pallacanestro

Si Separano le Strade fra la Teramo a Spicchi e Coach Salvemini

Si chiude l’avventura sportiva di coach Giorgio Salvemini a Teramo. Dopo due stagioni passate sulla panchina biancorossa, conclusesi con il raggiungimento della salvezza in entrambe le occasioni, si separano infatti le strade fra la Teramo a Spicchi e il tecnico abruzzese.

Al preparato allenatore, con il quale tutta la TaSp ha condiviso un proficuo periodo di crescita nel campionato nazionale di basket di Serie B, vanno i più sinceri auguri, affinchè possa trovare al più presto la possibilità di sposare un nuovo progetto sportivo.

Al contempo la società biancorossa ringrazia coach Salvemini per la professionalità, la dedizione e l’impegno mai fatti mancare nelle ultime due annate in palestra in qualità di head coach della Teramo a Spicchi.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Basket 3X3 e Divertimento in Ricordo di Carmine Verni con il Carmine Vive

Dopo due estati di stop forzato, causa Covid, si riaccendono i riflettori sul torneo di basket 3X3 Carmine Vive, un vero e proprio punto di riferimento per tutti i cestisti e i “ballers” di Teramo e dintorni. Dal 20 al 25 giugno 2022 sport e divertimento tornano così protagonisti allo storico playground teramano dell’Acquaviva, dove tanti talenti locali e semplici appassionati di pallacanestro hanno condiviso, e continuano a condividere, la voglia di divertirsi con la palla a spicchi.

A organizzare l’ottava edizione della manifestazione ci pensa per il quarto anno l’ASD Teramo a Spicchi, sempre coadiuvata dagli amici di Carmine Verni, che dopo la sua prematura dipartita è divenuto per gli appassionati teramani il simbolo di un attaccamento viscerale al basket (e ai valori aggreganti che la pratica di questo sport porta con sè). Un sentimento che ha ormai legato in maniera indelebile la pallacanestro biancorossa al ricordo di Carmine Verni.

Alla memoria dell’indimenticato capo della tifoseria cestistica teramana, scomparso nel 2013 dopo aver lottato fino alla fine contro un male incurabile, è quindi dedicata un’intera settimana di basket, caratterizzata da diversi tornei 3vs3 (info: tel 347 565 44 15 – info@teramoaspicchi.it): quello maschile, con premio in palio di 500 euro, quello femminile, con premio in palio di 150 euro, fino ad arrivare a quelli giovanili riservati alle categorie U13, U14, U15 e U17 (previsti premi anche per secondi e terzi classificati nelle varie categorie).

E da quest’anno si potrà anche giocare per aggiudicarsi il trofeo “basket goliardia”, una competizione (anche questa con premio finale), dal taglio più amatoriale, pensata per allargare la partecipazione degli appassionati alla manifestazione. Le finali di tutti i tornei saranno disputate sabato 25 giugno.

Tutti pronti quindi a vivere sei giorni di basket e divertimento con le gare giovanili che inizieranno alle 17 e quelle senior che partiranno dalle 18 in poi (e con la possibilità di cenare sul posto al TaSpetto bar e ristoro). Non mancheranno inoltre musica dal vivo e dj set, per poi chiudere in bellezza sabato, dopo la disputa delle finali di tutti i tornei, con la premiazione dei vincitori dell’VIII edizione del Carmine Vive e l’immancabile torciata, organizzata in onore di Carmine Verni nel giorno in cui avrebbe compiuto il suo 48° compleanno.

Paolo Marini
resp. Comunicazione
Teramo a Spicchi

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Jesi vs Teramo 84-89, la Stagione si Chiude in Bellezza per la TaSp

Chiude l’annata in bellezza la Rennova Teramo che gioca una partita concreta e batte in trasferta 84-89 la General Contractor Jesi, conducendo sostanzialmente il match sin dalla palla a due. Un successo che fa gioire non solo giocatori e allenatori biancorossi ma anche i tifosi e i vertici societari della Teramo a Spicchi, presenti anche al PalaTriccoli a sostenere i ragazzi di coach Giorgio Salvemini nell’ultima partita stagionale. Quella che ha permesso alla TaSp di salutare il suo secondo campionato in Serie B al 10° posto in classifica, salva con un turno di anticipo sulla fine della regular season. La gara vinta a Jesi ha poi dato la possibilità a chi ha avuto meno spazio durante l’anno di mettersi in mostra. E non è un caso che il secondo miglior marcatore della formazione teramana sia stato Triassi con 16 punti, con Di Febo che si è fermato a un passo dalla doppia cifra nelle realizzazioni. Ma un po’ tutti i giocatori teramani scesi in campo hanno saputo contribuire al meritato successo.

La Rennova ha così chiuso un positivo girone di ritorno con un bilancio di 8 vittorie e 7 sconfitte, nonostante le tante problematiche affrontate legate agli infortuni e al Covid. Un ruolino di marcia che passa così alla storia lasciando dietro di sé la grande soddisfazione di aver mantenuto la categoria, risultato primario della società biancorossa ed elemento di valutazione da non dare mai per scontato. Detto questo, resta anche il dispiacere di non aver fatto quel qualcosa in più che ci si poteva lecitamente attendere per la qualità dei giocatori presenti a roster, un salto di qualità che avrebbe permesso alla Teramo a Spicchi di conquistarsi un posto nella griglia playoff.

Ma in fondo, anche se alla torta manca la ciliegina, il dolce da gustare c’è sempre. Ed è tanto in questo caso, per un gruppo che non ha mai fatto mancare impegno, dedizione e voglia di spendersi fino alla fine. E ancor di più per una società che ogni giorno compie sforzi non indifferenti per far quadrare le esigenze della prima squadra. Sarebbe quindi inglorioso giudicare il campionato biancorosso concentrandosi solo su “quello che si sarebbe potuto fare” sottovalutando “quello si è riusciti a fare”. Senza dimenticare che l’attività della TaSp ha come punta dell’iceberg la squadra nel terzo campionato nazionale di pallacanestro ma continua anno dopo anno ad allargare la base di tesserati grazie alle attività svolte nel minibasket e nel settore giovanile con la Scuola Pallacanestro TaSp Young (8 i campionati giovanili Fip ai quali hanno preso parte le squadre della Teramo a Spicchi in questa annata), nel femminile con le TaSp Ladies impegnate nel campionato di Serie C (con squadre in Abruzzo, Umbria e nelle Marche), nel sociale con il TaSpecial Team e nell’amatoriale con il CSI. Una realtà in crescita e dinamica che anche il prossimo anno avrà come traino una squadra in Serie B che porterà con orgoglio il nome di Teramo in giro per l’Italia.

General Contractor Jesi: Massimiliano Ferraro 25 (5/7, 5/11), Simone Rocchi 22 (2/6, 5/6), Flavio Gay 13 (3/9, 2/10) + 5as, Mattia Magrini 8 (1/1, 1/5), Mirko Gloria 7 (3/11, 0/0) + 8r, Nelson Rizzitiello 7 (2/4, 0/1), Antonio Valentini 2 (1/2, 0/2), Rezart Memed 0 (0/0, 0/1), Alex Ginesi 0 (0/0, 0/1), Giacomo Moretti 0 (0/0, 0/0), Daniele Cocco ne. Tiri da due 17/40, tiri da tre 13/37, tiri liberi 11/13; rimbalzi 40 (16 off + 24 dif); assist 15. All. Francesco francioni, as al Paolo D’Angelo.

Rennova Teramo: Marco Cucco 18 (2/3, 3/10), Alberto Triassi 16 (4/6, 2/4), Leonardo Cipriani 12 (5/7, 0/2), Nicolò Bertocco 10 (3/8, 0/3), Alessandro Bonci 9 (3/4, 0/0), Alessandro Di Febo 8 (1/2, 1/4), Michel Guilavogui 8 (4/5, 0/0), Riccardo Antonelli 5 (1/5, 1/1), Emidio Di Donato 3 (0/1, 1/1), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne, Riccardo Bottioni ne. Tiri da due 23/41, tiri da tre 8/25, tiri liberi 19/26, rimbalzi 39 (13 off + 26 dif), assist 14. All. Giorgio Salvemini, as al Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 19-27, 34-44, 64-71

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Jesi vs Teramo, Salvemini: “Onoriamo la Partita per Chiudere in Bellezza”

Stanno per scorrere i titoli di coda della stagione 2021/22 della Rennova Teramo. Domenica 8 maggio (ore 18) i biancorossi sono infatti di scena al PalaTriccoli di Jesi per prendere parte all’ultimo atto del campionato, la sfida contro la locale formazione allenata da coach Francesco Francioni. Una partita che sposta poco o nulla per entrambe le squadre. La Teramo a Spicchi può provare a scalare una posizione qualora l’eventuale vittoria coincidesse con la sconfitta della LUISS Roma, impegnata in trasferta a Rimini. L’Aurora Jesi è invece già condannata a giocare i playout e anche se ottenesse due punti nell’ultimo turno di campionato la sua classifica non muterebbe.

Trovare quindi motivazioni in un match del genere non sarà facile per i giocatori. Ma andrà fatto, come sottolinea coach Giorgio Salvemini in fase di presentazione dell’incontro: “Andiamo a Jesi per giocare l’ultima gara della stagione. E’ una partita che va rispettata ed onorata e quindi affrontata con adeguata determinazione, con durezza ed attenzione perchè si tratta di un impegno ufficiale. Rappresenta la chiusura della stagione e dobbiamo fare di tutto per lasciare questo campionato con una buona prestazione. Avremo di fronte una squadra che dovrà disputare i playout pur avendo un talento offensivo diffuso di primissimo livello. Jesi ha a disposizione tiratori di qualità e giocatori di sostanza in area per cui dovremo affrontare questo match con l’idea di fare una partita vera così da chiudere l’annata nel miglior modo possibile”.

Buone quindi le intenzioni del tecnico teramano che valuterà anche l’utilizzo di Bottioni e Di Donato, entrambi in fase di recupero da infortuni e non al meglio della condizione. Anche Jesi dovrà gestire dal canto suo i propri giocatori per farli arrivare pronti a una post season che pochi avrebbero immaginato mesi fa leggendo i nomi a disposizione nel roster marchigiano. Il quintetto dell’Aurora è di tutto rispetto per la categoria, con un tiratore sceso dall’A2 come Flavio Gay, uno dei migliori lunghi del girone come Mirko Gloria (centro da doppia doppia in punti e rimbalzi di media) e atleti di comprovata esperienza e qualità per la Serie B come Mattia Magrini, Massimiliano Ferraro e Simone Rocchi. All’andata fu infatti la General Contractor a centrare la vittoria al PalaScapriano 61-68 e sarà interessante vedere se i biancorossi vorranno lasciarsi dietro l’occasione di vendicare quella sconfitta, aggiungendo un altro sorriso a una stagione che si chiuderà con la meritata salvezza diretta.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Civitanova 71-57, coach Salvemini: “Salvi! Che Soddisfazione!”

La Rennova Teramo batte 71-57 la Virtus Civitanova e conquista la salvezza diretta nel suo secondo anno di Serie B a una giornata dal termine della stagione regolare. Un risultato che aiuta a celebrare una bella giornata di sport al PalaScapriano fra gli applausi e i sorrisi dei tifosi che non hanno voluto far mancare la vicinanza alla Teramo a Spicchi nemmeno in un giorno di festa come il 1°maggio. Un obiettivo raggiunto al termine di una gara condotta sin dalla palla a due: “La partita non era assolutamente semplice – ha commentato coach Giorgio Salvemini –, non solo per i noti aspetti emergenziali sui quali non voglio tornare ma per il fatto che avevamo tantissimo da perdere, più di Civitanova. E questa cosa ci ha un pochettino bloccato per quanto riguarda la possibilità di prendere e gestire vantaggi. Però ancora una volta è venuto fuori il DNA di questi ragazzi e così da un certo punto in poi abbiamo ripreso a difendere come sappiamo fare, andando dall’altra parte del campo e prendendo tiri semplici e in transizione. E devo dire che la qualità dei tiri presi contro Civitanova è una delle migliori di questa stagione. Oggi sono contento anche perchè giocatori non in perfette condizioni hanno voluto giocare, altri hanno provato a farlo e altri ancora hanno rifiutato offerte di mercato allettanti arrivate negli scorsi giorni perchè volevano raggiungere un obiettivo importante con questa squadra”.

Il tecnico biancorosso ha inoltre aggiunto sulla stagione che si concluderà domenica prossima con la trasferta sul campo della General Contractor Jesi: “Sono estremamente orgoglioso dei miei giocatori e con loro condivido questa grande gioia. Sono estremamente felice che Teramo l’anno prossimo farà la Serie B e sono estremamente contento che oggi il palazzetto abbia dato un’ulteriore prova di attaccamento alla squadra. E’ il giusto dono nei confronti di una società che sta facendo dei sacrifici incredibili e che sta lavorando tutti i giorni per fare in modo che questa realtà possa migliorare. La salvezza diretta è quindi motivo di grande soddisfazione perchè una società in una fase evolutiva deve fare sempre uno step migliore rispetto a quanto fatto in precedenza. E noi ci siamo riusciti perché abbiamo scongiurato quanto vissuto l’anno scorso facendo meglio, e questo è un dato inconfutabile. La Teramo a Spicchi si sta definendo sempre più come una realtà ambiziosa e affermata nel panorama della Serie B e ciò è frutto anche della qualità delle persone che hanno lavorato e stanno lavorando con grandissima professionalità, dallo staff tecnico, allo staff medico, dai giocatori alla società”.

Trapela infine dalle considerazioni dell’allenatore della TaSp una punta di rammarico per come sarebbe potuta cambiare la stagione teramana con qualche vittoria in più ma questa sensazione non scalfisce la felicità per essere riusciti a mantenere la categoria senza passare dai playout: “La grande capacità delle squadre – ha commentato coach Salvemini – è quella di definire gli obiettivi man mano che le giornate vanno avanti e arrivano quelle variabili che ti possono creare difficoltà. E’ vero che in un momento della stagione potevamo ambire a qualcosa di più e questo ci lascia tanto dispiacere. Potevamo fare uno switch che ci avrebbe potuto portare ad ambire ad altro però questo non deve offuscare quanto abbiamo ottenuto. Fra l’altro a un certo punto sono successe tante di quelle situazioni che avrebbero potuto farci perdere la strada maestra e invece siamo rimasti concentrati, con la testa bassa e abbiamo conseguito il miglior risultato possibile a un certo punto della stagione. E lo abbiamo conquistato con personalità e convinzione, a una giornata dal termine. E basti pensare alla vittoria di Cesena, una gara che porti a casa nella situazione in cui eravamo solo se hai personalità e fiducia in quello che stai facendo. Ci siamo guadagnati questa soddisfazione per quanto fatto in tutta la stagione e ricordiamo che per una sola settimana questa squadra è stata invischiata nella zona playout andando poi a battere fuori casa Cesena che era la nostra competitor. Oggi bisogna quindi essere contenti di questo risultato”.

Rennova Teramo: Alessandro Bonci 17 (5/7, 0/1) + 6r, Nicolò Bertocco 14 (3/5, 1/5), Riccardo Antonelli 13 (5/11, 1/1) + 4 as, Marco Cucco 13 (3/5, 2/10) + 6r, Leonardo Cipriani 3 (0/3, 1/2), Alberto Triassi 3 (0/1, 1/3), Emidio Di Donato 3 (1/3, 0/1) + 6r, Michel Guilavogui 3 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 2 (1/2, 0/5), Luca Ragonici 0 (0/0, 0/0), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Riccardo Bottioni ne. Tiri da due 19/38, tiri da tre 6/28, tiri liberi 15/21; rimbalzi 39 (27 dif + 12 off); assist 16. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Virtus Basket Civitanova: Valerio Costa 15 (3/6, 3/6) + 6r + 3as, Andrea Pedicone 12 (3/4, 1/6), Matteo Felicioni 11 (2/2, 2/5), Gianpaolo Riccio 6 (1/2, 1/2), Nicola Rosettani 6 (0/3, 1/3), Emanuele Musci 4 (1/2, 0/1), Nicholas Dessi’ 3 (0/1, 1/4) + 6r, Marco Vallasciani 0 (0/1, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0), Flavio Seri ne. Tiri da due 10/21, tiri da tre 9/27, tiri liberi 10/17; rimbalzi 29 (4 off + 25 dif); assist 8. All. Marco Schiavi.

parziali: 13-7, 30-16, 54-31

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Teramo vs Civitanova, Salvemini: “Controllo del Ritmo Chiave del Match”

Ultimo impegno casalingo di regular season per la Rennova Teramo attesa domenica 1° maggio alle 18 al PalaScapriano contro la Virtus Civitanova. Un match che, stante la concomitante sconfitta dei Tigers al Carisport di Cesena contro la RivieraBanca Rimini, potrebbe consegnare ai biancorossi la salvezza diretta con un turno d’anticipo sulla fine della stagione regolare. Un obiettivo che la Teramo a Spicchi vuole fortemente raggiungere contro la squadra marchigiana, già condannata a giocare i playout ma tutt’altro che arrendevole nelle ultime uscite. Civitanova viene infatti dalla vittoria casalinga contro Cesena e vuole arrivare alla post season con il morale alto. E si sa, le vittorie in tal senso aiutano.

Coach Giorgio Salvemini è quindi cosciente delle insidie che nasconde la prossima gara e chiede di conseguenza massima attenzione ai suoi: “Civitanova è una squadra con un sistema ben definito e delineato, sia in attacco che in difesa – precisa il tecnico abruzzese -, ed è una formazione in fiducia visto che domenica scorsa ha battuto nettamente Cesena. La chiave della gara sarà il possesso del ritmo perchè in una partita del genere la gestione dei tempi di gioco sarà determinante. Altrettanto determinante sarà la capacità di cavalcare i vantaggi che troveremo nell’arco del match. Allo stesso tempo dovremo inoltre resistere con solidità e grande energia alle criticità che l’incontro potrà porci davanti. Sono infine convinto che il calore e il sostegno dei nostri tifosi, mai mancati per tutta la stagione, sarà un ulteriore punto a nostro vantaggio che inciderà tanto sul rendimento dei miei ragazzi”.

In dubbio le presenze di due elementi fondamentali del quintetto teramano, il play Riccardo Bottioni e il lungo Emidio Di Donato, mentre è parso in ripresa l’esterno Marco Cucco. Ma aldilà delle probabili assenze, e dell’impiego di giocatori non in perfette condizioni, la TaSp dovrà fare di necessità “virtù” (a maggior ragione il 1° maggio a Teramo) perché seppur i numeri relegano Civitanova ai margini delle classifiche di rendimento delle squadre del girone C della Serie B va sottolineato come la Virtus sia riuscita a stupire tutti in qualche occasione (vedi la vittoria 80-57 contro Jesi o la già citata affermazione 74-58 di domenica scorsa contro Cesena). Vietato sottovalutare l’avversario quindi, così da provare a chiudere i conti con la stagione 2021/22 sfruttando il match point casalingo. Allora sì che sarà possibile onorare l’ultimo appuntamento l’8 maggio sul parquet di Jesi con la mente libera da pressioni.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

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Roseto vs Teramo 86-55, Derby da Dimenticare e ora Testa a Civitanova

Tornata a casa con una pesante sconfitta (86-55) nel derby giocato a Roseto, la Rennova Teramo si lecca le ferite e prova a riordinare le idee in vista del delicato match di domenica prossima contro Civitanova. L’impegno del 1° maggio al PalaScapriano mette due punti in palio che potrebbero regalare la salvezza diretta ai biancorossi qualora arrivasse la concomitante sconfitta dei Tigers Cesena impegnati in casa contro la BancaRiviera Rimini. Appuntamento determinante che sarà preceduto da una settimana di apprensione per le condizioni degli infortunati Emidio Di Donato e Riccardo Bottioni. Da monitorare anche il capitano Marco Cucco, ieri comunque in campo nel derby, ma non al meglio della condizione.

Questa Teramo a Spicchi incerottata deve quindi ritrovare dentro di sé energie e forze per affrontare al meglio la prossima partita, con alle spalle una pesante sconfitta nel derby. Una battuta d’arresto arrivata al termine di una gara dominata dalla Liofilchem Roseto sin dalla palla a due. Privi di due punti di riferimento imprescindibili come Bottioni e Di Donato, i biancorossi sono parsi subito in grande difficoltà contro i più cinici e quotati avversari, privi a loro volta del play titolare Edoardo D’Emidio. Roseto non ha mai dato possibilità ai teramani di entrare in partita, sfruttando ogni vantaggio che la gara ha concesso agli uomini di coach Quaglia, concreti a loro volta nell’allungare sul +19 già al termine del primo periodo.

La prova incolore della TaSp, scusabile solo in parte dalle assenze, è così commentata dall’allenatore della Rennova Giorgio Salvemini: “Dispiace aver offerto questa prestazione e dispiace essere stati sconfitti in un derby. La sconfitta è figlia del primo quarto perché abbiamo avuto un approccio non corretto per una gara del genere, soprattutto per lo stato emergenziale in cui ci troviamo. E non parlo di tecnica, tattica o strategia ma di tempo del gioco, di durezza e di solidità che dovevamo mettere in campo. Nel primo quarto, su ogni contatto andavamo per terra noi e questo aspetto rappresenta un indicatore importante sul come abbiamo approcciato la gara. Abbiamo lasciato tiri aperti, l’area sguarnita, rimbalzi offensivi di tocco. Non ci si può permettere un tale atteggiamento, in particolar modo contro un avversario del genere. Adesso dobbiamo spostare il focus a domenica prossima e rientrare in palestra con l’energia giusta. La prossima gara rappresenta un’opportunità ghiotta per avvicinarci tantissimo al nostro obiettivo. Speriamo quindi di recuperare qualche giocatore perché è molto importante che gli attori sul campo siano in una condizione buona per poter affrontare la gara con la giusta cattiveria agonistica”.

Rennova Teramo: Nicolò Bertocco 14 (4/12, 1/7) + 6r, Riccardo Antonelli 10 (3/7, 0/1) + 6r, Leonardo Cipriani 7 (2/5, 0/3), Alessandro Bonci 5 (2/7, 0/0) + 2as, Marco Cucco 5 (2/2, 0/1), Alberto Triassi 5 (0/2, 1/3), Michel Guilavogui 5 (2/4, 0/0), Alessandro Di Febo 4 (1/1, 0/2), Nikola Ticic 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Emidio Di Donato ne, Riccardo Bottioni ne. Tiri da due 16/40, tiri da tre 2/17, tiri liberi 17/20, rimbalzi 30 (8 off + 22 dif), assist 6. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

Liofilchem Roseto: Valerio Amoroso 14 (4/5, 2/3) + 5r + 6as, Andrea Pastore 11 (1/3, 3/4), Aleksa Nikolic 11 (4/7, 1/2), Alfonso Zampogna 10 (2/4, 2/4), Alberto Serafini 10 (3/3, 1/3) + 5r, Antonio Ruggiero 9 (3/4, 1/2), Nicola Mei 9 (0/0, 3/5), Riccardo Bassi 6 (2/3, 0/0), Gianluca Di Carmine 4 (2/4, 0/1) + 5r, Niccolò Gaeta 2 (0/1, 0/1), Nikola Mraovic 0 (0/1, 0/3), Andrea Di Tecco 0 (0/1, 0/0). Tiri da due 23/36, tiri da tre 13/28, tiri liberi 5/8, rimbalzi 39 (9 off + 30 dif), assist 25. All. Danilo Quaglia, ass all Nando Francani.

parziali: 30-11, 53-28, 73-43

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
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Roseto vs Teramo, Salvemini: “Siamo in Emergenza ma Daremo il Massimo!”

Per la seconda e ultima volta in campionato si affrontano la Rennova Teramo e la Liofilchem Roseto. Domenica 24 aprile è infatti in programma alle 18 al PalaMaggetti il derby fra due squadre che a tre giornate dal termine della regular season sono pronte a lottare per continuare a dare vigore ai rispettivi obiettivi. Due formazioni che arrivano a questa delicata partita in condizioni di forma differenti. Da una parte Roseto che viene dalla miglior gara giocata nel girone di ritorno, al termine della quale sono usciti vittoriosi dal campo di Ozzano, segnando 102 punti. Un successo che ha permesso ai biancazzurri di tenere il passo dell’altra capolista, Rimini. Dall’altra parte la Teramo a Spicchi, reduce dalla preziosissima affermazione sul campo dei Tigers Cesena, che ha si permesso ai biancorossi di uscire momentaneamente dalla zona playout ma ha visto andare ai box per infortunio un giocatore fondamentale per la TaSp come Riccardo Bottioni. Una pessima notizia se si pensa che un altro elemento cardine del quintetto teramano come Emidio Di Donato è fermo dallo scorso 27 marzo per una brutta distorsione alla caviglia.

Coach Giorgio Salvemini è cosciente quindi della difficoltà della gara: “Un derby è sempre una partita che racchiude un grande fascino – commenta l’allenatore della Rennova Teramo – e noi dobbiamo subito essere bravi a incanalare quelle emozioni e quell’adrenalina in energia positiva, in fiducia e in autostima. Avremo di fronte un avversario di primissimo livello, una squadra con una precisa struttura tecnica e fisica, con giocatori di talento e dalla grande conoscenza del gioco. Non dimentichiamoci che Roseto è costruita per vincere il campionato, ha conquistato di recente la Coppa Italia e dall’inizio della stagione viaggia ai vertici della classifica. Sta tuttora lottando per arrivare prima nel girone e sarà motivatissima, ne siamo certi. Noi di contro arriviamo in piena emergenza al match perchè non saranno della partita Bottioni e Di Donato ma come abbiamo fatto in altre occasioni, sono certo che i ragazzi saranno bravi a raddoppiare le energie e le forze per riuscire a competere contro una formazione di livello elevatissimo”.

Detto della deficitaria situazione per quanto riguarda l’organico biancorosso, non parte però arresa la Teramo a Spicchi, vogliosa di fare una bella gara contro un avversario di primissima fascia: aldilà delle indiscusse qualità dei giocatori (Amoroso su tutti), Roseto è il miglior attacco del girone C della Serie B con quasi 80 punti di media, la squadra che tira meglio da tre punti (36%), la prima per assist di squadra con oltre 17 per gara e la prima per valutazione complessiva con un 91,8 che la dice tutta sul valore del team allenato da coach Danilo Quaglia. Ma come sempre nel basket i numeri aiutano a fare pronostici, non sanno però svelare il risultato delle partite prima della palla a due. Alla TaSp non resta quindi che mettere da parte classifica e statistiche e fare una partita ben al di sopra delle sue abituali prestazioni se vorrà prendersi il palcoscenico in questo derby.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Cesena vs Teramo 76-79, una Splendida Vittoria di Squadra!

Nel mondo della Teramo a Spicchi è arrivata una Pasqua di certo più serena dopo la brillante vittoria 76-79 centrata in trasferta dalla Rennova contro i Tigers Cesena. Due punti in classifica che permettono ai biancorossi di togliersi dalla zona play-out, proprio a discapito della formazione di coach Tassinari, riportando il sorriso fra giocatori, staff e società e supporters presenti al Carisport ad incitare i teramani anche alla vigilia della festività pasquale. E’ arrivata con merito la seconda affermazione nelle ultime tre gare giocate dalla TaSp. Una V in classifica apparsa lontana nel primo periodo, con Di Donato sulle tribune ad assistere da spettatore, Bottioni in campo per circa tre minuti (infortunio alla caviglia per lui che andrà valutato nei prossimi giorni per determinarne l’entità) e in particolar modo con avversari capaci di segnare 34 punti nei primi 10 minuti della gara.

Un contesto che avrebbe potuto fiaccare le intenzioni di molte squadre. Non della Rennova Teramo, però. I biancorossi, sospinti da un Antonelli magistrale (oltre ai 29 punti messi a segno anche 7 preziosi rimbalzi e una performance da 31 di valutazione complessiva) hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, restando sempre in scia agli avversari per 35 minuti (anche sul -12 d’inizio terzo periodo, con Cesena avanti 53-41). I teramani hanno trovato abnegazione in Triassi, Di Febo e Cipriani, tutti pronti a portare palla nel momento del bisogno, hanno avuto in Bonci il solito leone sotto i tabelloni, Bertocco è stato un punto di riferimento insostituibile in attacco per tutto il match, mentre Cucco ha fatto saltare di gioia tutti i supporters ospiti con la tripla del sorpasso (67-69, 35’).

Di nuovo una vittoria di squadra, quindi, che rende orgoglioso del suo gruppo coach Giorgio Salvemini: “Abbiamo giocato una partita dura e solida in grande emergenza e centrato una vittoria importante, di cui avevamo tanta necessità. Un successo voluto fortemente dai ragazzi. E questo secondo me è l’aspetto da sottolineare maggiormente. Già domenica scorsa dopo la partita contro Rieti ero sicuro che eravamo riusciti a rimetterci in carreggiata, ritrovando la nostra identità di squadra. E contro i Tigers si è visto. Emidio Di Donato sulle tribune, Bottioni si gira la caviglia dopo tre minuti dalla palla a due, e poi durante la gara arriva Bertocco in panchina con un dito da rimettere a posto. Sono tutte situazioni che avrebbero potuto abbatterci e invece i ragazzi sono stati straordinari. E sono contentissimo per loro, per la società e per i tifosi che sono venuti ad invitarci anche nel giorno che precede la Pasqua, perchè se lo meritavano tutti questo successo. Abbiamo anche tirato per ribaltare la differenza canestri e questo dato la dice lunga sulla voglia messa in campo dai miei giocatori”.

Una soddisfazione palpabile per un risultato che riporta in acqua più sicure la nave biancorossa, seppur ci sono ancora tre partite da giocare prima di chiudere la regular season: “Ora – conclude il tecnico della TaSp – non dobbiamo distrarci. Bisogna stare con le mani sul volante, senza commettere errori di disattenzione o deconcentrazione visto che siamo nella fase in cui si vanno delineando tutte le varie posizioni di classifica. A Cesena abbiamo centrato un risultato importante ma ci sono ancora punti in palio e dobbiamo essere bravi a conquistarne altri. Contro i Tigers abbiamo subito 51 punti nei primi due quarti e questa cosa non va bene. Abbiamo concesso troppa libertà dalla linea da tre punti, soprattutto nel primo periodo mentre il nostro intento era quello di togliere questa loro caratteristica. Però, ripeto, i ragazzi sono stati straordinari. Abbiamo cambiato qualcosa a livello strategico e sono stati bravissimi a non disunirsi durante la partita. Questi ragazzi stanno facendo tanti sacrifici, ci sono giocatori giovani che stanno emergendo e altri costretti a giocare in ruoli diversi da quelli che ricoprono normalmente perchè la squadra ne ha bisogno. Ecco perchè abbiamo ottenuto una vittoria che ci da’ tanta gioia e soddisfazione. Adesso passiamo una serena Pasqua e torniamo ad allenarci già da martedì per il prossimo impegno in campionato.

Tigers Cesena: Giulio Mascherpa 20 (6/10, 2/5) + 6as, Simon Anumba 16 (4/4, 2/6), Antonio Brighi 10 (1/2, 2/5), Gioele Moretti 8 (2/2, 1/5), Fabio Bugatti 8 (2/5, 1/5), Ezio Gallizzi 7 (0/4, 2/7), Obinna Nwokoye 5 (2/2, 0/0), Rene’ Maurice Ndour 2 (1/2, 0/0) + 11r, Vladan Arnaut 0 (0/0, 0/0), Tommaso Giorgini ne, Lorenzo Bertini ne. Tiri da due 18/31, tiri da tre 10/33, tiri liberi 10/20. Rimbalzi 40 (5 off + 35 dif), assist 13. All. Davide Tassinari, ass all Federico Baroncini.

Rennova Teramo: Riccardo Antonelli 29 (10/16, 2/3), Nicolò Bertocco 19 (4/10, 3/6), Leonardo Cipriani 14 (3/4, 1/2) + 4as, Marco Cucco 8 (1/4, 2/8) + 4as, Alessandro Bonci 7 (3/5, 0/4) +9r, Riccardo Bottioni 2 (1/1, 0/0), Alessandro Di Febo 0 (0/0, 0/2), Michel Guilavogui 0 (0/1, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/0), Andrea Di Giorgio 0 (0/0, 0/0), Luca Ragonici ne, Nikola Ticic ne. Tiri da due 22/41, tiri da tre 8/25, tiri liberi 11/16. Rimbalzi 37 (4 off + 33 dif), assist 15. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.

parziali: 34-24, 51-41, 62-58

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20

Cesena vs Teramo, Salvemini: “Gara Importante! Attenzione Massima!”

Basta guardare la classifica per comprendere quanto elevata sia la posta in palio nella sfida che sabato 16 aprile (ore 20:30) vedrà la Rennova Teramo affrontare in trasferta i Tigers Cesena. Le due squadre occupano infatti la quintultima posizione, entrambe a quota 22 (la squadra di coach Davide Tassinari ha però lo scontro diretto a favore, avendo battuto i biancorossi all’andata 61-66). Vincere questa partita può quindi voler dire tanto. E nel caso della Teramo a Spicchi, vincere e ribaltare la differenza canestri permetterebbe di affrontare le ultime tre gare (le trasferte a Roseto e Jesi, e il match interno contro Civitanova) con maggiore serenità.

Nonostante l’ultimo stop casalingo, subito contro la squadra più in forma del campionato (domenica scorsa la Real Sebastiani Rieti ha centrato al PalaScapriano la nona vittoria consecutiva), la Rennova Teramo, ancora priva di una pedina fondamentale come l’ala grande Emidio Di Donato, sa bene di non poter sbagliare questo appuntamento. E i biancorossi hanno le carte in regola per non deludere le aspettative. Fra l’altro, se il campionato ha sin qui mostrato una squadra che fatica in attacco a trovare continuità giocando per larghi tratti contro la difesa schierata, è vero anche che i segnali lanciati dall’ultima prestazione offerta hanno ribadito come alzare i ritmi più spesso in partita possa servire a trovare non solo punti ma anche energie positive da spendere in fase difensiva.

A mettere i bastoni fra le ruote nel percorso della TaSp ci proverà invece Cesena, team che arriva alla palla a due con una striscia aperta di 3 sconfitte. Ma c’è poco da fidarsi della squadra romagnola che seppur protagonista di una stagione altalenante è riuscita negli scorsi mesi a battere due volte la Real Sebastiani Rieti e una volta l’NPC Rieti. E dopotutto non manca la qualità ai Tigers. A guidare la squadra in fase realizzativa c’è il trio formato da Fabio Bugatti, Giulio Mascherpa e Simon Anumba, che produce 34,2 punti per partita (poco meno della metà dei punti segnati in media dalla squadra). Da tenere sott’occhio anche la fisicità a rimbalzo di Obinna Nwokoye, la pericolosità dai 6,75 di Gioele Moretti (44% da 3 per lui) e il killer instinct di Ezio Gallizzi, play mancino di grande efficacia offensiva sia quando prende iniziative sul perimetro che in penetrazione.

Coach Giorgio Salvemini sa benissimo quali insidie nasconde il match e chiede quindi la massima attenzione ai suoi giocatori: “Giochiamo contro una squadra che ha talento fisico e tecnico, spalmato sia sul perimetro che nei pressi del canestro, un gruppo che fa dell’atletismo e del dinamismo il suo punto di forza. Per questo motivo c’è bisogno di avere piena consapevolezza dell’importanza della gara e trasformare questo atteggiamento in energia positiva e in durezza mentale, anche perché questo tipo di partite si giocano e si affrontano con solidità. Solo in questo modo potremo esaltare e sfruttare al meglio le nostre caratteristiche”.

Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Rennova Teramo a Spicchi 2K20