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Leonardo Marinelli

Nuovo Innesto TaSp! Grinta e Punti con il Play Leonardo Marinelli!

Nuovo innesto nel roster della Mediterranea Teramo. Coach Simone Stirpe ha infatti individuato l’atleta che avrà il compito di dettare i ritmi di gioco della Teramo a Spicchi 2024/25. E’ quindi da considerare un nuovo giocatore della TaSp Leonardo Marinelli, play romano del 2004, con sangue biancorosso nelle vene, dato che i nonni erano originari di Civitella del Tronto. L’esterno cresciuto prima nella Team Up Roma e poi nel Basket Roma è praticamente nato con la palla da basket in mano dato che già all’età di 4 anni ha scelto di praticare pallacanestro e di seguire fino in fondo questa sua grande passione. Un viaggio che fino ad ora lo ha portato a giocare diversi anni in Serie C nel Lazio, mentre l’ultima stagione lo ha visto protagonista con la maglia della Fortitudo Messina nel girone siciliano della Serie B Interregionale (poi incrociatosi con quello pugliese nella seconda fase del campionato).

Terminata quest’ultima esperienza mandando a segno 14 punti di media (con diverse partite oltre i 20) l’esterno capitolino ha fatto in tempo a giocare anche le ultime 7 gare della Serie C con la maglia del Basket Roma (18 di media in queste partite) per poi cercare in estate nuovi stimoli: “Dopo aver fatto la prima esperienza fuori casa in Sicilia – racconta Leonardo Marinelli – ho cercato di proseguire e cercare un’altra occasione. E’ arrivata l’opportunità di firmare a Teramo e l’ho colta al volo. Qui sono sicuro che potrò continuare a crescere e come primo obiettivo ho quello di contribuire al massimo per dare la possibilità alla squadra di mantenere la categoria. Sono cosciente del fatto che sarà molto difficile la stagione che ci attende ma sono pronto a dare tutto per raggiungere la salvezza. Sono stimolato da questa esperienza ancor di più dopo aver parlato con coach Stirpe, di cui mi aveva detto molto bene Danilo Gallerini, che mi ha allenato al Basket Roma. Sono un play a cui piace realizzare ma so anche leggere le situazioni e mettere in ritmo i compagni. Grazie alla mia velocità posso attaccare il ferro o battere gli avversari con un palleggio, arresto e tiro. Anche in difesa non faccio mancare mai intensità e pressione sulla palla”.

Tutte caratteristiche che hanno conquistato l’allenatore della Mediterranea Teramo: “Considero quello di Leonardo Marinelli – conferma coach Stirpe – un grande acquisto. Parliamo di un ragazzo che seppur giovane ha già maturato diverse esperienze in campionati senior sia in Serie C che in Serie B Interregionale. Non inganni la sua altezza non eccelsa perchè con la grinta, l’energia e la sfrontatezza riesce ad impattare sempre in maniera positiva il gioco della sua squadra. Non ha paura di niente e di nessuno e dalle partite che ho visionato è la cosa che mi ha colpito maggiormente, assieme alla sua naturale facilità nell’arrivare al ferro. Ha un buon tiro dal perimetro e anche dai tre punti. Mette grossa pressione sulla palla. E’ un grande difensore e anche a discapito della giovane età si è già mostrato in grado di fare ottime letture e di collezionare grandi bottini in fase realizzativa contro avversari molto competitivi”.

Il tecnico teramano ha quindi trovato un atleta con grandi motivazioni, fra l’altro con un “endorsement” di spessore. Il buon consiglio è arrivato infatti da uno dei giocatori di maggior talento che abbia mai vestito la maglia biancorossa come Danilo Gallerini, indimenticato protagonista in maglia TaSp della stagione 2018/19, conclusasi solo in finale promozione C Gold persa contro il Basket Assisi: “Mi ha fatto molto piacere percepire la gran voglia del ragazzo di venire a Teramo – commenta ancora coach Stirpe –, e di voler giocare un campionato da protagonista. Leonardo vuole rimettersi in gioco dopo l’esperienza dello scorso in Serie B Interregionale fra Sicilia e Puglia e lotterà di certo per guadagnarsi minuti e spazio. Ha mostrato subito tanta voglia di far parte del nostro progetto e ringrazio a tal proposito il procuratore di Marinelli, Francesco Foroni, per aver contribuito a mandare in porto l’operazione. Ho parlato già con Leonardo e l’ho visto molto carico. Non vede l’ora di iniziare. E’ un atteggiamento giusto il suo ed è l’approccio che voglio vedere da tutti. Chi viene da noi lo deve fare portando con sé grandi motivazioni. Come Leonardo, che sia sul piano tecnico che umano sarà un giocatore che farà di certo al caso nostro. Ottime referenze su di lui ci sono arrivate anche da un personaggio che qui alla TaSp ha lasciato un segno indelebile come Danilo Gallerini che lo conosce bene per averlo visto crescere nelle giovanili del Basket Roma e per averlo allenato in passato. Parlando con lui ho avuto conferme sulle impressioni che Leonardo aveva suscitato in me vedendolo giocare e quindi ci auguriamo tutti che a Teramo si creino le condizioni per farlo rendere al meglio nel nostro sistema di gioco”.

Leonardo Marinelli (2004, play, 175 cm)
2016 – 2023 Basket Roma (giovanili + Serie C Silver e C Gold)
2023 – 2024 Fortitudo Messina (Serie B Interregionale) + Basket Roma (Serie C)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Alessio Fabris

Un Altro Giovane Talento Arriva alla TaSp! Benvenuto Alessio Fabris!

Dalla Sicilia si è passati al Senegal e ora si va in Veneto. La Mediterranea Teramo prosegue il suo percorso di costruzione del roster 2024-25 con ben in mente l’idea di mettere in cima alla lista delle preferenze atleti giovani e motivati. La formazione teramana aggiunge così un giovane talento nativo di Bassano del Grappa come Alessio Fabris. Un nome che gli addetti ai lavori della zona (e non solo) conoscono bene. Questo atleta del 2006, proveniente da uno dei settori giovanili più importanti d’Italia, Orange1 Bassano, ha trascorso le ultime due stagioni in Abruzzo dividendosi fra i campionati eccellenza giovanili con la maglia della Roseto Academy e allenandosi con la Pallacanestro Roseto in B Nazionale. Ora, come successivo step di crescita Fabris ha deciso di accettare la proposta della Teramo a Spicchi, aggiungendosi così al messinese Federico Caroè e al lungo africano Medoune Gueye.

Così si presenta il giovane cestista veneto: “Da piccolo – racconta Fabris – ero indeciso fra nuoto e basket ma poi ho scelto di giocare a pallacanestro. Ho fatto così tutta la trafila nelle giovanili dell’Orange1 Bassano, vincendo anche le finali nazionali di categoria U14. Agli Orange ho avuto anche la possibilità di giocare con tanti ottimi atleti, alcuni dei quali stanno mettendosi in mostra nelle Nazionali giovanili o all’estero come Dame Sarr, Maikcol Perez e Leonardo Valesin. Da un paio d’anni sono arrivato alla Roseto Academy e ora voglio continuare a crescere con la maglia della Teramo a Spicchi. Ho parlato con coach Simone e ho capito che alla TaSp c’è la possibilità di avere spazio, di crescere e di migliorare. La squadra sarà formata da tanti giovani e questo aspetto rende molto interessante il progetto. Starà a me impegnarmi ogni giorno per ricavare il massimo da questa esperienza. Sono un esterno e mi piace attaccare il ferro ma sono abituato a lavorare su tutti li aspetti del gioco e a mettermi a disposizione della squadra”.

Felice per aver mandato in porto l’operazione è ovviamente coach Simone Stirpe: “Sono molto contento di aver chiuso l’accordo con Alessio Fabris – conferma l’allenatore della TaSp –, che considero uno dei giovani più promettenti visti ultimamente in zona. Per averlo siamo riusciti a vincere la concorrenza di diverse squadre ma siamo stati bravi a muoverci prima di altri, facendo capire ad Alessio il nostro forte e concreto interesse nei suoi confronti. A lui affidiamo quindi un ruolo importante e già parlandoci ho percepito la sua grande voglia di far parte del nostro progetto. Vuole mettersi in gioco in un contesto competitivo come la Serie B Interregionale e fare un’annata da protagonista. E’ un 2006, un ragazzo veramente giovane, ma viene da un’ottima esperienza divisa fra le giovanili della Roseto Academy e la Serie B Nazionale con la Pallacanestro Roseto. E’ un atleta dotato di un ottimo fisico e può coprire più posizioni giocando sia da 3 che da 4 tattico. Come detto, averlo in squadra mi riempie di soddisfazione e sono certo che Alessio ci darà una grossissima mano. Così come sono sicuro che anche per lui l’annata che lo attende sarà un’occasione di grande crescita. Ci tengo infine a ringraziare la Roseto Academy per la collaborazione mostrata”.

Traspare tutta la voglia di far bene da parte del tecnico teramano, che commenta anche la recente ufficializzazione dei gironi di Serie B Interregionale: “Leggere i nuovi gironi è stata una sorpresa per noi – sottolineato coach Stirpe – perchè pensavamo a una disposizione sulla falsa riga dell’anno scorso, con Marche e gran parte dell’Abruzzo. Questa divisione invece che ci vedrà affrontare 7 squadre marchigiane, 2 romagnole, una umbra e una sola abruzzese ci penalizza. Le marchigiane sembrano le meglio attrezzate per budget e roster. Basta vedere acquisti e conferme già ufficializzate. Ozzano è una società che ha sempre fatto la B1 e si trova in B2 solo perchè ha chiesto e ottenuto di essere riposizionava in questo campionato. Competitive sono anche Valdiceppo e Olimpia Castello. Delle abruzzesi il Roseto 20.20 è sicuramente quella più attiva sul mercato, con ottimi ingressi e riconferme. Infine, non essendoci le due pescaresi, Vasto e L’aquila è un vero peccato perdere tutti questi derby, che sono sempre belli e stimolanti per giocatori e pubblico. Detto questo il nostro impegno sarà massimo per provare a centrare l’obiettivo salvezza in un girone tostissimo”.

Alessio Fabris (2006, ala, 197 cm)
2018 – 2022 Orange1 Bassano (vittoria finali nazionali U14)
2022 – 2024 Roseto Academy/Pallacanestro Roseto (B Nazionale)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Titti Stama

Titti Stama Coach TaSp Young: “Insegno Basket come Gioco e Passione”

Un nome importante si aggiunge alla scuderia degli allenatori della Scuola Pallacanestro TaSp Young. A dare qualità ed esperienza allo staff tecnico che, sotto la guida del coordinatore Nazzareno Taraschi, gestisce tutte le formazioni del settore giovanile biancorosso ci sarà anche Giuseppe “Titti” Stama. Un nome che non ha bisogno di presentazioni per gli appassionati di basket, e più in generale di sport, della zona. Stiamo parlando infatti di un atleta di alto livello che ha giocato e vinto in quasi tutti i campionati Fip, dalla Promozione (chiamata ora Seconda Divisione) alla Serie A. Se restiamo alla sola città di Teramo lo ricordiamo fra i protagonisti della vittoria della B2 nella stagione 1995/96 e dell’A2 nell’annata 2002/03. Ma campionati di Serie B e C Titti li ha vinti anche a Vigna di Valle, a Roseto, a Benevento e ad Atri.

E ne continua a vincere, a 60 anni compiuti da qualche mese, ma con la maglia della Nazionale. E’ infatti recente la sua vittoria dell’Europeo Over 60 con la maglia Azzurra, che si va ad aggiungere ai successi ottenuti con la Maxi ItalBasket nell’Europeo Over 55 nel 2022 e nel Mondiale Over 50 nel 2017. Doveroso quindi parlare del Titti Stama giocatore e rimarcarne i successi (nel 1989 c’è anche un titolo di capocannoniere dell’allora B1 a oltre 20 punti di media) per un atleta che oggi andrebbe definito “ambassador” della bontà della pratica sportiva a tutte le età. Altrettanto interessante è però sottolineare come questo campione in campo abbia da tempo intrapreso un’attività parallela da allenatore.

Un’attività partita qualche decennio fa, e concretizzatasi strada facendo fino al raggiungimento della qualifica di allenatore nazionale: “Come giocatore ho avuto la fortuna di essere allenato da grandi tecnici – commenta a tal proposito Stama – e ho cercato di imparare il più possibile da loro. Poi ho iniziato ad allenare proprio nel settore giovanile affiancandomi a professionisti affermati e grandi conoscitori della pallacanestro, da Renato Castorina a Pierfrancesco Raho, da Vincenzo Di Meglio a Marco Ramondino. Per anni sono stato aiutato a sviluppare e affinare le competenze da coach, seppur ho dato più spazio all’attività da giocatore. Ho vissuto anche un’utile esperienza nel mondo senior in Serie C Silver con il Nuovo Basket Aquilano qualche anno fa (nelle stagioni 2017/18 e 2018/19. ndi) e ora ho deciso di accettare la proposta della Teramo a Spicchi”.

L’ingresso di coach Stama nel gruppo di allenatori del settore giovanile TaSp Young contribuirà quindi ad aumentare la qualità di tutto lo staff biancorosso: “Insegnare basket – conclude il tecnico nato a Trino, in Piemonte ma abruzzese d’adozione – è una passione. Alla mia età non potrei avere altre motivazioni. Che sia giocare o allenare voglio trasmettere ai giovani nozioni tecniche, certo, ma prima di tutto il divertimento che sta alla base di questo splendido gioco. Il basket è un gioco, non dimentichiamolo mai. Non un gioco fine sa se stesso perché implica fatica, sacrifico e voglia di migliorare a prescindere dalla categoria in cui lo si pratica. L’importante è non usare la parola lavoro ma al suo posto usare la parola impegno”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
ASD Teramo a Spicchi

Medoune Gueye

Gioventù e Talento, Teramo si Rinforza con il Gigante d’Area Medoune Gueye!

La Mediterranea Teramo trova il suo totem d’area nell’intrigante futuribilità di un ottimo prospetto come Medoune Gueye. Il secondo tassello del roster 2024-25 è infatti un ragazzo nato in Senegal nel 2001, lo scorso anno protagonista con la maglia del Basket Giovane Pesaro, formazione arrivata vicina a giocare i playoff nel difficile campionato di C Unica, per poi salvarsi agevolmente nel primo turno playout. Una prima esperienza in Italia per un gigante di circa 216 centimetri, giunto a 17 anni in Europa dopo essersi innamorato della pallacanestro nel suo paese d’origine.

Così racconta la sua storia Medoune: “Sin da piccolo sono stato appassionato di calcio ma poi a 16 anni ero già molto alto e ho deciso di provare con il basket. All’inizio non mi piaceva tanto ma poi piano piano è diventata la mia passione. Ho giocato così con la nazionale U18 del Senegal e sono stato visto in Spagna dagli allenatori del Torrelodones, vicino Madrid. Lì sono rimasto per quasi 4 anni e poi ho deciso di venire in Italia a Pesaro. Ho giocato quindi l’ultima stagione con il Basket Giovane Pesaro e mi sono trovato molto bene. Voglio ringraziare tutti li in società per come mi hanno accolto e aiutato. In particolar modo ringrazio l’allenatore Francesco Donati e i dirigenti Roberto Patapello e Rudy Ricci”.

E dopo l’esperienza nelle Marche, il lungo 23enne ha deciso di accettare la proposta di coach Simone Stirpe e di venire a Teramo per misurarsi in Serie B Interregionale: “Coach Simone era a Termoli dove ho giocato la Summer League – continua a raccontare Medoune – e ha visto qualcosa in me. Grazie al mio procuratore Paolo Palucci ho potuto parlare con lui e quello che ha detto mi ha convinto. Ha in mente una squadra fatta da giocatori giovani, che vogliono correre e giocare a ritmi alti. Questo è il basket che fa per me. Sono molto alto ma mi diverto a giocare in velocità. E poi voglio migliorare e a Teramo sento che potrò farlo. Il mio sogno è quello di giocare a basket al livello più alto possibile ma so che per realizzarlo dovrò impegnarmi molto ogni giorno”.

Sul giovane talento del Senegal ha commentato coach Simone Stirpe: “Siamo felici e soddisfatti per aver preso Medoune. Siamo stati convinti dalla sua voglia di mettersi in gioco in un contesto competitivo come quello della Serie B Interregionale. Il ragazzo sa bene che sposare il nostro progetto presuppone per lui fare dei sacrifici ma parlandoci ho capito che è pronto a sostenerli. E’ un lungo con molti centimetri, ma nonostante l’altezza considerevole ha buona mobilità e controllo del corpo. Ha ottimi margini di miglioramento, è umile, ha voglia di imparare e di mettersi al servizio della squadra. Vuole e merita quindi questa occasione. Lavoreremo tanto con Medoune perché ha il potenziale per ritagliarsi uno spazio considerevole in questa categoria. Inoltre, per il tipo di squadra che faremo, dobbiamo mettere grossa pressione in campo e sapere di avere un lungo come lui dietro a copertura dell’area ci permetterà di essere ancora più aggressivi. Infine voglio ringraziare Paolo Palucci perché ci ha dato una grossa mano per mandare in porto quest’operazione”.

Detto delle novità di mercato in casa TaSp, non possiamo tralasciare in conclusione una considerazione che farà tornare indietro nel tempo tanti tifosi teramani. In questo articolo sono stati infatti nominati Paolo Palucci, Francesco Donati e Simone Stirpe, che ora ricoprono ruoli di comando, chi in panchina e chi dietro una scrivania, ma che in una precedente vita sportiva davano spettacolo in campo. In particolare nella stagione 1994-1995, quando tutti e tre indossavano la maglia dell’allora Teramo Basket in un campionato di B2 dove i biancorossi tentarono la scalata a una Serie B1 sfumata solo agli spareggi.

Medoune Gueye (2001, centro, 216 cm)
2023-2024 Basket Giovane Pesaro – Serie C Unica

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Federico Caroè

Alla Mediterranea Teramo Arriva il Super Realizzatore Federico Caroè!

Non perde tempo il nuovo allenatore della Mediterranea Teramo, Simone Stirpe, e individua subito il primo tassello della Teramo a Spicchi 2024/25. Arriva così in città uno strepitoso realizzatore come Federico Caroè, guardia siciliana di 195 centimetri col vizio di fare canestro. Giovane ma attenzionato da varie squadre di Serie B, l’esterno 21enne ha già collezionato diverse annate a livello senior, con campionati chiusi a 29 o addirittura 31 punti segnati in media. Non è stato quindi facile sbaragliare la concorrenza e portare in Abruzzo questo prodigioso marcatore, fattosi notare giovanissimo con la maglia del Lions Basket Messina, nel quale, affiancato dal papà/allenatore, ha mosso i primi passi nel mondo della pallacanestro.

Una sorta di predestinato, che a soli 14 anni si è meritato il titolo di Mvp in Sicilia del Trofeo delle Regioni, competizione Fip di riferimento a livello nazionale per quella categoria. Un primo traguardo che è valso a Caroè la successiva chiamata da parte del Treviso Basket. Ma questi sono solo alcuni passaggi in un percorso che adesso farà tappa a Teramo: “All’inizio volevo continuare a giocare in zona – racconta Federico Caroè raggiunto telefonicamente – ma poi, consultandomi sia con il mio procuratore che con i miei genitori, la decisione migliore è stata quella di andare via dalla Sicilia per misurarmi in altri contesti. In questo momento della mia carriera è giusto fare questo tipo di esperienze. Ho quindi ricevuto diverse proposte in varie regioni d’Italia ma quella arrivatami da Teramo è stata la più convincente. Determinante è stata la chiacchierata fatta con l’allenatore. Dopo la telefonata che ho avuto con coach Stirpe ho infatti capito subito che il progetto messomi davanti è perfetto per me. Giocherò in una squadra dove l’intento è quello di valorizzare i giovani e di dare loro spazio e sono pronto a fare di tutto per meritarmi la fiducia che lo staff ha riposto in me. Ringrazio la società e l’allenatore per aver puntato su di me e farò di tutto per non deludere nessuno. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura a Teramo, una piazza storica per il basket”.

Le motivazioni non mancano di certo a questo esterno in grado di fare tante cose sul parquet: “Sono una guardia – racconta ancora Federico – ma cerco di rendermi utile alla squadra in molti modi. Ho una naturale propensione all’uno contro uno. Sono conosciuto maggiormente come un realizzatore ma so fare tante cose in campo. Mi piace usare il fisico e andare al ferro, so prendermi un tiro alla distanza quando serve e posso far canestro sia dal perimetro che da oltre la linea dei tre punti. Inoltre so che a Teramo la società gestisce la palestra e quindi avrò modo di allenarmi tanto, che sia la mattina o il pomeriggio. Sono entusiasta per la scelta effettuata e sono certo che quella teramana sarà un’esperienza che mi farà crescere tanto”.

Sull’arrivo in città del formidabile marcatore siciliano, fra l’altro iscritto alla Facoltà di Scienze Informatiche dell’Università di Messina, commenta coach Simone Stirpe: “Federico è un ragazzo dalle indubbie capacità realizzative. Ha una facilità innata nel fare canestro in diversi modi, sia in avvicinamento che da lontano. Ha sempre segnato tanto sin da giovanissimo. A soli 16 anni è stato il miglior marcatore della serie D siciliana a 29 punti di media. L’anno successivo ha ulteriormente alzato la media portandola a 31 punti, sempre in Serie D, per poi confermarsi a soli 18 anni miglior marcatore della Serie C siciliana, mettendo di nuovo a segno 31 punti a partita. Numeri impressionanti che mostrano quanta facilità abbia Federico nell’esprimersi come realizzatore. L’obiettivo è quindi quello di metterlo nelle condizioni di proseguire su questa linea. E’ un professionista serio e parlandoci al telefono mi ha colpito la sua voglia di mettersi alla prova qui da noi. Per lui è il primo anno vero lontano da casa e sono contento che abbia accettato la nostra proposta con grande entusiasmo e voglia di lavorare e migliorarsi. La sua disponibilità a sposare il nostro progetto mi ha fatto capire di avere davanti un bravissimo ragazzo, con le idee chiare, che cerca sfide per crescere continuamente. Ringrazio inoltre il prof Perazzetti per averci aiutato a mandare in porto la trattativa e siamo convinti che Federico emergerà anche in Serie B Interregionale, una categoria che ha già avito modo di conoscere lo scorso anno in Sicilia. Sono molto soddisfatto del primo acquisto della squadra perché Caroè è proprio il tipo di esterno che cercavamo”.

Federico Caroè (2003, guardia, 195 cm, 90 kg)
2015-2021 giovanili Lions Basket Messina
2019-2020 Savio Messina – Serie D
2020-2021 Savio Messina – Serie D
2021-2022 Lions Basket Messina – C Silver
2022-2023 Orsa Barcellona – C Gold (vittoria del campionato)
2023-2024 Castanea Messina – Serie B Interregionale/Bk Barcellona 4.0 – Serie B Interregionale

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

simone stirpe

Il Nuovo Coach della TaSp è Simone Stirpe: “Contento e Super Motivato!”

Inizia a prendere forma la Mediterranea Teramo, versione 2024/25. E come capita in questi casi è naturale che si parta dalla pedina principale, dall’individuazione dell’allenatore cui toccherà il compito di guidare la squadra nella seconda annata consecutiva in Serie B Interregionale. La società biancorossa è quindi lieta di annunciare che coach Simone Stirpe sarà il tecnico della TaSp nel prossimo campionato. Un ritorno in questa veste per l’allenatore teramano di lungo corso, già rientrato in piena attività lo scorso anno nel mondo del basket con il ruolo di capo allenatore della Teramo a Spicchi U17 Eccellenza.

Coach Simone Stirpe, formatosi nel tempo prima sul campo come giocatore di qualità (in Serie C con le maglie di Giulianova, Atri, San Benedetto e Ascoli, e da under in B2 con l’allora Teramo Basket) e poi in panchina (10 anni passati nell’allora Teramo Basket di Serie A sia come allenatore delle giovanili che come assistente di coach Capobianco in una squadra che ha affrontato play-off scudetto, Final Eight di Coppa Italia ed Eurocup ai campionati; capo allenatore in C Silver e in Serie B con la TaSp e in C Gold con il Nuovo Basket Aquilano), mostra tutta la soddisfazione per aver ricevuto e accettato la proposta del pres Fabio Nardi: “Sono innanzitutto contento e motivato al massimo – spiega il tecnico 47enne – perchè torno ad allenare in Serie B la prima squadra della TaSp. Mi è stato proposto un progetto fondato sui giovani e sulla sostenibilità sotto tutti i punti di vista e ho deciso di accettare con entusiasmo. Siamo già attivi per intercettare dei ragazzi di talento che vogliano sfruttare un’occasione di mettersi in mostra in B Interregionale e provare ad affermarsi in questo campionato. Al contempo daremo spazio agli atleti più pronti del nostro settore giovanile, e più in generale del territorio. Sappiamo che sarà un campionato molto difficile da sostenere, pieno di squadre attrezzate e caratterizzate da roster importanti. Ma noi ce la metteremo tutta e partiremo subito con la ferma intenzione di creare un gruppo coeso, che abbia voglia di lavorare con dedizione per raggiungere l’obiettivo stagionale, che è quello della salvezza”.

Idee chiare per il nuovo condottiero della Mediterranea che già nell’ultima stagione ha puntato sulla linea giovane per regalare soddisfazioni e spettacolo agli appassionati di pallacanestro della città di Teramo: “Non sarà facile ottenere il nostro obiettivo – prosegue coach Stirpe –. Dovremo formare una squadra votata al sacrificio, con una forte presenza di under e un numero limitato di over. In queste ore stiamo comunque arrivando alla conclusione delle prime trattative e nei prossimi giorni penso proprio che potremo annunciare già qualche nome. La speranza è che società e tifosi si stringano attorno alla squadra che andremo a formare. Una squadra che sicuramente avrà difficoltà all’inizio e commetterà errori data l’età media molto bassa degli atleti. Ancora di più ci sarà quindi bisogno del sostegno e del calore dei tifosi e della vicinanza della società. Perchè se si vuole raggiungere un obiettivo così difficile e importante come quello della salvezza è imprescindibile l’esigenza di remare tutti nella stessa direzione. Fare oggi un campionato come la Serie B non è infatti così scontato e non è affatto facile dati i costi da sostenere. C’è bisogno dell’apporto di tutti per creare un movimento unico che coinvolga i giocatori, lo staff, la società e i tifosi”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Coach Palantrani Decide di Lasciare la TaSp: “Voglio Rimettermi in Gioco”

C’è di nuovo un saluto illustre da registrare in casa Teramo a Spicchi. Dopo gli “arrivederci” di coach Massimo Gramenzi e del direttore sportivo Davide Piliego un altro membro dello staff biancorosso, che nell’ultima stagione ha traghettato la Mediterranea Teramo verso una meritata salvezza, sceglie infatti di intraprendere un nuovo percorso professionale. Coach Giorgio Palantrani ha così deciso di misurarsi in un nuovo contesto, interrompendo dopo 6 anni il rapporto di collaborazione con la Teramo a Spicchi, iniziato prima come giocatore nell’allora Serie C Silver (stagione 2018/19) e proseguito poi come tecnico sia nel settore giovanile TaSp Young che in prima squadra (come vice di coach Massimo Gramenzi e come assistente allenatore di coach Andrea Gabrielli) nelle ultime due stagioni in B.

Una decisione ponderata e sofferta per un professionista legato anche da grande amicizia con tutte le persone coinvolte nella famiglia della Teramo a Spicchi: “E’ stata una decisione non facile da prendere. Sono sincero. Ho avuto la possibilità di iniziare ad allenare grazie alla TaSp qualche anno fa – queste le parole di commiato di coach Giorgio Palantrani – e negli ultimi due anni mi sono potuto confrontare anche in uno staff senior di Serie B. Come allenatore devo tanto, se non tutto, alla Teramo a Spicchi. In questo periodo però è arrivata l’occasione di fare un’esperienza fuori dal mondo della TaSp e ho deciso di rimettermi in gioco e provarci. Credo che mi sia stata presentata una buona occasione per crescere e ho deciso di coglierla. Vediamo come andrà”.

Da una parte c’è quindi curiosità verso il futuro mentre dall’altra emerge il dispiacere nel dover lasciare un ambiente pieno di legami forti e amicizie: “Ripeto. Non è stato facile per me prendere questa decisione. Mi dispiace parecchio lasciare tutti i ragazzi che ho allenato negli ultimi anni nel settore giovanile – conclude coach Palantrani –, in particolare modo i 2010. Con loro si è creato un gruppo bellissimo, composto sia dai ragazzi che dai genitori. Spero però che la scelta fatta mi potrà ripagare per il futuro. Ora mi preme ringraziare l’instancabile Paolo Marini, ringrazio gli allenatori che hanno creduto in me, in primis Nazzareno Taraschi. Se ho intrapreso questa attività alla Teramo a Spicchi buona parte del merito è sua. Ringrazio i capi allenatore della Serie B con i quali ho collaborato e tutti i ragazzi del settore giovanile. Speriamo che si creino le possibilità di ritrovarci prima o poi. Il mio è quindi un arrivederci e non un addio. Si dice così in questi casi ma è la sincera verità”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Carmine Vive, un Grande Successo! Basket e Amicizia all’Acquaviva

Cala il sipario anche sulla decima edizione del Carmine Vive, il torneo di basket 3×3 più longevo e atteso della zona. Appassionati di basket, sorrisi, cori, abbracci, fumogeni, musica, qualche lacrima, gare e agonismo hanno di nuovo preso possesso dell’Acquaviva per una settimana dando così vita a uno dei momenti più attesi dell’estate cestistica teramana che per il sesto anno ha avuto in cabina di regia la Teramo a Spicchi, sempre coadiuvata dall’immancabile aiuto degli amici storici di Carmine Verni, grandissimo appassionato di basket e storico leader della curva dei tifosi biancorossi prematuramente scomparso 11 anni fa.

Una settimana di partite, amicizia e canestri con 43 squadre coinvolte in totale (30 giovanili, 9 senior maschili e 4 senior femminili), per un totale di circa 170 atleti fra giocatori, giocatrici, giovani e meno giovani. Numeri in crescita rispetto alla passata edizione con più formazioni coinvolte fra i ragazzi, e con un movimento generale che ha visto il centro sportivo dell’Acquaviva frequentato in massa anche da chi voleva assistere alle gare, scambiare due parole, rincontrare amici, con l’intento di onorare al meglio il ricordo di Carmine Verni, scomparso nel 2013 dopo aver lottato fino alla fine contro un male incurabile.

Anche questa edizione è stata inoltre caratterizzata dalla musica con le rock band Pineheads e The Groovers presenti martedì e sabato scorsi per intrattenere il pubblico. Come sempre, tanta commozione ha suscitato l’immancabile torciata, organizzata sabato sera in onore di Carmine, nel giorno in cui avrebbe compiuto il suo 50° compleanno. Un momento di forte partecipazione che ha coronato una manifestazione piena di partite di basket ma, cosa ben più importante, piena di voglia di ricordare insieme un caro amico che non c’è più. Da menzionare inoltre la rinnovata collaborazione venutasi a creare fra la Teramo a Spicchi e la Fidas Teramo, un connubio che ha permesso anche nuovamente di veicolare un messaggio di civiltà e umanità come l’importanza di intraprendere il percorso per diventare donatori e donatrici di sangue.

E infine, ecco i vincitori della decima edizione del “Carmine Vive”. La coppa del torneo maschile senior è stata alzata dalla squadra I Pentiti (Alessandro Di Febo, Francesco Di Paolo, Nazzareno Massotti e Gianluca Mazzagatti). A conquistare il torneo femminile sono state le ragazze del team Le Under, formato da Matilde Ciutti, Francesca Di Febo, Sofia Iantorno e Maria Talamonti. Il trofeo “goliardia”, se è andato al team TaSp 9-1 (Niki Bartolini, Nazzareno Taraschi, Massimo Mosca). I tornei giovanili sono stati vinti da Nereto Rosso (Gino Illuminati, Francesco Cappelletti, Liam Carbonella, Kurek Kristian) nella categoria U13, dai Biggy (Luca Di Marcantonio, Matteo Manente e Andrea Ferri) nella categoria U14, dai Tiger (Federico Cabas, Daniele Petronio, Lorenzo Marra e Giovanni Ciccarelli) nella categoria U15 e dai Porchetta Boys (Francesco De Sanctis, Francesco Mattoni, Franco Meloni e Mattia Troiani).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Asd Teramo a Spicchi

Dalle Giovanili a DS in Serie B, Dopo 8 Anni Davide Piliego Saluta la TaSp

Giunge al termine la collaborazione fra Davide Piliego e la Teramo a Spicchi. Dopo essersi prima cimentato come giocatore, poi come dirigente e infine come direttore sportivo (all’inizio al fianco di Carlo Di Domenico in B Nazionale e poi prendendo pieno possesso della carica nell’ultima stagione in Serie B Interregionale), il giovane DS biancorosso ha infatti deciso di non proseguire la sua attività all’interno della TaSp. A Davide va quindi il saluto da parte di tutta la Teramo a Spicchi e l’augurio che possa continuare a crescere professionalmente e trovare sempre nuove soddisfazioni nel mondo del basket.

Così Davide Piliego ha voluto salutare la Teramo a Spicchi: “Sono entrato in questa famiglia da giocatore del settore giovanile 8 anni fa e ne esco da Direttore Sportivo; è stato un viaggio lungo, molto formativo, colmo di emozioni che mi porterò sempre dentro. Ringrazio la società per aver creduto in me, gli allenatori, i giocatori e i dirigenti con i quali ho avuto la fortuna di collaborare e di apprendere molto. È stata una decisione sofferta ma coerente con il mio modo di fare basket. Spero che nel futuro le nostre strade possano incrociarsi nuovamente e faccio un grande in bocca al lupo per la prossima stagione di B2 e di settore giovanile a tutto il mondo Tasp. Un mondo che continuerò a seguire”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Coach Gramenzi Lascia la TaSp: “Dopo 5 Anni Splendidi Cerco Nuove Sfide”

Coach Massimo Gramenzi non è più l’allenatore della Mediterranea Teramo. Il tecnico biancorosso ha infatti scelto di proseguire la sua attività altrove interrompendo dopo 5 anni il rapporto di collaborazione con la Teramo a Spicchi.

Le motivazioni che hanno guidato la sua scelta sono spiegate dallo stesso Massimo Gramenzi: “Si chiude un capitolo sportivo importante, durato 5 anni, e quando si vive un momento del genere c’è sempre una vena di malinconia, mitigata però in questo caso dalla consapevolezza di aver cercato in tutto questo lungo periodo di permanenza alla TaSp come allenatore di fare il meglio possibile per far crescere tutto l’ambiente. Credo inoltre che tale obiettivo, soprattutto con l’esperienza dell’ultima stagione da capo allenatore, sia stato centrato in pieno e così a cuor leggero ho scelto di cercare nuove sfide altrove. E’ stato un percorso lungo e impegnativo sotto diversi punti di vista perchè oltre all’aspetto tecnico sono entrate in gioco altre problematiche da affrontare però lo considero altamente formativo per me, sia come allenatore che come persona”.

Aldilà della separazione il rapporto di amicizia con coach Gramenzi resta inalterato e tutta la TaSp non può che augurare solo il meglio a un allenatore, e prima ancora a una persona, che ha legato per così tanto tempo la sua professionalità alle sue vicende sportive: “Devo ringraziare tutta la Teramo a Spicchi – così conclude coach Gramenzi – che mi ha dato delle opportunità partendo dall’allenare nel settore giovanile, dove ho iniziato questa collaborazione, per poi nel tempo arrivare a guidare la squadra in B Interregionale. Ora ho scelto di non continuare ad allenare nella TaSp ma di intraprendere un altro percorso che ritengo possa essere di grande stimolo per la mia crescita. Si chiude così un capitolo e se ne apre un altro. Mi piace però considerare questa decisione come un arrivederci e non un addio. Saluto quindi con un sincero… sempre e comunque Forza TaSp!”

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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