marzo 31, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Prosegue nel migliore dei modi la marcia biancorossa. Di nuovo una vittoria (la settima nelle ultime 8 gare) per la Mediterranea Teramo che esce con le braccia al cielo dal match giocato sul campo del Pescara Basket mentre il tabellone segna 65-75 a favore della Teramo a Spicchi. Continua così a stupire la TaSp seppur la classifica prosegua nel non dare le meritate soddisfazioni al grande lavoro svolto da staff tecnico e giocatori. Sono tutte lì. Tre squadre in prima posizione a quota 24, tre squadre a quota 22 (fra cui la Mediterranea Teramo) e due squadre a quota 20. In 4 punti ci sono 8 formazioni e con 4 partite ancora da giocare prevedere chi si salverà già al termine del girone di ritorno della fase Play-in Silver (le prime tre) e chi potrà avere il vantaggio del campo nel primo turno playout (dalla quarta alla settima classificata) metterebbe in difficoltà anche un emulo di Nostradamus.
Sulla classifica ha commentato coach Simone Stirpe al termine della gara contro Pescara: “In questa seconda fase stiamo portando un ottimo ruolino di marcia. Abbiamo vinto 7 gare su 8 ma sembra che non perda nessuno, perchè siamo sempre lì in classifica, lontani dalla meta, sempre nel gruppone. La vittoria di 3 punti conquistata da Civitanova a Mondragone non ci ha favorito. Siamo condannati a vincere ogni volta senza sapere se basterà per salvarsi al termine del girone di ritorno. Dobbiamo comunque vincere tutte le 4 gare rimaste sia che valga un buon piazzamento playout che la salvezza diretta, perchè lo sport va onorato e solo per questo motivo dobbiamo avere un solo obiettivo: vincere tutte le gare rimaste. Poi alla fine alzeremo la testa e vedremo dove siamo arrivati”.
Sulla gara condotta dall’inizio alla fine ha invece commentato il tecnico biancorosso: “Sapevamo di avere davanti una partita complicata perchè in casa Pescara ha giocato tutte le gare fino alla fine. Ha giocatori di talento, che possono far canestro in ogni momento. Ero quindi preoccupato per l’approccio al match da parte dei miei ragazzi e invece abbiamo avuto un ottimo approccio prendendo subito un vantaggio. Siamo riusciti a scappare un paio di volte per poi staccare la spina, prendere piccoli parziali e dare a Pescara la possibilità di restare a contatto. Abbiamo così dovuto giocare fino alla fine e non mi sono piaciuti gli ultimi 4 minuti di gara dove abbiamo buttato troppi palloni, fatto troppe scelte sbagliate, staccato la spina troppo presto. Mi dispiace anche perchè avrei voluto far giocare qualche minuto ai nostri giovani che meriterebbero sicuramente di giocare di più”.
In vista della trasferta sul campo del Basket Palestrina, in programma domenica 6 aprile (ore 18) alla Tensostruttura di Valmontone, la Mediterranea Teramo si gode anche una prova stratosferica del centro Medoune Gueye, che contro Pescara ha realizzato 9 punti, catturato 17 rimbalzi e dato 4 stoppate: “Medoune è partito molto forte – ha sottolineato a tal proposito coach Stirpe – e ci ha dato grande copertura dietro. Ha iniziato stoppando tiri e ha giganteggiato a rimbalzo. Però il ragazzo ancora non ha realizzato quanto possa essere devastante in questo campionato. Ancora non ha capito bene quello che deve fare per 40 minuti perchè in attacco i 9 punti realizzati non rendono giustizia al suo talento, alle sue potenzialità e anche a come lo mettiamo alle volte in condizione di poter fare canestro. Sappiamo però che stiamo parlando di un giocatore unico, siamo ben contenti di averlo scelto e integrato nel gruppo”.
Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro, Marinelli 2, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 13, Gaspari ne, Massotti 13, Di Francesco ne, Benzoni 8, Gueye 9 + 17r + 4st, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Pescara Basket: Sarr 10, Stefanov 24, Cambria 4, Di Battista ne, Rower, Bortoli 9, Del Prete, Facciorusso, Serrapica, Kamate 13, Vehovec 5. All. Domenico Canzano.
parziali: 18-25, 33-46, 48-63, 65-75 (18-25, 15-21, 15-17, 17-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 29, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 30 marzo (ore 20:30) la Mediterranea Teramo è pronta a tornare in campo per affrontare in trasferta il Pescara Basket. Avversario dei biancorossi nell’ottava giornata del girone Play-in Silver è infatti la formazione allenata da Domenico Canzano, attualmente ultima in classifica. La proverbiale sfida da non sottovalutare, perché prendere sotto gamba questo impegno è l’errore più grave che la Teramo a Spicchi potrebbe commettere. La squadra teramana sta attraversando un periodo d’oro, che è valso la conquista di 6 delle ultime 7 gare giocate. Un risultato che fa strabuzzare gli occhi se si considera in maniera oggettiva da dove è partito il percorso della TaSp. Il giovane team allenato da coach Simone Stirpe sta affrontando la seconda fase del campionato stupendo tutti per la concretezza del gioco e per essere riusciti ad alzare l’asticella nel momento più difficile della stagione.
Per fare in modo che gli sforzi e il lavoro alla base di un tale cambio di passo non vadano vanificati, bisognerà mantenere alta la concentrazione aldilà dell’avversario che si deve affrontare: “Torniamo a giocare in trasferta – sottolinea a tal proposito l’allenatore della Mediterranea Teramo – per affrontare un’altra partita insidiosa. Giochiamo a Pescara contro una squadra ricca di talento che può metterci in difficoltà, così come è capitato all’andata. Ricordo bene quella partita e nel primo tempo c’è stato un sostanziale equilibrio. Solo nel secondo tempo siamo riusciti a prendere il margine di vantaggio che ci ha permesso poi di portare la gara a casa”.
Il tecnico teramano ha le idee chiare su come approcciare la partita: “Pescara ha giocatori pericolosi in attacco come Stefanov, Del Prete, Bortoli, Cambria, Sarr, e quindi dobbiamo stare molto attenti, perchè se facciamo prendere loro fiducia ecco che i giocatori di Pescara iniziano a far canestro con continuità. Poi diventa difficile limitarli in un contesto simile. Per questo motivo bisogna andare a Pescara concentrati, sapendo che questo match si vince in difesa, tenendo gli uno contro uno, senza permettere agli avversari di trovare le conclusioni a loro più congeniali, sia quelle in transizione che dalla linea dei tre punti. Dobbiamo essere bravi in questo, sfruttando dall’altra parte del campo i vantaggi a nostra disposizione”.
Obiettivo principale sarà quindi il non abbassare la guardia: “Siamo a 5 giornate dalla fine – conclude coach Stirpe – e non c’è più tempo per recuperare qualche passo falso per cui bisogna giocare sostanzialmente cinque finali. Per questo motivo andiamo a Pescara sapendo di dover vincere e per farlo in questo campionato devi giocare sempre al 100% delle tue possibilità, altrimenti le prendi da qualunque squadra. Chiedo per questa ragione ai ragazzi l’ennesima prova di maturità. Voglio una prestazione di una squadra che comprende l’importanza di questi due punti, che approccia l’incontro in maniera giusta e che mostra sul campo con i fatti di volere a tutti i costi la vittoria”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 24, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
E con questa fanno 6 su 7. Con la vittoria 79-63 ottenuta ieri all’Acquaviva dalla Mediterranea Teramo contro il Centro Basket Mondragone cresce il numero di V in classifica per una Teramo a Spicchi, sempre più bella e concreta. Il successo sulla squadra dell’ex biancorosso Alessandro Di Febo è stato infatti figlio di una prova solida da parte dei teramani, capaci sin dalla palla a due di imporre il proprio gioco, senza alimentare mai più di tanto le velleità degli avversari. Alternando zona e uomo la TaSp ha infatti tenuto a bada le tante bocche da fuoco della squadra campana riuscendo dall’altra parte del campo a condividere il pallone e trovare più di un protagonista.
Coach Simone Stirpe ha così commentato la performance dei suoi: “Avevamo detto in fase di presentazione del match che la partita sarebbe stata complicata. Non avremmo dovuto guardare la classifica ma avremmo dovuto solo pensare a giocare le restanti 6 finali al meglio delle nostre possibilità. Contro Mondragone siamo partiti bene, restando fondamentalmente sempre avanti però potevamo subito piazzare un break importante nei primi minuti della partita. In quel frangente abbiamo sbagliato troppo in attacco mentre loro facevano difficoltà a fare canestro data la nostra ottima difesa. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede e anche la circolazione di palla non è stata ottimale. Man mano le cose sono però migliorate e siamo stati bravi ad andare all’intervallo con un buon margine in doppia cifra. Mondragone si è poi riavvicinata e solo grazie alla nostra reazione importante siamo riusciti ad andar via definitivamente e portare a casa la gara”.
Ancora una volta, una prova difensiva di livello per la Teramo a Spicchi: “Abbiamo lavorato tanto sulla difesa – conferma l’allenatore della TaSp –. Facciamo ancora tanti errori. Si è visto anche contro Mondragone come concediamo penetrazioni al ferro troppo comode e lasciamo troppi secondi tiri agli avversari. Soffriamo a rimbalzo e su questo aspetto dovremo farci trovare più pronti. Stavolta avevamo di fronte una squadra non molto alta, senza lunghi di ruolo, e nonostante questa situazione siamo andati sotto in maniera eccessiva in certi momenti. Quando incontreremo squadre più pesanti potremo fare ancora più fatica. Difendiamo bene sui cambi, mantenendo aggressività ma alle volte ci si spegne un po’ la luce. A turno si spegne un po’ la luce a tutti e dobbiamo essere bravi noi dello staff a riaccenderla. Aldilà di questa considerazione siamo soddisfatti per aver portato a casa un’altra vittoria, la sesta su sette gare, subendo poco e andando attorno agli 80 punti in attacco, giocando a tratti una buona pallacanestro. A 5 giornate dalla fine della seconda fase è importante che manteniamo contatto con le zone alte della classifica”.
Per proseguire su questi binari la Mediterranea Teramo dovrà sfruttare al massimo l’opportunità che il calendario le pone davanti nel prossimo turno, la sfida in trasferta contro il fanalino di coda Pescara Basket, in programma sabato 29 marzo (ore18) al PalaElettra.
Mediterranea Teramo: Caroè 16, Moro 2, Marinelli 9, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari, Massotti 18, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti 1. All. Simone Stirpe
Centro Basket Mondragone: Preibys 13, Marziali ne, Verazzo 2, Peluso 2, Grassi ne, Dovera 20, Coralic 9, Seye, Pagano 8, Di Febo 9, Origlia ne. All. Fabio Farina
parziali: 20-12, 43-32, 60-51, 79-63 (20-12, 23-20, 17-19, 19-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 22, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Riprendere subito a vincere dopo lo stop in trasferta contro il San Paolo Ostiense. Questo è l’obiettivo della Mediterranea Teramo che domenica 23 marzo 2025 (ore 18) torna a giocare all’Acquaviva per affrontare il Centro Basket Mondragone dell’ex biancorosso Alessandro Di Febo. Tornare a vincere perché mancano 6 gare al termine della seconda fase del campionato e la classifica continua ad essere corta. Attualmente i biancorossi occupano la quarta posizione in coabitazione con altre quattro formazioni. Una matassa da sbrogliare solo con l’accumulo di V nella graduatoria del raggruppamento Play-In Silver.
Coach Simone Stirpe vuole quindi il massimo dell’attenzione dai suoi: “Torniamo a giocare in casa, stavolta contro Mondragone. La gara sarà molto più complicata di quanto la classifica possa far credere. Se andiamo a vedere il girone d’andata giocato dai nostri avversari spicca infatti la vittoria conseguita nell’ultimo turno contro l’Olimpia Castello, oltre al fatto che hanno perso tutte le altre gare di misura. Parliamo di sconfitte con divari che vanno dai 3 ai 6 punti, ad eccezione del match contro la capolista del girone Val di Ceppo. La classifica non rende quindi merito al valore di Mondragone. Rispetto alla partita d’andata hanno aggiunto un ottimo giocatore nel roster. Si tratta di un atleta lituano che in 4 partite è andato 2 volte sopra i 20 punti e 1 volta sopra i 30 punti. Un innesto importante che aggiunge pericolosità all’attacco di una squadra già dotata di giocatori di talento, con molti punti nelle mani, come Origlia, Di Febo, Coralic e Pagano. Ci ricordiamo infatti quanto abbiamo sofferto all’andata, per cui affrontiamo un impegno da non prendere assolutamente sotto gamba, anche perchè mancando solo 6 turni al termine di questa fase del campionato non si possono fare assolutamente passi falsi”.
Ci vorrà ovviamente l’aiuto del pubblico biancorosso per creare l’atmosfera giusta per esaltare la Teramo a Spicchi: “Da parte nostra – chiude l’allenatore della TaSp – c’è tutta la voglia di riscattare la sconfitta subita contro San Paolo Ostiense e di riprendere a vincere, in particolar modo all’Acquaviva. Dovremo fare tanta attenzione in difesa per limitare il più possibile la loro pericolosità offensiva, per togliere i loro punti di riferimento in area. Non dimentichiamoci poi che Mondragone gioca spesso con quintetti piccoli e questo aspetto tattico può crearci difficoltà. Bisognerà quindi imporre i nostri ritmi alla gara per indirizzarla di conseguenza nei binari giusti”.
La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 16, 2025 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Si interrompe a quota 5 la striscia di vittorie con la quale la Mediterranea Teramo ha aperto la seconda fase del campionato di Serie B Interregionale. Si ferma al palazzetto dello sport “Claudio Spano” di Roma, al termine di una gara, spigolosa, piena di contatti, iniziata male per i biancorossi, riacciuffata in rimonta nell’ultimo periodo e poi lasciata andare nelle fasi calde della gara. Il successo 78-76 arride così al San Paolo Ostiense, che ora raggiunge in classifica i biancorossi, rimescolandola ulteriormente in attesa dei risultati odierni. Posti gli episodi girati a favore dei padroni di casa e il gioco aggressivo concesso ai capitolini, la Teramo a Spicchi deve però recriminare su un primo tempo in cui ha concesso tanti secondi tiri ai più arrembanti avversari. A questo dato va aggiunta la poca lucidità mostrata nell’ultimo quarto, quando con l’inerzia in mano del match, pareggiato a quota 69 a 4 minuti dalla fine dopo una lunga rincorsa partita dal 20-4 iniziale, sarebbe servita maggiore oculatezza nella scelta dei tiri.
A fine partita coach Simone Stirpe non può quindi essere contento di aver sfiorato ma non ottenuto il sesto successo consecutivo: “Purtroppo il risultato della partita è figlio di un brutto inizio da parte nostra. Un inizio dove non tenevamo in difesa e in attacco eravamo poco aggressivi, un inizio durante il quale abbiamo perso la battaglia a rimbalzo. E’ arrivato così un parziale a favore di San Paolo Ostiense che abbiamo fatto fatica a recuperare. E’ stata una partita molto sporca, perché non avevamo di fronte una squadra di talento. Ci hanno messo le mani addosso in difesa provando a sporcare il gioco avversario. Poi, il match è stato condizionato a nostro svantaggio anche dal fatto che abbiamo preso 4 o 5 tiri da tre punti di tabellone o canestri segnati con palloni lanciati allo scadere dei 24 secondi”.
Aldilà della sconfitta va comunque segnalato un periodo ottimo di forma per la TaSp, capace su 6 gare di vincerne 5 e perderne solo 1 di appena 2 punti: “Il bilancio di questa prima parte di play-in è sin qui totalmente positivo. Abbiamo vinto 5 partite su 6 giocando contro squadre molto forti, blasonate e costruite con grossi budget. Però non si può guardare indietro ma per forza avanti perché una volta completato il sesto turno di questa seconda fase vedremo una classifica complicata, dove perderemo contatto con le squadre di testa. Comincia così un girone di ritorno dove con la sconfitta rimediata contro il San Paolo Ostiense si rimette in discussione un po’ tutto. Da adesso in poi non potremo più sbagliare, a partire da domenica prossima quando all’Acquaviva ci aspetta una gara ostica contro il Centro Basket Mondragone”.
San Paolo Ostiense: Ferrara 3, Miscione 16, Loi 8, Mugnaioli, Conte F. 8, Conte R. 4, Amanti 21, Cecchini, Paluzzi 12, Paolini 6, Vrancianu, Vettor.
Mediterranea Teramo: Caroè 27, Marinelli 8, Fabris 5, Tommarelli ne, Mazzagatti 12, Gaspari ne, Massotti 9, Bosico ne, Di Francesco ne, Benzoni 9, Gueye 6, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 28-16, 42-37, 65-58, 78-76 (28-16, 14-21, 23-21, 13-18)
note: uscito per 5 falli Fabris (Teramo)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 14, 2025 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
Si torna in campo per tener fede al terzo impegno di campionato in 7 giorni. Sabato 15 marzo (ore 18) la Mediterranea Teramo è infatti attesa nella capitale per affrontare il San Paolo Ostiense al palasport “Claudio Spano” di Roma. Un match delicato, seppur coinciso con la fase più brillante nella stagione biancorossa. Alla prossima palla a due la Teramo a Spicchi porta infatti in dote una striscia aperta di 5 vittorie che ha lanciato al terzo posto in classifica la formazione di coach Stirpe, in coabitazione con la Virtus Civitanova e il Vasto Basket. Un filotto strabiliante che permette alla TaSp di essere ancora imbattuta nella seconda fase del campionato (solo la capolista del raggruppamento Play-In Silver, la Sicoma Val di Ceppo, ha fatto altrettanto bene).
La Mediterranea Teramo sembra quindi essere in uno stato di grazia che oltre a far salire le quotazioni di squadra (stiamo parlando della miglior difesa del girone con soli 65 punti di media concessi agli avversari) sta attraendo mole attenzioni anche sui singoli. Non passano infatti inosservati i 13,2 punti, i 10,6 rimbalzi e le 2,2 stoppate per gara di Medoune Gueye (primo fra tutti i giocatori del Play-in Silver in tre di queste specifiche graduatorie), le prestazioni di uno scorer di razza come Federico Caroè, salito a oltre 20 punti di media (primo nel girone se consideriamo esclusivamente la seconda fase), i 5,2 assist in media di Nazzareno Massotti (ai quali aggiunge ad ogni uscita 12 punti e una difesa) e i 13,2 punti con il 67% dal campo per Gianluca Mazzagatti. E come non sottolineare ciò che i numeri non riescono ad evidenziare, ossia il fondamentale contributo di Leonardo Marinelli, Alessio Fabris e Diego Benzoni, anche loro determinanti in ogni magistrale performance della squadra.
Davanti a questa concreta Mediterranea Teramo, che all’occorrenza trova anche modo di dare minuti di qualità ai giovanissimi Angelo Tommarelli, Emanuele Moro, Luca Luponetti, Camillo Di Francesco, Costantino Gaspari e Davide Bosico ci sarà però una formazione ugualmente giovane e frizzante come il San Paolo Ostiense, che ha tutta l’intenzione di non concedersi passi falsi, soprattutto in casa: “Si torna subito in campo dopo il turno infrasettimanale – così introduce il match coach Simone Stirpe – e questo dato ha stravolto la routine, rendendo ardui da gestire gli ultimi giorni in palestra. Tre partite in pochi giorni, sia dal punto di vista fisico che mentale, complicano la situazione, soprattutto per noi che abbiamo rotazioni corte e un gioco dispendioso. Recuperare energie non è quindi facile seppur le vittorie aiutano in tal senso”.
Entrando nel dettaglio della gara precisa infine il tecnico biancorosso: “Andiamo a giocare su un campo difficile contro una squadra pericolosissima in casa. Avremo di fronte un team dove spiccano gioventù, talento ed esperienza, composto da giocatori che ci possono far male se lasciati agire indisturbati. In classifica San Paolo Ostiense dista solo due punti dietro e quindi la gara vale molto a livello di classifica, come tutte le partite da qui alla fine. Dovremo essere bravi a interpretare l’impegno nel modo giusto, partendo bene, entrando decisi sul parquet, difendendo di squadra come stiamo facendo in questo periodo. Solo così potremo prendere sicurezza in attacco. Poi sarà necessaria lucidità nella elezione dei tiri, condivisione della palla e voglia di divertirsi, invogliando tutti ad entrare in ritmo. Ci vorrà un’altra gara perfetta per portare a casa il risultato ed è quindi fondamentale avere l’apporto di ogni nostro giocatore. Mancano 7 partite alla fine di questa fase e bisogna fare di tutto per vincerne il maggior numero possibile, pensando solo a noi e senza preoccuparsi dei risultati provenienti dagli altri campi”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 13, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Se 3 indizi fanno una prova, come sosteneva la famosa scrittrice Agatha Christie nei suoi gialli, si potrebbe dire che 5 indizi emettono un verdetto vero e proprio: la Mediterranea Teramo fa sul serio. E infatti dopo aver battuto 81-60 il Ferentino Basket al palasport dell’Acquaviva, centrando così il quinto successo consecutivo in altrettante gare della fase play-in Silver, la Teramo a Spicchi si candida fortemente a restare nelle zone alte della classifica fino al termine della seconda fase del campionato. I conti si faranno ovviamente più in la ma vada come vada le emozioni che la “gang biancorossa” sta facendo vivere ai tifosi teramani, e a tutto l’ambiente di appassionati di pallacanestro, sono uniche, specialmente in questo periodo. L’atmosfera festante che contribuisce a rendere memorabili le gare della TaSp inizia a riportare alla mente un entusiasmo di altri tempi.
Coach Simone Stirpe continua però a mantenere i piedi per terra anche dopo il successo contro una formazione di qualità come il Basket Ferentino : “Non siamo partiti bene. Abbiamo accettato ritmi bassi, più congeniali agli avversari. E infatti – commenta il tecnico biancorosso – all’inizio li abbiamo un po’ sofferti, perchè a metà campo contro Ferentino facciamo fatica a tenere i vari Bisconti, Rullo, Guerlero. Non è quella la nostra pallacanestro. Ci siamo snaturati, partendo male. Una volta alzati i ritmi, andando su un basket più congeniale a noi, abbiamo trovato più canestri. E quando segniamo prendiamo fiducia anche dietro, ci aiutiamo, siamo più compatti. Nel secondo periodo è così nato un break importante che ci ha fatto chiudere a +20 all’intervallo, concedendo solo 27punti in 20 minuti agli avversari. Siamo ripartiti bene nei primi minuti del terzo periodo, dove si sarebbe decisa la sfida perchè loro dovevano provare a rientrare. E’ infine, andata bene anche se qualche passaggio a vuoto non mi è piaciuto. Nella seconda metà di gara abbiamo concesso troppi secondi tiri. Detto questo, devo essere anche intelligente e obiettivo. Non posso chiedere a questi ragazzi di andare sempre a 100 all’ora a maggior ragione in un periodo di tre gare in 7 giorni”.
In vista dell’ultima sfida del girone d’andata del Play-in Silver, in programma sabato 15 marzo (ore 18) al palasport “Claudio Spano” di Roma contro il San Paolo Ostiense, l’allenatore della Mediterranea Teramo può guardare con rinnovato entusiasmo il futuro: “In questa fase play-in abbiamo capito quali errori avevamo commesso alla fine della regular season e i ragazzi sono stati bravi a rimettersi a lavorare in palestra con la testa giusta. Poi, vincere aiuta sicuramente a vincere, perchè prendi maggiore consapevolezza dei tuoi errori, prendi fiducia, ti alleni meglio, sei più sereno, i dolori e gli acciacchi passano prima. Secondo me la chiave è stata la vittoria a Mondragone. Quel successo ci ha sbloccato e fatto ripartire nel modo giusto, dandoci consapevolezza sul da farsi. Poi la vittoria con Pescara ha aggiunto ulteriore entusiasmo e in seguito nelle successive tre uscite vincenti siamo stati veramente bravi. Fare 5 vittorie su 5 in questa seconda fase, contro avversari di questo livello non era assolutamente pronosticabile”.
Mediterranea Teramo: Caroè 19, Moro, Marinelli 8, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari, Massotti 7, Di Francesco, Benzoni 12, Gueye 13, Luponetti 2. All. Simone Stirpe
Basket Ferentino: Serra 1, Gerlero 7, Gaeta, Paglia 3, Atturo ne, Rullo 5, Moretti, Ciarpella 8, Bedini 21, Bisconti 15. All. Gianluca Lulli
parziali: 21-14, 47-27, 65-36, 81-60 (21-14, 26-13, 18-9, 16-24)
note: uscito per falli Guerlero (Ferentino)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 11, 2025 ·
TaSpAdmin
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Ritmi serrati in questa fase di campionato. Sono passate poche ore dal momento sin qui più entusiasmante della stagione: la vittoria sul campo del quotato Vasto Basket e il consolidamento in un’ottima posizione di classifica. La Mediterranea Teramo vuole quindi estendere la striscia aperta di 4 vittorie e mercoledì 12 marzo 2025 (ore 20:30) se la vedrà all’Acquaviva con il Basket Ferentino, una squadra esperta e piena di talento dove spicca la presenza di due elementi che gli appassionati di pallacanestro teramana conoscono molto bene. In panchina del team laziale siede infatti Gianluca Lulli, capitano dell’allora Teramo Basket in Serie A, protagonista di una doppia promozione dalla B alla Serie A nelle stagioni 2001/02 e 2002/03, alla quale sono seguite 9 stagioni nel massimo campionato italiano di basket oltre alla partecipazione all’edizione 2009/10 della EuroCup. Un altro ex biancorosso, attualmente in forza al Ferentino, è l’esterno Roberto Rullo, che ha giocato con la Banca Tercas Teramo parte della stagione 2010/11.
Aldilà di queste considerazioni, coach Simone Stirpe è ben cosciente di quanto sia importante la partita di domani: “Ci attende un’altra gara complicata. Il Basket Ferentino è una squadra ben attrezzata – commenta il tecnico biancorosso –, con giocatori molto importanti per la categoria come Rullo e Bisconti. Si prospetta sicuramente un match non facile, anche perché avremo di fronte una formazione che vorrà mettersi alle spalle la brutta sconfitta subita a Civitanova. Noi però giochiamo in casa, veniamo da un buon momento, e dobbiamo fare di tutto per conquistare una vittoria, perché soprattutto all’Acquaviva non si può sbagliare. Dovremo quindi fare un’altra grande prova, come è successo domenica scorsa a Vasto. Magari quella prestazione ancora la sentiranno nelle gambe i ragazzi ma al contempo avranno anche molta più fiducia e adrenalina in corpo grazie allo splendido risultato ottenuto. Bisogna perciò ripartire con la rinnovata consapevolezza delle nostre forze ma anche comprendere che ad oggi ancora non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Come ripeto sempre, è solo con umiltà, con l’unione, divertendoci, e passandoci la palla, che potremo superare un test arduo come la sfida contro Ferentino”.
Altro elemento di grande rilievo sarà la presenza e il sostegno dei tanti tifosi teramani: “Speriamo di avere un PalaTaSp con tanta gente pronta a sostenerci e a spingerci – conclude coach Stirpe – perché stiamo affrontando le gare decisive della stagione e il campionato non ammette errori in questa fase. Abbiamo perciò necessita che il pubblico ci dia calore e incitamento per esprimerci al meglio. Invito più gente possibile alla gara, dalle famiglie agli atleti del nostro settore giovanile e del minibasket fino a tutti gli sportivi e gli appassionati di Teramo. Infine sarà un vero piacere riabbracciare Gianluca Lulli, un uomo innanzitutto e ovviamente anche un giocatore al quale tutta la città deve molto. Basta solo nominarlo per far tornare alla mente una marea di momenti epici della storia del basket cittadino e sarò molto felice di incontrarlo di nuovo”.
La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 19:30.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 10, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Iniziano a mancare gli aggettivi per descrivere il momento d’oro della Mediterranea Teramo. Poco più di un mese fa i biancorossi erano sull’orlo del baratro dopo aver chiuso la prima fase del campionato con tre pesanti sconfitte e una classifica complicata da gestire. Ora invece la TaSp festeggia il quarto successo su 4 gare dopo aver battuto a domicilio la fortissima Vasto Basket 68-75. Una vera e propria trasformazione, messa in atto da un gruppo in continua crescita e capace di sfoderare prove da incorniciare per stabilizzarsi nella zona alta della classifica. La strada è ancora lunga però, perché mancano 8 gare e tutto può succedere nel Play-In Silver ma l’attuale stato di forma della TaSp lascia spazio a ogni tipo di previsione adesso.
Coach Simone Stirpe si gode il momento super dei suoi, che premia con i fatti il tanto lavoro svolto sin qui in palestra: “E’ stata una partita matura. E’ questo l’aggettivo corretto da usare per descrivere la prova dei miei contro Vasto. I ragazzi hanno interpretato la gara in maniera giusta. Sapevamo che per vincere contro un avversario di questo livello dovevamo fare tutto bene sui due lati del campo e lo abbiamo fatto. La partita l’abbiamo condotta per 35 minuti circa. Forse all’inizio siamo andati un po’ sotto, però poi abbiamo subito capito come reagire e abbiamo preso in mano la gara, stando sempre avanti. Abbiamo anche avuto un vantaggio importante di 15 punti. Loro però sono rientrati, il pubblico si è fatto sentire in quel frangente e lì siamo stati ancora più bravi a tenerli in difesa, facendo la scelta azzeccata al momento giusto, dandoci sempre una mano. E’ stata una vittoria importantissima per la classifica, conquistata da una squadra arrivata a Vasto con la piena consapevolezza di cosa doveva fare e come doveva farlo”.
Un successo che certifica anche la difesa biancorossa come la migliore del girone Play-in Silver con appena 66 punti subiti per gara. A 68 punti è stata tenuta una formazione che ha tanti punti nelle mani come quella allenata da coach Schiavi: “Vasto è una squadra che nel ruolo di 3,4 e 5 ha atleti con tanti chili e centimetri – prosegue il tecnico della Mediterranea Teramo – ma soprattutto ha atleti esperti, perchè Ianuale, Oluic, Di Tizio, Clark e via dicendo sanno far valere il proprio vissuto cestistico. Siamo stati bravi a contrastarli anche senza poter schierare per tanti minuti il nostro centro titolare Medoune Gueye. Quando non lo abbiamo a tempo pieno perdiamo li sotto in termini di fisicità, intimidazione in area e rimbalzi. Chi ha giocato in quella zona del campo invece, e penso a Mazzagatti, Fabris, Benzoni, si è fatto un mazzo tanto. Anche i piccoli, finiti con i cambi sui lunghi avversari, hanno fatto delle difese incredibili, come capitato più di una volta a Massotti. Per vincere abbiamo bisogno di questo atteggiamento, abbiamo bisogno che tutti si diano una mano e si aiutino. Loro hanno provato di tutto facendo tante cose fra zone e uomo, ma noi siamo stati veramente bravi e anche stavolta i ragazzi si meritano solo complimenti”.
Ora non c’è tempo per cullarsi sugli allori, perché alle porte c’è già il quinto turno del Play-in Silver che attende. Per la Mediterranea Teramo si torna infatti in campo contro un altro avversario di qualità ed esperienza come il Ferentino Basket allenato dallo storico capitano dell’allora Teramo Basket di Serie A, Gianluca Lulli, atteso per mercoledì 12 marzo (ore 20:30) al Palasport dell’Acquaviva.
Vasto Basket: Laffitte 11, Markus 24, Mascoli 2, Di Tizio, Oluic 13, Pelliccia ne, Clark 10, Bassetti, Tammaro ne, Peluso 8, Tana ne, Ianuale. All. Marco Schiavi
Mediterranea Teramo: Caroè 26, Moro ne, Marinelli 9, Fabris 6, Mazzagatti 13, Gaspari ne, Massotti 7, Di Francesco ne, Benzoni 6, Gueye 8, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 19-19, 36-39, 46-61, 68-75 (19-19, 17-20, 10-22, 22-14)
note: uscito per falli Gueye (Teramo)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 8, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
L’intento è quello di estendere il momento positivo ma stavolta l’avversario è veramente difficile da superare. Domenica 9 marzo 2025 (ore 18) la Teramo a Spicchi è attesa al PalaBCC di Vasto per affrontare la locale formazione nel quarto impegno del raggruppamento Play-In Silver. Una sfida alla capolista del girone che la Mediterranea Teramo proverà a giocare con quella intensità che ha permesso ai biancorossi di battere in successione il Centro Basket Mondragone, il Pescara Basket e la Pallacanestro Palestrina. Tre vittorie che hanno fatto salire al sesto posto in classifica la TaSp, con soli 4 punti di stacco dalla vetta.
Coach Simone Stirpe chiede quindi il massimo dell’attenzione ai suoi per provare a centrare l’impresa: “Ci aspetta una partita durissima. Andiamo a giocare sul campo di una formazione in salute, che sta dimostrando anche in questa seconda fase tutto il suo valore. Vasto ha sostanzialmente mantenuto l’ossatura della passata stagione per cui i vari componenti del team si conoscono bene e sanno cosa devono fare in mezzo al campo. E’ una squadra che per un soffio non è entrata nel raggruppamento Play-in Gold, formata da giocatori importanti per la categoria, come Clark, Ianuale, Oluic e Laffitte. Si tratta di atleti capaci di leggere le situazioni tattiche, eseguire i giochi con grande efficacia sia contro la difesa a uomo che contro la difesa a zona”.
E’ alto il potenziale della squadra allenata dall’esperto coach Marco Schiavi, tecnico con un passato in biancorosso, alla guida dell’allora Teramo Basket in Serie B nella stagione 2000/01. Per avere la meglio di questo avversario ci vorrà quindi la miglior versione della Mediterranea Teramo: “Per noi – conclude l’allenatore della TaSp – è chiara l’importanza della gara. Abbiamo alle spalle tre vittorie consecutive che ci hanno rilanciato in classifica ma questo risultato non deve farci sentire appagati. Tutt’altro. Vogliamo estendere il buon momento. Dobbiamo andare a Vasto e fare la nostra partita, giocando come abbiamo ripreso a fare nelle ultime uscite, coinvolgendo tutti e passandoci la palla, difendendo forte, e cosa molto importante, divertendoci, provando a metterli in difficoltà, cercando di togliere loro gli abituali punti di riferimento”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20