febbraio 25, 2023 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Davide contro Golia. E’ questo il primo paragone che viene in mente in sede di presentazione della sfida fra la Teramo a Spicchi e la LUISS Roma dell’ex biancorosso Giorgio Di Bonaventura, in programma domenica 26 febbraio (ore 18) al palasport Tino Pellegrini di Scapriano. Una gara che vede i biancorossi fronteggiare l’attuale seconda forza del campionato, vera e propria formazione schiacciasassi se pensiamo che nelle ultime 11 gare ha vinte 10 volte, perdendo solo fuori casa a Roseto. Già questo dato rende l’idea sull’altezza della montagna da scalare domani al PalaScapriano. Ma la coraggiosa TaSp vuole ovviamente provarci, pur essendo cosciente dell’immensa difficoltà di questo match, e pur dovendo sfogliare la margherita fino alla palla a due per sapere se Lorenzo Calbini potrà essere della gara.
E a proposito del team del presidente Fabio Nardi va comunicata una mossa di mercato finalizzata proprio in queste ore. Di comune accordo con Alessandro Vigori è stata infatti formalizzata la rescissione del contratto con il centro nativo di Faenza che chiude così la sua avventura in Abruzzo con 6 punti e 3 rimbalzi di media. Nel salutare e nell’esprimere il ringraziamento dovuto ad Alessandro, la Teramo a Spicchi può dare al contempo il benvenuto a un nuovo atleta, Mattia Melchiorri, esterno classe 1997, visto brevemente in città in Serie B con la maglia dell’allora Adriatica Press Teramo nella stagione 2019/20, poi interrottasi a causa del covid. Viene quindi lasciato andare un lungo e inserito nelle rotazioni una guardia/ala di 193 cm che ha diversi campionati di Serie B alle spalle fra Valdiceppo, Isernia, Salerno, Scauri, Formia, Sangiorgese, un campionato di C Gold vinto lo scorso anno con la Fortitudo Roma ed esperienze in A2 con Casale Monferrato (2015/16) e Zeus Energy Group Rieti (2017/18).
Tornando alla partita, coach Andrea Gabrielli chiede comunque ai suoi il massimo della concentrazione per tentare questa impresa titanica: “C’è poco da girarci attorno – taglia corto il tecnico bianxcorosso –. Affrontiamo la squadra più in forma del momento con 10 vittorie conquistate nelle ultime 11 gare giocate. Siamo quindi consapevoli del fatto che dovremo fare una partita particolare, che per noi vuol dire andare oltre ogni limite. La LUISS vive di fiammate importanti. Non dimentichiamoci mai che quello di Roma è il miglior attacco del campionato. Un attacco capace di mettere a segno circa 30 punti con tiri da tre per ogni gara. Inoltre è una formazione molto lunga per cui ci aspetta una partita veramente complicata. Cerchiamo di recuperare tutti i giocatori dagli infortuni e vedremo all’ultimo momento chi far scendere in campo. Siamo consapevoli dell’ostacolo che ci si pone davanti ma in casa nostra ci siamo sempre fatti valere per cui daremo il massimo anche stavolta”.
Vediamo infine qualche cifra che possa sottolineare ulteriormente l’elevato valore dell’avversario del sesto turno del girone di ritorno. I numeri ci dicono che la LUISS Roma, unica squadra ancora imbattuta in casa, con solo 4 sconfitte subite in 20 gare giocate. Un risultato che ha consolidato sempre più la considerazione del team di coach Paccariè, dotato dell’attacco più prolifico di tutti e quattro i gironi della Serie B (come i capitolini, anche Fabriano porta a casa 83,2 punti per gara ma con una quantità inferiore di canestri messi a segno). Un volume di pallacanestro offensiva ingombrante per le difese avversarie e che passa per le mani di diversi giocatori. Su tutti il play Pasqualin, primo per valutazione (22,9) nel girone D e secondo solo ad Andrea Renzi della Viola Reggio Calabria se consideriamo tutti e quattro i gironi della Serie B. Ma di certo non mancano alternative al portatore di palla titolare dei romani. A partire dal mortifero tiratore Fallucca (14,7 di media con il 40% da tre punti), per arrivare all’ala Jovovic (12,4 punti di media con il 67% da due punti) e al tuttofare Legnini (11,1 punti e 5,1 rimbalzi di media). Altri elementi di esperienza sono il già citato Di Bonaventura, il lungo Allodi (9,3 punti e 5,3 rimbalzi a partita) mentre minuti di qualità vengono infine offerti anche da Murri, Barbon e Perotti, a completare uno squadrone che costringerà i biancorossi a gettare nuovamente il cuore oltre l’ostacolo per tentare quella che può essere considerata una “mission impossible”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
novembre 15, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Ci sono voluti 20 minuti di partita per scrollarsi di dosso ansie e pensieri carichi di negatività ma alla fine la scimmia di “burroughsiana” memoria è stata fatta scendere dalla schiena e accompagnata nel dimenticatoio dai biancorossi. La pressione di dover vincere in casa e di doverlo fare senza uno dei primi terminali offensivi come Nicolò Bertocco, e con Riccardo Antonelli a mezzo servizio, si è così fatta sentire non poco all’inizio della sfida che ha visto affrontarsi la Rennova Teramo e la Luiss Roma al PalaScapriano. Un match vinto dopo un tempo supplementare 74-67 dalla Teramo a Spicchi, costretta a rincorrere sin dalla palla a due. Nella prima metà della partita infatti sono sembrati più intenzionati gli “universitari” a impartire una lezione di pallacanestro, approfittando delle distrazioni difensive e della scarsa incisività dei teramani. I 25 punti segnati dalla TaSp (e forse più ancora i 35 punti concessi) sembravano aver apparecchiato la tavola per una disastrosa sconfitta e invece l’energia dalla panchina di Guilavogui e Bonci, la freddezza e la lucidità di Cucco e Bottioni, la presenza a rimbalzo di Di Donato, e il contributo di Antonelli, Triassi e Di Febo si sono diventati un tutt’uno con l’incitamento costante e massiccio del pubblico di casa che ha letteralmente trascinato i beniamini del PalaScapriano nelle fasi calde del match.
Coach Giorgio Salvemini alla fine dell’incontro ha così commentato: “Questa partita, soprattutto nei primi due quarti, è figlia della gara di Senigallia chiusa con tre infortuni, quelli di Antonelli, Bottioni e Bertocco. Un giocatore l’abbiamo recuperato mercoledì scorso, un altro giovedì e l’altro non è rientrato. Nei primi due periodi abbiamo giocato una partita molto brutta perchè sembravamo bloccati anche nelle cose che siamo abituati a fare. All’intervallo avevamo già subito 35 punti e l’atteggiamento che fino a prima della partita ci aveva reso la terza difesa dell’intera Serie B è venuto meno. Va dato però merito ai ragazzi che non si sono disuniti e piano piano siamo riusciti a limare il divario, tornando ad essere più aggressivi soprattutto in difesa e andando ad esplorare i vantaggi più utili in attacco. Delle ingenuità ci hanno poi impedito di chiudere la partita in maniera diversa però la gestione condizionata dagli infortuni ha inciso”.
Agli applausi scroscianti dei tifosi teramani alla Rennova Teramo si aggiungono così i complimenti del tecnico abruzzese: “Questa è una squadra che non molla mai – chiude l’allenatore della Teramo a Spicchi -, con tanta voglia di far bene e vincere. I ragazzi sono stati protagonisti dal terzo quarto in poi ed è molto importante sottolineare questo aspetto. Da un certo momento in avanti abbiamo aumentato intensità, il numero dei nostri rimbalzi e le palle perse degli avversari. E poi il pubblico ci ha dato una grande mano e ci piace quando si crea questa complicità. Sta a noi il capire che per avere questo pubblico dobbiamo giocare le partite come lo abbiamo fatto dal terzo quarto in avanti. Mi ripeto, tantissime cose non sono andate bene nel match ma la durezza mentale, la predisposizione al sacrificio, la voglia di vincere e di giocare di squadra ci hanno consegnato la partita. Non era assolutamente facile perchè la Luiss non è mai stata la vittima sacrificale ed è stata molto brava nella prima parte del match. Noi d’altro canto siamo stati brutti in quel frangente ma poi si è vista la reazione alle difficoltà e alla paura di perdere e questa attitudine ci fa ben sperare per il cammino di avvicinamento ai nostri obiettivi”.
Rennova Teramo: Emidio Di Donato 16 (4/5, 1/9, 14R), Marco Cucco 15 (1/3, 2/11, 4A), Riccardo Bottioni 14 (4/9, 1/2), Michel Guilavogui 12 (4/6, 0/0), Alessandro Bonci 8 (1/4, 1/2), Riccardo Antonelli 7 (3/11, 0/0), Alberto Triassi 2 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio ne, Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne, Nicolò Bertocco ne. Tiri da due 18/39; tiri da tre 5/24, tiri liberi 23/33, 43 R (15+28). All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
LUISS Roma: Marco Pasqualin 20 (3/6, 4/7, 4A), Matija Jovovic 16 (3/6, 2/5, 11R), Daniele Fiorucci 10 (2/3, 2/4), Riccardo Murri 5 (1/3, 1/2), Domenico D’argenzio 5 (1/2, 1/8, 4A), Francesco Buzzi 4 (2/4, 0/0), Giorgio Di Bonaventura 3 (1/2, 0/5), Matteo Converso 2 (1/1, 0/0), Alessandro Van Velsen 2 (1/2, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/2), Davide Tolino 0 (0/0, 0/0), Leonardo Di Francesco 0 (0/0, 0/0). Tiri da due 15/29; tiri da tre 10/33, tiri liberi 7/12, 38 R (9+29). All Andrea Paccariè.
Parziali: 13-17, 25-35, 43-51, 61-61, 74-67
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20