fip abruzzo

Teramo vs Matelica, Coach Gramenzi: “Contro la Capolista Diamo il 110%!”

Al via il girone di ritorno. Domenica 10 dicembre 2023 (ore 18) torna infatti in campo la Mediterranea Teramo, stavolta impegnata contro la capolista Vigor Matelica. All’andata i biancorossi furono battuti 90-71 in un match che vide la formazione di coach Gramenzi soffrire molto contro una delle big del girone E della Serie B Interregionale. Un team che punta al salto di categoria e che sta mostrando con i fatti di poter ambire a un simile traguardo. La TaSp dovrà quindi compattarsi e trovare nel gruppo le forze per competere con un simile avversario, restando attaccato al match fino ali minuti finali e giocandosi il tutto per tutto nei possessi decisivi. Inoltre c’è il positivo che l’ultima vittoria, quella contro Ancona, ha portato con sé. Al netto di tutte le difficoltà affrontate la formazione teramana è in classifica dove si pensava potesse essere, con un bilancio di 5 vittorie e 6 sconfitte che con un pizzico di lucidità e fortuna in più poteva anche essere ulteriormente migliorato.

Come testimonia coach Massimo Gramenzi al termine dell’ultimo allenamento della settimana, c’è quindi voglia di far bene: “Già avere di fronte la prima in classifica – queste le parole del tecnico teramano – basterebbe per presentare le difficoltà del match. Matelica ha la terza miglior difesa del campionato, ha tanta fisicità, è completa in ogni reparto, e dispone di diverse frecce nel suo arco. E’ allenata da un coach come Toni Trullo, che soprattutto qui in zona non ha bisogno di presentazioni, con alle spalle vittorie di campionati di Serie B e stagioni da capo allenatore in Serie A. E’ un tecnico di primissima fascia per questa categoria e può gestire un ottimo mix ti talento e fisicità. Negli esterni spicca il nome del faro della squadra, Mariani, proveniente dalla serie a argentina, dotato di un bagaglio infinito di soluzioni di gioco e bravissimo a leggere le difese avversarie. A mio parere uno dei giocatori più forti del campionato, se non il più forte. Al suo fianco c’è Sulina, play molto veloce Il trio di ali formato da Provvidenza, Mazzotti e dal rientrante Verri assicura tantissima qualità, Sotto canestro c’è un totem d’area come Musci, atleta con grande stazza che si fa sempre valere nel pitturato. Il salto di qualità definitivo lo fa fare alla squadra un giocatore di cui si parla poco ma molto efficace come Mentonelli, soprattutto in attacco, dove tira con oltre il 50% da tre punti. E’ una squadra costruita per vincere e i risultati stanno dando ragione al lavoro svolto da Matelica”.

Pur essendo proibitivo l’impegno, coach Gramenzi è comunque fiducioso: “Noi veniamo da due settimane di lavoro intenso in palestra, svolto al completo e speriamo di esserci definitivamente messi alle spalle i guai patiti in precedenza per gli infortuni. Tutti i nostri guai fisici sono dovuto a cosiddette problematiche meccaniche, non a problemi muscolari. E lo chiarisco per dare merito al lavoro del nostro preparatore atletico Marco Di Marco. L’assenza di Moretti è stata causata da una scavigliata, quella di Francesco Di Paolo è stata causata da un forte colpo subito alla spalla in allenamento. Stessa cosa per Di Febo, Zalalis e Massotti infortunatisi a seguito di situazioni di gioco in allenamento o in partita. Negli ultimi giorni abbiamo tirato le somme sui nostri limiti, anche perché è terminato il girone di andata ed è possibile ora avere un’idea più chiara. Abbiamo parlato e chiarito situazioni in spogliatoio con l’intento di crescere come gruppo. Penso quindi che veniamo da una settimana di lavoro intenso e duro. Giochiamo sul nostro campo e cerchiamo di trascinare il pubblico e di farci trascinare in una gara che speriamo possa lasciare un segno positivo nel campionato. Non lasceremo nulla di intentato e chiedo ai ragazzi di dare il 110% in campo. Poi alzeremo la testa e vedremo se sarà bastato oppure se saranno stati più bravi gli avversari”.

La corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere alla gara è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica, botteghino aperto al palasport dell’Acquaviva dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Ancona 65-52, Conquistati Due Punti Fondamentali!

Quando si gioca contro l’ultima in classifica non è facile mantenere il focus su come battere una squadra che ha sbalordito tutti all’esordio vincendo contro Roseto, per inanellare una striscia di 9 sconfitte consecutive. E nella prima metà della gara giocata ieri al palasport dell’Acquaviva la Mediterranea Teramo non ha mostrato il suo lato migliore, pur avendo recuperato tutti gli effettivi per il match. La vittoria 65-52 dei biancorossi sulla Stamura Ancona è quindi maturata principalmente dall’intervallo in poi, quando la formazione di coach Massimo Gramenzi ha cambiato letteralmente marcia. Il giorno dopo la partita è proprio l’allenatore della Teramo a Spicchi a giudicare la prova agrodolce dei suoi: “Era una partita da vincere contro una buona squadra ma abbordabile e abbiamo fatto il nostro dovere. Come bilancio sottolineo quindi l’importanza del risultato conseguito, che ci permette di chiudere il girone d’andata con 5 vittorie. Un bottino che può essere visto in maniera positiva perché siamo una squadra nuova che ha attraversato tante problematiche legate agli infortuni. Sostanzialmente solo sul finire della scorsa settimana ho potuto riavere a disposizione tutti gli effettivi, alcuni dei quali non al 100%. Siamo però coscienti del fatto che si potevano conquistare altri punti contro squadre alla nostra portata. Sappiamo che durante una stagione questo tipo di situazioni si vanno a bilanciare ma la formula non ci permette di fare tanti passi falsi e purtroppo ne abbiamo commessi fino a qui. Alla luce di queste considerazioni il risultato di ieri è da considerare positivo”.

Ma seguendo il filo del discorso di coach Gramenzi ecco che dopo le luci arrivano le ombre: “In negativo la partita contro Ancona ha mostrato una prima parte poco efficace. E’ vero che dall’intervallo in poi abbiamo aggiustato le cose soprattutto in difesa ma continuo a vedere un atteggiamento che a me non piace perché molti giocatori sono troppo attenti al personalismo, chiamamolo così, mettendo in secondo piano gli interessi della squadra e ciò che bisogna fare in campo per la squadra. Bisogna quindi capire che ora che abbiamo riottenuto una rotazione ampia ognuno deve fare un passo indietro per il bene della squadra. E questo non è chiaro a tutti perché continuo a vedere e a sopportare atteggiamenti al limite dell’isteria, con falli tecnici, antisportivi e quant’altro. E sono anche stufo di doverlo rimarcare. Mi prendo anche la mia dose di demerito per non aver fatto capire appieno certi concetti. Questo isterismo è totalmente fuori luogo. Me ne assumo la responsabilità per questa negatività e continuerò a insistere con i ragazzi su come devono stare in campo, anche alla luce del girone di ritorno. Andarsi a limitare, dover passare più tempo per curare questi aspetti mentali rispetto agli aspetti tecnici e tattici alla lunga logora. Sottolineerei in rosso anche il dato dei tiri lberi, che sta diventando un’altra costante in negativo. Anche qui dei giocatori non hanno capito l’importanza di questo aspetto. Ci lavoriamo dall’inizio della stagione e continueremo a farlo con maggiore durezza. Va fatto uno scatto in avanti da parte dei ragazzi perché non si possono regalare 7, 10, 12 punti a partita. A maggior ragione nei finali punto a punto dove è un dato che incide”.

Il richiamo del tecnico teramano assume maggiore rilevanza se si va a guardare il calendario che attende la Mediterranea Teramo: “Ora inizia il girone di ritorno – conclude l’allenatore della TaSp – e così come è stato all’andata avremo di fronte avversari di prima fascia, a partire già da domenica prossima quando arriverà Matelica all’Acquaviva. All’andata siamo usciti sconfitti sul loro campo. E’ una formazione struttura, non a caso prima in classifica. Ci vorrà una prima parte di partita diversa da quella vista ieri contro Ancona e ci sarà bisogno che il pubblico ci trascini. Contro Ancona s’è vista superficialità nei primi due quarti, con nella testa magari l’idea di avere già acquisito il risultato prima ancora della palla a due. Dal martedì prima del match ho ribadito di non cadere in questa trappola. Purtroppo è successo e il pubblico non ha percepito gli stimoli giusti per accendersi e far esaltare di conseguenza la squadra. Nel secondo tempo sono cambiate voglia e determinazione, disponibilità a sbucciarsi le ginocchia su ogni pallone e il nostro pubblico ci ha trasportato verso la vittoria. Domenica ci sarà bisogno di questo feeling e da questo punto di vista dovremo fare tesoro di questa esperienza. Solo così lavoreremo al meglio per preparare come si deve la gara e per avvantaggiarci del fattore campo”.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 11, Moretti 2, Luponetti ne, Trovarelli 6, Massotti 6, Di Gregorio ne, Prenga 10, Duranti 4, Di Paolo 12, Di Febo 2, Zalalis 12. All. Gramenzi

Stamura Ancona: Bora 2, Virgili 6, Filippetti 7, Piccionne 21, D’Agnano 6, Kumer, Barletta 4, Zanotto 4, Paoletti 2, Diop, Balducci ne. All. Petitto

Parziali: 15-16, 19-13, 16-11, 15-12 (15-16, 34-29, 50-40, 65-52)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Ancona, Bisogna Rialzare Subito la Testa!

Mettersi definitivamente alle spalle il brutto ricordo dell’ultima sconfitta casalinga e riprendere subito a far punti in classifica. E’ questo l’obiettivo della Mediterranea Teramo impegnata domenica 3 dicembre (ore 18) al palasport dell’Acquaviva per affrontare la CAB Stamura Ancona, che dopo aver battuto il Roseto 20.20 nella prima giornata di campionato ha inanellato una striscia di 9 sconfitte che l’ha relegata all’ultimo posto in classifica. Si può quindi pensare al classico appuntamento dal pronostico scontato, un tipo di partite che nasconde una marea di insidie. Giocare contro l’ultima in classifica induce infatti a credere che il risultato della gara sia scritto prima ancora di alzare la palla a due. E quest’ottica di ragionamento rappresenta spesso l’anticamera di una prova sottotono, che potrebbe pesare in negativo sul prosieguo del campionato.

La Mediterranea dovrà quindi porre molta attenzione all’incontro che l’attende e a tal proposito sono calzanti le parole del lungo biancorosso Leonardo Prenga su come approcciare il match: “Dobbiamo innanzitutto riscattare la sconfitta subita domenica scorsa a Civitanova. Il fatto che la Stamura sia ultima in classifica e che sia una formazione composta da ragazzi under non deve portarci a sottovalutare l’avversario. Anche perché loro avranno dalla propria parte entusiasmo ed intensità. Ci aspettiamo quindi una gara dal ritmo alto e dovremo essere bravi a indirizzare subito il match nei nostri binari. Questo è un campionato particolare dove ogni squadra può battere chiunque. Dovremo affrontare il match a testa alta e tornare subito a far punti dopo la brutta battuta d’arresto patita a Civitanova nell’ultimo turno”.

Dopo le vicissitudini dell’ultima estate nel basket anconetano, caratterizzata dalla scelta della società Il Campetto Ancona di lasciare la Serie B e ripartire dalla Prima Divisione, si è riaffacciata in un contesto senior la CAB Stamura con l’intenzione di far disputare la Serie B Interregionale al gruppo giovanile che gioca il campionato U19 Eccellenza. Un’esperienza da vivere sotto la guida tecnica di Gian Marco Petitto, affiancato da Gabriele Ruini (con alle spalle una lunga carriera da giocatore iniziata nelle giovanili della Virtus Bologna e passata attraverso varie squadre fra cui Campli e Roseto). Ma se in panchina abbiamo professionalità navigate ed esperte, in campo c’è registrare poco vissuto cestistico. Un elemento che va però a pareggiarsi con l’entusiasmo e l’intensità che i giovani anconetani mettono sul parquet ogni domenica. A partire dai tre migliori realizzatori della squadra: Niccolò Piccione che viaggia in doppia cifra di media (11,7 punti), Andrea Paoletti (11,3 a gara per lui) e Francesco D’Agnano (9,7 di media). Ma aldilà dei singoli è ovvio che questo tipo di squadra trae forza ed energia proprio dal gruppo. Alla Mediterranea Teramo non resta quindi che affrontare l’impegno al massimo della concentrazione.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo

Civitanova vs Teramo 80-61, una Sconfitta Pesante da Digerire!

Un parziale devastante di 21-6 nell’ultimo quarto del match chiude definitivamente i conti e così la Virtus Civitanova batte 80-61 la Mediterranea Teramo. I biancorossi bagnano con una sconfitta l’esordio del nuovo main sponsor contribuendo con la poca efficacia della propria difesa alla pioggia di triple che Arienti e Micalich (10/19 in due dalla linea dei 6,75) fanno scendere nel canestro biancorosso. Il PalaRisorgimento vede così terminare la striscia negativa della formazione di casa, sconfitta nelle 4 gare che hanno preceduto la sfida contro la TaSp. Dall’altra parte i biancorossi tornano a casa con l’esigenza di dover trovare all’interno del gruppo le motivazioni giuste per reagire alla brutta prestazione offerta contro la Virtus.

Coach Massimo Gramenzi è deluso ed amareggiato a fine gara: “In questa sconfitta ci sono stati grossi demeriti da parte nostra perchè abbiamo giocato sui nostri livelli in 5/6 minuti del secondo quarto quando abbiamo lasciato per diverso tempo gli avversari a pochissimi punti. Era quello che andava fatto per tutta la partita: cambiare lato alla palla, muoverla, trovare soluzioni d’attacco rapide. Tutte cose che nel corso della gara non si sono verificate. Nell’ultimo quarto poi ci siamo completamente sfaldati e disuniti e questa è la cosa che mi da più fastidio perchè si può perdere su un campo difficile come quello di Civitanova ma non in questa maniera”.

Anche in prospettiva la sconfitta è pesante da digerire: “Perdere di 20 punti in un campionato con una formula particolare – prosegue il tecnico teramano – può diventare un fardello pesante da portarsi dietro, dovessimo arrivare nella seconda fase assieme a Civitanova. Di nuovo devo ribadire un concetto. I ragazzi non hanno capito la durezza del campionato. Molte volte diamo per scontato parecchie situazioni, sia in attacco e soprattutto in difesa. La Virtus che viaggia a meno di 70 punti di media ne ha fatti 80 contro di noi. E questo è un segnale sul quale bisogna riflettere tanto. Molti giocatori non mantengono attenzione nel contenere gli uno contro uno per tutti i 40 minuti. Se non si sta bassi sulle gambe, senza difendere sul proprio avversario tutto si fa più difficile”.

All’amarezza dei due punti lasciati al PalaRisorgimento si aggiunge infine l’aggravarsi della situazione infortuni. Una situazione emergenziale alla quale bisogna reagire perche domenica prossima arriva al palasport dell’Acquaviva il fanalino di coda Ancona e quella gara va affrontata con il coltello fra i denti: “Alle indisponibilità di Moretti e Di Paolo – chiude l’allenatore della Mediterranea Teramo – si aggiunge anche il dolore lamentato al costato da Zalalis durante il, match e quindi aggiungiamo difficoltà alla situazione d’emergenza che stiamo vivendo da diverso tempo. Ma questo dato non deve rappresentare una scusante. A Civitanova mancava ad esempio un giocatore importante come Bini e quindi nel corso della stagione le situazioni si pareggiano sotto questo punto di vista. Siamo stati poco determinati noi, a prescindere dalle assenze. Bisogna parlare poco, produrre di più in palestra ed essere maggiormente attenti. Solo così se ne esce dalle situazioni d’emergenza”.

Virtus Civitanova: Arienti 21 (2/2, 2/5, 5/12), Pellegrini ne, Bini ne, Botteghi 2 (1/4, 0/1) + 10 r + 5 as, Felicioni (c) 3 (0/1, 1/1), Vallasciani 2 (2/2, 0/1 da tre), Cicconi Massi 16 (5/7, 4/10, 1/2), Abbate ne, Bazani 11 (2/2, 3/7, 1/7) + 5 as, Micalich 22 (1/1, 3/4, 5/7) + 26 val, Seri 3 (1/1). Tiri liberi 12/14, tiri da due 13/31, tiri da tre 14/32, rimbalzi 38 (8 off + 30 dif), assist 21. All. Marco Schiavi.

Mediterranea Teramo: Gaspari ne, Zanetti 20 1/2, 8/13, 1/3) + 9 r + 24 val, Moretti (c) ne, Trovarelli 13 (2/5, 1/5, 3/6) + 6 as, Massotti 2 (1/4, 0/1), Di Gregorio, Prenga 6 (2/2, 2/7, 0/1), Duranti 14 (2/4, 3/4, 2/7), Di Paolo ne, Di Febo 1 (1/2, 0/3 da tre), Zalalis 5 (1/1, 2/3, 0/1). Tiri liberi 9/16, tiri da due 17/36, tiri da tre 6/22, rimbalzi 35 (7 off + 28 dif), assist 12. All. Massimo Gramenzi.

Parziali: 22-16, 34-35, 59-55, 80-61 (22-16, 12-19, 25-20, 21-6)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

teramo a spicchi 2023

Civitanova vs Teramo, coach Gramenzi: “Gara Tosta, Diamo Tutto in Campo!”

Dopo la positiva iniezione di fiducia generatasi grazie alla brillante affermazione contro la Pallacanestro Senigallia e a seguito dell’ufficializzazione del nuovo main sponsor della TaSp 2K20, la Mediterranea Surgelati, torna in campo la formazione teramana. Domenica 26 novembre 2023 (ore 18) al PalaRisorgimento di Civitanova la squadra di coach Gramenzi se la vedrà infatti con la Virtus allenata da quel Marco Schiavi, tecnico alla guida dell’allora Teramo Basket in Serie B nella stagione 2000/01. Un match tutt’altro che facile per la Mediterranea Teramo, chiamata a dare continuità al momento positivo che la vede vittoriosa in 4 delle ultime 6 gare disputate.

Coach Massimo Gramenzi dovrà ancora fare di necessità virtù dati gli infortuni che al momento stanno tenendo fermi sia il capitano Stefano Moretti che il talentuoso esterno Francesco Di Paolo. Ma non si fascia la testa il capo allenatore teramano e sulla gara dichiara: “Andremo a giocare su un campo difficile, dove in tutti questi anni passati in Serie B non ricordo di aver mai vinto. E’ un campo ostico dove gioca una squadra non facile da affrontare. La formazione marchigiana vanta ottimi elementi, ci sono giocatori che hanno disputato campionati in Serie B e atleti di categoria. Sarà una partita molto impegnativa per noi. L’obiettivo è quello di replicare la buona prestazione di domenica scorsa contro Senigallia ma per farlo bisognerà eguagliare il livello di energia e intensità messo in quel caso sul parquet, sia in difesa che in attacco. Siamo quindi consapevoli delle insidie di questo match ma partiamo con la forte convinzione di volerci giocare tutte le nostre possibilità fino in fondo”.

Attenzione massima quindi in casa Mediterranea Teramo, perché l’avversario, al momento distante 2 punti in classifica, farà di tutto per riagganciare i biancorossi in un match che in prospettiva potrebbe valere il doppio, data la formula del torneo. Civitanova viene da quattro sconfitte consecutive ma in casa ha perso fino ad ora solo contro Matelica e Loreto Pesaro, ha ceduto di soli 2 punti in trasferta contro Bramante, riuscendo a battere anche Senigallia al PalaRisorgimento. Dati che solo una formazione coriacea e combattiva può far registrare. Ecco perché la TaSp dovrà far attenzione a un team tutt’altro che rassegnato a svolgere un ruolo di secondo piano in questa stagione.

Il faro dell’attacco marchigiano è di certo il giovane play del 2002 Riccardo Arienti, sesto realizzatore di tutto il girone E, capace di viaggiare a 15,9 punti e 4 assist di media. Decimo nella classifica dei maggiori cecchini della division è il lungo Filippo Maria Cicconi Massi (13,6 punti e 5,8 rimbalzi per gara), che dopo le esperienze a Senigallia e Jesi nell’attuale B Nazionale ha deciso di vestire la maglia della Virtus. Occhi puntati dalla difesa biancorossa anche sull’argentino Franco Bazani (12 punti, 5,7 rimbalzi e 3 assist a partita), sul giovane esterno (2004) Enrico Micalich (9 punti di media) e su Alessandro Bini (8,5 punti per lui a gara col 39,4% da tre). A fare da collante del gruppo l’esperienza del capitano Matteo Felicioni e del lungo Marco Vallasciani, entrambi in maglia Virtus da diversi anni ormai. Gli ingredienti per una sfida tosta per la Mediterranea Teramo ci sono tutti per cui non sarà minimamente possibile sottovalutare l’avversario per non sprecare la ghiotta opportunità di allontanarlo ulteriormente in classifica.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Nuovo Main Sponsor Biancorosso, Nasce la Mediterranea Teramo!

Una stretta di mano fra il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi e il titolare della Mediterranea Surgelati Marco Di Marcantonio sancisce pubblicamente una nuova fase della storia della Teramo a Spicchi. Un accordo di main sponsorship della TaSp in Serie B Interregionale, stipulato fra il massimo esponente della società biancorossa e il titolare e amministratore unico di un’idea imprenditoriale tutta teramana sviluppatasi attorno alla visione progettuale del già citato Marco Di Marcantonio e del suo storico partner in affari Biagio Acronzio. Una storia di successo nata nel 1996 e oggi cresciuta e sostenuta da una rete di 7 punti vendita in provincia e da una serie di collaborazioni commerciali a livello nazionale che oggi incontra e sposa un altro bel progetto di sport che dal 2007 promuove la pallacanestro sul territorio.

L’incontro odierno tenutosi proprio nella sede della Mediterranea Surgelati alla presenza dei giocatori della TaSp e dello staff tecnico guidato da coach Massimo Gramenzi, e dagli assistenti Giorgio Palantrani e Giorgio Antonetti ha infatti fatto passare un messaggio chiaro: “Siamo felici oggi di presentare l’accordo con la Mediterranea Surgelati. Dopo un paio di stagioni senza main sponsor – conferma il presidente Fabio Nardi – torniamo quindi a fregiarci della collaborazione di un’importante realtà del territorio. Un’azienda affermata, con al vertice un grande appassionato di pallacanestro come Marco Di Marcantonio, che vuole legarsi a noi e aiutarci ad affrontare al meglio la nostra attività nel campionato di Serie B Interregionale. Speriamo che questa collaborazione possa indurre anche altri imprenditori a vivere con noi questa avventura che da un lato regala soddisfazioni ma che dall’altro rimane molto impegnativa da portare avanti”.

Il trasporto e la convinzione nell’aver concretizzato l’accordo che da oggi in poi vedrà giocare sui parquet la Mediterranea Teramo traspare dalle dichiarazioni di Marco Di Marcantonio: “E’ con grande piacere che annunciamo la nascita di questa nuova fase della nostra azienda. Conosco bene la dirigenza della Teramo a Spicchi e so con quanta passione e determinazione portano avanti l’attività da anni. Legarci alla TaSp è stato un passo quasi dovuto per noi che sin dalla fondazione dell’azienda cerchiamo di promuovere e di intercettare contesti dinamici, che diano immagini positive del nostro territorio. La nostra azienda ha sempre puntato prima di tutto sulle persone perché solo partendo da un contesto in cui vengano valorizzate le risorse umane si possono programmare e concretizzare storie di successo. Con il mio socio Biagio Acronzio e con l’immancabile aiuto di mio fratello Stefano Di Marcantonio, abbiamo sviluppato un percorso imprenditoriale che da un un solo punto vendita ora ci vede presenti in 7 punti vendita distribuiti sulla provincia di Teramo. Inoltre abbiamo preso accordi di produzione su terzi grazie ai quali abbiamo ampliato la nostra rete vendita dandole valenza su tutto il territorio nazionale. Inoltre ho un passato da giocatore di basket qui a Teramo a livello giovanile per cui è stato facile per me riaccendere una passione che spero possa aiutare questa bella realtà cittadina a crescere”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Senigallia 78-76, Conquistati Due Punti Preziosissimi!

3 secondi a disposizione e 2 punti da recuperare per Senigallia. Poco prima un’ingenuità dalla lunetta aveva rischiato di mandare all’aria quanto di buono costruito fino a quel momento dalla Teramo a Spicchi. Palla in mano agli ospiti, bravi comunque a riaprire la gara nonostante fossero sotto di 5 punti (75-70) a 30 secondi dalla sirena finale. Rimessa effettuata, Imsandt riceve, prova a penetrare ma scivola. 3, 2, 1, termina la gara con Trovarelli che lancia la palla in alto mentre il pubblico teramano esplode di gioia. La TaSp batte così la Goldengas Senigallia 78-76 e centra un successo che pesa tanto contro un avversario più quotato ed esperto. In piena emergenza per le assenze di Moretti e Di Paolo dovute a infortunio e le non perfette condizioni di Di Febo, i biancorossi conquistano punti che muovono la classifica alla luce delle ultime due gare del girone d’andata da considerare fondamentali per il campionato dei teramani, la trasferta a Civitanova (domenica 26 novembre) e il match interno contro la Stamura Ancona (domenica 3 dicembre al palasport dell’Acquaviva).

Coach Massimo Gramenzi è strafelice al termine della gara: “Nel finale – ha commentato il tecnico teramano – abbiamo fatto un po’ di tutto per rimettere in discussione la partita. Ma sono stracontento per i ragazzi che contro Senigallia hanno compiuto un’impresa. Purtroppo la settimana che ha preceduto il match è stata tribolata. Abbiamo avuto fuori Moretti per infortunio, Di Paolo si è fatto male giovedì scorso alla spalla ed è tutt’ora fermo. Se venerdì non si fosse allenato il nostro assistant coach Giorgio Palantrani, che in campo ancora sta benissimo, avremmo fatto fatica ad allenarci in 10 effettivi. Date queste condizioni, l’indiscusso valore degli avversari, le rotazioni corte, le problematiche di falli verificatesi durante la partita, la non brillante giornata di Zalalis, abbiamo fatto un miracolo. Per affrontare e per competere contro una big del campionato come Senigallia, avevo chiesto ai ragazzi 40 minuti di enorme sacrificio e per larghi tratti si è visto. Sono orgoglioso della prova dei ragazzi ma non dobbiamo fermarci perchè all’orizzonte ci sono due impegni che per noi diventano fondamentali”.

L’allenatore della TaSp sottolinea quindi la grande prova dei biancorossi, capaci di alzare il rendimento di ogni singolo giocatore nelle difficoltà, seppur ancora lontani dall’esprimere un livello difensivo costante ed efficace per tutti e quattro i periodi: “Abbiamo tanto su cui lavorare – conferma coach Gramenzi – perchè Trovarelli è con noi da un paio di settimane e dobbiamo ancora inserirlo bene. Spesso e volentieri, soprattutto nell’ultimo quarto, la palla è stata troppo ferma. E’ vero pure che eravamo stanchi viste le rotazioni accorciate e l’intensità spesa in difesa ma dobbiamo migliorare da questo punto di vista. Inoltre l’inizio non è stato adeguato a livello di approccio per trascinare il pubblico ma col passare dei minuti sono cambiati sia l’atteggiamento che l’atmosfera al palasport dell’Acquaviva. Ho visto i miei ragazzi buttarsi per provare a recuperare un pallone e sbucciarsi le ginocchia. Questo è quello che vogliono vedere in campo i nostri tifosi e ora dobbiamo essere bravi a considerare questa prova un ulteriore punto di partenza, senza rilassarsi affatto”.

Teramo a Spicchi: Trovarelli 18 (6/10, 3/6, 2/5), Luponetti ne, Zanetti 18 (1/3, 7/12, 1/1) + 10 r + 24 val, Moretti ne, Gaspari ne, Massotti 12 (1/4, 4/5, 1/7), Di Gregorio, Prenga 6 (3/6, 0/1), Duranti 13 (5/6, 1/5, 2/6), Di Paolo ne, Di Febo 9 (4/6, 1/2, 1/3), Zalalis 2 (1/1, 0/2). Tiri liberi 17/29, tiri da due 20/37, tiri da tre 7/25, rimbalzi 32 (6 off + 26 dif.), assist 12. All. Massimo Gramenzi

Goldengas Senigallia: Benzoni 2 (1/3, 0/1), Bracci 9 (1/2, 4/6, 0/1), Brigato 10 (7/9, 0/3, 1/6), Giacomini 6 (2/4, 2/3, 0/3) + 6 as, Imsandt 9 (2/3, 2/7, 1/3), Sanna 9 (1/2, 1/2, 2/2), Bassi, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 21 (7/7, 4/5, 2/5) + 11 r + 31 val, Landoni 9 (4/5, 1/5, 1/3), Medizza 1 (1/2). Tiri liberi 25/34, tiri da due 15/34, tiri da tre 7/24, rimbalzi 42 (9 off + 33 dif.), assist 12. All. Andrea Gabrielli

Parziali: 21-18, 42-39, 52-55, 78-76 (21-18, 21-21, 10-16, 26-21)

Usciti per 5 falli: Zanetti e Prenga (Teramo); Brigato e Giacomini (Senigallia)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Senigallia, in Cerca di Punti Contro l’ex Coach Andrea Gabrielli!

Domenica 19 novembre 2023 (ore 18) al palasport dell’Acquaviva c’è tutta la voglia di rifarsi per la Teramo a Spicchi. Tutta la voglia di mettersi definitivamente alle spalle la sconfitta rimediata sabato 11/11 al PalaMegaBox contro Bramante Pesaro e di riprendere a muovere la classifica. Rompere le uova nel paniere biancorosso sarà invece l’intenzione dell’avversario di turno, la Pallacanestro Senigallia dell’ex coach teramano Andrea Gabrielli, squadra di prima fascia che vuole dare continuità alla netta affermazione sull’Amatori Pescara, fatta registrare nell’ultimo turno.

Un match difficile, su cui aleggia il dubbio sull’impiego del capitano Stefano Moretti, infortunatosi alla caviglia durante la partita contro Bramante: “Conosciamo bene il valore dell’avversario – taglia corto il play biancorosso Nazzareno Massotti –. Sappiamo che Senigallia è una squadra di prima fascia, che fra l’altro viene da una larga vittoria in campionato ottenuta contro una formazione solida come l’Amatori Pescara. In settimana abbiamo studiato punti di forza e punti deboli dell’avversario e siamo pronti a giocarcela fino in fondo. In più affronteremo Senigallia davanti al nostro pubblico, dal quale dobbiamo trarre energie per esprimerci al massimo del nostro potenziale. Sarà inoltre una gara particolare anche perchè cì sarà il ritorno a Teramo di coach Gabrielli ma dal nostro punto di vista dobbiamo solo pensare a entrare in campo con il giusto atteggiamento, a prescindere dall’avversario che abbiamo di fronte. Solo questo ci permetterà di limitare gli alti e bassi che abbiamo mostrato nelle partite precedenti e di competere fino alla fine contro un team di grande livello come Senigallia”.

Dice bene l’esterno teramano, dato che la Goldengas è una formazione di qualità, completamente rinnovata rispetto alla passata stagione. Il nuovo ciclo ruota attorno al ritorno eccellente, quello di coach Gabrielli, alla nomina di un nuovo DS, David Luconi, e alla conferma di una bandiera del team marchigiano come il play Marco Giacomini, elemento con tanti campionati di B alle spalle che fino ad ora sta portando a casa un bottino di 10,5 punti e 5,5 assist a incontro. Al suo fianco esperienza e talento distribuiti fra più atleti. A partire da quel Kevin Brigato visto lo scorso anno a Cassino che nelle prime otto gare della Serie B Interregionale 2023-24 sta viaggiando a circa 14 punti di media per gara, tirando col 36,4% da tre. Punti nelle mani li hanno anche l’argentino Andres Landoni (12,4 punti per gara col 42,9% da tre), il giovane esterno del 2003 Luca Sanna (proveniente dalle giovanili di Sassari, capocannoniere della C Gold emiliana dell’anno scorso) che ne mette 11 in media ogni volta che scende in campo (col 38,8% da tre punti). C’è poi tanta sostanza nei pressi del ferro grazie alla presenza in area di due pivot di stazza come Devil Medizza (8,5 punti e 5,4 rimbalzi per gara) e Jonas Bracci (6,4 punti e 4,5 rimbalzi a partita), abituati a contribuire ogni volta al rendimento della Pallacanestro Senigallia con rimbalzi e blocchi e punti cercati e trovati fra le pieghe della gara. Minuti importanti li guadagnano a pieno merito anche Lorenzo Neri (6,3 punti di media con il 36,4% da tre punti) e Gustavo Imsandt (6,1 di media col 46,2% da tre punti). Mani piene quindi per la difesa biancorossa.

La corsa per accaparrarsi il biglietto per assistere alla gara è già partita sul sito www.ciatickets.com e nei punti vendita autorizzati del circuito CIAO TICKETS, che in zona sono: Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Domenica, botteghino aperto al palasport dell’Acquaviva dalle ore 17.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pesaro vs Teramo 76-64, un Buon Primo Tempo non Basta!

Si spegne sul 76-64 stampato sul tabellone mentre risuona nel PalaMegaBox il fischio della sirena finale la speranza biancorossa di contendersi fino alla fine la conquista di altri due punti in classifica. La Teramo a Spicchi è infatti sconfitta in trasferta dalla capolista del girone E della Serie B Interregionale, il Bramante Pesaro. Una battuta d’arresto, aggravata dall’infortunio occorso nel secondo periodo al capitano della TaSp, Stefano Moretti, da quel momento in poi parcheggiato in panchina per curare la caviglia sinistra, gonfiatasi dopo un contatto di gioco. Una tegola che cade sul percorso di crescita di un team che non solo fatica a trovare continuità di risultati ma anche di gioco.

Sulla gara ha commentato coach Massimo Gramenzi: “E’ stato un vero peccato! Perchè giocare un primo tempo come abbiamo fatto noi, stare avanti all’intervallo per poi rientrare sul parquet e subire l’aggressività degli avversari dal terzo periodo lascia l’amaro in bocca. Da un certo punto in poi della partita non siamo più riusciti a fare le nostre cose e abbiamo commesso errori clamorosi di disattenzioni in difesa. Magari alla fine avrebbe comunque vinto Pesaro ma avremmo potuto tenere in bilico il match per più tempo e giocarci tutto nel finale. Siamo stati davvero ingenui in diverse circostanze nel concedere tiri aperti a Giampaoli, che sicuramente è un giocatore importante per questa categoria, e lo sapevamo. Queste ingenuità si sono ripetute più volte impedendoci di trovare energie in attacco per mantenere alta la produttività necessaria. A un certo punto abbiamo smesso di passarci la palla come invece eravamo stati bravi a fare nel primo tempo. Inoltre alcuni giocatori hanno iniziato di nuovo a lamentarsi con gli arbitri, con i compagni e con lo staff. Ma con questo tipo di lamentele non si va da nessuna parte. Continuo a ripetere che bisogna stare in campo con il giusto atteggiamento, concentrati per tutti i 40 minuti di una partita”.

L’amarezza del tecnico teramano è giustificata proprio dalla prova a due facce dei biancorossi. Bravi a tenere botta nel primo periodo, a prendere in mano l’inerzia della gara nel secondo quarto, per poi disunirsi con il concomitante salire dell’intensità difensiva del Bramante Pesaro, squadra concreta e fisica come poche in questo girone: “Peccato per l’infortunio del nostro capitano. Ci attende una settimana difficile – così conclude l’allenatore della TaSp – ma cercheremo di fare del nostro meglio. Già durante la scorsa non è stato facile coordinare il lavoro dato che Trovarelli è arrivato da pochi giorni in città ma a causa del lungo stop forzato non ha sicuramente il ritmo e il tempo per stare in campo a lungo. E’ ancora indietro fisicamente e questo si vede. Ma per quanto mostrato contro Pesaro siamo certi che sarà di grande aiuto per la squadra. Sulla capacità di stare in campo stesso discorso vale per Zalalis che è rientrato contro il Bramante dopo essere stato fermo per qualche giorno. Abbiamo quindi avuto problemi in settimana e per i motivi che ho già espresso ne avremo nella prossima. Ma è inutile fasciarsi la testa per cui già da martedì torneremo a lavorare per preparare al meglio il prossimo impegno di campionato”. Sagge parole quelle di coach Gramenzi che ora è atteso a creare le condizioni migliori per affrontare domenica prossima al palasport dell’Acquaviva la Pallacanestro Senigallia dell’ex tecnico biancorosso Andrea Gabrielli, formazione accreditata per stare nelle zone alte della classifica. Di nuovo un impegno non facile per i biancorossi, ma il campionato non concede pause e bisogna essere compatti e tutti sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda per essere competitivi nel girone E della Serie B Interregionale.

Bramante Basket Pesaro: Cavedine, Delfino 11 (1/2, 6/11, 0/1) + 10 r, Crescenzi 2 (1/2, 0/2), Ricci 7 (2/3, 1/6) + 4 as, Sgarzini (0/1 tiri da 2), Ferri 3 (1/2, 1/2, 0/4), Nicolini, Centis 13 (1/2, 3/5, 2/5), Sabbioni ne, Stefani (1/2, 2/3), Panzieri 6 (3/5, 0/3), Giampaoli 27 (4/4, 1/2, 7/11) + 25 val. Tiri liberi 8/12, tiri da due 19/34, tiri da tre 10/32, rimbalzi 32 (8 off + 24 dif), assist 17. All. Nicolini

Teramo a Spicchi 2K20: Trovarelli 7 (3/6, 2/2, 0/1) + 4 as + 14 val, Gaspari ne, Zanetti 13 (5/12, 1/2) + 8 r, Moretti (c) 4 (2/2, 0/1), Massotti 3 (1/4, 1/2, 0/1), Di Gregorio ne, Prenga 7 (3/4, 2/2, 0/1), Duranti 7 (0/1, 2/4, 1/5), Di Paolo 5 (5/5, 0/2 da due) + 4 as, Di Febo 6 (2/5), Zalalis 12 (4/5, 4/9, 0/1). Tiri liberi 16/25, tiri da due 18/35, tiri da tre 4/17, rimbalzi 36 (9 off + 27 dif), assist 15. All. Gramenzi

parziali: 20-18, 14-20, 26-13, 16-13 (20-18, 34-38, 60-51, 76-64)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Pesaro vs Teramo, Zanetti: “Siamo Carichi! Non Vediamo l’Ora di Giocare”

Con alle spalle una serie positiva di 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate la Teramo a Spicchi mette nel mirino la capolista Bramante Pesaro, avversario dei biancorossi nell’anticipo di sabato 11 novembre (ore 18) al PalaMegaBox di Pesaro. Un match contro una big del girone che potrà testare ulteriormente il livello raggiunto dalla formazione di coach Gramenzi. Un gruppo in crescita di gioco ma che ancora fatica a trovare continuità nelle prestazioni.

C’è però entusiasmo nel team teramano e anche se il campionato mette di fronte alla TaSp una squadra che ha perso una sola partita fino ad ora (lo stop arrivato dopo una striscia positiva di 6 vittorie è stato registrato in trasferta nell’ultimo turno contro l’Amatori Pescara), nulla viene dato per scontato come si percepisce dalle parole dell’ala biancorossa Matteo Zanetti: “Le ultime vittorie conseguite ci danno certamente fiducia e speranza e ci aiutano a raddrizzare un campionato che non è partito troppo bene. Col tempo e con il lavoro in palestra stiamo trovando una chimica sempre più evidente e grazie alle giuste indicazioni del coach e all’impegno di tutti stiamo migliorando di partita in partita. Ora dobbiamo sfruttare l’onda di energia che ci arriva dalle ultime vittorie e dal pubblico che ci ha sempre sostenuto. Siamo carichissimi e non vediamo l’ora di giocare e di provare a vincere anche sabato contro Pesaro. Affrontare la capolista rappresenta uno stimolo per noi. Dovremo essere bravi ad alzare ulteriormente l’asticella per farci trovare pronti contro un avversario di questa caratura”.

Parole sagge quelle di Matteo Zanetti che conosce bene le insidie del match in programma a Pesaro. Quella del Bramante è una squadra che si conosce a menadito, un gruppo pieno di atleti che giocano insieme da anni, composto da un solido nucleo di veterani e da diversi giovani talenti marchigiani. Il nome di riferimento della formazione di coach Massimiliano Nicolini è di certo Lucio Delfino, fratello minore del più famoso Carlos, già lo scorso anno protagonista in C Gold con la maglia del team pesarese. Un notevole impatto che anche in questa stagione sta trovando continuità. E in tal senso le cifre parlano chiaro: 17 punti (terzo nel girone E), 9,9 rimbalzi (terzo nel girone E), 50,5% dal campo (secondo nel girone E), 19 di valutazione (quinto nel girone E). Ma il Bramante ha un ottimo contributo in attacco anche da Panzieri (9,6 punti di media), Giampaoli (9 punti a gara) e Ferri (8,1 punti per partita). Detto della fase offensiva c’è un dato tutt’altro che secondario da sottolineare: Pesaro è la miglior difesa del girone E (primato condiviso con l’Amatori Pescara a onor del vero) con 63,4 punti concessi a match. Non sarà quindi facile avere la meglio dei temibili avversari seppur i biancorossi partono con la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo contro questo tipo di formazioni. A patto che i ragazzi di coach Gramenzi scendano in campo con la giusta attitudine.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20