settembre 18, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Va in archivio la seconda edizione del Memorial “Remo Noli”, un’iniziativa fortemente voluta anche quest’anno da tutta la Teramo a Spicchi per ricordare attraverso la passione comune verso la pallacanestro un caro amico prematuramente scomparso nel dicembre del 2020. Un legame che resta vivo nel tempo attraverso la vicinanza dei genitori di Remo, entrambi presenti al torneo, che oltre alla squadra biancorossa ha visto partecipare l’Amatori Pescara, il Magic Chieti e la Nova Farnese Campli. Salvatore e Loredana sono stati infatti sugli spalti sia sabato che domenica, e omaggiati con una targa consegnata loro dal presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi. Ad alzare meritatamente la coppa al cielo è stata la squadra pescarese dell’ex capitano biancorosso Emidio Di Donato, dimostratasi la più compatta e solida fra le quattro partecipanti, e capace di battere prima Chieti in semifinale 72-63 e poi la Teramo a Spicchi in finale 56-67 (il terzo posto è invece andato alla squadra teatina impostasi 88-73 sulla Nova Farnese Campli, a sua volta battuta 105-65 sabato scorso nella semifinale dalla formazione di coach Massimo Gramenzi). Si sono chiusi così due giorni pieni di basket e divertimento che hanno attirato all’Acquaviva tanti appassionati e amici della famiglia di Remo.
Il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi è uscito quindi soddisfatto dalla manifestazione, aldilà del mero risultato sportivo: “Con grandissimo piacere abbiamo organizzato la seconda edizione del torneo dedicato a Remo, al quale tutti noi eravamo molto legati. Certo, stavolta non abbiamo vinto la finale, ma questo non conta. Quello che conta è che abbiamo messo tutte le nostre forze per ricordare un carissimo amico con cui abbiamo condiviso tanti bei momenti sia sul campo da basket che fuori. E’ stato bello avere in questi due giorni anche Salvatore e Loredana con noi e vederli partecipi ed emozionati. La nostra intenzione è quella di fare in modo che il torneo vada avanti negli anni nel ricordo di una bella persona che non abbiamo più con noi attraverso una passione che ci ha unito per decenni”.
Sul torneo ha infine commentato coach Massimo Gramenzi: “Siamo contenti e orgogliosi per aver organizzato questo secondo memorial dato che Remo era un nostro amico, un ragazzo con il quale ho giocato, che ho anche allenato. Un ragazzo dalle doti umane incredibili che manca a tutti quanti noi. Ho quindi chiesto il massimo impegno ai ragazzi proprio per onorare al meglio la memoria di Remo. Venendo al basket giocato posso dire che sono state due partite utili. Contro Campli alcuni giocatori hanno peccato nell’atteggiamento, in particolare modo nei primi due quarti, dove non ho visto cattiveria agonistica e determinazione. E se mancano queste componenti non si va lontano. Contro Pescara, dal mio punto di vista una squadra di prima fascia per il prossimo campionato di Serie B Interregionale, ho visto un approccio diverso alla partita rispetto al giorno precedente. Contando che Zalalis è stato impiegato solo per qualche minuto e Duranti non ha giocato, i ragazzi hanno affrontato le difficoltà del match restando sempre in scia agli avversari. La strada è lunga ancora e bisognerà lavorare tanto in palestra ma questo lo sappiamo e quindi procediamo spediti con il nostro programma”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 6, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Brutta battuta d’arresto per la Teramo a Spicchi che viene sconfitta 64-68 dalla Pallacanestro Farnese. La TaSp interrompe così la striscia positiva di quattro successi grazie alla quale ha aperto brillantemente il 2020 contro un avversario capace anche all’andata di battere i biancorossi. Uno scivolone interno che non sposta molto in classifica, data la concomitante sconfitta interna del Pescara 1976, ma che sul piano psicologico rischia di minare le certezze del gruppo.
Dal commento di coach Simone Stirpe traspare tutta la sua delusione: “Ennesima occasione persa per dare una spallata al campionato – commenta il tecnico biancorosso – ed ennesima dimostrazione di mancanza di mentalità. Campli ha giocato esattamente come sapevamo, pressando fino a metà campo, mettendo le mani addosso, per poi chiudersi dentro l’area. In attacco si è affidata al tiro da 3 punti, arrangiandosi in ogni modo, in poche parole giocando da squadra che conosce bene il campionato di Serie C. E noi contro queste squadre facciamo fatica, perchè preferiamo giocare a pallacanestro. Avevamo dei vantaggi enormi sotto canestro che non abbiamo sfruttato perché loro si chiudevano in area e noi non siamo riusciti ad aprire la difesa. Abbiamo sofferto il quintetto piccolo, con De Laurentiis che ha praticamente sparigliato la partita. Poi alla fine, se fossero entrati un paio di tiri, avremmo anche potuto vincere la gara, ma per quel che mi riguarda sarebbe cambiato poco”.
Chiaro quindi che bisogna alzare l’asticella del rendimento di squadra se si vuole contendere fino alla fine per la vittoria del campionato “Credevo che la vittoria di Pescara ci avesse dato definitivamente la patente per guidare questo campionato – chiude coach Stirpe – e invece non è stato così. Vincendo avremmo lanciato un segnale chiaro, e forse qualche avversario avrebbe potuto mollare. Ora siamo depressi e tristi a pensare quello che avremmo potuto fare. Spero che questa sera nessuno abbia dormito bene. Io sin da quando giocavo ho sempre voluto vincere, non tanto perché ami la vittoria ma perché non sopporto la sconfitta. Ora si ricomincia, si lavora ancora di più, si suda, perché siamo tutte lì e ci aspettano ancora degli scontri diretti. Andiamo avanti a testa alta perché i ragazzi hanno dato tutto ma torniamo in palestra con il culo basso a lavorare e soffrire insieme. Poi sta a me aggiustare certe cose e sistemare i nostri difetti per non farli uscire più in partita. Perché se commettiamo sempre gli stessi errori vuol dire che sono io il primo a sbagliare”.
Teramo a Spicchi: Scarnecchia, Pira 8, Wu (c) 8, Massotti 3, Ragonici ne, Piccinini 8, Petrucci 6, Sacripante 9, Roscioli ne, Ferraro 16, Pekic 6. Coach: Simone Stirpe; ass. coach Nastasia Di Carlo.
Farnese Pallacanestro: Chiodi ne, Alleva ne, Nardi 3, Palantrani 9, Schiavoni 12, De Sanctis 6, De Laurentiis 15, Ippolito 12, Di Luca 5, Dakraoui, Dembskis 6. Coach: Luca Tarquini
Parziali: 11-14, 34-34, 51-57, 64-68
Paolo Marini
resp. Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi
dicembre 30, 2019 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Ancora una bella giornata di sport e divertimento ha caratterizzato la TaSpy Cup, manifestazione sportiva giovanile organizzata dalla Scuola Pallacanestro TaSp Young della Teramo a Spicchi. Dopo i successi ottenuti con le prime due edizioni l’iniziativa è stata infatti riproposta con entusiasmo per questa stagione utilizzando una formula ancora più accattivante. Un’edizione Maxi della TaSpy Cup, fatta di più tornei riservati alle categorie Aquilotti, Esordienti, Under 13, Under 14, Under 15, Under 16 da disputarsi tutte in diverse giornate al Palasport dell’Acquaviva. In questo modo sia le squadre del minibasket che del settore giovanile biancorosso hanno modo di confrontarsi con i pari età di altre realtà sportive locali e nazionali.
E’ cresciuta così la TaSpy Cup, riservata domenica 29 dicembre alla categoria Under 14. Sul campo, oltre ai giovani atleti della Teramo a Spicchi, si sono contesi la vittoria i ragazzi della Farnese Pallacanestro, del Cepagatti Basket e del Basket Centro Abruzzo Sulmona. Oltre 100 persone sono state quindi coinvolte fra piccoli giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti per contribuire a far riuscire al meglio l’ennesima dinamica iniziativa della TaSp, volta alla promozione delle valenze sportive e culturali del territorio e alla crescita dei giovani atleti sia fisica che comportamentale.
La conquista del trofeo è andata alla Farnese Pallacanestro di coach Giovanni Di Carlo, brava a mostrare tutto il suo talento sia nella semifinale contro Sulmona che nella finale contro Cepagatti, ma a vincere la manifestazione sono state ancora una volta la grande voglia di divertirsi e la grinta dei giovani partecipanti. Infine, a caratterizzare ancora una volta la TaSpy Cup è stata l’ormai immancabile pausa pranzo al ristorante Il Mulino di Teramo dove tutti i partecipanti si sono ritrovati per un delizioso break fra le gare del mattino e quelle del pomeriggio.
Paolo Marini
resp. Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi
novembre 14, 2019 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Una TaSp troppo brutta per essere vera perde 66-49 nel turno infrasettimanale contro la Farnese Pallacanestro oscurando il bel ricordo del recente exploit contro il Pescara Basket. La formazione di coach Stirpe insegue tutta la partita gli avversari, dando incisivi segnali di vitalità in attacco esclusivamente nel secondo periodo ma vede il solo Petrucci andare in doppia cifra a fine gara mentre Ferraro gioca un quarto e mezzo a causa di un infortunio. Elementi che non devono però sminuire l’ottima prestazione della squadra di coach Tarquini, dimostratasi più convinta e preparata a vivere l’atmosfera del derby rispetto alla TaSp: “Qualsiasi commento o scusa sulla partita sarebbe inutile – commenta coach Simone Stirpe – e sarebbe pura retorica. Si potrebbero dire tante cose ma ora non avrebbe alcun senso. Dobbiamo fare i complimenti a Campli per l’energia che ha messo in campo. Come in tutte le cose ci vuole equilibrio. Non eravamo fenomeni sabato contro Pescara e non siamo dei brocchi adesso per questa battuta d’arresto”.
Un pesante stop per la Teramo a Spicchi, anche perché arrivato contro una formazione di livello ma attualmente non nelle zone alte della classifica: “Questo campionato è anomalo – prosegue l’allenatore teramano – perché quasi tutte le società hanno speso e preso giocatori importanti. Campli ha vinto con noi e con Amatori, il che vuol dire che puoi perdere ovunque. Certo, il modo in cui arrivano le sconfitte fa la differenza, ma ripeto che ci vuole equilibrio. Dispiace tanto per la gente venuta a sostenerci al PalaBorgongoni”.
Adesso il campionato riprende sabato 16 novembre al Palasport dell’Acquaviva contro il fanalino di coda Airino Termoli: “Torniamo in palestra a lavorare con umiltà – conclude coach Stirpe –, il viaggio continua. Quest’anno sarà lungo e complicato ma per questo stimolante. Il calendario ci dà una mano con la partita di sabato contro Termoli. Potremo ricaricare le pile e recuperare qualche acciaccato perché in C Silver 3 partite in 7 giorni sono dure”.
Farnese Pallacanestro: Alleva ne, Chiodi ne, De Laurentiis 3, De Sanctis 18, Dakraoui ne, Dembskis 7, Di Luca, Ippolito ne, Mellis 20, Nardi 3, Palantrani 9, Schiavoni 6. Coach: Luca Tarquini
Teramo a Spicchi: Scarnecchia 3, Wu 8, Pira 5, Ragonici, De Marcellis 6, Piccinini 1, Petrucci 14, Sacripante 3, Roscioli, Ferraro 4, Massotti 5, Manente. Coach: Simone Stirpe; Ass. Coach Nastasia Di Carlo.
Parziali: 16-10, 32-31, 52-42. Note: Antisportivo a Palantrani (Campli), Pira e Piccinini (Teramo)
Paolo Marini
resp. Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi
novembre 12, 2019 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Primo turno infrasettimanale per la Teramo a Spicchi che mercoledì 13 novembre 2019 (ore 20:30) torna in campo per affrontare al PalaBorgognoni la Farnese Pallacanestro degli indimenticati ex Giorgio Palantrani e Giancarlo Schiavoni. I biancorossi arrivano a questa gara col vento in poppa e in striscia aperta di 4 successi, l’ultimo dei quali esaltante a dir poco. La recente vittoria contro il Pescara Basket è giunta al termine di una splendida performance che ha permesso alla Teramo a Spicchi di agguantare in vetta proprio la formazione di coach Fabbri: “E’ stata una partita molto bella – commenta uno dei protagonisti del match, Eli Pira – e sentita da entrambe le squadre. Una gara molto emozionante anche se purtroppo sono dovuto uscire prima della fine. Ma l’importante è che abbiamo vinto e conquistato il primo posto in classifica. Piano piano si sta creando un bel gruppo. Diventiamo sempre più compatti e questo elemento è fondamentale per mantenersi al vertice”.
Il ritmo del campionato non permette però di sedersi sugli allori. Come scritto, c’è subito un altro match da giocare con il massimo della concentrazione per mantenere alto il rendimento di squadra: “Contro Campli – chiude Pira – sarà una partita insidiosa. Non dimentichiamoci che loro sono riusciti a battere Pescara 1976, altra squadra costruita per fare molto bene in campionato. Per questo motivo dobbiamo entrare in campo con la giusta mentalità e affrontare la gara con determinazione. Dovremo giocare come se avessimo di fronte un’altra contendente per la vittoria del campionato come Pescara Basket”.
Paolo Marini
resp. Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi