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Teramo vs Caserta, Gabrielli: “Serve un’Altra Grande Prova di Squadra!”

Dopo Salerno, ecco Caserta. Dopo la brillante prova offerta dai biancorossi nella vittoria contro la squadra dell’ex Riccardo Bottioni, ecco un’altra formazione campana da affrontare. Domenica 19 marzo (ore 18) la Teramo a Spicchi torna così a giocare al palasport Tino Pellegrini di Scapriano e stavolta se la vedrà contro la JuveCaserta, squadra affrontata già all’andata in uno dei match più equilibrati sin qui disputati dal team teramano. In quell’occasione i biancorossi furono costretti alla resa 70-69 dopo aver sbagliato il tiro allo scadere per la potenziale vittoria.

Ricordi che avvicinano questa 23esima palla a due a un clima di benevola attesa verso un auspicato risultato che potrebbe voler dire tanto per la classifica: “Tutte le squadre vengono da una settimana di sosta – commenta così alla vigilia del mtach coach Andrea Gabrielli – e sappiamo che le partite che seguono una pausa di questo tipo sono particolari. Affrontiamo una squadra come Caserta che ha un obiettivo ormai delineato, quello di provare fino alla fine a raggiungere la quarta posizione. Un risultato che le consentirebbe quantomeno di rimanere in B1. E’ una squadra dal grande talento offensivo che ha aggiunto un giocatore di grande esperienza come Ndoja a un roster già pieno di atleti di qualità. Le rotazioni sono decisamente lunghe grazie anche al fatto che Caserta dispone di ottimi giovani. Ci sono tanti giocatori pericolosi e quindi dovremo essere bravi a difendere di squadra e in fase offensiva attaccare maggiormente gli spazi interni rispetto a quanto fatto contro Salerno. In settimana ci siamo allenati come abbiamo sempre fatto, ossia con la ferma intenzione di competere in questa gara e guardare all’obiettivo primario: riuscire ad arrivare agli spareggi. All’andata potevamo anche avere la meglio noi e speriamo che questo dato sia di buon auspicio”.

Ci vorrà di nuovo una prova impeccabile contro una squadra che continua a viaggiare nelle zone alte della classifica, pur avendo perso qualche posizione rispetto a qualche settimana fa. Caserta resta un team competitivo, dotato di talento ed esperienza. Stiamo infatti parlando del secondo attacco del girone D della Serie B (79,6 punti di media), un dato che si accoppia con l’essere prima per assist di squadra (15,3 per partita) e terza per valutazione complessiva (85). A dare concretezza a questa potenza offensiva è la qualità di giocatori come Drigo (14,5 punti e 5,9 rimbalzi per gara), Sperduto (14,1 punti di media) e Lucas (12,7 per partita). Da non dimenticare poi la presenza nel roster della BLE Decò di atleti esperti come Mei e Ndoja. Ma la lista da fare è decisamente lunga, dato che Caserta ha 8 giocatori con almeno 19 minuti di impego a testimoniare che le risorse nello starting five e in panchina a diposizione di coach Luise non mancano di certo. Un ostacolo duro da superare si pone quindi davanti alla TaSp ma l’avvicinarsi della fine della regular season non dà la possibilità ai biancorossi di fermarsi a pensare troppo agli altri. Bisogna dare tutto sul parquet, senza fare troppi calcoli sul valore dell’avversario.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

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Festa della Donna e Donazione del Sangue con TaSp Ladies e Fidas

La Festa della Donna, la pallacanestro, la donazione del sangue. Tre aspetti della vita delle TaSp Ladies, giocatrici della squadra teramana di basket femminile partecipante al campionato di Serie C, che ieri hanno trovato modo di comunicare insieme un messaggio positivo. L’8 marzo una delegazione delle atlete della formazione “rosa” che si allena e gioca per l’associazione sportiva Teramo a Spicchi, si è infatti recata all’Ospedale Civile di Teramo per effettuare una donazione del sangue o per intraprendere il percorso di donatrice. Un’idea nata e sviluppata assieme alla FIDAS Teramo, associazione che dal 1960 continua a portare avanti con encomiabile caparbietà una missione ben precisa: donare il sangue e trasmettere l’importanza di compiere periodicamente questo gesto di umanità e coscienza civile.

In questo specifico caso, attraverso lo sport e grazie alla sensibilità che solo il mondo femminile sa esprimere. E non è forse l’8 marzo il giorno più indicato per esaltare il binomio sport “rosa”/impegno nel sociale? Un messaggio che la Teramo a Spicchi e le TaSp Ladies hanno voluto lanciare con la collaborazione della Fidas Teramo. Piacevolmente colpita dall’iniziativa è stata Gabriella Di Egidio, instancabile presidente della FIDAS Teramo e segretario amministrativo all’interno del consiglio direttivo nazionale della Federazione di Associazioni Donatori di Sangue: “Il nostro obiettivo primario è quello di promuovere la donazione del sangue sul territorio e quando riceviamo proposte o idee a riguardo siamo sempre aperti a collaborazione che possano aiutarci a raggiungerlo. In particolar modo quando le iniziative partono dal mondo dello sport e coinvolgono giovani atlete e giovani atleti. La sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue ha sempre bisogno di essere alimentata affinchè possa diventare una sana abitudine per il maggior numero possibile di persone”.

Grazie alla grande cortesia e disponibilità delle operatrici dell’associazione dei donatori di Teramo e del personale del centro trasfusionale dell’Ospedale di Teramo, coordinato dalla dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti, direttrice della U.O.C. Servizio Immunoematologico e Trasfusionale della ASL di Teramo, le atlete biancorosse hanno così potuto compiere un piccolo gesto ma di grandissima rilevanza, dopo aver effettuato i controlli del caso. Un gesto che la Teramo a Spicchi si augura possa essere imitato e diffuso il più possibile: “E’ stato un piacere per noi e per le nostre ragazze realizzare questa iniziativa assieme alla Fidas Teramo – ha confermato il presidente della Teramo a Spicchi Fabio Nardi – perché sin da quando abbiamo iniziato la nostra attività nel 2007 siamo fermamente convinti che la pallacanestro possa rappresentare un volano eccezionale per trasmettere valori positivi. Il nostro modo di intendere il basket, e lo sport in generale, è proprio volto a far crescere in maniera sana i ragazzi sia sul campo da gioco che fuori. A tal proposito ci fa un enorme piacere promuovere la donazione del sangue, una pratica che dovrebbe essere abituale per chi ne ha i requisiti”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Salerno vs Teramo 73-77, una Splendida Vittoria di Squadra!

Sofferta, combattuta, a un certo punto ben indirizzata, poi scivolata via e infine vinta con merito. Il successo 73-77 ottenuto dalla Teramo a Spicchi 2K20 sul campo della Lars Virtus Arechi Salerno nell’ultimo turno di campionato non ha di certo annoiato il pubblico presente al PalaLongo di Pellezzano. E non ha di certo deluso i tifosi biancorossi perché la prova della squadra di coach Gabrielli è stata contraddistinta da grande voglia di rivalsa e spirito di sacrificio.

Anche questa volta il divario di taglia fisica fra le due squadre è stato lampante ma le scelte tattiche dello staff teramano hanno pagato, trasformando a proprio favore quello che a prima vista è sembrato uno svantaggio. Perdipiù contro una formazione che ha qualità e talento da vendere con i vari Zucca, Moffa, Donadoni, Birindelli, Rinaldi, Mastroianni (mancava l’ex biancorosso Bottioni, ancora alle prese con la fase di recupero dall’infortunio a un piede). E lo si è visto all’inizio del quarto periodo, con i padroni di casa capaci in un amen di rimettere in equilibrio una partita in quel momento pienamente in mano ai biancorossi (47 – 60, 28’).

Ma si è vista anche la tenacia della TaSp, brava a non gettare alle ortiche quanto di buono fatto vedere in attacco da Calbini (14 punti in 15 minuti all’intervallo), da Casoni (il più costante e pericoloso dei suoi con 16 punti e 8 rimbalzi), da Melchiorri (gran lavoro in difesa e 2 triple pesantissime nel terzo periodo), Di Donato (8 punti in 13 preziosi minuti d’impiego), da Galipò (bravissimo in difesa e nel non far andare mai fuori giri la squadra sull’utilizzo continuo del pressing da parte di Salerno). E si è vista la freddezza di Guastamacchia e Perin (il primo da tre punti e il secondo dalla lunetta) che nell’ultimo minuto di partita hanno sigillato un risultato al quale hanno contribuito anche Cianci e Sacchi.

Tutti a segno i biancorossi impiegati sul parquet (mancava a referto Di Febo, tenuto a casa per uno stato influenzale), elogiati da coach Andrea Gabrielli a fine partita: “E’ una vittoria del gruppo. Un gruppo che ha cambiato assetto, mettendosi in discussione, mostrando grande disponibilità a cambiare ruolo. E penso a Guastamacchia, passato a giocare da 3 a 4, o Di Donato, passato da 4 a 5, con quintetti molto piccoli. Questa è veramente la vittoria di ragazzi che oggi hanno meritato di vincere. Nella prima metà del quarto periodo abbiamo avuto uno sbandamento più per demerito nostro. A un certo punto non abbiamo chiamato i giochi, intestardendoci a giocare dei pick’n’roll estemporanei. E questa cosa qua la puoi pagare contro queste squadre qui. Siamo però stati bravi tornando avanti dal -1, perché non era facile reagire in quel frangente. Insomma, il lavoro di tutti ha pagato. In difesa abbiamo scelto di effettuare cambi e raddoppi tattici. Siamo così riusciti a togliere a Salerno spazi interni. Questo era l’obiettivo. Il nostro gioco è andato di conseguenza in risalto con azioni in velocità e tiri aperti. Ho deciso di andare con 5 piccoli nell’ultimo minuto e mezzo di partita perché in attacco avevamo bisogno di aprire il campo. La scelta ha pagato e la bomba di Guastamacchia è stata fondamentale. La cosa più importante adesso è tenere il profilo basso perché abbiamo vinto una partita in una giornata in cui ci sono stati risultati a noi favorevoli da altri campi. Però ancora non abbiamo fatto nulla per cui dobbiamo volare basso e continuare a lavorare”.

Lars Virtus Arechi Salerno: Niccolò Moffa 24 (4/8, 4/6) + 3 as, Alessio Donadoni 13 (5/7, 0/5), Dario Zucca 12 (5/7, 0/2) + 10 r, Duilio Birindelli 8 (3/3, 0/0), Marco Felice Capocotta 8 (4/4, 0/1), Niccolò Rinaldi 5 (0/0, 1/7), Victor Sulina 3 (0/1, 1/3), Ernesto Beatrice 0 (0/1, 0/3), Antonio Di Donato 0 (0/3, 0/0), Massimo Peluso ne, Dabangdata Loïq Marie ne, Mahamat Kader ne. Tiri liberi 13/16; rimbalzi 28 (7 off + 21 dif); assist 10. Coach Francesco Ponticiello.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 17 (3/4, 2/7), Federico Casoni 16 (2/3, 4/9) + 8 r, Mattia Melchiorri 9 (0/2, 3/4), Emidio Di Donato 8 (3/3, 0/4), Sebastiano Perin 7 (2/3, 0/4) + 2 as, Giorgio Galipò 6 (2/3, 0/0) + 2 as, Luigi Cianci 6 (3/10, 0/1), Mattia Sacchi 5 (1/1, 1/2), Arcangelo Guastamacchia 3 (0/1, 1/1), Simone Mora ne, Stefano Ferri ne. Tiri liberi 12/18; rimbalzi 32 (9 off + 23 dif); assist 4. Coach Andrea Gabrielli.

parziali: 18-15, 21-25, 10-20, 24-17

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Salerno vs Teramo, Biancorossi alla Caccia dei 2 Punti contro l’ex Bottioni

Battere la Salerno dell’ex biancorosso Riccardo Bottioni e tornare a muovere la classifica. Questo è l’obiettivo della Teramo a Spicchi impegnata domenica 5 marzo 2023 (ore 18) al PalaLongo di Pellezzano (SA) in un match che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza. Affrontare la Lars Virtus Arechi, rafforzatasi in settimana con l’arrivo da Roseto del lungo Mattia Mastroianni, darà appunto l’occasione ai biancorossi di avvicinarsi ai campani, distanti 4 punti in classifica e mettersi alle spalle l’amarezza provata nell’ultimo turno per la sconfitta subita contro la capolista LUISS Roma.

All’andata i biancorossi si imposero 76-67 al palasport Tino Pellegrini ma non sarà facile tornare con una nuova V in classifica dalla trasferta in Campania, come lascia intendere coach Andrea Gabrielli in sede di presentazione della gara: “Salerno viene da 3 vittorie consecutive. E’ una squadra che rispetto alla gara d’andata esegue molto di più a metà campo. Ha cambiato assetto dopo aver rinunciato a un giocatore come Laquintana, miglior realizzatore del nostro girone, e aggiungendo Mastroianni da Roseto. Ora la squadra tende a condividere maggiormente la palla e ad esempio un giocatore come Moffa ha tratto di certo vantaggio dalle scelte effettuate. Lui ha ora più minuti e responsabilità e, cosa da non sottovalutare, più possibilità di sbagliare. Non dimentichiamo il pacchetto interni con Zucca, Rinaldi, Birindelli e il già citato Mastroianni, un reparto che permette a Salerno di schierare anche 3 interni di qualità in quintetto. Da parte nostra invece c’è l’assetto “small ball”, e quindi vedremo come andrà. Coach Ponticello è un tecnico meticoloso, che prepara le partite nel dettaglio. Vedremo. Di certo sarà una gara dove si affronteranno due visioni diverse della pallacanestro. Mi aspetto che loro proveranno spesso a farci mal in area, per liberare i tiratori dopo aver provato a prendere vantaggi mentre noi giocheremo su tutto il campo. Vedremo alla fine chi avrà la meglio”.

Temi tattici interessanti quelli esposti dal tecnico della TaSp, cosciente del fatto che la Lars Virtus Arechi produce 75,3 punti di media tirando col 53% da due punti (seconda solo alla LUISS Roma in questa categoria statistica), e il 75% dalla lunetta (terza squadra nel girone per precisione dalla linea della carità). Venendo ai singoli, è ovvio che le attenzioni maggiori delle difese si concentrano abitualmente su Dario Zucca, talentuosa ala che mette a referto 15 punti a partita sfruttando il suo gioco fronte a canestro (56% da due) e le occasioni sul perimetro (30% da tre). Da tenere sott’occhio anche la pericolosità offensiva di Niccolò Moffa (12,7 punti di media con il 61% da due e il 45% da tre) e Alessio Donadoni (12,4 punti di media con il 56% da due ai quali vanno aggiunti 7 rimbalzi catturati a partita). In area sanno il fatto loro anche gli esperti Niccolò Rinaldi e Duilio Birindelli, giocatori che hanno alle spalle diversi campionati giocati. Di nuovo in forse Riccardo Bottioni, vero e proprio cervello della squadra, infortunatosi lo scorso gennaio in amichevole (frattura del quinto metatarso del piede destro), fra i protagonisti della salvezza conquistata lo scorso anno in B con la maglia della Teramo a Spicchi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Roma 54-82, Conosciamo Meglio Mattia Melchiorri

Il giorno dopo la sconfitta 54-82 contro la LUISS Roma la Teramo a Spicchi deve voltare pagina quanto prima. C’è amarezza per il margine con cui l’attuale capolista del girone D della Serie B ha conquistato i due punti in classifica (l’11esimo successo sulle ultime 12 gare giocate dai capitolini è valso infatti l’aggancio a Ruvo di Puglia, sconfitto ieri al PalaMaggetti dalla Liofilchem Roseto) ma al contempo c’è anche la consapevolezza della forza dell’avversario. Una superiorità espressa in centimetri, lunghezza del roster, talento e obiettivi, che il campo ha però evidenziato con troppa severità se consideriamo l’impegno profuso dai biancorossi e le attenuanti del caso. Con Calbini a secco di allenamenti per una distorsione alla caviglia rimediata nel turno precedente contro Corato e l’avvicendamento fra Alessandro Vigori e Mattia Melchiorri avvenuto a meno di 24 ore dall’inizio della partita lo staff tecnico biancorosso ha dovuto riscrivere in parte il sistema di gioco senza poterlo testare prima in palestra.

Restando sul match, va detto che dall’intervallo in poi la partita è inesorabilmente scivolata in direzione Luiss Roma, ampliando sempre più la distanza fra una squadra che ambisce chiaramente al salto di categoria e una formazione che sa di doversi sudare l’auspicata salvezza lottando fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Un esordio decisamente arduo per l’ultimo arrivato in casa TaSp, la guardia/ala Mattia Melchiorri: “Non ci meritavamo quel divario così ampio contro una LUISS – commenta l’esterno nato a Rieti nel 1997 – brava a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche. Mi piace però la squadra e sono convinto che possiamo dare fastidio e giocarcela con tutte. Io arrivo a Teramo con la ferma intenzione di mettermi al servizio del gruppo, dando impatto agonistico sia in difesa che in attacco. So di poter dare solidità alla squadra aiutandola a trovare un certo equilibrio fra la voglia e l’entusiasmo dei tanti ragazzi nel roster e l’esperienza che spesso serve per poter essere concreti e portare a casa il maggior numero possibile di risultati utili a raggiungere la salvezza”.

Arrivato a Teramo sabato in serata e senza allenamenti nelle gambe con i nuovi compagni, Melchiorri ha cercato in poche ore di apprendere il più possibile a livello teorico sul sistema di gioco della TaSp mostrando in campo grande voglia e spirito di sacrificio contro una formazione di primissima fascia come la Luiss: “E’ stato tutto molto veloce – commenta oggi la nuova ala biancorossa – ma so che devo accelerare il mio processo di inserimento per conoscere i ragazzi e i giochi prima possibile. La mia intenzione è quella di aiutare con tutto me stesso la società a raggiungere l’obiettivo stagionale. Voglio dare un impatto sia in fase difensiva che offensiva. E’ vero che ho una buona propensione in difesa ma anche in attacco so far male sia da 3 punti che in penetrazione al ferro. Spero quindi di contribuire ad aumentare la solidità del gruppo. In particolar modo qui dove ho percepito dal coach che c’è bisogno di un giocatore come me. L’accelerazione nella trattativa è stata voluta infatti dall’allenatore che mi ha cercato fortemente e io farò di tutto per ripagare questa fiducia. Credo che venire a Teramo in questo momento della stagione sia per me un’ottima scelta. Ho tanta voglia di fare bene qui e di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di squadra”.

Teramo a Spicchi 2K20: Federico Casoni 15 (4/5, 2/6) + 4 r, Sebastiano Perin 8 (1/5, 2/8) + 4 r, Arcangelo Guastamacchia 8 (1/3, 2/4), Luigi Cianci 6 (1/6, 1/2), Giorgio Galipò 5 (2/3, 0/1) + 4 r + 3 as, Mattia Melchiorri 5 (1/1, 1/2), Mattia Sacchi 4 (1/1, 0/1), Lorenzo Calbini 2 (1/5, 0/2), Emidio Di Donato 1 (0/3, 0/2), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/1), Simone Mora ne, Stefano Ferri ne. Tiri liberi 6/14; rimbalzi 22 (5 off + 17 dif); assist 10. Coach Andrea Gabrielli

Luiss Roma: Matija Jovovic 16 (6/8, 0/0), Giovanni Allodi 11 (4/4, 0/0), Matteo Fallucca 10 (2/4, 2/8) + 8 r, Cesare Barbon 9 (1/2, 2/6), Giorgio Di Bonaventura 9 (2/2, 1/2), Riccardo Murri 8 (4/7, 0/1), Marco Pasqualin 6 (2/2, 0/3) + 6 as, Alessandro Perotti 4 (1/2, 0/0), Giuseppe Invernizzi 4 (2/3, 0/0), Marco Legnini 3 (0/3, 1/2), Davide Tolino 1 (0/0, 0/0), Sean Busca 1 (0/0, 0/1). Tiri liberi 16/23; rimbalzi 36 (6 off + 30 dif); assist 14. Coach Andrea Paccariè.

parziali: 17-19, 14-20, 13-20, 10-23

Mattia Melchiorri (1997, guardia/ala, 193 cm, 85 kg)
2014/2015 Sicoma Valdiceppo (Serie B) 2 anni
2015/2016 Novipiù Casale Monferrato (Serie A2)
2016/2017 Il Globo Isernia (Serie B)
2017/2018 Zeus Energy Group Rieti (Serie A2)
2018-2019 Virtus Arechi Salerno/Basket Scauri (Serie B)
2019-2020 Adriatica Press Teramo/Meta Formia (Serie B)
2020-2021 Fortitudo Roma (Serie C Gold) – vittoria del campionato
2021-2022 Sangiorgese Basket (Serie B)
2022/2023 Super Coppa Serie A2 con NPC Rieti/Pallacanestro Gardonese (C Gold)/Teramo a Spicchi (Serie B)

Paolo Marini

resp. Area Comunicazione

Teramo a Spicchi 2K20

In Bocca al Lupo Vigori, Benvenuto Melchiorri, in Attesa della LUISS

Davide contro Golia. E’ questo il primo paragone che viene in mente in sede di presentazione della sfida fra la Teramo a Spicchi e la LUISS Roma dell’ex biancorosso Giorgio Di Bonaventura, in programma domenica 26 febbraio (ore 18) al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Una gara che vede i biancorossi fronteggiare l’attuale seconda forza del campionato, vera e propria formazione schiacciasassi se pensiamo che nelle ultime 11 gare ha vinte 10 volte, perdendo solo fuori casa a Roseto. Già questo dato rende l’idea sull’altezza della montagna da scalare domani al PalaScapriano. Ma la coraggiosa TaSp vuole ovviamente provarci, pur essendo cosciente dell’immensa difficoltà di questo match, e pur dovendo sfogliare la margherita fino alla palla a due per sapere se Lorenzo Calbini potrà essere della gara.

E a proposito del team del presidente Fabio Nardi va comunicata una mossa di mercato finalizzata proprio in queste ore. Di comune accordo con Alessandro Vigori è stata infatti formalizzata la rescissione del contratto con il centro nativo di Faenza che chiude così la sua avventura in Abruzzo con 6 punti e 3 rimbalzi di media. Nel salutare e nell’esprimere il ringraziamento dovuto ad Alessandro, la Teramo a Spicchi può dare al contempo il benvenuto a un nuovo atleta, Mattia Melchiorri, esterno classe 1997, visto brevemente in città in Serie B con la maglia dell’allora Adriatica Press Teramo nella stagione 2019/20, poi interrottasi a causa del covid. Viene quindi lasciato andare un lungo e inserito nelle rotazioni una guardia/ala di 193 cm che ha diversi campionati di Serie B alle spalle fra Valdiceppo, Isernia, Salerno, Scauri, Formia, Sangiorgese, un campionato di C Gold vinto lo scorso anno con la Fortitudo Roma ed esperienze in A2 con Casale Monferrato (2015/16) e Zeus Energy Group Rieti (2017/18).

Tornando alla partita, coach Andrea Gabrielli chiede comunque ai suoi il massimo della concentrazione per tentare questa impresa titanica: “C’è poco da girarci attorno – taglia corto il tecnico bianxcorosso –. Affrontiamo la squadra più in forma del momento con 10 vittorie conquistate nelle ultime 11 gare giocate. Siamo quindi consapevoli del fatto che dovremo fare una partita particolare, che per noi vuol dire andare oltre ogni limite. La LUISS vive di fiammate importanti. Non dimentichiamoci mai che quello di Roma è il miglior attacco del campionato. Un attacco capace di mettere a segno circa 30 punti con tiri da tre per ogni gara. Inoltre è una formazione molto lunga per cui ci aspetta una partita veramente complicata. Cerchiamo di recuperare tutti i giocatori dagli infortuni e vedremo all’ultimo momento chi far scendere in campo. Siamo consapevoli dell’ostacolo che ci si pone davanti ma in casa nostra ci siamo sempre fatti valere per cui daremo il massimo anche stavolta”.

Vediamo infine qualche cifra che possa sottolineare ulteriormente l’elevato valore dell’avversario del sesto turno del girone di ritorno. I numeri ci dicono che la LUISS Roma, unica squadra ancora imbattuta in casa, con solo 4 sconfitte subite in 20 gare giocate. Un risultato che ha consolidato sempre più la considerazione del team di coach Paccariè, dotato dell’attacco più prolifico di tutti e quattro i gironi della Serie B (come i capitolini, anche Fabriano porta a casa 83,2 punti per gara ma con una quantità inferiore di canestri messi a segno). Un volume di pallacanestro offensiva ingombrante per le difese avversarie e che passa per le mani di diversi giocatori. Su tutti il play Pasqualin, primo per valutazione (22,9) nel girone D e secondo solo ad Andrea Renzi della Viola Reggio Calabria se consideriamo tutti e quattro i gironi della Serie B. Ma di certo non mancano alternative al portatore di palla titolare dei romani.  A partire dal mortifero tiratore Fallucca (14,7 di media con il 40% da tre punti), per arrivare all’ala Jovovic (12,4 punti di media con il 67% da due punti) e al tuttofare Legnini (11,1 punti e 5,1 rimbalzi di media). Altri elementi di esperienza sono il già citato Di Bonaventura, il lungo Allodi (9,3 punti e 5,3 rimbalzi a partita) mentre minuti di qualità vengono infine offerti anche da Murri, Barbon e Perotti, a completare uno squadrone che costringerà i biancorossi a gettare nuovamente il cuore oltre l’ostacolo per tentare quella che può essere considerata una “mission impossible”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Corato vs Teramo

Corato vs Teramo 77-65, Sfuma nel Finale la Rimonta Biancorossa!

Tiene fede alle aspettative la sfida fra la Teramo a Spicchi e l’Adriatica Industriale Corato. Equilibrata, fisica e giocata a viso aperto da entrambe, vinta infine negli ultimi due minuti dalla maggiore concretezza della squadra di casa, brava a scrivere la parola “fine” a un film dove il protagonista è stato per larghi tratti Francesco Infante. Trascinata dalla prova superlativa del suo lungo titolare (23 punti con 11/15 dal campo, 4 rimbalzi e 5 assist) vince così Corato 77-65, che rifila ai biancorossi la seconda delusione della stagione negli scontri diretti dopo aver portato a casa i due punti al palasport Tino Pellegrini di Scapriano.

La Teramo a Spicchi ci ha però provato. Nonostante l’infortunio di Calbini alla fine del primo periodo. Nonostante la capacità di far male nell’area biancorossa da parte dei lunghi avversari in diverse fasi del match. Nonostante in attacco le percentuali dei teramani siano gradualmente e inesorabilmente scese dopo un primo periodo efficace e produttivo in fase offensiva. Nonostante la bomba di Idiaru che portava sul 57-45 il risultato alla fine del terzo periodo. Nonostante tutto, ci hanno provato fino alla fine i biancorossi, restando in scia agli avversari con grinta e spirito di sacrificio in difesa. A poco più di 2 minuti dal termine la TaSp ha anche raggiunto il -4 (65-61) per poi essere condannata definitivamente dai canestri dei vari Idiaru, Stella, Infante e Battaglia.

Coach Andrea Gabrielli esamina così la partita: “Abbiamo offerto una prova altalenante. Corato ha vinto meritatamente perché nei 40 minuti è stata più continua. A tre, quattro minuti dalla fine siamo riusciti a tornare in partita con dei cambi, coincisi anche con un calo fisico degli avversari. Poi ha vinto il cinismo di una squadra più esperta di noi, una squadra lunga. L’assenza di Calbini ha influito e senza di lui abbiamo dovuto tenere alte le rotazioni per quanto possibile. Siamo stati bravi a rimanere comunque in partita aldilà di tutto ma per vincere fuori casa come abbiamo fatto a Bisceglie tutti devono portare il proprio mattoncino. I nostri esterni titolari hanno tirato qualcosa come 6/23 da due”.

Sulla gara precisa inoltre l’allenatore della TaSp: “Oggi abbiamo avuto buone giocate da qualcuno, meno da altri. Sicuramente la stazza e il talento di Corato hanno fatto la differenza. Infante è un giocatore bravo e grande, Boev è un acquisto importante, Artioli è andato molto più dentro l’area rispetto al solito. Il piano partita di Corato era evidente. L’idea era quella di farci male il più possibile in area. Nel terzo e nel quarto periodo siamo riusciti a togliere qualche giocata a Infante, raddoppiandolo sul fondo però le quattro, cinque azioni decisive da una parte e dall’altra hanno premiato loro con merito, perché sono andati dal giocatore giusto al momento giusto”.

Coach Gabrielli vuole ora voltare pagina e concentrarsi sul prossimo impegno di campionato, la sfida di domenica al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano contro la solidissima LUISS Roma: “Rimbocchiamoci le maniche adesso – chiude il tecnico teramano – e pensiamo alla prossima partita, una gara importantissima che ci attende in casa contro la seconda in classifica. La LUISS è una squadra diversa da Corato. E’ una squadra più giovane, lunga, con tanti punti nelle mani. Vediamo quello che possiamo migliorare immediatamente dato che in questo periodo della stagione il campionato costringe a giocare solo sull’immediato”.

Teramo a Spicchi 2K20: Luigi Cianci 19 (8/11, 1/2), Emidio Di Donato 11 (1/3, 3/6) + 6 r, Mattia Sacchi 9 (4/5, 0/2), Sebastiano Perin 7 (2/8, 1/4), Giorgio Galipò 5 (1/5, 0/2) + 6 as, Lorenzo Calbini 5 (1/2, 1/1), Arcangelo Guastamacchia 5 (0/2, 1/3), Federico Casoni 2 (1/4, 0/1), Alessandro Vigori 2 (1/2, 0/1), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/1), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi 6/8; rimbalzi 26 (5 off + 21 dif); assist 15. Coach Andrea Gabrielli.

Adriatica Industriale Corato: Francesco Infante 23 (11/14, 0/1) + 5 as, Pasquale Battaglia 19 (3/6, 3/6) + 7 r, Mauro Stella 9 (0/3, 3/3), Efe Idiaru 7 (0/0, 2/5) + 5 as, Lazar Trunic 6 (1/3, 1/6), Giorgio Artioli 6 (3/8, 0/0), Ilia Boev 4 (1/1, 0/0) + 7 r, Daniel Del Tedesco Alves 3 (0/0, 1/3), Aleksandar Mrgic 0 (0/0, 0/0), Salvatore Sgarlato 0 (0/0, 0/0), Giovanni Gambarota ne. Tiri liberi 9/13; rimbalzi 33 (5 off + 28 dif); assist 26. Coach Giovanni Putignano

parziali: 24-23, 15-11, 18-11, 20-20

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Corato vs Teramo, Gabrielli: “Serve un’Altra Grande prova di Squadra!”

Ancora una volta in trasferta, ancora una volta in Puglia. E ancora una volta con la ferma intenzione di estendere il momento positivo. Dopo l’ottima prestazione offerta domenica scorsa sul campo di Bisceglie è da questi punti fermi che riparte la Teramo a Spicchi, vincente in 3 delle ultime 4 gare giocate. Domenica 19 febbraio (ore 18) al PalaLosito i biancorossi di coach Andrea Gabrielli affrontano l’Adriatica Industriale Corato in un match che mette in palio punti pesanti per tenere lontana la zona retrocessione. La TaSp sa di avere due V in classifica più degli avversari, a loro volta consapevoli di aver vinto 69-80 il match di andata al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano. Gli ingredienti per assistere a una partita dal notevole impatto agonistico ci sono tutti, e per non farsi trovare impreparata la truppa biancorossa si è preparata in settimana con l’abituale determinazione.

Coach Andrea Gabrielli è pienamente cosciente della difficoltà della gara contro un avversario, a sua volta vincente in 3 delle ultime 4 gare disputate e capace di portanrsi a casa successi preziosi contro Avellino, Salerno e Pescara: “Corato è una squadra che per la qualità dei giocatori a disposizione non vale la classifica che ha – taglia corto il tecnico teramano –. E’ una formazione che ci ha battuto all’andata, con grande esperienza, rafforzatasi strada facendo con Boev e Trunich, due giocatori da quintetto. Da sottolineare poi che Corato in casa ultimamente vince quasi sempre, sfruttando al meglio l’atmosfera che si crea in un campo molto difficile, con tanta gente al seguito che trasmette calore e sostegno ai beniamini di casa. Dovremo essere costanti durante la gara e fornire una prova di grande attenzione, figlia di una prestazione corale dove ogni atleta chiamato in campo mette il proprio mattoncino per costruire insieme un bel risultato”.

Come anticipato dal tecnico biancorosso, a intralciare i sogni di gloria della Teramo a Spicchi sarà in primis il fattore campo del PalaLosito. Un elemento che fa rendere al meglio un roster di tutto rispetto, costruito sull’asse play/pivot formata dall’esterno Stella (12,6 punti con il 41% da tre e l’86% dalla lunetta) e dal lungo Infante (12,9 punti con il 51% da due + 6,9 rimbalzi di media). Contributi di spessore in fase offensiva arrivano anche dalla guardia Battaglia (11,2 per gara) e dai nuovi arrivati Boev (9,8 punti e 6,8 rimbalzi di media in 6 gare giocate) e Trunich (15 punti di media nelle 4 gare sin qui disputate). Qualità e sostanza in campo arrivano inoltre da Artioli (7 punti e 5 rimbalzi per gara) e Idiaru (8,9 punti a partita con un superlativo 62% da due), utilissimi all’andata per affondare definitivamente la TaSp nei minuti decisivi del quarto periodo. Ampliando il discorso alle statistiche di squadra, i numeri sottolineano ulteriormente l’equilibrio di rendimento delle due formazioni, con Corato che tira meglio da 3 punti (34% vs 30%) mentre la Teramo a Spicchi ha un leggero vantaggio in termini di rimbalzi difensivi (37,7 vs 34,6) e di assist prodotti per partita (14,1 vs 11,7). A testimoniare che sarà dura per entrambe estendere la striscia positiva di vittorie a quota 3.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Bisceglie-Teramo

Bisceglie vs Teramo 67-78, è un Momento Magico per i Biancorossi!

Prosegue il momento di splendida forma della Teramo a Spicchi che dopo la schiacciante affermazione nel derby contro Pescara Basket, affronta a viso aperto una squadra talentuosa rifilando la seconda sconfitta interna stagionale ai Lions Bisceglie. Una vittoria 67-78, figlia di una prestazione solida in difesa, che permette ora ai biancorossi di centrare il secondo successo consecutivo, il quarto nelle ultime 5 gare, e ridare una gioia in trasferta ai tifosi. Sensazione che mancava dal 2 ottobre dello scorso anno, quando la TaSp inaugurò la stagione 2022-23 con la vittoria in trasferta contro Sala Consilina. Un’attesa ripagata dalla Teramo a Spicchi con una prova autorevole, concreta e resa ancora più preziosa dalla qualità dei due punti conquistati in classifica e dall’averli acciuffati nonostante l’assenza di Arcangelo Guastamacchia, tenuto a riposo a casa per uno stato influenzale.

Coach Andrea Gabrielli torna quindi vittorioso dal PalaDolmen. Come già accadde la scorsa stagione sulla panchina di Senigallia, sempre con Lorenzo Calbini come giocatore, quando il tecnico pesarese griffò due vittorie esterne che estromisero i Lions dai playoff: “La partita l’abbiamo vinta dietro – taglia corto l’allenatore teramano in sede di commento post-partita –, con tanti cambi difensivi. Sapevamo che a Bisceglie non andavano concessi extra-pass e tiri in transizione a tutto campo. Li dovevamo costringere a palleggiare, anche rischiando qualcosa su Dip dentro l’area, come poi è successo. Ma era comunque programmato”.

La gestione dei ritmi da parte di Galipò e compagni ha fatto così la differenza, permettendo alla TaSp di rallentare il flusso del gioco, senza far correre mai uno degli attacchi più efficaci di tutto il girone D della Serie B: “La squadra è stata brava a collaborare in difesa e a collaborare a rimbalzo. Se si guardano i primi due quarti – è proseguito così il commento dell’allenatore teramano – avevamo 10 rimbalzi in meno ma c’erano dei mismatch e quindi ci poteva stare. Noi traiamo benefici, vantaggi e ottimismo dalla difesa. Oggi quando ci siamo impegnati tutti e siamo stati collaborativi poi in attacco sono venute fuori buone giocate. Nell’ultimo quarto abbiamo fermato un po’ troppo la palla e per questo motivo dobbiamo migliorare nella comprensione dei momenti, anche perchè ci saranno partite punto a punto. Diciamo infine che sono molto soddisfatto. Questi sono due punti pesanti che vanno un po’ a recuperare qualche sconfitta del girone d’andata”.

Pur non avendo a disposizione un elemento importante nelle rotazioni come Guastamacchia, ulteriore nota di merito è l’aver offerto una grande prestazione di squadra (4 uomini in doppia cifra) e uno spirito guerriero in difesa, perfettamente incarnato dall’inossidabile capitano Di Donato, e divenuto contagioso man mano che la partita entrava nel vivo: “Bravi i ragazzi anche a far sentire di meno la mancanza di Guastamacchia – così ha concluso il suo commento coach Andrea Gabrielli – e ad essere disposti a giocare in ruoli diversi perchè per un bel po’ di minuti abbiamo giocato anche con Casoni da tre e due interni. Una cosa provata ovviamente in allenamento proprio per le similarità fra Guastamacchia e Casoni. Questo accorgimento ci ha permesso anche di diventare più grandi e i cambi difensivi con atleti di taglia più elevata hanno fatto la differenza”.

parziali: 15-15, 14-22, 14-21, 24-20

Lions Bisceglie: Marcelo Dip 19 (7/12, 0/2), Gabriel Dron 14 (1/2, 2/4) + 3 as, Filiberto Dri 10 (3/5, 0/3), Matteo Bini 7 (1/5, 1/4), Raphael Chiti 7 (3/4, 0/3) + 9 r, Davide Vavoli 6 (3/5, 0/2), Armando Verazzo 4 (0/0, 0/1), Federico Ingrosso 0 (0/0, 0/3), Marco Pieri 0 (0/0, 0/0), Domenico Santoro ne, Ferdinando Provaroni ne, Alessandro Mastrodonato ne. Tiri liberi 22/30; rimbalzi 37 (7 off + 30 dif), assist 7. Coach Luciano Nunzi.

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 18 (5/7, 1/5), Sebastiano Perin 14 (3/5, 2/3), Luigi Cianci 14 (6/8, 0/3), Emidio Di Donato 10 (3/3, 1/7), Federico Casoni 7 (2/4, 0/4) + 7 r, Giorgio Galipò 5 (2/3, 0/1) + 5 as, Mattia Sacchi 5 (1/2, 1/2), Alessandro Vigori 5 (0/3, 1/2), Alessandro Di Febo 0 (0/1, 0/2), Stefano Ferri ne, Simone Mora ne. Tiri liberi 16/26, rimbalzi 26 (1 off + 25 dif, assist 9. Coach Andrea Gabrielli.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Bisceglie vs Teramo, Gabrielli:”Serve una Gara di Grande Spessore Mentale”

Una trasferta al PalaDolmen di Bisceglie è quello che la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B riserva domenica 12 febbraio (ore 18) alla Teramo a Spicchi. Un match che presenta diverse insidie e che i biancorossi dovranno affrontare con il massimo della concentrazione. Per dare continuità alla splendida prova interna giocata domenica scorsa al Palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano e per mettere un’altra V in classifica, in particolar modo nella casella delle vittorie in esterna. La TaSp è infatti consapevole di dover essere più concreta nelle gare giocate lontano dalle mura amiche per dare maggiore impulso alle ambizioni di salvezza.

Obiettivo non facile ma comunque alla portata del giovane gruppo allenato da coach Andrea Gabrielli: “Quello di Bisceglie – commenta proprio l’allenatore teramano – è un campo molto difficile sul quale giocare. Affrontiamo una formazione con grande talento offensivo, che si esalta proprio grazie all’attacco e che dispone di tanti giocatori con punti nelle mani. Il nostro piano partita prevede quindi di contenere gli avversari durante le loro tipiche fiammate offensive, frequenti al PalaDolmen. Bisognerà a tutti i costi limitare il loro tiro da tre punti e occupare le linee di passaggio con tempismo per mettere i bastoni fra le ruote nei loro schemi. Quando saremo noi ad attaccare dovremo provare ad accentuare i difetti della loro difesa. Per fare questo sarà necessario giocare una gara di grande spessore mentale”.

All’andata la TaSp ha avuto la meglio sui Lions, presentatisi al Palasport Tino Pellegrini con Borsato e senza l’ultimo arrivato in casa Bisceglie, il talentuoso esterno Ingrosso. In quell’occasione un gran secondo tempo (37-26 il parziale dall’intervallo in poi) spianò la strada a uno dei più importanti successi sin qui conseguiti dalla Teramo a Spicchi in questa stagione. Ma quella vittoria è ormai alle spalle. Bisogna guardare avanti e capire come mettere in difficoltà il quinto attacco del girone D (76,4 di media), un fattore sul quale la squadra di coach Luciano Nunzi ha costruito l’invidiabile record casalingo di 7 vittorie e 1 sola sconfitta (86-90), rimediata contro una favorita al salto di categoria come Roseto. Ci sarà quindi da soffrire per i biancorossi contro un avversario che vanta anche il quarto posto nel girone per quanto concerne la valutazione (81,6). Cinque gli elementi da tenere particolarmente sott’occhio fra i Lions. Su tutti l’esterno Dri (13,5 punti di media), uomo di grande esperienza e leadership. A seguire va evidenziato il contributo di Dron, visto in zona un paio di stagioni fa a Giulianova da giovane promettente, ora considerato un giovane affermato (12,6 punti di media con il 40% da tre). Esperienza e concretezza arrivano anche da Dip (9,8 punti e 6,1 rimbalzi per partita), Bini (11,2 punti di media con il 51% da due) e Chiti (9,1 punti per gara con l’86% ai liberi). Di quantità anche il contributo dei giovani Vavoli, Verazzo e Pieri, a completare un roster decisamente competitivo. Un organico rafforzatosi, come detto, con l’arrivo da Monopoli dell’esterno Ingrosso, all’esordio con la sua nuova maglia nel match contro i biancorossi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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