gennaio 13, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Un’occasione persa, che lascia tanta rabbia e amarezza nelle teste dei biancorossi. Una partita dal peso specifico notevole che andava chiusa nei tempi regolamentari e che invece premia gli avversari. L’estenuante sfida fra l’Olimpia Castello 2010 e la Mediterranea Teramo è così durata 50 minuti e si è chiusa con la vittoria 113-108 (d2TS) per la Vifermeca. Un match vibrante e pieno di emozioni, sviluppatosi come pochi avrebbero potuto prevedere dato che incontri di questo tipo sono spesso ruvidi e caratterizzati da punteggi molto bassi. Tutt’altro invece, vista la voglia di tutti gli atleti scesi sul parquet di alzare i ritmi di gioco.
Coach Simone Stirpe ha così commentato la partita: “E’ stata sicuramente una gara avvincente, bella per chi era sugli spalti, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, una partita vera. Onore agli avversari che hanno avuto la capacità di superare le difficoltà e sorpassarci portando a casa il successo, e complimenti al loro pubblico. Vista la posta in palio chiunque avesse perso questo incontro avrebbe avuto buoni motivi per rammaricarsene. E purtroppo è toccato a noi. Sono arrabbiato principalmente per due motivi. Sapevamo benissimo che si trattava di una gara importantissima perchè valeva due punti per la seconda fase, perchè ci avrebbe permesso di tenere dietro una contendente per la salvezza e starle avanti nella seconda fase. Poi, un risultato positivo dopo la vittoria contro Matelica ci avrebbe dato ancora più morale per affrontare le prossime tre delicate sfide, quelle con Roseto, Val di Ceppo e Civitanova”.
Si percepisce tutta l’amarezza dell’allenatore teramano dalle sue parole: “Data la rilevanza del match – prosegue coach Stirpe – non capisco come sia possibile giocare il primo quarto subendo 29 punti. Poi accade questo: riusciamo a riprendere l’Olimpia, la superiamo iniziando il quarto periodo avanti di 7 punti. A un minuto dalla fine dei regolamentari abbiamo ancora 3 punti di vantaggio e poi delle scelte orribili ci condizionano in negativo. In quel frangente non capiamo il momento della gara, non capiamo da chi andare per chiudere la partita. Per l’ennesima volta ci si presenta l’occasione di poter portare a casa un match dal peso specifico notevole ma non riusciamo a farlo. E questa è una cosa che non capisco, che mi fa star male. Questo tipo di partite, se sei avanti a un minuto dalla fine, le devi vincere. Noi invece abbiamo sbagliato tutte le scelte e tutti i possessi per vincere. Dobbiamo ora leccarci le ferite, continuare a lavorare, provare a migliorare, per cercare di non commettere più gli stessi errori”.
Ora bisogna ritrovare motivazioni e voglia di rialzare la testa, a partire dal derby contro Il Roseto Basket 20.20, in programma domenica 19 gennaio al palasport dell’Acquaviva: “Ancora una volta – chiude il tecnico della Teramo a Spicchi – una gara che avrebbe potuto svoltare la stagione non siamo stati bravi a portarla a casa. Questa è una sconfitta che fa male, per il morale, per la classifica. Segnare più di 100 punti in trasferta e perdere crea molto rammarico. Nel supplementare Castello ha meritato di vincere perchè noi abbiamo sempre rincorso, ma nei 40 minuti dei tempi regolamentari avremmo meritato noi per come si è sviluppata la gara. Sarebbe stato giusto se l’avessimo portata a casa e con un paio di scelte migliori nel finale si poteva fare. Adesso guardiamo avanti e rivolgiamo tutte le attenzioni al derby contro Roseto che giocheremo domenica in casa. Poi abbiamo altri scontri diretti da disputare per cui bisogna trarre il massimo dai prossimi appuntamenti di campionato”.
Olimpia Castello: Conti S. 29, Castellari, Conti L., Gianninoni 14, Alberti 5, D’Ambrosio Angelillo 23, Biasich 13, Galletti 2, Garuti, Torri 6, Zhytaryuk 21.
Mediterranea Teramo: Caroè 41, Moro, Marinelli 15, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 16, Gaspari ne, Massotti 17, Di Francesco ne, Benzoni 8, Gueye 6, Luponetti ne. All. Stirpe
parziali: 29-21, 50-47, 62-69, 86-86, 99-99, 113-108 (29-21, 21-26, 12-22, 24-17, 13-13, 14-9)
note: usciti per 5 falli Biasich, Galletti, Zhytaryuk (Castello); Caroè, Massotti, Fabris e Gueye (Teramo)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 11, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Mediterranea Teramo è ora attesa alla prova del 9. Dopo la splendida e inaspettata vittoria contro Matelica la Teramo a Spicchi torna infatti in campo domenica 12 gennaio 2025 (ore 18:30) al palasport di Castel San Pietro Terme (BO) per una sfida di peso specifico notevole. Dopo aver trovato le motivazioni per battere la prima della classe del girone E della Serie B Interregionale, il 18esimo turno di campionato mette davanti ai biancorossi l’Olimpia Castello, ultima in classifica. Contro una formazione che all’andata ha battuto la TaSp a domicilio con un perentorio 78-90, conducendo sostanzialmente sin dalla palla a due, bisogna avere in campo lo stesso ardore di domenica scorsa perché in prospettiva la V stavolta può pesare tanto di più.
E’ lo stesso coach Simone Stirpe a spiegare perché in una stagione in cui l’obiettivo è la salvezza, data la formula tanto criticata della Serie B Interreginale, conta più battere il fanalino di coda che la capolista: “Quella di domenica sarà una gara molto importante essendo una partita che mette in palio 2 punti pesanti, perchè molto probabilmente si tratterebbe di due punti che varrebbero nella seconda fase del campionato. Affronteremo una squadra tosta, che anche nelle sconfitte subite è rimasta in partita a lungo, giocandosi i match fino alla fine. L’Olimpia Castello ha vinto diversi scontri diretti, e ha mostrato di essere capace di far bene sempre con le formazioni di seconda fascia. E noi ne sappiamo qualcosa visto che all’andata siamo stati nettamente sconfitti. In quel match abbiamo subito 90 punti e offerto forse la peggior prestazione dell’anno”.
Memore di quanto accaduto nella prima sfida stagionale contro la formazione romagnola tiene tutti sull’attenti il tecnico della TaSp: “L’Olimpia Castello è un avversario molto pericoloso da affrontare. Se la facciamo entrare in ritmo, lasciandole giocare la sua pallacanestro, le cose si mettono male per noi. Ha giocatori di qualità come Conti, Gianninoni, D’Ambrosio e quindi andrà posta tanta attenzione su di loro, dando continuità di gioco alle nostre ultime prestazioni in campo e prolungando la scia dell’entusiasmo generatasi dopo la brillante vittoria contro Matelica. Dobbiamo andarci a prendere due punti fondamentali per la nostra stagione. Lo saranno anche per loro, però. E quindi bisogna essere pronti a giocare questo tipo di gare, caratterizzate da un basket ruvido. Mi aspetto una partita maschia e voglio dai ragazzi la giusta determinazione nel voler fare una prestazione di livello, vista la rilevanza dell’incontro”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
novembre 4, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Il mese di novembre si apre per i biancorossi con una sconfitta interna molto pesante da digerire. La Mediterranea Teramo è stata infatti battuta ieri 78-90 dall’Olimpia Castello e oltre al match ha perso anche la possibilità di agganciare in classifica una diretta concorrente per la salvezza. Anche se dopo aver visto gli avversari all’opera al palasport dell’Acquaviva (15/30 da due, 13/24 da tre e 21/27 ai liberi) tutto si direbbe meno che l’Olimpia sia dotata di poco talento. Ieri si è infatti vista una performance di altissimo livello da parte degli ospiti, che se da un lato ne certifica la qualità, dall’altro sottolinea la poca concretezza della difesa della TaSp.
Il commento a fine gara di coach Simone Stirpe evidenzia con onestà le ombre generatesi dalla prestazione biancorossa: “Il rammarico non è sul risultato che è assolutamente corretto – taglia corto il tecnico teramano –. Castello ha meritato di vincere la partita. Il rammarico è su come l’abbiamo approcciata perchè evidentemente non abbiamo capito l’importanza di questa gara. Giocavamo contro una squadra che aveva 4 punti in classifica prima della palla a due e avevamo l’occasione di riprenderla. Se vuoi provare a essere competitivo in questo girone sono queste le partite che devi vincere. E quindi, se non sono riuscito a trasmettere l’importanza del match ai ragazzi me ne scuso perchè la responsabilità è mia”.
Non usa giri di parole coach Stirpe, che sul match aggiunge: “Nel primo quarto si è visto proprio che non avevamo capito che partita giocare. Poi, noi abbiamo tantissime responsabilità, ma onore a loro per essere partiti con 6/8 da tre punti e per aver tirato con oltre il 50% per tutta la gara, venendo qui a segnare 90 punti. Noi abbiamo fatto quasi il doppio dei loro tiri e perso di 12. Le percentuali di realizzazione hanno di certo fatto la differenza. Quando ci siamo riavvicinati i giocatori dell’Olimpia Castello hanno tirato fori gran giocate. Ricordo una bomba da 9 metri sul -7, uno step back buttandosi sulla linea di fondo, un altro canestro allo scadere da tre punti. Bravi loro ma noi dobbiamo capire come aggiustare la situazione perchè se tutti fanno canestro contro di noi ovviamente la responsabilità è la nostra”.
Resta tanta amarezza per l’occasione persa in casa ma il campionato non si ferma e sabato prossimo (ore 20:30) la Teramo a Spicchi sarà impegnata in trasferta nel derby contro Roseto 20.20: “La nostra – conclude il tecnico biancorosso – è una squadra che non può stare a pensare troppo alle sconfitte, altrimenti passiremmo tanto tempo a pensare. Dobbiamo avere attitudine e forza per resettare, per ritrovarci in palestra martedì con la testa giusta, per continuare a lavorare e a migliorare. Il fatto che ci sia il derby alle porte è anche una cosa positiva perchè magari ti riattiva prima, ti fa concentrare prima, ti genera motivazioni prima. Certo, neanche questa sarà una partita semplice sia per la qualità dell’avversario che per il fatto che si tratti di un derby. Per noi però tutte le partite valgono due punti aldilà di chi affrontiamo”.
Mediterranea Teramo: Caroè 26, Moro ne, Marinelli 7, Fabris 7, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari ne, Massotti 9, Di Francesco ne, Benzoni 2, Gueye 13, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Pallacanestro Recanati: Conti S. 18, Conti L., Grotti 2, Gianninoni 22, Alberti 17, D’Ambrosio Angelillo 7, Bellini 3, Garuti 9, Torri 3, Zhytaryuk 9. All. Mauro Zappi
parziali: 16-25, 31-48, 56-67, 78-90 (16-25, 15-23, 25-19, 22-23).
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
novembre 2, 2024 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Una gara di notevole rilevanza attende la Mediterranea Teramo. Domenica 3 novembre 2024 (ore 18) i biancorossi affrontano al palasport dell’Acquaviva l’Olimpia Castello, con la ghiotta occasione di poter riagganciare un’avversaria e abbandonare di conseguenza l’ultimo posto in classifica. Potenzialmente ci sono anche in palio punti vitali per la seconda fase del campionato e la Teramo a Spicchi sa bene che per ottenere l’agognato risultato dovrà mettere in campo tutto il suo potenziale. Nota positiva in casa TaSp è il ritorno ieri a Teramo di Alessio Fabris, che ha conquistato il titolo di vicecampione del Mondo alla Gymnasiade 2024, campionato studentesco di basket 3×3 tenutosi in Bahrain.
Coach Simone Stirpe è pienamente cosciente dell’importanza di questa partita e chiede ai suoi massima attenzione: “Ci aspetta una sfida molto importante per diversi motivi. In primis per la classifica, perché giochiamo contro una squadra che ha 4 punti e un’eventuale vittoria ci permetterebbe di riprenderla. Secondo motivo, vedere il nostro stato di forma. Veniamo da una bella vittoria contro Bramante, da una bella gara giocata contro Matelica seppur segnata da una sconfitta, e ora dobbiamo vedere se siamo in grado di dare continuità al nostro gioco e alle nostre prestazioni. Vediamo se riusciamo a fare una terza gara in fila di livello e se riusciamo a diminuire le pause sui 40 minuti. Quest’ultimo è un po’ il nostro limite. Nelle ultime due domeniche siamo stati sul pezzo sin dall’inizio. Vediamo insomma di dare continuità alle nostre prestazionI”.
Domani la Teramo a Spicchi dovrà quindi mostrare il meglio di sé, come chiede il tecnico biancorosso: “L’Olimpia Castello ha quattro punti in classifica, come detto, ottenuti con merito e riuscendo a battere avversari di qualità come Roseto 20.20 e Bramante Pesaro. È una squadra ostica, con degli esterni molto forti. C’è qualità anche negli interni con D’Ambrosio, che abbiamo già visto all’opera con il Nuovo Basket Aquilano. Un centro di statura con mano educatissima, capace di far male anche dal perimetro e da oltre la linea dei 6,75. Ci aspetta una gara dura e spigolosa e dovremo farci trovare pronti sia fisicamente che mentalmente per affrontare una partita così tosta”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20