gennaio 29, 2022 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Con ancora in testa il bel ricordo della brillante affermazione della Rennova Teramo sul difficile campo di Ozzano ci si rituffa nel campionato di Serie B. Domenica 30 gennaio (ore 18 – diretta sulla piattaforma web LNP Pass) la squadra di coach Salvemini attende infatti al PalaScapriano la Luciana Mosconi Ancona, formazione che al momento occupa la quinta posizione della classifica del girone C, con un record nettamente in positivo (10 vinte e 5 perse). Un avversario capace di battere i biancorossi all’andata 58-51 al termine di un match comunque in bilico fino alle battute finali. Da quella gara è poi passata tanta acqua sotto i ponti e la Teramo a Spicchi ora si trova in una posizione in cui deve lanciare un segnale chiaro prima di tutto all’ambiente biancorosso: al PalaScapriano non si possono più lasciare punti preziosi per strada.
La TaSp viene infatti da un poker di sconfitte interne che grida vendetta, seppur 2 sono state le vittorie teramane nelle ultime 3 gare disputate. La percezione del campionato di capitan Cucco e compagni va adesso rilanciata innanzitutto fra le mura amiche, cercando di far fruttare al meglio le potenzialità dei giocatori a disposizione. La sfida contro Ancona sarà quindi l’ennesima prova del 9. Un test probante, contro il quarto attacco del girone per punti segnati (73,1) e per percentuale di realizzazione da 2 punti (53%). La Luciana Mosconi è inoltre terza per rimbalzi offensivi, caratteristica che le permette di mettere decisamente sotto pressione le difese avversarie, e ha nel roster giocatori di prima fascia in Serie B come l’esterno Centanni (i suoi 25 punti all’andata furono determinanti per la vittoria del team allenato da coach Coen), l’ex Giulianova Cacace (12,3 punti di media) e il lungo Quarisa (terzo rimbalzista del girone che sta giocando una stagione da 8,8 rimbalzi e 9,5 punti per gara). Alle peculiarità di questi atleti vanno aggiunti l’esperienza e la leadership di Panzini e Pozzetti, l’energia e l’atletismo di Aguzzoli e Giombini e il contributo alla causa che sempre arriva dall’esterno Minoli.
Coach Giorgio Salvemini sa bene quali insidie nasconde il match e introduce in questo modo la sfida di domani: “Giochiamo contro una squadra che sta vivendo un buon momento, che ha fatto un girone di andata importante, che ha un’identità chiara, strategicamente molto evoluta, con gerarchie ben definite all’interno del proprio roster e un evidente potenziale offensivo. Inoltre Ancona dispone di grande impatto, in particolar modo sotto l’aspetto fisico, e questo elemento caratterizza sia il suo sistema offensivo che difensivo, rendendo il suo gioco ben collaudato. Per riuscire a giocare con formazioni di questo livello bisogna offrire prestazioni di qualità, giocare di squadra. Tutti dobbiamo elevare la nostra prestazione sotto ogni punto di vista. Dobbiamo essere tutti uniti, da noi del gruppo squadra a società e tifosi, e mettere in campo il massimo impegno per cercare di dare continuità al momento positivo evidenziato dall’ultima vittoria centrata ad Ozzano”.
I biglietti per assistere alla gara sono in vendita online sul sito www.ciaotickets.com, nei rivenditori autorizzati del circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del PalaScapriano a partire dalle ore 16 di domenica 30 gennaio. In occasione della partita contro Ancona la Teramo a Spicchi ha inoltre organizzata l’iniziativa Tifa Tutta la Famiglia, che permetterà a genitori, fratelli e sorelle di atleti e atlete della Scuola Pallacanestro TaSp Young di ottenere l’ingresso libero per assistere dal vivo al match.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 7, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Nel basket si può perdere anche tirando col 45% da tre, il 59% da due e con un pur buon 78% dalla lunetta. E si può perdere mandando 5 uomini in doppia cifra (uno dei quali, Rossi, autore di 25 punti con un luccicante 7/12 da tre). Eppure è capitato alla Rennova Teramo, battuta 91-88 dalla Campetto Basket Ancona al termine di una gara giocata con voglia e agonismo. Una prova di carattere e orgoglio che non è stata accompagnata da lucidità nei primi minuti del terzo periodo e nelle battute finali del quarto conclusivo.
All’esordio in panchina coach Giorgio Salvemini ha comunque saputo toccare le corde giuste nella testa dei giocatori, in controllo del match fino all’intervallo e mostratisi attivi e mai battuti fino al suono della sirena: “Complimenti ad Ancona – commenta l’allenatore della Teramo a Spicchi – che ha fatto una partita solida, reintegrando contro di noi sia Potì che Rattalino. Due elementi che hanno contribuito a riportare la squadra marchigiana ad uno standard tecnico e fisico di alto livello. Devo però fare i complimenti anche ai miei giocatori che per 34 minuti sono stati ottimi, andando avanti per larghi tratti della gara e giocando una buonissima pallacanestro offensiva”.
I canestri del capitano Antonio Serroni e di Rossi (i due hanno segnato 38 dei 65 punti di squadra alla fine del terzo periodo) hanno dato il là ad una bella prestazione in attacco della squadra che nell’ultimo quarto non è stata però altrettanto efficace: “Negli ultimi 6 minuti del match – prosegue coach Salvemini – siamo andati in confusione, forzando e non eseguendo più nella maniera corretta. Abbiamo così perso praticamente per un possesso. Dobbiamo quindi avere una determinazione maggiore perchè non possiamo pensare di venire a giocare fori casa e subire 91 punti. Su questo elemento dobbiamo ragionare tantissimo. Abbiamo subito troppo su situazioni di pick’n’roll, difendendo male l’uno contro uno sulla palla aprendo il fianco per una serie di rotazioni che gli avversari hanno punito con tiratori di qualità come Leggio, Potì e Centanni. Un dato tattico che abbiamo pagato a caro prezzo”.
Ora bisogna preparare al meglio il prossimo impegno, la sfida di domenica in trasferta contro l’Aurora Jesi, ripartendo dalle cose positive viste al PalaRossini: “Di buono – chiude l’allenatore della Rennova Teramo –prendiamo le situazioni in cui abbiamo mostrato attenzione, determinazione e solidità nel rimanere concentrati e pensiamo alla prossima gara portandoci il ricordo dell’intensità e della sostanza messa su un campo difficilissimo come quello di Ancona. Una prestazione che arriva dopo solo 10 giorni di lavoro. Questo dimostra che possiamo e dobbiamo crescere. Finita la partita ho detto ai giocatori di tenere la testa alta, di credere in quello che facciamo, di continuare il nostro processo di crescita e di prendere sempre più consapevolezza di quello che possiamo essere”.
Campetto Basket Ancona: Aguzzoli, Centanni (c) 9, Potì 6, Oboe 3, Caverni 13, Gospodinov, Mancini ne, Paesano 14, Rossi 12, Rattalino 2, Leggio 32, Carboni ne. All. Stefano Rajola, ass. all. Emanuele Pancotto.
Rennova Teramo: Serroni (c) 19, Wiltshire, Faragalli F. 1, Guilavogui 2, Faragalli C. 3, Rossi 25, Massotti ne, Esposito 11, Tiberti 15, Lanzillotto ne, Di Febo ne, Di Bonaventura 12. All. Giorgio Salvemini, ass. all. Massimo Gramenzi.
Parziali: 21-27; 41-45; 66-65; 91-88
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 5, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Prima gara del 2021 per la Rennova Teramo che domani affronta in trasferta alle 18 (diretta a pagamento sulla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com, differita in chiaro giovedì 7 gennaio alle 23 al canale 634 dell’emittente televisiva Super J) la Campetto Basket Ancona. Esordio per coach Giorgio Salvemini, che avrà di fronte in panchina il suo ex giocatore (e indimenticata bandiera del basket teramano dei bei tempi) Stefano Rajola. Sono questi i principali elementi da mettere in evidenza per introdurre una partita che servirà alla Teramo a Spicchi per fare il punto della situazione dopo il passaggio di consegne fra coach Stirpe e coach Salvemini e dopo la vittoria contro Montegranaro che ha chiuso il 2020.
Vittoria che ha inoltre interrotto la parentesi negativa delle due sconfitte, subite contro Fabriano e Giulianova: “Innanzitutto – commenta l’allenatore della TaSp – da quando sono a Teramo ho visto in palestra grande disponibilità da parte dei ragazzi ad allenarsi con grandissima durezza e intensità per cercare di entrare il prima possibile su idee che stiamo mettendo in campo. E’ ovvio che siamo un work in progress perché arriviamo alla partita di Ancona dopo appena una decina di giorni di allenamento da quando abbiamo iniziato questo percorso. Ed è fuor di dubbio che non abbiamo ancora stabilizzato e consolidato nulla di quello che vogliamo provare a fare. C’è grande curiosità quindi da parte mia di vedere che tipo di reazione possiamo avere contro una squadra, forte, importante per questo campionato, con giocatori oggettivamente di prima fascia”.
Un test utile per capire anche come sia stato metabolizzato dai giocatori il cambio in panchina: “C’è tanta voglia di far bene – prosegue coach Salvemini – dopo quello che è successo nel periodo natalizio e in partita dovremo essere bravi ad incanalare l’adrenalina nei binari giusti. In tal senso la grande voglia di lavorare dei ragazzi mi fa ben sperare. Contro Ancona dobbiamo avere la giusta attenzione alle nostre cose, a quello che dobbiamo fare. Andiamo con l’idea di fare una partita importante, ma per fare questo dobbiamo avere grandissima solidità fisica e mentale perché giochiamo contro una squadra dura, tosta. Dobbiamo andare a fare una partita intensa, di grande energia, cercando di rimanere concentrati, compatti e connessi fra di noi nel momento in cui si creeranno delle criticità. Usiamo anche le partite per cercare di cementare la comprensione di sistemi che stiamo cominciando ad approcciare. Bisogna avere cattiveria e giusta determinazione nel partire per Ancona con l’idea di dover fare una gara importante”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20