Posts Tagged‘virtus’

Teramo vs Salerno, Concentrazione Massima, Vietato Sbagliare!

Si avvicina una nuova sfida per la Teramo a Spicchi 2K20. I biancorossi sono infatti pronti a scendere in campo al Palasport Tino Pellegrini di Scapriano domenica 13 novembre (ore 18) contro la Virtus Arechi Salerno dell’ex biancorosso Riccardo Bottioni. Una formazione di tutto rispetto, dal grande potenziale offensivo, che la TaSp dovrà affrontare con il massimo dell’attenzione. Solo così i teramani potranno avere speranza di invertire la rotta e tornare a far muovere la classifica biancorossa.

Coach Andrea Gabrielli conosce bene il valore dell’avversario e chiede di nuovo il massimo della determinazione ai suoi: “Salerno è una formazione di grande talento, con tanti punti nelle mani. Se a una squadra così non gli metti i bastoni fra le ruote può comodamente arrivare a segnarne 90, 100 in una gara. Ha giocatori molto esperti, da Bottioni a Donadoni, da Laquintana a Zucca, fino ad arrivare a Rinaldi, a Birindelli, e via dicendo. Sarà una partita tirata molto probabilmente, dove non dovremo commettere gli errori commessi in precedenza. E da questo punto di vista la gara contro la LUISS, seppur persa, ha dato segnali positivi. Dovremo quindi concentrarci su noi stessi, far attenzione ai loro tiratori, perchè anche i lunghi sono capaci di far male dalla distanza. Sicuramente Salerno è una squadra che va fatta faticare e per fare questo dovremo evidenziare il lato positivo di essere giovani, come ad esempio l’essere aggressivi e l’avere predisposizione a correre. Fondamentale sarà infine gestire le scelte di tiro, in particolare modo quando la palla scotta, decidendo con cura da chi andare”.

Decidere da chi andare e dove far male all’avversario nei minuti caldi della sfida sarà quindi fondamentale per provare a portare a casa la vittoria. E in questo ambito gli occhi saranno puntati su Giorgio Galipò, nuovo play biancorosso, arrivato pochi giorni fa in città. A lui andrà anche il compito di mettere pressione sugli esterni di Salerno fra i quali spiccano i nomi del già citato Riccardo Bottioni, lo scorso anno nelle fila della Teramo a Spicchi 2K20, sempre in Serie B, e Giovanni Laquintana, primo marcatore dell’intero girone D della Serie B a quota 19,3 per partita. Fra l’altro, il top scorer di Salerno ha iniziato la sua carriera proprio in città, nelle squadre giovanili dell’allora Teramo Basket di Serie A, assieme ad Achille Polonara. E dal PalaScapriano, dove ha trascorso diversi anni della sua adolescenza sportiva, ha poi spiccato il volo nel basket senior. La lista dei giocatori campani da attenzionare è però lunga e ben fornita. Non è un caso infatti che la Virtus Arechi sia seconda nel girone D per valutazione (83), dietro di un solo punto alla prima, la White Wise Monopoli. Per la squadra di coach Gabrielli ci vorrà quindi tutta la determinazione possibile per provare a regalare una gioia ai propri tifosi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

rennova-civitanova3

Teramo vs Civitanova 71-57, coach Salvemini: “Salvi! Che Soddisfazione!”

La Rennova Teramo batte 71-57 la Virtus Civitanova e conquista la salvezza diretta nel suo secondo anno di Serie B a una giornata dal termine della stagione regolare. Un risultato che aiuta a celebrare una bella giornata di sport al PalaScapriano fra gli applausi e i sorrisi dei tifosi che non hanno voluto far mancare la vicinanza alla Teramo a Spicchi nemmeno in un giorno di festa come il 1°maggio. Un obiettivo raggiunto al termine di una gara condotta sin dalla palla a due: “La partita non era assolutamente semplice – ha commentato coach Giorgio Salvemini –, non solo per i noti aspetti emergenziali sui quali non voglio tornare ma per il fatto che avevamo tantissimo da perdere, più di Civitanova. E questa cosa ci ha un pochettino bloccato per quanto riguarda la possibilità di prendere e gestire vantaggi. Però ancora una volta è venuto fuori il DNA di questi ragazzi e così da un certo punto in poi abbiamo ripreso a difendere come sappiamo fare, andando dall’altra parte del campo e prendendo tiri semplici e in transizione. E devo dire che la qualità dei tiri presi contro Civitanova è una delle migliori di questa stagione. Oggi sono contento anche perchè giocatori non in perfette condizioni hanno voluto giocare, altri hanno provato a farlo e altri ancora hanno rifiutato offerte di mercato allettanti arrivate negli scorsi giorni perchè volevano raggiungere un obiettivo importante con questa squadra”.

Il tecnico biancorosso ha inoltre aggiunto sulla stagione che si concluderà domenica prossima con la trasferta sul campo della General Contractor Jesi: “Sono estremamente orgoglioso dei miei giocatori e con loro condivido questa grande gioia. Sono estremamente felice che Teramo l’anno prossimo farà la Serie B e sono estremamente contento che oggi il palazzetto abbia dato un’ulteriore prova di attaccamento alla squadra. E’ il giusto dono nei confronti di una società che sta facendo dei sacrifici incredibili e che sta lavorando tutti i giorni per fare in modo che questa realtà possa migliorare. La salvezza diretta è quindi motivo di grande soddisfazione perchè una società in una fase evolutiva deve fare sempre uno step migliore rispetto a quanto fatto in precedenza. E noi ci siamo riusciti perché abbiamo scongiurato quanto vissuto l’anno scorso facendo meglio, e questo è un dato inconfutabile. La Teramo a Spicchi si sta definendo sempre più come una realtà ambiziosa e affermata nel panorama della Serie B e ciò è frutto anche della qualità delle persone che hanno lavorato e stanno lavorando con grandissima professionalità, dallo staff tecnico, allo staff medico, dai giocatori alla società”.

Trapela infine dalle considerazioni dell’allenatore della TaSp una punta di rammarico per come sarebbe potuta cambiare la stagione teramana con qualche vittoria in più ma questa sensazione non scalfisce la felicità per essere riusciti a mantenere la categoria senza passare dai playout: “La grande capacità delle squadre – ha commentato coach Salvemini – è quella di definire gli obiettivi man mano che le giornate vanno avanti e arrivano quelle variabili che ti possono creare difficoltà. E’ vero che in un momento della stagione potevamo ambire a qualcosa di più e questo ci lascia tanto dispiacere. Potevamo fare uno switch che ci avrebbe potuto portare ad ambire ad altro però questo non deve offuscare quanto abbiamo ottenuto. Fra l’altro a un certo punto sono successe tante di quelle situazioni che avrebbero potuto farci perdere la strada maestra e invece siamo rimasti concentrati, con la testa bassa e abbiamo conseguito il miglior risultato possibile a un certo punto della stagione. E lo abbiamo conquistato con personalità e convinzione, a una giornata dal termine. E basti pensare alla vittoria di Cesena, una gara che porti a casa nella situazione in cui eravamo solo se hai personalità e fiducia in quello che stai facendo. Ci siamo guadagnati questa soddisfazione per quanto fatto in tutta la stagione e ricordiamo che per una sola settimana questa squadra è stata invischiata nella zona playout andando poi a battere fuori casa Cesena che era la nostra competitor. Oggi bisogna quindi essere contenti di questo risultato”.

Rennova Teramo: Alessandro Bonci 17 (5/7, 0/1) + 6r, Nicolò Bertocco 14 (3/5, 1/5), Riccardo Antonelli 13 (5/11, 1/1) + 4 as, Marco Cucco 13 (3/5, 2/10) + 6r, Leonardo Cipriani 3 (0/3, 1/2), Alberto Triassi 3 (0/1, 1/3), Emidio Di Donato 3 (1/3, 0/1) + 6r, Michel Guilavogui 3 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 2 (1/2, 0/5), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Riccardo Bottioni ne. Tiri da due 19/38, tiri da tre 6/28, tiri liberi 15/21; rimbalzi 39 (27 dif + 12 off); assist 16. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Virtus Basket Civitanova: Valerio Costa 15 (3/6, 3/6) + 6r + 3as, Andrea Pedicone 12 (3/4, 1/6), Matteo Felicioni 11 (2/2, 2/5), Gianpaolo Riccio 6 (1/2, 1/2), Nicola Rosettani 6 (0/3, 1/3), Emanuele Musci 4 (1/2, 0/1), Nicholas Dessi’ 3 (0/1, 1/4) + 6r, Marco Vallasciani 0 (0/1, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0), Flavio Seri ne. Tiri da due 10/21, tiri da tre 9/27, tiri liberi 10/17; rimbalzi 29 (4 off + 25 dif); assist 8. All. Marco Schiavi.

parziali: 13-7, 30-16, 54-31

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Teramo vs Civitanova, Salvemini: “Controllo del Ritmo Chiave del Match”

Ultimo impegno casalingo di regular season per la Rennova Teramo attesa domenica 1° maggio alle 18 al PalaScapriano contro la Virtus Civitanova. Un match che, stante la concomitante sconfitta dei Tigers al Carisport di Cesena contro la RivieraBanca Rimini, potrebbe consegnare ai biancorossi la salvezza diretta con un turno d’anticipo sulla fine della stagione regolare. Un obiettivo che la Teramo a Spicchi vuole fortemente raggiungere contro la squadra marchigiana, già condannata a giocare i playout ma tutt’altro che arrendevole nelle ultime uscite. Civitanova viene infatti dalla vittoria casalinga contro Cesena e vuole arrivare alla post season con il morale alto. E si sa, le vittorie in tal senso aiutano.

Coach Giorgio Salvemini è quindi cosciente delle insidie che nasconde la prossima gara e chiede di conseguenza massima attenzione ai suoi: “Civitanova è una squadra con un sistema ben definito e delineato, sia in attacco che in difesa – precisa il tecnico abruzzese -, ed è una formazione in fiducia visto che domenica scorsa ha battuto nettamente Cesena. La chiave della gara sarà il possesso del ritmo perchè in una partita del genere la gestione dei tempi di gioco sarà determinante. Altrettanto determinante sarà la capacità di cavalcare i vantaggi che troveremo nell’arco del match. Allo stesso tempo dovremo inoltre resistere con solidità e grande energia alle criticità che l’incontro potrà porci davanti. Sono infine convinto che il calore e il sostegno dei nostri tifosi, mai mancati per tutta la stagione, sarà un ulteriore punto a nostro vantaggio che inciderà tanto sul rendimento dei miei ragazzi”.

In dubbio le presenze di due elementi fondamentali del quintetto teramano, il play Riccardo Bottioni e il lungo Emidio Di Donato, mentre è parso in ripresa l’esterno Marco Cucco. Ma aldilà delle probabili assenze, e dell’impiego di giocatori non in perfette condizioni, la TaSp dovrà fare di necessità “virtù” (a maggior ragione il 1° maggio a Teramo) perché seppur i numeri relegano Civitanova ai margini delle classifiche di rendimento delle squadre del girone C della Serie B va sottolineato come la Virtus sia riuscita a stupire tutti in qualche occasione (vedi la vittoria 80-57 contro Jesi o la già citata affermazione 74-58 di domenica scorsa contro Cesena). Vietato sottovalutare l’avversario quindi, così da provare a chiudere i conti con la stagione 2021/22 sfruttando il match point casalingo. Allora sì che sarà possibile onorare l’ultimo appuntamento l’8 maggio sul parquet di Jesi con la mente libera da pressioni.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova Teramo

Civitanova vs Teramo 48-73, Salvemini: “Bello Iniziare il 2022 Vincendo!”

Dopo la pausa del campionato di Serie B dovuta alle festività, bisognava ripartire con il piede giusto e la Rennova Teramo lo ha fatto! Il 2022 è così iniziato nel migliore dei modi per i biancorossi che hanno battuto 48-73 la Virtus Civitanova al PalaRisorgimento, interrompendo la striscia aperta di 3 sconfitte con la quale la Teramo a Spicchi ha chiuso il 2021. Un innesto di ottimismo, fiducia ed entusiasmo, seppur la concomitante vittoria 67-69 della Luiss Roma in trasferta a Senigallia tiene sempre a soli 2 punti la zona playout.

La gara è stata condotta dalla metà del primo periodo, dopo una partenza 9-2 dei padroni di casa che ha mandato su tutte le furie coach Giorgio Salvemini. Arriva così un provvidenziale time-out, dopo il quale la squadra torna in campo con un piglio differente, accendendo la miccia a una prestazione fruttifera. Trascinata dai canestri, dai rimbalzi e dalla leadership di Antonelli cresce la qualità del gioco di una Rennova Teramo, capace di prendere in mano le redini della partita, di allungare man mano il vantaggio (si sono toccati anche i 30 punti di divario, 43-73 a 1 minuto dalla fine della gara) e portanre a casa un risultato ottimo. Ora bisognerà però completare l’opera facendo bottino pieno nella prossima sfida, quella in programma domenica 16 gennaio (ore 18) al PalaScapriano contro The Supporter Jesi.

Coach Giorgio Salvemini resta quindi da un lato soddisfatto e dall’altro vigile sulla situazione che sta vivendo la TaSp: “Cominciare con una vittoria il nuovo anno, soprattutto fuori casa, è sicuramente di buon auspicio perché non è mai semplice farlo. Non è stata una gara bellissima ma devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati molto bravi. Venivamo da un periodo di grossa difficoltà durante la sosta, già di per sé difficile da gestire, dove si è creata della ruggine e della disabitudine al ritmo della partita. Senza dimenticare le problematiche che ci sono state sia per la pandemia che per i recuperi dagli infortuni”.

L’allenatore teramano ha infine una dedica speciale per la vittoria: “I ragazzi sono stati straordinari – chiude coach Salvemini – dato che dal derby contro Roseto, il 19 dicembre, abbiamo rifatto per la prima volta un 5 contro 5 in allenamento lo scorso giovedì. Venire qui a Civitanova, mettersi davanti per tutta la partita, giocare sugli obiettivi sia offensivi che difensivi che ci eravamo dati dimostra tutta la qualità dei miei giocatori. Infine dedichiamo la vittoria ai tifosi, presenti anche a Civitanova nonostante tutto quello che sta succedendo nelle nostre vite. Un ulteriore stimolo a tornare in palestra con rinnovato entusiasmo”.

Virtus Civitanova: Valerio Costa 15 (3/6, 2/3), Francesco Guerra 12 (0/3, 4/8), Emanuele Musci 6 (2/7, 0/0), Andrea Pedicone 5 (2/3, 0/2), Nicholas Dessi’ 5 (1/2, 1/4), Gianpaolo Riccio 3 (0/4, 1/3, 8r, 3a), Marco Vallasciani 2 (1/2, 0/2), Matteo Felicioni 0 (0/0, 0/2), Tommaso Cognigni 0 (0/0, 0/0), Nicola Rosettani 0 (0/1, 0/1), Giulio Abbate 0 (0/0, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 9/28, tiri da tre 8/25, tiri liberi 6/14, rimbalzi 30 (6 off + 24 dif), assist 9. All. Marco Schiavi, ass all Carlo Cervellini e Gabriele Marini.

Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 20 (10/15, 0/0, 11r), Marco Cucco 15 (3/4, 3/6, 4a), Nicolò Bertocco 11 (2/8, 1/3), Michel Guilavogui 9 (2/5, 0/0), Emidio Di Donato 7 (1/2, 1/5), Alessandro Bonci 6 (3/3, 0/0), Alberto Triassi 3 (0/1, 1/2), Riccardo Bottioni 2 (1/2, 0/0, 4a), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi 11/12, tiri da due 22/40, tiri da tre 6/16, rimbalzi 39 (4 off + 35 dif), assist 13. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 15-19, 27-37, 38-52

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Teramo, coach Salvemini: “C’è Bisogno di una Prova Solida”

Prima gara ufficiale del 2022 in programma domenica 9 gennaio (ore 18 – diretta sulla piattaforma web LNP Pass) al PalaRisorgimento di Civitanova contro la Virtus di coach Marco Schiavi, nome che non passa inosservato per gli appassionati di pallacanestro biancorossa. Nella panchina opposta a quella di coach Salvemini domani siederà infatti l’allenatore di un Teramo Basket che nella stagione 2000/01 disputava quella che in quel periodo veniva chiamata B d’Eccellenza. Una stagione che anticipò la splendida cavalcata e il doppio salto di categoria (dalla Serie B all’A2 nel 2001/02 e dall’A2 alla Serie A nel 2002/03) da parte della formazione teramana allenata in quegli anni da coach Franco Gramenzi.

Uno sguardo al passato che alla palla a due svanirà del tutto, vista l’importanza della posta in palio in questa gara. Da una parte l’esigenza della Rennova Teramo di mettersi definitivamente alle spalle il periodo avaro di risultati, e la striscia aperta di tre sconfitte, per poter così tornare a far punti in classifica. Dall’altra il bisogno di Civitanova di dare il tutto per tutto per provare ad allontanarsi dai bassifondi della graduatoria del girone C della Serie B, situazione venutasi a creare a seguito dell’unica vittoria sin qui conseguita dai marchigiani su 13 partite giocate.

I numeri inducono a pensare che la partita sarà spigolosa e a punteggio basso, dato che saranno di fronte l’attacco meno prolifico del campionato (quello marchigiano) contro una delle migliori tre difese (quella abruzzese). Rispetto agli avversari i biancorossi hanno anche una maggiore capacità di conquistare rimbalzi, dato che si rivelerà fondamentale in partita, visto che il controllo dei tabelloni agevola di conseguenza la gestione del ritmo delle gare. Aldilà dei numeri conterà anche il modo di stare in campo quando il pronostico ti obbliga a vincere. E come capita spesso in questi casi, l’atteggiamento giusto da mantenere per non correre rischi è quello di non pensare ai valori che la classifica esprime ma concentrarsi e dare il massimo per provare a portare a casa i due punti. Un’attitudine che i biancorossi devono assolutamente far propria per non commettere passi falsi.

Alla vigilia della sfida coach Giorgio Salvemini inquadra in questo modo il momento della sua squadra: “Si torna a giocare dopo un lungo periodo di inattività, diventato ancora più pesante per tutte le vicissitudini legate al Covid e all’inasprirsi della situazione dei contagiati. In questo momento conta quindi riprendere immediatamente il ritmo nel giocato, confidenza con il ritmo partita, completamente diverso rispetto a quello che tu hai durante le sedute di allenamento. Nelle ultime settimane i ragazzi sono stati bravissimi a lavorare in situazione di criticità, sempre con la massima durezza e attenzione. Giochiamo in un campo dove la squadra di casa è sempre riuscita ad offrire prestazioni solide, in particolare modo nell’ultimo periodo. Dobbiamo quindi farci trovare pronti a disputare una partita concreta sul piano mentale che ci permetta di riprendere fiducia nelle nostre cose, togliendoci quella ruggine che l’ultimo periodo ci ha messo addosso”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

rennova teramo timeout

Amichevole Vinta con Giulianova, Amichevole in Arrivo con Civitanova

Torna in attivo il bilancio vinte/perse nella pre-stagione della Rennova Teramo, vittoriosa ieri nell’amichevole casalinga contro il Giulia Basket Giulianova 59-50 (14-15, 16-10, 13-10 e 16-15 i parziali, quarto per quarto). Dopo l’affermazione contro Pescara e la battuta d’arresto in Super Coppa contro Roseto è arrivato un altro successo. Ma questi, in fondo, sono puri dati numerici, che lasciano il tempo che trovano a metà settembre. Dal 3 settembre si inizierà infatti a parlare di V in classifica. Da quella data parte il campionato e conterà innanzitutto battere l’avversario, mentre ora è più corretto parlare di situazioni di gioco da provare e aggiustare.

Sulla gara giocata ieri al PalaScapriano commenta infatti il vice-allenatore della Teramo a Spicchi Massimo Gramenzi: “Come abbiamo sempre detto – le partite di settembre non vanno esaminate in base al semplice risultato della gara. Tutt’altro. L’attenzione dello staff è volta esclusivamente alla valutazione del percorso di crescita del gruppo, sia dal punto di vista tecnico ma anche per quanto riguarda l’intesa fra i ragazzi. Ad esempio nella gara contro Giulianova abbiamo faticato un po’ troppo all’inizio nel prendere ritmo in attacco. Inoltre ci sono i carichi fisici di questo periodo che influiscono nel rendimento globale della squadra. Ci sono tanti spunti sui quali lavorare ed è utile averli in queste gare, aldilà delle vittorie o delle sconfitte, perché così possiamo indirizzare gli allenamenti in maniera più oculata. Si inizia però a intravedere qualcosa di buono in queste prime uscite. C’è tanta determinazione e applicazione da parte di tutti i ragazzi. Vedo tanta energia sul parquet e questi elementi ci fanno sicuramente ben sperare in prospettiva, sia dal punto di vista della fisicità difensiva che dell’efficacia offensiva”.

Prosegue così il percorso di crescita della TaSp mentre si avvicina l’esordio in campionato del 3 ottobre, in casa contro Ozzano. E proprio in quest’ottica ecco all’orizzonte una nuova amichevole, utile per perfezionare ancora l’amalgama di squadra e a far prendere confidenza ai giocatori con il ritmo partita. La quarta uscita pre-stagionale della Rennova Teramo è quindi fissata per domenica 19 settembre (ore 17:30) al PalaRisorgimento contro la Virtus Basket Civitanova.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Rennova (G5) 77-67, Nardi: “Delusione Diventi Rabbia”

A vuoto il primo tentativo, ora si attende miglior epilogo dopo il prossimo impegno. La Rennova Teramo esce sconfitta 77-67 da gara 5 contro la Virtus Civitanova e ora attende la sconfitta della serie Vega Mestre contro Montegranaro per giocarsi l’ultima e decisiva chance di permanenza in Serie B. E ci sarà da attendere un bel po’, visto che la squadra allenata da Piero Coen e quella allenata da Marco Ciarpella alzeranno la prima palla a due il 2 giugno.

Ma prima di tornare a lottare sul campo c’è da metabolizzare la delusione: “Purtroppo – conferma il pres Fabio Nardi – adesso c’è amarezza per il risultato e per l’insperato epilogo ma il campionato non è finito. C’è ancora da lottare e fino all’ultima palla giocabile e fino all’ultimo secondo di un’eventuale gara 5 dovremo lottare perché la serie B deve rimanere a Teramo. Ora il rammarico va subito trasformato in rabbia e voglia di vincere. E’ duro commentare ancora gara 5 perché era una partita alla portata ma sono mancati punti da diversi giocatori e spero che nella prossima serie avremo segnali diversi. Aspettare ora 20 giorni prima di tornare in campo non fa bene ma dobbiamo comunque prepararci al meglio per il prossimo e decisivo impegno”.

Sulla stessa lunghezza d’onda c’è anche coach Giorgio Salvemini: “L’amarezza è tantissima perché volevamo regalarci un finale diverso. Abbiamo combattuto finchè la gara ce lo ha permesso, rimanendo in partita fino a metà del quarto periodo, in situazioni di grande difficoltà. Basti pensare al settore dei lunghi e al fatto che abbiamo chiuso con Tiberti ed Esposito con cinque falli e Guilavogui con 4 penalità. Questo elemento ci ha estremamente penalizzato nell’economia della gara, a maggior ragione in una partita così fisica. Inoltre ci ha portato ad abusare di alcune scelte tattiche, scelte che dovevano essere diverse. I ragazzi hanno comunque combattuto e messo in campo tutto quello che avevano”.

Ora bisogna comunque ritrovare dentro di sé le giuste motivazioni per compiere l’ultimo sforzo: “Adesso – conclude l’allenatore della Rennova Teramo – dobbiamo essere bravi a resettare. Non sarà semplice perché ancora non si conosce l’avversario né si sa quando si giocherà. Non è facile ora metabolizzare il tutto ma va fatto perché ci viene messa davanti una seconda possibilità di salvezza. Ripartiamo da quanto di buono fatto in gara 3 e gara 4, e in certi tratti di gara 1 e gara 5, portandoci dietro il positivo per rielaborarlo nelle settimane che ci aspettano. Avremo tempo per toglierci di dosso qualche tossina negativa che una serie come quella contro Civitanova porta con sé e prepararci per una vera e propria finale senza appello. Ora c’è grande delusione ma bisogna proiettarsi subito all’ultimo capitolo di questo campionato”.

Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 12, Felicioni 3, Vallasciani 2, Amoroso (c) 18, Lusvarghi 3, Casagrande 19, Rocchi 8, Milani 12. Tiri da due 18/29, tiri da tre 8/25, tiri liberi 17/20. All Stefano Foglietti, ass all Carlo Cervellini.

Rennova Teramo: Serroni (c) 2, Wiltshire ne, Faragalli F, Guilavogui 4, Faragalli C ne, Rossi 17, Esposito 6, Tiberti 7, Cucco 20, Molteni ne, Di Bonaventura 11. Tiri da due 13/29, tiri da tre 8/30, tiri liberi 1/4. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli

parziali: 19-16, 40-35, 57-50, 77-67

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Rennova vs Civitanova (G4) 67-65, Nardi: “Pronti a Giocare una Finale”

Sofferta ma meritata. Cosi è stata la vittoria 67-65 della Rennova Teramo in gara 4 playout contro la Rossella Civitanova. Un successo che pareggia la serie sul 2-2 e rimanda il definitivo verdetto a mercoledì 26 maggio (ore 20:30 – PalaRisorgimento). Solo allora, al suono della sirena di gara 5, sapremo chi fra Teramo e Civitanova potrà già festeggiare la salvezza e chi invece dovrà attendere l’esito della sfida fra Montegranaro e Mestre (quest’altra serie playout dovrebbe iniziare il 2 giugno) per poi giocarsi l’ultima chance di permanenza in Serie B. Ma prima di arrivare all’atto finale di questo capitolo decisivo della stagione biancorossa è giusto soffermarsi sullo scatto d’orgoglio della Rennova Teramo dopo la doppia trasferta nelle Marche.

Sotto 2-0 nella serie, presa a schiaffi dalla Virtus in gara 2 e con le spalle al muro, la formazione allenata da coach Salvemini ha trovato dentro di sé le motivazioni giuste e quell’atteggiamento di rivalsa che hanno posto le basi per due ottime prestazioni offerte al Palasport dell’Acquaviva. Due partite in cui la Teramo a Spicchi, per larghi tratti, ha sempre saputo prendere in mano il controllo delle operazioni resistendo a ogni tentativo di rimonta o di fuga da parte degli avversari. In maniera più autoritaria in gara 3 rispetto a gara 4 ma in entrambi i casi in modo efficace.

Punto cardine di questa svolta, l’alzarsi della qualità difensiva dei biancorossi. Dai 74 punti di media concessi alla Virtus nei primi due match della serie si è passati ai 58 di media nelle gare giocate all’Acquaviva. Il miglioramento del gioco nella propria metà difensiva nelle gare casalinghe ha poi generato un attacco più prolifico per la TaSp, con tiri presi con maggiore convinzione (60 di media al PalaRisorgimento, 72 di media segnati in casa). Tutti elementi che inducono a pensare a quanto sia arduo fare un pronostico su gara 5. Altro dato che suggella l’equilibrio fra le due formazioni è la somma dei punti sin qui segnati in totale: 265 per la Rennova Teramo e 265 per la Virtus Civitanova.

Alla vigilia dell’ultimo atto della serie il presidente Fabio Nardi è ovviamente contento della prestazione dei suoi dopo le due gare interne: “Devo essere sincero – commenta il n. 1 della Rennova Teramo – e dire che dopo gara 2 ero scoraggiato. Non avevo perso fiducia ma ero scoraggiato. La squadra vista in gara 3 e gara 4 mi ha rimesso tanta carica addosso e mi fa avvertire sensazioni positive in vista del quinto match. Ora andiamo a giocare una vera e propria finale, con un risultato aperto a ogni pronostico. Magari le vittorie casalinghe hanno portato l’inerzia dalla nostra parte ma giocando in casa la favorita resta la Virtus Civitanova. Sono certo comunque che i ragazzi daranno tutto mercoledì per chiudere i conti in una stagione tribolata che ci vede ancora in lotta per una salvezza che tutti auspichiamo fortemente di raggiungere”

Rennova Teramo: Serroni (c) 6, Wiltshire ne, Faragalli F 6, Guilavogui 5, Faragalli C, Rossi 7, Esposito 13, Tiberti 7, Cucco 18, Molteni ne, Di Bonaventura 5. Tiri da due 11/21, tiri da tre 11/39, tiri liberi 12/21. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni ne, Andreani 5, Felicioni 9, Vallasciani 5, Amoroso (c) 12, Lusvarghi 5, Casagrande 11, Rocchi 11, Milani 7. Tiri da due 14/30, tiri da tre 6/26, tiri liberi 19/27. All. Stefano Foglietti.

parziali: 17-17, 32-34, 56-48, 67-65

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Rennova vs Civitanova (G3) 78-51, Salvemini: “Bravi ma ora Testa a Gara 4”

Viva e vegeta! Così è parsa la Rennova Teramo durante gara 3 vinta dai biancorossi 78-51 al Palasport dell’Acquaviva dopo aver sorpreso completamente la Virtus Civitanova. Lontana parente della squadra vista all’opera martedì scorso al PalaRisorgimento in gara 2, la formazione di coach Salvemini ha stavolta interpretato al meglio l’impegno, offrendo sul parquet una prova da applausi, decisamente convincente. Ora si che si vedono in campo nella serie due squadre che possono ambire a centrare la salvezza al termine di questo primo round playout: “Abbiamo interpretato una gara da playout nella maniera corretta. Abbiamo messo intensità e lavorato forte in difesa – così ha commentato gara 3 coach Giorgio Salvemini  –, abbiamo sporcato tiri e siamo stati duri mentalmente. Non eravamo riusciti ad avere questo atteggiamento in gara 2, e lo avevamo mostrato a sprazzi in gara 1, mentre in gara 3, a casa nostra, abbiamo fatto vedere di poter competere con Civitanova, riuscendo ad allungare la serie. Bravissimi i ragazzi ad interpretare il match e a mettere una grande intensità difensiva su tutti i 28 metri del campo”.

E’ nella difesa infatti che ha posto le basi la Rennova Teramo per prendere il controllo del match. 23 punti concessi nei primi 20 minuti (e 28 nei restanti 2 quarti) la dicono lunga su quanto sia stata incisiva ed efficace l’attitudine mostrata principalmente nella propria metà campo dai giocatori della TaSp, ora chiamati a ricaricare al più presto le pile in vista del quarto capitolo della serie: “Gara 4 sarà un’altra battaglia. Dovremo mettere ancora maggiore determinazione e voglia nella prossima partita – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi – perché più si va avanti e più le energie fisiche iniziano a diminuire. Bisognerà quindi essere sempre più duri e convinti nelle cose che si fanno sul parquet. Abbiamo preso le parole dopo la brutta prestazione di martedì in gara 2, prendiamo gli elogi per la vittoria in gara 3, ma adesso c’è bisogno di equilibrio per preparare al meglio il prossimo impegno. Nel mirino abbiamo solo gara 4 ora perché se non diamo continuità alla bella prestazione di gara 3 rischiamo di gettare all’aria tutto il buon lavoro fatto”.

Sale quindi d’intensità la sfida fra la Rennova Teramo e la Rossella Civitanova ora che i biancorossi hanno alzato l’asticella. Una sfida che tornerà a riproporsi con l’appuntamento per gara 4, di nuovo in programma al Palasport dell’Acquaviva per domenica 23 maggio (ore 18) con diretta del match in esclusiva sulla piattaforma web LNP Pass. L’eventuale gara 5 è invece in calendario per mercoledì 26 maggio (ore 20:30) al PalaRisorgimento di Civitanova.

Rennova Teramo: Serroni (c) 9, Wiltshire, Faragalli F, Guilavogui 4, Faragalli C, Rossi 14, Esposito 4, Tiberti 12, Cucco 15, Molteni, Di Bonaventura 18. Tiri da due 18/37, tiri da tre 11/31, tiri liberi 9/12. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli

Virtus Civitanova: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 9, Felicioni 1, Vallasciani 4, Amoroso (c) 3, Lusvarghi 12, Casagrande 4, Rocchi 10, Milani 8. Tiri da due 9/20, tiri da tre 6/40, tiri liberi 15/27. All. Stefano Foglietti.

parziali: 17-15, 39-23, 55-39, 78-51

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20

Civitanova vs Rennova (G2) 80-59, Salvemini: “Ora Reagiamo da Uomini!”

Con le spalle al muro. Dopo la cocente sconfitta 80-59 rimediata in gara 2 playout al PalaRisorgimento di Civitanova la Rennova Teramo è sotto 2-0 nella serie e ora può solo sperare di invertire la rotta vincendo 3 partite consecutive. Una vera e propria impresa alla quale i biancorossi non possono comunque esimersi dal provarci con tutte le loro forze. Per rispetto verso sè stessi e verso tutto l’ambiente biancorosso. I giocatori teramani dovranno quindi trovare motivazioni adeguate, così come lo staff tecnico dovrà adottare gli immancabili aggiustamenti che una serie di post-season richiede, ma è un dato di fatto che ora la situazione si è compromessa. Se gara 1 aveva lasciato intendere che sul parquet potesse regnare equilibrio fra le due contendenti alla salvezza, la deludente prestazione in gara 2 ha detto tutt’altro. Civitanova ha dominato l’avversario distribuendo responsabilità offensive su più giocatori e trovando in difesa le giuste mosse per costringere la Rennova Teramo a giocare male, imbrigliano i principali terminali offensivi, sia sul perimetro che in area.

Al termine della partita è stato netto coach Giorgio Salvemini: “Abbiamo giocato una partita non degna di una serie playout, a maggior ragione dopo la prestazione di gara 1 dove eravamo andati vicinissimi a poterla girare a nostro favore. Siamo arrivati a Civitanova per gara 2 e siamo stati letteralmente surclassati. Faccio a loro i complimenti perché hanno capito bene come bisogna stare in campo in gare di questo tipo. Al contrario nostro, che questa percezione l’abbiamo avuta solo quando siamo andati sotto di 25 punti. Solo in quel frangente abbiamo cominciato a mettere le mani addosso e a contrastare ogni situazione. Adesso siamo con le spalle al muro e venerdì in gara 3 dobbiamo avere una faccia diversa, un atteggiamento diverso, una cattiveria diversa ed esprimere ben altra qualità di gioco”.

Il ritmo incessante dei playout impone quindi di voltare subito pagina e ripresentarsi venerdì 21 maggio (ore 20:30) al Palasport dell’Acquaviva per gara 3 con il chiaro intento di fare di tutto per restare dentro la serie: “In gara 2 – conclude l’allenatore della Teramo a Spicchi – abbiamo preso degli schiaffi e li abbiamo subiti e questo è inammissibile nel momento in cui si sta giocando una serie playout. Qui si gioca per vivere o morire e quindi prima di morire bisogna battersi mettendo tutto quello che ognuno di noi ha dentro. In gara 2, come squadra, non l’abbiamo fatto. E questo non va bene, perché non ci si può giocare la vita o la morte nello sport parlando con gli arbitri o sbraitando. Le energie vanno profuse solo per battere l’avversario e basta. I playout si giocano in maniera diversa da come abbiamo fatto nel secondo match della serie. Nessuno è esente da responsabilità, staff compreso, ma ora resettiamo tutto e venerdì in casa nostra spendiamo fino all’ultima energia a disposizione per un solo obiettivo: allungare la serie. Siamo una squadra e dobbiamo dimostrare di esserlo, siamo degli uomini e dobbiamo dimostrare di esserlo. Venerdì rialziamo la testa facendo una grande gara in casa!”.

Rossella Civitanova: Ciarapica, Fabi 6, Cognigni, Andreani 3, Felicioni 15, Amoroso (c) 7, Lusvarghi 10, Casagrande 12, Rocchi 17, Milani 10. Tiri da due 17/34, tiri da tre 12/31, tiri liberi 10/11. All. Stefano Foglietti, ass. all. Carlo Cervellini.

Rennova Teramo: Serroni (c), Wiltshire, Faragalli F 8, Guilavogui 10, Faragalli C, Rossi 6, D’Andrea 4, Tiberti 11, Molteni, Cucco 13, Di Bonaventura 7. Tiri da due 14/38, tiri da tre 7/33, tiri liberi 10/10. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 23-19, 50-37, 63-42, 80-59

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20