Monthly Archives: dicembre 2024

Bramante vs TaSp

Pesaro vs Teramo 72-61, coach Stirpe: “Arbitraggio Inammissibile”

La Mediterranea Teramo torna a mani vuote dalla trasferta al PalaMegaBox. Vince 72-61 il Bramante Pesaro al termine di una gara caratterizzata da tanta aggressività, piena di contatti e decisioni arbitrali molto contestate. Il tutto in un clima di nervosismo che ha mandata fuori giri i biancorossi, giunti in terra marchigiana con i due play, Massotti e Marinelli, non al 100% per l’influenza che li ha colpiti nella settimana che ha preceduto la partita. Una condizione negativa che si è aggravata quando Mazzagatti è stato espulso a metà del terzo periodo con la Teramo a Spicchi sotto di 4 (39-35, 24’).

Tutta l’amarezza per come sono andate le cose trapela dalle considerazioni post-gara di coach Simone Stirpe: “Era una partita importantissima per tutte e due le squadre. Sapevamo che sarebbe stata una gara sporca, dura, con tanti contatti e l’abbiamo affrontata al termine di una settimana difficile, con i nostri due playmaker a letto con l’influenza. Ciononostante siamo sempre stati a contatto con Bramante. Eravamo a – 6 a 1 minuto dalla fine e poi Pesaro ha allungato proprio negli ultimi secondi”.

Un elemento che ha avuto il peso sull’esito della gara è per il tecnico teramano la gestione dei due fischietti: “Trovo inammissibile che una partita così importante sia arbitrata in questo modo. Le partite importanti sono sia quelle che assegnano punti pesanti per chi deve salire di categoria ma anche per chi deve rimanere nella categoria. Trovo quindi inaccettabile un tale arbitraggio. Io vengo giudicato dalla società, i giocatori vengono giudicati dall’allenatore, e spero che chi giudichi gli arbitri si riveda questa partita. Quello visto contro Bramante è un arbitraggio totalmente inammissibile”.

Volendo però guardare in maniera più ampia il momento della Mediterranea Teramo coach Stirpe sottolinea quanto di buono fatto fino ad ora: “Il bilancio è sicuramente positivo perché ad agosto nessuno avrebbe scommesso sul fatto di avere ora 10 punti in classifica, contando che avremmo potuto avere anche qualche vittoria in più. Penso al successo sfumato nel finale una settimana fa ad Ozzano. Pensare di poter recriminare sull’aver avuto la possibilità di fare risultato contro una squadra simile o nelle partite interne contro Val di Ceppo e Castello era impensabile mesi fa. Per questo motivo giudico positivo il percorso fatto sin qui”.

Detto delle luci, ecco le ombre, mentre il campionato rientra nel vivo il 5 gennaio 2025 con la sfida al palasport dell’Acquaviva contro la capolista Vigor Matelica: “Però – precisa l’allenatore della TaSp – so altrettanto bene che dobbiamo crescere su miliardi di cose perché una partita fisica e spigolosa come quella disputata contro Pesaro non abbiamo ancora il pedigree per poterla giocare. I nostri giocatori non sono ancora abituati a stare in campo da protagonisti in questo genere di gare. Col tempo, con i minuti, con le botte prese, con i contatti, con le gare punto a punto acquisiranno esperienza. Il nuovo anno si prospetta complicato come quello che ci apprestiamo a lasciare, anche perché il calendario non ci da’ una mano. Avremo gli scontri diretti fuori, trasferte lontane da affrontare per cui dobbiamo riprendere ad allenarci con la testa giusta, farci trovare più pronti, tornare a vincere e fare punti in classifica perché dobbiamo entrare nella seconda fase nel miglior modo possibile”.

Bramante Pesaro: Crescenzi, Ricci 2, Sgarzini 6, Ferretti ne, Ferri 7, Nicolini E. 9, Centis 11, Rinaldi 23, Stefani 14, Lanci ne. All. Nicolini M.

Mediterranea Teramo: Caroè 23, Moro, Marinelli 2, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 3, Gaspari ne, Massotti 6, Laraia ne, Benzoni, Gueye 23, Luponetti ne. All. Stirpe

parziali: 16-14, 33-30, 53-47, 72-61 (16-14, 17-16, 20-17, 19-14)

note: uscito per 5 falli Mazzagatti (Teramo)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

medoune

Pesaro vs Teramo, coach Stirpe: “Facciamoci un Bel Regalo di Natale!”

Giro di boa del girone di ritorno che alla quinta giornata rimette nuovamente una di fronte l’altra la Mediterranea Teramo e la formazione del Bramante Pesaro. Domenica 22 dicembre 2024 (ore 18) il PalaMegaBox ospita infatti la sfida fra la Teramo a Spicchi e la squadra allenata da coach Massimiliano Nicolini. Un impegno in trasferta che i biancorossi vorrebbero sfruttare al meglio per chiudere il 2024 in bellezza e per rilanciarsi ulteriormente in classifica. Compito tutt’altro che facile, se pensiamo che appena una decina di giorni fa il Bramante, terza miglior difesa del girone E della Serie B Interregionale, è riuscito nell’impresa di battere una delle squadre più quotate di questa division, la Svethia Recanati.

Nelle fila del team marchigiano spiccano i nomi dell’ala grande d’esperienza Rinaldi (9,7 punti di media) del suo miglior realizzatore, Stefani (12,8 punti a gara) dell’esterno di lungo corso Ferri (9 punti di media) e di Crescenzi (7,7 punti a partita con il 37,2% da tre) che nell’ultima uscita, coincisa però con una sconfitta per i suoi, ne ha messi 23 all’Attila Junior Porto Recanati. Aldilà dei singoli, la forza della squadra pesarese risiede in un collettivo che dopo anni di militanza in Serie C ha ottenuto l’agognata promozione in B Interregionale. Un gruppo che già all’esordio nella scorsa stagione ha mostrato di avere ottime qualità. La perdita in estate di atleti di prima fascia come il cecchino Giampaoli e il centro Delfino hanno pesato nell’economia della squadra ma il Bramante resta un ostacolo duro da superare.

E averlo battuto all’andata non tranquillizza più di tanto coach Simone Stirpe: “Affrontiamo una squadra che sta facendo un ottimo campionato. Bramante si trova a ridosso della zona playoff – commenta il tecnico teramano – dopo aver vinto gare importanti. All’andata centrammo contro Pesaro la nostra prima vittoria ma non fu una passeggiata. Arriviamo a questo appuntamento con un bel po’ di fatica addosso e dopo 4 messi di attività intensa era prevedibile. Dobbiamo però affrontare questa partita consapevoli della sua rilevanza, e continuare a dimostrare di poterci giocare ogni match su ogni campo. Bisogna avere sin dalla palla a due la mentalità del team che vuole vincere ed esprimere la nostra miglior pallacanestro per raggiungere l’obiettivo. Inoltre sarà fondamentale difendere molto meglio rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime uscite. Se subiremo grossi parziali durante la partita, come capitato contro Porto Recanati e Ozzano, ecco che la strada si farà in salita”.

Coach Stirpe vuole quindi il massimo dai suoi nell’ultimo impegno del 2024: “Fare una bella prestazione a Pesaro sarebbe un gradito regalo di Natale, e ci darebbe la possibilità di riposare qualche giorno con una vittoria in più in classifica. Certo, la stessa cosa varrà per Bramante perchè sono in palio punti pesanti per entrambe le squadre. Anche per questo motivo non mi aspetto una gara bellissima da vedere ma prevedo una partita molto intensa e dura. Dovremo quindi farci trovare pronti a giocare un match sporco, a basso punteggio. Come all’andata dovremo essere bravi a trovare il modo per inceppare i loro meccanismi e per provare a portare a casa il massimo risultato”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

mediterranea Teramo

Ozzano vs Teramo 78-71, un Gran Primo Tempo non Basta!

Stesso risultato della gara d’andata e stessa amarezza nell’aver constatato di poter competere con le prime della classe, senza però riuscire a concretizzare fino in fondo questa consapevolezza. Al Palasport di Ozzano finisce 78-71 per la squadra di Alessandro Piazza, autentico killer del match con la bomba che a un minuto e mezzo dalla fine ha dato la spallata rivelatasi poi definitiva alla sfida. Una gara che ha visto i biancorossi giocare il miglior primo quarto della stagione, per precisione al tiro (27 punti in 10 minuti) e per presenza mentale in campo. Uno sforzo vanificato poi da un terzo periodo poco efficace. Complice la problematica dei falli di Gueye è scesa la presenza in area della TaSp mentre Ozzano è entrata con tutte e due le scarpe nel match. In quel frangente Ranuzzi e Tibs hanno indirizzato la partita nei binari della formazione di casa, salita anche a +14 (71-57 a 6 minuti dalla fine). Gara finita? Assolutamente no.

I biancorossi trovano energie e canestri e con un fulmineo parziale di 8-0 ed eccoli a -6. Lì è mancata la concretezza di cui si parlava in precedenza, come sottolinea coach Simone Stirpe: “Abbiamo giocato un grandissimo primo tempo segnando 47 punti e non è facile per niente farlo ad Ozzano. Certo, il problema è che all’intervallo avevamo subito 42 punti. Però abbiamo avuto ottime percentuali, letto bene i vantaggi, attaccato correttamente la difesa a zona. Purtroppo si è ripetuto il canovaccio di altre gare nel terzo quarto, dove abbiamo pagato un momento di blackout. E quando la partita diventa molto sporca, come quella contro una squadra esperta come Ozzano, facciamo fatica. Nonostante il grande parziale accumulato nel finale siamo stati bravi a rientrare, sbagliando però qualche conclusione per avvicinarsi ancora di più. Bravissimo infine Piazza a mettere una tripla che ci ha tagliato le gambe”.

Palpabile la delusione dell’allenatore teramano a fine gara: “Resta una grandissima amarezza perchè la partita la potevamo portare a casa. Stavolta vedo il bicchiere mezzo vuoto. Sappiamo di non avere un roster profondo e quindi per vincere le partite, che si affronti una formazione di prima fascia o una squadra dei bassifondi della classifica, abbiamo bisogno che ognuno metta il suo mattoncino. Contro Ozzano purtroppo qualcuno non ha dato il contributo che poteva dare. Inoltre la terza gara in 8 giorni si è fatta sentire. Torno quindi contento perché abbiamo giocato alla pari con una formazione molto forte però per come si era messa la partita esco guardando il bicchiere mezzo vuoto”.

Logimatic Group Ozzano: Myers 10, Petrilli ne, Torreggiani 7, Zani, Ranitovic 10, Domenichelli, Ranuzzi 19, Tibs 15, Cortese 4, Balducci 7, Piazza 3, Baggi 3. All. Lolli

Mediterranea Teramo: Caroè 13, Moro, Marinelli 12, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 17, Gaspari ne, Massotti 18, Di Francesco ne, Benzoni 4, Gueye 2, Luponetti ne. All. Stirpe

parziali: 19-27, 42-47, 63-55, 78-71 (19-27, 23-20, 21-8, 15-16)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

mediterranea teramo

Ozzano vs Teramo, Sfida a un’Altra Big del Campionato!

Non c’è tempo per cullarsi sugli allori. Il campionato ha un ritmo frenetico in questa fase e a soli due giorni dalla splendida vittoria conseguita al palasport dell’Acquaviva contro l’Attila Junior Si con Te Porto Recanati ecco che la Mediterranea Teramo è chiamata a scendere nuovamente sul parquet. Domenica 15 dicembre 2024 (ore 18) è infatti attesa in Emilia Romagna per affrontare una delle big del girone E della Serie B Interregionale, la Logimatic Ozzano. Una squadra piena di talento, esperienza e qualità che all’andata ha imposto il suo gioco battendo i biancorossi 71-78.

Coach Simone Stirpe è consapevole delle insidie che questa gara nasconde: “Ozzano possiamo considerarla tranquillamente un’altra corazzata di questo campionato. E’ chiaro che l’entusiasmo generato dalla vittoria contro Porto Recanati può aiutare a recuperare prima da acciacchi e altre problematiche fisiche ma è innegabile che la stanchezza avrà un suo peso nell’economia della partita dato che ci apprestiamo a chiudere una serie di 3 gare in 8 giorni, ma è vero anche che nella stessa situazione si troveranno i nostri avversari. Affrontiamo una squadra fortissima su un campo difficilissimo però andremo in trasferta come sempre per provare a fare la nostra partita, cercando di commettere il minor numero possibile di errori. Ai ragazzi dico quindi di mettercela tutta e alla fine alzeremo lo sguardo al tabellone per vedere chi avrà segnato più punti fra le due squadre in campo”. Ci vorrà insomma la miglior Teramo a Spicchi per competere dal primo all’ultimo secondo di questo incontro, data la forza dell’avversario.

Va infatti sottolineato che Ozzano è una formazione che avrebbe potuto disputare il campionato 2024-25 di Serie B Nazionale ma ha preferito chiedere la ricollocazione in Serie B Interregionale per gestire meglio le risorse a disposizione. Una scelta che però non ha indotto la società ad abbassare il tenore di ambizioni e obiettivi. E lo si vede dai giocatori inseriti nel roster. Su tutti spicca la presenza di Alessandro Piazza (8,4 punti e 3,7 assist di media), prodotto delle giovanili della Fortitudo con una lunga esperienza in Serie A (visto anche con la maglia dell’allora Teramo Basket nella massima serie nazionale nella stagione 2008/09). Al suo fianco, un altro esterno di peso per la categoria come Riccardo Cortese (15,3 punti a gara per il decimo realizzatore dell’intero girone). E ponendo ancora l’attenzione su atleti un po’ in là con gli anni ma con esperienze di qualità tocca citare Alex Ranuzzi (13,5 punti e 7,5 rimbalzi per partita). Altri elementi di spicco nell’organico della formazione allenata da coach Matteo Lolli sono il lungo Dusan Ranitovic (12,4 punti e 7,3 rimbalzi a partita), visto negli anni a L’Aquila, Lanciano e Pescara, e la guardia Joel Myers (9 punti col 39% da tre), che all’andata mise canestri pesantissimi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

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Teramo vs Porto Recanati 79-77 (dTS), una Strepitosa TaSp Torna a Vincere!

Non bastano 40 minuti per assegnare la vittoria della sfida fra la Mediterranea Teramo e la Si con Te Porto Recanati. La terza giornata del girone di ritorno regala infatti una gara entusiasmante al palasport dell’Acquaviva. Un match infrasettimanale che la Teramo a Spicchi vince 79-77 dopo un tempo supplementare, seppur nella prima metà più volte i talentuosi marchigiani abbiano provato a dare una spallata alla TaSp. Bravi quindi i teramani a resistere e a cambiare passo dall’intervallo in poi, facendo salire il rendimento in difesa e trovando la chiave per aumentare anche l’efficacia in attacco.

Certo, la partita poteva essere chiusa prima, evitando così la roulette dell’overtime, come ha sottolineato coach Simone Stirpe: “Abbiamo centrato una vittoria che pesa tanto e da continuità a un periodo in cui stiamo giocando meglio. E’ una vittoria contro una squadra forte, che ha cambiato da poco allenatore, composta da giocatori molto importanti per la categoria. Atleti come Ciribeni, Gamazo, Montanari e Caverni c’entrano poco con questo campionato. Siamo stati bravi a riprendere il match, visto che siamo andati sotto, soffrendo la loro zona 3-2 adattata però c’è sempre stato un sostanziale equilibrio nella partita. L’unico rammarico resta l’incapacità nel chiudere le partite quando serve. Eravamo a +5 a poco meno di 2 minuti dalla fine ma subito dopo abbiamo commesso errori sia in difesa che in attacco, sbagliando gli ultimi tiri per vincere. Nel supplementare poi, troppi tiri liberi sbagliati”.

Incassa così due punti preziosi la TaSp, in attesa dell’impegnativa trasferta in programma domenica ad Ozzano: “Dalla gara contro Matelica – chiude coach Stirpe – siamo sicuramente cresciuti e ci siamo giocati tutte le partite. Gli unici momenti in cui siamo scesi di rendimento è stato il secondo tempo del match contro Recanati e gli ultimi 15 minuti contro Loreto Pesaro. Ogni tanto abbiamo ancora dei blackout ma è innegabile che la crescita c’è stata se ci andiamo a ricordare come eravamo a settembre. Ora siamo un altro tipo di squadra e i giocatori stanno in campo con una consapevolezza diversa. Adesso lo step successivo è quello di vincere le partite imparando a chiuderle quando arriva l’occasione di farlo. Prosiamo step di crescita è gestire meglio questo tipo di situazioni”.

Mediterranea Teramo: Caroè 22, Moro, Marinelli 9, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 15, Gaspari ne, Massotti 9, Bosico ne, Benzoni 10, Gueye 9, Luponetti. All. Stirpe

Si con Te Porto Recanati: Mancini 3, Fratoni ne, Gamazo 18, Rapini, Cingolani, Caverni 5, Redolf ne, Pesce, Cicconi Massi 16, Montanari 12, Ciribeni 23. All. Coen

parziali: 15-20, 36-40, 54-55, 73-73, 79-77 (15-20, 21-20, 18-15, 19-18, 6-4). note: Usciti per 5 falli Gueye (Teramo); Caverni e Cicconi Massi (Porto Recanati)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Porto Recanati, coach Stirpe: “Facciamo Valere il Fattore Campo”

Con alle spalle la sconfitta contro Recanati e nel mirino la difficile trasferta di domenica prossima a Ozzano, la Mediterranea Teramo si appresta ad affrontare il terzo impegno del girone di ritorno. Giovedì 12 dicembre 2024 (ore 21) al Palasport dell’Acquaviva è infatti in programma la gara che vedrà da una parte la Teramo a Spicchi e dall’altra la Si con Te Porto Recanati. Il team marchigiano, guidato da un paio di settimane dall’esperto coach Piero Coen, è lontano 6 punti dai biancorossi nella classifica. La TaSp deve quindi provare ad accorciare questa distanza, pur essendo consapevole dell’iniezione di entusiasmo arrivata dal recente cambio di gestione tecnica. Nel quintetto dell’Attila Junior, spicca la presenza di Emilio Joaquin Gamazo (19 punti e 9 rimbalzi di media), miglior marcatore della Division E del campionato di Serie B Interregionale 2024/25, e di atleti di categoria superiore come Michele Caverni, Leonardo Ciribeni Filippo Maria Cicconi Massi e Luca Montanari. Un gruppo che all’andata ha imposto il suo gioco battendo i biancorossi 80-60.

E’ quindi conscio delle insidie della partita coach Simone Stirpe, che così introduce il match: “Sia l’andata che il ritorno di questo campionato ci ha messo davanti un trittico complicato perchè Recanati, Porto Recanati e Ozzano sono tre formazioni di altissimo livello e affrontarle, in questo caso con pochi giorni utili per preparare due di queste tre sfide, rende tutto più difficile. Venendo a Porto Recanati bisogna subito sottolineare che c’è stato il cambio di allenatore nelle ultime settimane e Piero Coen ha subito dato una scossa positiva alla squadra. Da quando c’è lui in panchina stanno arrivando preziose vittorie per la formazione marchigiana che ora ha un’impronta più marcata in difesa. Nell’ultimo turno l’Attila Junior ha battuto Roseto tenendo a 51 punti una squadra dal grande potenziale offensivo. Sappiamo inoltre delle qualità dei singoli giocatori di Porto Recanati ma il cambio della gestione tecnica sembra proprio aver potenziato le capacità del gruppo intero”.

Detto del valore dell’avversario, il tecnico teramano non vuole minimamente interpretare il ruolo della vittima sacrificale e carica di conseguenza i suoi giocatori: “Non sarà facile affatto – chiude coach Stirpe – ma domani giochiamo in casa e quindi la gara diventa un obiettivo importante per noi. Dobbiamo riuscire a fare nostro il match grazie alla spinta dello splendido pubblico dell’Acquaviva! Cerchiamo quindi di farci trovare pronti per la sfida e di effettuare un altro bel passo in avanti”.

La prevendita online della gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare il biglietto sul posto potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 20.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Recanati vs Teramo 89-69, Troppo Forte la Capolista

Rispettati i pronostici della vigilia. Dalla trasferta contro la capolista Svethia Recanati torna infatti sconfitta (89-69) la Mediterranea Teramo. Seppur nella prima metà del match i biancorossi sono rimasti ampiamente in partita, ma le tante triple mandate a segno dagli avversari hanno poi fatto la differenza. Lo stop va comunque messo subito in archivio, considerato il turno infrasettimanale che vedrà la Teramo a Spicchi tornare in campo al Palasport dell’Acquaviva giovedì 12 dicembre (ore 18) per affrontare l’Attila Junior Porto Recanati.

Coach Simone Stirpe così ha commentato la gara: “Innanzitutto faccio i complimenti a tutto l’ambiente della Pallacanestro Recanati perchè vivono ancora dell’entusiasmo della scorsa stagione, con la vittoria del campionato di Serie C. Si è riaccesa quindi la passione, tanta gente viene a vedere le gare in un bellissimo palazzetto, tanti bambini presenti, una curva che tifa. E’ stato proprio un piacere giocare qui a Recanati. Venendo alla gara c’è rammarico per il semplice fatto che come è successo all’andata siamo stati a contatto nel primo tempo. Abbiamo chiuso a -6, segnando 39 punti. Siamo rientrati a -3 sul 42-45 nel terzo quarto con un canestro da tre punti. Poi, come ci è già capitato, abbiamo preso un break e non abbiamo avuto la forza di rientrare”.

La miglior difesa del girone E della Serie B Interregionale ha così imposto il proprio gioco: “Resta l’amarezza per aver preso un’altra volta 90 punti – ha concluso coach Stirpe -, per aver mollato alla fine e per aver regalato loro 4 o 5 situazioni per errori nostri. Poi, bravissima Recanati perchè tirare 18/31 da tre punti, e quindi con oltre il 60% dalla linea dei 6,75, spiega tanto sulle sue qualità. Fra l’altro alcuni di quei tiri sono arrivati allo scadere dei 24 secondi o in situazioni difficili. E poi hanno segnato tanti giocatori e così diventa proprio complicato difendere, aldilà delle nostre colpe. A livello di classifica questa sconfitta cambia poco però vedo un passo in avanti sul livello del gioco perchè con un po’ più di attenzione avremmo potuto fare meglio contro un avversario di primissimo livello. Con qualche scelta più accurata e qualche difesa senza distrazioni potevamo competere più a lungo. Ora mettiamo da parte questa gara e pensiamo al prossimo impegno, la delicata sfida di giovedì in casa contro Porto Recanati”.

Svethia Recanati: Marcone, Gurini 8, Clementoni 11, Andreani 3, Semprini Cesari 6, Zomero 3, Sabbatini 9, Urbutis 16, Kossowski, Pozzetti 18, Ndzie, Magrini 15. All. Di Chiara

Mediterranea Teramo: Caroè 18, Moro, Marinelli 4, Fabris 8, Tommarelli 2, Mazzagatti 6, Massotti 13, Laraia, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 14, Luponetti. All. Stirpe

parziali: 25-21, 45-39, 68-54, 89-69 (25-21, 20-18, 23-15, 21-15)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20

Recanati vs Teramo, coach Stirpe: “Mi Aspetto una Prova di Grande Sacrificio”

Abbandonato l’ultimo posto in classifica e con 3 vittorie nelle ultime 5 gare giocate il campionato della Mediterranea Teramo inizia a mostrare segnali di crescita del gruppo e spunti interessanti sulla stagione che va ancora giocata. Detto ciò il calendario del girone E di Serie B Interregionale pone una difficoltà notevole davanti ai biancorossi perché domenica 8 dicembre 2024 (ore 18) la Teramo a Spicchi è attesa in trasferta contro la Svethia Recanati. Un avversario che all’andata ha battuto la TaSp 65-86 all’Acquaviva dilagando nell’ultimo periodo e dando una severa lezione alla formazione teramana, ora decisamente cresciuta nel rendimento rispetto alle prime gare di campionato.

Adesso la Mediterranea Teramo scende in campo con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e affronta chiunque a testa alta. Anche chi parte nettamente con i favori del pronostico, come si percepisce dalle parole di coach Simone Stirpe: “Domenica ci attende una trasferta molto impegnativa a Recanati, una delle prime del girone e, cosa ben più importante, la squadra più continua del campionato. La Svethia è sempre stata in cima alla classifica dall’inizio e ha avuto una linearità di rendimento e di gioco. E’ una neopromossa ma già in estate ha fatto un mercato di alto livello. Il quintetto è nettamente di categoria superiore, con i vari Andreani, Magrini, Pozzetti, Urbutis e ora anche Fontana. Per noi la prossima sarà una gara di sacrificio e bisognerà essere presenti difensivamente, più del solito. Ultimamente abbiamo amnesie difensive, passaggi a vuoto dove non siamo molto attenti nell’accoppiarci subito, concediamo conclusioni facili e non teniamo gli uno contro uno. Se con Recanati facciamo una partita difensivamente disattenta verremo puniti a ogni azione”.

L’asticella è posta decisamente in alto stavolta ma la Teramo a Spicchi è chiamata a provarci fino in fondo: “All’andata – prosegue il tecnico biancorosso – abbiamo retto per 25 minuti e poi già dalla fine del terzo quarto abbiamo iniziato a cedere sotto i canestri dei giocatori già citati. Ricordo anche in quell’occasione la partita strepitosa giocata da Clementoni, che conferma anche l’ottima qualità della panchina della Svethia. Ripeto, molto dipenderà dal livello di durezza della nostra difesa e dalla nostra capacità di saper mettere un po’ di sabbia nei loro ingranaggi. In attacco dobbiamo provare a giocare sfruttando le nostre caratteristiche e correre il più possibile, bilanciando il gioco offensivo fra conclusioni interne e dal perimetro. Se ciò accadrà la partita sarà giocabile. Veniamo infine da una settimana complicata, tra malanni di stagione e partite del settore giovanile che non ci hanno permesso di allenarsi al completo. Ora però guardiamo avanti e andiamo a Recanati con la mente libera, cercando di restare attaccati a loro il più possibile per provarcela a giocare fino alla fine”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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mediterranea teramo

Teramo vs Senigallia 103-101 (d2TS), che Spettacolo all’Acquaviva!

Torna alla vittoria la Mediterranea Teramo che battendo la Goldengas Senigallia 103 – 101 dopo due tempi supplementari manda in visibilio i tifosi presenti al palasport dell’Acquaviva e al contempo abbandona l’ultimo posto in classifica. Una partita che ha regalato emozioni a non finire inietta fiducia e consapevolezza nelle teste dei biancorossi, oltre a consegnare punti pesanti in graduatoria. Si è visto un po’ di tutto nelle fasi decisive di questo incontro: tiri liberi entrati o usciti, palle perse sanguinose, piedi che pestano la linea di un niente e assegnano due punti invece di tre, parziali presi in un battibaleno. La TaSp ha sciupato infatti la possibilità di chiudere la gara dalla lunetta sia nei tempi regolamentari che nel primo overtime ma va dato merito alla Teramo a Spicchi di non aver mollato mai fiaccando così la resistenza di una formazione esperta e dura a morire come Senigallia.

Coach Simone Stirpe guarda quindi il bicchiere mezzo pieno, pur facendo notare qualche ombra nel gioco espresso dai suoi ragazzi: “Nei 50 minuti di gara – questo il commento dell’allenatore biancorosso – abbiamo visto tutto quello che la nostra squadra è capace di fare, nel bene e nel male. Abbiamo avuto la possibilità di vincere alla fine dei regolamentari, alla fine del primo supplementare e poi siamo riusciti a chiudere dopo due overtime. Sono state commesse da tutti ingenuità clamorose, da me e dai ragazzi. Poi però siamo stati bravi perchè una volta mandata la gara al supplementare potevamo abbatterci e giocare scoraggiati o impauriti, pensando agli errori che avevamo commesso. E invece la concentrazione è rimasta, siamo stati sul pezzo e azione dopo azione abbiamo portato a casa una partita fondamentale. Sono contento quindi per i due punti conquistati in classifica. Se avessimo perso sarebbe stato un duro colpo da assorbire”.

La V in classifica porta quindi un po’ di serenità nell’ambiente biancorosso: “Complimenti a Senigallia – prosegue il tecnico teramano – perchè è formata da giocatori veramente forti. E’ una squadra bella da vedere. Noi invece non siamo stati bravi a mettere in campo quanto preparato in settimana. Li abbiamo fatti giocare come volevamo. Abbiamo preso 45 punti nel primo tempo ed è chiaro che non posso essere contento della nostra difesa. Prendiamo però di buono la vittoria, prendiamo di buono il non aver mollato e l’averci creduto fino alla fine, prendiamo di buono l’esperienza che queste partite danno e prendiamo di buono l’aver abbandonato l’ultimo posto in classifica, anche se quest’ultimo aspetto mi interessa meno perchè la classifica è frutto del percorso che la squadra ha intrapreso”.

Prosegue quindi il percorso di crescita della Mediterranea Teramo, attesa domenica prossima sul campo della capolista Svethia Recanati: “All’andata – chiude coach Stirpe – avevamo perso perchè avevamo fatto giocare Senigallia senza limitare i punti di forza degli avversari. Giampieri ci aveva fatto male nei momenti difficili, Giacomini aveva giocato una pallacanestro di un livello superiore, Landoni aveva colpito dai tre punti, senza considerare che all’andata c’erano in squadra i fratelli Sablich. Vista la gara di ritorno tocca dire che in questi tre mesi non siamo migliorati particolarmente in difesa. Offensivamente invece le cose vanno decisamente meglio. Più giocatori sono coinvolti in attacco e quindi aumentano le soluzioni. Anche dal punto di vista emotivo all’andata alla prima difficoltà ci siamo disuniti e questa volta non è successo. E penso allo svantaggio di 10 punti accumulato nel secondo periodo. Adesso la squadra mostra durezza in campo e riesce ad andare oltre gli errori e oltre le difficoltà”.

Mediterranea Teramo: Caroè 30, Moro ne, Marinelli 16, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 19, Gaspari ne, Massotti 16, Laraia ne, Benzoni 9, Gueye 9, Luponetti ne. All. Stirpe

Goldengas Senigallia: Perna ne, Venga 10, Clementi 30, Giacomini 5, Maiolatesi 2, Tamboura, Arceci 5, Gentili ne, Landoni 29, Giampieri 20. All. Petitto

parziali: 23-23, 41-45, 65-63, 85-85, 93-93, 103-101 (23-23, 18-22, 24-18, 20-22, 8-8, 10-8)

note: Usciti per 5 falli Fabris e Gueye (Teramo); Giacomini e Landoni (Senigallia)

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20