aprile 28, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Non si può parlare ancora di missione compiuta ma la vittoria 94-63 conquistata dalla Mediterranea Teramo contro il San Paolo Ostiense mette una seria ipoteca su una vera e propria impresa. Quella che si accinge a siglare una Teramo a Spicchi cresciuta in maniera esponenziale nei mesi e mostratasi solida nel guadagnarsi sul campo i meritati complimenti. La salvezza dei biancorossi dovrà passare quindi dal turno playout contro il Centro Basket Mondragone. La formula impietosa della Serie B Interregionale 2024/25 non ha infatti concesso alla TaSp di festeggiare anzitempo, nonostante le 10 vittorie conquistate nelle ultime 12 gare disputate. Un ruolino di marcia strepitoso che solo un gruppo concreto e unito come quello allenato da coach Simone Stirpe ha dimostrato di saper essere.
L’ultima fatica della seconda fase della stagione è stata quindi affrontata con il piglio giusto, lo stesso che la Teramo a Spicchi dovrà mostrare nel turno playout contro il Centro Basket Mondragone per non rischiare spiacevoli complicazioni. “Noi prendiamo energia sempre dalla difesa, che ci permette di correre, alzare i ritmi, andare in contropiede, in transizione – così ha commentato coach Stirpe al termine dell’ennesima grande prova dei suoi – ed è questa caratteristica la nostra forza. Contro il San Paolo Ostiense, nel secondo quarto abbiamo subito 12 punti, difendendo forte e prendendo di conseguenza ritmo in attacco, riuscendo così a coinvolgere tutti. Ed è proprio in quel periodo che siamo riusciti a dare il break. Questo modo di giocare deve contraddistinguerci sempre. Se manca intensità in difesa infatti si fa fatica anche in attacco. Contro San Paolo abbiamo centrato una vittoria fondamentale che ci ha dato la quarta posizione e la possibilità di avere un accoppiamento più comodo. Vediamo che succederà con Mondragone ma a noi deve interessare solo la nostra condizione. Dopo tutto quello che abbiamo passato da agosto a oggi, dopo tutte queste fatiche, ora bisogna trovare le motivazioni giuste per allenarsi. Siamo così vicini alla meta che nulla deve distrarci fino a quando non la avremo raggiunta”.
In attesa dell’ultimo passo da compiere, l’allenatore della Mediterranea Teramo si gode il momento, sottolineando l’impegno straordinario dei suoi giocatori: “E’ stato un viaggio incredibile. Mesi fa pensare che avremmo fatto 10 vittorie su 12 gare nella seconda fase del campionato di Serie B Interregionale sarebbe stato impensabile. E’ da agosto che i ragazzi hanno avuto un atteggiamento clamoroso. Ancor di più nell’ultimo periodo. Abbiamo giocato bene, abbiamo difeso, messo in mostra tante buone individualità che hanno contribuito a creare un grande collettivo. Rimane addirittura il rammarico per non essere arrivati fra le prime tre squadre, cosa che era fattibile se pensiamo che a San Paolo abbiamo perso male di 2 punti una partita che potevamo vincere e a Ferentino abbiamo alzato bandiera bianca per un secondo tempo disgraziato. C’è insomma soddisfazione per essere arrivati quarti e aver messo otto squadre dietro, dando filo da torcere a tutti. Ora testa a Mondragone nel playout e speriamo di poter festeggiare quanto prima la salvezza raggiunta”.
Mediterranea Teramo: Caroè 26, Moro 6, Marinelli 4, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 17, Gaspari, Massotti 16, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 15, Luponetti 1. All. Simone Stirpe
San Paolo Ostiense: Miscione 9, Loi 9, Mugnaioli 2, Conte R. 6, Conte F. 5, Amanti 4, Cecchini 10, Paluzzi 7, Paolini 2, Vrancianu 7, Vettor 2. All. Carlo Colella
parziali: 24-19, 50-31, 78-51, 94-63 (24-19, 26-12, 28-20, 16-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
aprile 26, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Siamo arrivati all’ultimo e decisivo impegno della seconda fase del campionato di Serie B Interregionale. Domenica 27 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo gioca infatti al palasport dell’Acquaviva contro il San Paolo Ostiense, con l’unico intento di tornare subito alla vittoria dopo lo stop subito a Ferentino e blindare di conseguenza il quarto posto. Ciò vorrebbe dire entrare nei playout con la certezza di affrontare la penultima in classifica, una posizione da definire fra Centro Basket Mondragone e Pescara Basket. Per centrare l’obiettivo e completare una cavalcata strabiliante nel Play-in Silver, sin qui caratterizzato da 9 vittorie su 11 gare, i biancorossi si sono preparati al meglio e si apprestano ad affrontare una squadra che all’andata ha saputo battere 78-76 la Teramo a Spicchi. Una sconfitta che brucia contro l’ostica formazione capitolina, brava a trovare sia maggiore incisività in avvio di quella gara che il guizzo determinante nell’ultimo minuto di partita per chiudere la pratica a proprio favore.
La squadra di coach Stirpe sa che per non rischiare di scivolare in casa dovrà mettercela tutta, come precisa il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi: “Ci accingiamo a vivere tutti insieme l’ultimo atto della stagione regolare con l’obiettivo di consolidare il quarto posto e partire al meglio per i playout. La sfida contro San Paolo Ostiense segna infatti la conclusione della seconda fase di questo campionato, quinta annata consecutiva della Teramo a Spicchi in Serie B e devo dire che le emozioni provate in tutti questi mesi sono state immense, ancor più strabilianti dati i pronostici della scorsa estate resi noti da quasi tutti gli addetti ai lavori. Tante sono state le vittorie conquistate a testimonianza del valore di questi giovani atleti. Una squadra che oggi possiamo considerare giovane solo per l’anagrafe perchè la maturità fatta vedere in campo nelle ultime settimane è tantissima. I 9 successi arrivati nelle ultime 11 gare danno infatti merito all’ottimo lavoro svolto in palestra dallo scorso agosto e alle scelte fatte in estate da coach Simone Stirpe. Detto questo, un ringraziamento particolare e un sentito applauso lo facciamo tutti noi del direttivo della Teramo a Spicchi 2K20 all’allenatore, al suo staff e a tutti i ragazzi che con impegno e dedizione hanno onorato la maglia biancorossa. Ora c’è da compiere un ultimo passo per avvicinare quella salvezza tanto desiderata e decisamente alla nostra portata”.
Per una partita di questa importanza è quindi d’obbligo la presenza del pubblico delle grandi occasioni. Tutti gli sportivi e appassionati del basket biancorosso sono perciò invitati a sostenere dal vivo la Mediterranea Teramo in questo delicato impegno. La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
aprile 18, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Sfuma il sogno di conquistare la salvezza senza passare dai playout. La partita giocata lontano dalle mura amiche contro il Basket Ferentino non arride ai biancorossi che devono tornare a casa sconfitti 82-67. Un risultato che manda in frantumi certe aspettative, ma che ora non deve far perdere la bussola alla Mediterranea Teramo. Bisogna infatti consolidare il quarto posto e per ottenere ciò la TaSp dovrà battere il San Paolo Ostiense domenica 27 aprile (ore 18) al palasport dell’Acquaviva.
Ma prima di andare all’ultimo turno della seconda fase del campionato di Serie B Interregionale, ecco il commento di coach Simone Stirpe al termine della gara persa dalla sua squadra a Ferentino: “Sapevamo di giocare una partita fondamentale – commenta il tecnico biancorosso –, che vincendola ci avrebbe garantito matematicamente il quarto posto, tenendo aperte le nostre chances di arrivare terzi. Avevo detto ai ragazzi di giocare questo finale di campionato al massimo, senza rimpianti, continuando a vincere per poi vedere i risultati dagli altri campi. Se gli altri avessero comunque continuato a vincere avremmo semplicemente fatto i complimenti a loro, concentrandoci sui playout. E invece non è stato così. Contro Ferentino, pur giocando male l’inizio è stato accettabile. Non abbiamo mosso la palla bene, non ci siamo cercati con continuità però con conclusioni individuali siamo comunque andati all’intervallo sul +10, subendo solo 28 punti”.
Sembrava tutto andare nei binari congeniali alla Mediterranea Teramo, e invece: “Nel secondo tempo l’idea era sempre quella di adattare i ritmi di gara alle nostre caratteristiche e invece siamo stati molli, abbiamo perso tutti i duelli in uno contro uno, abbiamo perso la lotta al rimbalzo e la lucidità in attacco, facendoci prendere dalla frenesia di provare a fare canestro per risolvere i problemi puntando solo sulle individualità. Dovevamo tenere botta al loro rientro e invece li abbiamo fatti andare in fiducia. Paglia ci ha messo in grandissima difficoltà e noi gli abbiamo lasciato troppo spazio pur sapendo che si tratta di un ottimo tiratore. A dire il vero abbiamo guardato tirare da tre punti un po’ tutti, venendo puniti spesso da Ciarpella e Guerlero. Subire 34 punti nel terzo periodo dopo averne subiti 28 nei primi due periodi, 54 in totale nella seconda metà di gara, vuol dire che non c’eravamo né fisicamente e né mentalmente”.
Ora resta l’ultimo match della seconda fase da giocare, l’impegno di domenica 27 aprile (ore 18) al palasport dell’Acquaviva contro il San Paolo Ostiense e poi non rimane che concentrarsi sui playout: “Dispiace – così conclude il suo intervento l’allenatore della Teramo a Spicchi – perchè questa sfida potevamo portarla a casa, o quantomeno giocarcela fino alla fine senza mollarla in questo modo. Dispiace perchè ora abbiamo dovuto abbandonare le speranze di arrivare terzi e dispiace perchè ora tocca giocare una partita da dentro o fuori per arrivare quarti o, nella peggiore delle ipotesi arrivare sesti. Dispiace infine aver visto nel match contro Ferentino che un paio di giocatori non hanno avuto alcun tipo di impatto. E ciò non va bene. Detto questo, arrivare quarti sarebbe comunque un risultato strepitoso se contiamo alla fine di aver sbagliato in 11 partite solo il primo quarto del match giocato in trasferta contro San Paolo Ostiense e il secondo tempo della gara persa a Ferentino. In fin dei conti, sbagliare 30 minuti su 11 gare giocate ci può stare per una squadra come la nostra”.
Basket Ferentino: Eltedawy ne, Serra 6, Maddalena ne, Guerlero 14, Gaeta, Paglia 24, Rullo 17, Moretti, Ciarpella 8, Bedini 4, Bisconti 9, Barbuzza ne. All. Gianluca Lulli
Mediterranea Teramo: Caroè 17, Moro ne, Marinelli 6, Fabris, Tommarelli, Mazzagatti 17, Massotti 16, Benzoni 10, Gueye 1, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 15-21, 28-38, 62-57, 82-67 (15-21, 13-17, 34-19, 20-10)
note: usciti per 5 falli Fabris (Teramo a Spicchi)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
aprile 14, 2025 ·
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fip abruzzo, pallacanestro
E fanno 9 su 10. Con la netta vittoria 58-73 conquistata da un’ormai solidissima Mediterranea Teramo a spese del quotato Vasto Basket, i biancorossi estendono il proprio momento magico. Seppur, a sole due giornate dal termine della seconda fase del campionato di Serie B Interregionale, la classifica non si sbilancia più di tanto, lasciando 6 squadre racchiuse in 4 punti (Valdiceppo, Civitanova e Senigallia a quota 28, Teramo a 26, Roseto e San Paolo Ostiense a 24) con la speranza di centrare uno dei 3 posti utili per salvarsi senza passare dai playout.
Aldilà dei calcoli coach Simone Stirpe si gode un’altra favolosa prestazione dei suoi che sulla concretezza in difesa hanno posto le basi per centrare l’ennesima impresa: “E’ stata una partita complicata da giocare. Vasto è una squadra dura – così ha commentato il tecnico teramano a fine partita – e costruita con atleti di categoria come Oluic, Clark, Markus e Laffitte. Sapevamo che poteva metterci in difficoltà come è successo all’andata. Nel primo quarto siamo stati lì, punto a punto. Abbiamo provato a dare dei break ma gli avversari ci hanno sempre ripreso, più per disattenzioni nostre però. Abbiamo perso 2/3 palloni sanguinosi, facendo scelte affrettate in attacco. 34 punti subiti nel primo tempo erano troppi e ho quindi chiesto ai ragazzi di dare qualcosa di più dietro perchè bisognava mantenere più basso il punteggio. Le cose sono decisamente migliorate nel secondo tempo con i 24 punti subiti, grazie a una grandissima prova difensiva di squadra, dove ognuno ha fatto il suo. Abbiamo conquistato tanti rimbalzi, chiuso bene le penetrazioni e in attacco siamo stati meno brillanti del solito ma a tratti siamo stati belli da vedere. Quando abbiamo fatto il break, ricordo infatti 3 o 4 canestri da 3 punti creati da passaggi fatti al compagno più libero e questo resta un dato fondamentale. Non dobbiamo dimenticare mai che solo quando giochiamo insieme giochiamo una bellissima pallacanestro”.
Una cavalcata entusiasmante quella della Teramo a Spicchi, apprezzata sempre più anche dai tifosi biancorossi, che crescono di partita in partita trascinati dalle prove strabilianti dei giovani atleti di coach Stirpe: “Da agosto ad oggi – conclude il tecnico della TaSp – abbiamo lavorato tanto in palestra. Non ci scordiamo la prima fase. Tutti ora hanno in mente le 9 vittorie nelle ultime 10 gare ma io non dimentico le 7 vittorie conquistate in precedenza. Tra la quinta e la 19esima giornata abbiamo vinto 7 gare battendo anche dei veri e propri squadroni per la categoria, formazioni che adesso si stanno giocando l’accesso per andare in B d’eccellenza. Poi è vero che nella seconda fase è cresciuta la consapevolezza dei ragazzi e la loro coesione. Si lavora forte ogni giorno con loro e la condizione fisica è ottima. Grande merito va dato anche a Marco Di Marco per come fa stare fisicamente i giocatori. Ma ci sono ancora ampi margini di crescita perchè ci sono passaggi a vuoto che vanno eliminati. Tutto nella norma. A questi livelli non possiamo chiedere la perfezione a dei ventenni. Vediamo adesso che accadrà in queste ultime due giornate e così scopriremo che destino ci attende”.
Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro ne, Marinelli 5, Fabris 9, Tommarelli, Mazzagatti 7, Massotti 8, Bosico ne, Di Francesco ne, Benzoni 6, Gueye 14, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Vasto Basket: Laffitte 8, Markus 12, Mascoli 2, Oluic 17, Pellccia ne, Clark 11, Bassetti 3, Di Minni ne, Peluso 5, Tana ne, Ianuale ne. All. Marco Schiavi
parziali: 20-18, 41-34, 60-47, 73-58 (20-18, 21-16, 19-13, 13-11)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
aprile 12, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
E’ in arrivo il penultimo impegno casalingo della seconda fase del campionato. Domenica 13 aprile (ore 18) la Mediterranea Teramo torna infatti al palasport dell’Acquaviva per sfidare il Vasto Basket, prima di andare sul campo del Basket Ferentino giovedì 18 aprile alle ore 20, per poi chiudere il calendario del Play-in Silver fra le mura amiche contro il San Paolo Ostiense domenica 27 aprile alle ore 18. Gare che assegneranno punti importanti in una classifica ancora molto corta. In vista dell’imminente impegno la Teramo a Spicchi è consapevole della crescita raggiunta e dei margini di miglioramento che ha davanti. Aspetti fondamentali per un gruppo molto giovane, protagonista di un percorso sin qui lastricato di presumibili passi falsi e di grandi imprese, e consolidato dalle 8 vittorie conquistate nelle ultime 9 partite disputate.
Per estendere il momento magico dei biancorossi coach Simone Stirpe continua a tenere tutti sul pezzo e a stimolare i suoi nel dare ogni giorno il 100% in palestra. Anche perché siamo alle porte di un match tutt’altro che agevole: “Dopo due trasferte consecutive – questo il commento della vigilia di questo ennesimo derby abruzzese – torniamo a giocare in casa. Avremo di fronte una squadra di grande qualità come Vasto, una delle formazioni più strutturate del campionato. Ha fisicità nel reparto lunghi o quando schiera quintetti con Ianuale da 3. Fra gli esterni ci sono due giocatori di grande talento con la palla in mano come Clark e Laffitte. Non dimentichiamoci la sostanza e l’esperienza di un lungo come Oluic. Tanta energia arriva dai ragazzi dl posto come Peluso. Markus è capace di fare la differenza con il suo tiro dai 4/5 metri e la presenza a rimbalzo. Tante quindi le armi a disposizione di Vasto. E’ una squadra che sa quello che deve fare e gioca in maniera dura. In classifica sono appena due punti i punti che ci separano da loro e quindi è logico attendersi che i nostri avversari faranno di tutto per provare a riprenderci”.
Fatte queste premesse è dentro casa che il tecnico biancorosso cercherà la chiave di svolta della partita: “Per quanto ci riguarda – chiude coach Stirpe –, dobbiamo interpretare la partita così come abbiamo fatto all’andata. Magari in quel match Vasto ci ha un po’ sottovalutato, pensando che non saremmo riusciti a mantenere il nostro ritmo per 40 minuti. Stavolta mi aspetto quindi che gli avversari saranno di certo più preparati. Noi sappiamo però cosa dobbiamo fare. Dovremo alzare ulteriormente il rendimento del gruppo e creare le condizioni per far esprimere tutti al meglio, facendo tirare chi è più libero, correndo e difendendo forte dal primo all’ultimo secondo del match. La gara rappresenta uno snodo fondamentale in questo momento della stagione perchè ci sono ancora diversi scontri diretti e già da domenica sera la classifica dovrebbe iniziare a definirsi di più rispetto alle ultime settimane. Queste considerazioni però ci devono interessare poco. Il nostro obiettivo è continuare a giocare al massimo delle nostre possibilità, continuare a vincere. La formula ce lo impone”.
Per una partita di questa importanza è d’obbligo la presenza del pubblico delle grandi occasioni. Tutti gli sportivi e appassionati del basket biancorosso sono quindi invitati a sostenere dal vivo la TaSp in questo delicato impegno. La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
aprile 7, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Ancora un successo biancorosso. L’ennesimo, splendido capolavoro della Mediterranea Teramo che affronta a viso aperto l’insidiosa trasferta sul campo del Basket Palestrina uscendo vittorioso col punteggio di 77-86. Una grande gioia per tifosi, staff e giocatori biancorossi, mitigata solo in parte dall’avarizia della classifica nel dispensare segnali incoraggianti. Visti infatti i risultati della nona giornata della seconda fase del campionato di Serie B Interregionale, poco o nulla è variato. Se fino a sabato scorso 8 squadre erano racchiuse in 4 punti, adesso 8 squadre sono racchiuse in 6 punti. 8 squadre che ambiscono a centrare i primi 3 posti della graduatoria e salvarsi così senza passare dalla roulette dei play-out. Bisognerà quindi soffrire (e continuare a vincere) in tutte e 3 le gare restanti per conoscere i verdetti del Play-in Silver.
Sulla favolosa prestazione dei suoi ha commentato coach Simone Stirpe: “La partita è andata come ce l’aspettavamo. L’avevamo preparata sulle nostre caratteristiche e sapevano che se avessimo difeso forte e alzato i ritmi avremmo potuto fare il break e prendere un buon vantaggio. E all’inizio è andata così. Abbiamo difeso forte, soprattutto su Rossi, abbiamo chiuso l’area e in attacco abbiamo creato tiri in contropiede muovendo bene la palla e facendo tirare spesso l’uomo libero. Abbiamo preso così un vantaggio ampio, con oltre 20 punti”.
Dopo due quarti superlativi, con la Mediterranea Teramo a comandare sia in attacco che in difesa, il match sembrava destinato a una conclusione agevole e invece è arrivata la reazione d’orgoglio del Basket Palestrina: “Dall’intervallo in poi – ha sottolineato il tecnico teramano –, l’ambiente caldo dei tifosi di Palestrina, l’esigenza loro di tornare a vincere, la presenza di giocatori che fanno dell’agonismo la propria caratteristica principale hanno posto i presupposti per una vera battaglia sportiva. Ci hanno messo le mani addosso, si sono scaldati un po’ gli animi e per una squadra di ragazzi di 20 anni come la nostra ci sta il subire questo tipo di momenti e questo genere di pressioni. Siamo così arrivati a giocarcela punto a punto, avanti ancora di 3, ma in quel frangente sono stati bravissimi i miei ragazzi. Siamo usciti dalla difficoltà in maniera esemplare, abbiamo fatto un paio di azioni super in momenti importanti e dalla lunetta Marinelli ci ha tolto un sacco di problemi”.
Tutti hanno così dato un contributo importante a una vittoria, in cui i canestri decisivi sono venuti fuori dalle mani di Caroè e Marinelli: “Ci dobbiamo appoggiare tanto a Caroè perché è il nostro principale terminale offensivo. Ha fatto un grandissimo primo tempo – ha chiuso coach Stirpe – mentre nel secondo ha forzato qualche tiro, seppur lo capisco perchè in quei frangenti avevamo bisogno che prendesse iniziative. Poi nei momenti importanti ha fatto dei canestri decisivi ma la cosa bella è che abbiamo ripreso la gara non solo grazie ai canestri di Caroè ma anche grazie ai canestri di Massotti, Benzoni, Marinelli. La partita l’abbiamo vinta di squadra. E deve essere sempre questa caratteristica la nostra forza. Ripeto. Oggi i ragazzi hanno preso la laurea perchè queste sono partite che a vent’anni ti servono per crescere e capire cosa vuol dire giocare in campi caldi a questo livello. A un certo punto era complicatissimo sia arbitrare che giocare il match e noi siamo riusciti a vincere, e a vincere bene. E’ l’ottavo successo nelle ultime 9 partite. Andiamo avanti. Continuiamo a vincerle tutte. Siamo sempre lì. Vediamo alla fine cosa accadrà ma stavolta faccio tantissimi complimenti ai ragazzi perché non era facile assolutamente battere in trasferta Palestrina”.
Mediterranea Teramo: Caroè 24, Moro, Marinelli 17, Fabris 5, Tommarelli 2, Mazzagatti 8, Gaspari ne, Massotti 14, Bosico ne, Benzoni 11, Gueye 5, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 17-28, 32-53, 52-65, 77-86 (17-28, 15-25, 20-12, 25-21)
note: usciti per 5 falli Gueye (Teramo)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 29, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 30 marzo (ore 20:30) la Mediterranea Teramo è pronta a tornare in campo per affrontare in trasferta il Pescara Basket. Avversario dei biancorossi nell’ottava giornata del girone Play-in Silver è infatti la formazione allenata da Domenico Canzano, attualmente ultima in classifica. La proverbiale sfida da non sottovalutare, perché prendere sotto gamba questo impegno è l’errore più grave che la Teramo a Spicchi potrebbe commettere. La squadra teramana sta attraversando un periodo d’oro, che è valso la conquista di 6 delle ultime 7 gare giocate. Un risultato che fa strabuzzare gli occhi se si considera in maniera oggettiva da dove è partito il percorso della TaSp. Il giovane team allenato da coach Simone Stirpe sta affrontando la seconda fase del campionato stupendo tutti per la concretezza del gioco e per essere riusciti ad alzare l’asticella nel momento più difficile della stagione.
Per fare in modo che gli sforzi e il lavoro alla base di un tale cambio di passo non vadano vanificati, bisognerà mantenere alta la concentrazione aldilà dell’avversario che si deve affrontare: “Torniamo a giocare in trasferta – sottolinea a tal proposito l’allenatore della Mediterranea Teramo – per affrontare un’altra partita insidiosa. Giochiamo a Pescara contro una squadra ricca di talento che può metterci in difficoltà, così come è capitato all’andata. Ricordo bene quella partita e nel primo tempo c’è stato un sostanziale equilibrio. Solo nel secondo tempo siamo riusciti a prendere il margine di vantaggio che ci ha permesso poi di portare la gara a casa”.
Il tecnico teramano ha le idee chiare su come approcciare la partita: “Pescara ha giocatori pericolosi in attacco come Stefanov, Del Prete, Bortoli, Cambria, Sarr, e quindi dobbiamo stare molto attenti, perchè se facciamo prendere loro fiducia ecco che i giocatori di Pescara iniziano a far canestro con continuità. Poi diventa difficile limitarli in un contesto simile. Per questo motivo bisogna andare a Pescara concentrati, sapendo che questo match si vince in difesa, tenendo gli uno contro uno, senza permettere agli avversari di trovare le conclusioni a loro più congeniali, sia quelle in transizione che dalla linea dei tre punti. Dobbiamo essere bravi in questo, sfruttando dall’altra parte del campo i vantaggi a nostra disposizione”.
Obiettivo principale sarà quindi il non abbassare la guardia: “Siamo a 5 giornate dalla fine – conclude coach Stirpe – e non c’è più tempo per recuperare qualche passo falso per cui bisogna giocare sostanzialmente cinque finali. Per questo motivo andiamo a Pescara sapendo di dover vincere e per farlo in questo campionato devi giocare sempre al 100% delle tue possibilità, altrimenti le prendi da qualunque squadra. Chiedo per questa ragione ai ragazzi l’ennesima prova di maturità. Voglio una prestazione di una squadra che comprende l’importanza di questi due punti, che approccia l’incontro in maniera giusta e che mostra sul campo con i fatti di volere a tutti i costi la vittoria”.
Paolo Marini
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Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 24, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
E con questa fanno 6 su 7. Con la vittoria 79-63 ottenuta ieri all’Acquaviva dalla Mediterranea Teramo contro il Centro Basket Mondragone cresce il numero di V in classifica per una Teramo a Spicchi, sempre più bella e concreta. Il successo sulla squadra dell’ex biancorosso Alessandro Di Febo è stato infatti figlio di una prova solida da parte dei teramani, capaci sin dalla palla a due di imporre il proprio gioco, senza alimentare mai più di tanto le velleità degli avversari. Alternando zona e uomo la TaSp ha infatti tenuto a bada le tante bocche da fuoco della squadra campana riuscendo dall’altra parte del campo a condividere il pallone e trovare più di un protagonista.
Coach Simone Stirpe ha così commentato la performance dei suoi: “Avevamo detto in fase di presentazione del match che la partita sarebbe stata complicata. Non avremmo dovuto guardare la classifica ma avremmo dovuto solo pensare a giocare le restanti 6 finali al meglio delle nostre possibilità. Contro Mondragone siamo partiti bene, restando fondamentalmente sempre avanti però potevamo subito piazzare un break importante nei primi minuti della partita. In quel frangente abbiamo sbagliato troppo in attacco mentre loro facevano difficoltà a fare canestro data la nostra ottima difesa. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede e anche la circolazione di palla non è stata ottimale. Man mano le cose sono però migliorate e siamo stati bravi ad andare all’intervallo con un buon margine in doppia cifra. Mondragone si è poi riavvicinata e solo grazie alla nostra reazione importante siamo riusciti ad andar via definitivamente e portare a casa la gara”.
Ancora una volta, una prova difensiva di livello per la Teramo a Spicchi: “Abbiamo lavorato tanto sulla difesa – conferma l’allenatore della TaSp –. Facciamo ancora tanti errori. Si è visto anche contro Mondragone come concediamo penetrazioni al ferro troppo comode e lasciamo troppi secondi tiri agli avversari. Soffriamo a rimbalzo e su questo aspetto dovremo farci trovare più pronti. Stavolta avevamo di fronte una squadra non molto alta, senza lunghi di ruolo, e nonostante questa situazione siamo andati sotto in maniera eccessiva in certi momenti. Quando incontreremo squadre più pesanti potremo fare ancora più fatica. Difendiamo bene sui cambi, mantenendo aggressività ma alle volte ci si spegne un po’ la luce. A turno si spegne un po’ la luce a tutti e dobbiamo essere bravi noi dello staff a riaccenderla. Aldilà di questa considerazione siamo soddisfatti per aver portato a casa un’altra vittoria, la sesta su sette gare, subendo poco e andando attorno agli 80 punti in attacco, giocando a tratti una buona pallacanestro. A 5 giornate dalla fine della seconda fase è importante che manteniamo contatto con le zone alte della classifica”.
Per proseguire su questi binari la Mediterranea Teramo dovrà sfruttare al massimo l’opportunità che il calendario le pone davanti nel prossimo turno, la sfida in trasferta contro il fanalino di coda Pescara Basket, in programma sabato 29 marzo (ore18) al PalaElettra.
Mediterranea Teramo: Caroè 16, Moro 2, Marinelli 9, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari, Massotti 18, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti 1. All. Simone Stirpe
Centro Basket Mondragone: Preibys 13, Marziali ne, Verazzo 2, Peluso 2, Grassi ne, Dovera 20, Coralic 9, Seye, Pagano 8, Di Febo 9, Origlia ne. All. Fabio Farina
parziali: 20-12, 43-32, 60-51, 79-63 (20-12, 23-20, 17-19, 19-12)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 22, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Riprendere subito a vincere dopo lo stop in trasferta contro il San Paolo Ostiense. Questo è l’obiettivo della Mediterranea Teramo che domenica 23 marzo 2025 (ore 18) torna a giocare all’Acquaviva per affrontare il Centro Basket Mondragone dell’ex biancorosso Alessandro Di Febo. Tornare a vincere perché mancano 6 gare al termine della seconda fase del campionato e la classifica continua ad essere corta. Attualmente i biancorossi occupano la quarta posizione in coabitazione con altre quattro formazioni. Una matassa da sbrogliare solo con l’accumulo di V nella graduatoria del raggruppamento Play-In Silver.
Coach Simone Stirpe vuole quindi il massimo dell’attenzione dai suoi: “Torniamo a giocare in casa, stavolta contro Mondragone. La gara sarà molto più complicata di quanto la classifica possa far credere. Se andiamo a vedere il girone d’andata giocato dai nostri avversari spicca infatti la vittoria conseguita nell’ultimo turno contro l’Olimpia Castello, oltre al fatto che hanno perso tutte le altre gare di misura. Parliamo di sconfitte con divari che vanno dai 3 ai 6 punti, ad eccezione del match contro la capolista del girone Val di Ceppo. La classifica non rende quindi merito al valore di Mondragone. Rispetto alla partita d’andata hanno aggiunto un ottimo giocatore nel roster. Si tratta di un atleta lituano che in 4 partite è andato 2 volte sopra i 20 punti e 1 volta sopra i 30 punti. Un innesto importante che aggiunge pericolosità all’attacco di una squadra già dotata di giocatori di talento, con molti punti nelle mani, come Origlia, Di Febo, Coralic e Pagano. Ci ricordiamo infatti quanto abbiamo sofferto all’andata, per cui affrontiamo un impegno da non prendere assolutamente sotto gamba, anche perchè mancando solo 6 turni al termine di questa fase del campionato non si possono fare assolutamente passi falsi”.
Ci vorrà ovviamente l’aiuto del pubblico biancorosso per creare l’atmosfera giusta per esaltare la Teramo a Spicchi: “Da parte nostra – chiude l’allenatore della TaSp – c’è tutta la voglia di riscattare la sconfitta subita contro San Paolo Ostiense e di riprendere a vincere, in particolar modo all’Acquaviva. Dovremo fare tanta attenzione in difesa per limitare il più possibile la loro pericolosità offensiva, per togliere i loro punti di riferimento in area. Non dimentichiamoci poi che Mondragone gioca spesso con quintetti piccoli e questo aspetto tattico può crearci difficoltà. Bisognerà quindi imporre i nostri ritmi alla gara per indirizzarla di conseguenza nei binari giusti”.
La prevendita online per la gara è già attiva su www.ciaotickets.com e nei punti vendita abilitati del circuito ciaotickets, che a Teramo sono: 1) Tabaccheria delle Grazie (via Noè Lucidi, n. 1); 2) Tabaccheria Ricci (Viale Crispi, n. 53); 3) Tabacchi e… (Via Crucioli, n. 41); 4) Caffè dell’Olmo (Via Delfico, n. 56); 5) Disco Boom (Via De Pauliis Fedele); 6) Tabaccheria N. 1 (Corso San Giorgio, 123). Chi volesse invece acquistare sul posto il tagliando d’ingresso potrà farlo direttamente domani al botteghino del palasport dell’Acquaviva a partire dalle 17.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20
marzo 16, 2025 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Si interrompe a quota 5 la striscia di vittorie con la quale la Mediterranea Teramo ha aperto la seconda fase del campionato di Serie B Interregionale. Si ferma al palazzetto dello sport “Claudio Spano” di Roma, al termine di una gara, spigolosa, piena di contatti, iniziata male per i biancorossi, riacciuffata in rimonta nell’ultimo periodo e poi lasciata andare nelle fasi calde della gara. Il successo 78-76 arride così al San Paolo Ostiense, che ora raggiunge in classifica i biancorossi, rimescolandola ulteriormente in attesa dei risultati odierni. Posti gli episodi girati a favore dei padroni di casa e il gioco aggressivo concesso ai capitolini, la Teramo a Spicchi deve però recriminare su un primo tempo in cui ha concesso tanti secondi tiri ai più arrembanti avversari. A questo dato va aggiunta la poca lucidità mostrata nell’ultimo quarto, quando con l’inerzia in mano del match, pareggiato a quota 69 a 4 minuti dalla fine dopo una lunga rincorsa partita dal 20-4 iniziale, sarebbe servita maggiore oculatezza nella scelta dei tiri.
A fine partita coach Simone Stirpe non può quindi essere contento di aver sfiorato ma non ottenuto il sesto successo consecutivo: “Purtroppo il risultato della partita è figlio di un brutto inizio da parte nostra. Un inizio dove non tenevamo in difesa e in attacco eravamo poco aggressivi, un inizio durante il quale abbiamo perso la battaglia a rimbalzo. E’ arrivato così un parziale a favore di San Paolo Ostiense che abbiamo fatto fatica a recuperare. E’ stata una partita molto sporca, perché non avevamo di fronte una squadra di talento. Ci hanno messo le mani addosso in difesa provando a sporcare il gioco avversario. Poi, il match è stato condizionato a nostro svantaggio anche dal fatto che abbiamo preso 4 o 5 tiri da tre punti di tabellone o canestri segnati con palloni lanciati allo scadere dei 24 secondi”.
Aldilà della sconfitta va comunque segnalato un periodo ottimo di forma per la TaSp, capace su 6 gare di vincerne 5 e perderne solo 1 di appena 2 punti: “Il bilancio di questa prima parte di play-in è sin qui totalmente positivo. Abbiamo vinto 5 partite su 6 giocando contro squadre molto forti, blasonate e costruite con grossi budget. Però non si può guardare indietro ma per forza avanti perché una volta completato il sesto turno di questa seconda fase vedremo una classifica complicata, dove perderemo contatto con le squadre di testa. Comincia così un girone di ritorno dove con la sconfitta rimediata contro il San Paolo Ostiense si rimette in discussione un po’ tutto. Da adesso in poi non potremo più sbagliare, a partire da domenica prossima quando all’Acquaviva ci aspetta una gara ostica contro il Centro Basket Mondragone”.
San Paolo Ostiense: Ferrara 3, Miscione 16, Loi 8, Mugnaioli, Conte F. 8, Conte R. 4, Amanti 21, Cecchini, Paluzzi 12, Paolini 6, Vrancianu, Vettor.
Mediterranea Teramo: Caroè 27, Marinelli 8, Fabris 5, Tommarelli ne, Mazzagatti 12, Gaspari ne, Massotti 9, Bosico ne, Di Francesco ne, Benzoni 9, Gueye 6, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
parziali: 28-16, 42-37, 65-58, 78-76 (28-16, 14-21, 23-21, 13-18)
note: uscito per 5 falli Fabris (Teramo)
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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