febbraio 24, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La Mediterranea Teramo batte 92-70 il Pescara Basket, centra per la prima volta in stagione il secondo successo consecutivo e allontana di 8 punti l’ultimo posto in classifica. Una domenica da incorniciare per i biancorossi che sfruttano al meglio l’inizio del Play-in Silver e si proiettano alla prossima sfida, quella contro il Basket Palestrina dell’ex biancorosso Gianmarco Rossi, con il vento in poppa. Grazie a una prova di grande concretezza, che dall’intervallo in poi è salita di rendimento, fiaccando ogni velleità degli avversari.
E’ stata proprio brava la Teramo a Spicchi a crescere, non solo in attacco ma anche in difesa, man mano che la gara andava avanti, come sottolinea coach Simone Stirpe al termine del match: “Sinceramente speravo in un miglior approccio alla gara. Avevamo parlato in settimana delle caratteristiche di Pescara, che come tutte le squadre giovani e dotate di talento può vivere di fiammate e di entusiasmo. Per questo motivo non dovevamo metterli in ritmo. Invece all’inizio li abbiamo fatti giocare come volevano, lasciando loro la possibilità di trovare le proprie conclusioni, in particolare modo dalla linea dei 3 punti. Abbiamo così subito 25 punti nel primo periodo, un dato che non può essere accettato. Poi le cose non sono migliorate tanto, visto che fino a due minuti dalla fine del secondo quarto li abbiamo tenuti vivi. Almeno fino alla piccola spallata che ci ha permesso di andare all’intervallo sul +8. Questo approccio non mi è quindi piaciuto, perchè partite come queste vanno indirizzate sin dalla palla a due nei propri binari, difendendo forte. In attacco abbiamo invece segnato sin da subito, facendo anche buone scelte, cercando di condividere la palla”.
Il rientro lungo negli spogliatoi è stato quindi propizio: “Nel secondo tempo – ha continuato l’allenatore della TaSp – siamo rientrati in campo più determinati. Abbiamo stretto le maglie in difesa, tenendo gli uno contro uno e controllato meglio i rimbalzi. Medoune Gueye ci ha dato più presenza in area, facendo diverse stoppate o aiutando sulle penetrazioni degli esterni di Pescara. A quel punto le percentuali degli avversari sono scese mentre noi in fase offensiva abbiamo continuato a fare canestro, ritrovando fra l’altro il tiro da tre punti con Mazzagatti, Caroè, Fabris. Siamo riusciti anche ad allungare il vantaggio a 30 punti per poi avere un’altra piccola flessione, magari fisiologica, grazie alla quale Pescara ha recuperato punti. Aldilà di tutto ci godiamo un’altra vittoria, e ci prendiamo la soddisfazione di aver dato minuti a tutti i 12 giocatori a referto, con qualche ragazzo del settore giovanile TaSp Young che ha avuto il suo momento per mettersi in mostra”.
L’imperativo adesso è quello di estendere il più possibile questo momento positivo, mostrando la faccia giusta anche nel prossimo match, in programma domenica 2 marzo (ore 18) nuovamente al Palasport dell’Acquaviva: “Siamo stati bravi – conclude il tecnico teramano – a sfruttare al meglio un inizio di calendario che ci dava due gare sulla carta abbordabili. Stiamo cercando di risalire una classifica che rappresenta sempre lo specchio di quello che fai. Se noi ci crediamo, se stiamo sul pezzo e curiamo azione dopo azione, partita dopo partita, facciamo bene. Se invece pensiamo ad altro facciamo fatica a portare a casa delle vittorie. I ragazzi hanno ripreso ad allenarsi bene, li vedo presenti, partecipi. Sanno dove vogliamo arrivare e quello che dobbiamo fare. Andiamo avanti quindi e affrontiamo le prossime partite con la fiducia che queste vittorie ci hanno ridato. Abbiamo allontanato l’ultimo posto e ora pensiamo a un impegno alla volta, tornando a giocare al meglio delle nostre potenzialità. La strada intrapresa è quella giusta”.
Mediterranea Teramo: Caroè 21, Moro 2, Marinelli 7, Fabris 3, Tommarelli, Mazzagatti 19, Gaspari, Massotti 14, Di Francesco 2, Benzoni 7, Gueye 17, Luponetti. All. Simone Stirpe
Pescara Basket: Sarr 5, Marcucci, Stefanov 17, Cambria 16, Di Battista 5, Bortoli 2, Fesik, Del Prete 6, Facciorusso, Serrapica 5, Kamate 14. All. Domenico Canzano
parziali: 25-25, 47-39, 77-50, 92-70 (25-25, 22-14, 30-11, 15-20)
note: usciti per 5 falli Kamate e Di Battista (Pescara)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 22, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 23 febbraio 2025 (ore 18) la Mediterranea Teramo torna a giocare davanti al suo pubblico per affrontare il Pescara Basket. Prosegue infatti il cammino biancorosso nel raggruppamento Play-in Silver dopo la vittoria della Teramo a Spicchi sul campo del Centro Basket Mondragone e l’imperativo resta quello di allontanare sempre più i bassifondi della classifica. Come in questo caso, dato che la formazione pescarese dista al momento 6 punti dalla TaSp. Bisogna quindi non commettere passi falsi, contando che al termine delle 12 gare di questa seconda parte di stagione verrà stilata una nuova graduatoria che condannerà l’ultima squadra alla retrocessione e salverà le prime tre. Fra le restanti squadre verranno disputati due turni playout, al termine dei quali altre due formazioni andranno nella Serie C unica 2025/26.
Coach Simone Stirpe vuole quindi il massimo dai suoi per quanto concerne l’impegno di domani all’Acquaviva: “Contro Pescara faremo l’esordio in casa per quanto riguarda la seconda fase del campionato. Si tratta di un derby, il secondo stagionale dopo quello contro il Roseto 20.20 e per questo motivo ci attende una partita particolare. Aldilà di questo aspetto è fondamentale proseguire nel migliore dei modi il nostro cammino e vincere in casa. Dobbiamo dare continuità al successo contro Mondragone sia per la classifica che per il morale. Abbiamo bisogno di iniezioni di fiducia per uscire definitivamente da una fase non brillante della nostra stagione. Veniamo da un’ottima settimana di allenamenti e ciò deve darci forza”.
L’esperienza dell’allenatore biancorosso porta però a non farsi abbindolare da facili pronostici sul match: “Affrontiamo una formazione giovane ma con tanto talento. Su tutti – chiarisce il tecnico teramano – cito Stefanov, Del Prete e Sarr, giocatori con diversi punti nelle mani. Atleti che ci potranno creare tante difficoltà e quindi il nostro compito sarà quello di non farli esaltare difendendo forte nella nostra metà campo e sfruttando vantaggi in attacco. E’ quindi necessaria una prestazione solida e questo potrà avvenire solo se entreremo in campo concentrati e se giocheremo insieme, divertendoci a condividere il pallone. Solo con questi presupposti potremo fare una grande partita davanti al nostro pubblico, che mi auguro sarà numeroso sugli spalti!”.
La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 16, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
La trasferta a Mondragone scioglie i sorrisi dei biancorossi dopo le tensioni della vigilia. Dopo tre sconfitte consecutive, un bilancio che ha fatto chiudere la prima fase con qualche rammarico di troppo, la Mediterranea Teramo riprende a vincere e lo fa battendo a domicilio 62-65 una squadra arrembante e mai doma. La formazione dove attualmente milita l’ex biancorosso Alessandro Di Febo.
Parte col piede giusto la Teramo a Spicchi che subito si porta avanti nel punteggio (0-8; 5’). Nel secondo periodo il vantaggio sale a + 10 (27-37 all’intervallo) e nel terzo quarto a + 15 (29-44, 26’). Pur non brillando per continuità offensiva, la TaSp sembra aver ormai indirizzato la partita e invece subisce la rimonta avversaria. Costruita su una sequela di triple che annichilisce i biancorossi. Nel giro di 2 minuti il match torna in parità a quota 47 (28’). Ci mette un po’ la Mediterranea Teramo per ritrovare efficacia sotto tutti e due i tabelloni e pur riuscendo a rimettere il naso avanti e condurre (57-64 a 1 minuto e mezzo dalla fine), non chiude un match che una bomba di Origlia riapre pericolosamente a 32 secondi dalla fine (62-64). Gli dei del basket non premiano il tiro della disperazione di Dovera a fil di sirena e la Teramo a Spicchi alza così le braccia al cielo, cosciente di quanto è, e sarà, difficile prendere punti contro qualsiasi avversario anche nella seconda fase del campionato.
Queste le considerazioni di coach Simone Stirpe a fine partita: “Quella contro Mondragone era una gara complicata per diversi motivi. Innanzitutto perchè si tornava a giocare dopo la sosta. Dall’ultima gara giocata contro Pesaro, ininfluente per la classifica, ci sono state due settimane di stop per poi rientrare con una partita importantissima. Questo poteva essere un problema di difficile gestione. E poi in trasferta, contro un avversario pericoloso come Mondragone. Contando quindi l’elevata posta in palio, i ragazzi di tutte e due le squadre sono entrati in campo con un po’ d’ansia. E si è visto infatti che all’inizio della partita nessuna delle due formazioni ha fatto canestro con continuità. Il punteggio è così restato basso. In quel frangente dalla difesa abbiamo preso fiducia ponendo le basi per mettere da parte un buon margine chiudendo sopra di 10 punti nel primo tempo. Nel terzo quarto abbiamo dato un’altra bella spallata andando sopra di 15 poi ci siamo sentiti belli e abbiamo pensato fosse tutto facile, permettendo agli avversari di rientrare con la loro arma principale, il tiro da tre punti. La nostra poca attenzione e le loro alte percentuali in quel momento della gara ci hanno costretti alla fine a giocare una partita diversa da quella che volevamo fare”.
Un rischio preso dai teramani, che pur non avendo ancora ritrovato lo smalto dei giorni migliori festeggiano a ragione il passo avanti in classifica. Le concomitanti sconfitte di Pescara e Castello mettono infatti nello specchietto retrovisore della macchina biancorossa tre formazioni: “Conta solo vincerle queste gare – chiude coach Stirpe – perchè alla fine rimangono solo i due punti in classifica. Conta aver staccato di 6 punti Mondragone in classifica, contano le battute d’arresto di Pescara e Castello. Saliamo così in classifica e prendiamo fiducia e morale da questo successo. Se la vittoria passa dal bel gioco è meglio. Siamo tutti d’accordo. Però stavolta prendo i due punti e torno in palestra a lavorare. Quello su cui bisogna porre attenzione è il concetto di squadra. Siamo ancora un work in progress con l’intento di tornare ad essere quella squadra che siamo stati per larghi tratti di questa stagione. Ci godiamo questa vittoria e da martedì torniamo a sudare perchè domenica prossima in casa contro Pescara ci attende un altro impegno fondamentale. E per farci trovare pronti dobbiamo ritrovare compattezza, voglia di passarci la palla e giocare insieme. Tutte cose che adesso fatichiamo a mettere avanti a tutto”.
Centro Basket Mondragone: Verazzo 3, Peluso 3, Grassi ne, Dovera 12, Coralic 13, Seye 2, Pagano 13, Savarese ne, Di Febo 8, Origlia 8.
Mediterranea Teramo: Caroè 13, Moro ne, Marinelli 4, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 10, Massotti 15, Benzoni 4, Gueye 15, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 15-17, 27-37, 50-54, 62-65 (15-17, 12-20, 23-17, 12-11)
note: usciti per 5 falli Pagano e Origlia (Mondragone)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 14, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Al via la seconda fase del campionato di Serie B Interregionale. Sabato 15 febbraio 2025 (ore 19) la Mediterranea Teramo incrocerà infatti la strada del Centro Basket Mondragone, il suo primo contendente per la salvezza all’interno del raggruppamento Play-in Silver. La classifica al momento vede la Teramo a Spicchi avanti di 4 punti rispetto agli avversari ma è vietato cullarsi sugli allori. Al termine delle previste 12 gare verrà infatti stilata una nuova graduatoria che condannerà l’ultima squadra alla retrocessione e dalla quarta all’undicesima alla disputa di 2 turni playout, al termine dei quali altre due formazioni andranno nella Serie C unica 2025/26.
Coach Simone Stirpe è pienamente concentrato sulla partita che attende domani la TaSp al palazzetto dello sport di Mondragone: “Inizia la seconda fase del campionato e sapevamo dall’inizio della stagione che il nostro destino sarebbe passato da queste gare. Ci aspettano 12 partite complicate, contro squadre forti. Qualcuno dei nostri avversari si è ritrovato a lottare per la salvezza ma aveva altre ambizioni a inizio anno. Altri invece sapevano già l’estate scorsa che avrebbero dovuto affrontare questo momento. Si parte da Mondragone, una squadra che al momento è dietro di noi in classifica ma che dispone di importanti individualità per la categoria, come Origlia, Pagano e l’ex di turno, Alessandro Di Febo, che vorrà certamente fare bene. E’ un match difficile, perchè Mondragone sul proprio campo ha giocato ottime gare, soprattutto nei primi tempi. E’ una squadra offensivamente pericolosa e dovremo stare attenti, soprattutto sulla linea da tre punti. Fondamentale sarà inoltre sia il controllo del ritmo di gara che tenere gli uno contro uno. In questo tipo di partite la componente emotiva diventa poi fondamentale e gli errori vanno ridotti perché non c’è più tempo per recuperare”.
Partire bene contro la squadra dell’indimenticato ex di turno Alessandro Di Febo diventa quindi fondamentale per i biancorossi: “Con fiducia e determinazione bisogna pensare a una gara per volta. Lascia il tempo che trova adesso il calendario – conferma coach Stirpe –, poiché giocare contro prima l’uno o l’altra fa lo stesso. Dobbiamo affrontarle tutte e sei le nostre avversarie e quindi bisogna pensare a una gara per volta. Importante è ritrovare innanzitutto la nostra compattezza e il nostro essere squadra, quel modo di giocare che ci ha contraddistinto per diversi mesi. Lasciamoci alle spalle le ultime pessime prestazioni contro Val di Ceppo e Civitanova e torniamo a macinare il nostro gioco, a fare le nostre cose, come quando giocavamo alla pari con tutti. Quel gioco ci ha permesso di vincere 7 partite, un risultato che ad agosto era impensabile date le premesse. A Mondragone andremo con la consapevolezza di dover affrontare la prima delle 12 battaglie sportive che ci attendono. Nelle prossime settimane avremo poi di fronte formazioni di grande qualità come Palestrina, Vasto e Ferentino. Inoltre molte squadre stanno tornando sul mercato per rinforzarsi e cercare di aumentare le chances di mantenere la categoria. Un’ulteriore difficoltà per noi, che però dobbiamo tornare a dare segnali di ritrovata unità per giocarci tutte le nostre carte”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 3, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
E’ terminata al PalaMegaBox di Pesaro la prima fase della stagione biancorossa. La Mediterranea Teramo tornerà quindi domani in palestra per prepararsi al meglio ad affrontare una seconda fase, delicata e piena di insidie. La sconfitta 72-58 rimediata ieri contro l’Italservice Loreto Pesaro poco o nulla ha spostato nelle teste dei giocatori chiamati ora a mostrare un’altra faccia rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime uscite. Il primo verdetto stagionale è stato intanto emesso. Il penultimo posto in classifica inserisce la Teramo a Spicchi nel nuovo raggruppamento Play-In Silver, che dal weekend 15/16 febbraio vedrà 12 squadre affrontarsi in 12 gare a testa di andata e ritorno. La formula prevede infatti per le formazioni qualificatesi fra la settima e la dodicesima posizione nella Division E che si giochi solo con le squadre provenienti dal girone F, qualificatesi a loro volta fra la settima e la dodicesima (e viceversa).
Ma non si parte tutti da zero, perché ogni squadra porta in dote i punti sin qui conquistati con le formazioni che fanno parte dello stesso raggruppamento. Oltre alla TaSp 2K20 compongono il Play-in Silver Pescara Basket, Centro Basket Mondragone, Basket Ferentino 1977, San Paolo Ostiense Roma, Basket Palestrina 1962, Vasto Basket, Olimpia Castello, Goldengas Senigallia, Sicoma Val di Ceppo, Virtus Civitanova, Roseto Basket. Palestrina e Vasto partono con 14 punti. Dietro di loro a quota 12 ci sono Val di Ceppo, Senigallia, Ferentino e San Paolo Ostiense. A 10 punti ci sono Civitanova e Roseto 20.20 mentre a 8 c’è l’Olimpia Castello che affianca la Teramo a Spicchi. Chiudono la classifica del girone Play-in Silver Pescara Basket e Centro Basket Mondragone con 4 punti.
Queste le considerazioni di coach Simone Stirpe sul campionato sin qui svolto: “Con la sconfitta contro Pesaro è finita la prima fase del campionato e ci prepariamo ad iniziare la seconda e decisiva fase. E’ quindi tempo di bilanci. Se mi guardo indietro, torno al mese di luglio quando la squadra andava costruita da zero. E non parlo solo dei giocatori ma anche dello staff tecnico e dirigenziale. Avevamo un budget risicatissimo e quindi se mi guardo indietro il percorso è positivo. Abbiamo creato uno staff e allestito una squadra competitiva, con dei ragazzi molto giovani ma molto validi, portando alla ribalta sia le individualità che il collettivo. Abbiamo plasmato una squadra con delle idee e un’identità, cha ha già ottenuto dei grandissimi risultati per quelle che erano le premesse. Alla fine abbiamo vinto 7 partite battendo anche squadre blasonate come Matelica e Porto Recanati. Abbiamo fatto nostri tutti e due i derby contro Roseto. Posso quindi essere contento di tutto ciò”.
Ma la situazione non è tutta rose e fiori: “Sul più bello – prosegue l’allenatore della Mediterranea Teramo – stiamo avendo problemi. Avevamo perso anche prima ma ce le siamo giocate le partite e in alcuni casi avremmo anche potuto vincerle, come contro Ozzano e Castello. Pur commettendo errori abbiamo fatto vedere in quelle occasioni che come squadra ci eravamo, dando sempre il massimo per provare a portare a casa le partite. Dopodiché sono arrivati gli episodi di Val di Ceppo e Civitanova dove siamo stati scollegati e senz’anima. In quei casi abbiamo giocato peggio di quando abbiamo iniziato il campionato. Ma ora non c’è tempo per recriminare o di pensare troppo”.
Bisogna ora guardare avanti: “Il girone della seconda fase è molto impegnativo – taglia corto il tecnico teramano –. Ci sono squadre come Palestrina e Vasto, allestite per altro tipo di risultati. Stesso discorso vale per San Paolo Ostiense, Mondragone, e per Ferentino che ha nomi importantissimi per la categoria ed è di altro livello e di altri costi rispetto ai nostri. Facciamo fatica a stare fra queste dodici squadre per roster e budget. Inoltre, la classifica di partenza ci vede già a dover rincorrere perchè le prime girano con 14 punti e noi siamo penultimi insieme a Castello con 8. Dietro abbiamo solo Pescara e Mondragone. Ci aspettano poi dei derby con Vasto e Pescara. Va inoltre considerato il fatto che il mercato è aperto e già diverse squadre si sono rinforzate. Dovremo quindi lottare fino alla fine per ottenere l’agognata salvezza. Ci dobbiamo credere e dobbiamo lavorare sodo per ottenerla. Dobbiamo ricompattarci. Approfitto infine per fare i complimenti all’Amatori Pescara e al Nuovo Basket Aquilano che si sono qualificate per la fase playoff”.
Loreto Pesaro: Delfino 14, Cevolini 4, Arduini, Battisti, Cipriani 17, Mattioli 2, Manzaroli, Tognacci 3, Aglio 9, Broglia 3, Gulini 12, Jareci 8. All. Ceccarelli
Mediterranea Teramo: Caroè 10, Moro 2, Marinelli 7, Fabris 3, Tommarelli, Mazzagatti 8, Massotti 11, Laraia, Di Francesco, Benzoni 6, Gueye 11, Luponetti. All. Stirpe
parziali: 18-10, 37-23, 59-44, 72-58 (18-10, 19-13, 22-21, 13-14)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
febbraio 1, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si chiude il girone di ritorno della prima fase della stagione 2024/25 in Serie B Interregionale. Domenica 2 febbraio (ore 17) la Mediterranea Teramo sarà così di scena al PalaMegabox per affrontare in trasferta il Loreto Pesaro, una delle prime della classe contro la quale verrà disputata una partita fine a se’ stessa. Data infatti la “claudicante” formula del campionato, anche in caso di vittoria né la Teramo a Spicchi e né la squadra ospitante avranno la possibilità di portarsi dietro nella seconda fase i 2 punti conquistati. Nel nuovo raggruppamento denominato play-in silver, che dal weekend del 15 e del 16 febbraio vedrà scontrarsi in gare d’andata e ritorno le squadre arrivate fra il settimo e il dodicesimo posto nei gironi E (Teramo, Roseto, Civitanova, Olimpia Castello, Val di Ceppo e Senigallia) ed F, le protagoniste avranno in dote solo i punti conquistati contro le avversarie che fanno appunto parte del nuovo girone.
La TaSp si lascerà dietro la prima parte dell’annata sportiva portando con sé nella nuova fase 8 punti (figli delle due vittorie nel derby contro Roseto, dell’affermazione in esterna sul campo di Civitanova e del successo arrivato dopo due tempi supplementari contro la Pallacanestro Senigallia), gli stessi dell’Olimpia Castello. Civitanova avrà 10 punti e Val di Ceppo 12. Poi bisognerà vedere il risultato di Senigallia Roseto vs Roseto Basket 20.20 per vedere quale delle due formazioni avrà 10 punti (la perdente della sfida) e quale se ne porterà 12 di punti (la vincente della gara).
Su questi presupposti coach Simone Stirpe sta sbrogliando nelle ultime ore una matassa di pensieri e considerazioni divenuta abbastanza aggrovigliata a causa delle ultime due pessime prestazioni offerte dai suoi ragazzi. Dopo la vittoria nel derby casalingo contro Roseto sembra essersi infatti inceppato il meccanismo che settimana dopo settimana aveva portato un gruppo giovanissimo ed inesperto a trovare un’identità dalla quale trarre forza. Una forza capace di far competere i biancorossi anche con le prime della classe (riuscendo anche a batterle in qualche caso, come capitato contro la corazzata Matelica). Quella Mediterranea Teramo però sembra un lontano parente dell’attuale, chiamata domani a dare segnali di vitalità e di (ri)presa di coscienza sul proprio compito.
Al PalaMegabox attende i biancorossi una Loreto Pesaro già destinata a lottare per un posto nella griglia play-off al termine della fase denominata play-in gold. Una squadra che non ha nulla da chiedere agli ultimi 40 minuti del girone di ritorno del Girone E. Questi due punti “invisibili” in palio non fanno quindi gola a nessuno ma più del risultato finale conterà la prestazione e il modo di stare in campo. In particolar modo per la Teramo a Spicchi chiamata a reagire e a ritrovarsi facendo forza a quello spirito di squadra che l’ha contraddistinta in maniera limpida fino a un paio di gare fa.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20