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Carmine Vive, Basket 3×3 all’Acquaviva nel Ricordo di Carmine Verni

Si riaccendono i riflettori sul torneo di basket 3×3 più longevo e atteso dell’estate teramana. Un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati di pallacanestro della zona. Dal 19 al 24 giugno 2023 sport e divertimento tornano così protagonisti allo storico playground teramano dell’Acquaviva, dove tanti talenti locali e semplici appassionati di pallacanestro hanno condiviso, e continuano a condividere, la voglia inarrestabile di divertirsi con la palla a spicchi. A organizzare la nona edizione della manifestazione ci pensa per il quinto anno l’ASD Teramo a Spicchi, sempre coadiuvata dagli amici di Carmine Verni, che dopo la sua prematura dipartita è divenuto per gli sportivi teramani un simbolo di passione viscerale per il basket (e di aggregazione che la pratica di questo sport porta con sè). Un sentimento che ha ormai legato indissolubilmente la pallacanestro biancorossa al ricordo dell’indimenticato capo della storica tifoseria cestistica teramana, scomparso nel 2013 dopo aver lottato fino alla fine contro un male incurabile.

Si avvicina quindi un’intera settimana di basket, caratterizzata da diversi tornei (info riguardo costi e modalità d’iscrizione al tel 347 565 44 15 o via mail a info@teramoaspicchi.it), da quello maschile (con premio in palio di 500 euro) a quello femminile (con premio in palio di 150 euro), fino ad arrivare a quelli giovanili riservati alle categorie U13, U14 e U15. Verrà inoltre riproposta la competizione per aggiudicarsi il trofeo “goliardia”, un torneo (anche questa con premio finale), dal taglio più amatoriale, pensato per allargare la partecipazione degli appassionati alla manifestazione. L’edizione 2023 del torneo Carmine Vive sarà inoltre caratterizzata dalla collaborazione fra la Teramo a Spicchi e la Fidas Abruzzo, da sempre impegnata nella promozione della donazione del sangue. L’associazione della presidentessa Anna Di Carlo, oltre a fornire un contributo per la buona riuscita dell’iniziativa, ha infatti colto al volo l’occasione di veicolare l’importanza della propria attività attraverso questo evento molto seguito e sarà presente sul posto per dare tutte le indicazioni del caso ai presenti che volessero intraprendere il percorso da donatore o donatrice.

Tutti pronti quindi a vivere quest’iniziativa con le gare giovanili che inizieranno alle 17 e quelle senior che partiranno dalle 18 in poi (e con la possibilità di cenare sul posto al TaSpetto bar e ristoro). Non mancheranno inoltre musica dal vivo e dj set, per poi chiudere in bellezza sabato, dopo la disputa delle finali di tutti i tornei, con la premiazione dei vincitori della IX edizione del Carmine Vive e l’immancabile torciata del venerdì, organizzata in onore di Carmine Verni nel giorno in cui avrebbe compiuto il suo 49° compleanno.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi

Campioni! La Teramo a Spicchi Festeggia il Titolo Regionale U13 élite!

Nell’ottava stagione d’attività la Scuola Pallacanestro TaSp Young festeggia il suo primo successo in un campionato regionale Fip. A 8 anni di distanza dall’ultimo titolo giovanile Fip conquistato da una squadra teramana (era il 2015 quando l’allora Basket Teramo 2015 vinceva proprio il titolo regionale U13) tutta la Teramo a Spicchi, e più in generale la Teramo sportiva, può di nuovo alzare una coppa. La TaSp allenata da coach Giorgio Palantrani ha infatti vinto il titolo regionale U13 élite 2022/23 battendo 68-45 i pari età del Nuovo Basket Aquilano (la finale d’andata era stata persa invece 55-53 al PalaAngeli di L’Aquila) in un palasport dell’Acquaviva pieno di tifosi, cori e applausi per un gruppo che mette così il primo trofeo Fip nella bacheca della giovane società biancorossa.

Dal commento di coach Palantrani traspare tutta la felicità che ha contagiato il mondo della Teramo a Spicchi a seguito del trionfo: “La gioia dei ragazzi è la cosa più bella che si possa vedere. E’ un risultato fantastico, arrivato al termine di un’annata stupenda, grazie a dei ragazzi che si sono allenati sempre con costanza e determinazione, supportati dalla grande disponibilità dei genitori e dall’impegno della società. Veramente una grande soddisfazione. La vittoria del campionato è strameritata se andiamo a vedere tutto il percorso fatto da settembre ad oggi. La prima e unica sconfitta dell’annata è arrivata nella gara d’andata della finale a L’Aquila”.

Uno stop che avrebbe potuto incrinare le certezze di un gruppo vincente in 16 delle 17 gare giocate (vittorie centrate con una media di 30 punti di scarto sulle avversarie): “Paradossalmente – precisa l’allenatore biancorosso – quel risultato negativo è stato utile, perchè i ragazzi hanno assaggiato anche il sapore della sconfitta e devo fare loro i complimenti per come hanno reagito nel match di ritorno della finale. Rabbia e grinta sono state utili per giocare una delle più belle partite della stagione. Quest’anno ho avuto la fortuna di allenare un gruppo incredibile e ringrazio anche Marco D’Ascenzo e il suo staff per come hanno preparato i ragazzi durante il periodo del minibasket, consegnandomi degli atleti già pronti. Mi sembra quindi doveroso dividere il merito di questo risultato con tutti quelli che mi hanno preceduto”.

Stessa gioia per il pres biancorosso Fabio Nardi: “Abbiamo centrato un risultato straordinario, frutto di un lavoro che dura da otto anni, da quando abbiamo iscritto la prima squadra di settore giovanile a un campionato FIP. Da quella stagione, la 2015/16, con perseveranza e impegno abbiamo centrato l’agognato obiettivo di vincere un campionato regionale, con ragazzi che otto anni fa avevano 4/5 anni e costituivano il primo gruppo miniibasket TaSp Young. Ed è una grande gioia vederli festeggiare dopo tutto questo tempo. Ma è un bel momento anche per tutta la Teramo a Spicchi, perchè la nostra attività si fonda innanzitutto sui giovani della nostra Scuola Pallacanestro, che ora vanta circa 260 iscritti, e poi sulla prima squadra.

Per quanto riguarda il segreto di questo successo non ha infine dubbi il pres Nardi: “Lavoro, serietà, professionalità degli istruttori e allenatori e programmazione sono fattori imprescindibili per noi e la vittoria del titolo U13 élite di quest’anno è arrivata anche per questi motivi. Ma il merito principale è del gruppo che ha mostrato un’unione fuori dal comune. Essendo in 15 toccava sempre fare scelte per la partita al coach dato che al massimo poteva portarne 12 a referto ma ogni ragazzo si allenava in settimana per provare a mettere in difficoltà nelle scelte lo staff tecnico, senza mai disunirsi. Inoltre sono stati sempre presenti come tifosi della nostra squadra di Serie B, alcune volte anche in trasferta. Hanno veramente meritato il titolo di campioni regionali”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi

Caserta vs Teramo (gara 5) 83-65, Brava Caserta e TaSp da Applausi

Vedere il traguardo sempre più vicino ma non riuscire a tagliarlo prima dell’avversario fa male. Però poi ripensi ai giorni in cui è iniziata la corsa, agli obiettivi tuoi e del tuo avversario, al suo talento diffuso, alla sua profondità di roster e alla sua capacità di non fare prigionieri quando le partite si decidono. Fa male quindi perdere 83-65 gara 5 in un PalaPiccolo di Caserta pieno in ogni ordine di posto, ed essere riposizionati dal prossimo campionato nella nascente Serie B Interregionale. Però le emozioni regalate dai biancorossi, anche in questo ultimo atto di una splendida storia sportiva, resteranno per sempre gelosamente custodite nella memoria collettiva di centinaia di tifosi. Appassionati che si sono (ri)avvicinati a una squadra di pallacanestro che ha portato con onore e orgoglio il nome della città di Teramo in giro per i palazzetti d’Italia.

Non è un caso che tifosi e giocatori di Caserta, dopo essersi tolti dalla spalla una scimmia divenuta opprimente dopo le due coraggiose vittorie biancorosse in gare 3 e gara 4 al palasport Tino Pellegrini, siano subito andati a rendere merito al centinaio di teramani che hanno fatto sentire il loro calore e la loro vicinanza alla squadra di coach Andrea Gabrielli: “Ci tengo innanzitutto a ringraziare i numerosi tifosi che ci hanno seguito fino a Caserta. Avevamo bisogno di loro – ha confermato l’allenatore della Teramo a Spicchi al termine della partita – e ci hanno dato una grande mano. Complimenti anche al pubblico di casa che è stato meraviglioso durante i 40 minuti del match. E’ stata una bella gara 5. Peccato per l’ultimo quarto dove Caserta ha dimostrato di avere più talento di noi. In quel frangente ci siamo disuniti. Per provarci fino alla fine avremmo dovuto chiudere i primi due quarti con un gap superiore di vantaggio. Dovevamo essere più furbi a prendere falli e non commetterli. Però adesso è inutile parlare di queste cose qui”.

Una gara dai due volti infatti, con la Teramo a Spicchi a tenere in mano l’inerzia del match nei primi due periodi e Caserta a salire prepotentemente in cattedra dall’intervallo in poi sostenuta da un Romano inarrestabile, dalle conclusioni chirurgiche di Drigo e Mei e dal rientrante Sperduto, vera e propria spina nel fianco della difesa biancorossa (spiace poi per l’infortunio a Klaudio Ndoja che speriamo possa tornare presto sul parquet). La TaSp esce comunque fra gli applausi dalla serie contro la BLE Decò: “Dissi tanti mesi fa – ha concluso il suo intervento l’allenatore teramano – che per me una salvezza con Teramo valeva più delle semifinali raggiunte l’anno scorso con Senigallia. Purtroppo non ci siamo riusciti per una partita e dispiace a tutti. Però abbiamo dato tutto quello che avevamo, forse qualcosa in più. In tanti ci hanno fatto i complimenti. Gli avversari hanno sottolineato come li abbiamo fatti patire tantissimo. La mia squadra ha veramente gettato il cuore oltre l’ostacolo. Lo ha dimostrato a Teramo e anche in questo ultimo incontro. Non ci siamo riusciti ma mi sento in dovere di ringraziare il pubblico biancorosso, la società che ci è stata sempre vicina, i miei assistenti, lo staff dei preparatori, lo staff medico, tutti i dirigenti. Tutte persone meravigliose con le quali si è vissuto una bella storia. Per certi versi la formula andava bene a noi perchè da 12esimi ci dava ancora una possibilità però nei 200 minuti totali della serie la squadra più forte ha vinto meritatamente”.

Ble Decò Juvecaserta: Raffaele Romano 19 (7/9, 1/2) + 7 r + 5 as, Alessandro Sperduto 19 (5/8, 1/4) + 7 r, Jordan Lucas 15 (6/11, 1/3), Mathias Drigo 9 (0/0, 2/2), Nicola Mei 7 (1/4, 1/5), Vittorio Visentin 4 (1/3, 0/0), Biagio Sergio 4 (1/2, 0/2), Davide Mastroianni 4 (2/3, 0/3), Klaudio Ndoja 2 (0/2, 0/1), Giovanni Pagano 0 (0/0, 0/0), Mattia Miraglia 0 (0/0, 0/1), Eugenio Cortese 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 19/21; rimbalzi 39 (9 off + 30 dif); assist 16. Coach Sergio Luise.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 15 (5/9, 1/5) + 7 as, Sebastiano Perin 14 (1/4, 4/9), Mattia Melchiorri 11 (2/2, 2/6), Federico Casoni 11 (4/7, 1/3) + 10 r, Mattia Sacchi 7 (0/1, 1/1), Emidio Di Donato 4 (0/2, 1/3), Giorgio Galipò 3 (0/1, 1/3), Arcangelo Guastamacchia 0 (0/0, 0/2), Luigi Cianci 0 (0/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 8/15; rimbalzi 25 (3 off + 22 dif); assist 15. Coach Andrea Gabrielli.

parziali: 19-20, 18-19, 27-17, 19-9

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Caserta vs Teramo (gara 5), un Pullman di Tifosi per Sostenere i Biancorossi!

40 minuti ancora di spettacolo e poi calerà il sipario sulla stagione 2022/23. Mercoledì 24 maggio (ore 20:30) il palasport di Caserta ospiterà la quinta e decisiva sfida fra la locale formazione della Ble Decò e la Teramo a Spicchi. Chi vincerà gara 5 sarà ammessa alla futura Serie B Nazionale mentre chi perde verrà ricollocata nella nascente Serie B Interregionale. Un verdetto, qualunque esso sia, che non potrà comunque cancellare ricordi memorabili per le quattro splendide sfide sin qui giocate. Eccezion fatta per gara 1, sono state sempre partite giocate sul filo dell’equilibrio fra due formazioni che si stanno affrontando con grande tenacia e voglia nonostante il pronostico veda i casertani nettamente favoriti. Vuoi per la posizione in classifica (la squadra di coach Luise è arrivata quarta al termine della stagione regolare a pari punti con Sant’Antimo con la quale però aveva lo scontro diretto a sfavore), vuoi per la continuità di rendimento avuta dai campani durante la regular season.

Ora non resta che godersi questo ultimo atto, e vedere se come è lecito attendersi Caserta farà valere il maggior tasso di esperienza, talento e profondità del roster contro una TaSp che sta provando invece a rinverdire il ricordo della famosa storia di Davide e Golia, con l’astuzia e la determinazione a favorire quella che potrebbe diventare una vera e propria impresa. Per aggiungere benzina nel serbatoio dell’entusiasmo biancorosso, già bello pieno dopo le due straordinarie prove offerte venerdì e domenica della scorsa settimana al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano, la società teramana ha organizzato un pullman di tifosi riempito nel giro di pochissime ore. Inoltre, diverse macchine dovrebbero partire domani da Teramo perché gran parte degli appassionati vogliono sostenere i giocatori della Teramo a Spicchi dal vivo nell’ultima possibilità di vederli giocare.

E l’ennesima dimostrazione di affetto da parte dei tifosi non può che rallegrare coach Gabrielli e la squadra: “So che in questa partita fondamentale ci sosterranno dal vivo i nostri tifosi – è questo il commento dell’allenatore della TaSp alla vigilia di gara 5 – grazie al pullman organizzato dalla società e ne siamo veramente felici perchè per noi è importantissimo avere il loro appoggio anche nell’ultima gara della stagione. Da parte nostra non mancherà nemmeno in questa occasione l’impegno e la consapevolezza delle possibilità a nostra disposizione. Visto l’andamento di tutto il campionato Caserta parte favorita ma abbiamo dimostrato in questi ultimi giorni di avere anche le nostre chances. L’obiettivo sarà quello di portare il match a qualche minuto dalla fine con un punteggio di scarto minimo e fare così in modo che a quel punto la palla possa diventare più pesante per loro. Non dovremo concedere strappi rimanendo attaccati alla gara per poi giocarci tutto quando arriveranno i momenti decisivi”. La palla a due si avvicina quindi per un evento al quale tutti non vedono l’ora di assistere, in un palasport che si preannuncia colmo in ogni ordine di posto.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Caserta (gara 4) 72-66, una Vittoria da Tenere in Bacheca!

Consultare il vocabolario e cercare tutti i sinonimi della parola “splendida”. Poi elencarli e accoppiarli tutti alla Teramo a Spicchi. Verrebbe da fare solo questo dopo aver visto la squadra di coach Andrea Gabrielli giocare col coltello fra i denti dopo essere stata messa con le spalle al muro, battere 72-66 la più quotata ed esperta Ble Decò Caserta in gara 4 al palasport Tino Pellegrini di Scapriano e portare la serie sul 2-2 (gara 5 è in programma mercoledì 24 maggio alle 20:30 al palasport di Caserta). Un trionfo che i circa 600 appassionati presenti ieri al Palaskà non dimenticheranno facilmente per il livello strabordante di emozioni generatesi nello storico impianto del basket teramano. Un successo che dall’intervallo in poi (26 punti segnati dai biancorossi nei primi due quarti e 46 negli ultimi due periodi) ha consolidato le basi per un vero e proprio evento sportivo da consegnare alla storia.

Coach Andrea Gabrielli ha cosi commentato a fine partita: “Abbiamo vinto una delle gare più sporche, sportivamente parlando, del campionato. E’ stato un match a rincorrere, dove nei primi due quarti Caserta ha imposto il suo piano partita chiudendoci l’area. In quei momenti noi non abbiamo capito che dovevamo fare le nostre cose senza stravolgere nulla. Abbiamo avuto dei tiri aperti che non ci sono entrati e la nostra squadra dal tiro da tre punti prende fiducia. Ciononostante siamo stati bravi a stringere le maglie in difesa ed è lì che l’incontro è stato vinto. Nel terzo e nel quarto periodo siamo riusciti a contestare i tiri, difendendo meglio il post basso, e ad aiutare quando andava fatto. In questo modo abbiamo avuto più opportunità in contropiede, dove ci esprimiamo al meglio”.

Di nuovo in difesa è stata fatta la differenza. Strepitoso Galipò a togliere spazio e fiducia a Lucas, eroico Casoni a fare la voce grossa con Ndoja in post basso, un gladiatore Di Donato a proteggere il ferro fra rimbalzi e stoppate e per finire determinati sia Calbini che Perin a occupare le linee di passaggio, recuperare palloni e distendersi in contropiede. In attacco poi spiccano le performance di Calbini (10 falli subiti e 11 dei suoi 23 punti totali segnati nell’ultimo quarto) e Di Donato (season high a quota 17 nella partita più importante della stagione) e questi sono segnali ottimi per lo staff biancorosso in vista dell’ultimo match della stagione: “In vista di gara 5 – ha proseguito l’allenatore della TaSp – è d’obbligo migliorare la circolazione della palla ed essere pericolosi perchè se te la passi e non sei pericoloso o peggio ancora se non te la passi bisogna trovare rimedio. Forse abbiamo tirato troppo da tre punti con 34 conclusioni ma voglio vederci anche un segnale positivo in questo, nel senso che quando le nostre percentuali non ci assistono riusciamo lo stesso ad essere bravi e incisivi nella nostra metà campo. Inoltre, come non ci è capitato spesso, siamo stati cinici nei momenti importanti”.

L’ultimo pensiero del tecnico della Teramo a Spicchi è rivolto ai sostenitori locali: “Colgo infine l’occasione per ringraziare i tifosi perchè sono sempre presenti e calorosi. A un certo punto siamo stati un tutt’uno e questo fattore ci ha permesso di vincere la partita. I nostri ultras insieme ai ragazzi del minibasket e del settore giovanile TaSp Young hanno fatto un gran tifo e quindi è un dovere morale per noi onorare fino alla fine maglia e impegni presi con la società e la città. Questa è una squadra che ha intenzione di lottare fino alla fine. E’ partita con un obiettivo, l’ha raggiunto e adesso vuole giocarsi tutto in gara 5. La favola continua. Andiamo a Caserta con la consapevolezza che stiamo dando vita a una bella serie, sia noi che loro. Tutte e due le squadre stanno gettando il cuore oltre l’ostacolo. In gara 5 vincerà chi commetterà meno errori, chi avrà percentuali alte e riuscirà ad innescare i giocatori più forti”

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 23 (2/3, 2/6), Emidio Di Dx\xonato 17 (3/4, 3/6), Federico Casoni 12 (4/5, 0/4) + 8 r, Sebastiano Perin 11 (2/5, 2/7), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/1, 1/4), Giorgio Galipò 4 (2/3, 0/4) + 5 as, Mattia Melchiorri 0 (0/2, 0/1), Mattia Sacchi 0 (0/2, 0/2), Luigi Cianci 0 (0/1, 0/0), Stefano Ferri ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 20/27; rimbalzi 31 (7 off + 24 dif); assist 12. Coach Andrea Gabrielli.

Ble Decò Juvecaserta: Mathias Drigo 17 (2/3, 2/6), Klaudio Ndoja 12 (2/5, 0/4), Nicola Mei 12 (1/1, 3/5), Vittorio Visentin 7 (3/5, 0/0), Raffaele Romano 6 (3/4, 0/0), Jordan Lucas 5 (1/7, 1/2) + 4 as, Davide Mastroianni 5 (1/3, 1/4), Biagio Sergio 2 (1/2, 0/1) + 9 r, Antonio Cioppa 0 (0/0, 0/2), Eugenio Cortese ne. Tiri liberi 17/20; rimbalzi 35 (6 off + 29 dif); assist 9. Coach Sergio Luise.

parziali: 17-16, 9-17, 19-10, 27-23

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Caserta (gara 3) 73-65, il Cuore Biancorosso che Trionfa!

Che spettacolo ieri sera al palasport Tino Pellegrini di Scapriano! Traendo forza ed energia da una difesa attenta e concreta la Teramo a Spicchi ha infatti giocato  una splendida gara 3, battendo la JuveCaserta 73-65 e portando la serie sull’1-2. Con l’intenzione di giocarsi tutte le carte per tornare a giocare al PalaPiccolo mercoledì 24 maggio, i biancorossi vanno quindi a gara 4, in programma domenica 21 maggio alle 18 al palasport di Scapriano, dopo aver conquistato un atteso e meritato successo (il primo nelle 4 gare sin qui giocate contro la BLE Decò contando regular e post season), trainato dal supporto dei propri tifosi e sciorinando una pallacanestro solida ed efficace, in particolar modo nell’ultimo e decisivo periodo, quando solitamente è Caserta a prendere il sopravvento con lucidità e cinismo. Grazie alla maggior qualità, alla maggior esperienza e al maggior talento dei giocatori campani.

Stavolta la TaSp ha prevalso, regalando emozioni e guadagnandosi i meritati applausi del pubblico presente: “Non abbiamo avuto passaggi a vuoto – cosi ha commentato gara 3 coach Andrea Gabrielli – mantenendo costanza in difesa e di conseguenza non abbiamo mai perso in fiducia anche quando in attacco abbiamo affrettato qualche tiro e non siamo andati con decisione al ferro. Per diversi minuti non abbiamo approfittato del bonus a favore, e in quel frangente avremmo dovuto attaccare maggiormente l’area e fare un cambio di lato della palla in più. Però stavolta non era facile perché la loro fisicità è salita con l’assenza di Sperduto e la presenza di Biagio Sergio e di conseguenza è aumentata la loro capacità di chiudere l’area. Quando poi siamo riusciti ad aprire il campo non solo con tagli o ribaltamenti le cose sono andate decisamente meglio. La vittoria è quindi meritata perchè tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il proprio contributo”.

Il tecnico biancorosso sottolinea anche la capacità delle sua squadra di porre rimedio all’inserimento nel roster casertano di Sergio al posto Sperduto, tenuto fuori per il turnover e in dubbio per gara 4 (nelle fila della Teramo a Spicchi mancava invece Alessandro Di Febo, per un problema al polpaccio): “ L’assenza di Sperduto e l’ingresso in campo di Sergio ci ha indotto a cambiare un po’ il piano partita – ha proseguito coach Gabrielli – nel senso che abbiamo ipotizzato come poteva schierarsi Caserta, avendo un lungo in più e un esterno in meno. Sapevamo che sarebbero andati con Drigo da tre e che avrebbero attaccato ancora di più dentro l’area. La squadra ha così recepito un cambio di piano partita in una riunione tecnica tenutasi 40 minuti prima della palla a due. Ed essere ricettivi in questi momenti qui dove la stanchezza si fa sentire da ambo le parti è un segno di maturità e penso che sia fondamentale per provare a vincere le partite”.

Ora i riflettori si spostano sul prossimo match, in programma domani al PalaPellegrini: “Gara 4 è secondo me decisiva da un punto di vista emotivo – è sempre l’allenatore della TaSp a commentare – perchè può determinare un netto cambio di umore e di strategie nella serie. Adesso i giocatori di Caserta non vorranno di certo tornare a giocare a casa loro ma io ipotizzo una possibile vittoria nostra in gara 4 e in quel caso l’aspetto mentale sarà decisivo perchè in gara 5 ci sarebbe la nostra gioia di giocarci quella partita dopo essere stati sotto 0-2. Per loro invece verrebbe fuori un possibile dramma sportivo. In una serie la ruota gira, nessuno si da’ mai per vinto e tantomeno lo faremo noi. Fino alla fine onoreremo il lavoro che abbiamo fatto, la maglia e soprattutto il calore dei tifosi e l’energia che ci hanno trasmesso in gara 3″.

Un supporto, quello del pubblico teramano, che andrà reso ancora più ampio e incisivo in quella che per forza di cose sarà l’ultima possibilità di vedere all’opera questa brillante squadra fra le mura amiche: “I tifosi si devono innamorare per forza di questa squadra – chiude così il suo intervento il tecnico biancorosso – perchè questa squadra ti fa innamorare. Vive di alti e bassi perchè molti giocatori sono alla prima esperienza e commettono ingenuità clamorose. E’ successo anche in gara 3. Nei primi due periodi ad esempio abbiamo concesso almeno 15 punti. Ma questo dato deve paradossalmente darci fiducia perchè Caserta senza quei punti avrebbe chiuso a 20 all’intervallo. Ora torniamo a lavorare. Faremo qualcosa nelle prossime ore in palestra e in sala video ma occhi, spirito e muscoli già sono proiettati a gara 4”.

Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 23 (7/11, 3/6), Lorenzo Calbini 16 (4/9, 2/6), Federico Casoni 9 (3/4, 1/4) + 10 r, Mattia Sacchi 7 (0/1, 2/3), Arcangelo Guastamacchia 5 (2/3, 0/2), Emidio Di Donato 5 (0/3, 0/3), Mattia Melchiorri 3 (0/0, 1/2), Giorgio Galipò 3 (0/4, 1/2) + 6 as, Luigi Cianci 2 (1/3, 0/0), Stefano Ferri ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 9/17; rimbalzi 29 (8 off + 21 dif), assist 14. Coach Andrea Gabrielli.

Ble Decò Juvecaserta: Jordan Lucas 15 (4/6, 2/7) + 3 as, Mathias Drigo 10 (3/5, 0/0) + 9 r, Antonio Cioppa 9 (0/1, 3/4), Biagio Sergio 9 (2/2, 1/1), Klaudio Ndoja 8 (2/3, 1/2), Nicola Mei 8 (0/2, 2/3), Raffaele Romano 6 (0/5, 2/3), Vittorio Visentin 0 (0/1, 0/0), Davide Mastroianni 0 (0/2, 0/1), Eugenio Cortese ne. Tiri liberi 10/12; rimbalzi 36 (4 off + 32 dif); assist 10. Coach Sergio Luise.

parziali: 21-17, 15-18, 18-19, 19-11

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Caserta (gara 3), Tutti al PalaScapriano a Tifare i Biancorossi!

Con le spalle al muro. E’ questa la posizione attuale della Teramo a Spicchi, sotto 0-2 nella serie playoff ammissione alla Serie B Nazionale. Ma ora c’è gara 3, in programma venerdì 19 maggio alle 20:30 al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Dopo la batosta rimediata nel primo atto di questa post season, i biancorossi hanno reagito e sfoderato una prova tutto cuore in gara 2. E seppur lo sforzo non è bastato per battere i più talentuosi, fisici ed esperti avversari, va sottolineato il positivo segnale di resilienza e forza di volontà che ha accompagnato la formazione di coach Andrea Gabrielli nella partita giocata lo scorso martedì al Palasport di Caserta.

Bisogna continuare a crederci! Anche se dopo 80 minuti di basket giocato i numeri continuano ad essere tutti a favore della formazione di coach Sergio Luise, arrivata quarta in classifica al termine della regular season a pari punti con Sant’Antimo e divenuta quinta dati gli sconti diretti a favore della Geko PSA. La TaSp deve focalizzarsi su quanto di positivo espresso in gara 2 e sulla determinazione che le ha permesso di restare sempre a contatto con gli avversari, sostenendo una rimonta prodigiosa dal -16 (64-48, 26’) al -2 (69-67, 31’). Poi in quel frangente, dove la difesa biancorossa era salita di nuovo in cattedra, non sono mancate le occasioni per mettere definitivamente il naso avanti e provare a scappare. Occasioni che purtroppo non si sono concretizzate, seppur il match sia stato ancora in sostanziale equilibrio al 38’ (80-77), grazie a due liberi segnati da uno stoico Perin. La differenza ancora una volta l’hanno fatta le giocate degli atleti più dotati ed esperti di Caserta, in particolar modo di Jordan Lucas, autore di un parziale di 7-0 in 40 secondi (87-77, 39’) che ha praticamente chiuso la pratica.

Ora si alza il sipario su gara 3, che si preannuncia intensa e suggestiva. Una partita dove la Teramo a Spicchi avrà bisogno del sostegno di tutto il suo pubblico, apparso sempre più numeroso e caloroso con il passare delle settimane. Un supporto fondamentale per spingere il più possibile i biancorossi verso un successo che premierebbe l’abnegazione e l’impegno di un gruppo che aldilà dei suoi limiti è tornato a mostrare il suo lato migliore proprio nella partita persa due giorni fa. Tutta la Teramo a Spicchi invita quindi appassionati e supporters del basket teramano a incitare dal vivo la squadra biancorossa domani (ore 20:30) al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano A tal proposito ricordiamo che la prevendita online è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123).

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Caserta vs Teramo (gara 2) 91-82, non Basta una Prova Tutto Cuore!

Dopo la débacle di gara 1 ci si aspettava una reazione da parte dei biancorossi e gara 2 della serie playoff per l’ammissione in Serie B nazionale non ha deluso di certo i tifosi biancorossi da questo punto di vista. Certo, al suono della sirena è la BLE Decò Caserta a gioire per la vittoria 91-82 ma non inganni il punteggio perché la Teramo a Spicchi ha avuto più di un’occasione per coronare un’ottima prova con un successo in gara 2 che avrebbe dato tutt’altro sapore alla prossima sfida. Gara 3, in programma venerdì 19 maggio (ore 20:30) al palasport Tino Pellegrini di Scapriano darà la possibilità alla JuveCaserta di chiudere i conti mentre alla TaSp non resta che riprendere il discorso da dove lo ha interrotto e mantenere quella presenza mentale che le ha permesso di giocarsi il secondo atto della serie spareggi fino in fondo.

A meno di 2 minuti dalla fine i biancorossi erano sotto di 3 punti (80-77) dopo aver sciupato più di un’occasione per concretizzare la rimonta e portarsi definitivamente avanti nel punteggio. In quel frangente sono stati 7 punti di Lucas a spegnere definitivamente le ambizioni di una Teramo a Spicchi combattiva e pienamente in partita, così come la vogliono vedere i tifosi: “Peccato perchè in gara 2 è mancata sono la vittoria. In una serie come questa – ha commentato così al termine della partita coach Andrea Gabrielli – è importante vincere e prendere entusiasmo dal risultati favorevoli. Una prestazione del genere deve però darci morale comunque vada a finire la serie perchè dal -41 di gara 1 c’è stato un incontro chiarificatore in albergo dove i ragazzi hanno capito e recepito il momento e in gara 2 si sono comportati da uomini”.

Aldilà del dispiacere per la sconfitta, l’allenatore della TaSp non può che essere soddisfatto di come sono stati in campo i suoi ragazzi in gara 2: “La partita è stata decisa da episodi con andamento a strappi. C’è stato un momento decisivo che avremmo dovuto sfruttare. Tornati fino al meno 2 nel quarto periodo abbiamo sbagliato in serie un 3 vs 1 in contropiede e tre tiri aperti da tre punti mentre loro non riuscivano più a tirare. In quel frangente non abbiamo trovato punti determinanti pur riuscendo a creare soluzioni aperte con la palla nemmeno mani dei giocatori giusti. Questo deve servirci da sprone per la partita di venerdì perchè la squadra ha dimostrato di essere squadra, come lo è sempre stata. Ripeto. I ragazzi hanno reagito da uomini e vedere dei giovani che agiscono da uomini mi rende orgoglioso non solo me ma anche la società, i tifosi, presenti a Caserta anche in gara 2”.

Ora, testa a gara 3: “Come staff tecnico – chiude coach Gabrielli – abbiamo lavorato tanto da un punto di vista mentale dopo lo schiaffo preso i gara 1. Abbiamo avuto tre adattamenti in difesa. In attacco non abbiamo cambiato il piano partita nella sostanza, ma lo abbiamo interpretato in maniera diversa. Questa prestazione deve darci fiducia in vista di gara 3. Dobbiamo però capire che per battere Caserta non basta quanto fatto finora. Serve qualcosa in più. Per provare a vincere in casa dovremo far sentire il nostro fattore campo e vada come vada penso che questi ragazzi siano solo da ringraziare. Non escludo però che questa serie possa andare avanti perchè la squadra ora ha capito come affrontarla. La serie non è finita. Dico solo questo e spero di non sbagliarmi”.

Teramo a Spicchi 2K20: Sebastiano Perin 31 (7/10, 3/11), Lorenzo Calbini 14 (5/9, 1/4), Federico Casoni 10 (2/3, 2/4), Mattia Sacchi 10 (0/0, 3/4), Arcangelo Guastamacchia 6 (1/1, 1/3), Luigi Cianci 6 (3/5, 0/1), Giorgio Galipò 3 (1/4, 0/2) + 6 r + 8 as, Mattia Melchiorri 2 (1/1, 0/4), Emidio Di Donato 0 (0/0, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 12/15; rimbalzi 23 (5 off. + 18 dif.); assist 19. Coach Andrea Gabrielli.

Ble Decò Juvecaserta: Jordan Lucas 19 (6/10, 1/3), Klaudio Ndoja 15 (2/5, 2/3) + 7 r, Mathias Drigo 13 (3/4, 1/6) + 7 r, Raffaele Romano 12 (2/3, 2/2), Nicola Mei 12 (0/0, 2/4), Alessandro Sperduto 9 (3/6, 1/4) + 6 as, Vittorio Visentin 5 (2/3, 0/0), Davide Mastroianni 4 (2/4, 0/2), Eugenio Cortese 2 (1/1, 0/0), Antonio Cioppa 0 (0/0, 0/0), Stefano Pisapia ne, Pierluigi D’aiello ne. Tiri liberi 22/28; rimbalzi 33 (8 off. + 25 dif.); assist 20. Coach Sergio Luise

parziali: 25-19, 22-19, 20-23, 24-21

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Gara 1 Caserta Tasp

Caserta vs Teramo (Gara 1) 83-42, ora Rialziamo la Testa in Gara 2!

Un esordio da incubo per la Teramo a Spicchi, uscita con le ossa rotte da gara 1 della serie playoff ammissione alla Serie b Nazionale. Il match inaugurale della serie al meglio delle 5 gare con la quale i biancorossi si giocano l’ultima possibilità di salvezza termina con un eloquente risultato (83-42) che non lascia spazio a troppe interpretazioni. La Blé Deco JuveCaserta ha infatti confermato tutto il suo valore, mentre la TaSp è parsa lontana parente di una formazione chiamata a dare il tutto per tutto per provare a competere contro un avversario superiore in fisicità, talento ed esperienza.

Un’inversione di tendenza è quindi obbligatoria per la formazione di coach Andrea Gabrielli che deve provarci giocandosi tutte le carte a disposizione: “Dobbiamo voltare pagina perchè le gare di questa serie sono ravvicinate ma non bisogna affatto dimenticare la bruttissima figura fatta in gara 1. Mi dispiace tantissimo soprattutto per i tifosi venuti a vederci a Caserta. Abbiamo offerto uno spettacolo inaccettabile nella prima sfida di questa serie. Forse non è chiaro a tutti che sia il livello fisico che quello mentale si alzano in questo tipo di partite e di conseguenza il margine di errore è limitato. Non bisogna però tirare i remi in barca o demoralizzarsi. Rivedremo gli errori commessi in gara 1 nel poco tempo che abbiamo a disposizione per capire come giocare in gara 2 in maniera più efficace. Sono arrabbiato e deluso però confido in una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi. Solo così potremo competere, giocare una partita punto a punto e dare tutto”.

Il bello e il brutto di questa fase conclusiva del campionato è che se da un lato viene data subito la possibilità a chi perde di rifarsi, dall’altra chi vince non può cullarsi sugli allori. Martedì 16 maggio (ore 20:30) è infatti in programma il secondo atto di questa serie, ancora una volta al palasport di Caserta, e i biancorossi hanno l’obbligo morale di provare a riportare la situazione in parità. Sarà dura per la TaSp, come è ovvio attendersi dato che si sfidano la quinta in classifica e la dodicesima, ma l’orgoglio dei giocatori biancorossi e il rinnovato supporto dei tifosi che anche in gara 1 hanno fatto sentire dal vivo al Palasport di Caserta il proprio calore devono essere il perno attorno al quale dovrà ruotare l’attesa reazione teramana.

Ble Decò Juvecaserta: Jordan Lucas 13 (2/4, 3/6) + 5 as, Mathias Drigo 11 (3/5, 1/2), Antonio Cioppa 11 (1/2, 3/5), Alessandro Sperduto 10 (4/4, 0/4), Nicola Mei 10 (0/1, 2/5), Raffaele Romano 9 (3/4, 1/2) + 12 r, Klaudio Ndoja 9 (1/3, 1/2), Vittorio Visentin 4 (2/4, 0/0), Davide Mastroianni 3 (0/0, 1/3), Mattia Miraglia 2 (1/1, 0/1), Eugenio Cortese 1 (0/0, 0/0), Giovanni Pagano 0 (0/0, 0/1). Tiri liberi 13/14; rimbalzi 43 (4 off. + 39 dif.); assist 21. Coach Sergio Luise

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 9 (2/5, 1/4), Mattia Sacchi 7 (0/0, 1/4), Giorgio Galipò 6 (1/4, 1/2) + 5 r, Sebastiano Perin 5 (1/3, 1/5), Arcangelo Guastamacchia 3 (0/3, 1/2) + 5 r, Alessandro Di Febo 3 (0/0, 1/2) + 3 as, Stefano Ferri 3 (0/0, 1/1), Federico Casoni 2 (1/3, 0/4), Emidio Di Donato 2 (1/3, 0/3), Luigi Cianci 2 (1/4, 0/2), Mattia Melchiorri 0 (0/1, 0/2). Tiri liberi 7/12; rimbalzi 30 (6 off. + 24 dif.); assist 5. Coach Andrea Gabrielli.

parziali: 16-9, 28-12, 19-10, 20-11

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Caserta vs Teramo – Gara 1, Gabrielli: “Conterà Molto l’Aspetto Emotivo”

Regular season alle spalle, si entra nel vivo del campionato. Domenica 14 maggio (ore 18) si apre infatti il sipario su gara 1 dei playoff ammissione alla Serie B Nazionale, un match che vedrà la Teramo a Spicchi sfidare in trasferta la Ble Decò Juvecaserta. Al suono della sirena della trentesima giornata di stagione regolare i verdetti emessi hanno infatti sancito il raggiungimento del primo obiettivo dei biancorossi, che hanno evitato la zona retrocessione diretta in B Interregionale, guadagnandosi di conseguenza la possibilità di disputare gli agognati spareggi. D’altro canto Caserta ha dovuto incassare la delusione di non aver potuto coronare una positivissima stagione con la conquista di un posto nella griglia playoff promozione per la Serie A2. Perdendo in trasferta sul campo della LUISS Roma nell’ultima giornata, la formazione di coach Sergio Luise ha dovuto condividere il quarto posto in classifica con Sant’Antimo, passatale avanti per il vantaggio negli scontri diretti.

Dinamiche differenti hanno quindi aperto la strada a questa post-season che la squadra di coach Andrea Gabrielli affronta da sfavorita, ma con la ferma intenzione di giocarsi tutte le carte a disposizione, a partire dalla gara di domani: “Inizia la fase finale della stagione. Abbiamo incrociato Caserta – conferma l’allenatore della TaSp –, a mio giudizio una delle prime tre squadre del nostro girone per potenziale offensivo. E quindi per affrontarla adeguatamente dovremo sicuramente limitare le sue bocche da fuoco. In casa non hanno perso quasi mai, ma nelle due sfide di regular season ce la siamo sempre giocata contro di loro, perdendo alla fine per episodi. Conterà molto l’aspetto emotivo e mentale perché si tratta di una serie da giocare su più partite. Va infatti affrontata una gara alla volta. Useremo ovviamente le nostre caratteristiche con l’intento di trovare la chiave giusta per metterli in difficoltà”.

Le due sfide già giocate in campionato hanno mostrato come queste due squadre amino affrontarsi a viso aperto e senza risparmiarsi. Lo scorso 20 novembre all’andata, con Di Donato che si infortuna al secondo quarto, con Guastamacchia costretto a restare in panchina per diversi minuti per un forte colpo subito al petto, e con Vigori che sbaglia il tiro allo scadere che avrebbe potuto concretizzare una vittoria inaspettata alla vigilia del match, la Teramo a Spicchi dimostrò di poter competere con il più quotato avversario nonostante la sconfitta 70-69. Lo scorso 19 marzo, nella partita di ritorno, ancora grande spettacolo, in questo caso al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano. Ancora un match equilibrato, vinto 80-83 dai campani, e deciso solo dalla maggior lucidità della Ble Decò nei momenti caldi della partita. Insomma i presupposti per assistere a un incontro da vivere fino in fondo e tutt’altro che scontato ci sono tutti. La Teramo a Spicchi deve crederci e mettere tutto quello che ha in campo per tentare l’impresa.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20