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Rennova vs Civitanova (G4) 67-65, Nardi: “Pronti a Giocare una Finale”

Sofferta ma meritata. Cosi è stata la vittoria 67-65 della Rennova Teramo in gara 4 playout contro la Rossella Civitanova. Un successo che pareggia la serie sul 2-2 e rimanda il definitivo verdetto a mercoledì 26 maggio (ore 20:30 – PalaRisorgimento). Solo allora, al suono della sirena di gara 5, sapremo chi fra Teramo e Civitanova potrà già festeggiare la salvezza e chi invece dovrà attendere l’esito della sfida fra Montegranaro e Mestre (quest’altra serie playout dovrebbe iniziare il 2 giugno) per poi giocarsi l’ultima chance di permanenza in Serie B. Ma prima di arrivare all’atto finale di questo capitolo decisivo della stagione biancorossa è giusto soffermarsi sullo scatto d’orgoglio della Rennova Teramo dopo la doppia trasferta nelle Marche.

Sotto 2-0 nella serie, presa a schiaffi dalla Virtus in gara 2 e con le spalle al muro, la formazione allenata da coach Salvemini ha trovato dentro di sé le motivazioni giuste e quell’atteggiamento di rivalsa che hanno posto le basi per due ottime prestazioni offerte al Palasport dell’Acquaviva. Due partite in cui la Teramo a Spicchi, per larghi tratti, ha sempre saputo prendere in mano il controllo delle operazioni resistendo a ogni tentativo di rimonta o di fuga da parte degli avversari. In maniera più autoritaria in gara 3 rispetto a gara 4 ma in entrambi i casi in modo efficace.

Punto cardine di questa svolta, l’alzarsi della qualità difensiva dei biancorossi. Dai 74 punti di media concessi alla Virtus nei primi due match della serie si è passati ai 58 di media nelle gare giocate all’Acquaviva. Il miglioramento del gioco nella propria metà difensiva nelle gare casalinghe ha poi generato un attacco più prolifico per la TaSp, con tiri presi con maggiore convinzione (60 di media al PalaRisorgimento, 72 di media segnati in casa). Tutti elementi che inducono a pensare a quanto sia arduo fare un pronostico su gara 5. Altro dato che suggella l’equilibrio fra le due formazioni è la somma dei punti sin qui segnati in totale: 265 per la Rennova Teramo e 265 per la Virtus Civitanova.

Alla vigilia dell’ultimo atto della serie il presidente Fabio Nardi è ovviamente contento della prestazione dei suoi dopo le due gare interne: “Devo essere sincero – commenta il n. 1 della Rennova Teramo – e dire che dopo gara 2 ero scoraggiato. Non avevo perso fiducia ma ero scoraggiato. La squadra vista in gara 3 e gara 4 mi ha rimesso tanta carica addosso e mi fa avvertire sensazioni positive in vista del quinto match. Ora andiamo a giocare una vera e propria finale, con un risultato aperto a ogni pronostico. Magari le vittorie casalinghe hanno portato l’inerzia dalla nostra parte ma giocando in casa la favorita resta la Virtus Civitanova. Sono certo comunque che i ragazzi daranno tutto mercoledì per chiudere i conti in una stagione tribolata che ci vede ancora in lotta per una salvezza che tutti auspichiamo fortemente di raggiungere”

Rennova Teramo: Serroni (c) 6, Wiltshire ne, Faragalli F 6, Guilavogui 5, Faragalli C, Rossi 7, Esposito 13, Tiberti 7, Cucco 18, Molteni ne, Di Bonaventura 5. Tiri da due 11/21, tiri da tre 11/39, tiri liberi 12/21. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni ne, Andreani 5, Felicioni 9, Vallasciani 5, Amoroso (c) 12, Lusvarghi 5, Casagrande 11, Rocchi 11, Milani 7. Tiri da due 14/30, tiri da tre 6/26, tiri liberi 19/27. All. Stefano Foglietti.

parziali: 17-17, 32-34, 56-48, 67-65

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Rennova vs Civitanova (G3) 78-51, Salvemini: “Bravi ma ora Testa a Gara 4”

Viva e vegeta! Così è parsa la Rennova Teramo durante gara 3 vinta dai biancorossi 78-51 al Palasport dell’Acquaviva dopo aver sorpreso completamente la Virtus Civitanova. Lontana parente della squadra vista all’opera martedì scorso al PalaRisorgimento in gara 2, la formazione di coach Salvemini ha stavolta interpretato al meglio l’impegno, offrendo sul parquet una prova da applausi, decisamente convincente. Ora si che si vedono in campo nella serie due squadre che possono ambire a centrare la salvezza al termine di questo primo round playout: “Abbiamo interpretato una gara da playout nella maniera corretta. Abbiamo messo intensità e lavorato forte in difesa – così ha commentato gara 3 coach Giorgio Salvemini  –, abbiamo sporcato tiri e siamo stati duri mentalmente. Non eravamo riusciti ad avere questo atteggiamento in gara 2, e lo avevamo mostrato a sprazzi in gara 1, mentre in gara 3, a casa nostra, abbiamo fatto vedere di poter competere con Civitanova, riuscendo ad allungare la serie. Bravissimi i ragazzi ad interpretare il match e a mettere una grande intensità difensiva su tutti i 28 metri del campo”.

E’ nella difesa infatti che ha posto le basi la Rennova Teramo per prendere il controllo del match. 23 punti concessi nei primi 20 minuti (e 28 nei restanti 2 quarti) la dicono lunga su quanto sia stata incisiva ed efficace l’attitudine mostrata principalmente nella propria metà campo dai giocatori della TaSp, ora chiamati a ricaricare al più presto le pile in vista del quarto capitolo della serie: “Gara 4 sarà un’altra battaglia. Dovremo mettere ancora maggiore determinazione e voglia nella prossima partita – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi – perché più si va avanti e più le energie fisiche iniziano a diminuire. Bisognerà quindi essere sempre più duri e convinti nelle cose che si fanno sul parquet. Abbiamo preso le parole dopo la brutta prestazione di martedì in gara 2, prendiamo gli elogi per la vittoria in gara 3, ma adesso c’è bisogno di equilibrio per preparare al meglio il prossimo impegno. Nel mirino abbiamo solo gara 4 ora perché se non diamo continuità alla bella prestazione di gara 3 rischiamo di gettare all’aria tutto il buon lavoro fatto”.

Sale quindi d’intensità la sfida fra la Rennova Teramo e la Rossella Civitanova ora che i biancorossi hanno alzato l’asticella. Una sfida che tornerà a riproporsi con l’appuntamento per gara 4, di nuovo in programma al Palasport dell’Acquaviva per domenica 23 maggio (ore 18) con diretta del match in esclusiva sulla piattaforma web LNP Pass. L’eventuale gara 5 è invece in calendario per mercoledì 26 maggio (ore 20:30) al PalaRisorgimento di Civitanova.

Rennova Teramo: Serroni (c) 9, Wiltshire, Faragalli F, Guilavogui 4, Faragalli C, Rossi 14, Esposito 4, Tiberti 12, Cucco 15, Molteni, Di Bonaventura 18. Tiri da due 18/37, tiri da tre 11/31, tiri liberi 9/12. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli

Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 9, Felicioni 1, Vallasciani 4, Amoroso (c) 3, Lusvarghi 12, Casagrande 4, Rocchi 10, Milani 8. Tiri da due 9/20, tiri da tre 6/40, tiri liberi 15/27. All. Stefano Foglietti.

parziali: 17-15, 39-23, 55-39, 78-51

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Rennova (G2) 80-59, Salvemini: “Ora Reagiamo da Uomini!”

Con le spalle al muro. Dopo la cocente sconfitta 80-59 rimediata in gara 2 playout al PalaRisorgimento di Civitanova la Rennova Teramo è sotto 2-0 nella serie e ora può solo sperare di invertire la rotta vincendo 3 partite consecutive. Una vera e propria impresa alla quale i biancorossi non possono comunque esimersi dal provarci con tutte le loro forze. Per rispetto verso sè stessi e verso tutto l’ambiente biancorosso. I giocatori teramani dovranno quindi trovare motivazioni adeguate, così come lo staff tecnico dovrà adottare gli immancabili aggiustamenti che una serie di post-season richiede, ma è un dato di fatto che ora la situazione si è compromessa. Se gara 1 aveva lasciato intendere che sul parquet potesse regnare equilibrio fra le due contendenti alla salvezza, la deludente prestazione in gara 2 ha detto tutt’altro. Civitanova ha dominato l’avversario distribuendo responsabilità offensive su più giocatori e trovando in difesa le giuste mosse per costringere la Rennova Teramo a giocare male, imbrigliano i principali terminali offensivi, sia sul perimetro che in area.

Al termine della partita è stato netto coach Giorgio Salvemini: “Abbiamo giocato una partita non degna di una serie playout, a maggior ragione dopo la prestazione di gara 1 dove eravamo andati vicinissimi a poterla girare a nostro favore. Siamo arrivati a Civitanova per gara 2 e siamo stati letteralmente surclassati. Faccio a loro i complimenti perché hanno capito bene come bisogna stare in campo in gare di questo tipo. Al contrario nostro, che questa percezione l’abbiamo avuta solo quando siamo andati sotto di 25 punti. Solo in quel frangente abbiamo cominciato a mettere le mani addosso e a contrastare ogni situazione. Adesso siamo con le spalle al muro e venerdì in gara 3 dobbiamo avere una faccia diversa, un atteggiamento diverso, una cattiveria diversa ed esprimere ben altra qualità di gioco”.

Il ritmo incessante dei playout impone quindi di voltare subito pagina e ripresentarsi venerdì 21 maggio (ore 20:30) al Palasport dell’Acquaviva per gara 3 con il chiaro intento di fare di tutto per restare dentro la serie: “In gara 2 – conclude l’allenatore della Teramo a Spicchi – abbiamo preso degli schiaffi e li abbiamo subiti e questo è inammissibile nel momento in cui si sta giocando una serie playout. Qui si gioca per vivere o morire e quindi prima di morire bisogna battersi mettendo tutto quello che ognuno di noi ha dentro. In gara 2, come squadra, non l’abbiamo fatto. E questo non va bene, perché non ci si può giocare la vita o la morte nello sport parlando con gli arbitri o sbraitando. Le energie vanno profuse solo per battere l’avversario e basta. I playout si giocano in maniera diversa da come abbiamo fatto nel secondo match della serie. Nessuno è esente da responsabilità, staff compreso, ma ora resettiamo tutto e venerdì in casa nostra spendiamo fino all’ultima energia a disposizione per un solo obiettivo: allungare la serie. Siamo una squadra e dobbiamo dimostrare di esserlo, siamo degli uomini e dobbiamo dimostrare di esserlo. Venerdì rialziamo la testa facendo una grande gara in casa!”.

Rossella Civitanova: Ciarapica, Fabi 6, Cognigni, Andreani 3, Felicioni 15, Amoroso (c) 7, Lusvarghi 10, Casagrande 12, Rocchi 17, Milani 10. Tiri da due 17/34, tiri da tre 12/31, tiri liberi 10/11. All. Stefano Foglietti, ass. all. Carlo Cervellini.

Rennova Teramo: Serroni (c), Wiltshire, Faragalli F 8, Guilavogui 10, Faragalli C, Rossi 6, D’Andrea 4, Tiberti 11, Molteni, Cucco 13, Di Bonaventura 7. Tiri da due 14/38, tiri da tre 7/33, tiri liberi 10/10. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 23-19, 50-37, 63-42, 80-59

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Rennova (G1) 69-61, Salvemini: “Riportiamoci in Parità”

Il primo round della serie playout fra la Rennova Teramo e la Rossella Civitanova se l’aggiudica la formazione marchigiana. La Virtus vince 69-61 gara 1 e ora attende nuovamente i biancorossi al PalaRisorgimento per gara 2, in programma martedì 18 maggio alle ore 20:30 (l’incontro sarà trasmesso sulla piattaforma web della Lega Nazionale Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com esclusivamente per gli abbonati a LNP Pass). E’ stata una prima sfida che ha evidenziato ancora una volta l’equilibrio che regna fra le due squadre, per larghi tratti del match imprecise al tiro, ma sempre pronte a dare tutto sul parquet per indirizzare verso i propri binari la partita.

La partenza è stata tutta a favore dei padroni di casa (8-0, 5’), con i biancorossi che hanno trovato il primo canestro dopo 5 minuti e mezzo dalla palla a due. Un inizio in salita che col passare dei minuti ha visto però la Teramo a Spicchi ritrovare l’equilibrio sperato a fine terzo periodo a quota 45: “I ragazzi all’inizio si sono dovuti togliere di dosso dell’adrenalina negativa per poi sbloccarsi e giocare meglio nel secondo e nel terzo periodo. Siamo comunque entrati in questa serie – commenta coach Salvemini al termine del match – con la giusta determinazione e la giusta consapevolezza. E con qualche sbavatura in meno, e qualche episodio che poteva girare a nostro favore, magari ora saremmo stati noi a festeggiare dopo gara 1. Sarà una serie lunga e dura e e sappiamo di avere di fronte una formazione che in questo periodo gioca con grande fiducia e questo aspetto deve darci maggiore consapevolezza del fatto che martedì torniamo a Civitanova ancora più agguerriti e consapevoli di dover battagliare fino all’ultimo secondo del match”.

C’è quindi voglia di riscatto nella TaSp, battuta dagli avversari sostanzialmente negli ultimi 3 minuti della partita con un parziale 11-3 costruito dalla lunetta da Felicioni e da una tripla di Amoroso: “Vogliamo riportare a Teramo la serie in pieno equilibrio – taglia corto l’allenatore della Rennova Teramo – e per far questo bisogna mettere ancora più durezza nelle cose che facciamo. Dopotutto gara 1 ci ha dato ulteriore consapevolezza del nostro potenziale. Alla fine del terzo periodo eravamo in piena parità, eravamo dove volevamo essere e se qualche situazione fosse girata in maniera diversa la gara avrebbe preso altra piega. Ma dopotutto abbiamo dovuto giocare una stagione piena di situazioni che ci hanno costretto a soffrire e siamo pronti a soffrire ancora di più. Sono sicuro che martedì a Civitanova faremo una partita importante con il fermo obiettivo di tornare a Teramo con la serie in equilibrio. Questi ragazzi se lo meritano per quanto stanno dando e per quanto hanno dato finora”.

Rossella Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Fabi 2, Cognigni, Andreani 11, Felicioni 11, Amoroso (c) 18, Lusvarghi 3, Casagrande 14, Rocchi, Milano 10. Tiri da due 19/38, tiri da tre 4/22, tiri liberi 19/24. All. Stefano Foglietti, ass. all. Carlo Cervellini.

Rennova Teramo: Serroni 6, Wiltshire ne, Faragalli F 3, Guilavogui 2, Faragalli C ne, Rossi 15, D’Andrea 4, Tiberti 15, Molteni ne, Cucco 5, Di Bonaventura 11. Tiri da due 17/31, tiri da tre 7/32, tiri liberi 6/14. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 18-9, 36-30, 45-45, 69-61

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Rennova Teramo vs Virtus Civitanova, al Via i Playout!

Dopo due settimane di assenza torna il basket giocato per la Rennova Teramo. Fino al 2 maggio i biancorossi hanno lottato sul parquet per il piazzamento in classifica e ora saranno invece impegnati per provare a centrare la salvezza nel primo turno playout contro la Virtus Civitanova. Gara 1 è in programma domenica 16 maggio (ore 18) al PalaRisorgimento e in questi giorni il gruppo di coach Salvemini si è rinchiuso in palestra per studiare mosse e contromosse per tenere botta nel migliore dei modi a un avversario affrontato già 3 volte in questa stagione. In Super Coppa il 31 ottobre 2020 (vittoria della TaSp 73-83 lontano dalle mura amiche), all’esordio in campionato del 29 novembre 2020 (secondo successo biancorosso 77-71) e in occasione della prima giornata di ritorno andata in scena lo scorso 24 gennaio in terra marchigiana (82-79 per la Rossella con la tripla allo scadere mandata a segno da Andreani).

Tre gare che hanno comunque mostrato che fra queste due formazioni non ce n’è una nettamente superiore all’altra. A maggior ragione ora che Civitanova ha chiuso con tre vittorie consecutive la seconda fase del campionato mentre la Rennova ha centrato due successi nelle ultime due sfide di regular season. La Virtus ha inoltre cambiato allenatore da poco meno di un mese inserendo in cabina di regia l’esperto Stefano Foglietti e dando di certo maggiore efficacia al suo potenziale. Non è stata però da meno la Teramo a Spicchi, che potrà far esordire in maglia biancorossa già in gara 1 il play Marco Cucco, arrivato in città per dare una mano ai teramani in vista del difficile impegno. Tante sono quindi le chiavi d’interesse di una partita di questo tipo, una vera e propria finale da giocare col coltello fra i denti.

I primi due capitoli di questa serie si vivranno entrambi a Civitanova. Detto di gara 1, va specificato che gara 2 è prevista al PalaRisorgimento martedì 18 maggio alle ore 20.30 (così come l’eventuale gara 5 in programma mercoledì 26 maggio alle ore 20.30). Le partite 3 e 4 (anche questa eventuale) sono invece schedulate per venerdì 21 maggio alle ore 20.30 e domenica 23 maggio alle ore 18, in entrambi i casi al Palasport dell’Acquaviva. Solo il primo match, quello di domani sarà visibile in chiaro in diretta esclusivamente sulla piattaforma web LNP Pass (http//lnppass.legapallacanestro.com), mentre dalla seconda partita in poi bisognerà acquistare l’apposito pacchetto. La Lega ha inoltre disposto che sul digitale terrestre potranno essere mandate in onda le gare solo in differita.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Civitanova vs Rennova 82-79, Coach Salvemini: “Una Partita Buttata!”

La terza trasferta nelle prime quattro gare allenate da coach Salvemini sulla panchina della Rennova Teramo si trasforma in una sconfitta. La TaSp esce infatti battuta 82-79 dalla sfida contro la Virtus Civitanova per un tiro da tre punti allo scadere scoccato da Lorenzo Andreani.

Una tripla che sbriciola il sogno di poter tornare a casa con una nuova V in classifica: “Purtroppo – commenta coach Giorgio Salvemini – non riusciamo ancora a capire il momento in cui bisogna dare le spallate per vincere le gare. Questa è una partita che abbiamo buttato. E’ stata brava Civitanova a rientrare ma quando si riesce a trovare il filo conduttore del match, quando riesci a scavare un vantaggio importante nell’ultimo quarto, devi essere bravo a chiudere la gara. E invece non siamo stati bravi, perchè nel momento in cui siamo andati avanti abbiamo smesso di attaccare nella maniera corretta, fermando troppo la palla. Difensivamente avevamo trovato nella zona 3-2 match up dei vantaggi clamorosi perchè i ragazzi erano stati bravissimi ad interpretare le situazioni e creare difficoltà agli avversari. Avevamo trovato la chiave di volta per contrastare la fisicità di Civitanova. Purtroppo abbiamo smesso ad un certo punto di avere energia e abbiamo permesso agli avversari di rientrare”.

Senza il play titolare, Francesco Faragalli, e con un lungo in meno in rotazione dopo l’addio di Simone Gatti, al gruppo è mancata lucidità dopo aver girato a proprio favore l’inerzia della partita dall’intervallo in poi conquistando un buon vantaggio (61-71) al 33’: “Oggettivamente – prosegue l’allenatore della Rennova Teramo – dobbiamo crescere in questo aspetto. Perdere una partita così ci deve dare tanta rabbia e frustrazione perchè non si possono regalare punti importanti in questo modo a una diretta concorrente. Abbiamo buttato noi la partita smettendo di fare le cose che servono per vincerla. E’ vero che siamo arrivati a poterla vincere alla fine ma poi è mancato qualcosa. Delle 4 partite che ho avuto la possibilità di allenare 3 si sono decise negli ultimi minuti e sinceramente dobbiamo crescere nel gestire certe situazioni perchè altrimenti rischiamo di perdere tutto quanto di buono costruiamo”.

Dato in negativo è stata inoltre la poca incisività dei lunghi teramani, a parte Guilavogui che si è distinto a sorpresa come uno dei migliori biancorossi del match: “Abbiamo pagato la fisicità incredibile della Virtus. Ma nonostante l’enorme differenza a rimbalzo, 43-28 per loro – continua coach Salvemini -, siamo riusciti anche a stare avanti nell’ultimo quarto e va dato merito ai ragazzi per questo. Poi però bisogna chiudere le partite e capire quando fare uno sforzo extra, stare più attenti a determinati giocatori rispetto ad altri, per portare a casa il successo. Siamo sempre stati in partita, siamo stati avanti, abbiamo avuto energia in difesa, abbiamo tolto agi avversari certezze in determinati momenti della gara e poi non possiamo perdere nella maniera in cui lo abbiamo fatto. Per l’ennesima volta stiamo qui a parlare di una prestazione maiuscola sotto molti punti vista però poi alla fine non riusciamo a chiudere nel momento importante. E’ vero non avevamo il play titolare e abbiamo giocato con 5 senior però questi elementi non devono servire da alibi perchè quando arrivi qui e per larghi tratti riesci a fare pallacanestro, producendo determinate cose, non puoi non vincere la partita”.

Rossella Civitanova: Montanari ne, primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 18, Felicioni ne, Vallasciani 8, Amoroso (c) 7, Lusvarghi 10, Casagrande 15, Rocchi 11, Milani 13. All. Emanuele Mazzalupi

Rennova Teramo: Serroni (c) 7, Wiltshire 3, Faragalli F., Guilavogui 16, Faragalli C., Rossi 26, Massotti ne, Esposito 3, Tiberti 4, Lanzillotto ne, Di Febo ne Di Bonaventura 20. All. Giorgio Salvemini.

Parziali: 25-19, 44-42, 59-64, 82-79

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Rennova, Salvemini: “Concentrazione al Massimo!”

Domenica 24 gennaio 2021 (ore 17:30) la Rennova Teramo torna al PalaRisorgimento per giocare contro la Rossella Civitanova. Un avversario già affrontato e battuto due volte in questa stagione (73-83 in trasferta nel corso della Super Coppa e 77-71 all’esordio in campionato al palasport dell’Acquaviva). Ma i precedenti incontri appartengono ormai al passato e sono stati caratterizzati da differenti contesti rispetto al presente. C’è un lungo in meno e un nuovo allenatore fra i biancorossi, mentre gli avversari sono per la prima volta al completo rispetto ai roster schierati nei match già disputati contro la Teramo a Spicchi.

Inoltre la TaSp affronta la sfida con due giocatori fondamentali in non perfette condizioni fisiche, il play Francesco Faragalli e il centro Edoardo Tiberti. Problemi alle caviglie per entrambi che costringeranno coach Giorgio Salvemini a capire solo all’ultimo momento se avrà a disposizione l’asse play/pivot titolare contro i marchigiani: “E’ stata una settimana in cui abbiamo lavorato tanto – taglia corto l’allenatore della Rennova Teramo –, cercando di migliorare quello che fino a questo momento abbiamo ritenuto giusto andare a toccare. In vista della prossima sfida, quella contro Civitanova, abbiamo cercato di intervenire sulla comprensione dei momenti della gara e su ciò che serve per arrivare a vincere una partita. Ai miei giocatori ripeto spesso che bisogna essere bravi a rimanere connessi in wi-fi allo stesso router. Quando questo accade possiamo fare bene. Dobbiamo restare connessi per tutta la partita però perché il potenziale tecnico di Civitanova è molto simile a quello di Roseto e per questo motivo al PalaRisorgimento c’è bisogno di una partita ancora più solida di quella di domenica scorsa”.

A meno di un mese dal suo arrivo a Teramo coach Salvemini prosegue così il suo lavoro e ora si trova a guidare i biancorossi nella sua personale terza trasferta (su quattro gare allenate) del campionato: “Civitanova è una squadra sulla carta molto competitiva. Dico sulla carta – precisa il tecnico abruzzese – perché ha avuto problemi di infortuni con giocatori importanti e ha già dovuto affrontare diverse problematiche legate al Covid. E’ quindi una formazione che ha avuto dei settaggi diversi nei vari percorsi, prima in Super Coppa, poi in campionato. Contro di noi rientrano tutti e quindi dobbiamo porre la massima attenzione. Civitanova ha talento, ha fisicità, ha leadership, è una squadra che va oggettivamente affrontata con il massimo della concentrazione. Giocatori come Andreani, Milani, Casagrande, Amoroso, Lusvarghi e via dicendo sono tutti atleti con un vissuto e una carriera di qualità. Sappiamo quindi che livello di competitività bisogna mettere in campo per fare una partita solida”.

La gara sarà visibile in diretta a pagamento sulla piattaforma della Lega Pallacanestro http://lnppass.legappacanestro.com e in differita sull’emittente televisiva Super J (can. 634).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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tasp vs civitanova

TaSp vs Civitanova 77-71, Stirpe: “Vittoria Sofferta, Splendido Esordio”

La sirena finale è suonata da una manciata di minuti e il tabellone della sfida fra la Rennova Teramo e la Virtus Civitanova segna 77-71 per i padroni di casa. Il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi sprizza gioia da tutti i pori: “E’ una bellissima sensazione. Già debuttare in Serie B è una sensazione stupenda, poi vincere la gara ha reso proprio indimenticabile questa giornata. C’è grande soddisfazione e grande gioia fra noi soci della Teramo a Spicchi e immagino per tutti i nostri tifosi. Torno indietro con la memoria ad altri due fondamentali debutti, quelli del 17 gennaio 2008 nel campionato CSI e quello in C Silver dell’8 ottobre 2016. Ora aggiungo volentieri il 29 novembre 2020 fra le date storiche da ricordare. Il debutto nel terzo campionato nazionale ha però un effetto ancora più ridondante se ripenso a 13/14 anni fa quando ha avuto inizio il nostro percorso senza sapere dove ci avrebbe portato e dove ci potrà portare in futuro”.

La soddisfazione è tanta proprio perché parliamo di una prima volta in Serie B, non solo per la TaSp ma anche per coach Simone Stirpe: “Grande emozione per me – commenta a tal proposito l’allenatore biancorosso – e per tutta la Teramo a Spicchi. Fino ad ora avevo già assaporato il piacere di vincere una partita in Serie B da esordiente grazie alla Super Coppa, ma raggiungere questo obiettivo in campionato rappresenta una sensazione ancora più forte. Ora ci sono i due punti in classifica e la pressione alla vigilia è diversa, anche perché un’eventuale sconfitta in casa all’esordio sarebbe stata problematica. E’ andata bene, però. E’ stata una vittoria sofferta e per questo motivo ancora più bella”.

Un successo che nella prima metà del match è sembrato in forte discussione, non solo per l’equilibrio nel punteggio (45-45 all’intervallo) ma anche per la pericolosità della manovra offensiva di Civitanova. Poi nella seconda metà della partita le cose sono andate decisamente meglio: “Nel primo quarto – conclude coach Stirpe – abbiamo preso 27 punti ma da lì in poi abbiamo aggiustato le cose nella nostra metà campo. Da questo punto di vista siamo stati bravi a invertire la rotta. Infatti, la difesa, l’agonismo e l’intensità non devono mai mancare nel nostro gioco. Inoltre, avere una panchina profonda è una fortuna e magari quando qualche giocatore non sta rendendo al meglio ho la possibilità di pescare fra i cambi e trovare buone alchimie. In tal senso Cristiano Faragalli è stato super nell’interpretare questo spirito nell’ultimo periodo”.

Ora si torna in palestra per preparare il prossimo appuntamento, la sfida in esterna di domenica 6 dicembre contro la corazzata Fabriano. Ma per qualche ora resta ancora forte il piacere di vivere in pieno l’emozione di uno splendido esordio della Teramo a Spicchi nel terzo campionato nazionale.

Rennova Teramo: Serroni 13, Gatti 4, Wiltshire 2, Faragalli F. 11, Guilavogui ne, Faragalli C., Rossi 10, Massotti ne, Esposito 4, Tiberti 25, Di Febo ne, Di Bonaventura 8. All. Simone Stirpe, ass. all. Massimo Gramenzi.

Rossella Civitanova: Montanari ne, Cognigni 2, Andreani 17, Felicioni 5, Vallasciani 8, Amoroso 16, Lusvarghi 9, Casagrande 10, Rocchi 4. All. Emanuele Mazzalupi, ass. all. Carlo Cervellini.

Parziali: 17-27; 45-45; 61-58; 77-71.

Paolo Marini
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tasp vs roseto

TaSp vs Civitanova, Nardi: “Finalmente si Inizia! Non vedo l’Ora”

Pronta ai nastri di partenza la Rennova Teramo, che domenica 29 novembre (ore 18) al Palasport dell’Acquaviva affronta la Virtus Civitanova nel primo impegno di campionato. Il match a porte chiuse sarà comunque visibile in diretta per tutti sia in tv su Super J (canale 634 del digitale terrestre) che online sul canale YouTube della Lega Nazionale Pallacanestro.

Dopo l’esperienza positiva in Super Coppa, conclusasi con il tanto inatteso quanto piacevole approdo agli ottavi della manifestazione, la formazione biancorossa inizierà quindi la sua prima storica avventura in Serie B. Si apre così una fase nuova per la società del presidente Fabio Nardi, pronta a dare il massimo come sempre per tenere alto il nome della propria città: “Finalmente – commenta il numero 1 della TaSp – si inizia e per noi è un grande onore difendere i colori della città di Teramo nel terzo campionato nazionale di pallacanestro. Nonostante il contesto nel quale si giocherà c’è da parte nostra entusiasmo e passione, elementi che ci hanno sempre contraddistinto. Certo, avremmo voluto tutti fare un altro tipo di debutto, ma anche a porte chiuse è pur sempre l’inizio di un’avventura che rappresenta un traguardo eccezionale per noi. Non vedo l’ora di assistere alla partita!”.

Come accennato in precedenza, il primo avversario in lista è la Rossella Civitanova, squadra già affrontata e battuta in Super Coppa dai biancorossi: “Iniziamo il campionato – commenta coach Simone Stirpe – contro una squadra che seppur sconfitta qualche settimana fa è sempre da tener in grande considerazione. Stavolta sarà tutto diverso anche perché sia noi che loro abbiamo recuperato gli assenti che c’erano in Super Coppa. Civitanova resta infatti una formazione temibile, con forti individualità come Amoroso, Casagrande, Lusvarghi, Andreani. Sappiamo quindi che dobbiamo impegnarci al massimo perchè questo campionato sarà difficilissimo e non perdonerà nulla sin dall’inizio”.

La sfida sarà un bel test per tirare le somme sulla condizione della Rennova Teramo ma la squadra, che da lunedì ha ripreso ad allenarsi con tutti gli effettivi, è carica: “Siamo pronti a dare il massimo per provare a regalare subito una gioia ai tifosi e alla società – commenta infine il capitano della Teramo a Spicchi Antonio Serroni – perché ci teniamo tanto a far bene quest’anno. Il gruppo è unito e tra noi giocatori teramani e gli altri si è creata sin da subito una gran sintonia. Sul piano tecnico invece dobbiamo ancora lavorare tantissimo per trovare le giuste sincronie. Questo non vuol dire che non abbiamo lavorato fino ad ora ma conosco bene questa categoria e so che livello di gioco bisogna raggiungere per ben figurare. Siamo a buon punto quindi, ma la strada da fare è ancora tanta”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

TaSp vs Civitanova, Stirpe: “Esordio Difficilissimo, Ma Non Si Può Sbagliare”

Si parte domenica 29 novembre alle 18 al palasport dell’Acquaviva contro la Virtus Civitanova. E si gioca a porte chiuse, date le attuali disposizioni anti-Covid, seguendo un nuovo calendario. Scomposto e ricomposto in corsa con una prima fase dove si affrontano le squadre abruzzesi e marchigiane e una seconda fase dove viene ricomposto il girone C comprendendo sfide contro le formazioni venete e friulane. La regular season ha così nuovo format che costringe tutti a riscrivere il programma di avvicinamento alla prima palla a due del campionato: “L’uscita del nuovo calendario ci da almeno una certezza – commenta coach Stirpe -, ossia che il 29 novembre finalmente si inizia. I ragazzi si stanno allenando da tre mesi e quindi è giusto che, nonostante la pandemia e gli ovvi problemi che ci sono, le porte chiuse e quant’altro, possano vivere la gioia di giocare una partita che assegna i due punti, vedere una classifica e avere obiettivi concreti”.

E’ questa la prima considerazione dell’allenatore teramano, che poi entra nel dettaglio della formula: “Venendo al calendario – prosegue coach Simone Stirpe – mi viene da dire subito che c’è meno possibilità di sbagliare perchè se eventualmente si perdono dei punti in casa può diventare difficilissimo recuperarli. Ci sono 8 gare in meno. Nel primo girone da 14 gare bisogna quindi fare più punti possibile per avere un buon piazzamento in classifica quando ci incroceremo con le formazioni del girone Veneto/Friuli. Per i motivi espressi, da qui a Natale ci sono già diverse insidie per noi dato che fra i primi 4 impegni ci sono 3 gare casalinghe. Quindi se da un lato questa partenza può essere un’occasione per fare punti dall’altro sale la pressione, visto che non è concesso sbagliare. A maggior ragione se pensiamo che poi ci saranno due trasferte consecutive e il derby contro Roseto”.

Ci si avvicina inoltre all’esordio facendo di necessità virtù: “I margini di errori sono esigui. La cosa importante – precisa l’allenatore della Rennova Teramo – è avere il maggior numero di giocatori disponibili per ogni partita. Contiamo di tornare dalla prossima settimana a recuperare tutti gli effettivi, cosa di non poco conto, visto che nelle ultime tre settimane sono mancati due lunghi, costringendoci a far giocare fuori ruolo Serroni, a utilizzare spesso da 4 Di Bonaventura e a chiedere gli straordinari a Gatti e a Esposito. Approfitto a tal proposito per ringraziare tutti i ragazzi per la disponibilità mostrata e in particolare i 4 giocatori citati per la capacità di adattarsi alle difficoltà pur di farci allenare”.

Il primo avversario della Teramo a Spicchi è la Virtus Civitanova: “E’ una squadra che abbiamo affrontato e battuto poco tempo fa – conclude il tecnico teramano – ma sappiamo che ci attende tutt’altra storia, visto che quella già giocata è stata una partita di Super Coppa e non di campionato, dove agli avversari mancavano due giocatori molto importanti come Amoroso e Milani. Inoltre in quell’occasione la Virtus aveva atleti arrivati da poco in squadra e non ancora ben integrati nei giochi. Ora siamo consapevoli del fatto che Civitanova sarà tutta un’altra squadra da affrontare, una formazione temibile, con forti individualità come Amoroso, Casagrande, Lusvarghi, Andreani. Dobbiamo quindi dimenticarci che siamo stati avanti anche di 20 punti contro di loro nel match di Super Coppa e impegnarci al massimo perchè l’esordio in campionato sarà difficilissimo“.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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