febbraio 1, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Sembrava fatta ma poi il finale che non ti aspetti ha sparigliato le carte in tavola e aggiudicato i due punti in classifica a chi è sempre stato dietro per 38 dei 40 minuti dell’incontro fra la Rennova Teramo e la Ristopro Fabriano. I biancorossi hanno perso così 66-71 nonostante una prestazione per larghi tratti convincente ed efficace. Una doccia non fredda, gelata! Coach Salvemini e il suo staff hanno ben interpretato il match, trovando nella difesa a zona e nella grande determinazione le chiavi di volta per proteggere l’area dalla fisicità degli avversari e gestire il ritmo della partita. Di contro coach Pansa ha dovuto cambiare il suo assetto tattico, rinunciando dall’intervallo in poi ad utilizzare Garri e Cassar per schierare quintetti piccoli e più accoppiabili con quelli proposti dallo staff della Teramo a Spicchi.
La prestazione della TaSp è stata poi suggellata sullo scadere del secondo periodo con una splendida tripla del capitano Antonio Serroni. Raggiunto così il massimo vantaggio a metà gara (43-29) e dopo un terzo periodo giocato ancora con grande grinta ed efficacia la gara sembrava definitivamente indirizzata. E invece no: “Per 3/4 di gara – commenta Cristiano Faragalli – siamo stati bravissimi, praticamente perfetti in difesa, ma questo purtroppo non è bastato. Anche nell’ultimo periodo abbiamo mantenuto per larghi tratti il vantaggio, per poi cedere nei momenti decisivi. Sicuramente siamo stati poco lucidi in quella fase del match ma tanti episodi sono girati a nostro sfavore. L’uscita per infortunio di Esposito ha aggravato la situazione d’emergenza che stiamo già vivendo e accorciato ancor di più le rotazioni. Poi le conclusioni di Radonjic ci hanno tagliato letteralmente le gambe”. Di nuovo la Rennova Teramo si prepara con attenzione, produce tanto in partita, ma non raccoglie quanto merita: “Dispiace tanto – prosegue il giovane play biancorosso – perché in settimana ci alleniamo bene e il coach ci spiega nel dettaglio come affrontare le partite. In campo riusciamo a prendere iniziative e a giocare bene ma ancora una volta dobbiamo commentare una sconfitta”.
In una gara in cui è andato a referto Francesco Faragalli solo per onor di firma, in cui manca un lungo in rotazione, in cui esce Esposito per infortunio dopo aver preso 13 rimbalzi in 25 minuti di gioco, in cui raggiungono i 5 falli nell’ultimo quarto sia Antonio Serroni che Michel Guilavogui, il 21enne play teramano ha dato un ottimo contributo alla causa: “Sono contento della mia prestazione – chiude Cristiano Faragalli –anche se avrei preferito gioire per una vittoria. Sento che l’allenatore mi sprona a dare sempre il massimo, mi da tanta fiducia e questo atteggiamento è di grande aiuto nella mia crescita. In palestra mi riprende se sbaglio e mi fa capire quali errori commetto e in partita sento una responsabilità maggiore. Inoltre mio fratello è ancora infortunato e quindi so di dover dare di più alla squadra. Non ho quindi paura di prendermi iniziative e spero di poter aiutare sempre più la squadra in questo momento di difficoltà”.
Rennova Teramo: Serroni (c) 6, Wiltshire, Faragalli F. ne, Guilavogui 4, Faragalli C. 7, Rossi 16, Massotti ne, Esposito 5, Tiberti 14, Lanzillotto ne, Di Febo ne, Di Bonaventura 14. All. Giorgio Salvemini.
Ristopro Fabriano: Alibegovic ne, Papa 9, Di Paolo ne, Paolin 6, Merletto (c) 9, Di Giuliomaria ne, Cassar, Garri 8, Scanzi 9, Gulini 2, Marulli 5, Radonjic 23. All. Lorenzo Pansa.
Parziali: 15-14, 43-29, 53-45, 66-71
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
gennaio 30, 2021 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Domenica 31 gennaio (ore 18) si riaccendono i riflettori sul campo del palasport dell’Acquaviva perché la Rennova Teramo ha un nuovo avversario da affrontare, ancora una volta a porte chiuse. Reduci dalla cocente sconfitta rimediata a fil di sirena a Civitanova, i biancorossi avranno di fronte la Janus Basket Fabriano in un match che si preannuncia molto intenso dato che arriva in città una delle prime della classe del girone C2 della Serie B. La gara sarà visibile in diretta tv sull’emittente televisiva Super J (can. 634) e a pagamento sulla piattaforma web della Lega Pallacanestro http://lnppass.legappacanestro.com.
Pronto alla sfida è coach Giorgio Salvemini, che così commenta la settimana di allenamenti appena trascorsa: “Le partite fino a questo momento ci hanno insegnato ad avere presente quelli che sono i nostri limiti in determinati momenti della gara, e coscienti del fatto che non è semplice migliorare determinate cose nell’immediato, stiamo lavorando tanto per proseguire correttamente nel percorso di crescita del gruppo. Abbiamo iniziato la settimana in palestra portandoci dietro scorie della partita di Civitanova che ci hanno un pochettino intossicato perché oggettivamente tanto è stato il rammarico per la sconfitta. Però allenamento dopo allenamento abbiamo tramutato queste scorie in voglia di porre maggiore attenzione nei dettagli e fare nostre situazione di gioco da migliorare”.
L’allenatore della Teramo a Spicchi tiene alta l’asticella dell’attenzione in casa TaSp, consapevole di avere davanti un altro ostacolo difficile da superare. Fabriano ha infatti la miglior difesa (64,5 punti concessi agli avversari) e il secondo attacco (74 punti di media) del girone: “L’avversario di domenica – conferma coach Salvemini – è la squadra più forte del campionato come struttura. Gli allarmi rossi della partita saranno talmente tanti che non potremo distrarci un secondo. Stiamo parlando di una formazione di primissimo livello, con capacità fisiche, tecniche, tattiche, strategiche molto elevate e quindi dobbiamo avere chiara la percezione di chi siamo e di chi abbiamo di fronte. Bisognerà essere bravi a entrare in partita e produrre la nostra pallacanestro cercando di spalmarla per tutti i 40 minuti. Fondamentale sarà togliere dal campo le sbavature che ci hanno permesso sin qui di andare tanto vicini al raccogliere quello che potevamo raccogliere ma che invece non siamo stati capaci di fare”.
La più classica delle sfide impossibili. Ma di certo i biancorossi non partono battuti: “Sappiamo che dobbiamo scalare una montagna altissima e ripida – chiude il tecnico della Rennova Teramo –, un percorso pieno di variabili che ti possono mettere in difficoltà ma è altrettanto vero che con questa consapevolezza possiamo utilizzare al meglio i nostri attrezzi per arrivare alla vetta. Dobbiamo imporre il nostro ritmo perché di nuovo si affrontano due squadre con ritmi di gioco differenti. Chi delle due si andrà ad impadronire del ritmo potrà avere qualche chance in più per vincere la gara. Non sarà semplice, però torniamo sul nostro campo e per questo il livello di attenzione dovrà essere altissimo. C’è bisogno di fare una partita perfetta, dove per l’ennesima volta andiamo a raschiare il barile delle nostre energie fisiche, mentali e tecniche, strategiche chiedendo a noi stessi massima applicazione per tutti e 40 i minuti”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20
dicembre 4, 2020 ·
TaSpAdmin
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fip abruzzo, pallacanestro
Dopo il primo storico match in Serie B arriva la prima storica trasferta in Serie B. La Rennova Teramo ha da pochi giorni affrontato e battuto la Virtus Civitanova e ora mette nel mirino un altro avversario di qualità. Anzi, sulla carta, di maggiore qualità, visto che la Ristopro Janus Fabriano è considerata da tutti gli addetti ai lavori una seria pretendente al salto di categoria. Un test impegnativo attende quindi i biancorossi domenica 6 dicembre (ore 18) al PalaGuerrieri di Fabriano. L’incontro verrà disputato a porte chiuse e sarà visibile gratuitamente su https://lnppass.legapallacanestro.com (dalla terza giornata il servizio streaming in esclusiva sulla piattaforma LNP Pass sarà invece a pagamento). La trasmissione in differita della partita sarà invece assicurata dall’emittente televisiva Super J.
La squadra è comunque pronta alla sfida, come si percepisce dalle dichiarazioni di Edoardo Tiberti: “Fabriano è una vera e propria corazzata, con giocatori che arrivano da campionati più alti. E’ una squadra costruita per vincere con giocatori forti, che giocano insieme da diverso tempo. Per loro l’idea di salire di categoria c’era già lo scorso anno e in questo campionato ci riproveranno. Noi però dobbiamo entrare in campo e mostrarci uniti e concentrati, vogliosi di dare tutto perché solo così avremo la possibilità di portare a casa il match”.
La Teramo a Spicchi arriva così col vento in poppa al match, e con la chiara intenzione di proseguire nel suo percorso di crescita: “Messa alle spalle la soddisfazione per i due punti conquistati nel debutto contro Civitanova – commenta coach Simone Stirpe –, abbiamo passato la settimana a preparare con l’abituale attenzione il prossimo incontro. L’avversario stavolta è una squadra di prima fascia, per tanti addetti ai lavori la più accreditata per la vittoria del campionato. Giocatori del calibro di Garri, Marulli, Radonjic e Scanzi non hanno bisogno di presentazioni in Serie B. Ma la lista sarebbe più lunga, perchè Merletto, Papa, Paolin e Alibegovic sono atleti ottimi in questa categoria. Aldilà del valore degli avversari mi interessa comunque l’atteggiamento e la prestazione dei miei. Mi aspetto quindi dai ragazzi una prova convincente!”.
Paolo Marini
resp. Area Comunicazione
Teramo a Spicchi 2K20