era assolutamente facile perchè la Luiss non è mai stata la vittima sacrificale ed è stata molto brava nella prima parte del match. Noi d’altro canto siamo stati brutti in quel frangente ma poi si è vista la reazione alle difficoltà e alla paura di perdere e questa attitudine ci fa ben sperare per il cammino di avvicinamento ai nostri obiettivi”.

Rennova Teramo: Emidio Di Donato 16 (4/5, 1/9, 14R), Marco Cucco 15 (1/3, 2/11, 4A), Riccardo Bottioni 14 (4/9, 1/2), Michel Guilavogui 12 (4/6, 0/0), Alessandro Bonci 8 (1/4, 1/2), Riccardo Antonelli 7 (3/11, 0/0), Alberto Triassi 2 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne, Nicolò Bertocco ne. Tiri da due 18/39; tiri da tre 5/24, tiri liberi 23/33, 43 R (15+28). All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

LUISS Roma: Marco Pasqualin 20 (3/6, 4/7, 4A), Matija Jovovic 16 (3/6, 2/5, 11R), Daniele Fiorucci 10 (2/3, 2/4), Riccardo Murri 5 (1/3, 1/2), Domenico D’argenzio 5 (1/2, 1/8, 4A), Francesco Buzzi 4 (2/4, 0/0), Giorgio Di Bonaventura 3 (1/2, 0/5), Matteo Converso 2 (1/1, 0/0), Alessandro Van Velsen 2 (1/2, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/2), Davide Tolino 0 (0/0, 0/0), Leonardo Di Francesco 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 15/29; tiri da tre 10/33, tiri liberi 7/12, 38 R (9+29). All Andrea Paccariè.

Parziali: 13-17, 25-35, 43-51, 61-61, 74-67

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs LUISS Roma, Salvemini: “Punti Pesanti, Niente Passi Falsi”

Dopo la brutta prestazione offerta nell’ultimo turno di campionato sul parquet di Senigallia, la Rennova Teramo torna al PalaScapriano con l’unico obiettivo di centrare un successo e riprendere a muovere la classifica. Con questo spirito, domenica 14 novembre (ore 18) la Teramo affronta in casa la LUISS Roma dell’ex di turno Giorgio Di Bonaventura. Una partita solo all’apparenza in discesa, che nasconde invece diverse insidie. La formazione capitolina è al momento ultima in classifica (pur avendo solo due punti di distacco dalla TaSp) ma come i biancorossi nelle ultime 5 gare ha collezionato 4 sconfitte e 1 vittoria. Inoltre la squadra di coach Andrea Paccariè ha stupito tutti un mese fa circa battendo 93-80 la Liofilchem Roseto, miglior attacco del girone C della Serie B.

Il campionato inizia così ad entrare nel vivo e l’esigenza dei biancorossi è quella di mantenere il più possibile inviolato il PalaScapriano per poi tentare di guadagnare il massimo possibile in trasferta: “Torniamo a giocare in casa – taglia corto coach Giorgio Salvemini – e dobbiamo offrire una prestazione importante perché il momento ci richiede massima attenzione nel giocare una gara solida, dura e caratterizzata da grande concentrazione. Dobbiamo fare una partita di spessore perché giochiamo nel nostro PalaScapriano e perché abbiamo bisogno di prendere due punti pesanti per la classifica. Non penso ci sia altro da aggiungere. Come detto pubblicamente dopo la sconfitta di Senigallia, questo è il momento per noi di aumentare sempre più impegno e compattezza di squadra, facendo parlare di conseguenza il campo. Serve quindi prestare cura ai dettagli che possono e devono fare la differenza a nostro favore contro un avversario da non sottovalutare affatto. Contro Roma voglio vedere una squadra capace di mostrare unità e qualità nel gioco. Questo conta adesso più di ogni dettaglio tecnico”.

Per poter spargere sorrisi al termine della partita la TaSp dovrà quindi far leva su quello che fino ad ora è stato il suo punto di forza, la difesa. La seconda di tutto il girone C per punti concessi in media agli avversari (62,8), la terza in graduatoria se consideriamo tutti e 4 i gironi dell’intera Serie B. Un biglietto da visita che contro formazioni con punti nelle mani aggiunge una bella dose di entusiasmo. Al contempo bisognerà però dare molta più efficacia e continuità di rendimento alla fase offensiva, rispetto a quanto fatto vedere fino ad ora. E su questi aspetti si è lavorato bene in settimana, seppur due pedine cardine del quintetto come Riccardo Antonelli e Nicolò Bertocco, entrambi alle prese con la gestione di infortuni, hanno svolto lavoro differenziato per provare a tornare disponibili per il match contro la Luiss Roma. La gara sarà infine trasmessa in diretta (ore 18) esclusivamente sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com mentre i biglietti sono acquistabili sia online su www.ciaotickets.com, che nelle ricevitorie teramane convenzionate o direttamente domenica al botteghino del PalaScapriano (che aprirà alle ore 16).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Senigallia vs Teramo 65-48, Salvemini: “Deluso e Arrabbiato per la Gara”

Una Rennova Teramo lontana parente della squadra che solo 7 giorni prima aveva vinto e convinto contro la Sutor Montegranaro subisce la terza sconfitta su tre gare giocate lontano dal PaaScapriano. Il match giocato ieri al Palasport di Senigallia se lo aggiudica meritatamente la Goldengas 65-48, al termine di un incontro condotto sin dalla palla a due. Sin da quel parziale iniziale (14-5, 5′) che ha indirizzato la partita nei binari più congeniali alla formazione di coach Gabrielli. Con Bertocco in campo soli 6 minuti per un problema muscolare alla coscia e Antonelli che si è scavigliato senza stare in campo per tutto il secondo periodo (ritornando stoicamente sul parquet per altri 10 minuti dall’intervallo in poi) i biancorossi non hanno così trovato mai fluidità e continuità in attacco subendo in maniera spropositata la fisicità in area dell’avversario.

Amaro il commento di coach Giorgio Salvemini a fine partita: “Che il campo di Senigallia fosse difficile lo sapevamo ma noi lo abbiamo reso ancora più difficile perchè non possiamo giocare un primo quarto come abbiamo fatto. Abbiamo subito 25 punti nei primi 10 minuti, creando situazioni di grande difficoltà che poi ci siamo portati dietro per tutta la gara, complicata in seguito dall’esigenza di dover gestire infortuni e situazione falli. Ora dobbiamo tenere la testa bassa e chiedere scusa ai tifosi e alla società perchè iniziare una partita nella maniera in cui abbiamo fatto noi non deve più accadere. Non è mai successo che abbiamo cominciato un match concedendo due rimbalzi d’attacco alla squadra avversaria quando la settimana scorsa siamo stati molto più attenti sullo stesso aspetto tattico. Questo dato fa percepire che non abbiamo avuto l’attenzione giusta, così come è accaduto invece contro Montegranaro, così come viene richiesto da questo tipo di partite. Piano piano abbiamo trovato altre soluzioni nel corso della partita però quel 25-12 del primo quarto grida vendetta”.

La delusione nell’ambiente biancorosso per la prova incolore di una squadra che comunque ha dovuto fronteggiare un inizio di stagione in salita e gestire già diverse situazioni di infortuni (Di Donato, Antonelli e Bertocco continuano vanno infatti valutati di partita in partita) è palpabile. Non resta quindi che stringere i denti, rialzare la testa e cercare di tornare alla vittoria sin dalla prossima sfida, la gara di domenica 14 novembre al PalaScaprioano contro la LUISS Roma dell’ex Giorgio Di Bonaventura: “Non ci possiamo mai permettere di snaturare quelle che sono le nostre caratteristiche. C’è poco da aggiungere per una prestazione del genere – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi – perchè non si può che essere insoddisfatti e arrabbiati. Ora faremo la conta dei giocatori a disposizione e torneremo a lavorare a testa bassa in palestra puntando a riprendere nella prossima occasione i due punti persi a Senigallia”.

Goldengas Senigallia: Lorenzo Varaschin 16 (4/10, 2/6), Luca Bedetti 16 (8/9, 0/1), Alberto Bedin 11 (4/6, 0/0), Filippo Giannini 9 (2/7, 0/3), Filippo Cicconi Massi 8 (4/4, 0/1), Marco Giacomini 3 (0/3, 1/5), Francesco Gnecchi 2 (1/1, 0/1), Lorenzo Calbini 0 (0/4, 0/2), Gioele Figueras Oberto ne, Giammarco Giuliani ne, Davide Rossini, Davide Terenzi ne. Tiri da due 23/44, tiri da tre 3/19, tiri liberi 10/17. Rimbalzi 50 (Lorenzo Varaschin 12). Assist 17 (Lorenzo Varaschin 6). All. Andrea Gabrielli, ass all Andrea Peverada.

Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 14 (5/9, 0/1), Alessandro Bonci 10 (5/7, 0/0), Marco Cucco 10 (2/5, 2/9), Emidio Di Donato 6 (0/3, 2/7), Alberto Triassi 3 (0/0, 1/8), Michel Guilavogui 3 (1/1, 0/0), Riccardo Antonelli 1 (0/2, 0/1), Nicolò Bertocco 1 (0/0, 0/2), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 13/27, tiri da tre 5/28, tiri liberi 7/16. Rimbalzi 32 (Alessandro Bonci 8), assist 9 (Riccardo Bottioni 4). All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Parziali: 25-12, 41-26, 55-36, 65-48

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Senigallia vs Teramo, Salvemini: “Vogliamo la Prima Gioia in Trasferta”

Provare a centrare il primo successo lontano dalle mura amiche. E’ questo l’obiettivo della Rennova Teramo, impegnata domenica 7 novembre (ore 18) sul campo della Goldengas Senigallia. Un match che può effettivamente aumentare la fiducia nei propri mezzi di una squadra capace nell’ultimo turno di mettersi definitivamente alle spalle una striscia di tre sconfitte grazie alla brillante prova offerta contro la Sutor Montegranaro (vittoria dei biancorossi 70-57, conducendo l’incontro per quasi 40 minuti). Dal canto suo la squadra di coach Andrea Gabrielli viene da una sconfitta 79-71 contro la corazzata Real Sebastiani Rieti, giunta nonostante il vantaggio racimolato dai marchigiani dopo i primi due periodi.

Le premesse per assistere ad un match equilibrato ci sono tutte, come testimoniano anche le dichiarazioni pre-gara di coach Giorgio Salvemini: “Affrontiamo una squadra che ha gli stessi punti nostri in classifica, un avversario che oggettivamente ha un potenziale tecnico e fisico importante per la categoria. Giochiamo inoltre in un campo molto ostico, un palazzetto storicamente molto difficile da violare. Partiamo però con tutte le intenzioni di giocare la partita che serve per portarci a casa la prima vittoria esterna stagionale”.

C’è tanto entusiasmo in casa TaSp dopo l’inizio di campionato che ha visto i biancorossi affrontare sempre avversari di prima fascia. Ora non resta che tramutare questo entusiasmo in energia positiva per provare a fare, al terzo tentativo, il primo colpaccio in esterna della stagione: “Dobbiamo essere consapevoli della forza e della qualità di Senigallia – prosegue il tecnico abruzzese – che nell’ultimo turno sul difficile campo di Rieti è stata in vantaggio anche in doppia cifra in certi momenti della gara. Nel suo roster ci sono giocatori esperti, un quintetto con grandi capacità di attaccare il ferro o di fare male da fuori la linea dei tre punti. Dobbiamo quindi essere bravi a limitare i singoli per esprimerci al meglio e mettere in difficoltà l’avversario in un palazzetto dove non è affatto facile avere successo. Solo in questo modo potremo avere la possibilità di centrare la prima vittoria stagionale in trasferta”.

Sale così l’attesa per una partita che sarà visibile in diretta domani a partire dalle 18 solo sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com e che darà la possibilità alla Rennova Teramo di risalire ulteriormente la classifica di un campionato caratterizzato dal grande equilibrio.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Montegranaro, Salvemini: “Partita Straordinaria dei miei Ragazzi”

La vittoria che ci voleva! Perchè è servita a interrompere la striscia aperta negativa di 3 sconfitte e a muovere la classifica? Certo! Ma anche per come è arrivato il successo 70-57 della Rennova Teramo sulla Sutor Montegranaro. Mantenendo il controllo della gara in ogni momento, quando si è trattato di spingere per allungare i vantaggi oppure quando bisognava ridare efficacia all’attacco nel momento in cui gli avversari mostravano segni di vitalità e voglia di rifarsi sotto. La gara è stata controllata dai teramani praticamente dalla palla a due, se si eccettua l’iniziale vantaggio 0-3 degli avversari. Un vantaggio durato una manciata di azioni e poi divenuto un lontano ricordo per la squadra marchigiana, arrivata a Teramo forte delle positive prestazioni offerte nelle ultime gare di campionato.

I biancorossi si meritano quindi gli applausi scroscianti del pubblico biancorosso al termine della partita. Per la riconfermata solidità difensiva, per l’atteggiamento e l’autorevolezza profusa sul parquet (al 32’ il punteggio segnava un eloquente 63-42 per i padroni di casa) e per aver bilanciato sapientemente (4 i giocatori della Teramo a Spicchi in doppia cifra) un attacco apparso efficace e affidabile per 40 minuti: “Spesso – così ha commentato coach Giorgio Salvemini al temine del match – sono i numeri che dicono la verità su una partita e per me gli indicatori che descrivono chiaramente la gara vinta contro Montegranaro sono due: la valutazione complessiva, che ci vede prevalere 82-46, e il predominio a rimbalzo, 45-25 per noi. Abbiamo concesso 1 solo rimbalzo d’attacco a una squadra che ne prende quasi 11 di media sotto il canestro avversario. Ciò vuol dire che i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria e va dato loro tutto il merito possibile perchè stanno raccogliendo i frutti di tutto quello che stanno facendo quotidianamente da settimane. Sono strafelice per loro e sono estremamente contento di essere riusciti a regalare a pubblico e società questa vittoria perchè abbiamo vinto una gara che al contrario avrebbe potuto minare le nostre certezze. La prestazione dei ragazzi dimostra quindi che qui ci sono persone serie che lavorano costantemente per arrivare ai risultati”.

I segnali di crescita della squadra sono così evidenti, come si intende anche dalle parole dell’allenatore della TaSp: “Voglio sottolineare come sia stata ottima la reazione di squadra quando abbiamo perso per espulsione il nostro miglior rimbalzista, Emidio Di Donato. In quel frangente il gruppo è stato bravo a trovare risorse all’interno del proprio roster, cambiando settaggi in corso d’opera e cambiando le situazioni di gara in cui dovevamo correre o dovevamo giocare a metà campo. E di conseguenza siamo stati lucidi nel trovare i vantaggi che potevamo cavalcare. Stavolta abbiamo fatto un bel passo in avanti nelle scelte fatte in campo, trovando il protagonista giusto per quello che la gara richiedeva nello specifico momento. E lo abbiamo fatto con grande efficacia. Questo è il dato più importante che traggo dalla vittoria contro Montegranaro ma da martedì si torna in palestra a lavorare conquistando sempre più fiducia in quello che stiamo costruendo tutti insieme”.

L’ultima considerazione dei coach Salvemini è invece rivolta alla crescita costante del pubblico di tifosi che assistono dal vivo alle partite della Rennova Teramo: “Voglio infine sottolineare come sia stata ancora una volta bella la cornice di pubblico. Vedere sempre più gente al PalaScapriano e vedere sempre più gente che incita la squadra è una cosa stupenda. E sono certo che anche la società sia soddisfatta di questo aspetto. Alla vittoria di Montegranaro hanno partecipato tutti quanti, ognuno per le sue competenze. E questo elemento rende ancora più gratificante il successo”.

Rennova Teramo: Riccardo Bottioni 18 (8/11, 0/1), Nicolò Bertocco 18 (4/6, 1/3), Marco Cucco 15 (2/3, 3/9), Riccardo Antonelli 10 (5/11, 0/0), Michel Guilavogui 4 (2/3, 0/0), Emidio Di Donato 3 (0/0, 1/5), Alessandro Bonci 2 (0/2, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/1), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/1), Luca Ragonici ne, Andrea Di Giorgio. Tiri da due 21/36, tiri da tre 5/20, tiri liberi: 13/21; Rimbalzi: 40 (Emidio Di donato 11); Assist: 11 (Riccardo Bottioni 4). All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Sutor Montegranaro: Marco Murabito 12 (1/3, 2/6), Dario Masciarelli 11 (2/5, 0/3), Kirill Korsunov 10 (2/2, 2/4), Matteo Botteghi 8 (2/8, 1/3), Giorgio Galipò 8 (3/5, 0/0), Alessandro Alberti 4 (1/2, 0/2), Matteo Barbante 4 (2/2, 0/0), Riccardo Crespi 0 (0/4, 0/0), Giuseppe Angellotti 0 (0/0, 0/2), Lorenzo Torrigiani 0 (0/0, 0/0), Alessio Mariani ne, Alessio Ambrogi ne. All. Massimiliano Baldiraghi.

Parziali: 20-9, 36-22, 54-42, 70-57

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20